Buongiorno, ho 47anni,da 10 anni ho la patente, ma prima di salire in macchina ho una paura,dopo che

Buongiorno ! Potrebbe essere un problema di ansia che comunque andrebbe indagato a fondo anche se non ci fornisce molti elementi! La invito a prenotare un colloquio per indagare a fondo il problema. Cordiali saluti dott. Roberto Marchetti

Salve, ritengo importante un consulto psicologico al fine di elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata ed identificare pensieri, convinzioni e stati emotivi che si attivano nel salire in macchina.
Probabilmente si tratterà di sintomi di ansia e paura, forse correlati a qualche esperienza passata, chissà...
Ritengo che un approccio cognitivo comportamentale di esposizione graduata possa essere utile per superare la situazione.
Cordialmente, dott FDL

Salve, servirebbero altre informazioni per riuscirle a dare una risposta esaustiva. Potrebbe anche essere l'ansia, l'importante è esserne consapevoli. Ha pensato a un consulto psicologico? Potrebbe aiutarla a gestire meglio il disagio che descrive.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Gentile Utente buona sera, certamente le consiglierei un approfondimento psicologico per comprendere le cause ed i contorni di questa sua paura; per quanto riguarda la paura di guidare è stata identificata una fobia specifica, la amaxofobia, che può essere trattata con successo.
Dott.ssa Erika Conti

Buonasera Gentile Utente, senza almeno un colloquio è difficile rispondere alla sua domanda. Si è mai chiesta da dove arrivi questa paura/ansia? Provi ad ascoltarla. Le nostre emozioni, se le ascoltiamo, hanno già dentro le loro risposte. Cordialmente, dott. Simeoni

Salve, nonostante ha paura di salire in macchina, guida lo stesso e da come scrive piano piano la paura sparisce. Per aiutarla occorre conoscere altri elementi, pertanto le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo.
Rimango a disposizione
Buonaserata

Buonasera. Difficile capire dagli elementi che lei ha riportato se si tratti o meno di ansia, di che tipo di ansia si potrebbe eventualmente parlare, se essa, qualora presente, necessiti di un trattamento psicologico oppure no. Le consiglio di approfondire tali questioni presso uno psicoterapeuta. Buona serata.

Buongiorno, prenda in considerazione la possibilità di un percorso di approfondimento delle possibili cause.

Saluti

MT

Salve forse la situazione che descrive in relazione alla guida merita una maggiore attenzione. Questo si può stabilire sono attraverso un consulto con uno psicoterapeuta. E' molto probabile che ci siano anche altri elementi ma dalla sua nota non si possono escludere, pertanto un consulto con uno psicoterapeuta potrebbe una buona possibilità. Un cordiale saluto

Buongiorno, sarebbe interessante sapere cosa è successo quando ha iniziato ad avere questo disagio e quale è la sintomatologia che si accompagna alla paura. In ogni caso queste situazioni non vanno sottovalutate perchè potrebbero tramutarsi in attacchi di panico.
Le consiglio di contattare uno psicologo che possa aiutarla a comprendere quali possono essere le cause scatenanti.
Un caro saluto. Dott.ssa Annarita Lutzu Bologna

Salve. Potrebbe essere ansia. Ma l'ansia va compresa e inserita nel contesto e nel vissuto emotivo in questo momento della sua vita. Valuti la possibilità di un consulto psicologico o di un percorso psicoterapeutico per chiarire le cause del suo problema per affrontarlo nel modo migliore.Distinti saluti

Buongiorno, potrebbe soffrire di amaxofobia: la paura di guidare! È importante continuare a farlo e a non evitare. Sono a disposizione per darle tecniche precise che la aiuteranno in breve tempo

Buongiorno,
consideri di approfondire la motivazione di questa improvvisa ansia, cosa sia cambiato in questo periodo nella sua vita, che esperienze stia affrontando. Le consiglierei di consultare uno specialista. Saluti. DOtt.ssa Costanzi

Buongiorno, prenda in considerazione la possibilità di un percorso di approfondimento delle possibili cause.
Distinti saluti
AV

Buongiorno.
Sicuramente la situazione merita un approfondimento. Bisognerebbe sapere ad esempio se questo accade da sempre o solo a partire da un certo momento della usa vita, se solo capita quando guida o se ci sono stati altri momenti della sua vita presente o passata in cui ha la stessa reazione, ecc.

Le consiglio di rivolgersi a uno psicoterapeuta se desidera vivere la guida con maggiore serenitá. L'approccio EMDR è molto efficace in queste situazioni.

