Salve,ho sempre mal di testa e piango quasi tutti i giorni (6 mesi fa e mancata la mia mamma con me
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Salve,ho sempre mal di testa e piango quasi tutti i giorni (6 mesi fa e mancata la mia mamma con me ) mi sento sola,parlavo con la mia mamma tutti i giorni piu volte al giorno. Mi sento in colpa di non aver fatto di piu per salvare la mia mamma. Vorrei tanto vederla e parlare con lei. Devo andare dal psicologo oppure psichiatra? Grazie
Gentilissima, le faccio le mie condoglianze per il doloroso lutto. Perdere la madre fa sempre molto male ma lei stessa avverte che la sua sofferenza è troppa da sopportare. Chiedere aiuto le farà bene. L'intervento psicologico l'aiuterà a elaborare il lutto, un sostegno psichiatrico potrebbe essere un supporto nelle fasi più acute della sua sofferenza. Potrebbe capire da sola se questo supporto sia necessario o potrebbe valutarlo insieme al terapeuta che deciderà di avere a fianco nel suo percorso. Resto a disposizione se lo desidera e la saluto cordialmente, dott.ssa Manuela Leonessa
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Buonasera cara,
Capisco il momemto doloroso che sta vivendo. Ha già fatto molta fatica a mettersi in gioco descrivendolo con le parole della richiesta. La mancanza genera una grande ferita. Le sono vicina. Resto a sua disposizione, se pensa che possa esserle utile un consulto. La abbraccio
Dott.ssa Laura Tonda, psicologa
Capisco il momemto doloroso che sta vivendo. Ha già fatto molta fatica a mettersi in gioco descrivendolo con le parole della richiesta. La mancanza genera una grande ferita. Le sono vicina. Resto a sua disposizione, se pensa che possa esserle utile un consulto. La abbraccio
Dott.ssa Laura Tonda, psicologa
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo quanto possa essere difficile convivere con questa situazione riportata. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi e disfunzionali che mantengono in atto la sofferenza impedendole il benessere desiderato.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale connesso con la genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno gentile signora, il dolore del lutto può essere molto profondo e togliere il fiato. Inoltre lei racconta di un legame forte, di un rapporto intenso. Sentire venir meno un punto di riferimento tanto importante lascia disorientati e tristi. Il pianto porta all'esterno il suo dolore ed è anche una richiesta di aiuto. Certamente potrebbe servirle un supporto psicologico in questo momento così faticoso. Insieme a chi lei sceglierà potrà valutare la necessità di un farmaco, in base ai sintomi che lei potrà descrivere nel dettaglio ( se mangia, se dorme abbastanza, se riesce a portare avanti le attività quotidiane...). Su questo portale trova molti professionisti, provi a contattare quello che più la ispira. Le auguro di iniziare presto un percorso utile per il suo benessere e resto a sua disposizione, anche online. Dott.ssa Franca Vocaturi
Gentile utente, il senso di colpa e di solitudine che descrive sono assolutamente comprensibili dopo una perdita così importante. Entrambi sono affrontabili in un percorso di supporto psicologico, luogo in cui sarà possibile esplorare e stare nelle sensazioni che sta vivendo.
Proprio durante il percorso con lo psicologo si potrebbe valutare e capire se la sua fatica e la sua tristezza siano meglio affrontabili con il supporto farmacologico, in tal caso si inserirebbe la figura dello psichiatra.come valido ed opportuno aiuto.
Il consiglio quindi è di rivolgersi ad un collega psicologo in primo luogo e valutare con lui se sia utile cionvolgere lo psichiatra.
Spero di essere stato utile, avesse ancora o altri dubbi mi scriva pure in chat e spiegherò meglio.
Dottor Mauro Simonetti
Proprio durante il percorso con lo psicologo si potrebbe valutare e capire se la sua fatica e la sua tristezza siano meglio affrontabili con il supporto farmacologico, in tal caso si inserirebbe la figura dello psichiatra.come valido ed opportuno aiuto.
Il consiglio quindi è di rivolgersi ad un collega psicologo in primo luogo e valutare con lui se sia utile cionvolgere lo psichiatra.
Spero di essere stato utile, avesse ancora o altri dubbi mi scriva pure in chat e spiegherò meglio.
Dottor Mauro Simonetti
Gentile, percepisco la sofferenza che esprime, mi dispiace davvero per la situazione che riporta e mi rendo conto di quanto possa essere complicato conviverci. La prima cosa che mi sento di consigliarle è un consulto psicologico, anche online, che possa aiutarla ad affrontare il disagio espresso al fine di ritagliarsi uno spazio per comprendere meglio ciò che prova e cosa potrà farla stare meglio, elaborare i pensieri e i vissuti emotivi rivolgendosi ad un esperto con un approccio che si basi sull’accoglienza e ciò che è utile per la persona, valorizzando le sue risorse personali, aiutandola così a divenire artefice del racconto della propria vita, dando al corpo lo spazio e l’ascolto che merita. Iniziare un percorso per sentirsi meglio richiede coraggio, ma è già un importante passo iniziale verso il cambiamento. Resto a disposizione per ulteriori indicazioni e ad incontrarla. Cordiali saluti dott. Paolo Notarangelo
Buonasera, deve essere molto difficile il dolore che sta attraversando, è passato così poco tempo. Può essere importante non essere soli in questo momento e chiedere aiuto per poter respirare un po’ alla volta da questa sofferenza. Il senso di colpa è un vissuto frequente tra chi subisce una perdita, aiuta a mantenere una forma di controllo, tuttavia può essere trasformato e lasciato andare. Un caro saluto
Mi dispiace molto per la tua perdita e per il dolore che stai vivendo. La morte di una persona cara, come tua madre, può causare una profonda tristezza, senso di solitudine e una serie di emozioni complesse. È normale sentirsi così dopo una perdita così significativa.
Sentirsi in colpa o pensare di non aver fatto abbastanza per salvare tua madre sono sentimenti comuni nel processo di lutto. È importante capire che non sei responsabile per la sua morte e che fai del tuo meglio nel vivere questa situazione difficile. È comune avere pensieri del genere, ma è fondamentale ricordare che non è possibile controllare o prevedere tutto nella vita.
Parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta potrebbe essere un'ottima idea per affrontare il tuo dolore e le tue emozioni. Uno specialista in salute mentale può fornirti un ambiente sicuro e di sostegno per esprimere il tuo dolore, elaborare il senso di colpa e affrontare il processo di lutto. Possono aiutarti a comprendere e gestire meglio le tue emozioni, fornendoti strumenti e strategie per affrontare questa fase della tua vita.
Uno psicologo o uno psicoterapeuta può essere un alleato prezioso per te durante questo momento difficile. Potrai parlare liberamente dei tuoi sentimenti, trovare sostegno emotivo e ricevere una guida per elaborare il lutto in modo sano.
