Ho 18 anni soffro di attacchi di ansia da 3 mesi all’improvviso mi sento mancare l’aria e ho troppa

65 risposte
Ho 18 anni soffro di attacchi di ansia da 3 mesi all’improvviso mi sento mancare l’aria e ho troppa paura, ultimamente me lo fa un po in piu sto troppo male . L’ansia non va via rimani h 24 solo che all’improvviso peggiora. Cosa posso fare? Potreste darmi un consiglio?
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, Mi dispiace molto per la situazione che descrive poiché comprendo il disagio connesso. Ha provato a parlarne Innanzitutto con qualcuno di fiducia? Aprirsi e condividere ciò che si prova già di per sé può essere utile anche se chiaramente non risolutivo.
Al fine di poterla aiutare e poter rispondere in maniera esauriente alla sua domanda, ritengo fondamentale che lei possa chiedere un consulto psicologico per cercare di esplorare la situazione, approfondirla con ulteriori dettagli, indagare le cause, origini e dei fattori di mantenimento e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Dott.ssa Francesca Moscetta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi dispiace per il disagio che vivendo e comprendo quanto possa essere complesso per lei. Consideri la possibilità di richiedere un consulto psicologico in cui poter approfondire ed indagare e origini e le cause del disagio che riferisce e costruire una maggiore consapevolezza dei suoi vissuti emotivi, oltre che individuare strategie utili per gestire i momenti emotivamente più difficili.
Cordiali saluti, dott.ssa FM.
Dott.ssa Rosalia Sutera
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Palermo
Buongiorno, quando l'ansia diventa invalidante, modificando i nostri comportamenti, i nostri pensieri ed i nostri vissuti, può essere opportuno ricercare uno spazio di aiuto, in cui osservarla.
L'ansia è collegata all'anticipazione di un evento futuro, che immaginiamo essere negativo e/o pericoloso.
Diventa importante comprendere, cosa sta provando a comunicarle attraverso le sue manifestazioni, connetterle alla sua storia, ricercando nuovi significati e nuove strategie di adattamento. Saluti
Dott.ssa Camilla Ballerini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, proprio perché questa sintomatologia è comparsa pochi mesi fa e si sta aggravando le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico. Essendo una cosa recente può essere più facile decostruire il sintomo e comprendere quale contesto emotivo lo ha generato e lo mantiene.
Non attenda troppo a lungo, vale sempre la pensa affrontare la situazione che ci affligge per rimettere in moto l'esistenza.
Dott.ssa Camilla Ballerini
Dott. Fabio Bruno
Psicologo, Psicoterapeuta
Bologna
Buongiorno gli attacchi di ansia meritano di essere capiti meglio in uno spazio terapeutico anche perché rischiano di compromettere la qualità di vita se trascurati. Le consiglierei di chiedere un colloquio con uno psicologo o psicoterapeuta anche perché lei è giovane e ci sono quindi buone probabilità che ne possa uscire! Cordiali saluti dr Fabio Bruno
Dott.ssa Antea Viganò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pessano con Bornago
Gentilissima, sono dispiaciuta e comprendo il suo disagio.
Un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla ad approfondire il suo disagio.
Buona giornata
AV
Dott.ssa Rosa Sirna
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, capisco quanto possa essere difficile affrontare il disagio che ha descritto. Per comprendere meglio le cause e i meccanismi che mantengono il suo disturbo, le consiglio di intraprendere al più presto un percorso psicoterapeutico. Resto a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Sirna