Buongiorno, ritengo sia importante approfondire questa situazione: potrebbe essere un problema legato all'ansia. Il mio consiglio è quello di prenotare un appuntamento con uno psicoterapeuta, per capire le cause di quest'ansia. Cordialmente
Dott.ssa Valentina Maccioni

buongiorno. Rispondo alla sua domanda che in sè contiene già una risposta. Se lei si accorge che ogni volta che sale in auto prima di guidare lei in effetti attiva sintomi simili all'ansia , è facile che sia ansia, ma le faccio comunque i complimenti perché non è un'ansia così forte da bloccarla e impedirle di guidare. Infatti l'ha gestita. E' stata brava ogni volta ad affrontarla piuttosto che limitarsi. Quindi non si spaventi molto, probabilmente deve maturare semplicemente un po' più di fiducia in se. Un po' sarà l'esperienza, un po' se lo ritiene utile può lavorare sulla sua autostima in generale con un breve supporto psicologico mirato.

Buongiorno! Un po' di paura non è sempre negativa, può farla essere più prudente, quindi prenda la sua paura, la metta seduta vicino a lei e le dica di non fare troppo chiasso... pian piano diventa una compagna di viaggio silenziosa non più fastidiosa, l'importante che il comando l'abbia lei. Se desidera confrontarsi sono a disposizione! Cari saluti

Gentile utente, la paura che descrive nel compiere un gesto ormai acquisito da tempo, come guidare, potrebbe segnalare dei vissuti di ansia. Dal mio punto di vista sarebbe importante approfondire queste sensazioni affidandosi ad uno psicoterapeuta per una consultazione psicologica, in cui comprendere meglio cosa sta accadendo e interrogarsi sulle origini, prima che i sintomi possano peggiorare e iniziare a limitare la sua vita. Sperando di essere stata utile, porgo cordiali saluti.

Buongiorno. Le ansie collegate alla guida possono essere fortemente invalidanti se non elaborate, arrivando anche a bloccarla. Le terapie brevi sono particolarmente efficaci su queste problematiche aiutandola a risolvere questo disagio in pochi incontri. Mi contatti liberamente per un primo consulto.

Salve, bisognerebbe capire come mai la macchina per lei è diventata un oggetto per cui prova ansia. Il fatto positivo è che lei riesce comunque a guidare alla fine, tuttavia è comprensibile in una situazione del genere provare malessere. Sarebbe indicato trattare l’argomento in terapia. Un caro saluto. Dott.ssa Francesca Pisa

Buongiorno,

l'ansia è un vissuto che spesso si associa a esperienze che viviamo con difficoltà. Tuttavia, spesso ha carattere inconscio e può emergere in momenti particolari della vita, quando stiamo affrontando dei periodi complessi. Nel suo caso sarebbe importante affrontare l'argomento con uno spazio adeguato per comprendere meglio di cosa si tratta e rendere maggiormente visibile la problematica.
Resto a disposizione.

Salve, capisco la sua preoccupazione. Sarebbe interessante capire che cosa succede dentro di lei quando sale in macchina, quali sono i pensieri che si attivano e quali possono essere le strategie che si potrebbero considerare per vivere il momento della guida in modo più sereno. Ha avuto qualche trauma passato associato al contesto "macchina"? Rimango a disposizione.

Dott. Riccardo Scalcinati

Buonasera, potrebbe essere utile iniziare un percorso psicologico, in modo da capire le cause del suo problema ed eventuali strategie per poterlo gestire al meglio.

Salve, quella che lei descrive non sembra, almeno ad un occhio esterno, un'ansia invasiva al punto da richiedere un consulto psicologico, ma il fatto stesso che lei ne senta la necessità è un valido motivo per soddisfarla e cercare una risposta a questi suoi dubbi. Senza altri elementi è difficile e sarebbe incauto spingersi ad ipotizzare oltre. Troverà certamente un/a professionista disponibile ad approfondirla insieme.