Inoltre, può essere utile cercare il sostegno di altre persone che hanno vissuto esperienze simili. Puoi considerare la possibilità di partecipare a un gruppo di sostegno per il lutto, dove puoi condividere le tue esperienze con altre persone che stanno attraversando una situazione simile. Questi gruppi possono offrire un senso di appartenenza, comprensione reciproca e un ambiente di condivisione dove puoi esprimere il tuo dolore.
Ricorda che ogni persona vive il processo di lutto in modo diverso e che non esiste un percorso definitivo per superarlo. Prenditi il tempo necessario per elaborare il tuo dolore e cerca il supporto di professionisti che possano guidarti lungo il percorso di guarigione.
Spero sinceramente che tu possa trovare il sostegno e il comfort di cui hai bisogno per affrontare il tuo dolore.
Sentirsi in colpa o pensare di non aver fatto abbastanza per salvare tua madre sono sentimenti comuni nel processo di lutto. È importante capire che non sei responsabile per la sua morte e che fai del tuo meglio nel vivere questa situazione difficile. È comune avere pensieri del genere, ma è fondamentale ricordare che non è possibile controllare o prevedere tutto nella vita.
Parlare con uno psicologo o uno psicoterapeuta potrebbe essere un'ottima idea per affrontare il tuo dolore e le tue emozioni. Uno specialista in salute mentale può fornirti un ambiente sicuro e di sostegno per esprimere il tuo dolore, elaborare il senso di colpa e affrontare il processo di lutto. Possono aiutarti a comprendere e gestire meglio le tue emozioni, fornendoti strumenti e strategie per affrontare questa fase della tua vita.
Uno psicologo o uno psicoterapeuta può essere un alleato prezioso per te durante questo momento difficile. Potrai parlare liberamente dei tuoi sentimenti, trovare sostegno emotivo e ricevere una guida per elaborare il lutto in modo sano.
Inoltre, può essere utile cercare il sostegno di altre persone che hanno vissuto esperienze simili. Puoi considerare la possibilità di partecipare a un gruppo di sostegno per il lutto, dove puoi condividere le tue esperienze con altre persone che stanno attraversando una situazione simile. Questi gruppi possono offrire un senso di appartenenza, comprensione reciproca e un ambiente di condivisione dove puoi esprimere il tuo dolore.
Ricorda che ogni persona vive il processo di lutto in modo diverso e che non esiste un percorso definitivo per superarlo. Prenditi il tempo necessario per elaborare il tuo dolore e cerca il supporto di professionisti che possano guidarti lungo il percorso di guarigione.
Spero sinceramente che tu possa trovare il sostegno e il comfort di cui hai bisogno per affrontare il tuo dolore.
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Gent.ma, la sua domanda rivela come in ogni caso senta la necessità di contattare uno specialista: si rivolga a chi sente di potersi meglio affidare. Che si tratti di uno psicologo o di uno psichiatra, avrete modo di vedere insieme le difficoltà che ora lamenta e capire come poterla aiutare. SG
Gentile utente, le faccio le mie più sentite condoglianze. La ringrazio per aver condiviso in questo spazio il suo vissuto. La inviterei a farsi supportare da entrambe le figure professionali in questo momento così complesso della sua vita.
Le auguro il meglio
Francesca Coricelli - Psicologa
Le auguro il meglio
Francesca Coricelli - Psicologa
Buongiorno cara utente ,
comprendo il periodo doloroso che stai vivendo e si denota dalla tua condivisione la forza di poter osservare cio che senti per quanto sia una soffrenza molto grande ; come quella data dal perdere la propria madre.
Intanto ti suggerisco di poterti fare accompagnare in un percorso psicologico per intergrare questa esperienza dolorosa in modo costruttivo e poterti concedere di osservare questa perdita come una ferita che va nutrita e accolta in un contesto di sostegno dove poter elaborare in primo luogo il senso di colpa e poter vivere un esperienza di accoglienza e comprensione di te ponendo attenzione anche al corpo .
Augurandoti accoglienza resto disponibile per un ulteriore consulto anche online.
Un caro saluto .
Dr.ssa Alessandra Petrachi
comprendo il periodo doloroso che stai vivendo e si denota dalla tua condivisione la forza di poter osservare cio che senti per quanto sia una soffrenza molto grande ; come quella data dal perdere la propria madre.
Intanto ti suggerisco di poterti fare accompagnare in un percorso psicologico per intergrare questa esperienza dolorosa in modo costruttivo e poterti concedere di osservare questa perdita come una ferita che va nutrita e accolta in un contesto di sostegno dove poter elaborare in primo luogo il senso di colpa e poter vivere un esperienza di accoglienza e comprensione di te ponendo attenzione anche al corpo .
Augurandoti accoglienza resto disponibile per un ulteriore consulto anche online.
Un caro saluto .
Dr.ssa Alessandra Petrachi
Buongiorno, mi spiace per la situazione che riporta, non deve essere facile, però la sta prendendo in mano. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che le ispiri fiducia che saprà indirizzarla al suo meglio.
Gentilissima, le faccio le mie condoglianze. Sua mamma è scomparsa 6 mesi fa ed è normale che senta ancora questo vuoto. Pian piano questo vuoto verrà colmato da piacevoli ricordi, ma è un processo lungo. A volte si necessita un percorso psicologico, quando si percepisce che non si hanno le risorse per superarlo. Le consiglio di valutare una visita psichiatrica possibilmente da uno psichiatra che è anche psicoterapeuta, così da poter iniziare un percorso e, se necessario, accompagnarlo ad una terapia farmacologica. Le auguro il meglio, cari saluti, Dott.ssa Roberta Evangelista.
Salve, mi dispiace per il suo dolore. Perdere la sua mamma sembra sia stato come perdere una parte di lei, doverla salutare.
Se vuole rialzarsi, le consiglio un consulto psicologico e, in base a ciò che ritiene opportuno il professionista, potrà eventualmente inviarla anche ad uno psichiatra.
Se vuole rialzarsi, le consiglio un consulto psicologico e, in base a ciò che ritiene opportuno il professionista, potrà eventualmente inviarla anche ad uno psichiatra.
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Buongiorno, chiedere aiuto, per superare una perdita così importante come quella descritta, o per affrontare un momento di impasse è un atto di grande coraggio e un dono che fa a se stesso. Valuti gli psicologi o psicoterapeuti residenti nella sua zona o qualche professionista online, per intraprendere un percorso che le consentirà di accogliere, dare significato ed elaborare il suo vissuto emotivo. Gianni Rodari scrive : "Dopo la pioggia viene il sereno brilla in cielo l’arcobaleno. È come un ponte imbandierato e il sole ci passa festeggiato. È bello guardare a naso in su le sue bandiere rosse e blu. Però lo si vede, questo è male soltanto dopo il temporale. Non sarebbe più conveniente il temporale non farlo per niente? Un arcobaleno senza tempesta, questa sì che sarebbe una festa. Sarebbe una festa per tutta la terra fare la pace prima della guerra"
Salve. Mi dispiace molto per la sua perdita. L'elaborazione del lutto può essere un percorso lungo e doloro. Si prenda il tempo di cui ha bisogno per ascoltarsi e decidere come proseguire. Probabilmente parlarne con qualcuno può essere di supporto. Può iniziare consultando un terapeuta, ed in caso valutare insieme a lui un invio ad uno psichiatra.
