Buongiorno, sono una neo celiaca e vorrei sapere se c'è un limite consigliato di volte in cui si può
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Buongiorno, sono una neo celiaca e vorrei sapere se c'è un limite consigliato di volte in cui si può mangiare fuori casa. I miei familiari sono molto preoccupati e sostengono che due volte al mese al ristorante siano anche troppe.
Grazie per l'eventuale risposta.
Grazie per l'eventuale risposta.
Buongiorno,
L'associazione italiana celiachia si è impegnata nel creare una catena di esercizi informati su tale patologia in grado di fornire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci; poiché tra questi figurano numerosi ristoranti, non sussistono motivate ragioni per non recarsi in tali locali a patto che aderiscano al progetto "Alimentazione fuori casa" dell'AIC.
In caso nella sua zona non ci fossero imprese fedeli a tale protocollo è bene rammentare che l'unica terapia per la celiachia consiste in un'alimentazione rigorosamente priva di glutine per tutta la vita; sarà quindi per lei doveroso diffidare ed evitare i sedicenti esercizi commerciali per celiaci in quanto una contaminazione accidentale da parte di prodotti contenenti glutine sarebbe dannosa per il suo organismo.
Un cordiale saluto,
Dott. Nicolò Gallo Curcio
L'associazione italiana celiachia si è impegnata nel creare una catena di esercizi informati su tale patologia in grado di fornire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci; poiché tra questi figurano numerosi ristoranti, non sussistono motivate ragioni per non recarsi in tali locali a patto che aderiscano al progetto "Alimentazione fuori casa" dell'AIC.
In caso nella sua zona non ci fossero imprese fedeli a tale protocollo è bene rammentare che l'unica terapia per la celiachia consiste in un'alimentazione rigorosamente priva di glutine per tutta la vita; sarà quindi per lei doveroso diffidare ed evitare i sedicenti esercizi commerciali per celiaci in quanto una contaminazione accidentale da parte di prodotti contenenti glutine sarebbe dannosa per il suo organismo.
Un cordiale saluto,
Dott. Nicolò Gallo Curcio
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Buonasera gentile utente, non c'è un limite massimo consigliato per mangiare fuori casa per persone celiache come lei. L'unica raccomandazione è di affidarsi a ristoratori competenti e che rispettino tutte le norme igienico-sanitaria nel preparare piatti per celiaci. Come già detto dal mio collega, esiste una catena di esercizi idonei a preparare piatti per celiaci. Si affidi a loro. Inoltre, per una corretta e sana alimentazione le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista. Cordiali Saluti
Buonasera
nel momento in cui decide di andare a mangiare al ristorante si assicuri che abbiamo a disposizione prodotti senza glutine.
Saluti
nel momento in cui decide di andare a mangiare al ristorante si assicuri che abbiamo a disposizione prodotti senza glutine.
Saluti
Buonasera, mi associo a quanto detto dai miei colleghi. Faccia attenzione al ristorante a cui si rivolge. Per il resto non ci sono limitazioni. Cordiali Saluti
Gentile utente, il problema è il rischio che si corre frequentando i locali tradizionali, per cui anche una sola occasione potrebbe essere estremamente dannosa. Cerchi quindi assolutamente i ristoranti o locali che assicurano il rispetto delle norme dettate e garantite dalle Aic. Verifichi sempre prima di consumare un qualsiasi locale:ogni piatto gluten-free dovrà contenere ovviamente ingredienti privi di grano. Attenzione quindi anche all’acquisto dei prodotti in proprio perché a volte anche un semplice succo di frutta, contenente addensante come l’amido, potrebbe contenere grano. Per qualsiasi cosa resto a disposizione. Saluti.
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Buongiorno a lei, concordo pienamente con le risposte dettagliate e puntuali dei miei colleghi ed aggiungo che non deve sentirsi, necessariamente, in uno stato "patologico" ma bensì in una condizione di "sensibilità amplificata" che, se gestita con conoscenza ed attenzione , le permetterà di condurre una vita sociale assolutamente normale. (lock-down permettendo)
Cordiali Saluti.
Cordiali Saluti.
Può andare anche tutte le sere fuori a cena.
Basta non mangiare alimenti contenenti glutine
Basta non mangiare alimenti contenenti glutine
Buongiorno, non esiste un numero di volte consentito per uscire a pranzo e/o cena al ristorante. La regola per un soggetto celiaco è di Non Mangiare MAI glutine nemmeno in piccole quantità!!!! Quindi un soggetto celiaco non può uscire a cena? NO assolutamente MA DEVE scegliere ristoranti che siano organizzati e attrezzati per questa patologia il che purtroppo non vuol dire solo proporre piatti senza glutine. Il Locale DEVE assicurare che non ci sia contaminazione del prodotto di origine e del piatto proposto e servito!!!!! Come faccio a sapere se un ristorante è idoneo o meno? I ristoranti idonei sono quelli che aderiscono al progetto "Alimentazione fuori casa" dell'AIC.
Cordialmente
Cordialmente
Buongiorno Gentile Utente,
Potenzialmente non c'è un limite mensile di pasti al ristorante o comunque fuori casa. L'importante è che cerchi sempre di rivolgersi a ristoranti competenti, che presentino proposte gluten-free e che siano quindi attenti ad evitare possibili contaminazioni. I ristoranti idonei sono quelli che aderiscono al progetto "Alimentazione fuori casa" dell'AIC, di cui può trovare informazioni sul sito o telefonicamente. Inoltre ad oggi molti ristoranti danno indicazioni sulla possibilità di mangiare "senza glutine" su Tripadvisor, Google o portali simili, o anche semplicemente chiedendo al personale al momento della prenotazione.
Resto a disposizione per qualsiasi necessità ulteriore, cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
Potenzialmente non c'è un limite mensile di pasti al ristorante o comunque fuori casa. L'importante è che cerchi sempre di rivolgersi a ristoranti competenti, che presentino proposte gluten-free e che siano quindi attenti ad evitare possibili contaminazioni. I ristoranti idonei sono quelli che aderiscono al progetto "Alimentazione fuori casa" dell'AIC, di cui può trovare informazioni sul sito o telefonicamente. Inoltre ad oggi molti ristoranti danno indicazioni sulla possibilità di mangiare "senza glutine" su Tripadvisor, Google o portali simili, o anche semplicemente chiedendo al personale al momento della prenotazione.
Resto a disposizione per qualsiasi necessità ulteriore, cordiali saluti, Dott. Barone Alex Dietista
Buongiorno, vado dritto al punto: non risulta esserci un limite di volte in cui si può mangiare fuori casa. Tuttavia risulta fondamentale accertarsi che i luoghi in cui va a mangiare risultino adatti ad una cucina per celiaci.
Non tutti i luoghi di ristoro, purtroppo hanno cucine separate per celiaci e non celiaci (condizione molto importante in quanto la minima traccia di glutine nel cibo può darle problematiche).
Non tutti i luoghi di ristoro, purtroppo hanno cucine separate per celiaci e non celiaci (condizione molto importante in quanto la minima traccia di glutine nel cibo può darle problematiche).
Buongiorno,
mi associo a quanto detto dai colleghi; ponga attenzione al ristornate in cui si reca scegliendone uno attrezzato nel rispettare le sue esigenze.
Cordiali saluti
mi associo a quanto detto dai colleghi; ponga attenzione al ristornate in cui si reca scegliendone uno attrezzato nel rispettare le sue esigenze.
Cordiali saluti
Buonasera il mio consiglio è di cercare ristoranti che siano autorizzati a cucinare per celiaci, che ad oggi sono davvero molti.
Buonasera, sicuramente può cercare tramite google i ristoranti per celiaci della sua città e lì non deve avere timore di andare quando lo desidera. In molti altri ristoranti hanno personale e addirittura cucine separate per celiaci, in questo momento storico sarà più difficile recarsi, ma può sfruttare il fine settimana. Cordiali Saluti
Certo bisognerebbe valutare la condizione di Celiachia
Ci sono delle indagini approfondite
Saluti
Ci sono delle indagini approfondite
Saluti
Buonasera,
adattarsi al nuovo stile alimentare alla diagnosi di celiachia può non essere semplice in un primo momento, tuttavia negli ultimi anni è cresciuta l'attenzione da parte dei ristoratori e sono aumentanti sia i locali che producono pasti esclusivamente senza glutine sia quelli che propongono alternative sicure (vengono organizzati corsi ad hoc dalle ASL per formare gli operatori e vengono fornite loro tutte le indicazioni su come procedere).
Come scritto da alcuni colleghi, l'AIC (Associazione Italiana Celichia) è molto attiva nel guidare le persone affette da celiachia sia nella scelta dei prodotti confezionati (è possibile richiedere il Prontuario) sia nella scelta di locali "sicuri" che aderiscano al progetto "Alimentazione Fuori Casa". In più, facendo ricerche online è possibile trovare numerosi portali in cui vengono raccolti i posti che forniscono pasti senza glutine.
Come può notare non dovrà privarsi delle occasioni conviviali: potrà tranquillamente continuare ad uscire a mangiare in compagnia, solo con qualche accortezza in più.
Saluti, Dott.ssa Valentina Ghelli
adattarsi al nuovo stile alimentare alla diagnosi di celiachia può non essere semplice in un primo momento, tuttavia negli ultimi anni è cresciuta l'attenzione da parte dei ristoratori e sono aumentanti sia i locali che producono pasti esclusivamente senza glutine sia quelli che propongono alternative sicure (vengono organizzati corsi ad hoc dalle ASL per formare gli operatori e vengono fornite loro tutte le indicazioni su come procedere).
Come scritto da alcuni colleghi, l'AIC (Associazione Italiana Celichia) è molto attiva nel guidare le persone affette da celiachia sia nella scelta dei prodotti confezionati (è possibile richiedere il Prontuario) sia nella scelta di locali "sicuri" che aderiscano al progetto "Alimentazione Fuori Casa". In più, facendo ricerche online è possibile trovare numerosi portali in cui vengono raccolti i posti che forniscono pasti senza glutine.
Come può notare non dovrà privarsi delle occasioni conviviali: potrà tranquillamente continuare ad uscire a mangiare in compagnia, solo con qualche accortezza in più.
Saluti, Dott.ssa Valentina Ghelli
Premesso che non ci sono limiti per mangiare fuori casa, l'unica attenzione è scegliere ristoranti che abbiano prodotti senza glutine e possibilmente inseriti nella lista dell'Associazione Italiana Celiachia.
In ogni caso, a meno che non sia un ristorante totalmente senza glutine è meglio fare qualche domanda al ristoratore per vedere se conosce bene il significato di "celiachia".
Per esperienza personale mi è capitato di trovare ristoratori che proponevano pizza senza glutine e poi le lavoravano su piani di lavoro adiacenti, pulendosi semplicemente le mani sul camice nel passare da una lavorazione all'altra.
Se poi per mangiare fuori casa intende recarsi in un qualsiasi ristorante, comportandosi come un qualsiasi commensale, questo non è possibile in quanto per attivare i meccanismi dell'autoimmunità bastano delle semplici contaminazioni con prodotti contenente glutine, ad esempio il riso viene spesso cotto nella stessa acqua della pasta, per cui risulta contaminato dal glutine e non tollerabile dalla persona affetta da celiachia.
In ogni caso, a meno che non sia un ristorante totalmente senza glutine è meglio fare qualche domanda al ristoratore per vedere se conosce bene il significato di "celiachia".
Per esperienza personale mi è capitato di trovare ristoratori che proponevano pizza senza glutine e poi le lavoravano su piani di lavoro adiacenti, pulendosi semplicemente le mani sul camice nel passare da una lavorazione all'altra.
Se poi per mangiare fuori casa intende recarsi in un qualsiasi ristorante, comportandosi come un qualsiasi commensale, questo non è possibile in quanto per attivare i meccanismi dell'autoimmunità bastano delle semplici contaminazioni con prodotti contenente glutine, ad esempio il riso viene spesso cotto nella stessa acqua della pasta, per cui risulta contaminato dal glutine e non tollerabile dalla persona affetta da celiachia.
buon giorno ,
non si deve preoccupare lei può mangiare fuori casa e non limitare la sua vita sociale , deve solo essere accorta e comunicare che è celiaca
saluti
non si deve preoccupare lei può mangiare fuori casa e non limitare la sua vita sociale , deve solo essere accorta e comunicare che è celiaca
saluti
Buongiorno, dal momento che la minima traccia di glutine in caso di malattia celiaca può dar luogo alla sintomatologia tipica e al danno a carico dei villi intestinali, non avrebbe senso (solo per questo motivo) ridurre la frequenza dei pasti consumati al ristorante, come se esistesse una soglia di tolleranza. Le consiglio comunque di informarsi prima di mangiare fuori su quali siano i ristoranti della sua zona specializzati in piatti senza glutine. Può servirsi anche della guida "Alimentazione fuori casa" dell'AIC. Spero di esserle stata utile e le auguro una buona giornata!
Buongiorno, il problema non è quello di limitare le uscite ma di selezionare i ristoranti adatti per celiaci, che non sono molti ma ci sono.
Meglio uscire più spesso ma frequentare ristoranti per celiaci che uscire meno senza fare troppa attenzione al posto e alla cucina.
Buona giornata.
Meglio uscire più spesso ma frequentare ristoranti per celiaci che uscire meno senza fare troppa attenzione al posto e alla cucina.
Buona giornata.
Buongiorno, assolutamente no. Potrebbe mangiare al ristorante anche tutti i giorni, l'importante è accertarsi che il ristorante sia specializzato nella preparazione di piatti totalmente gluten free (evitando anche possibili contaminazioni).
Le consiglio comunque di consultare la guida dell'AIC "Alimentazione fuori casa".
Buona giornata.
Le consiglio comunque di consultare la guida dell'AIC "Alimentazione fuori casa".
Buona giornata.
