Dott.ssa Ilenia Scaglia

Il colloquio psicologico è uno strumento utilizzato dal professionista. La persona che si è rivolta a lui/lei verrà accolta attraverso ascolto empatico e non giudicante e una serie di interventi ad hoc col fine di aiutare a definire l'intervento adatto per raggiungere il benessere e migliorare la situazione attuale. Attraverso il colloquio, una buona osservazione e una capacità di lettura professionale il terapeuta acquisirà gli aspetti essenziali utili all'intervento per condurre l'intero percorso.

Per consulenza psicologica si intendono una serie di incontri (da definire caso per caso) utili a definire il bisogno sotteso alla domanda e le sue caratteristiche. Solitamente è un momento importante, perché da qui si possono iniziare a definire le prime strategie di intervento, eventuali approfondimenti diagnostici anche con l'ausilio di altri professionisti e a vagliare possibili percorsi insieme alla persona interessata

Il counseling è una tecnica dello psicologo utile ad aiutare le persone che stanno attraversando particolari momenti di crisi o difficoltà, che ne rallentano o impediscono il loro benessere. Chiaramente deve esserci alla base una valutazione psicologica che serva ad inquadrare il problema da un punto di vista diagnostico utile ad escludere eventuali patologie. Il counseling psicologico proposto è psicodinamico.

Il colloquio di coppia è un momento importante, dove dialogo e confronto possono portare a diverse vie da percorrere. Chiaramente dipende caso per caso e soprattutto è fondamentale la motivazione della coppia che si avvicina ad un percorso come questo

La consulenza comporta una serie di incontri in cui si valutano le motivazioni e si cerca di comprendere insieme la storia e la direzione che questa coppia intende perseguire o comprendere passo passo. A volte serve darsi il giusto tempo e il giusto spazio di confronto. In un mondo sempre in evoluzione soprattutto oggi parlare di coppia è ovviamente inclusivo di ogni tipologia di coppia e di tipologia di amore. Durante la consulenza si valutano traiettorie e tipologia di trattamento, in collaborazione attiva con la coppia.

Per primi colloqui di coppia si intendono una serie di incontri (da definire caso per caso) utili a definire il bisogno sotteso alla domanda e le sue caratteristiche. Solitamente è un momento importante, perché da qui si possono iniziare a definire le prime ipotesi di strategie di intervento. Soprattutto uno spazio e un tempo per conoscersi e comprendere

Il primo colloquio è il primo passo in tutti i sensi. Ci si conosce. L'obiettivo è quello di incontrarsi all'interno di una cornice empatica, non giudicante ed accogliente. Si cerca di avere un quadro di ciò che ha portato a quell'incontro e a valutare le caratteristiche emergenti. Da qui si passa ad una fase successiva, ovvero una serie di colloqui psicologici di approfondimento utili ad una maggior comprensione della fatica/necessità portata dalla persona.

Il primo colloquio è il primo passo in tutti i sensi. Ci si conosce. L'obiettivo è quello di incontrarsi all'interno di una cornice empatica, non giudicante ed accogliente. Si cerca di avere un quadro di ciò che ha portato a quell'incontro e a valutare le caratteristiche emergenti. Da qui si passa ad una fase successiva, ovvero una serie di colloqui psicologici di approfondimento utili ad una maggior comprensione della fatica/necessità portata dalla persona.

Perché chiedere un supporto/sostegno psicologico? Solitamente è un passaggio successivo ad una consulenza, ad un primo colloquio conoscitivo. Il supporto o sostegno psicologico è un accompagnare la persona in un momento particolarmente faticoso della propria esperienza di vita. La fatiche possono essere dovute a crisi famigliari, lutti, separazioni, difficoltà lavorative, pressioni o stress dovuti ad improvvisi cambiamenti, ma anche fatiche scolastiche. Momenti difficili in cui si sente l'impossibilità di sottrarsi ad un incastro che rallenta o blocca il solito fluire della vita, del pensiero, del piacere, della progettazione futura. Il supporto non è una terapia, ma un percorso solitamente che si svolge in tempi più brevi (si valuta caso per caso) e ha come obiettivo quello di aiutare la persona a ritrovare il corretto equilibrio e una serenità per muoversi autonomamente nel mondo.

Perché chiedere un supporto/sostegno psicologico? Solitamente è un passaggio successivo ad una consulenza, ad un primo colloquio conoscitivo. Il supporto o sostegno psicologico è un accompagnare la persona in un momento particolarmente faticoso della propria esperienza di vita. La fatiche possono essere dovute a crisi famigliari, lutti, separazioni, difficoltà lavorative, pressioni o stress dovuti ad improvvisi cambiamenti, ma anche fatiche scolastiche. Momenti difficili in cui si sente l'impossibilità di sottrarsi ad un incastro che rallenta o blocca il solito fluire della vita, del pensiero, del piacere, della progettazione futura. Il supporto non è una terapia, ma un percorso solitamente che si svolge in tempi più brevi (si valuta caso per caso) e ha come obiettivo quello di aiutare la persona a ritrovare il corretto equilibrio e una serenità per muoversi autonomamente nel mondo.