Dott.ssa Anna Paolantonio
Psicologo, Psicoterapeuta, Posturologo
Roma
Salve. Nella mia esperienza, l'ansia è un sintomo che vuole comunicare una situazione di disagio. Per poterla superare è importante comprendere la causa, capire cosa sta comunicando, quale è il modo di relazionarsi al mondo e a come si risponde alle aspettative, sia proprie che degli altri. Un percorso psicoterapeutico può aiutarla ad affrontare il suo malessere, può stimolare la fiducia in sé che l'aiuterà a porsi nei confronti delle difficoltà della vita, senza troppe angosce. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, data la situazione le consiglio di intraprendere al più presto un percorso psicologico per comprendere l’origine del disagio. Inoltre, è successo qualcosa in particolare tre mesi fa?
Buona giornata.
Dott.ssa Silvia Di Chio
Psicoterapeuta, Psicologo, Terapeuta
Roma
Buongiorno,
mi dispiace sapere che sta attraversando un periodo cosi' difficile e che l'ansia non le lascia tregua. Provi pero' a pensare che se riuscisse ad avere uno spazio in cui fermarsi a pensare al perche' di tutta questa ansia le sarebbe d'aiuto e la aiutrebbe molto. Non esiti a contattarmi se decidesse di fare un percorso insieme ad un terapeuta, io sono specializzata con adolesscenti e giovani adulti e ricevo anche online se necessario. Un caro saluto dott.ssa Silvia Di Chio
Dott.ssa Matilde Ciaccia
Psicologo, Psicologo clinico
Padova
Buongiorno, comprendo il malessere che sta provando. L’ansia può emergere per i più svariati motivi e nei più variabili momenti della vita personale di ciascuno, pertanto se risulta per lei insopportabile e fuori dal suo controllo, le consiglieri di richiedere una consulenza psicologica per comprenderne l’origine e i motivi che la sostengono, cosicché possa intraprendere il percorso più appropriato per lei.
Resto a disposizione se decidesse di richiedere un aiuto psicologico.
Un caro saluto, dott.sa Matilde Ciaccia.
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Buongiorno gentile utente. Posso immaginare che la situazione che sta vivendo le crei molto disagio. Le consiglio di rivolere ad uno psicoterapeuta con il quale potrà iniziare un percorso per capire che significato ha la sua ansia. Ad esempio alcuni aspetti da indagare sono: cosa fanno le persone intorno a lei quando ha l'ansia? E lei come si sente? Che meccanismi mette in atto? Che funzione ha la sua ansia?
Questi sono esempio per farle capire che l'ansia arriva per comunicarci qualcosa, e attraverso la psicoterapia potrà trovare le risposte anche su come gestirla.
Non esiti a contattarmi in caso di bisogno.
Un caro saluto,
dott.ssa Chiara De Battisti
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Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Buonasera, solo da queste poche righe si comprende la fatica che stai provando. L'ansia quando diventa così pervasiva ed invadente oltre che invalidante rende la vita quotidiana ancora più difficile. Sarebbe opportuno trovare una persona di fiducia che possa aiutarti nei momenti di grande ansia, oltre a provare ad intraprendere un percorso psicologico per comprende da dove arriva questa ansia? Perché resta così tanto su di te come una colla? Cosa si può fare per gestire l'ansia?
Tante domande che potrebbero trovare delle risposte in un percorso con uno specialista.
Rimango a sua disposizione per qualsiasi necessità.
Dott.ssa Alessia D’Angelo
Dott. Riccardo Scalcinati
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Vimercate
Ciao,