Buongiorno,
Si ricordi che alla base della piramide alimentare troviamo la convivialità e quindi il mangiare fuori casa non deve rappresentare un impedimento alla sua socialità.
Tramite un percorso di educazione alimentare sarà semplice riconoscere quali alimenti e quali no introdurre nella sua alimentazione senza avere alcun timore.
Un abbraccio.
Si ricordi che alla base della piramide alimentare troviamo la convivialità e quindi il mangiare fuori casa non deve rappresentare un impedimento alla sua socialità.
Tramite un percorso di educazione alimentare sarà semplice riconoscere quali alimenti e quali no introdurre nella sua alimentazione senza avere alcun timore.
Un abbraccio.
Buonasera , si assicuri che il ristorante sia provvisto di una cucina adatta a celiaci.
In questo caso potrebbe mangiare fuori tutti i giorni della settimana senza nessuna preoccupazione
In questo caso potrebbe mangiare fuori tutti i giorni della settimana senza nessuna preoccupazione
Buonasera,
se i ristoranti che frequenta garantiscono una cucina gluten free senza rischio di contaminazioni, non ci sono limitazioni nel mangiare fuori.
se i ristoranti che frequenta garantiscono una cucina gluten free senza rischio di contaminazioni, non ci sono limitazioni nel mangiare fuori.
Buongiorno,
basta prestare attenzione e cura nella scelta del posto in cui si decide di andare a mangiare ,insomma, basta il buon senso, e una chiacchierata con il personale del locale avvisano, volendo ,anche per tempo al momento della prenotazione.
Penso sia inutile negarsi dei momenti di convivialità o il non uscire a mangiare fuori , ciò potrebbe essere un impedimento alla sua socialità. Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un nutrizionista in modo da rendere più semplice il riconoscere quali alimenti e quali no introdurre nella sua alimentazione senza avere alcun timore.
Miriam Zichichi - Biologa nutrizionista
basta prestare attenzione e cura nella scelta del posto in cui si decide di andare a mangiare ,insomma, basta il buon senso, e una chiacchierata con il personale del locale avvisano, volendo ,anche per tempo al momento della prenotazione.
Penso sia inutile negarsi dei momenti di convivialità o il non uscire a mangiare fuori , ciò potrebbe essere un impedimento alla sua socialità. Le consiglio pertanto di rivolgersi ad un nutrizionista in modo da rendere più semplice il riconoscere quali alimenti e quali no introdurre nella sua alimentazione senza avere alcun timore.
Miriam Zichichi - Biologa nutrizionista
Buongiorno, non c'è un limite alle potenziali volte in cui si può mangiare fuori casa e non è assolutamente necessario privarsi di occasioni di convivialità, anzi. La cosa importante ovviamente è quella di assicurarsi di poter mangiare alimenti privi di glutine anche fuori casa, quindi per quanto riguarda i ristoranti, cercare quelli dove il personale sia formato e competente sull'argomento, siano presenti proposte senza glutine e facciano attenzione alle possibili contaminazioni. Sul sito dell'AIC (Associazione Italiana Celiachia), può trovare le categorie di locali aderenti al progetto "Alimentazione Fuori Casa" e che quindi possono fornire un servizio idoneo. Buona giornata! Dott.ssa Ilaria Dagnino
Non esiste limite al consumare pasti fuori casa, l'importante è conoscere la modalità migliore per non imbattersi in alimenti contenenti glutine e al contempo seguire uno stile di vita sano ed equilibrato! Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Giulia Valentini
Buonasera, non c'è un limite nell'andare a mangiare fuori, importante è che i ristoranti siano attrezzati e formati per garantire una cucina senza glutine.
Buongiorno, non vi è un limite per andare a mangiare al ristorante, purchè il ristorante applichi la corretta prassi per la preparazione delle pietanze per i soggetti celiaci, quindi con l'esclusione del glutine.
Cordiali saluti
Dott. Federico Cirasino
Cordiali saluti
Dott. Federico Cirasino
Salve, non esiste il divieto di mangiare fuori casa per persone con il suo disturbo. Essendo ormai parecchio diffuso, molti locali presentano delle alternative senza glutine. L'unica raccomandazione è di affidarsi a personale competente e soprattutto informare sempre i ristoratori della sua condizione in modo che possano attuare le dovute attenzioni, per facilitare il loro lavoro potrebbe anche avvisarli al momento della sua prenotazione. Affidandosi ad nutrizionista competente riuscirà tranquillamente a non rinunciare alla sua vita sociale. Saluti dott.ssa Giorgia Piras
Buogniorno, La condizione che lei ha scoperto è degenerativa, non bisogna prenderla sotto gamba, il rischio per quanto riguarda la celiachia è seria e va affrontata con consapevolezza.
Alimentarsi fuori o a casa dipende da cosa si mangia, se vi è piena conoscenza di una serie di locali che sono molto attenti alla celiachia non vedo perchè mettere limiti. Gli errori potrebbero essere anche a casa come in ristoranti non attenti alla sua condizione. Ma mi raccomando, molta attenzione alla condizione patologica che ha.
Alimentarsi fuori o a casa dipende da cosa si mangia, se vi è piena conoscenza di una serie di locali che sono molto attenti alla celiachia non vedo perchè mettere limiti. Gli errori potrebbero essere anche a casa come in ristoranti non attenti alla sua condizione. Ma mi raccomando, molta attenzione alla condizione patologica che ha.
Buongiorno, lei può mangiare fuori quanto vuole, l'unica accortezza è di scegliere ristoranti nel cui esercizio è certo che applichino tutte le dovute accortezze per persone celiache come lei. Faccia solo molto attenzione a questo. per il resto non ha una malattia debilitante per cui può condurre una vita serena e avere un rapporto con il cibo sano e corretto. Resto a disposizione . A presto Dott.ssa Pasqualina Sprovieri
Buongiorno, se le è stata diagnosticata la celiachia lei può mangiare al ristorante quanto vuole, ma deve mangiare senza glutine. Non si preoccupi: oggigiorno quasi tutti i ristoranti sono attrezzati con menù per celiaci, è relativamente raro che non lo siano; le consiglio di chiamare per accertarsene se non trova conferma su internet. Ci tengo a sottolineare che la celiachia può essere anche asintomatica, per cui anche se mangiando glutine lei non ha una sintomatologia evidente sul momento, ciò può danneggiare il suo intestino, e nel tempo questo può anche portare problemi gravi, per cui le sconsiglio vivamente di farlo. Saluti, NF.
Salve. Non c'è un limite consigliato per i pasti consumati fuori casa, anche essendo celiaci. Oggi esistono diversi ristoranti con certificazione "AIC" e quindi sicuramente più consigliati, in ambito di igiene e rispetto delle norme sulla sicurezza in cucina, per celiaci. Nonostante ciò, anche senza tale certificazione, il mondo della ristorazione si è comunque adeguato a questa patologia autoimmune consentendo a chi ne è affetto, di poter consumare il proprio pasto con una soglia molto bassa di rischio.
Buongiorno, si affidi sempre a dei ristoranti certificati AIC per i pasti fuori casa.
Saluti, dott.ssa Baldini.
Saluti, dott.ssa Baldini.
buonasera
non esiste un limite massimo consigliato per mangiare fuori casa per persone celiache. Importante è dichiarare fin da inizio pasto la propria condizione di celiachia, affidarsi a ristoratori competenti che rispettino tutte le norme igienico-sanitaria nel preparare piatti per celiaci ed ordinare piatti non contenti glutine.
non esiste un limite massimo consigliato per mangiare fuori casa per persone celiache. Importante è dichiarare fin da inizio pasto la propria condizione di celiachia, affidarsi a ristoratori competenti che rispettino tutte le norme igienico-sanitaria nel preparare piatti per celiaci ed ordinare piatti non contenti glutine.
Salve, dovrebbe porre la sua attenzione non sul numero di volte in cui mangia fuori ma sul tipo di locale in cui sceglie di andare. Sono ormai molti quelli pronti ad offrire una grande varietà di prodotti per celiaci. Basterà fare le giuste scelte nel menù per potersi godere con serenità un'occasione conviviale senza fastidi per la salute.
Buonasera, può mangiare fuori casa quante volte vuole; l'unica clausola è di affidarsi a ristoranti/tavole calde che utilizzino ovviamente prodotti senza glutine (in questo diventerà brava lei stessa nel tempo a riconoscere e scegliere alimenti privi di glutine) e soprattutto che rispettino tutte le norme igienico sanitarie per la preparazione dei piatti per celiaci. Consideri che basta poco per determinare una contaminazione.
A disposizione
A disposizione
Buongiorno, certamente può mangiare fuori casa, a patto che si sinceri preventivamente che i piatti a lei proposti siano compatibili con la sua istanza clinica.
Cordialità,
Biologo Nutrizionista Dott. Loris Fornagiari
Cordialità,
Biologo Nutrizionista Dott. Loris Fornagiari
Buonasera, non c'è un limite o un regolamento che vieta di mangiare fuori casa, l'importante che si assicuri che usano prodotti senza glutine. Cordiali saluti dott. Rinaldo Migliaccio
Puoi mangiare tranquillamente fuori casa, ormai ristoranti, sale ricevimenti e pizzerie sono organizzati in cucina per la preparazione di piatti senza glutine, l'importante specificarlo prima di ordinare
più che limitare le volte al ristorante è importante trovare locali che prendano sul serio questa situazione (ormai son sempre più facili da trovare) e orientarsi bene sulle scelte. Questo sia al ristorante che nella vita di tutti i giorni. Spero sia di aiuto
Buongiorno,
l'importante è fare attenzione al ristorante al quale si rivolgerà, accertandosi che abbia portate senza glutine.
Cordiali saluti
l'importante è fare attenzione al ristorante al quale si rivolgerà, accertandosi che abbia portate senza glutine.
Cordiali saluti
No, può mangiare anche tutti i giorni fuori se si rispettano le regole...
A disposizione
Saluti
Dott Stefano Carrara biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
A disposizione
Saluti
Dott Stefano Carrara biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Buongiorno, i soggetti celiaci devono seguire una dieta priva di glutine quindi può recarsi a mangiare fuori casa in ogni momento purché il ristorante offra alternative senza glutine e segua norme di igiene necessarie per evitare qualsiasi rischio di contaminazione alimentare.
Buongiorno, può tranquillamente mangiare fuori se si assicura che il posto dove va a mangiare offra alternative senza glutine e rispetti le norme per garantire che non ci sia contaminazione.
Al giorno d'oggi comunque tantissimi ristoranti sono preparati sotto questo fronte, quindi chieda sempre quando prenota, ma sicuramente troverà dei posti adatti. Quindi stia tranquilla ed esca a mangiare serenamente.
Al giorno d'oggi comunque tantissimi ristoranti sono preparati sotto questo fronte, quindi chieda sempre quando prenota, ma sicuramente troverà dei posti adatti. Quindi stia tranquilla ed esca a mangiare serenamente.
Buongiorno, non c'è un limite nelle volte che si può mangiare al ristorante, ma dipende dove e cosa si mangia. Esistono tanti ristoranti che vantano di una cucina dedicata alle preparazioni senza glutine, per cui garantiscono che non vi è assolutamente contaminazione. Negli altri casi, dipende molto dalla formazione del personale del ristorante. Le consiglio di avvisare sempre prima, quando prenota, così avrà la possibilità di meglio specificare quali siano le esigenze. Sostengo che un celiaco per vivere in sicurezza e socialità abbia bisogno di un educazione alimentare, dalla gestione della dieta celiaca a casa alle esperienze fuori tra aperitivi e cene. Sono sempre a disposizione per consulenze specifiche di questo genere, mi contatti per maggiori informazioni. Dott.ssa Rossella Ratto Biologa nutrizionista
Buongiorno, non ci sono limitazioni nella frequenza dei pasti fuori casa per una persona celiaca. Bisogna solamente fare attenzione ad affidarsi a ristoranti che rispettino le norme igienico sanitarie, per evitare contaminazioni. Le consiglio di visionare la lista dei locali aderenti al programma Alimentazione Fuori Casa senza glutine dell’AIC. Cordiali saluti.
Buongiorno,
idealmente può mangiare fuori di casa anche tutti i giorni, le consiglio però di fare riferimento all'associazione italiana celiachia rispetto ai ristoranti che aderiscono al progetto "Alimentazione fuori casa", troverà un elenco di esercizi informati su questa patologia che sono in grado di fornire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
Buon proseguimento!
idealmente può mangiare fuori di casa anche tutti i giorni, le consiglio però di fare riferimento all'associazione italiana celiachia rispetto ai ristoranti che aderiscono al progetto "Alimentazione fuori casa", troverà un elenco di esercizi informati su questa patologia che sono in grado di fornire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
Buon proseguimento!
Buongiorno, a chi soffre di celiachia non viene in alcun modo consigliata una limitazione nelle attività sociali e conviviali (e, talvolta, necessarie) quali il consumo di pasti fuori casa. L'unica accortezza è quella di attenersi alla dieta priva di glutine e di recarsi esclusivamente nei locali affiliati AIC (Associazione Italiana Celiachia): trova un elenco relativo alla sua zona nel sito AIC. Ciò, infatti, assicura la preparazione corretta delle pietanze senza glutine, la formazione del personale di cucina e di sala e, dunque, l'assenza di contaminazioni crociate.
In merito, invece, alla salute in generale (e anche alla prevenzione di sovrappeso e obesità) si raccomanda di limitare, se possibile, a 1-2 volte a settimana i pasti fuori casa. Qualora si sia costretti a più occasioni, è consigliabile scegliere prevalentemente alimenti preparati in modo semplice e con possibilità di aggiungere i condimenti a parte, per evitare una eccessiva e non salutare ingestione di grassi e calorie, nell'ottica di una sana alimentazione.
