Buon giorno ho una figlia di 17 anni che pesa 75 kg ed è alta 1.67, pratica basket agonistico eppure

44 risposte
Buon giorno ho una figlia di 17 anni che pesa 75 kg ed è alta 1.67, pratica basket agonistico eppure non riesce a perdere peso. Gli esami ormonali e tiroide sono perfetti. Solo con dieta drastica è riuscita a perdere 9 kg ma poi subito dopo li ha recuperati (nutrizionista che dava proteine alla sera e carboidrati a pranzo). Quale può essere il motivo, quali altri esami fare? Grazie Nadia Carolfi
buonasera signora, sono specializzata in disturbi alimentari e obesità, bisognerebbe avere più informazioni e capire anche se sua figlia segue un sistema alimentare adeguato anche quando lei non la vede. se vuole mi può fornire più informazioni in privato e sarò contenta di risponderle in maniera più specifica. grazie

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, ha mai provato a fare un controllo della curva glicemica ed insulinemica? Qualora anche tali esami fossero nella norma bisognerebbe approfondire lo stile alimentare seguito da sua figlia. Spesso si crede di mangiar bene ma si commettono in realtà “errori” che non consentono di perder peso. Resto a disposizione per ulteriori informazioni.
Salve, effettivamente, come scrive la mia collega nella risposta precedente, poter aiutare la ragazza servirebbero più informazioni. Ad esempio, essendo specializzata in patologie alimentari, quando vedo una ragazza in sovrappeso è importante sapere il suo peso alla nascita, com'è stato il suo peso nei primi anni di vita, cioè se è un obesità di sviluppo o reattiva. Si parte da lì, sia come lavoro psicologico che fisiologico. I disturbi alimentari vanno curati in modo multifattoriali, dal medico generico, con analisi approfondite per controllare la tiroide, diabete, indice glicemico ed etc, inoltre da un dietologo o nutrizionista per un piano alimentare personale da seguire accuratamente, infine dovrebbe seguire una psicoterapia per essere aiutata ad elaborare la motivazione giusta per seguire un regime alimentare e cercare di non riprendere il peso. Inoltre dovrebbe tenere un diario alimentare scrivendo giornalmente ogni cosa che si mangia, molte volte involontariamente si fanno delle trasgressioni, quindi si vanno ad accumulare delle calorie senza rendercene conto, per qualsiasi aiuto e delucidazioni mi può scrivere, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Primo colloquio individuale - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Come dico spesso ai miei pz, in quest'ambito c'è sempre un perché. A volte però identificarlo diventa complicato.
Si rivolga ad un bravo nutrizionista che possa aiutarvi ad identificare il problema in modo da porvi rimedio.
Salve . Sicuramente non sono sufficienti le notizie che da sulla dieta seguita ed in quanto tempo sua figlia ha ripreso i 9 chilogrammi persi. Credo che parlando con la diretta interessata sia più facile cercare di risolvere il problema.
Cordiali saluti Paola Ruggiero.