ti scrivo dandoti del tu perché sei giovane. Credo che sia importante per te intraprendere un percorso psicologico e riflettere dunque su che cosa accade dentro di te quando hai l'ansia, quali sono i pensieri che ti attraversano la mente, come ti comporti per affrontare quei momenti e se ci sono degli antecedenti che anticipano sempre quel tipo di emozione. Resto a disposizione.
Dott. Riccardo Scalcinati
Carissima comprendo che la tua esperienza è bruttissima, la mancanza d'aria disorienta "sembra di non avere via d'uscita" e ti spaventa. Ti consiglio un percorso di psicoterapia che ti aiuta a guardare la catena di pensieri e di emozioni che accompagnano l'attacco di panico al fine di trovare la causa e gestire l'ansia. Rimango a disposizione
Un caro saluto dr.a Monica Bertolini
(Lodi, Milano)
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Dott. Corrado Schiavetto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, come hanno detto molto correttamente le mie colleghe e i miei colleghi, le sensazioni che provi, il senso di paura e oppressione e, soprattutto, la sensazione di impotenza collegata, sono qualcosa di orribile. Mi spiace che tu abbia sperimentato qualcosa del genere. Riguardo ai consigli, innanzitutto ci tengo a darti una seppur minima maniera di aggancio al reale: stiamo affrontando tutti noi un periodo fortemente stressogeno e traumatogeno, che può essersi innestato su quello che è un momento molto importante, la tua maggiore età. Questo insieme di fattori, la sensazione di dover dare una direzione e uno scopo alla propria vita in un periodo in cui è così difficile trovare punti di appiglio e di stabilità, può aver innescato questa serie di reazioni fisiologiche e psicologiche. Se vorrai, prima di qualsiasi cosa, un colloquio privato (anche online) potrebbe essere utile a fornirti le prime risposte e un inquadramento più specifico direttamente basato sulla tua situazione attuale. Rimango a tua disposizione. Corrado Schiavetto.
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Dott.ssa Marta Cerroni
Psicologo clinico, Psicologo
Lariano
Buongiorno, la sua è un età meravigliosa ma anche particolarmente delicata e difficile ed il suo sentire e le manifestazioni estreme di un eventuale malessere potrebbero essere legate a tante motivazioni diverse e pi'ù profonde.
Mi sento di tranquillizzarla rispetto all'efficacia di colloqui psicologici su una "sintomatologia"come quella che ci riporta.
Parlare e sviscerare meglio quanto sente, le sarà sicuramente di aiuto per iniziare ad orientarsi e a vivere diversamente quanto le sta capitando.
Rimanendo a sua disposizione, le mando un caro saluto.
Marta Cerroni
Dott.ssa Melania Filograna
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Lequile
Salve, capisco che la situazione che sta affrontando non sia facile. La vorrei rassicurare sul fatto che gli attacchi di panico e lo stato di ansia intenso e frequente si possono affrontare.
L'ansia anticipatoria fa sentire la persona in uno stato di allerta continua. Da quello che scrive immagino che la situazione non sia gestibile da solo, perciò le consiglio di iniziare un percorso psicoterapeutico.
Quando si sente in ansia provi a individuare i pensieri che in quel momento le passano per la mente. Una volta individuati provi a chiedersi : Ma questo pensiero dice cose vere? Quali vantaggi ho di pensare così?
Le paure frequenti quando si ha un attacco di panico sono: perdere il controllo, diventare matti, avere un infarto. Il timore più grande è la mancanza di controllo sulla situazione.
Rimango a disposizione per chiarimenti e domande
Sono fiduciosa che ne verrà fuori!
In bocca al lupo
Buona serata
Dr. Andrea Alliata
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per inquadrare meglio il caso, cosa le accade quando viene colto dall’ansia, cosa eventualmente lo induce. Vista la tua giovane età non aspetterei oltre. Un saluto
Dr. Davide Barone
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buonasera comprendo il suo stato d'animo, gli attacchi di ansia per la loro imprevedibilità diventano essi stessi vissuti come una minaccia per cui spesso si instaura un circolo vizioso invalidante fondato sulla paura della paura. il suo disagio va affrontato non attraverso i consigli o attraverso la rassicurazione razionale ma nel contesto di un percorso mirato di psicoterapia svolto con l' aiuto di un professionista che la aiuti non solo a indagare le origine o le cause del suo disagio ma ad identificare e modificare ad esempio i comportamenti, le tentate soluzioni disfunzionali. Un caro saluto
Dott.ssa Arianna Faes
Psicologo, Psicologo clinico, Professional counselor
Firenze
Buonasera, immagino che la situazione che sta vivendo possa essere molto faticosa. Per prima cosa mi permetterei di chiederle come mai, dal suo punto di vista, è tutto iniziato proprio 3 mesi fa. Le consiglio poi di provare a richiedere un consulto psicologico per iniziare un percorso di sostegno e/o di psicoterapia: se sente che l'ansia la disturba molto nel suo quotidiano, forse può essere utile confrontarsi con una persona che ci possa accompagnare nella comprensione del senso di questo malessere e che ci aiuti a trovare dei modi alternativi per farvi fronte. Un caro saluto
Dott.ssa Lucia Borchia
Psicologo, Psicoterapeuta, Logopedista
Fano
Le consiglio un consulto psicologico per capire cosa quest'emozione le voglia comunicare. I 18 anni sono un'età ricca d'emozioni: cambiamenti, separazioni e nuovi progetti spesso carichi d'indeterminatezza, dubbi e insicurezze.
Dott.ssa Annarita Lutzu
Psicologo, Psicoterapeuta
Bologna
Buongiorno, la prima cosa che mi verrebbe da chiedere è: cosa è successo tre mesi fa. A volte anche elementi, apparentemente irrilevanti, possono sollecitare memorie emotive immagazzinate in modo disfunzionale a causa di esperienze traumatiche più antiche. A volte un odore, un suono, una sensazione possono fare da trigger e rievocare sensazioni negative come appunto l'ansia e talora gli attacchi di panico. Ci sarebbe anche una spiegazione neurobiologica legata a questo fenomeno ma non voglio dilungarmi in questa sede. Come altri miei colleghi le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo, dopo avere fatto tutti gli accertamenti necessari per dissipare qualunque altra causa di origine organica, possibilmente un terapeuta EMDR che potrebbe aiutarla a lavorare proprio sulle memorie traumatiche. Un caro saluto. Dott.ssa Annarita Lutzu
Dott.ssa Daniela Tomarchio
Psicologo, Psicologo clinico
Acireale
Salve, le consiglio di intraprendere un percorso psicologico prima possibile, in modo da capire l'origine del disagio e le strategie per poterlo fronteggiare al meglio.
Dott.ssa Francesca Caloiaro
Psicologo, Psicologo clinico
Castellamonte
Salve.