In merito, invece, alla salute in generale (e anche alla prevenzione di sovrappeso e obesità) si raccomanda di limitare, se possibile, a 1-2 volte a settimana i pasti fuori casa. Qualora si sia costretti a più occasioni, è consigliabile scegliere prevalentemente alimenti preparati in modo semplice e con possibilità di aggiungere i condimenti a parte, per evitare una eccessiva e non salutare ingestione di grassi e calorie, nell'ottica di una sana alimentazione.
Buonasera, il problema non è quante volte ma in quali locali! Si assicuri che siano affidabili e prima di ordinare comunichi chiaramente al ristoratore che essendo celiaca, per lei anche piccole contaminazioni accidentali di glutine recherebbe un danno alla salute ( scolare in uno scolapasta dove è stata precedentemente passata una pasta di frumento è molto dannoso!)
Per il resto si goda il cibo e la compagnia!
Dr.ssa Elisa Fumi
Per il resto si goda il cibo e la compagnia!
Dr.ssa Elisa Fumi
Buongiorno, non capisco il collegamento tra la celiachia e il numero di volte in cui si può mangiare al ristorante. Ci sono tante strutture idonee, per cui non si faccia troppi problemi. Cordiali saluti
salve, al giorno d'oggi fortunatamente c'è molta più attenzione alla celiachia, ai pasti gluten free e alle norme igienico sanitarie in grado di prevenire ed evitare le contaminazioni quindi sapendo i posti che rispettano tali norme può tranquillamente andare a mangiare fuori :), saluti.
Buongiorno, non c'è un limite mensile di pasti al ristorante o fuori casa. L'importante è che cerchi sempre di rivolgersi a ristoranti competenti, che presentino proposte gluten-free e che siano quindi attenti ad evitare possibili contaminazioni. I ristoranti idonei sono quelli che aderiscono al progetto "Alimentazione fuori casa" dell'AIC, di cui può trovare informazioni sul sito o telefonicamente. Inoltre ad oggi molti ristoranti danno indicazioni sulla possibilità di mangiare "senza glutine" su Google o simili, o anche semplicemente chiedendo al personale al momento della prenotazione.
Buongiorno,
se il ristorante prevede un menù per celiaci, non c'è un limite di volte da applicare per un pasto fuori. Il mio consiglio è di valutare bene la tipologia di ristoranti che le permettano di gustare con tranquillità una cena su misura per lei.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Lucilla Cicoira
se il ristorante prevede un menù per celiaci, non c'è un limite di volte da applicare per un pasto fuori. Il mio consiglio è di valutare bene la tipologia di ristoranti che le permettano di gustare con tranquillità una cena su misura per lei.
Le auguro una buona giornata,
Dott.ssa Lucilla Cicoira
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Buongiorno, no, non c'è un limite di volte, l'importante è andare in ristoranti adatti alla cucina per celiaci, ovvero che mantengano delle misure di prevenzione molto severe sulla contaminazione accidentale da glutine.
Cordialmente.
Dott.ssa Giorgia Colciago
Cordialmente.
Dott.ssa Giorgia Colciago
Buonasera, guardi non esiste alcun limite massimo di uscite al ristorante per chi è affetto da celiachia. Sicuramente all'inizio non è facile orientarsi e adattarsi alla diagnosi, ma seguendo le direttive dell''AIC (Associazione Italiana Celiachia) sarà guidata nell'acquisto di prodotti confezionati sicuri e nella scelta di locali che aderiscono al progetto "Alimentazione Fuori Casa". I locali che partecipano a questa iniziativa offrono un ambiente sicuro e assicurano il pieno rispetto di tutte le normative igienico-sanitarie, riducendo al minimo il rischio di contaminazione.
Infine se posso le esprimo un mio personale pensiero: l'essere celiaca non dovrebbe essere percepito come una condizione patologica, ma piuttosto un cambiamento di abitudini alimentari che può essere gestito con attenzione extra. Pian piano le verrà tutto più semplice e prenderà dimestichezza con questa nuova realtà.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento,
cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Gigli
Infine se posso le esprimo un mio personale pensiero: l'essere celiaca non dovrebbe essere percepito come una condizione patologica, ma piuttosto un cambiamento di abitudini alimentari che può essere gestito con attenzione extra. Pian piano le verrà tutto più semplice e prenderà dimestichezza con questa nuova realtà.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento,
cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Gigli
Buonasera,
non c'è un numero specifico di volte ma l'unica accortezza che deve avere è quella di assicurarsi che nei ristoranti in cui va è chiedere se fanno cucina per celiaci e soprattutto se non c'è rischio di contaminazione. Ovviamente deve essere attento a scegliere alimenti privi di gluetine.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
non c'è un numero specifico di volte ma l'unica accortezza che deve avere è quella di assicurarsi che nei ristoranti in cui va è chiedere se fanno cucina per celiaci e soprattutto se non c'è rischio di contaminazione. Ovviamente deve essere attento a scegliere alimenti privi di gluetine.
Saluti
Dott.ssa Domiziana
Salve, non esiste un limite consigliato in questo caso. Ma le consiglio di affidarsi a ristoratori affidabili che rispettino norme igieniche e sanitarie idonee per la preparazioni di piatti per celiaci.
Un saluto
Dott.ssa Roberta Amici
Un saluto
Dott.ssa Roberta Amici
Buongiorno, mi rendo conto che non sia facile orientarsi e modificare le proprie abitudini, soprattutto all’inizio ed è importante non viverla con un senso di restrizione. Può tranquillamente andare al ristorante senza alcun limite, ma le consiglio di seguire le direttive dell''AIC (Associazione Italiana Celiachia) per aiutarla nell’acquisito di prodotti confezionati sicuri e di scegliere ristoranti certificati che assicurano il pieno rispetto di tutte le normative igienico-sanitarie, riducendo al minimo il rischio di contaminazione. Le consiglierei inoltre, in questa fase iniziale specialmente, di essere seguita da un professionista che possa indirizzarla verso la scelta di alimenti naturalmente privi di glutine, cercando di ridurre il consumo di alimenti commerciali che spesso comportano la presenza di una maggiore percentuale di grassi e di un più elevato indice glicemico per sopperire all’assenza del glutine e sarebbe bene consumarli con moderazione.
Buona sera,
al momento della diagnosi di celiachia è importante cominciare da subito una dieta aglutinata, eliminando completamente il glutine dalla propria alimentazione. La dieta senza glutine è una vera e propria TERAPIA per chi è celiaco ed è anche l'unica esistente, al momento. Bisogna essere consapevoli che, l'ingestione di glutine nei soggetti che soffrono di morbo celiaco provoca un'infiammazione intestinale, quindi, che si abbiano sintomi o si abbia una celiaca asintomatica, l'infiammazione intestinale persiste e può scatenare conseguenze più gravi, se non si prendono le giuste precauzioni (in questo caso: DIETA AGLUTINATA).
La soluzione è quindi prevedere una dieta aglutinata a casa, facendo attenzione a non utilizzare utensili promiscui (utilizzati per preparazioni o alimenti con glutine) ed evitare il più possibile le contaminazioni che possono avvenire nei ristoranti o nei locali che NON hanno uno spazio o una cucina dediti alle preparazioni senza glutine.
Se si gradiscono le uscite gastronomiche, il consiglio è quello di scegliere uno dei numerosi locali certificati senza glutine e inseriti nella lista dell'Associazione Italiana Celiachia, per avere la certezza di non incorrere in contaminazioni.
In presenza di celiachia, la frase: "se mangio con glutine una volta ogni tanto, che sarà mai" NON deve esistere, proprio perché si va a sminuire e danneggiare tutti i progressi di benessere psicofisico che si possono raggiungere con la dieta aglutinata e si può incorrere in conseguenze organiche peggiori.
Sperando di essere stata utile, rimango a disposizione.
Dott.ssa Rebecca Nalon, Dietista.
al momento della diagnosi di celiachia è importante cominciare da subito una dieta aglutinata, eliminando completamente il glutine dalla propria alimentazione. La dieta senza glutine è una vera e propria TERAPIA per chi è celiaco ed è anche l'unica esistente, al momento. Bisogna essere consapevoli che, l'ingestione di glutine nei soggetti che soffrono di morbo celiaco provoca un'infiammazione intestinale, quindi, che si abbiano sintomi o si abbia una celiaca asintomatica, l'infiammazione intestinale persiste e può scatenare conseguenze più gravi, se non si prendono le giuste precauzioni (in questo caso: DIETA AGLUTINATA).
La soluzione è quindi prevedere una dieta aglutinata a casa, facendo attenzione a non utilizzare utensili promiscui (utilizzati per preparazioni o alimenti con glutine) ed evitare il più possibile le contaminazioni che possono avvenire nei ristoranti o nei locali che NON hanno uno spazio o una cucina dediti alle preparazioni senza glutine.
Se si gradiscono le uscite gastronomiche, il consiglio è quello di scegliere uno dei numerosi locali certificati senza glutine e inseriti nella lista dell'Associazione Italiana Celiachia, per avere la certezza di non incorrere in contaminazioni.
In presenza di celiachia, la frase: "se mangio con glutine una volta ogni tanto, che sarà mai" NON deve esistere, proprio perché si va a sminuire e danneggiare tutti i progressi di benessere psicofisico che si possono raggiungere con la dieta aglutinata e si può incorrere in conseguenze organiche peggiori.
Sperando di essere stata utile, rimango a disposizione.
Dott.ssa Rebecca Nalon, Dietista.
Salve, non c'è alcuna correlazione tra i sintomi associati alla celiachia e la quantità di pasti fuori casa. L'unica attenzione è che questi pasti siano consumati in luoghi che abbiano delle certificazioni gluten free. Per scoprire quali sono questi locali certificati può rivolgersi al sito dell'AIC.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Buonasera, non esiste un limite ai pasti consumati fuori casa, purché vi sia l'attenzione da parte sua, nel non consumare alimenti contenente glutine. Le consiglio comunque, ma sono certo che avrà già questa premura, di informare il personale degli esercizi da lei frequentati della sua situazione, così che che via sia la massima attenzione nell'evitare possibili e pericolose contaminazioni. Cordialmente, Marco Carfagna Biologo Nutrizionista
Buongiorno,
non sussiste un limite nelle uscite a cena fuori.
Oramai in Italia si trovano sempre più di frequente locali che adottano tutte quelle norme idonee a chi è celiaco per garantire un pasto privo da contaminazione.
Tuttavia, nel caso in cui si trovasse a dover mangiare fuori in un locale non adibito, il consiglio è di consumare una porzione generosa di verdura cruda e un secondo alla piastra o al vapore di carne o pesce. Per chiudere se desidera una macedonia di frutta.
Spero di essere stata chiara.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Magi
non sussiste un limite nelle uscite a cena fuori.
Oramai in Italia si trovano sempre più di frequente locali che adottano tutte quelle norme idonee a chi è celiaco per garantire un pasto privo da contaminazione.
Tuttavia, nel caso in cui si trovasse a dover mangiare fuori in un locale non adibito, il consiglio è di consumare una porzione generosa di verdura cruda e un secondo alla piastra o al vapore di carne o pesce. Per chiudere se desidera una macedonia di frutta.
Spero di essere stata chiara.
Un caro saluto
Dott.ssa Silvana Magi
Salve, se il ristorante in cui va a magiare ha delle scelte senza glutine non c'è un limite a quante volte può andare fuori. Negli ultimi anni ci sono molti ristoranti che hanno le opzioni senza glutine, per cui si informi prima e vada senza alcuna paura.
Dott. Giuseppe Tasca
Dott. Giuseppe Tasca
Buongiorno, concordo coi colleghi, non c'è un limite di pasti fuori casa per un celiaco. Consiglio solo di porre molta attenzione nella scelta dei ristoranti e nell'informarsi e nell'assicurarsi rivolgendosi al personale se effettivamente vi sono pasti senza glutine e se non ci siano state eventuali contaminazioni.
Cordiali saluti, Dott.ssa Caterina Cesari
Cordiali saluti, Dott.ssa Caterina Cesari
Buongiorno, come detto anche dai colleghi, non c'è un limite di pranzi o cene che un celiaco può effettuare fuori casa. L'importante è individuare ristoranti informati su cosa significa cucinare senza glutine e che si impegnino a garantire una "non contaminazione" degli alimenti.
Ormai sono tanti i locali che si sono attrezzati per cercare di soddisfare i clienti celiaci, proponendo delle opzioni senza glutine. Il consiglio che posso dare se un ristorante sembra non essere molto preparato, è quello di ordinare piatti che sono naturalmente privi di glutine, come insalate e verdure oppure secondi di carne o pesce che siano cotti al vapore o alla piastra.
è importante specificare sempre che si è celiaci e chiedere che venga fatta attenzione nella preparazione del piatto: non bisogna sentirsi "in colpa" o vergognarsi di essere troppo esigenti: la celiachia è una malattia il cui unico rimedio è una dieta priva di glutine, quindi si ha tutto il diritto di pretendere un'attenzione in più!
Cordiali saluti, Dott.ssa Gloria Garavelli
Ormai sono tanti i locali che si sono attrezzati per cercare di soddisfare i clienti celiaci, proponendo delle opzioni senza glutine. Il consiglio che posso dare se un ristorante sembra non essere molto preparato, è quello di ordinare piatti che sono naturalmente privi di glutine, come insalate e verdure oppure secondi di carne o pesce che siano cotti al vapore o alla piastra.
è importante specificare sempre che si è celiaci e chiedere che venga fatta attenzione nella preparazione del piatto: non bisogna sentirsi "in colpa" o vergognarsi di essere troppo esigenti: la celiachia è una malattia il cui unico rimedio è una dieta priva di glutine, quindi si ha tutto il diritto di pretendere un'attenzione in più!
Cordiali saluti, Dott.ssa Gloria Garavelli
Buongiorno, nessuna limitazione ai pasti fuori casa a patto che frequenti locali gluten free certificati. Cordialità
Salve, come già riportato dai miei colleghi ad oggi è possibile andare a mangiare fuori anche se celiaci. L'importante è scegliere locali che offrono il servizio gluten-free.