Le auguro il meglio,
dott.ssa Franceschi Caterina
Le auguro il meglio,
dott.ssa Franceschi Caterina
Buonasera, le sono molto vicina perchè perdere un genitore come una madre è una cosa che può essere assolutamente grande, troppo, da gestire da soli. Le consiglio di parlare con un professionista, psicologo, perchè tenere il dolore e il senso di colpa dentro può diventare ancora più doloroso. Non sarà semplice, ma lei può iniziare a prendersi cura di sè, compiendo un passo fondamentale: autorizzandosi a farlo. Da questo può iniziare, il resto arriverà...
Gentile utente, le sono vicina; la perdita di un genitore è sicuramente un dolore molto grande, che ha bisogno di tempo. Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo-psicoterapeuta, che la indirizzerà, sicuramente, nell'affrontare il percorso più adatto a lei.
Resto a disposizione per qualunque altro dubbio, cordiali saluti
Dott.ssa Federica Belluccio
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Buongiorno, affrontare un lutto è qualcosa di molto complicato: quando si perde una persona cara, soprattutto se è una figura stretta come la mamma, i pensieri e le emozioni prendono il sopravvento e può essere davvero difficile gestire la quantità di sofferenza che attanaglia, anche a distanza di tempo. Il mio parere è di cominciare una psicoterapia, dunque di rivolgersi ad uno psicoterapeuta. Quello sarà per lei uno spazio privato tutto suo dove portare se stessa, la sua storia, i suoi vissuti e i suoi pensieri, uno spazio dove poter dare un significato a quel che si prova e assumere nuove consapevolezze rispetto a se stessa, uno spazio dove elaborare vissuti traumatici come un lutto. Se nel corso della psicoterapia, il/la professionista a cui si rivolge dovesse ritenere utile per il suo bene l'integrazione di una terapia farmacologica, sarà Lui/Lei a suggerirle un/una collega psichiatra che possa valutare per lei un farmaco antidepressivo da assumere per un certo periodo di tempo.
Rimango a disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Rimango a disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Buonasera, non esiste un tempo giusto per definire superato un lutto importante. Esiste però la possibilità di farsi guidare da qualcuno di esterno e competente per prendere consapevolezza delle fasi che accompagnano l'elaborazione del lutto e trarne una visione funzionale a noi stessi.
Le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico così da poter elaborare ciò che questa perdita comporta.
Resto a disposizione
Le consiglio di intraprendere un percorso di sostegno psicologico così da poter elaborare ciò che questa perdita comporta.
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Buongiorno, l'elaborazione di un lutto è un percorso articolato e complesso e richiede del tempo. Farsi accompagnare da uno specialista è un buon modo di prendersi cura di sé e della sua sofferenza. Può rivolgersi in prima battuta a uno psicologo che dopo una valutazione iniziale potrebbe inviarla a uno psichiatra per la parte farmacologica qualora ce ne fosse la necessità. Esistono molti approcci psicologici efficaci nell'accompagnamento all'elaborazione del lutto, provi a guardarsi attorno e trovare un professionista a cui affidarsi.
Resto a disposizione.
Cari saluti
Dr.ssa Sanvito Martina
Resto a disposizione.
Cari saluti
Dr.ssa Sanvito Martina
Salve, mi dispiace molto per la perdita della sua mamma e per il dolore che sta provando in questo momento. Capisco che questa situazione le stia causando i sintomi che descrive. Questi sono sintomi comuni di una persona che sta attraversando un periodo di lutto.
La decisione di consultare uno psicologo o uno psichiatra dipende dalle sue esigenze personali e dal tipo di supporto che ritiene di aver bisogno. In generale, uno psicologo può aiutarla ad esplorare e gestire le emozioni e le difficoltà legate alla perdita, fornendo supporto e consigli pratici per affrontare il processo di lutto. Uno psichiatra può prescriverle farmaci per aiutarla ad affrontare i sintomi emotivi e fisici associati alla situazione.
Io le consiglio di cercare il supporto di uno psicologo, che potrebbe aiutarla ad elaborare il dolore e la tristezza che sta provando in questo momento e a trovare modi per gestire il suo dolore in modo funzionale.
È importante anche che si prenda cura di sé stessa in questo momento difficile. Cerchi di fare attività che le piacciono e che la fanno sentire bene, come fare una passeggiata, leggere un libro o ascoltare musica.
Si ricordi che il processo di lutto richiede tempo e pazienza. Cerchi di non giudicarsi troppo duramente e di accettare i suoi sentimenti e le sue emozioni. Spero che questi suggerimenti possano esserle utili e le auguro il meglio durante questo periodo difficile.
Rimango a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Sara Dassiè
La decisione di consultare uno psicologo o uno psichiatra dipende dalle sue esigenze personali e dal tipo di supporto che ritiene di aver bisogno. In generale, uno psicologo può aiutarla ad esplorare e gestire le emozioni e le difficoltà legate alla perdita, fornendo supporto e consigli pratici per affrontare il processo di lutto. Uno psichiatra può prescriverle farmaci per aiutarla ad affrontare i sintomi emotivi e fisici associati alla situazione.
Io le consiglio di cercare il supporto di uno psicologo, che potrebbe aiutarla ad elaborare il dolore e la tristezza che sta provando in questo momento e a trovare modi per gestire il suo dolore in modo funzionale.
È importante anche che si prenda cura di sé stessa in questo momento difficile. Cerchi di fare attività che le piacciono e che la fanno sentire bene, come fare una passeggiata, leggere un libro o ascoltare musica.
Si ricordi che il processo di lutto richiede tempo e pazienza. Cerchi di non giudicarsi troppo duramente e di accettare i suoi sentimenti e le sue emozioni. Spero che questi suggerimenti possano esserle utili e le auguro il meglio durante questo periodo difficile.
Rimango a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Sara Dassiè
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Gentile utente, la ringrazio per sua condivisione. Il lutto è un evento doloroso nella vita di tutte le persone. Ogni individuo reagisce a una perdita in modo differente; la sua risposta è dettata anche dal legame familiare molto stretto. La sua richiesta potrebbe essere sicuramente supportata da uno psicologo e successivamente potrà valutare in concomitanza un supporto anche di uno psichiatra.