Buongiorno Nadia,
l’obesità si può trattare con un intervento integrato della nutrizionista (per quanto riguarda il programma alimentare specifico per sua figlia) e della psicoterapeuta. Una psicoterapia può infatti aiutare la ragazza ad indagare in maniera approfondita le cause del suo sintomo e prognosticamente la giovane età è un fattore a favore di una possibile remissione sintomatica. Perciò ne parli con sua figlia e mi contatti pure senza impegno qualora volesse maggiori delucidazioni. Un cordiale saluto, dott.ssa Margherita Maggioni.
Buongiorno,
quando non si riesce a dimagrire occorre valutare anche la componente psicologica ed emotiva.
Nel senso che ci possono essere motivi psicologici per cui la ragazza non riesce a perdere peso.
I chili in più possono rappresentare una difesa per la persona o semplicemente sono il risultato di un comportamento alimentare scorretto.
Accade spesso, infatti, che mangiamo per motivi diversi dall'appetito, motivi più prettamente emotivi (per noia, ansia, insicurezza, ..).
Per questo mi sembra utile affiancare l'aiuto del nutrizionista con quello della psicologa che potrà occuparsi di far emergere gli aspetti emotivi e trovare modi diversi per esprimerli.
Per qualsiasi chiarimento resto disponibile, un caro saluto, dr Katjuscia Manganiello
Buongiorno, nella mia pratica clinica con problematiche alimentari uso far fare delle visite mediche generali, tra le quali col nutrizionista esperto in disturbi del comportamento alimentare (che sia capace di muoversi con delicatezza e sensibilità) ed eventualmente un endocrinologo. Fare una corretta diagnosi differenziale è fondamentale per poi poter muoversi più liberamente nell’ambito psicologico-clinico, qualora ce ne fosse il bisogno. Cordialmente, Flavia Salierno
Bisogna verificare che la ragazza non soffra di binge eating bulimia nervosa o altri disturbi del comportamento alimentare. Che necessitano di un intervento psicoterapeutico. Non nutrizionale. La invito a consultare il nostro sito. Buona giornata
Dr Claudia Bartoccii
Gentilissima, come altri colleghi hanno già evidenziato le situazioni riguardanti il comportamento alimentare si possono affrontate da più punti di vista. Sarebbe utile affiancare ad un percorso con un nutrizionista anche un percorso con uno psicologo psicoterapeuta, per poter fornire il miglior supporto possibile. Vi auguro di riuscire a trovare la soluzione migliore per voi. Buona giornata, Dott.ssa Ponziani Francesca
Gentilissima mamma, le diete drastiche non sono mai un buon punto di partenza per perdere peso. C'è da considerare inoltre e lei non lo specifica, se il peso di sua figlia è costituito da grasso. Mi spiego cara mamma, noi siamo tutti strettamente legati ai numeri, ma i numeri non ci indicano la situazione. 67 kg possono essere pochi e possono essere tanti e i fattori per comprenderlo sono una buona valutazione della massa corporea di sua figlia, quanta massa grassa, quanta magra? Probabilmente il peso di sua figlia che è una sportiva è data dalla massa magra, si ricordi che i muscoli pesano. Accanto a queste indicazioni che solo una visita specialistica le può indicare si ricordi che ci possono essere anche delle motivazioni emotive, magari sua figlia vede vani i suoi sforzi perché lega il suo aspetto e il suo valore a dei numeri e questo lo possiamo scoprire esclusivamente con un colloquio psicologico che guardi a sua figlia nell'interezza e che dia a sua figlia quello spazio contenitivo che le permetta di guardarsi veramente allo specchio. Le auguro buona fortuna e mi aggiorni. Cordialità.
Salve, sono perfettamente d'accordo con la collega: l'attività agonistica di sua figlia sicuramente comporta lo sviluppo di una massa muscolare che, sulla bilancia si traduce in un peso apparentemente superiore a ciò che sua figlia si aspetterebbe.