Gentile utente,
bisognerebbe indagare le ragioni di questa paura.
E' sicuramente una tematica da approfondire perchè interessa un'azione che spesso si svolge ogni giorno (guidare), dunque potrebbe diventare invalidante non riuscire più a farla. Sicuramente è meglio prevenire che curare! siccome questo stato di ansia è ai suoi esordi, iniziare a trattare subito questa tematica può essere di grande aiuto.
Mi rendo disponibile per una prima consulenza conoscitiva.
Cordialmente AG

Gentile Utente, sarebbe interessante conoscere i pensieri e le emozioni che si attivano nel momento in cui si mette in macchina e capire se anche in altre situazioni prova delle emozioni simili.
Guidare la macchina è l'azione più vicina all'indipendenza e comporta la responsabilità di se stessi, mi chiedo se la sua difficoltà possa dipendere da una possibile sua paura a farlo legata anche ad altri contesti. Potrebbe essere utile iniziare un percorso psicologico.
Rimango a disposizione.
Dott.ssa Grazia Tanzariello

Salve, le informazioni che ha fornito non sono sufficienti per risponderle in maniera esaustiva; tuttavia, le consiglio di approfondire con una terapia cognitivo comportamentale per indagare quali sono i pensieri e le convinzioni che le provocano questo stato emotivo quando prende la macchina. È possibile che qualche esperienza passata abbia giocato il suo ruolo, ma anche questo va indagato. Resto a disposizione.

Buongiorno. La paura di guidare molto spesso è legata alla paura dell'ignoto e dell'imprevisto, e tende a comparire quando la vita viene vissuta in maniera troppo abitudinaria. Certamente non conosco la sua situazione specifica, ma spesso la paura di guidare è la paura di ciò che non si conosce, e frequentemente si manifesta in persone che hanno la tendenza a chiudersi in una routine dove tutto è programmato, tutto è conosciuto, tutto è organizzato.
L'automobile è simbolo di libertà: quando ci mettiamo alla guida usciamo dai soliti ambienti chiusi che conosciamo, ed entriamo in contatto con la vera essenza della vita: la mutevolezza, l'imprevedibilità, il rischio. E ciò può fare paura.
Il mio consiglio è quello di iniziare a godere della bellezza della vita, della sua mutevolezza e imprevedibilità.
Il punto cardine della questione non è rinunciare al conosciuto, alle abitudini (tutti ne abbiamo), bensì introdurre all'interno delle nostre giornate un pizzico di novità, di imprevisto, e accettare che la vita non è così controllabile come talvolta vorrebbe la nostra mente.
Resto a disposizione Cordiali saluti Dott.ssa Vanessa Tribuzi

Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando, nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Resto a disposizione,anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Gentile utente, grazie per la condivisione, mi spiace per quanto riporta. Credo sia il caso di andare maggiormente in profondità con l'aiuto di un professionista per comprendere meglio cosa sottenda a certi suoi vissuti e fatiche. Il "cosa fare" lo determinerete insieme a seguito di una valutazione. Auguro il meglio

Buongiorno, potrebbe essere ma non ci sono elementi sufficienti per poterne essere sicuri. Ad esempio: da quando le succede? Succede solo alla guida? Succede solo in specifici tragitti? Quali sono i pensieri che la portano a tranquillizzarsi?

Buongiorno, da come la descrive potrebbe essere una condizione ansiosa; è necessario chiaramente indagare maggiormente per capire insieme le condizioni di esordio e le dinamiche del comportamento.
Cordialità

Gentile utente, ho trattato moltissimi casi simili, l'ipnosi potrebbe essere la terapia ideale.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu

Certo, capire la tua paura prima di metterti alla guida è un passo importante per affrontare questa situazione. È possibile che la tua reazione sia legata all'ansia, specialmente se questa paura influisce sulla tua capacità di guidare in modo sicuro e confortevole.

Ecco alcuni passi che potresti considerare per gestire questa ansia:

Identifica le cause: Cerca di capire cosa scatena la tua ansia prima di guidare. Potrebbe essere legata a esperienze passate, a sensazioni di insicurezza sulla strada o a preoccupazioni riguardanti la tua sicurezza o quella degli altri.

Risorse di supporto: Parla con un professionista della salute mentale, come uno psicologo, che può aiutarti a esplorare le radici della tua ansia e a sviluppare strategie per affrontarla. Se necessario, potrebbe essere utile anche consultare un istruttore di guida per migliorare la tua sicurezza e fiducia alla guida.

Tecniche di rilassamento: Pratica tecniche di rilassamento come la respirazione profonda, la meditazione o lo yoga prima di metterti alla guida per ridurre lo stress e l'ansia.

Gradualità: Prova a esporre te stesso gradualmente alla situazione che ti spaventa, ad esempio iniziando con brevi tragitti o guidando in luoghi meno affollati, fino a sentirti più sicuro e confortevole alla guida.

Ricompense e positività: Premi te stesso per ogni piccolo successo e focalizzati sui progressi che fai. Mantieni una mentalità positiva e riconosci i tuoi sforzi nel superare la paura.