Provo dispiacere per la situazione che sta vivendo. Mi sento di suggerirle di approfondire e darsi uno spazio per comprendere cosa accade attraverso colloqui con professionisti quale potrebbe essere uno psicologo.

Un cordiale saluto,
Dott.ssa Francesca Caloiaro
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente,
esistono delle tecniche specialistiche molto valide per la gestione dell'ansia, può chiedere un consulto psicologico per decidere insieme al suo terapeuta quale tipo di percorso intraprendere.

Un caro saluto

Dottor Mauro Vargiu
Dott.ssa Anna Sensale
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Padova
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che riporta. I sintomi d'ansia speso agiscono come un campanello d'allarme che richiama ad un malessere più profondo. Da quello che scrive l'esordio è relativo a pochi mesi fa, le consiglio di cercare uno spazio in cui dare ascolto a questi sintomi cercando capire cosa le stanno comunicando rispetto al suo stato emotivo e come sono connessi a ciò che sta succedendo in questo momento nella sua vita. Resto a disposizione. Dott.ssa Sensale
Dott.ssa Florianna Dattolo
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente,
Le consiglio di intraprendere un percorso psicologico. Solo un consiglio non basta, è necessario approfondire cosa c’è alla base del disturbo e strutturare il lavoro. Se vuole prenoti una consulenza.
Un saluto
Dott.ssa Florianna Dattolo
Dott.ssa Alessandra Barbera
Psicologo, Psicologo clinico
Catania
Buongiorno, deve essere difficile trovarsi in questa situazione.
E' consigliabile un consulto psicologico per capire quali potrebbero essere le origini della sua ansia e trovare insieme strategie per fronteggiarla. Resto a disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa Alessandra Barbera
Dott.ssa Laura Pisciotto
Neuropsicologo, Psicologo
Palermo
Salve, le consiglio di iniziare un percorso psicologico al fine di farsi aiutare per capire quali potrebbero essere le origini della sua ansia.
Saluti
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Arese
Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando, nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Resto a disposizione,anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Dott.ssa Alessandra Morosinotto
Psicologo, Psicologo clinico
Alessandria
Buongiorno, le direi che l'unica soluzione è intraprendere un percorso psicologico per capire quali sono le difficoltà che generano ansia a elevata intensità, ma soprattutto per apprendere tecniche pratiche per gestirla quotidianamente. Resto a disposizione se fosse interessato. Un caro saluto
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Dott.ssa Aurora Quaranta
Psicologo, Psicologo clinico
Vimodrone
Buongiorno , mi dispiace per il disagio che sta vivendo , capisco la sua difficoltà. Per tale ragione le consiglio vivamente di provare a intraprendere un percorso psicologico per capire maggiormente le difficoltà annesse a quest'ansia che si innalza e di conseguenza, delle strategie per poterla gestire al meglio.
Dott.ssa Angela Sorrentino
Psicologo
Capaccio Scalo
Salve, la ringrazio per aver condiviso la sua condizione, questo è già un passo per aiutare sè stessi. L’ansia e gli attacchi di panico meritano di essere capiti meglio in uno spazio sicuro con un professionista anche perché rischiano di compromettere la qualità di vita se trascurati.
Può richiedere una consulenza se ha bisogno.
Un caro saluto
Dott.ssa Raffaella Marotta
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Orta di Atella
Salve, grazie per aver condiviso la sua esperienza qui. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Mi chiedo se ha provato a parlarne innanzitutto con qualcuno di fiducia? Aprirsi e condividere ciò che si prova potrebbe aiutarla a sentirsi sostenuta e accolta. Al fine di poterla aiutare e poter rispondere in maniera esauriente alla sua domanda, ritengo fondamentale che lei possa chiedere aiuto inoltre a un professionista per indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento e trovare strategie utili per fronteggiare queste difficoltà. Saluti Dott.ssa Marotta Raffaella
Gentilissima, la situazione che vive è sicuramente invalidante e molto costosa a livello fisico e mentale. Ha provato a chiedere aiuto ad un professionista? Una terapia mirata può aiutarla a gestire le emozioni negative e lo stato di ansia perenne. Io mi occupo di giovani adulti, resto a disposizione per ulteriori chiarimenti! Un saluto. Dott.ssa Lorena De Giovanni
Dott. Diego Emmanuel Cordoba
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
In ambito psicologico sistemico relazionale, ti consiglierei di rivolgerti ad un professionista qualificato come uno psicologo o uno psicoterapeuta. Gli attacchi di ansia possono essere causati da vari fattori, sia biologici che psicologici, e un professionista sarà in grado di aiutarti ad esplorare le cause sottostanti dei tuoi attacchi di panico e a trovare strategie efficaci per gestirli.
Inoltre, potrebbe essere utile esplorare il contesto relazionale in cui ti trovi, in quanto le relazioni con gli altri possono influenzare il tuo benessere emotivo e la tua capacità di gestire lo stress e l'ansia. Un approccio sistemico-relazionale ti permetterà di esplorare le dinamiche interpersonali che potrebbero contribuire ai tuoi attacchi di ansia e di lavorare su modalità di comunicazione e relazione più efficaci.
Infine, ti consiglierei anche di considerare l'adozione di pratiche di auto-cura e di gestione dello stress, come il rilassamento, la meditazione o l'attività fisica, per aiutarti a mantenere un equilibrio emotivo e gestire meglio l'ansia.
Ricorda che chiedere aiuto è un atto di coraggio e di cura verso te stesso, quindi non esitare a cercare supporto professionale per affrontare i tuoi attacchi di ansia. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
Dott.ssa Carmen Fortino
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Nocera Inferiore
Gentile, Mi dispiace molto che lei stia affrontando questa situazione così difficile. Gli attacchi di ansia possono essere spaventosi e debilitanti. È normale sentirsi così, ma è importante ricordare che ci sono modi per affrontare l'ansia e migliorare la situazione. Le consiglierei di parlare con uno psicologo, che può aiutarla a comprendere meglio ciò che sta vivendo e darle strumenti pratici per gestire l'ansia. Tecniche come la respirazione profonda e la mindfulness possono essere molto utili nel ridurre i sintomi. Cerchi supporto, perché prendersi cura del suo benessere emotivo è fondamentale per la sua serenità.
Distinti Saluti

Dott. Daniele Morandin
Psicologo, Psicologo clinico
Monfalcone
Buongiorno,
Dal testo che ha scritto, non capisco se ne ha mai parlato con qualcuno / che strategie adotta per gestire quest’ansia di cui parla.