Le consiglio di iniziare un percorso che potrà aiutarla sicuramente ad elaborare la perdita e comprendere al meglio in significato del senso di colpa che sperimenta.
Resto a sua disposizione.
Cordialità
Dott.ssa Manuela Mignani
Le consiglio di iniziare un percorso che potrà aiutarla sicuramente ad elaborare la perdita e comprendere al meglio in significato del senso di colpa che sperimenta.
Resto a sua disposizione.
Cordialità
Dott.ssa Manuela Mignani
Gentile,
condoglianze per la sua perdita. Ritengo che un percorso psicoterapeutico possa esserle utile per affrontare questo momento doloroso ed elaborare i significati che rappresenta per lei tale perdita. Le consiglio quindi di rivolgersi ad uno psicoterapeuta inizialmente per poi valutare insieme se ci fosse bisogno di un intervento farmacologico psichiatrico. Rimango a disposizione. Un caro saluto Dott.ssa Giulia Lanaro
condoglianze per la sua perdita. Ritengo che un percorso psicoterapeutico possa esserle utile per affrontare questo momento doloroso ed elaborare i significati che rappresenta per lei tale perdita. Le consiglio quindi di rivolgersi ad uno psicoterapeuta inizialmente per poi valutare insieme se ci fosse bisogno di un intervento farmacologico psichiatrico. Rimango a disposizione. Un caro saluto Dott.ssa Giulia Lanaro
Gentilissima, condoglianze per la sua perdita. La scomparsa di una persona cara, è una situazione delicata che necessita cura e attenzioni. Rispetto ai sintomi che descrive potrebbe essere utile avviare un percorso psicologico da affiancare poi ad un eventuale aiuto psichiatrico. I due percorsi possono coesistere e nella maggior parte dei casi i professionisti comunicano tra di loro in un lavoro di equipe. Le auguro il meglio.
Gentile utente, accolgo la sua sofferenza e le sono vicino in questo momento così delicato.
L' elaborazione di una perdita così importante negli affetti più prossimi ha caratteristiche differenti da persona a persona.
Il dolore e la sofferenza fanno parte di questo percorso e come tali vanno vissuti e metabolizzati ognuno con i suoi tempi.
Questo può essere fatto attraverso il supporto di un terapeuta e se necessario lavorando anche in rete con l'aiuto di uno psichiatria.
Resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un forte abbraccio .
Dr. Luca Russo
L' elaborazione di una perdita così importante negli affetti più prossimi ha caratteristiche differenti da persona a persona.
Il dolore e la sofferenza fanno parte di questo percorso e come tali vanno vissuti e metabolizzati ognuno con i suoi tempi.
Questo può essere fatto attraverso il supporto di un terapeuta e se necessario lavorando anche in rete con l'aiuto di uno psichiatria.
Resto a disposizione come spazio d'ascolto.
Un forte abbraccio .
Dr. Luca Russo
Mi dispiace sinceramente per la tua perdita e capisco quanto difficile possa essere affrontare il dolore e il senso di colpa associato. La perdita di una persona cara, in particolare della figura materna, è una delle esperienze più dolorose e complesse da affrontare nella vita.
Innanzitutto, desidero dirle che ciò che sta vivendo è normale in un contesto di lutto e, anche se doloroso, è importante riconoscere e accettare i propri sentimenti. Sentirsi in colpa o desiderare di poter fare di più per una persona cara sono sentimenti comuni che molte persone provano in seguito a una perdita.
Per quanto riguarda la sua domanda su se sia opportuno rivolgersi a un psicologo o a un psichiatra, entrambi i professionisti possono offrire supporto in momenti come questo. Un psicologo può aiutarla a lavorare sui suoi sentimenti, sul senso di colpa e sulla gestione del dolore, mentre un psichiatra, essendo anche un medico, può valutare se ci sono componenti biologiche che contribuiscono ai suoi sintomi e se potrebbe essere utile un trattamento farmacologico (cosa che andrebbe ponderata con attenzione).
Un'opzione che potrebbe considerare, e che ha dimostrato di aiutare molte persone a elaborare e gestire il proprio dolore, è l'ipnosi. L'ipnosi può offrire un ambiente sicuro per esplorare e processare sentimenti profondi, ricordi e desideri, e può aiutare a trovare una maggiore pace e accettazione. Se lei aperta a questa idea, potrebbe essere utile esplorare l'ipnosi insieme. Inoltre, grazie alla tecnologia, molte sessioni di ipnosi possono essere svolte anche via Zoom via web, il che potrebbe rendere più facile e accessibile per lei iniziare questo percorso velocemente e a prescindere dalle distanze.
In conclusione, le consiglio caldamente di cercare il supporto di un professionista per affrontare questo periodo difficile. Che lei scelga di vedere un psicologo, un psichiatra o di esplorare l'ipnosi, l'importante è non affrontare da sola questo momento e confrontarsi con qualcuno.
Con affetto,
Marco Giovannardi
Innanzitutto, desidero dirle che ciò che sta vivendo è normale in un contesto di lutto e, anche se doloroso, è importante riconoscere e accettare i propri sentimenti. Sentirsi in colpa o desiderare di poter fare di più per una persona cara sono sentimenti comuni che molte persone provano in seguito a una perdita.
Per quanto riguarda la sua domanda su se sia opportuno rivolgersi a un psicologo o a un psichiatra, entrambi i professionisti possono offrire supporto in momenti come questo. Un psicologo può aiutarla a lavorare sui suoi sentimenti, sul senso di colpa e sulla gestione del dolore, mentre un psichiatra, essendo anche un medico, può valutare se ci sono componenti biologiche che contribuiscono ai suoi sintomi e se potrebbe essere utile un trattamento farmacologico (cosa che andrebbe ponderata con attenzione).
Un'opzione che potrebbe considerare, e che ha dimostrato di aiutare molte persone a elaborare e gestire il proprio dolore, è l'ipnosi. L'ipnosi può offrire un ambiente sicuro per esplorare e processare sentimenti profondi, ricordi e desideri, e può aiutare a trovare una maggiore pace e accettazione. Se lei aperta a questa idea, potrebbe essere utile esplorare l'ipnosi insieme. Inoltre, grazie alla tecnologia, molte sessioni di ipnosi possono essere svolte anche via Zoom via web, il che potrebbe rendere più facile e accessibile per lei iniziare questo percorso velocemente e a prescindere dalle distanze.
In conclusione, le consiglio caldamente di cercare il supporto di un professionista per affrontare questo periodo difficile. Che lei scelga di vedere un psicologo, un psichiatra o di esplorare l'ipnosi, l'importante è non affrontare da sola questo momento e confrontarsi con qualcuno.
Con affetto,
Marco Giovannardi
Mi dispiace molto sentire della sua perdita e dei sentimenti di dolore e solitudine che sta vivendo. Affrontare la morte di una persona cara può essere un'esperienza estremamente difficile e emotivamente straziante.
