Questa mattina colloqui individuali. Con i miei pazienti abbiamo cominciato a costruire il genogramma alla ricerca di un senso alla loro narrazione.
Leggi di più10/10/2025
Psicologa e psicoterapeuta in formazione con orientamento sistemico-relazionale, un approccio che guarda alla persona come parte di una rete di relazioni significative: familiari, sociali e lavorative.
Credo che la sofferenza indichi che qualcosa si è irrigidito o interrotto nelle relazioni. Per questo, nel mio lavoro non mi concentro solo sul “sintomo”, ma su ciò che lo circonda: le dinamiche relazionali, i modi di comunicare, i ruoli che ognuno di noi assume nella propria storia.
L’obiettivo del mio intervento è facilitare nuove connessioni, ridefinire i confini, e accompagnare la persona in un percorso di consapevolezza e cambiamento, che coinvolge non solo il singolo ma anche il suo contesto di vita.
Ho una formazione specifica nell’ambito forense, giuridico e penitenziario. Da oltre un anno lavoro nella tutela delle vittime di reato, offrendo uno spazio di ascolto e sostegno psicologico. Da due anni sostengo autori e autrici di reato – e i loro familiari – in percorsi orientati alla responsabilizzazione, alla consapevolezza e al reinserimento sociale.
Il mio impegno è creare uno spazio sicuro, accogliente e non giudicante, dove ogni persona possa sentirsi vista, riconosciuta e accompagnata con rispetto e professionalità.
Non possiamo cambiare il passato, ma possiamo scegliere cosa farne - Lewis
Questa mattina colloqui individuali. Con i miei pazienti abbiamo cominciato a costruire il genogramma alla ricerca di un senso alla loro narrazione.
Leggi di più10/10/2025
Consulenza online
Pagamento dopo la consulenza
Pagamento dopo la consulenza
22 recensioni
Ho avuto occasione di incontrare la dottoressa per avere consigli sulla situazione che sto attraversando. Dopo alcuni incontri posso dire di aver trovato una persona empatica, preparata e che sa ascoltare. La consiglio a coloro che si trovano in momenti di difficoltà nelle relazioni familiari e interpersonali.
Dott.ssa Giulia Spilli
La ringrazio per la recensione che ha lasciato. Sono contenta che questo percorso insieme la stia aiutando nelle sue difficoltà.
Ringrazio la dottoressa Spilli per la grande competenza e disponibilità dimostrate e per la sensazione fortemente empatica avuta durante il colloquio avvenuto. Grazie
Dott.ssa Giulia Spilli
Ringrazio lei per essersi fidato ed affidato, contenta che abbia trovato uno spazio confortevole in cui aprirsi.
Un saluto
Mi sono rivolto alla dottoressa Spilli senza sapere bene cosa aspettarmi, ma fin dal primo incontro ho percepito un equilibrio raro: accoglienza sincera unita a una presenza solida, chiara, che dà direzione. Ha un modo di comunicare semplice e trasparente, che fa sentire subito al sicuro e compresi. In poche sedute mi ha trasmesso fiducia e la sensazione di avere accanto qualcuno capace di guidarmi senza invadere. Un’esperienza che consiglio a chi cerca professionalità unita a un’autentica umanità. Contento di aver iniziato questo percorso
Dott.ssa Giulia Spilli
Grazie per aver condiviso la sua esperienza. Sapere che ha trovato nel nostro incontro accoglienza, presenza e direzione è per me molto significativo. Il percorso che sta intraprendendo richiede coraggio e disponibilità, e sono onorata di poterla accompagnare.
La dottoressa Giulia è molto attenta, mi fido di lei per questo percorso che faremo con lei, grazie di antemano
Dott.ssa Giulia Spilli
La ringrazio davvero molto per le sue parole, é importante la fiducia che riponete in questo percorso che faremo. Ne terrò cura.