La saluto!
Dottoressa Varacalli
La saluto!
Dottoressa Varacalli
Buon pomeriggio, l'unica accortezza che deve avere se decide di mangiare fuori casa è quella di scegliere con attenzione ristoratori competenti e che rispettino tutte le norme igienico-sanitarie nel preparare piatti per celiaci.
Salve!
Mangiare fuori può essere sicuro se si prendono le giuste precauzioni:
1. Cerchi ristoranti che offrano opzioni senza glutine e che siano consapevoli delle esigenze dei celiaci. Puo anche chiamare in anticipo per discutere delle sue necessità alimentari, informando il personale del ristorante della sua condizione e chiedendo dettagli sulla preparazione dei cibi.
2. Importanti sono le “Scelte Sicure”: opti per piatti naturalmente privi di glutine, come insalate senza crostini, carne o pesce grigliato senza salse contenenti glutine, e verdure al vapore.
3. Infine, ma non meno importante, se invitata, porti con se alcuni alimenti come pane o cracker senza glutine, che puo aggiungere ai suoi pasti se il locale non risulta sufficientemente preparato ad affrontare un pasto gluten free.
in buona sostanza non c’è un numero fisso di volte che puoi mangiare fuori, ma seguendo questi consigli, puo ridurre il rischio di contaminazione e godersi i pasti fuori casa con maggiore tranquillità.
Mangiare fuori può essere sicuro se si prendono le giuste precauzioni:
1. Cerchi ristoranti che offrano opzioni senza glutine e che siano consapevoli delle esigenze dei celiaci. Puo anche chiamare in anticipo per discutere delle sue necessità alimentari, informando il personale del ristorante della sua condizione e chiedendo dettagli sulla preparazione dei cibi.
2. Importanti sono le “Scelte Sicure”: opti per piatti naturalmente privi di glutine, come insalate senza crostini, carne o pesce grigliato senza salse contenenti glutine, e verdure al vapore.
3. Infine, ma non meno importante, se invitata, porti con se alcuni alimenti come pane o cracker senza glutine, che puo aggiungere ai suoi pasti se il locale non risulta sufficientemente preparato ad affrontare un pasto gluten free.
in buona sostanza non c’è un numero fisso di volte che puoi mangiare fuori, ma seguendo questi consigli, puo ridurre il rischio di contaminazione e godersi i pasti fuori casa con maggiore tranquillità.
Buongiorno, è bene ricordare che il paziente celiaco deve seguire a vita una dieta senza glutine consumando solo i prodotti a spiga barrata, con il bollino del Ministero o quelli presenti nella lista verde del pronutario AIC.
Si può tranquillamente mangiare fuori casa, appoggiandosi a locali convenzionati con AIC che utilizzano prodotti senza glutine, sono formati e hanno gli spazi adeguati per manipolare in sicurezza gli alimenti.
Il mio consiglio è comunque sempre quello di anticiparlo al momento della prenotazione e ricordarlo all'ordinazione. Seguendo queste accortezze è possibile godersi la convivialità in sicurezza.
Si può tranquillamente mangiare fuori casa, appoggiandosi a locali convenzionati con AIC che utilizzano prodotti senza glutine, sono formati e hanno gli spazi adeguati per manipolare in sicurezza gli alimenti.
Il mio consiglio è comunque sempre quello di anticiparlo al momento della prenotazione e ricordarlo all'ordinazione. Seguendo queste accortezze è possibile godersi la convivialità in sicurezza.
Salve. Mangiare naturalmente senza glutine anche fuori casa non comporta grossi problemi. Esiste un elenco dei ristoranti che garantiscono l'assenza di contaminazioni di glutine all'interno delle cucine. Non ci sono quindi grosse controindicazioni, il consiglio resta sempre di mantenere un'alimentazione di qualità e bilanciata. Spero di essere stato utile
Salve.
Non esiste un limite specifico al numero di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa, ma la cosa più importante è assicurarsi che i pasti siano preparati in modo sicuro per evitare la contaminazione da glutine. Mangiare fuori può essere gestito tranquillamente se si scelgono ristoranti che garantiscono opzioni senza glutine e che seguono pratiche di sicurezza alimentare rigorose.
In quanto un celiaco dovrebbe eliminare totalmente il glutine dalla propria alimentazione.
Non esiste un limite specifico al numero di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa, ma la cosa più importante è assicurarsi che i pasti siano preparati in modo sicuro per evitare la contaminazione da glutine. Mangiare fuori può essere gestito tranquillamente se si scelgono ristoranti che garantiscono opzioni senza glutine e che seguono pratiche di sicurezza alimentare rigorose.
In quanto un celiaco dovrebbe eliminare totalmente il glutine dalla propria alimentazione.
Buongiorno, ci sono molti ristoranti forniti di prodotti gluten free e attenti ad evitare contaminazioni.
Basterà assicurarsi che il ristorante sia sicuro e che ponga la giusta attenzione alla questione.
Le consiglio eventualmente di preferire secondi piatti e di sottolineare al cameriere, al momento dell'ordine, la sua condizione di celiachia, in modo tale che gli addetti in cucina siano informati e attenti ad evitare contaminazioni!
Cordialmente, Dott.ssa Alessia Barbatosta
Basterà assicurarsi che il ristorante sia sicuro e che ponga la giusta attenzione alla questione.
Le consiglio eventualmente di preferire secondi piatti e di sottolineare al cameriere, al momento dell'ordine, la sua condizione di celiachia, in modo tale che gli addetti in cucina siano informati e attenti ad evitare contaminazioni!
Cordialmente, Dott.ssa Alessia Barbatosta
Buongiorno, non c'è un limite da rispettare. E' importante invece, nel suo caso, fare accurate valutazioni sulla scelta di un ristorante che sia adatto alle sue esigenze. Non deve assolutamente privarsi delle occasioni di convivialità e delle uscite ma deve solo avere qualche accortezza in più.
Saluti,
Dott.ssa Fabiana Agostinelli
Saluti,
Dott.ssa Fabiana Agostinelli
Buongiorno,
un limite in questo senso non c'è. Mangiare fuori per chi è affetto da celiachia è un'attività che si può svolgere in sicurezza, a patto che il ristorante attui tutte le misure indispensabili per evitare contaminazioni e rischio di contaminazione.
Le consiglio di dare un'occhiata lalla lista dei locali aderenti al programma AFC (Alimentazione Fuori Casa) dell'Associazione Italiana Celiachia, che nasce dall’esigenza di creare una catena di esercizi informati sulla celiachia che possano offrire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
un limite in questo senso non c'è. Mangiare fuori per chi è affetto da celiachia è un'attività che si può svolgere in sicurezza, a patto che il ristorante attui tutte le misure indispensabili per evitare contaminazioni e rischio di contaminazione.
Le consiglio di dare un'occhiata lalla lista dei locali aderenti al programma AFC (Alimentazione Fuori Casa) dell'Associazione Italiana Celiachia, che nasce dall’esigenza di creare una catena di esercizi informati sulla celiachia che possano offrire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
Buongiorno! Non esiste un limite fisso per mangiare fuori casa, ma è fondamentale assicurarsi che il ristorante adotti pratiche sicure per evitare la contaminazione incrociata con il glutine. Se desideri un piano alimentare personalizzato che ti aiuti a gestire la celiachia in modo sicuro e sereno, ti consiglio di rivolgerti a me. Posso supportarti nel trovare il giusto equilibrio e rispondere alle preoccupazioni della tua famiglia, offrendoti consulenze nutrizionali mirate.
Gentilissima,
non esistono indicazioni sul numero di uscite al ristorante che le persone con celiachia possono fare, ma piuttosto sulla tipologia di locale. E' infatti opportuno, in caso di celiachia, scegliere ristoranti con la cucina dedicata alla preparazione di piatti senza glutine, in modo da evitare contaminazioni.
Le consiglio di consultare la lista di ristoranti che aderiscono al programma "alimentazione fuori casa" sul sito dell'Associazione Italiana Celiachia per trovare locali nella sua zona.
Un saluto cordiale
non esistono indicazioni sul numero di uscite al ristorante che le persone con celiachia possono fare, ma piuttosto sulla tipologia di locale. E' infatti opportuno, in caso di celiachia, scegliere ristoranti con la cucina dedicata alla preparazione di piatti senza glutine, in modo da evitare contaminazioni.
Le consiglio di consultare la lista di ristoranti che aderiscono al programma "alimentazione fuori casa" sul sito dell'Associazione Italiana Celiachia per trovare locali nella sua zona.
Un saluto cordiale
buongiorno, se va in ristoranti certificati che si occupano anche di piatti per persone celiche non ci sono problemi! solitamente sono ristoranti che hanno fatto un percorso di formzione con asl e AIC per avere tutte le info su come cucinare e servire i piatti per non avere contaminazione etc. provi a capire nella sua città quali ristoranti fanno al caso suo ( o contatti eventualmente AIC della sua regione). buon tutto
Buongiorno. Non c'è un limite consigliato di volte in cui il celiaco può andare a mangiare al ristorante. Però ecco alcuni consigli che ti posso dare:
- prima di recarti in un ristorante telefona sempre per chiedere se sono organizzati per i soggetti celiaci;
- una volta seduto al tavolo identificati subito come soggetto celiaco con i camerieri.
Inoltre, ti consiglio di abbonarti all'app AIC Mobile, su cui puoi trovare un elenco sempre aggiornato di ristoranti, gelaterie ed esercizi commerciali gluten free, oltre al Prontuario degli alimenti, ossia un elenco di alimenti senza glutine con una funzione che permette di scansionare il codice a barre di un prodotto e controllare rapidamente se è presente nel prontuario, e l’elenco a semaforo, che aiuta i celiaci a destreggiarsi tra prodotti “permessi”, “a rischio” e “vietati”.
Spero che ti sia di aiuto.
Cordiali saluti,
dott.ssa Elena Sodini
- prima di recarti in un ristorante telefona sempre per chiedere se sono organizzati per i soggetti celiaci;
- una volta seduto al tavolo identificati subito come soggetto celiaco con i camerieri.
Inoltre, ti consiglio di abbonarti all'app AIC Mobile, su cui puoi trovare un elenco sempre aggiornato di ristoranti, gelaterie ed esercizi commerciali gluten free, oltre al Prontuario degli alimenti, ossia un elenco di alimenti senza glutine con una funzione che permette di scansionare il codice a barre di un prodotto e controllare rapidamente se è presente nel prontuario, e l’elenco a semaforo, che aiuta i celiaci a destreggiarsi tra prodotti “permessi”, “a rischio” e “vietati”.
Spero che ti sia di aiuto.
Cordiali saluti,
dott.ssa Elena Sodini
Buongiorno, non esiste un limite a riguardo. Fortunatamente ad oggi nei locali così come nei supermercati c'è un'ampia scelta di prodotti e c'è la possibilità di consumare pasti privi di glutine così da permettere a tutti di vivere serenamente i momenti di convivialità. Cordiali saluti, dott.ssa Francesca Turci
Buonasera, non c'è un limite di volte per mangiare fuori casa. Potrebbe mangiare anche tutti i giorni fuori casa assicurandosi che l'alimentazione sia gluten free e scegliendo dei locali (ristoranti/pizzerie etc.) in cui ci siano le opzioni gluten free e venga garantita la non contaminazione.
presta attenzione ai luoghi in cui avvengono le preparazioni, per evitare eventuali contaminazioni. Per il resto non ci sono raccomandazioni specifiche sulle frequenze
Buongiorno, non c'è un limite consigliato di volte in cui si può mangiare fuori casa. Consiglio di scegliere ristoranti o locali che sia predisposti per accogliere le persone celiache, come i locali associaci con l'Associazione Italiana Celiachia (AIC).
Salve! Non è un problema di volte in cui lei potrebbe mangiare fuori casa ma quanto la sicurezza con cui potrà sapere se i cibi siano effettivamente privi di glutine. Ovviamente parlo di tutte le fonti di carboidrati che le contengano. Dunque per aiutarsi potrebbe scegliere cibi che sicuramente nascono privi di glutine (cereali privi di glutine) e piatti in cui il glutine proprio non è presente (pesce, carne, uova, insalatone etc).
Cordialmente,
Dott. Raffaele Bezzato
Cordialmente,
Dott. Raffaele Bezzato
Se hai la celiachia, è fondamentale evitare la contaminazione da glutine. Mangiare fuori casa può essere rischioso, quindi è sempre meglio scegliere ristoranti che offrano piatti certificati senza glutine e che siano consapevoli del rischio di contaminazione. Due volte al mese potrebbero essere troppi se non sei sicura della preparazione dei piatti. Consulta il tuo medico per un consiglio più specifico.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Salve! Non c'è un limite massimo di volte in cui mangiare fuori casa a patto che vada in ristoranti idonei per la celiachia in quanto l'unica terapia è quella di assumere alimenti privi di glutine. Stia attenta una piccola contaminazione accidentale da parte di prodotti contenti glutine sarebbe dannosa per il suo organismo.
Un cordiale Saluto
Un cordiale Saluto
Salve, non esiste un limite consigliato per cui mangiare fuori casa. Lei deve vivere la sua vita serenamente, l'importante è che ovunque vada specifichi di essere celiaca. Il mio consiglio è quello di stare attenta, oltre ad evitare l'ingestione di alimenti contenenti glutine, anche alle eventuali contaminazioni.
Cordiali saluti.
Dott.ssa Luigina Cirelli
Cordiali saluti.