La mia indicazione è di chiedere aiuto a un/a professionista qualificato/a. È difficile, a tratti impossibile, uscire da situazioni di questo tipo da ‘soli’.
Le auguro di trovare la pace e resto disponibile qualora avesse dei dubbi.

Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Dott.ssa Ambra Marzoli
Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Gentile Utente, mi spiace apprendere che sta passando un periodo molto difficile della sua vita. L’ansia è un’emozione che fa parte del nostro corredo emotivo perché, seppur evochi un vissuto spiacevole, ricopre per noi una funzione ben specifica, ovvero, quella di comunicarci/segnalarci che qualcosa sta accadendo dentro di noi o nel nostro ambiente esterno che impedisce il soddisfacimento di un nostro bisogno. Lei riporta di soffrire di attacchi di ansia da 3 mesi, per cui mi domando se sia accaduto o cambiato qualcosa nella sua vita 3 mesi fa che può aver contribuito all’esordio del suo malessere. Oltre a chiarire cosa ha scatenato la sua sofferenza, è bene considerare che spesso, soprattutto nel caso dell’ansia, si vengono ad innescare dei circoli viziosi di mantenimento di questa emozione, che può quindi arrivare a perdurare a lungo portandoci ad una inevitabile compromissione di vita.
Quando parlo di circoli viziosi intendo il ricorso a processi mentali e a comportamenti che pensiamo siano utili a gestire la nostra ansia e che invece paradossalmente ne aumentano l’intensità, come ad esempio il rimuginare su potenziali eventi futuri temuti, oppure l’evitare luoghi o attività temute o ancora prestare un’eccessiva attenzione ai segnali di pericolo intorno a noi.
Le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo, nello specifico ad indirizzo cognitivo-comportamentale, che può certamente supportarla nel comprendere ciò che ha originato e ciò che mantiene il suo malessere e le potrà fornire strumenti di gestione e regolazione emotiva.
Resto a disposizione tramite consulenze online. Un caro saluto, Dott.ssa Ambra Marzoli.
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, esistono tecniche di gestione dell’ansia che possono essere insegnate all’interno di un percorso di psicoterapia. Il suggerimento è però quello di strutturare un percorso articolato che le possa permettere di elaborare i contenuti che le generano l’ansia stessa.
Elaborare le cause la aiuterà così a stare molto meglio.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Ciao, capisco quanto possa essere difficile vivere con l’ansia che sembra sempre presente. Ti suggerisco una tecnica semplice della PNL che potrebbe aiutarti nei momenti più difficili: l’ancoraggio della calma.
Pensa a un momento di tranquillità: ricorda un episodio in cui ti sei sentito calmo e sereno. Cerca di riviverlo nella tua mente: immagina i colori, i suoni e le sensazioni di quel momento.
Associa un gesto: mentre senti crescere quella calma, fai un gesto semplice, come stringere leggermente il pollice e l’indice o appoggiare una mano sul petto.
Esercitati: ripeti l’esercizio quando sei tranquillo, così il gesto diventa un "pulsante" che richiama la calma.
Quando senti l’ansia salire, prova a usare il tuo gesto per calmarti. Se ti va di esplorare altre strategie o lavorare più a fondo su questo, possiamo parlarne insieme!
Dott.ssa Claudia Giuliano
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
L'ansia è una risposta fisiologica dell'organismo a situazioni di stress, che possono dipendere da una molteplicità di fattori. Di per sé l'ansia non è un'emozione da demonizzare, ma sicuramente bisogna saperla gestire in modo adattivo affinché non prenda il sopravvento sulla vita di chi la prova. Il primo passo è sicuramente quello di indagare insieme ad uno specialista da dove l'ansia deriva, per poi poter riuscire a capire come affrontarla e come convivere con essa nel modo migliore!
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Mi dispiace molto per quello che stai vivendo. Gli attacchi di ansia possono essere estremamente debilitanti e creare un senso di paura costante che sembra difficile da gestire. Quello che stai descrivendo – la sensazione di mancanza d'aria, la paura intensa e il peggioramento improvviso – sono sintomi tipici dell'ansia, che possono manifestarsi in maniera cronica o con picchi improvvisi.

Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti:

Respirazione e Grounding : Quando senti che l'ansia aumenta, prova a concentrarti sul respiro. Inspira lentamente per 4 secondi, trattieni per 2 e poi espira per 6 secondi. Questo aiuta a calmare il sistema nervoso.

Mindfulness e consapevolezza : Praticare esercizi di mindfulness o meditazione può aiutarti a rimanere nel momento presente, riducendo l'intensità dei pensieri negativi e dell'ansia anticipatoria.