Nonostante molto insicura sull'intraprendere un percorso psicologico e avessi delle difficoltà ad aprirmi, il primo colloquio con la dottoressa è stata estremamente confortevole, al punto da farmi superare questa mia resistenza. Pertanto, ho deciso di continuare il percorso e affidarmi alla competenza della Dottoressa Spilli
Dott.ssa Giulia Spilli
Contenta di iniziare questo percorso insieme. E, grazie mille per il feedback che mi ha lasciato.
Con la Dott.ssa Spilli mi sono sentita capita e accetta fin da subito. Grazie a lei sto imparando a gestire meglio le mie ansie e le mie relazioni personali. Sono contenta della scelta che ho fatto. Persona delicata e rispettosa che consiglio
Dott.ssa Giulia Spilli
Ti ringrazio per la recensione e per la fiducia riposta nel percorso. È un piacere accompagnarti nel tuo cammino di consapevolezza e crescita personale. I risultati che stai osservando nascono anche dal tuo costante impegno. Grazie ancora.
Mi sono rivolta alla Dott.ssa Spilli per una consulenza online, anche se con un pó di preoccupazione per la distanza.
Ma dopo il primo incontro ho capito di aver fatto la scelta giusta; da subito mi sono sentita accolta e ascoltata con la delicatezza che la contraddistingue e che trasmette anche attraverso una schermo.
Proseguirò sicuramente il mio percorso con lei!
Dott.ssa Giulia Spilli
La ringrazio per le sue parole. Capisco bene le perplessità che a volte si possono avere rispetto agli incontri online, e sono felice che si sia sentita accolta e ascoltata fin da subito.
Ho girato tanti terapeuti e terapeute e difficilmente ho trovato qualcuno così in ascolto , attento , delicato e comprensivo che ti faccia sentire capita e non giudicata ! Felice di iniziare questo percorso con la dottoressa Giulia ! Grazie di cuore
Dott.ssa Giulia Spilli
Grazie di cuore per aver condiviso la sua esperienza. Mi fa molto piacere sapere che si sia sentita ascoltata e libera di esprimerti senza giudizio: è un aspetto a cui tengo profondamente.
La Dott.ssa Spilli mi ha fatto sentire subito a mio agio, per me non è mai facile aprirmi verso il prossimo invece in questo caso,grazie alla sua professionalita' mi sono sentita molto tranquilla e libera di parlare. Molto discreta e attenta ai dettagli. A sensazione credo che faremo un bel percorso insieme . Consiglio vivamente.
Dott.ssa Giulia Spilli
Ti ringrazio sinceramente per le tue parole.
Sono felice che tu ti sia sentita a tuo agio, per me è un aspetto fondamentale del lavoro terapeutico.
Ho effettuato un primo colloquio conoscitivo e sono contenta di iniziare un percorso insieme alla Dottoressa Spilli. Ho trovato un ambiente molto accogliente, una figura professionale comprensiva, attenta e consapevole.
Dott.ssa Giulia Spilli
Molte grazie!
ha risposto a 56 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno.da un mese circa ho subito un trauma legata ad una infidelta che ala fine non e stata.pero io sonno rimasto quomunque con tanta ansia,penso sempre a quella cosa anche se so che non e successo niente.ho problemi col dormire e mi sento giù di morale e anche ho una basa autostima.per favore mi potete dare qualche consiglio per fare passare tutto questo? Grazie
Quello che descrive è una reazione comprensibile a un evento che, anche se si è chiarito nel tempo, ha attivato in lei emozioni intense e persistenti. A volte, anche il sospetto di un tradimento può essere vissuto come un vero e proprio trauma relazionale, capace di scuotere le fondamenta di fiducia, sicurezza e autostima.
Ciò che accade nel legame con l’altro può influenzare profondamente il nostro benessere emotivo. Quando in una relazione si incrina la fiducia, anche solo temporaneamente, si possono attivare vissuti di ansia, insicurezza, ruminazione mentale e difficoltà a ritrovare un equilibrio interno.