La sua situazione sembra comportare una notevole sofferenza emotiva e il fatto che lei abbia costantemente mal di testa e pianga quasi ogni giorno indica che potrebbe beneficiare di un supporto professionale per affrontare il suo lutto e i sensi di colpa. In questo caso, sia uno psicologo che uno psichiatra possono essere in grado di aiutarla, ma svolgono ruoli diversi nella cura:
Psicologo: Un psicologo è uno specialista del benessere emotivo e mentale che offre supporto attraverso la terapia e la consulenza. Possono aiutarti a elaborare i sentimenti, affrontare il dolore e imparare a gestire il lutto. Un approccio terapeutico può dare gli strumenti per affrontare il dolore e la solitudine in modo più efficace.
Psichiatra: Uno psichiatra è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi mentali. Se oltre al lutto sta sperimentando sintomi depressivi gravi, ansia intensa o pensieri suicidi, potrebbe essere utile consultare uno psichiatra. Possono prescrivere farmaci se necessario e fornire un trattamento più specifico per i disturbi dell'umore.
La scelta tra uno psicologo e uno psichiatra dipende dalla sua situazione e dalle sue esigenze specifiche. Inizi con un psicologo, che può valutare la sua situazione e, se necessario, indirizzarla a uno psichiatra per ulteriori valutazioni e trattamenti.
Ricorda che cercare aiuto professionale è un passo coraggioso e importante verso la guarigione. Parla con il tuo medico di famiglia o cerca un professionista della salute mentale nella tua zona per iniziare il percorso di cura. Non devi affrontare tutto da solo, e il supporto di un esperto può aiutarti a gestire meglio il tuo dolore e la tua solitudine.
La sua situazione sembra comportare una notevole sofferenza emotiva e il fatto che lei abbia costantemente mal di testa e pianga quasi ogni giorno indica che potrebbe beneficiare di un supporto professionale per affrontare il suo lutto e i sensi di colpa. In questo caso, sia uno psicologo che uno psichiatra possono essere in grado di aiutarla, ma svolgono ruoli diversi nella cura:
Psicologo: Un psicologo è uno specialista del benessere emotivo e mentale che offre supporto attraverso la terapia e la consulenza. Possono aiutarti a elaborare i sentimenti, affrontare il dolore e imparare a gestire il lutto. Un approccio terapeutico può dare gli strumenti per affrontare il dolore e la solitudine in modo più efficace.
Psichiatra: Uno psichiatra è un medico specializzato nella diagnosi e nel trattamento dei disturbi mentali. Se oltre al lutto sta sperimentando sintomi depressivi gravi, ansia intensa o pensieri suicidi, potrebbe essere utile consultare uno psichiatra. Possono prescrivere farmaci se necessario e fornire un trattamento più specifico per i disturbi dell'umore.
La scelta tra uno psicologo e uno psichiatra dipende dalla sua situazione e dalle sue esigenze specifiche. Inizi con un psicologo, che può valutare la sua situazione e, se necessario, indirizzarla a uno psichiatra per ulteriori valutazioni e trattamenti.
Ricorda che cercare aiuto professionale è un passo coraggioso e importante verso la guarigione. Parla con il tuo medico di famiglia o cerca un professionista della salute mentale nella tua zona per iniziare il percorso di cura. Non devi affrontare tutto da solo, e il supporto di un esperto può aiutarti a gestire meglio il tuo dolore e la tua solitudine.
Gentile utente,
mi dispiace per la sua perdita e per la situazione che descrive. Certamente la morte dei propri genitori rappresenta sempre un evento critico ed è normale sentire il bisogno di ricevere un aiuto.
Si potrebbe iniziare, con un percorso di supporto psicologico e solo dopo valutare anche con il professionista la possibilità di coinvolgere uno psichiatra.
Cordiali saluti
mi dispiace per la sua perdita e per la situazione che descrive. Certamente la morte dei propri genitori rappresenta sempre un evento critico ed è normale sentire il bisogno di ricevere un aiuto.
Si potrebbe iniziare, con un percorso di supporto psicologico e solo dopo valutare anche con il professionista la possibilità di coinvolgere uno psichiatra.
Cordiali saluti
Buongiorno , mi dispiace per la sua perdita, la invito a iniziare un percorso psicologico in modo tale da trovare delle strategie efficaci . Il terapeuta , può poi valutare la possibilità di collaborare con uno psichiatra.
Buonasera, deve essere molto difficile il dolore che sta attraversando, è passato così poco tempo. Può essere importante non essere soli in questo momento e chiedere aiuto per poter respirare un po’ alla volta da questa sofferenza. Il senso di colpa è un vissuto frequente tra chi subisce una perdita, aiuta a mantenere una forma di controllo, tuttavia può essere trasformato e lasciato andare. Un caro saluto, dottor Benito Pizzo
Cara utente, le faccio intanto le mie condoglianze per la sua perdita. In un momento così doloroso potrebbe essere importante avere un terapeuta al suo fianco per elaborare le emozioni complesse che sta provando e attraversare questo lutto. Successivamente potrà poi decidere se rivolgersi anche ad uno psichiatra, una cosa non esclude l'altra. Credo possa essere molto importante trovare uno spazio in cui sentirsi accolta in ciò che sta accadendo in questo momento. Un caro saluto, Anna Sensale
Gentile utente,
le porgo le mie condoglianze per la sua perdita. Le consiglio un percorso psicologico per poter superare il lutto e anche il senso di colpa che spesso è connesso a queste situazioni dolorose.
Un caro saluto
Dott.ssa Francesca Squizzato
le porgo le mie condoglianze per la sua perdita. Le consiglio un percorso psicologico per poter superare il lutto e anche il senso di colpa che spesso è connesso a queste situazioni dolorose.
Un caro saluto
Dott.ssa Francesca Squizzato
Gentile utente, il suo racconto è molto toccante, parlarne con uno psicologo può senz'altro aiutarla a elaborare il suo vissuto attuale e ad affrontare il senso di colpa di cui ci parla.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Gentile Signora, condoglianze per la perdita di sua mamma. Il suo dolore è palpabile dalla descrizione che ha condiviso; è passato veramente poco tempo. Le consiglio di iniziare un percorso psicologico così da dare nuova forma alla solitudine che sta percependo e lavorare sul senso di colpa. Potrebbe essere utile una presa in carico anche di uno psichiatra per aiutarla nei momenti di maggiore sofferenza.
Resto a disposizione, Dott.ssa Elisa Rocco
Resto a disposizione, Dott.ssa Elisa Rocco
Cara utente, mi dispiace molto per la tua perdita e per quello che stai passando. È normale che tu stia provando dolore, tristezza e sensi di colpa per la perdita di tua mamma.