Dott.ssa Luigina Cirelli
Buongiorno, ormai è pieno in giro di locali che pongono una particolare attenzione alla problematica della celiachia quindi qualora scegliesse i posti che hanno una cucina gluten free non ci sono problemi
Salve, se c'è la sicurezza che sia rispettato il senza glutine nei ristoranti/locali, non c'è un limite di volte consigliato
La questione che preoccupa i suoi genitori è quella delle eventuali contaminazioni. La prevalenza della celiachia sulla popolazione mondiale è dell’1%. Il 6% invece soffre di una condizione nota come sensibilità al glutine non celiaca e sceglie, per star meglio, di ridurre l’apporto in glutine. Il fiorire di ristoranti gluten free risponde all’esigenza di poter vivere la convivialità con i propri amici. Per una ragazza giovane questo è un aspetto che incide molto sulla qualità di vita percepita.
L’Associazione Italiana Celiachia (AIC), oltre a stilare una lista dei ristoranti garantiti come gluten-free (lista resa visibile solo ai soci), ha stabilito una serie di regole stringenti per i ristoratori che vogliono fare cucina gluten-free e richiedano la certificazione. Solo in questo caso possono esporre il marchio con la Spiga Barrata.
Una delle caratteristiche strutturali richieste è la presenza di due cucine con utensili e apparecchi separati… a meno che il ristorante non faccia esclusivamente piatti gluten-free.
Il mio consiglio è quello di creare una tua lista personale di ristoranti, una volta accertata la loro aderenza ai criteri stilati da AIC.
Una cautela in più potrebbe essere l’assunzione di enzimi dedicati alla “digestione” del glutine… anche qualora questo dovesse essere presente in tracce… in concomitanza con il pasto consumato al ristorante.
Spero di esserle stata di aiuto con la mia risposta.
Roberta
L’Associazione Italiana Celiachia (AIC), oltre a stilare una lista dei ristoranti garantiti come gluten-free (lista resa visibile solo ai soci), ha stabilito una serie di regole stringenti per i ristoratori che vogliono fare cucina gluten-free e richiedano la certificazione. Solo in questo caso possono esporre il marchio con la Spiga Barrata.
Una delle caratteristiche strutturali richieste è la presenza di due cucine con utensili e apparecchi separati… a meno che il ristorante non faccia esclusivamente piatti gluten-free.
Il mio consiglio è quello di creare una tua lista personale di ristoranti, una volta accertata la loro aderenza ai criteri stilati da AIC.
Una cautela in più potrebbe essere l’assunzione di enzimi dedicati alla “digestione” del glutine… anche qualora questo dovesse essere presente in tracce… in concomitanza con il pasto consumato al ristorante.
Spero di esserle stata di aiuto con la mia risposta.
Roberta
Buonasera, grazie per la domanda! Come neo celiaca, è importante sapere che la sicurezza alimentare è fondamentale per evitare contaminazioni da glutine, ma ciò non significa che mangiare fuori casa deve essere escluso. Non esiste un limite fisso di volte consigliato per andare al ristorante; l'importante è seguire alcune accortezze per garantirti un pasto sicuro. Ecco alcuni suggerimenti per te:
1. Scegli ristoranti certificati per il senza glutine
2. Comunica chiaramente la tua condizione al personale del ristorante
3. Informati sul processo di preparazione dei cibi.
Spero di essere stata chiara nella risposta, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, Dottoressa Ambrosio Lucrezia, Biologa Nutrizionista.
1. Scegli ristoranti certificati per il senza glutine
2. Comunica chiaramente la tua condizione al personale del ristorante
3. Informati sul processo di preparazione dei cibi.
Spero di essere stata chiara nella risposta, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un caro saluto, Dottoressa Ambrosio Lucrezia, Biologa Nutrizionista.
Buongiorno, in via teorica non ci sono limiti alle volte in cui può mangiare fuori casa, a patto che le strutture presso cui si reca, siano adatte a pazienti con celiachia. Ad oggi esistono molti ristoranti che rispettano le indicazioni necessarie per essere indicate come gluten free.
Il rischio reale sono le contaminazioni del cibo durante la preparazione. Essendo la sua una recente diagnosi, sarebbe opportuno osservare scrupolosamente la dieta. In questo periodo iniziale l'eliminazione totale dell'assunzione di glutine, serve a detossificare il fisico, cosi da ridurre il fenomeno infiammatorio intestinale.
Durante questo periodo è necessario evitare i rischi di contaminazione, motivo per cui è consigliabile rimandare o ridurre al minimo eventi di questo tipo.
Resto a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordialità,
Dott. Luca Musella.
Il rischio reale sono le contaminazioni del cibo durante la preparazione. Essendo la sua una recente diagnosi, sarebbe opportuno osservare scrupolosamente la dieta. In questo periodo iniziale l'eliminazione totale dell'assunzione di glutine, serve a detossificare il fisico, cosi da ridurre il fenomeno infiammatorio intestinale.
Durante questo periodo è necessario evitare i rischi di contaminazione, motivo per cui è consigliabile rimandare o ridurre al minimo eventi di questo tipo.
Resto a sua disposizione per qualsiasi ulteriore chiarimento.
Cordialità,
Dott. Luca Musella.
Gentile paziente, purtroppo con la diagnosi di celiachia non è possibile mangiare il glutine, neanche in piccole quantità quindi deve seguire una dieta aglutinata a vita. Comunque può mangiare fuori casa quando vuole assicurandosi solo di non assumere glutine. Spero di esserle stata d'aiuto. Cordialmente, dott.ssa Troncone
Buongiorno! Non esiste un limite preciso per quante volte si possa mangiare fuori casa, anche per chi è celiaco. La cosa più importante è scegliere ristoranti che siano esperti nella preparazione di piatti senza glutine e che prendano precauzioni per evitare contaminazioni incrociate. Se il ristorante è ben informato e segue le giuste pratiche di sicurezza alimentare, mangiare fuori una volta ogni tanto non dovrebbe essere un problema. Se hai dubbi o preoccupazioni, puoi anche consultare un nutrizionista specializzato in celiachia per sentirti più tranquilla.
Buongiorno, capisco la sua preoccupazione. Tuttavia, non esiste un limite di frequenza per mangiare fuori casa. È fondamentale prestare attenzione alla contaminazione da glutine, scegliendo ristoranti che adottano le giuste precauzioni. Per mangiare in sicurezza, è consigliabile verificare che il ristorante sia accreditato AIC, il cui elenco è disponibile sul sito AIC, oppure chiamare direttamente il locale. Inoltre, è importante informare sempre il personale prima di ordinare, anche per piatti naturalmente senza glutine, in quanto la preparazione deve avvenire in una zona separata della cucina con utensili dedicati.
Buonasera,
non c'è un limite consentito per mangiare fuori casa; al giorno d'oggi sempre più attività si stanno evolvendo anche per chi soffre di questa problematica.
Grazie e buona serata
Dott. Valerio Crippa
non c'è un limite consentito per mangiare fuori casa; al giorno d'oggi sempre più attività si stanno evolvendo anche per chi soffre di questa problematica.
Grazie e buona serata
Dott. Valerio Crippa
Buonasera, non esiste un limite preciso di numero di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa, ma è fondamentale scegliere locali che garantiscano sicurezza alimentare e attenzione alla contaminazione da glutine.
Per facilitare questa scelta, esistono app utili che segnalano ristoranti e locali certificati per offrire pasti sicuri per i celiaci.
Con un po’ di attenzione e la giusta pianificazione, puoi mangiare fuori serenamente senza rischi. Se desideri maggiori informazioni o consigli personalizzati, rimango a disposizione.
Dott.ssa Martina Rosati
Per facilitare questa scelta, esistono app utili che segnalano ristoranti e locali certificati per offrire pasti sicuri per i celiaci.
Con un po’ di attenzione e la giusta pianificazione, puoi mangiare fuori serenamente senza rischi. Se desideri maggiori informazioni o consigli personalizzati, rimango a disposizione.
Dott.ssa Martina Rosati
Buongiorno, essere celiaca non significa dover rinunciare a mangiare al ristorante. Può assolutamente godersi una cena fuori, prestando attenzione a evitare i prodotti che contengono glutine. Oggi molti ristoranti sono attenti a queste esigenze e offrono opzioni senza glutine. Le consiglio di informarsi in anticipo sul menù e di comunicare sempre la sua condizione al personale, in modo da garantire che i piatti siano preparati in sicurezza.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
basta escludere gli alimenti che hanno il glutine e poi può mangiare dove vuole!
Buongiorno, non esiste nessun quantitativo di glutine sicuro per una persona celiaca, ma andare a mangiare fuori non deve essere per forza correlato alla sua assunzione. Si assicuri invece che i ristoranti che frequenta propongano piatti privi di glutine e che rispettino le norme igienico sanitarie in modo da evitare di assumerne inconsciamente anche piccole quantità. Cordiali saluti
Gentile Paziente,
La ringrazio per il suo quesito, che tocca un aspetto importante della gestione della celiachia.
Mangiare fuori casa può rappresentare una sfida per chi è celiaco, ma non esiste un limite universale sul numero di volte in cui farlo. L’aspetto cruciale è garantire che i pasti consumati al ristorante siano sicuri e privi di contaminazione da glutine.
Le strutture che dichiarano di essere attrezzate per i celiaci, soprattutto quelle certificate dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC), seguono procedure rigorose per evitare contaminazioni. Tuttavia, è sempre buona norma:
Informarsi preventivamente sulle competenze del ristorante nella preparazione di pasti senza glutine.
Comunicare al personale la necessità di una dieta priva di glutine, spiegando i rischi di contaminazione.
Verificare che gli alimenti e gli utensili utilizzati siano separati da quelli contenenti glutine.
Se queste precauzioni sono rispettate, non ci sono particolari controindicazioni nel mangiare fuori più di due volte al mese, purché ciò non crei ansia o insicurezza per lei o i suoi familiari. Ricordi che una dieta senza glutine rigorosa e sicura è l’unico trattamento per la celiachia, e la tranquillità con cui gestisce la sua alimentazione è altrettanto importante per il suo benessere.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e la saluto cordialmente.
Dott.ssa Fabiola Diadema
Biologa Nutrizionista
La ringrazio per il suo quesito, che tocca un aspetto importante della gestione della celiachia.
Mangiare fuori casa può rappresentare una sfida per chi è celiaco, ma non esiste un limite universale sul numero di volte in cui farlo. L’aspetto cruciale è garantire che i pasti consumati al ristorante siano sicuri e privi di contaminazione da glutine.
Le strutture che dichiarano di essere attrezzate per i celiaci, soprattutto quelle certificate dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC), seguono procedure rigorose per evitare contaminazioni. Tuttavia, è sempre buona norma:
Informarsi preventivamente sulle competenze del ristorante nella preparazione di pasti senza glutine.
Comunicare al personale la necessità di una dieta priva di glutine, spiegando i rischi di contaminazione.
Verificare che gli alimenti e gli utensili utilizzati siano separati da quelli contenenti glutine.
Se queste precauzioni sono rispettate, non ci sono particolari controindicazioni nel mangiare fuori più di due volte al mese, purché ciò non crei ansia o insicurezza per lei o i suoi familiari. Ricordi che una dieta senza glutine rigorosa e sicura è l’unico trattamento per la celiachia, e la tranquillità con cui gestisce la sua alimentazione è altrettanto importante per il suo benessere.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti e la saluto cordialmente.
Dott.ssa Fabiola Diadema
Biologa Nutrizionista
Ciao!
Non c'è un limite per i pasti fuori casa, ti consiglio però di cercare di scegliere locali che abbiano menu senza glutine e rispettino particolari accorgimenti in cucina per evitare eventuali contaminazioni crociate.
L'associazione AIC ha proprio creato un progetto al riguardo, che si chiama "Alimentazione Fuori Casa", stilando una elenco (sempre in aggiornamento) di esercizi “senza glutine” informati sulla celiachia che possano offrire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
In quanto neo-celiaca prova a dare un'occhiata a questo progetto, credo che ti sarà utile!
In bocca al lupo
Non c'è un limite per i pasti fuori casa, ti consiglio però di cercare di scegliere locali che abbiano menu senza glutine e rispettino particolari accorgimenti in cucina per evitare eventuali contaminazioni crociate.
L'associazione AIC ha proprio creato un progetto al riguardo, che si chiama "Alimentazione Fuori Casa", stilando una elenco (sempre in aggiornamento) di esercizi “senza glutine” informati sulla celiachia che possano offrire un servizio idoneo alle esigenze alimentari dei celiaci.
In quanto neo-celiaca prova a dare un'occhiata a questo progetto, credo che ti sarà utile!
In bocca al lupo
Gentile Paziente,
non vi è un limite per andare a mangiare al ristorante, purché il ristorante applichi la corretta prassi per la preparazione delle pietanze per i soggetti celiaci, quindi con l'esclusione del glutine.
Cordiali saluti
Dott.ssa Francesca Ventresca
non vi è un limite per andare a mangiare al ristorante, purché il ristorante applichi la corretta prassi per la preparazione delle pietanze per i soggetti celiaci, quindi con l'esclusione del glutine.
Cordiali saluti
Dott.ssa Francesca Ventresca
Buongiorno, è possibile mangiare fuori quante volte si vuole, l'importante è che non si mangi glutine. E' sufficiente controllare nel menù i piatti che presentano la spiga barrata o chiedere. Ci sono moltissimi ristoranti gluten free e anche pizzerie!
Un saluto,
dott.ssa Barzaghi Federica
Un saluto,
dott.ssa Barzaghi Federica
Mangiare fuori casa con celiachia:
In generale, non c'è un numero preciso di volte in cui si può mangiare fuori casa, ma ci sono alcuni aspetti da considerare per garantire la sicurezza alimentare:
Controllo della contaminazione incrociata: Il rischio maggiore quando si mangia fuori è la contaminazione incrociata, cioè il contatto tra alimenti senza glutine e alimenti con glutine (ad esempio, usare lo stesso utensile per cuocere piatti contenenti glutine e piatti senza glutine). Ristoranti e locali che hanno una buona conoscenza della celiachia e delle pratiche di sicurezza (ad esempio, utilizzare pentole separate, evitare la contaminazione di superfici e utensili) sono sicuramente più sicuri.