Evita auto-critiche: Sii gentile con te stesso e evita auto-critiche eccessive. È normale provare ansia in determinate situazioni, ma è importante lavorare su di essa in modo costruttivo.

Se la tua ansia persiste nonostante i tuoi sforzi per gestirla, potrebbe essere utile chiedere supporto professionale. Non esitare a cercare aiuto se senti di aver bisogno di supporto aggiuntivo. La tua sicurezza e il tuo benessere sono importanti.

Sì, potrebbe essere ansia da prestazione alla guida, una condizione comune che colpisce molte persone. Se questa paura ti causasse disagio e interferisse con la tua capacità di guidare in modo sicuro, potresti voler considerare di consultare un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, per valutare la situazione e ricevere eventualmente supporto e consigli su come gestire l'ansia.
Inoltre, potresti provare alcune tecniche di gestione dello stress, come la respirazione profonda, la visualizzazione positiva o la meditazione, per aiutarti a rilassarti prima di metterti al volante. Inoltre, puoi anche provare a guidare in situazioni meno stressanti, come in aree meno trafficate o a orari meno affollati, per ridurre la tua ansia.
Ricorda che è importante prendersi cura della propria salute mentale e cercare aiuto quando necessario. Non aver paura di chiedere supporto e di affrontare le tue paure, perché solo così potrai superarle e guidare in modo più sicuro e sereno. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di conoscenza.
Dott. Cordoba

Gentile, grazie per la sua condivisione. Ha pensato di intraprendere un percorso di supporto psicologico per approfondire e comprendere queste sue emozioni?
Cordialmente,
Dott.ssa Alice Savoia

Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua esperienza. La sua ansia potrebbe avere radici più profonde o semplicemente differenti, forse sarebbe il caso di comprendere come mai accade proprio in quella situazione o se si presenta anche in altre che fino ad ora non aveva considerato. Un esercizio pratico potrebbe essere (in questo caso specifico), di fare respirazione consapevole prima di entrare in macchina che la riconduca al presente, ne al passato, ne al futuro. Si concentri sul momento, sul suono del respiro, su se stesso, cercando di espirare lentamente.
Inizi ad ascoltarsi.
Se prova e a piacere di condividere con me com'è andata non esiti a contattarmi.

Gentile Utente, le informazioni che ha dato potrebbero ricondurre ad un quadro d'ansia. La sua situazione merita però un approfondimento. Le consiglio di contattare uno specialista della salute mentale.
Resto a disposizione, Dottoressa Monica Mugnai

Salve, il suo problema può essere tranquillamente trattato all’interno di una psicoterapia. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

Buongiorno, dalle informazioni che dà si può intuire che ci sia un stato ansioso che si presenta prima di mettersi alla guida. L'ansia è una reazione del tutto normale quando si percepisce la presenza di una minaccia, in questo caso potrebbe chiedersi: cosa la spaventa? Dove vede il pericolo? Quali pensieri le passano per la testa prima di salire in macchina? La invito a prendere in considerazione l'idea di un percorso psicologico che possa mettere in luce alcuni aspetti importanti di questo suo disagio e interrompere il circolo vizioso dell'ansia. Per qualsiasi informazione non esiti a contattarmi! Un caro saluto, Dott.ssa Mini

Ciao! Capisco quanto possa essere frustrante sentirsi bloccati dalla paura prima di guidare. Potrebbe trattarsi di ansia situazionale, ma voglio darti un piccolo suggerimento utile tratto dalla PNL: l’ancoraggio della sicurezza.
Ricorda un momento in cui ti sei sentita sicura di te stessa: può essere qualsiasi situazione, anche non legata alla guida. Immagina quel momento nel dettaglio: cosa vedevi, sentivi, provavi?
Associa un gesto: mentre rivivi questa sensazione di sicurezza, fai un gesto semplice, come stringere un pugno leggermente o appoggiare la mano sul volante.
Ripeti e pratica: più volte ricrei questa associazione, più sarà efficace.
La prossima volta che ti senti nervosa prima di salire in macchina, usa il gesto per richiamare quella sensazione di sicurezza. Se vuoi lavorare in modo più mirato su queste difficoltà, sarò felice di aiutarti!

Gentilissima,
L'ansia le viene solo quando è alla guida? ci sono altre circostanze in cui sente la stessa ansia? Bisognerebbe approfondire la questione per dire di cosa si tratta.
Saluti.