Se senti che il mal di testa e la tristezza sono molto intensi e ti stanno influenzando negativamente nella tua vita quotidiana, potrebbe essere utile rivolgerti a uno psicologo o uno psichiatra per parlare delle tue emozioni e imparare a gestirle in modo sano.
Parlare con uno specialista potrebbe aiutarti a elaborare il lutto, affrontare la tua solitudine e i sentimenti di colpa. Non avere paura di chiedere aiuto, è importante prendersi cura di se stessi in momenti difficili come questo.
Ti auguro tutto il meglio e spero che tu possa trovare sostegno e conforto nel percorso di guarigione. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Se senti che il mal di testa e la tristezza sono molto intensi e ti stanno influenzando negativamente nella tua vita quotidiana, potrebbe essere utile rivolgerti a uno psicologo o uno psichiatra per parlare delle tue emozioni e imparare a gestirle in modo sano.
Parlare con uno specialista potrebbe aiutarti a elaborare il lutto, affrontare la tua solitudine e i sentimenti di colpa. Non avere paura di chiedere aiuto, è importante prendersi cura di se stessi in momenti difficili come questo.
Ti auguro tutto il meglio e spero che tu possa trovare sostegno e conforto nel percorso di guarigione. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Buongiorno, mi dispiace per la sua perdita e per la sofferenza che questo evento le sta generando.
Dopo un lutto è normale un periodo di sofferenza iniziale, ma sembra che questo si stia protraendo molto.
Le consiglio vivamente di iniziare un percorso di psicoterapia volto all'elaborazione del lutto, per affrontare i sensi di colpa e la sofferenza che sta provando. Prendersi cura di sè la aiuterà ad affrontare questo momento.
Cordiali saluti, dott. Simone Feriti
Dopo un lutto è normale un periodo di sofferenza iniziale, ma sembra che questo si stia protraendo molto.
Le consiglio vivamente di iniziare un percorso di psicoterapia volto all'elaborazione del lutto, per affrontare i sensi di colpa e la sofferenza che sta provando. Prendersi cura di sè la aiuterà ad affrontare questo momento.
Cordiali saluti, dott. Simone Feriti
Buonasera, prima di tutto condoglianze per la sua perdita, comprendo il forte dolore e vuoto che descrive. Superare un lutto così importante non sempre è semplice e sicuramente le consiglierei di richiedere il sostegno psicologico di un professionista, con il quale potrà anche valutare la necessità di un supporto psichiatrico per la prescrizione di farmaci in questa fase acuta della sintomatologia. Se ne avesse la necessità sono a sua disposizione per un percorso di terapia di tipo relazionale integrata (anche online). Dott.ssa Susanna Scainelli
Buongiorno,
Mi spiace tanto per la situazione che stai affrontando, ti sono vicino.
Se ne sentissi il bisogno, puoi contattare uno/a psicologo/a o psicoterapeuta, il quale saprà indirizzarla a un medico psichiatra nell’eventualità in cui servisse un supporto di tipo farmacologico.
Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Mi spiace tanto per la situazione che stai affrontando, ti sono vicino.
Se ne sentissi il bisogno, puoi contattare uno/a psicologo/a o psicoterapeuta, il quale saprà indirizzarla a un medico psichiatra nell’eventualità in cui servisse un supporto di tipo farmacologico.
Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Salve , direi che entrambe le figure sono necessarie.
Provi a cercare prima uno psicoterapeuta che possa fare una valutazione clinica, è solo in un secondo momento magari provvedere con un appuntamento con uno psichiatra.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Provi a cercare prima uno psicoterapeuta che possa fare una valutazione clinica, è solo in un secondo momento magari provvedere con un appuntamento con uno psichiatra.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Salve, mi dispiace molto per la sua perdita e capisco il dolore che sta provando. Il lutto è un processo estremamente complesso, e la perdita di una figura così significativa come una madre può lasciare un vuoto immenso, che spesso si manifesta con emozioni intense come la tristezza, il senso di colpa e la solitudine. Le consiglio di parlare con uno psicologo, in modo che possa sostenerla in questo periodo così buio della sua vita. Spero di esserle stata utile.
Buongiorno, il quadro depressivo da lei descritto è reattivo alla morte di una persona a lei tanto cara e potrebbe essere del tutto normale. In ogni caso, un professionista della salute mentale, potrà certamente supportarla nell'affrontare un momento così difficile per lei nel modo più funzionale alle sue difficoltà. Auguri per la sua vita,
Dott.ssa GT.
Dott.ssa GT.
Gentile utente, emerge molta sofferenza dall'esperienza che riporta. Purtroppo affrontare la perdita di un genitore è una fase molto delicata e complessa della vita di ognuno di noi e richiede molto tempo per poter essere del tutto metabolizzata. Tuttavia, è necessario poter riprendere in mano la propria vita anche per onorare chi se n'è andato. Il mio consiglio è quello di rivolgersi principalmente ad uno psicologo per poter affrontare il tema del lutto in tutte le sue parti e il tema del senso di colpa che lei percepisce. In secondo luogo, se i sintomi depressivi dovessero continuare ad essere invalidanti potrebbe avere senso rivolgersi ad uno psichiatra che le possa consigliare dei farmaci più adatti al caso suo; il tutto senza abbandonare il percorso terapeutico, mi raccomando!
Se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Dott.ssa Desirèe Pesce.
Se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti non esiti a contattarmi. Dott.ssa Desirèe Pesce.
Mi dispiace davvero tanto per il dolore che stai attraversando. La perdita di una mamma è un’esperienza devastante, e i sentimenti di solitudine e colpa sono comprensibili. Il mal di testa e il pianto quotidiano possono essere segnali di un grande dolore che merita di essere ascoltato e compreso. Parlare con un psicologo potrebbe essere un primo passo utile per affrontare il lutto e le emozioni che stai vivendo. Chiedere aiuto è un passo importante. Ti auguro il meglio.
Gentile utente,
mi dispiace molto per la perdita di sua madre, e capisco quanto questo dolore possa essere profondo. Il mal di testa e il pianto frequente sono segnali di quanto questa situazione la stia provando. È normale sentirsi soli e provare un senso di colpa dopo una perdita così importante, ma è importante ricordarsi che ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità.
Un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla a elaborare il lutto e a trovare strumenti per gestire queste emozioni. Se però il malessere fisico ed emotivo diventa troppo intenso, potrebbe essere utile consultare anche uno psichiatra per valutare se ha bisogno o meno di un supporto farmacologico.
Non esiti a prendersi cura di sé: chiedere aiuto è un atto di forza e amore verso se stessa.
Un caro saluto
mi dispiace molto per la perdita di sua madre, e capisco quanto questo dolore possa essere profondo. Il mal di testa e il pianto frequente sono segnali di quanto questa situazione la stia provando. È normale sentirsi soli e provare un senso di colpa dopo una perdita così importante, ma è importante ricordarsi che ha fatto tutto ciò che era nelle sue possibilità.