Attività fisica : Anche una breve passeggiata o un po' di esercizio possono aiutare a scaricare l'energia accumulata e favorire il rilascio di endorfine, migliorando il benessere mentale.

Limita la caffeina e gli stimolanti : Queste sostanze possono aumentare i sintomi dell'ansia. Cerca di ridurle o evitarle se possibile.

Parla con qualcuno di fiducia : Esprimere ciò che provvede può alleviare la sensazione di isolamento. Condividere i tuoi sentimenti con amici, familiari o una figura di riferimento è importante.

Tuttavia, quando l'ansia diventa persistente e ha un impatto in modo significativo sulla qualità della vita, è fondamentale affrontarla con un percorso mirato. Rivolgersi a uno specialista ti permetterà di comprendere meglio le cause e di adottare strategie personalizzate per affrontarla. Un intervento psicoterapeutico può fornire gli strumenti adeguati per gestire l'ansia in modo efficace e duraturo.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Gentilissim, gli attacchi di panico sono un segnale importante che corpo e mente ci mandano. Per questo, è importante ascoltarsi e ascoltare queste sensazioni, senza combatterle: affrontandole. Esistono tante tecniche di rilassamento che possono aiutarla, ci sono varie app come INSIGHT-TIMER in cui può trovare percorsi di rilassamento mirati. Questo però non elimina la causa, controlla il sintomo. Pertanto, le suggerisco un percorso psicologico per comprendere i fattori scatenanti e supportarla in questo periodo per lei complesso. Saluti, Alessia
Dott.ssa Ambra Assunta Caruso
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Salve, mi dispiace per questa situazione che le causa sofferenza. L'ansia ha diverse sfumature e diverse cause, ma ci sono svariati metodi per gestirla. Quando si presenta una crisi d'Ansia o un attacco di panico potrebbe praticare respirazione per gestirla. Affinché però la situazione migliori e si prospetti la possibilità di guarigione è necessario che consulti un terapeuta.
Dott.ssa Sara Di Nicola
Psicologo, Psicologo clinico
Castelnuovo di Porto
L'ansia è un segnale che il corpo (e la mente) ci manda per avvertirci che c'è qualcosa che non va, che ci disturba. Anche se spiacevole, prova ad ascoltarla ed accoglierla per capire cosa ti vuole comunicare. Spesso è complicato farlo da soli, quindi ti suggerisco di contattare uno psicologo che possa sostenerti in questo percorso, magari anche insegnandoti a praticare delle tecniche di rilassamento, come il training autogeno ed esercizi di respirazione, che sono molto utili in questi casi. In bocca al lupo per tutto!
Dr. Riccardo Sirio
Psicologo, Psicologo clinico
Trofarello
Quello che provi è molto comune in chi soffre di ansia: il respiro corto, la paura improvvisa, il senso di malessere costante. Anche se sembra che non passi mai, può migliorare con l’aiuto giusto.

Ti consiglio di iniziare un percorso con uno psicologo: parlare, capire cosa ti succede e imparare a gestirlo è il primo passo per stare meglio. L’ansia si può affrontare, non sei da sola e non devi avere vergogna.

Hai già fatto un passo importante chiedendo aiuto. Continua così. Sono a disposizione.
Dott. Simone Rampin
Psicologo, Psicoterapeuta
Albignasego
Buongiorno l'ansia è sintomo molto chiaro e pesante da sopportare che potrebbe portare se molto intensa a grande malessere generalizzato e in vari aspetti della propria vita. Potrebbe essere utile soffermarsi sulla sua origine e per questo è necessario un percorso psicologico che potrebbe aiutare a chiarire la sua origine.
Buongiorno, da quello che mi dici l'ansia ultimamente sembra essere più presente nella tua vita. Non sei sola e tante altre persone vivono questa tua situazione. Insieme possiamo capire il significato e il perchè di questa ansia e soprattutto imparare delle tecniche e strategie che ci possano aiutare a monitorarla durante la tua giornata. Vai al mio profilo e prenota un primo colloquio online. Dott.ssa Alessandra Corti
Dott.ssa Anna Bruti
Psicologo clinico, Psicologo, Psicoterapeuta
San Benedetto del Tronto
Salve,
capisco quanto questa situazione possa essere faticosa per Lei. L’ansia che descrive — presente costantemente e che a tratti peggiora bruscamente — è molto comune nei disturbi d’ansia. La prima cosa importante è sapere che non è pericolosa, anche se le sensazioni sono intense e spaventano.

Un consiglio immediato è iniziare a praticare esercizi di respirazione lenta e consapevole quando sente l’ansia crescere — questo aiuta a calmare il corpo. Tuttavia, per affrontare la causa di fondo e ridurre davvero questi episodi, le suggerisco di intraprendere un percorso di psicoterapia cognitivo-comportamentale, che si è dimostrata molto efficace per problemi come il suo.