Quello che le posso consigliare è di iniziare un percorso che possa riportarla ad avere fiducia nelle persone che vivono attorno a lei.
Buongiorno, sono una donna di 42 anni sposata da 10 e con figlia di 8.
Sto con mio marito da 13 anni. Sono sempre stata una persona timida e insicura con poca considerazione della mia bellezza.
Mio marito mi ha dato quella sicurezza e tranquillità emotiva che andavo cercando e che con il precedente fidanzato (storia di 9 anni, primo ragazzo) non avevo dovuto ai continui tira e molla. Ho avuto il matrimonio e a figlia che volevo. Nel precedente rapporto c’era forse un legame di dipendenza, non c’era una reale attrazione, ma più il bisogno di compagnia. I continui tira e molla erano sofferenti ma ero principalmente io a non voler lasciarlo andare nonostante sapessi che non era esattamente ciò che volevo. Con mio marito invece ho trovato quella pace, senza tira e molla.
Ma da circa due anni ho conosciuto un ragazzo più giovane di me di 7 anni (mio marito invece ne ha 7 in più) che ha iniziato a corteggiarmi in un modo che non avevo mai provato prima. Ci siamo conosciuti tramite incontri e attività in ludoteca per i figli a cui mio marito non partecipava. Mi sono lasciata travolgere senza pensarci troppo. Le cose sono proseguite ed è nato un amore. C’è quella chimica che con mio marito non ho più. Ci sentiamo tutti i giorni tutto il giorno in chat e ci vediamo qualche volta in settimana e i sabati per le attività. Io lavoro da casa e mi sento sola e questa sua presenza mi allieta. Lui ha preso sempre più spazio cercando di avermi tutta per sé. Parla spesso male del marito per convincermi a lasciarlo, ha momenti di lunghi silenzi quando magari nel weekend faccio attività solo con la famiglia facendomi sentire in colpa per questo, facendomi soffrire. Io non capisco più cosa voglio. O meglio… non voglio perdere la mia famiglia ma al tempo stesso sento un legame a cui non riesco a fare a meno, un po’ come con il mio ex. Non capisco cosa ci sia in me che non va dato che mentalmente so cosa dovrei fare, ma il cuore è diviso e mi chiedo se ho una dipendenza affettiva o se è amore. Pur sapendo che potremmo non andare d’accordo e che ci sarebbero diversi problemi insieme, non riesco a farne a meno. E’ come una droga. Ultimamente sto molto male tanto da non riuscire più a dormire. Fingere e tenere in piedi due situazioni è sempre più difficile ma non riesco a fare il passo decisivo. Se lui prova a staccarsi io gli corro dietro con tutti i modi possibili per non perderlo pur sapendo che innesco un loop infinito e che potrei ferire tantissimo mio marito che invece mi rispetta e mi ama oltre che lui stesso illudendolo. Lui sostiene che a me fa comodo tutta la situazione, che uno mi dà cose e l’altro me ne dà altre e che quindi non lascerò mai il marito. Mi sento male a fare questo a entrambi ma non so come fare per staccarmi del tutto. Quando non c’è mi sento come un drogato senza la sua droga. Grazie in anticipo
Gentile Signora,
dalle sue parole emerge una grande sofferenza legata al sentirsi divisa tra bisogni diversi: da un lato la stabilità e l’amore della famiglia, dall’altro l’intensità e la passione di una relazione che però sembra riproporre schemi di dipendenza affettiva già vissuti in passato.
Il malessere che descrive, fino all’insonnia e al senso di colpa, segnala quanto la situazione stia diventando difficile da sostenere da sola. In questi casi, più che trovare subito “la scelta giusta”, può essere prezioso concedersi uno spazio protetto in cui comprendere meglio i propri bisogni relazionali e ritrovare un equilibrio interiore.
Un percorso terapeutico potrebbe aiutarla a dare voce alle diverse parti di sé e a prendere decisioni più consapevoli, libere non solo dalle pressioni esterne ma anche da quelle interne.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.