Gentile utente, l'ansia che prova nel salire in macchina è un segnale importante che merita attenzione. Un percorso psicologico potrebbe essere la chiave per comprendere le radici di questa emozione. Insieme ad uno psicoterapeuta, potrebbe esplorare i pensieri, le convinzioni e le sensazioni che accompagnano questa esperienza, identificando i fattori scatenanti e imparando a gestirli in modo più funzionale. Questo le permetterebbe di ritrovare la serenità e la libertà di vivere appieno le sue esperienze, senza essere limitata dalla paura.
Resto a disposizione.
Un caro saluto Dott.ssa Valentina De Chiara

Buongiorno, alcune persone sviluppano fobie specifiche per alcune situazioni, oppure potrebbe accorgersi che queste "paure" o "timori" avvengono anche in altre situazioni e quindi si potrebbe parlare di ansia generalizzata. Per approfondire è necessaria una psicodiagnosi con uno specialista, psicologo o psicoterapeuta. Buona giornata!

Buongiorno, potrebbe essere una lieve ansia anticipatoria, le consiglio però una consulenza psicologica per riuscire a superare questa situazione.

Buongiorno. Si, potrebbe essere ansia che decresce gradualmente quando si espone alla situazione "stressante", ovvero guidare. Decresce gradualmente probabilmente perché dimostra a se stessa che durante tale attività non accade ciò che probabilmente teme e non rinforzando le sue preoccupazioni. Ovviamente in questo contesto si parla in termini probabilistici. Qualora volesse approfondire meglio tale ansia, consiglieri un percorso di sostegno psicologico per comprendere da dove emerge. Gentili saluti.

Salve,
Quello che descrive sembra essere una forma di ansia legata alla guida, un fenomeno piuttosto comune che può manifestarsi anche dopo anni di esperienza alla guida. Il fatto che la paura diminuisca una volta partita indica che potrebbe trattarsi di un’ansia anticipatoria, ovvero un senso di preoccupazione che si presenta prima di affrontare una determinata situazione, ma che poi tende a ridursi con l’esposizione.
In questi casi può essere utile la psicoterapia (CBT è tra gli approcci più efficaci per i disturbi d'ansia) o supporto psicologico che possano aiutarla per esempio attraverso tecniche di rilassamento o esposizione graduale.

Un caro saluto.

Gentile Utente, grazie per la sua condivisione. Quella paura che sente prima di guidare può essere una forma di ansia, Il fatto che si attenui dopo essere partito/a è un buon segnale: significa che c'è spazio per lavorarci.
Con un percorso psicologico è possibile comprendere meglio queste sensazioni e ritrovare fiducia e serenità alla guida.
Resto a disposizione per qualsiasi informazione o chiarimento.

Un caro saluto,
Dott.ssa Giulia Bellagamba

Un caro saluto ,
Dott.ssa Giulia Bellagamba

Salve, lei riferisce di percepire ansia al momento della partenza in macchina e che durante il viaggio piano piano si calma. Le chiedo quando questa ansia si è manifestata per la prima volta e se in concomitanza con qualche evento significativo. Saluti

Buongiorno, dal suo messaggio capisco e comprendo come questa situazione le possa causare del disagio. Può essere che in situazioni simili ci sia una componente ansiosa, ma per comprenderla a fondo è importante esplorare insieme il contesto in cui avviene, i pensieri che la accompagnano e come il suo corpo reagisce. Le emozioni hanno un significato, e lavorare su ciò che accade in quei momenti può aiutarla a ritrovare più serenità e sicurezza. Se lo desidera, possiamo approfondirlo insieme in un percorso individuale. Può prenotare direttamente un colloquio conoscitivo nel quale mi spiega la situazione e io le spiego come lavoro. L'aspetto, Dott.ssa Alessandra Corti

buongiorno, potrebbe essere utile parlane con un professionista per cogliere i sintomi e la loro funzione.

Da quello che racconta, potrebbe effettivamente trattarsi di ansia anticipatoria: cioè la paura che arriva prima di affrontare una situazione, e che poi diminuisce una volta iniziata l’attività. Potrebbe anche essere legata ad un trauma vissuto in precedenza (incidente, guasto meccanico) e all'incapacità di riuscire ad affrontare l'avvento di una situazione simile. Guidare al giorno d'oggi è molto importante e non poterlo fare risulta invalidante. Le consiglio inizialmente di progettare uscite con un "partner" che la possa supportarla nel salire in macchina e se la situazione diventa troppo pesante, le consiglio di consultare un medico per la prescrizione di farmaci ansiolitici.