Un percorso con uno psicologo potrebbe aiutarla a elaborare il lutto e a trovare strumenti per gestire queste emozioni. Se però il malessere fisico ed emotivo diventa troppo intenso, potrebbe essere utile consultare anche uno psichiatra per valutare se ha bisogno o meno di un supporto farmacologico.
Non esiti a prendersi cura di sé: chiedere aiuto è un atto di forza e amore verso se stessa.
Un caro saluto
Salve,
Mi dispiace molto per la sua perdita. Quello che sta vivendo è un dolore profondo e naturale dopo la scomparsa di una persona così cara come la propria madre. Il lutto può manifestarsi in molti modi, come mal di testa, tristezza persistente, senso di colpa e desiderio di riavvicinarsi alla persona cara.
Parlare con un professionista può aiutarla a dare voce ai suoi sentimenti e ad elaborare questo momento difficile. La figura più indicata in questo caso è uno psicologo o psicoterapeuta. Attraverso un percorso di supporto, potrà affrontare il dolore, lavorare sul senso di colpa e trovare strumenti per gestire la solitudine.
Se dovesse emergere la necessità di un supporto farmacologico, lo psicoterapeuta potrà eventualmente consigliarle di consultare uno psichiatra. Spesso, il lavoro congiunto tra psicologo e psichiatra può portare ottimi risultati.
Sarebbe utile e consigliato approfondire questi vissuti rivolgendosi a uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Mi dispiace molto per la sua perdita. Quello che sta vivendo è un dolore profondo e naturale dopo la scomparsa di una persona così cara come la propria madre. Il lutto può manifestarsi in molti modi, come mal di testa, tristezza persistente, senso di colpa e desiderio di riavvicinarsi alla persona cara.
Parlare con un professionista può aiutarla a dare voce ai suoi sentimenti e ad elaborare questo momento difficile. La figura più indicata in questo caso è uno psicologo o psicoterapeuta. Attraverso un percorso di supporto, potrà affrontare il dolore, lavorare sul senso di colpa e trovare strumenti per gestire la solitudine.
Se dovesse emergere la necessità di un supporto farmacologico, lo psicoterapeuta potrà eventualmente consigliarle di consultare uno psichiatra. Spesso, il lavoro congiunto tra psicologo e psichiatra può portare ottimi risultati.
Sarebbe utile e consigliato approfondire questi vissuti rivolgendosi a uno specialista.
Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Buongiorno, il mio consiglio è quello di rivolgersi sia ad uno psichiatra che ad uno psicologo magari specializzato in terapia del lutto. Infatti l'intervento combinato dei due potrebbe aiutarla davvero in questo periodo così difficile per lei. Cordialmente Dott.ssa Silvia Caruso
Salve, mi spiace per il periodo che sta vivendo. I vissuti che descrive possono rientrare in un percorso di lutto. Non approfondisco ulteriormente perchè sarebbero utili ulteriori informazioni e non vorrei darle ipotesi non corrette.
Dal mio punto di vista, nonostante un approccio non esclude l'altro, un farmaco può alleviare la sintomatologia che descrive ma un affiancamento di tipo psicologico la può aiutare ad affrontare il periodo e la sua elaborazione, comunque molto dolorosa, col fine di ritrovare serenità e benessere.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi o domande
Le auguro una buona giornata
Dal mio punto di vista, nonostante un approccio non esclude l'altro, un farmaco può alleviare la sintomatologia che descrive ma un affiancamento di tipo psicologico la può aiutare ad affrontare il periodo e la sua elaborazione, comunque molto dolorosa, col fine di ritrovare serenità e benessere.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi o domande
Le auguro una buona giornata
Salve, mi stringe il cuore leggere le tue parole e percepire il tuo profondo dolore. La perdita di tua madre è un evento devastante e capisco quanto sia difficile affrontarlo, specialmente quando era una figura così centrale e presente nella tua vita quotidiana. Il mal di testa persistente, il pianto quasi quotidiano, la sensazione di solitudine e i sentimenti di colpa sono reazioni assolutamente comprensibili e comuni di fronte a un lutto così significativo. È un peso enorme da portare e la tua sofferenza è palpabile. Il desiderio di rivedere e parlare con tua madre è una parte naturale del processo di elaborazione del lutto. In questo momento, cercare un supporto professionale è un passo fondamentale e molto coraggioso per iniziare a elaborare il tuo dolore. Non c'è una risposta universale su chi sia più indicato tra psicologo e psichiatra, poiché le due figure hanno ruoli diversi ma complementari.
Uno psicologo può offrirti uno spazio sicuro per esprimere le tue emozioni, aiutarti a elaborare il lutto, a gestire i sentimenti di colpa e a trovare nuove strategie per affrontare la quotidianità senza tua madre.
Uno psichiatra è un medico specializzato nella salute mentale che, oltre al colloquio, può valutare la necessità di un supporto farmacologico (ad esempio, per mal di testa severi, insonnia, ansia o depressione profonda) se ritiene che i tuoi sintomi siano troppo intensi da gestire solo con la terapia.
Spesso, in situazioni come la tua, si inizia con uno psicologo che, se lo ritiene opportuno, può suggerire una consultazione con uno psichiatra per una valutazione integrata. L'importante è iniziare a chiedere aiuto. Non devi affrontare tutto questo da sola. Cerca un professionista con cui ti senti a tuo agio, che possa accompagnarti in questo difficile cammino. Un abbraccio forte.Cara, mi stringe il cuore leggere le tue parole e percepire il tuo profondo dolore. La perdita di tua madre è un evento devastante e capisco quanto sia difficile affrontarlo, specialmente quando era una figura così centrale e presente nella tua vita quotidiana.
Uno psicologo può offrirti uno spazio sicuro per esprimere le tue emozioni, aiutarti a elaborare il lutto, a gestire i sentimenti di colpa e a trovare nuove strategie per affrontare la quotidianità senza tua madre.
Uno psichiatra è un medico specializzato nella salute mentale che, oltre al colloquio, può valutare la necessità di un supporto farmacologico (ad esempio, per mal di testa severi, insonnia, ansia o depressione profonda) se ritiene che i tuoi sintomi siano troppo intensi da gestire solo con la terapia.
Spesso, in situazioni come la tua, si inizia con uno psicologo che, se lo ritiene opportuno, può suggerire una consultazione con uno psichiatra per una valutazione integrata. L'importante è iniziare a chiedere aiuto. Non devi affrontare tutto questo da sola. Cerca un professionista con cui ti senti a tuo agio, che possa accompagnarti in questo difficile cammino. Un abbraccio forte.Cara, mi stringe il cuore leggere le tue parole e percepire il tuo profondo dolore. La perdita di tua madre è un evento devastante e capisco quanto sia difficile affrontarlo, specialmente quando era una figura così centrale e presente nella tua vita quotidiana.