Non è solo, e con il percorso adatto si può stare molto meglio.
Se ha bisogno mi contatti.
Dott.ssa Maristella Iorio
Psicologo, Psicologo clinico
Salerno
Buonasera, comprendo il suo malessere, le consiglio di vedere uno specialista e magari intraprendere un percorso psicoterapeutico che può aiutarla a stare meglio. Resto a sua disposizione.
Dott. Antonello Deriu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo clinico
Firenze
Ciao, capisco quanto possa essere difficile vivere con quest’ansia continua e con quei momenti in cui sembra prendere il sopravvento. Gli attacchi di ansia che descrivi, con difficoltà respiratorie e paura intensa, sono molto comuni ma altrettanto trattabili. Il primo passo è non affrontare tutto da sola: rivolgiti a uno psicoterapeuta, che potrà aiutarti a capire cosa alimenta questa ansia e come gestirla con strategie efficaci.
Rimango a disposizione per qualsiasi dubbio, saluti
Dott. Deriu Antonello
Dott.ssa Valentina De Chiara
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Brescia
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso il suo vissuto. Capisco quanto possa essere difficile e spaventoso ciò che sta vivendo. Sentire l’ansia sempre presente, come se non lasciasse tregua, può diventare davvero faticoso, soprattutto quando si manifesta all’improvviso con sintomi intensi come la mancanza d’aria o la paura.
Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico, così da esplorare più a fondo la situazione e affrontare i pensieri e le emozioni legati ad essa, con l’obiettivo di trovare maggiore serenità.
Resto a disposizione per consulenze online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina De Chiara
Ciao, grazie per aver scritto. Gli attacchi di ansia improvvisi e la sensazione di mancanza d’aria possono essere molto spaventosi, soprattutto quando l’ansia resta presente anche tra un attacco e l’altro. È importante non sottovalutare questi sintomi e cercare un supporto psicologico che ti aiuti a comprendere e gestire l’ansia nel quotidiano, riducendo l’intensità e la frequenza degli attacchi. Insieme possiamo lavorare su tecniche di gestione dell’ansia e trovare la strada migliore per il tuo benessere.

Ricevo a Rovigo e online.
Dott.ssa Valentina Emma Morelato
Dott.ssa Martina Baiocchi
Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Buongiorno, comprendo quanto possa essere spaventante e faticoso vivere con questa ansia costante che a volte si intensifica così improvvisamente.
Spesso quando l'ansia si presenta in questo modo così pervasivo, il nostro mondo interno sta elaborando qualcosa di importante che potrebbe non essere immediatamente chiaro. Parlare con un professionista potrebbe aiutarla a esplorare se è accaduto qualcosa che ha dato inizio a questi episodi e a sciogliere insieme questa matassa di emozioni.
In uno spazio sicuro potreste ricostruire insieme il senso di quello che sta vivendo e trovare nuove possibilità di comprensione e benessere.
Un saluto, dott.ssa Martina Baiocchi
Dott.ssa Francesca Squizzato
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Cassano Magnago
Gentile paziente,

per attenuare i sui sintomi è bene approfondirli in un percorso di terapia. Questo le permetterà di stare meglio.


un caro saluto
Dott.ssa Francesca Squizzato
Dott.ssa Sara Maria Cantini
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno. La sensazione di ansia e tensione che senti fisicamente ha bisogno di essere sfogata. Funziona come un serbatoio, arrivata al limite, finisce per "esplodere". Parlarne con qualcuno, buttare fuori i pensieri, anche quelli che ci sembrano più insignificanti, in uno spazio neutro è una buona valvola di sfogo. Se hai bisogno possiamo provare a parlarne
Dott.ssa Giusy D'Amato
Psicologo, Psicoterapeuta
Napoli
Capisco quanto possa essere difficile vivere queste sensazioni così intense.
L’ansia può diventare molto invasiva, ma con il giusto supporto è possibile stare meglio. Ti consiglierei di rivolgerti ad uno psicoterapeuta, insieme potrete comprendere le cause e imparare strategie efficaci per gestire l’ansia e ritrovare calma e sicurezza. Chiedere aiuto è molto importante.
Un caro saluto
Dott.ssa Giusy D'Amato
Dott.ssa MONIA MICHELINI
Psicologo, Psicologo clinico, Sessuologo
Nonantola
Buongiorno,
potrei insegnarle qualche tecnica per gestirla.
Penso però che sarebbe opportuno esplorare da dove viene e darle un senso, un significato...perchè questa ansia le sta dicendo che c'è qualcosa da interpretare e da cambiare.
Se non viene fatto un lavoro di esplorazione, le tecniche contano davvero poco.
Saluti.
Dott.ssa Monia Michelini
Buongiorno, la ringrazio per la domanda.
Comprendo la sua difficoltà nel riuscire a vivere con questi attacchi di ansia.
Il consiglio che potrei darle, non conoscendo la sua storia, sarebbe quello di intraprendere un percorso di supporto psicologico/terapeutico che le dia la possibilità di entrare maggiormente in contatto con il proprio sentire.
Grazie
Dott.ssa Giorgia Infantino
Psicologo, Psicologo clinico
Terni
Ciao Cara, può capitare di vivere periodi così delicati in cui ci sentiamo più vulnerabili.
Se l'ansia è così pervasiva come lei la descrive io le consiglierei di intraprendere un percorso psicologico così da poter capirne il motivo e giungere alla risoluzione.