Per consulenza psicologica si intendono una serie di incontri (da definire caso per caso) utili a definire il bisogno sotteso alla domanda e le sue caratteristiche. Solitamente è un momento importante, perché da qui si possono iniziare a definire le prime strategie di intervento, eventuali approfondimenti diagnostici anche con l'ausilio di altri professionisti e a vagliare possibili percorsi insieme alla persona interessata.

Il colloquio psicologico è uno strumento utilizzato dal professionista. La persona che si è rivolta a lui/lei verrà accolta attraverso ascolto empatico e non giudicante e una serie di interventi ad hoc col fine di aiutare a definire l'intervento adatto per raggiungere il benessere e migliorare la situazione attuale. Attraverso il colloquio, una buona osservazione e una capacità di lettura professionale il terapeuta acquisirà gli aspetti essenziali utili all'intervento per condurre l'intero percorso.

Per consulenza psicologica si intendono una serie di incontri (da definire caso per caso) utili a definire il bisogno sotteso alla domanda e le sue caratteristiche. Solitamente è un momento importante, perché da qui si possono iniziare a definire le prime strategie di intervento, eventuali approfondimenti diagnostici anche con l'ausilio di altri professionisti e a vagliare possibili percorsi insieme alla persona interessata

Il counseling è una tecnica dello psicologo utile ad aiutare le persone che stanno attraversando particolari momenti di crisi o difficoltà, che ne rallentano o impediscono il loro benessere. Chiaramente deve esserci alla base una valutazione psicologica che serva ad inquadrare il problema da un punto di vista diagnostico utile ad escludere eventuali patologie. Il counseling psicologico proposto è psicodinamico.

Il colloquio di coppia è un momento importante, dove dialogo e confronto possono portare a diverse vie da percorrere. Chiaramente dipende caso per caso e soprattutto è fondamentale la motivazione della coppia che si avvicina ad un percorso come questo. E' sempre preferibile un colloquio in presenza, ma laddove le circostanze o la situazione permettessero l'online, sarà fattibile anche con questa modalità

Il colloquio di coppia è un momento importante, dove dialogo e confronto possono portare a diverse vie da percorrere. Chiaramente dipende caso per caso e soprattutto è fondamentale la motivazione della coppia che si avvicina ad un percorso come questo. E' sempre preferibile la consulenza in presenza, ma laddove l'online fosse la sola modalità è possibile svolgerla in questo modo.

Il primo colloquio è il primo passo in tutti i sensi. Ci si conosce. L'obiettivo è quello di incontrarsi all'interno di una cornice empatica, non giudicante ed accogliente. Si cerca di avere un quadro di ciò che ha portato a quell'incontro e a valutare le caratteristiche emergenti. Da qui si passa ad una fase successiva, ovvero una serie di colloqui psicologici di approfondimento utili ad una maggior comprensione della fatica/necessità portata dalla persona.

Il primo colloquio è il primo passo in tutti i sensi. Ci si conosce. L'obiettivo è quello di incontrarsi all'interno di una cornice empatica, non giudicante ed accogliente. Si cerca di avere un quadro di ciò che ha portato a quell'incontro e a valutare le caratteristiche emergenti. Da qui si passa ad una fase successiva, ovvero una serie di colloqui psicologici di approfondimento utili ad una maggior comprensione della fatica/necessità portata dalla persona.

Perché chiedere un supporto/sostegno psicologico? Solitamente è un passaggio successivo ad una consulenza, ad un primo colloquio conoscitivo. Il supporto o sostegno psicologico è un accompagnare la persona in un momento particolarmente faticoso della propria esperienza di vita. La fatiche possono essere dovute a crisi famigliari, lutti, separazioni, difficoltà lavorative, pressioni o stress dovuti ad improvvisi cambiamenti, ma anche fatiche scolastiche. Momenti difficili in cui si sente l'impossibilità di sottrarsi ad un incastro che rallenta o blocca il solito fluire della vita, del pensiero, del piacere, della progettazione futura. Il supporto non è una terapia, ma un percorso solitamente che si svolge in tempi più brevi (si valuta caso per caso) e ha come obiettivo quello di aiutare la persona a ritrovare il corretto equilibrio e una serenità per muoversi autonomamente nel mondo.

Perché chiedere un supporto/sostegno psicologico? Solitamente è un passaggio successivo ad una consulenza, ad un primo colloquio conoscitivo. Il supporto o sostegno psicologico è un accompagnare la persona in un momento particolarmente faticoso della propria esperienza di vita. La fatiche possono essere dovute a crisi famigliari, lutti, separazioni, difficoltà lavorative, pressioni o stress dovuti ad improvvisi cambiamenti, ma anche fatiche scolastiche. Momenti difficili in cui si sente l'impossibilità di sottrarsi ad un incastro che rallenta o blocca il solito fluire della vita, del pensiero, del piacere, della progettazione futura. Il supporto non è una terapia, ma un percorso solitamente che si svolge in tempi più brevi (si valuta caso per caso) e ha come obiettivo quello di aiutare la persona a ritrovare il corretto equilibrio e una serenità per muoversi autonomamente nel mondo.