E' importante fare una valutazione della composizione corporea , individuare l'effettiva massa grassa e poi decidere il tipo di approccio. E' consigliabile un colloquio di tipo psicologico associato all'aiuto nutrizionale....la cura del nostro essere esteriore deve sempre partire dal benessere interiore.
Se ha bisogno sono a sua disposizione. Saluti
buonasera signora, ho un master in psicobiologia del comportamento alimentare e mi occupo in modo specifico di persona affette da disturbi alimentari. Quel che le consiglio è di rivolgersi ad un nutrizionista esperto per capire le cause di questo aumento di peso. Per qualsiasi approfondimento non esiti dal contattarmi. Cordiali Saluti
Salve,brevemente le consiglierei di rivedere la dieta di sua figlia,troppo giovane per diete drastiche che potrebbero comportare la non aderenza alla terapia.Rivaluterei anche il rapporto fra massa magra e grassa,insieme a nuove analisi e imposterei un colloquio a cuore aperto per capire se ci sono problematiche psicologiche.Proprio i più giovani vanno educati al raggiungimento di uno stile di vita sano attraverso una alimentazione equilibrata.Mi consideri a sua disposizione,saluti
Le cosidette " diete" non funzionano perchè neanche scalfiscono il vero problema insito nell'asse PNEIMA ( psico-neuro-endocrino-immuno-microbioma-ambientale). Certamente bisogna conoscere questi parametri per poter stilare un cambiamento in quest'asse. Faccio consulenze anche on-line
Buongiorno Sig.ra Nadia, le consiglio innanzi tutto di far eseguire delle analisi del sangue a sua figlia per avere un quadro generale del suo stato di salute. E' in una età particolare e gli aspetti da considerare sono molteplici, inoltre sua figlia farà degli allenamenti intensi che richiedono uno studio accurato dell'apporto calorico giornaliero e quindi l' elaborazione di un piano nutrizionale che tenga conto di tutte queste variabili. Sarà opportuno valutare la composizione corporea per sapere quanto di quel peso sia riconducibile a massa magra, massa grassa e acqua. Con una visita accurata, un' anamnesi corretta e un counseling nutrizionale che chiarisca le abitudini alimentari della ragazza sono certa troverà la soluzione del problema.
Resto a sua disposizione, un saluto
Lorenza Simoncelli
Buonasera gentile utente, si rivolga ad un nutrizionista esperto in disturbi del comportamento alimentare. Cordiali Saluti
Buongiorno!
Le variazioni di peso sono sempre il risultato di uno squilibrio tra l'energia in entrata (apporto calorico) e l'energia in uscita (dispendio energetico). Perciò è possibile non riuscire a perdere peso anche a fronte di un dispendio energetico elevato, come quello che caratterizza uno sport di tipo agonistico, se l'apporto energetico compensa il dispendio.
C'è un altro fattore da considerare:
dal momento che pratica sport a livello agonistico, sua figlia avrà una composizione corporea diversa di una qualsiasi altra ragazza della sua età con la stessa altezza e peso. È proprio a partire dalla valutazione della composizione corporea che un professionista della nutrizione dovrebbe valutare se sia il caso di intraprendere un percorso di perdita di peso (potrebbe non essere necessario) e quale debba essere l'entità della perdita di peso. L' obiettivo di una perdita di peso sana dovrebbe essere quello di preservare la massa muscolare, e questo può essere effettuato solo con una dieta lievemente ipocalorica elaborata da un professionista della nutrizione.
Le auguro una buona giornata!
Buongiorno,
Personalmente eviterei di togliere i carboidrati a cena, soprattutto ad un'adolescente. Le consiglio di contattare uno specialista in alimentazione che possa capire le esigenze di sua figlia e aiutarla a raggiungere i suoi obiettivi anche tramite una corretta educazione alimentare. Da evitare ASSOLUTAMENTE diete troppo drastiche in ragazze adolescenti.

Resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Cordialmente,
Dott.ssa Rebecca Regnoli
Nel vostro caso bisognerebbe valutare anche l'andamento del ciclo mestruale
Se questo non è costante allora vi sono della alterazioni ormonali
Io faccio prendere la temperatura a livello salivare per verificare proprio se vi sono delle alterazioni ormonali
saluti
Signora, al posto di continuare a fare esami si accerti che ciò che mangia sua figlia sia sano e ben bilanciato, se con una dieta ipocalorica del nutrizionista aveva perso 9 kg significa che è un soggetto che si sa impegnare e ottenere i risultati. Indaghi invece come ha recuperato il peso perso, che alimenti ha reintrodotto? In che quantità?
Fatto ciò si rivolga ad un nutrizionista della sua città per poter avere un piano personalizzato.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, le informazioni sono un po' scarse difficile individuare il problema con così pochi dati. Prima di tutto, vista l'attività fisica svolta sarebbe importante associare a peso, altezza ed età come minimo una bioimpedenziometria analisi utile a valutare le masse corporee (all'inizio e nel corso del tempo), poi bisognerebbe capire cosa fa la ragazza da un punto di vista alimentare dire che mangia bene è riduttivo cosa vuol dire? potrei mangiare tutto bio, a chilometro zero e di stagione, ma se l'alimentazione giornaliera è sbilanciata mangio male indipendentemente dall'ottima qualità dei prodotti! Inoltre, le diete restrittive e sbilanciate non sono mai un ottima scelta a maggior ragione se pratico tanto sport, possono determinare nel lungo periodo problemi alla tiroide e rallentare il metabolismo inficiando il calo ponderale. Detto questo potrebbe essere utile una curva glicemica per valutare l'andamento di glicemia ed insulina oppure delle analisi ormonali... Generalmente io consiglio di iniziare a seguire un piano alimentare personalizzato stilato appositamente per la persona che ho davanti se poi non si ottengono risultati soddisfacenti si indaga il perchè, cercando di capire se il problema è comportamentale o medico e a quel punto si valuterà lo specialista da contattare, psicologo se disturbo del comportamento alimentare (DCA) o medico per indagine analitica specifica e dettagliata. Resto a disposizione per eventuali chiarimenti o visita. Cordialmente
Praticando sport in maniera costante non escludo che possa avere una buona massa muscolare .
Se con un regino ipocalorico ha perso peso , probabilmente l alimentazione di sua figlia è troppo calorica.
Più che una dieta restrittiva proverei con un regime alimentare più adatto alle sue esigenze e che in maniera graduale senza troppe privazione le faccia perdere peso
saluti
salve, dall'indice di massa corporea si evince che sua figlia non è in stato di obesità ma al più un lieve sovrappeso; per essere in obesità dovrebbe pesare minimo 84 kg.
Perdendo 9 kg non significa che lei sia in normopeso, perché il totale sulla bilancia è formato da molteplici fattori, acqua, muscolo, tra i tanti!
Fermo restando ciò, il peso di sua figlia facendo sport a livello agonistico (ciò prevede allenamento intensivo, gare ecc.) con grande possibilità è composto prevalentemente da massa muscolare. Le diete drastiche potrebbero non funzionare perché potrebbero diminuire la massa muscolare che invece il corpo riforma appena mangia normalmente, o far diminuire troppo il grasso sotto il livello soglia, per cui si riforma sempre perchè il corpo ne ha necessità per far svolgere le sue funzioni a pieno. Inoltre ci tengo a sottolineare che una parte di grasso deve essere mantenuto perché, come detto prima, serve al corpo per svolgere tutte le sue funzioni una tra tante il ciclo mestruale che se si dimagrisce sotto la soglia di grasso tollerata il corpo blocca. Per cui le consiglio semplicemente di far fare una Bia in modo da vedere grasso, massa ecc e solo se è il caso allora cominciare una dieta che non sia drastica ma conforme alle sue esigenze.
Spero di esserle stata utile per qualsiasi altra informazione resto a disposizione.
Papa Valeria
biologa Nutrizionista
Buonasera, credo che bisognerebbe fare una valutazione molto più approfondita di tutta la situazione riguardante sua figlia affidandosi ad un professionista della nutrizione (che possa fare una valutazione dello stato nutrizionale della ragazzo e lo studio della composizione corporea in modo che capire le sue reali necessità) che eventualmente collabori anche con uno psicologo che possano valutare insieme il quadro generale.
saluti
Buongiorno, a volte le diete troppo drastiche non sono la soluzione, soprattutto per una ragazza giovane che pratica sport a livello agonistico. Il deficit calorico prolungato viene inteso dal nostro organismo come un fattore di stress.
Se volesse altre informazioni mi tengo a disposizione, buona giornata.
Buongiorno, purtroppo le informazioni fornite sono incomplete e sarebbe necessario parlare con la ragazza per verificare effettivamente le sue abitudini alimentari. Potrebbe essere utile affiancare al percorso nutrizionale anche un percorso psicoterapeutico per ottenere i migliori risultati.
buonasera
in quanto tempo ha perso 9 kg?
quanti ne ha ripresi?
segue un regime alimentare adatto alle sue condizioni fisiologiche e legate allo sport praticato?
ha fatto una bia per vedere la sua composizione corporea ?
resto a disposizione per eventuali dubbi
Buona domenica. In quanto tempo ha perso questo peso? Perdere peso assai velocemente determina una ripresa allo stesso modo piu facile. Inoltre quanti zuccheri assume attualmente? E fibre? Dovremmo approfondire attraverso un percorso insieme. Per qualsiasi cosa puo' contattarmi.
Buongiorno