Le faccio un grande in bocca al lupo.
Dott.ssa Giulia Raiano
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Buongiorno, grazie per aver condiviso il tuo vissuto. Quando vivi un attacco d’ansia, il tuo corpo reagisce come se fosse in pericolo (cuore accelerato, mancanza d’aria, paura intensa), anche se non c’è una minaccia reale. Il fatto che ora tu senta ansia costante e poi dei momenti in cui “peggiora” può indicare che il tuo corpo è in uno stato di tensione continua, e serve un aiuto per interrompere questo circolo. Sicuramente rivolgersi a un professionista come uno psicologo o uno psicoterapeuta è il primo passo che mi sento di consigliarti. Può aiutarti a capire le cause e insegnarti strategie concrete per gestire l’ansia. Consultare il medico di base ti può aiutare a escludere eventuali cause fisiche (ad esempio respiro corto dovuto ad altro). Inoltre anche avere uno stile di vita sano può aiutarti, quindi ad esempio cercare di dormire regolarmente, non esagerare con caffè o bevande stimolanti, praticare dell'esercizio fisico (anche camminate). Inoltre ricorda sempre che in caso di emergenza, come un forte attacco di panico, puoi anche contattare il numero delle emergenze 112.
Se vorrai approfondire resto a disposizione.
Buona giornata.
Dott.ssa Giulia Raiano
Dott. Niccolò Orsi Bandini
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Gentile utente, buongiorno.
La CBT (terapia cognitivo-comportamentale) è considerata il trattamento di elezione per gli attacchi di panico e disturbi d'ansia.
A volte può anche essere utile un approccio combinato con farmaci, come ulteriore supporto, per aiutarla durante la terapia.
Le consiglio quindi di rivolgersi a uno psicoterapeuta e/o psichiatra per una valutazione, capisco possa sentirsi impaurito e incerto, ma i trattamenti per ansia e panico sono comprovati da molti ricerche, e in genere si rivelano efficaci, con benefici a lungo termine e pochi rischi di ricadute.
Le auguro un buon proseguimento, cordiali saluti, dott. Niccolò Orsi Bandini.
Dott.ssa Chiara Avelli
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera, capisco quanto ciò che sta vivendo possa essere spaventoso e faticoso, soprattutto a 18 anni, quando ci si aspetterebbe di avere leggerezza e non un’ansia così persistente. Gli episodi in cui sente mancare l’aria, la paura improvvisa e il peggioramento dei sintomi sono molto comuni negli attacchi d’ansia, ma questo non significa che debba conviverci senza aiuto. Quando un sintomo compare “all’improvviso”, in realtà spesso esiste un contesto che lo ha reso più probabile. Per questo è importante chiedersi che cosa sia accaduto tre mesi fa, nel periodo in cui i sintomi hanno iniziato a presentarsi: ha vissuto un cambiamento, una preoccupazione, un conflitto, una situazione nuova o stressante? A volte non si tratta di un evento evidente, ma di un accumulo di tensioni che a un certo punto supera la soglia di tolleranza. È utile anche osservare che cosa accade internamente prima che l’ansia peggiori: quali pensieri compaiono? Interpreta le sensazioni fisiche come pericolose? Ha la percezione che possa succedere qualcosa di grave? Gli attacchi d’ansia spesso nascono dalla sensazione di una minaccia percepita, non reale: la paura di perdere il controllo, di stare male in pubblico, di non riuscire a calmarsi, o la paura stessa delle sensazioni fisiche. È importante capire anche che cosa teme durante la giornata, quando dice che l’ansia “rimane h24”: ha immagini mentali ricorrenti, pensieri catastrofici, scenari spaventosi? Oppure è un senso costante di agitazione, come se fosse sempre “in allerta”? Questi elementi aiutano a dare un significato a ciò che sta vivendo e a comprendere come intervenire. Nell’immediato può essere utile imparare tecniche di respirazione lenta, grounding, ridurre stimolanti come la caffeina, regolarizzare il sonno e creare una routine più stabile. Tuttavia, data l’intensità e la durata dei sintomi, queste strategie da sole potrebbero non bastare. In una situazione come la sua è consigliabile iniziare un percorso psicologico con uno psicologo psicoterapeuta esperto in ansia e attacchi di panico. Approcci come la Terapia Cognitivo-Comportamentale o l’ACT sono molto efficaci nel comprendere i meccanismi che mantengono l’ansia, modificare i pensieri che la alimentano e imparare a gestire i sintomi fisici. Non c’è nulla di “strano” o irrimediabile in quello che sta vivendo: l’ansia può diventare molto intensa, ma è un disturbo che si può trattare in modo efficace. Uno psicologo potrà aiutarla a capire perché tutto questo è iniziato, come mai si è intensificato e soprattutto come tornare a sentirsi stabile e al sicuro. Dott.ssa Chiara Avelli.

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