Ristoranti specializzati: Molti ristoranti ora offrono menù senza glutine o sono particolarmente attenti alle esigenze delle persone celiache. In questo caso, puoi mangiare con maggiore tranquillità. Alcuni locali sono certificati come "senza glutine", il che garantisce che tutte le precauzioni vengano adottate.
Ristoranti non specializzati: Mangiare in un ristorante non specializzato può comportare più rischi, a meno che tu non possa parlare direttamente con il cuoco o il personale per garantire che vengano seguite le pratiche corrette. Se non sei sicura della preparazione, potrebbe essere meglio evitare di mangiare fuori, almeno fino a quando non ti sentirai più sicura nelle tue scelte alimentari.
Frequenza: Mangiare fuori più frequentemente, ad esempio due volte al mese, non è un problema in sé, se si trovano ristoranti che prendono seriamente la celiachia. Tuttavia, più spesso mangi fuori, più aumenta il rischio di contaminazione. I tuoi familiari potrebbero essere preoccupati proprio per questo rischio, anche se molti celiaci mangiano fuori casa senza problemi, purché seguano precauzioni adeguate.
Cosa puoi fare per ridurre i rischi:
Fai domande al ristorante: Prima di prenotare o mangiare, chiama il ristorante e chiedi se offrono piatti senza glutine e come gestiscono la contaminazione incrociata.
Mangia in ristoranti fidati: Cerca locali che sono noti per la loro attenzione alle esigenze alimentari speciali.
Porta il tuo cibo: Se hai dubbi, puoi portare con te qualche piatto preparato a casa da mangiare se il ristorante non offre opzioni sicure.
Scegli piatti semplici: Evita piatti complessi che potrebbero contenere ingredienti nascosti con glutine (salse, condimenti, ecc.) e preferisci piatti a base di carne, pesce, verdure o contorni senza glutine, preparati senza rischi di contaminazione.
Conclusione:
Non esiste una regola fissa sul numero di volte in cui puoi mangiare fuori, ma l'importante è la sicurezza. Mangiare fuori due volte al mese potrebbe essere accettabile se scegli ristoranti che sono ben preparati e se segui tutte le precauzioni per evitare contaminazioni. Tuttavia, se c'è incertezza o se ti senti ancora insicura, potrebbe essere meglio limitare le uscite o scegliere luoghi dove sei più certa che le pratiche senza glutine vengano rispettate.
Spero che queste informazioni ti possano aiutare a tranquillizzare te e i tuoi familiari! Se hai bisogno di ulteriori dettagli o hai altre domande, sono qui per aiutarti.
In generale, non c'è un numero preciso di volte in cui si può mangiare fuori casa, ma ci sono alcuni aspetti da considerare per garantire la sicurezza alimentare:
Controllo della contaminazione incrociata: Il rischio maggiore quando si mangia fuori è la contaminazione incrociata, cioè il contatto tra alimenti senza glutine e alimenti con glutine (ad esempio, usare lo stesso utensile per cuocere piatti contenenti glutine e piatti senza glutine). Ristoranti e locali che hanno una buona conoscenza della celiachia e delle pratiche di sicurezza (ad esempio, utilizzare pentole separate, evitare la contaminazione di superfici e utensili) sono sicuramente più sicuri.
Ristoranti specializzati: Molti ristoranti ora offrono menù senza glutine o sono particolarmente attenti alle esigenze delle persone celiache. In questo caso, puoi mangiare con maggiore tranquillità. Alcuni locali sono certificati come "senza glutine", il che garantisce che tutte le precauzioni vengano adottate.
Ristoranti non specializzati: Mangiare in un ristorante non specializzato può comportare più rischi, a meno che tu non possa parlare direttamente con il cuoco o il personale per garantire che vengano seguite le pratiche corrette. Se non sei sicura della preparazione, potrebbe essere meglio evitare di mangiare fuori, almeno fino a quando non ti sentirai più sicura nelle tue scelte alimentari.
Frequenza: Mangiare fuori più frequentemente, ad esempio due volte al mese, non è un problema in sé, se si trovano ristoranti che prendono seriamente la celiachia. Tuttavia, più spesso mangi fuori, più aumenta il rischio di contaminazione. I tuoi familiari potrebbero essere preoccupati proprio per questo rischio, anche se molti celiaci mangiano fuori casa senza problemi, purché seguano precauzioni adeguate.
Cosa puoi fare per ridurre i rischi:
Fai domande al ristorante: Prima di prenotare o mangiare, chiama il ristorante e chiedi se offrono piatti senza glutine e come gestiscono la contaminazione incrociata.
Mangia in ristoranti fidati: Cerca locali che sono noti per la loro attenzione alle esigenze alimentari speciali.
Porta il tuo cibo: Se hai dubbi, puoi portare con te qualche piatto preparato a casa da mangiare se il ristorante non offre opzioni sicure.
Scegli piatti semplici: Evita piatti complessi che potrebbero contenere ingredienti nascosti con glutine (salse, condimenti, ecc.) e preferisci piatti a base di carne, pesce, verdure o contorni senza glutine, preparati senza rischi di contaminazione.
Conclusione:
Non esiste una regola fissa sul numero di volte in cui puoi mangiare fuori, ma l'importante è la sicurezza. Mangiare fuori due volte al mese potrebbe essere accettabile se scegli ristoranti che sono ben preparati e se segui tutte le precauzioni per evitare contaminazioni. Tuttavia, se c'è incertezza o se ti senti ancora insicura, potrebbe essere meglio limitare le uscite o scegliere luoghi dove sei più certa che le pratiche senza glutine vengano rispettate.
Spero che queste informazioni ti possano aiutare a tranquillizzare te e i tuoi familiari! Se hai bisogno di ulteriori dettagli o hai altre domande, sono qui per aiutarti.
Mangiare fuori non è un limite per i pazienti celiaci. Deve prestare attenzione o informarsi che la cucina del locale sia idonea alla preparazione di prodotti per celiachia senza contaminazioni, altrimenti rischia di aggravare i sintomi. Il problema non è nel numero di volte che si mangia fuori, piuttosto nella idoneità del locale dove si va a mangiare
Buongiorno!
In caso di celiachia diagnosticata non esiste un limite di frequenza di assunzione di glutine, per evitare danni alla mucosa intestinale deve essere rimosso completamente, prestando attenzione anche alle contaminazioni, indipendentemente dalla presenza o meno di sintomatologia successiva all'assunzione.
Fatta questa premessa lei può mangiare fuori anche tutti i giorni, a patto che il ristorante possa garantire l'assenza di glutine e contaminazioni nelle preparazioni.
Se può esserle d'aiuto, l'Associazione Italiana Celiachia tramite il programma Alimentazione Fuori Casa offre una lista di ristoranti in cui viene assicurato, tramite controlli routinari, che le normative e le pratiche di preparazioni per evitare glutine e contaminazioni vengano rispettate, e che il personale sia costantemente formato a riguardo. Questo non significa che altri ristoranti non siano affidabili, è solo una certificazione aggiuntiva.
Spero di esserle stato d'aiuto.
In caso di celiachia diagnosticata non esiste un limite di frequenza di assunzione di glutine, per evitare danni alla mucosa intestinale deve essere rimosso completamente, prestando attenzione anche alle contaminazioni, indipendentemente dalla presenza o meno di sintomatologia successiva all'assunzione.
Fatta questa premessa lei può mangiare fuori anche tutti i giorni, a patto che il ristorante possa garantire l'assenza di glutine e contaminazioni nelle preparazioni.
Se può esserle d'aiuto, l'Associazione Italiana Celiachia tramite il programma Alimentazione Fuori Casa offre una lista di ristoranti in cui viene assicurato, tramite controlli routinari, che le normative e le pratiche di preparazioni per evitare glutine e contaminazioni vengano rispettate, e che il personale sia costantemente formato a riguardo. Questo non significa che altri ristoranti non siano affidabili, è solo una certificazione aggiuntiva.
Spero di esserle stato d'aiuto.
Buongiorno, può mangiare fuori casa quante volte vuole, l'importante è non consumare alimenti contenenti glutine tenendo presente che il ristorante abbia la certificazione della AIC.
Cordialmente
Cordialmente
Buongiorno, non esiste affatto una limitazione sul numero in cui si possa mangiare al ristorante (o fuori casa). L'unica limitazione è quella di orientarsi verso i ristoranti che hanno una cucina separata e dedicata alla preparazione dei pasti per celiaci per evitare qualsiasi contaminazione. Saluti, Davide
Buongiorno, la frequenza con cui si può mangiare fuori casa dipende dalla capacità del ristorante di garantire un ambiente sicuro per i celiaci. Oggi molti locali certificati offrono opzioni senza glutine con standard di sicurezza elevati.
Non esiste un limite rigido, ma è fondamentale scegliere ristoranti attenti alla contaminazione, comunicare sempre la propria esigenza e valutare come il proprio corpo reagisce.
Non esiste un limite rigido, ma è fondamentale scegliere ristoranti attenti alla contaminazione, comunicare sempre la propria esigenza e valutare come il proprio corpo reagisce.
Salve, non c'è un limite di pasti fuori casa se lei è scrupolosa a frequentare ristoranti che hanno cucine dedicate alla preparazione di pasti senza glutine e che quindi azzerino la possibilità di contaminazione.
Buongiorno, non esiste un limite. è necessario però avere alcune accortezze:
- prediligere ristoranti certificati
- informare il ristoratore (qualora non sia certificato) della sua condizione
- chiedere se l'acqua in cui viene cotta la pasta è diversa dall'acqua in cui viene cotto il riso
Meglio fare una domanda in più che in meno.
- prediligere ristoranti certificati
- informare il ristoratore (qualora non sia certificato) della sua condizione
- chiedere se l'acqua in cui viene cotta la pasta è diversa dall'acqua in cui viene cotto il riso
Meglio fare una domanda in più che in meno.
Non c'è un limite ma bisogna sempre appoggiarsi a luoghi certificati per ospitare celiaci. Saluti
Gentile pazient*,
non c'è limite al consumo di pasti fuori casa a patto che tali ristoranti/pizzerie garantiscano la preparazione di piatti senza glutine e senza contaminazioni.
Le ricordo che per il paziente celiaco l'unica terapia ad oggi disponibile è la dieta priva glutine che deve comunque essere ben costruita e bilanciata per evitare carenze nutrizionali. Rimango a disposizione per ulteriori dubbi.
non c'è limite al consumo di pasti fuori casa a patto che tali ristoranti/pizzerie garantiscano la preparazione di piatti senza glutine e senza contaminazioni.
Le ricordo che per il paziente celiaco l'unica terapia ad oggi disponibile è la dieta priva glutine che deve comunque essere ben costruita e bilanciata per evitare carenze nutrizionali. Rimango a disposizione per ulteriori dubbi.
Buongiorno, Capisco le preoccupazioni dei tuoi familiari e le tue incertezze, ed è molto importante affrontare la celiachia con cautela, ma questo non deve diventare un limite sociale. E' fondamentale, che tu scelga ristoranti con esperienza e attenzione alla celiachia, puoi anche chiedere se il ristorante è in grado di fornirti un certificato o confermare che seguono correttamente le linee guida sulla celiachia. A seconda della risposta da parte del ristoratore puoi comprendere la serietà e il modo in cui gestiscono tale necessità e di conseguenza prenotare o meno presso tale struttura.
Ma ripeto è fondamentale che non diventi un problema sociale.
Ma ripeto è fondamentale che non diventi un problema sociale.
Buongiorno, in realtà non c'è un limite di volte per andare a cena fuori. Quello che però andrebbe fatto è porre attenzione ai ristoranti nei quali va a mangiare e cercare di andare solo in quelli certificati, ormai ce ne sono davvero tanti.
buongiorno. non c’è un limite. basta assicurarsi che il ristorante sia attrezzato per il glutenfree. ovviamente mangiare fuori casa spesso significa sapersi regolare in quanto non possiamo controllare personalmente i condimenti. ma se la vostra domanda riguarda solo ed esclusivamente il glutine e non l’apporto calorico ecc, la risposta è che basta semplicemente informarsi sulla cucina del luogo .
Salve, in teoria purtroppo questa informazione è imprecisa. Se si è celiaci si può assolutamente mangiare fuori casa, purchè si sia certi della NON CONTAMINAZIONE, poichè la celiachia prevede una dieta ad esclusione totale del glutine e delle sue tracce.
Buonasera, per rispondere alla sua domanda, no non cè un limite alle volte in cui si può mangiare fuori l'importante è assicurarsi che i luoghi che si scelgono siano gluten free e rispettino le norme per essere tali.
Naturalmente non bisogna eccedere con i pasti fuori, spesso meno controllati a livello energetico rispetto ad i pasti che prepariamo a casa. L'importante è non allarmarsi eccessivamente. Nonostante sono sicura che la diagnosi abbia comportato un grande cambiamento bisogna provare e sperimentare in modo da godere a pieno di tutte le esperienze anche se magari diverse da quelle della maggioranza a livello culinario.
Naturalmente non bisogna eccedere con i pasti fuori, spesso meno controllati a livello energetico rispetto ad i pasti che prepariamo a casa. L'importante è non allarmarsi eccessivamente. Nonostante sono sicura che la diagnosi abbia comportato un grande cambiamento bisogna provare e sperimentare in modo da godere a pieno di tutte le esperienze anche se magari diverse da quelle della maggioranza a livello culinario.
Buongiorno,
fortunatamente, ai nostri giorni, i ristoranti sono ben preparati a questo tipo di intolleranza.
Anche i menù per matrimoni vengono adattati per qualunque situazione, allergie alimentari comprese.
Nel caso vi sia la necessità di mangiar fuori, le consiglio di chiamare in anticipo il ristorante (per una sua tranquillità) in modo che possano adattarle il menù in base alle sue esigenze.