Sarebbe interessante approfondire il piano che ha seguito per la perdita di peso (la descrizione proteine a cena e carboidrati a pranzo è molto generica). Vedendo il background della ragazza ovvero che è una sportiva anche a livello agonistico magari una analisi della composizione corporea ci potrebbe chiarire questo sovrappeso. Per il discorso citato da moltissimi colleghi ovvero quelli dei disturbi del comportamento alimentare anche questo potrebbe essere approfondito da specialista.

Per qualsiasi altra informazione non esiti a contattarmi
Buona giornata
Gianluca Gigli
Salve, ha mai pensato di effettuare una bioimpedenziometria per analizzare l'effettiva composizione corporea di sua figlia?
Il numero sulla bilancia, non è indicativo circa l'effettiva percentuale di massa grassa, magra, acqua extra ed intracellulare ed altri valori che, invece, vengono rilevati con la bioimpedenziometria.
Inoltre, le diete "drastiche" sono altamente deleterie e possono dare risultati illusori che verranno recuperati alla velocità della luce!
Se sua figlia pratica uno sport a livello agonistico, deve essere preso in considerazione all'interno del piano nutrizionale, per recuperare le energie perse e mantenere la massa muscolare.
Inoltre il piano stesso deve garantire, prima ancora dell'obiettivo fisico, il benessere di sua figlia!
A volte si dimentica che anche in condizioni di deficit calorico, in un contesto di dieta ipocalorica, non bisogna mai scendere al di sotto del metabolismo basale, perché può verificarsi sì un'iniziale perdita di peso,ma subito dopo uno stallo, poiché l'organismo entra in una fase di "allarme" e cerca di preservarsi con le poche energie introdotte!
Facendo un esempio più pratico, è come voler mettere in moto a tutti i costi, una macchina, ma senza carburante!
In ogni caso, per maggiori info ed un consulto, non esiti a contattarmi.
Buona giornata
Dott.ssa Sara Di Rienzo
Buongiorno, il consiglio è quello di rivolgersi nuovamente ad un dietista/nutrizionista, in modo da approfondire il caso. Non sempre le diete drastiche sono la soluzione, in particolare a quest'età.
Cordiali saluti.
Dott. Federico Cirasino
Salve Nadia, le parlo da Nutrizionista Sportivo e preparatore atletico di ragazzi agonisti. La dieta è la parte fondamentale, ma qui non si tratta di perdere del peso, ma più che altro di capire che tipologia di peso è presente, in quali percentuali, e in che conformazione. Le diete dissociate negli sportivi sono abbastanza se non molto, obsolete: una persona che svolge sport regolarmente con fini atletici/agonisitici ha bisogno di un rapporto completo di ogni nutriente finalizzato alla prestazione/giornata o tipo di stile di vita. Le consiglio di valutare non tanto ulteriori analisi, quanto un nutrizionista abile e competente nel mettere insieme la parte alimentare in funzione della parte sportiva. Il calo di peso o ponderale sarà un piacevole effetto collaterale. Rimango a sua disposizione
Prenota subito una visita online: Prima visita nutrizionale - 100 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, concordo con gli altri colleghi, le informazioni non sono purtroppo sufficienti. Sua figlia non solo è un'adolescente, ma anche un'atleta agonista. Sia la sua età che la sua condizione sono da trattare con delicatezza. Le consiglio di rivolgersi ad un dietista o nutrizionista sportivo, professionisti in grado di fare una valutazione nutrizionale accurata dei reali fabbisogni della ragazza (la dieta dissociata nello sport, come in precedenza sottolineato da altri colleghi non è probabilmente uno dei migliori approcci, specie a 17 anni) e del suo comportamento alimentare. Soprattutto dopo aver indagato quest'ultimo, si può valutare di affrontare anche qualche colloquio psicologico.
Saluti ed in bocca al lupo. Dott.ssa Veronica Giaché
Sarebbe interessante conoscere la storia della ragazza. Ha sempre avuto problemi di sovrappeso? Qual é la struttura scheletrica e muscolare? I genitori sono robusti? Il problema delle.diete drastiche é proprio quello dell'effetto rebound successivo (non solo dal punto di vista della composizione corporea,ma anche circa il comportamento alimentare che ne consegue). Suggerisco di fare una BIA, esami del sangue (insulina basale e curva insulinica, ormoni sessuali) e magari una visita ginecologica.
Buongiorno, per darle un suggerimento corretto sarebbe necessario fare una visita conoscitiva in cui si assumano i dati delle analisi ematochimiche, di valutazione degli stili di vita, di recall delle 24h e di presa visione del precedente approccio nutrizionale e le sue criticità riscontrare dal paziente all'atto pratico.
Cordialità,
Biologo Nutrizionista Dott. Loris Fornagiari
Salve,
consiglio di ascoltare il pediatra e al massimo un endocrinologo. Oltre ciò una visita nutrizionale potrebbe essere utile per valutare la situazione. saluti
dott Stefano Carrara
biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Prenota subito una visita online: Prima visita nutrizionale - 100 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Salve,
le informazioni riportate sono troppo generiche pertanto sarebbe necessaria una visita con uno specialista della nutrizione per definire un piano alimentare personalizzato che sia adatto a sua figlia, senza troppe restrizioni ma che tenga conto delle eventuali problematiche 'nascoste'.
Saluti
Prenota subito una visita online: Prima visita nutrizionale - 120 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno, seguo diversi sportivi e spesso capita che la percezione dello sforzo o le pressioni per la performance sportiva influiscono sulle scelte alimentari, portando molti a superare l'apporto alimentare consigliabile. Tuttavia le informazioni riportate sono piuttosto generiche quindi le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista che possa aiutare sua figlia a gestire meglio la dieta in tutte le fasi della giornata. A disposizione Dott.ssa Rossella Ratto Biologa nutrizionista
Buongiorno, la dieta drastica a 17 anni è un po' troppo "invadente". Per prima cosa quello che consiglio è una valutazione della composizione corporea della ragazza. Il basket comunque predispone ad un importante sviluppo della massa muscolare, spesso più pesante rispetto alla massa grassa. Affidarsi solo ed esclusivamente al valore di BMI non è corretto. Sulla base dei risultati dall'esame bioimpedenziometrico potrà a quel punto stabilire un piano alimentare bilanciato secondo le necessità della ragazza, prendendo in considerazione i valori di massa grassa, magra, muscolare, cellulare e metabolismo basale. Resto a disposizioni per ulteriori chiarimenti, buona giornata, Dott.ssa Elena Bernardini
Salve. Nella sua richiesta ci sono un paio di puntualizzazioni da fare, a mio parere. La prima è pensare che l'attività fisica, per quanto intensa e continua, porti a una perdita di peso in tempi brevi. La seconda è che le diete drastiche e i dimagrimenti in tempi brevi difficilmente portano a risultati definitivi o protratti nel tempo. Il mio consiglio è di bilanciare correttamente i macronutrienti e l'importo calorico adeguandolo all'attività fisica, e avere pazienza! Se il lavoro del nutrizionista è corretto, i risultati non tarderanno ad arrivare. Spero di essere stato utile
Buongiorno, probabilmente la dieta che seguiva poteva essere troppo drastica, quindi nonostante i buoni risultati in poco tempo sua figlia ha rinunciato dopo pochi mesi. L'ideale sarebbe una perdita costante ma continua, con una dieta che preveda limitazioni ma senza troppe privazioni che alla lunga possono stancare il paziente. Bisognerebbe quindi valutare il fabbisogno energetico di sua figlia, sommando anche la quantità di energia spesa per l'attività sportiva, e capire qual è il piano nutrizionale ideale per ottenere i risultati voluti. Cordiali saluti, Dott. Luca Macchi.
Buongiorno signora, considerando le poche informazioni disponibili è difficile darle una risposta esaustiva.
È probabile che sua figlia non sia effettivamente in deficit calorico e questo potrebbe essere dovuto a una serie di fattori, dai più “banali”, per esempio svariati spuntini fuori pasto che annullano il deficit, ai più critici, come la presenza di disturbi dell’alimentazione.
Per comprendere il motivo del mancato dimagrimento ritengo quindi essenziale l’intervento di un nutrizionista, che possa valutare in maniera precisa i suoi introiti alimentari e il dispendio energetico ed eventualmente far emergere problematiche sottostanti.
Salve. Sua figlia in base al BMI è solamente di 1 punto nel sovrappeso. Essendo un'atleta mi chiedo se è stata valutata la sua composizione corporea, cioè come questo peso è distribuito tra massa grassa, massa muscolare e acqua. Il fatto che il peso perso con dieta drastica sia stato subito ripreso, mi fa pensare che la ragazza non avesse grasso in eccesso da perdere e che abbia quindi perso liquidi e massa muscolare, provocando un abbassamento del metabolismo che poi ha portato ad un subitaneo aumento di peso appena la dieta molto rigida è stata interrotta. Le consiglio, pertanto, di far fare a sua figlia una valutazione della composizione corporea, così da avere contezza sulla reale necessità di perdere peso.
Spero di esserle stata utile.
Dott.ssa Chiara Caffarata

Esperti

Naomi Montuori

Naomi Montuori

Nutrizionista

Cologno Monzese

Alessandro Bazzani

Alessandro Bazzani

Nutrizionista

Modena

Alessia Botta

Alessia Botta

Psicoterapeuta

Cossato

Luisa Cimmino

Luisa Cimmino

Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico

Acerra

Giammarco Lamanda

Giammarco Lamanda

Nutrizionista

Milano

Gabriella Torti

Gabriella Torti

Psicologo

Voghera

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 37 domande su Obesità
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati o richieste di una seconda opinione.
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.