Buongiorno, Le consiglio di rivolgersi ad un/una psicologa, che Le saprà consigliare eventualmente la necessità di un consulto psichiatrico, qualora questa alternativa si riveli adeguata per la sua situazione, ad ogni modo sempre accompagnata da un percorso psicologico. Io sono la dott.ssa Laura Servidio, trova i miei contatti sul profilo. Un caro saluto.
Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso con noi un dolore così profondo e personale. Comprendo quanto questo sia un periodo molto difficile per lei. Perdere la propria mamma, con cui aveva un legame così stretto e quotidiano, può davvero stravolgere tutto: le giornate, i pensieri, il modo di vedere e sentire il mondo che ci circonda.
Il lutto è una delle esperienze più difficili che possiamo attraversare, soprattutto quando si aveva con lei un rapporto così intenso e presente.
I sintomi che descrive sono modi in cui il corpo e il cuore stanno esprimendo un dolore che difficilmente si può raccontare a parole. Il dolore del lutto ha bisogno di tempo e di uno spazio sicuro dove poter essere accolto e compreso.
Le consiglio vivamente di cercare un aiuto psicologico il prima possibile. Un percorso di supporto le permetterebbe di condividere i suoi pensieri, la sua sofferenza, i ricordi della sua mamma, senza sentirsi giudicata. Insieme a un professionista potreste esplorare il significato di questo legame così speciale che aveva con sua madre e trovare modi per onorare la sua memoria continuando a sentirla vicina, anche se in forma diversa.
Sarà poi compito dello psicologo valutare se sia necessario anche un supporto psichiatrico, ma il primo passo importante è darsi la possibilità di essere accompagnata in questo momento così buio. Un caro saluto, Dott.ssa Martina Baiocchi
Il lutto è una delle esperienze più difficili che possiamo attraversare, soprattutto quando si aveva con lei un rapporto così intenso e presente.
I sintomi che descrive sono modi in cui il corpo e il cuore stanno esprimendo un dolore che difficilmente si può raccontare a parole. Il dolore del lutto ha bisogno di tempo e di uno spazio sicuro dove poter essere accolto e compreso.
Le consiglio vivamente di cercare un aiuto psicologico il prima possibile. Un percorso di supporto le permetterebbe di condividere i suoi pensieri, la sua sofferenza, i ricordi della sua mamma, senza sentirsi giudicata. Insieme a un professionista potreste esplorare il significato di questo legame così speciale che aveva con sua madre e trovare modi per onorare la sua memoria continuando a sentirla vicina, anche se in forma diversa.
Sarà poi compito dello psicologo valutare se sia necessario anche un supporto psichiatrico, ma il primo passo importante è darsi la possibilità di essere accompagnata in questo momento così buio. Un caro saluto, Dott.ssa Martina Baiocchi
Buongiorno, la perdita della madre è un dolore molto forte e sei mesi sono davvero un tempo troppo corto perchè tale dolore possa dissolversi. Capisco i suoi pianti quasi quotidiani ed anche i suoi sensi di colpa per non aver fatto di più per salvarla, ma, per certe cose, forse, non spetta a noi umani avere il potere o la facoltà di decidere. Credo che trovare una persona con cui parlare delle sue sensazioni, dei suoi ricordi e dei suoi vissuti possa essere davvero utile e terapeutico, sarà poi questo professionista che, nel caso, potrà consigliarle qualche altro aiuto. Cordialmente, Francesca
Salve,
nelle sue parole si sente tutta la profondità del dolore che sta vivendo per la perdita della sua mamma. È comprensibile che, dopo un legame così forte e quotidiano, oggi si senta sola e travolta da emozioni così intense. Piangere spesso, sentire il bisogno di parlare con lei e provare sensi di colpa sono reazioni molto comuni quando si affronta un lutto così importante: non c’è nulla di “sbagliato” in quello che prova, ma sono espressioni del grande amore che la legava a sua madre.
Il mal di testa e il senso di vuoto che descrive sono segnali di quanto questo dolore stia pesando anche sul suo corpo e sulla sua quotidianità. In questi momenti può essere davvero prezioso avere un supporto: uno psicologo può aiutarla ad attraversare il lutto, ad accogliere le emozioni senza sentirsi sopraffatta e a ritrovare poco a poco un equilibrio.
Lo psichiatra, invece, si occupa soprattutto di valutare se sia necessario un intervento farmacologico, cosa che può essere utile in alcuni casi più complessi, ma non sempre necessaria. Spesso il primo passo è proprio intraprendere un percorso psicologico, che le permetta di avere uno spazio sicuro e protetto in cui dare voce al suo dolore.
Resto a disposizione.
nelle sue parole si sente tutta la profondità del dolore che sta vivendo per la perdita della sua mamma. È comprensibile che, dopo un legame così forte e quotidiano, oggi si senta sola e travolta da emozioni così intense. Piangere spesso, sentire il bisogno di parlare con lei e provare sensi di colpa sono reazioni molto comuni quando si affronta un lutto così importante: non c’è nulla di “sbagliato” in quello che prova, ma sono espressioni del grande amore che la legava a sua madre.
Il mal di testa e il senso di vuoto che descrive sono segnali di quanto questo dolore stia pesando anche sul suo corpo e sulla sua quotidianità. In questi momenti può essere davvero prezioso avere un supporto: uno psicologo può aiutarla ad attraversare il lutto, ad accogliere le emozioni senza sentirsi sopraffatta e a ritrovare poco a poco un equilibrio.
Lo psichiatra, invece, si occupa soprattutto di valutare se sia necessario un intervento farmacologico, cosa che può essere utile in alcuni casi più complessi, ma non sempre necessaria. Spesso il primo passo è proprio intraprendere un percorso psicologico, che le permetta di avere uno spazio sicuro e protetto in cui dare voce al suo dolore.
Resto a disposizione.
Salve, l'elaborazione di un lutto così importante richiede del tempo e di attraversare fasi specifiche. Le consiglio di chiedere un supporto psicologico per aiutarla ad affrontare questo evento e, nel caso, sarà il professionista a cui si affiderà a valutare la necessità di una consulenza psichiatrica per una eventuale terapia farmacologica di supporto.
La saluto cordialmente
La saluto cordialmente
Buongiorno, la ringrazio per la domanda.
Comprendo la complessità della situazione in cui lei si trova, credo che come primo step possa rivolgersi ad uno psicologo che potrà poi, qualora ne valuti la necessità, indirizzarla ad uno psichiatra.
Grazie
Comprendo la complessità della situazione in cui lei si trova, credo che come primo step possa rivolgersi ad uno psicologo che potrà poi, qualora ne valuti la necessità, indirizzarla ad uno psichiatra.
Grazie
Esperti
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