Ripeto, al giorno d'oggi i ristoranti sono molto preparati per queste situazioni.
Questo consente, a tutti noi, di concedersi un momento di socialità con le persone care in serenità.
Resto a disposizione.
fortunatamente, ai nostri giorni, i ristoranti sono ben preparati a questo tipo di intolleranza.
Anche i menù per matrimoni vengono adattati per qualunque situazione, allergie alimentari comprese.
Nel caso vi sia la necessità di mangiar fuori, le consiglio di chiamare in anticipo il ristorante (per una sua tranquillità) in modo che possano adattarle il menù in base alle sue esigenze.
Ripeto, al giorno d'oggi i ristoranti sono molto preparati per queste situazioni.
Questo consente, a tutti noi, di concedersi un momento di socialità con le persone care in serenità.
Resto a disposizione.
Buongiorno, non esiste un limite di volte in cui si può mangiare fuori casa, l'importante è farlo in locali che le possano garantire la non contaminazione. Se lei non si contamina e sta attenta agli alimenti consentiti, non c'è differenza tra il mangiare in casa o mangiare fuori.
Buongiorno, sul sito dell'AIC (Associazione Italiana Celiachia) esistono linee guida per alimentazione fuori casa e ristoranti che aderiscono al progetto.
Il consumo di cibi fuori casa, in ristoranti o locali simili, presenta il rischio di contaminazione incrociata nei casi in cui vengano gestiti sia alimenti con glutine sia senza. Se il ristorante non adotta le dovute precauzioni, anche un'esposizione occasionale potrebbe risultare problematica. Al contrario, in strutture attente e preparate a prevenire tali contaminazioni, il rischio viene eliminato, permettendo un consumo sicuro.
Buonasera. Il problema principale è la contaminazione incrociata, dal momento che anche piccole quantità di glutine possono causare seri disturbi. L'accortezza è assicurarsi che il ristorante sia organizzato per preparare i cibi in totale sicurezza per il soggetto celiaco.
Salve,
capisco perfettamente la tua preoccupazione e quella della tua famiglia. All'inizio, quando si scopre di essere celiaci, ogni cosa sembra più difficile, soprattutto quando si tratta di mangiare fuori casa. La celiachia richiede un’attenzione costante all’alimentazione, e l’idea di mangiare in un ristorante può essere fonte di stress, sia per te che per chi ti sta vicino.
In generale, non esiste un numero preciso di volte in cui si può mangiare fuori casa, ma tutto dipende da quanto ti senti sicura nelle tue scelte e dalla qualità del ristorante. La cosa fondamentale è assicurarsi che il locale sia veramente preparato e consapevole delle necessità di una persona celiaca. Non si tratta solo di "servire piatti senza glutine", ma di evitare qualsiasi rischio di contaminazione incrociata, che può succedere facilmente in ambienti dove il glutine è presente in altre preparazioni.
Se i tuoi familiari sono preoccupati, potrebbe essere utile parlare con loro della possibilità di scegliere ristoranti che abbiano esperienza con la celiachia, che abbiano un menù separato senza glutine e che abbiano adottato misure rigorose per evitare contaminazioni. In questo caso, due volte al mese, se il ristorante è davvero attento, potrebbe non essere affatto eccessivo. L'importante è che tu ti senta sicura.
Naturalmente, non bisogna dimenticare che mangiare a casa rimane la soluzione più sicura e controllata, ma questo non vuol dire rinunciare a una vita sociale e al piacere di condividere un pasto fuori con gli altri. Puoi iniziare con frequenze più basse, come magari una volta al mese, e aumentare man mano che ti senti più sicura del tipo di ristorante e della tua capacità di gestire le situazioni.
Ogni celiaco ha un grado di sensibilità diverso, e una visita da un nutrizionista specializzato in celiachia può aiutarti a comprendere meglio come gestire la tua alimentazione quotidiana e quella fuori casa. Se senti che le preoccupazioni della tua famiglia ti stanno pesando, potrebbe essere utile anche un incontro in cui possiamo parlare delle tue necessità e definire un piano alimentare che ti aiuti a vivere serenamente, senza rinunciare a nulla.
Non esitare a contattarmi in caso di necessità, se desideri potremmo anche fissare un appuntamento sia in studio o online. Sarà un piacere aiutarti a navigare questa nuova fase della tua vita con tutte le informazioni e il supporto necessari per affrontarla al meglio.
Un saluto, Dott.ssa Monica Giovacchini
capisco perfettamente la tua preoccupazione e quella della tua famiglia. All'inizio, quando si scopre di essere celiaci, ogni cosa sembra più difficile, soprattutto quando si tratta di mangiare fuori casa. La celiachia richiede un’attenzione costante all’alimentazione, e l’idea di mangiare in un ristorante può essere fonte di stress, sia per te che per chi ti sta vicino.
In generale, non esiste un numero preciso di volte in cui si può mangiare fuori casa, ma tutto dipende da quanto ti senti sicura nelle tue scelte e dalla qualità del ristorante. La cosa fondamentale è assicurarsi che il locale sia veramente preparato e consapevole delle necessità di una persona celiaca. Non si tratta solo di "servire piatti senza glutine", ma di evitare qualsiasi rischio di contaminazione incrociata, che può succedere facilmente in ambienti dove il glutine è presente in altre preparazioni.
Se i tuoi familiari sono preoccupati, potrebbe essere utile parlare con loro della possibilità di scegliere ristoranti che abbiano esperienza con la celiachia, che abbiano un menù separato senza glutine e che abbiano adottato misure rigorose per evitare contaminazioni. In questo caso, due volte al mese, se il ristorante è davvero attento, potrebbe non essere affatto eccessivo. L'importante è che tu ti senta sicura.
Naturalmente, non bisogna dimenticare che mangiare a casa rimane la soluzione più sicura e controllata, ma questo non vuol dire rinunciare a una vita sociale e al piacere di condividere un pasto fuori con gli altri. Puoi iniziare con frequenze più basse, come magari una volta al mese, e aumentare man mano che ti senti più sicura del tipo di ristorante e della tua capacità di gestire le situazioni.
Ogni celiaco ha un grado di sensibilità diverso, e una visita da un nutrizionista specializzato in celiachia può aiutarti a comprendere meglio come gestire la tua alimentazione quotidiana e quella fuori casa. Se senti che le preoccupazioni della tua famiglia ti stanno pesando, potrebbe essere utile anche un incontro in cui possiamo parlare delle tue necessità e definire un piano alimentare che ti aiuti a vivere serenamente, senza rinunciare a nulla.
Non esitare a contattarmi in caso di necessità, se desideri potremmo anche fissare un appuntamento sia in studio o online. Sarà un piacere aiutarti a navigare questa nuova fase della tua vita con tutte le informazioni e il supporto necessari per affrontarla al meglio.
Un saluto, Dott.ssa Monica Giovacchini
Buongiorno, il problema di mangiare fuori casa per un celiaco è la contaminazione delle pietanze. Si può mangiare fuori casa purchè si sappia che in quel ristorante si facciano cucine gluten free!!
Non c'è un limite di volte in cui puoi andare al ristorante, ma da neo celiaca devi conoscere bene questo nuovo mondo. Ti consiglio di scaricare il manuale dell'associazione italiana celiachia, così potrai consultarlo ogni volta che avrai il dubbio su un alimento e prenota solamente dove hanno la certificazione gluten free.
Buongiorno,
non esiste un numero di volte consigliato per mangiare fuori casa. Potrebbe andare a cena/pranzo fuori casa anche tutti i giorni, l'unica accortezza a cui deve prestare attenzione è il consumo di glutine ed eventuali contaminazioni.
Per tale motivo è importante accertarsi che il ristorante in questione sia in grado di servire un servizio idoneo alle sue esigenze.
A tal proposito il programma Alimentazione Fuori Casa (AFC) dell'Associazione Italiana Celiachia (AIC) è un'iniziativa che mira a creare una rete di ristoranti, bar e altre attività ricettive informate sulla celiachia, in modo da offrire piatti senza glutine in completa sicurezza. E' possibile scoprire ristoranti e esercizi aderenti al programma attraverso il sito ufficiale dell'AIC.
Saluti
non esiste un numero di volte consigliato per mangiare fuori casa. Potrebbe andare a cena/pranzo fuori casa anche tutti i giorni, l'unica accortezza a cui deve prestare attenzione è il consumo di glutine ed eventuali contaminazioni.
Per tale motivo è importante accertarsi che il ristorante in questione sia in grado di servire un servizio idoneo alle sue esigenze.
A tal proposito il programma Alimentazione Fuori Casa (AFC) dell'Associazione Italiana Celiachia (AIC) è un'iniziativa che mira a creare una rete di ristoranti, bar e altre attività ricettive informate sulla celiachia, in modo da offrire piatti senza glutine in completa sicurezza. E' possibile scoprire ristoranti e esercizi aderenti al programma attraverso il sito ufficiale dell'AIC.
Saluti
Buongiorno e benvenuta nel mondo gluten free. Capisco bene le sue preoccupazioni – e quelle della sua famiglia – soprattutto nei primi tempi dopo la diagnosi.
Non esiste un limite “ufficiale” al numero di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa. Tuttavia, ciò che conta davvero è la sicurezza e la qualità del luogo in cui si mangia.
Mangiare fuori due volte al mese è perfettamente possibile se ci si affida a ristoranti informati sulla celiachia, che utilizzano materie prime certificate e adottano protocolli anti-contaminazione (cucine separate, utensili dedicati, personale formato).
Alcuni consigli pratici:
Preferisca ristoranti accreditati dall’AIC (Associazione Italiana Celiachia)
Informi sempre il personale della sua condizione prima di ordinare
Eviti piatti “a rischio” o manipolati in cucine miste senza garanzie
Educare sé stessi – e i propri cari – su questi aspetti è parte integrante del percorso. L’obiettivo non è limitarsi, ma vivere con consapevolezza e sicurezza. E sì, con le giuste precauzioni, anche il piacere di un pranzo fuori può essere parte di una vita piena.
Se vuole, posso aiutarla a costruire un piano alimentare pratico, gustoso e sereno anche per le occasioni fuori casa.
Non esiste un limite “ufficiale” al numero di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa. Tuttavia, ciò che conta davvero è la sicurezza e la qualità del luogo in cui si mangia.
Mangiare fuori due volte al mese è perfettamente possibile se ci si affida a ristoranti informati sulla celiachia, che utilizzano materie prime certificate e adottano protocolli anti-contaminazione (cucine separate, utensili dedicati, personale formato).
Alcuni consigli pratici:
Preferisca ristoranti accreditati dall’AIC (Associazione Italiana Celiachia)
Informi sempre il personale della sua condizione prima di ordinare
Eviti piatti “a rischio” o manipolati in cucine miste senza garanzie
Educare sé stessi – e i propri cari – su questi aspetti è parte integrante del percorso. L’obiettivo non è limitarsi, ma vivere con consapevolezza e sicurezza. E sì, con le giuste precauzioni, anche il piacere di un pranzo fuori può essere parte di una vita piena.
Se vuole, posso aiutarla a costruire un piano alimentare pratico, gustoso e sereno anche per le occasioni fuori casa.
Buon pomeriggio, per la celiachia non c'è un numero di volte consigliato per mangiare fuori casa, ma bisogna fare attenzione ai locali che si scelgono: si può mangiare fuori anche più volte a settimana, MA IN LOCALI CHE ABBIANO UNA CERTIFICAZIONE AIC o CHE GARANTISCONO L'ASSENZA DI CONTAMIZIONE. Se ti rechi in un ristorante e il proprietario ti dice che non ti garantisce l'assenza di contaminazione, basta un singolo pasto lì e il danno è fatto. Da celiaca ti dico che non è giusto privarsi degli eventi sociali: occorre essere informati e scegliere i locali giusti.
Buon pomeriggio,
non c'è un vero e proprio limite consigliato, sicuramente meno volte capita e meglio è ma non credo che due volte al mese possa causare grandi problemi. Stia tranquillo/a.
non c'è un vero e proprio limite consigliato, sicuramente meno volte capita e meglio è ma non credo che due volte al mese possa causare grandi problemi. Stia tranquillo/a.
La vita sociale non deve essere stravolta. Basta stare attenti e consumare alimenti gluten free
Buongiorno a te. Puoi mangiare fuori anche una volta a settimana o più, se scegli posti sicuri e sei ben informata. La tua salute intestinale non dipende dal “numero di volte”, ma da quanto sei in grado di evitare anche minime tracce di glutine. Per qualsiasi altra info non esitare a contattarmi. :)
In accordo con quanto già detto da altri colleghi, confermo che non esiste un limite rigido al numero di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa.
La priorità è sempre scegliere ristoranti informati e attenti alla contaminazione, possibilmente certificati o con personale formato sulla celiachia.
La priorità è sempre scegliere ristoranti informati e attenti alla contaminazione, possibilmente certificati o con personale formato sulla celiachia.
Buongiorno, la celiachia a differenza della sensibilità al glutine è una condizione più delicata e da tenere sotto controllo. Diciamo che, in base allo stile di vita, andare una volta a settimana a mangiare fuori casa non è un problema (questo in generale); quello che mi sento di suggerire, nel suo caso specifico, è di recarsi in ristoranti e locali che sono certificati dall'Aic (Associazione Italiana Celiachia). Nel loro sito c'è tutta una lista di ristoranti che fanno solo alimenti senza glutine e dove può mangiare tranquilla e serena, senza preoccuparsi di eventuali contaminazioni. Spero di esserle stata di aiuto, un cordiale saluto. Dott.ssa Marchetti Héloise
Buongiorno,
basta cercare su Google ristoranti che hanno nel menù il senza glutine o che comunque possono garantirle di potertelo fare, così potrà andare a cena fuori tutte le volte che vorrà.
Seguire una dieta senza glutine è molto importante.
Buona giornata
basta cercare su Google ristoranti che hanno nel menù il senza glutine o che comunque possono garantirle di potertelo fare, così potrà andare a cena fuori tutte le volte che vorrà.
Seguire una dieta senza glutine è molto importante.
Buona giornata
Salve, non vi è un limite di volte per uscire a cena o a pranzo fuori, l'importante è che lei non consumi glutine e lo faccia presente al ristoratore.
Buongiorno, in caso di celiachia non esiste un limite prestabilito di volte in cui si può mangiare fuori casa, l’importante è che il locale sia realmente informato e organizzato per evitare la contaminazione da glutine. Se si scelgono ristoranti certificati o con personale formato, si comunica sempre chiaramente la propria esigenza e si adottano precauzioni, il rischio si riduce molto. La frequenza dipende quindi più dalla sicurezza del ristorante e dall’attenzione di chi prepara i piatti che dal numero di uscite mensili.
Buonasera! Non esiste alcun limite di volte in cui si può mangiare fuori. Il mio consiglio é quello di esporre sempre la propria problematica e informarsi sul grado di attenzione relativo alla preparazione dei piatti (poni domande senza alcuna vergogna e se hai dubbi assicurati dell’assenza di glutine). Ad oggi tanti ristoranti prestano particolare attenzione alla preparazione di pietanze senza glutine idonee ai celiaci. Cordiali saluti, Dott.ssa Paola Orlandi
Salve, non c'è un limite stabilito di volte in cui si può mangiare fuori casa. Nel suo caso però è necessario prestare attenzione alle contaminazioni da glutine. Sarebbe bene che comunichi in anticipo che è celiaca in modo che la cucina prenda delle precauzioni adeguate.
Buongiorno, se quando va al ristorante fa presente che è celiaca il ristorante le proporrà il menù dedicato con le prevenzioni adatte in cucina senza così limitarne le uscite.
Buonasera, riguarda alla sua celiachia,può stare tranquilla, nel senso che ad oggi ci sono molti ristoranti per celiaci! Basta che lei si informi anche rivolgendosi all'associazione italiana per la celiachia.
Salve, non esiste un numero fisso di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori casa. La vera regola è garantire che ci sia sempre una certa sicurezza alimentare, ossia evitare il rischio di contaminazione da glutine. Scelga sempre ristoranti certificati gluten free o con menù dedicati.
Buongiorno, il problema non è andare al ristorante, piuttosto delle scelte che si fanno e delle cross contaminaizoni. Oggi ci sono tanti ristoranti sensibili alla problematica, conviene indagare sulla tipologia di ristorante e in ogni caso avvisare sempre di essere celiaci.
Cordiali saluti
Dott.ssa Sara
Cordiali saluti
Dott.ssa Sara
Gentile, è importante scegliere con cura ristoranti che abbiano a disposizione una cucina esclusivamente per i celiaci e che quindi non subisca contaminazione. Saluti Dott. Luca Harter
Buongiorno, se si attiene a una alimentazione priva di glutine, può mangiare fuori casa anche tutti i giorni! L'importante è che i locali e/o i prodotti siano certificati senza glutine.
Buonasera
Assolutamente no, la celiachia non può e non è assolutamente un ostacolo per poter vivere con serenità le uscite in ristorante, l'importante è andare in luoghi che rispettino le norme igieniche in materia di celiachia e che ci siano opzioni a Lei gradite, ma per il resto si può andare tranquillamente al ristorante!
Assolutamente no, la celiachia non può e non è assolutamente un ostacolo per poter vivere con serenità le uscite in ristorante, l'importante è andare in luoghi che rispettino le norme igieniche in materia di celiachia e che ci siano opzioni a Lei gradite, ma per il resto si può andare tranquillamente al ristorante!
Buongiorno, non c'è un limite consigliato, può mangiare fuori casa quando vuole. L'importante è scegliere sempre ristoranti che siano certificati dall’Associazione Italiana Celiachia (AIC) e informare il personale per evitare contaminazioni.
Salve, non c'è nessun limite consigliato. Se il ristorante è un ristorante che dispone di una cucina separata per la preparazione esclusiva di alimenti senza glutine può andare a mangiare fuori tutte le volte che vuole. Nel caso in cui il ristorante non dispone di una cucina separata, comunichi al cameriere la sua celiachia in modo da farsi consigliare quale piatto può consumare e in modo che il cameriere riferisca alla cucina di porre maggiore attenzione alla preparazione del piatto.
Buonasera, il fatto che lei sia celiaca non pregiudica le sue uscite al ristorante, l'importante è scegliere con cura il locale ed assicurarsi che abbia una cucina dedicata per i clienti celiaci.
Buongiorno, capisco perfettamente la sua preoccupazione e quella dei familiari: la celiachia è una malattia autoimmune, quindi non è una semplice “intolleranza” ma una condizione permanente in cui l’assunzione di glutine, anche in piccole quantità, attiva una risposta immunitaria anomala che danneggia la mucosa intestinale.
Ogni volta che un celiaco consuma glutine — anche in tracce — l’organismo reagisce con infiammazione e lesioni della mucosa intestinale, che possono portare:
a malassorbimento di nutrienti (ferro, calcio, vitamine del gruppo B), a sintomi gastrointestinali o extra-intestinali (stanchezza, anemia, osteopenia, cefalea, disturbi cutanei), e, nel lungo periodo, a un aumento del rischio di complicanze autoimmuni e neoplastiche intestinali (linfoma intestinale), se l’esposizione al glutine è ripetuta.
Per questo, non esiste un “limite sicuro” di volte in cui si può mangiare fuori casa: ciò che conta è la sicurezza del ristorante.
Può andare a mangiare fuori anche più di due volte al mese, purché scelga locali certificati AIC (Associazione Italiana Celiachia) o che garantiscano una preparazione senza contaminazioni da glutine.
Non è la frequenza del “mangiare fuori” il problema, ma la certezza dell’assenza di contaminazione. Con le giuste precauzioni può mantenere una vita sociale serena e una dieta sicura.
spero di aver spiegato tutti i punti di vista
un saluto Papa Valeria
Ogni volta che un celiaco consuma glutine — anche in tracce — l’organismo reagisce con infiammazione e lesioni della mucosa intestinale, che possono portare:
a malassorbimento di nutrienti (ferro, calcio, vitamine del gruppo B), a sintomi gastrointestinali o extra-intestinali (stanchezza, anemia, osteopenia, cefalea, disturbi cutanei), e, nel lungo periodo, a un aumento del rischio di complicanze autoimmuni e neoplastiche intestinali (linfoma intestinale), se l’esposizione al glutine è ripetuta.
Per questo, non esiste un “limite sicuro” di volte in cui si può mangiare fuori casa: ciò che conta è la sicurezza del ristorante.
Può andare a mangiare fuori anche più di due volte al mese, purché scelga locali certificati AIC (Associazione Italiana Celiachia) o che garantiscano una preparazione senza contaminazioni da glutine.
Non è la frequenza del “mangiare fuori” il problema, ma la certezza dell’assenza di contaminazione. Con le giuste precauzioni può mantenere una vita sociale serena e una dieta sicura.
spero di aver spiegato tutti i punti di vista
un saluto Papa Valeria
Buongiorno, l'importante è mangiare nei ristoranti che siano certificati "senza glutine", ciò significa che hanno una zona separata in cui preparano le pietanze senza glutine e dunque non c'è pericolo di contaminazione
Gentilissima,
capisco la preoccupazione dei familiari, ma non esiste un limite prefissato di “quante volte al mese” una persona celiaca possa mangiare fuori casa.
La cosa importante non è la frequenza, ma dove si va e come viene gestita la preparazione dei piatti.
Per mangiare fuori in sicurezza è utile scegliere ristoranti o pizzerie:
- con cucina certificata per il senza glutine o presenti nel circuito AIC
- con personale formato sulla contaminazione crociata
- con spazi o utensili separati per preparazioni gluten free
Quando questi requisiti sono rispettati, si può mangiare fuori anche più volte al mese senza problemi. Al contrario, il rischio aumenta se si va in locali non formati o che non garantiscono una preparazione dedicata.
Resto a disposizione.
Un cordiale saluto.
capisco la preoccupazione dei familiari, ma non esiste un limite prefissato di “quante volte al mese” una persona celiaca possa mangiare fuori casa.
La cosa importante non è la frequenza, ma dove si va e come viene gestita la preparazione dei piatti.
Per mangiare fuori in sicurezza è utile scegliere ristoranti o pizzerie:
- con cucina certificata per il senza glutine o presenti nel circuito AIC
- con personale formato sulla contaminazione crociata
- con spazi o utensili separati per preparazioni gluten free
Quando questi requisiti sono rispettati, si può mangiare fuori anche più volte al mese senza problemi. Al contrario, il rischio aumenta se si va in locali non formati o che non garantiscono una preparazione dedicata.
Resto a disposizione.
Un cordiale saluto.
è necessario innanzitutto informarsi su quali sono i locali nella sua zona che propongono piatti indicati nella celiachia. In questo caso è più facile mantenere sotto controllo le indicazioni dietetiche
Salve, capisco bene la preoccupazione dei familiari, ma la celiachia non richiede un limite prestabilito di “quante volte si può mangiare fuori casa”, Il rischio non deriva dalla frequenza, ma dalla gestione del senza glutine nel locale, quello che conta davvero non è quante volte, ma dove e come si mangia fuori.
Buongiorno, l'importante è che anche al ristorante gli alimenti assunti siano senza glutine e che non ci siano contaminazioni.
Buongiorno, purtroppo la celiaca non è dose-dipendente, cioè significa che anche una piccola quantità di glutine basta per scatenare la risposta autoimmune e tutto ciò che ne consegue. Potenzialmente potrebbe mangiare anche tutti i giorni fuori casa, basta che sia esente completamente il glutine. Chiaramente ogni essere umano è diverso, e può succedere che i sintomi dolorosi siano diversi per presenza e intensità, ma l'impatto negativo del glutine sul celiaco è comunque presente, quindi attenzione.
Buongiorno,
non esiste un limite massimo o minimo (due volte al mese vanno più che bene). Sicuramente bisogna fare attenzione al tipo di alimento che si sceglie di mangiare (che sia quindi privo di glutine e che non sia soggetto a contaminazione da glutine).
Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera
non esiste un limite massimo o minimo (due volte al mese vanno più che bene). Sicuramente bisogna fare attenzione al tipo di alimento che si sceglie di mangiare (che sia quindi privo di glutine e che non sia soggetto a contaminazione da glutine).
Cordiali saluti
Dott. Davide Privitera
Buongiorno!
Capisco benissimo la preoccupazione, soprattutto all’inizio: quando si scopre di essere celiaci, è normale avere paura delle contaminazioni. Ma non esiste nessuna linea guida che imponga un limite tipo “una o due volte al mese” per mangiare fuori. Puoi farlo anche spesso, purché scegli locali attenti e formati. La sicurezza dipende dal ristorante, non dalla “frequenza”.
Capisco benissimo la preoccupazione, soprattutto all’inizio: quando si scopre di essere celiaci, è normale avere paura delle contaminazioni. Ma non esiste nessuna linea guida che imponga un limite tipo “una o due volte al mese” per mangiare fuori. Puoi farlo anche spesso, purché scegli locali attenti e formati. La sicurezza dipende dal ristorante, non dalla “frequenza”.
Gentile paziente la celiachia è un'intolleranza al glutine ma questo non ha a che vedere con le uscite fuori, può tranquillamente uscire quando vuole deve solo stare attenta a ciò che mangia, ovviamente senza glutine o comunque in base alla sua tolleranza
Buongiorno! Probabilmente i tuoi famigliari sono solo preoccupati per te, ma non esiste un numero fisso di volte in cui una persona celiaca può mangiare fuori. La cosa importante è mantenere la dieta senza glutine in modo rigoroso: ogni pasto deve essere sicuro per evitare contaminazioni.
Mangiare fuori casa due volte al mese (o anche più spesso) non è di per sé rischioso, a patto di scegliere ristoranti affidabili e comunicare chiaramente la tua condizione al personale. L’attenzione deve essere sulla sicurezza e qualità del pasto, non sulla frequenza.
In pratica, puoi uscire quanto vuoi, ma sempre con le precauzioni corrette, così da goderti la socialità senza compromettere la tua salute.
Un saluto! Federica Mantovani, Biologa Nutrizionista
Mangiare fuori casa due volte al mese (o anche più spesso) non è di per sé rischioso, a patto di scegliere ristoranti affidabili e comunicare chiaramente la tua condizione al personale. L’attenzione deve essere sulla sicurezza e qualità del pasto, non sulla frequenza.
In pratica, puoi uscire quanto vuoi, ma sempre con le precauzioni corrette, così da goderti la socialità senza compromettere la tua salute.
Un saluto! Federica Mantovani, Biologa Nutrizionista
In realtà non c'è un minimo o un massimo di pasti fuori casa da fare in un mese, nemmeno in caso di celiaca.
Ovviamente pranzare/cenare fuori per un soggetto celiaco potrebbe essere rischioso poiché alcuni ristoranti potrebbero non rispettare tutte le accortezze che invece dovrebbero essere rispettate.
Detto questo, se trova il locale che le piace e in più è specializzato nel senza glutine per me può mangiarci anche tutti i giorni (ovviamente si scherza), però non c'è un limite di uscite al mese.
Dott.ssa Sara Toldo Biologa Nutrizionista
Ovviamente pranzare/cenare fuori per un soggetto celiaco potrebbe essere rischioso poiché alcuni ristoranti potrebbero non rispettare tutte le accortezze che invece dovrebbero essere rispettate.
Detto questo, se trova il locale che le piace e in più è specializzato nel senza glutine per me può mangiarci anche tutti i giorni (ovviamente si scherza), però non c'è un limite di uscite al mese.
Dott.ssa Sara Toldo Biologa Nutrizionista
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