Buongiorno ho 44 anni, da qualche mese soffro di ansia, spossatezza, gambe stanchissima al risveglio

Gentile Utente, i sintomi che descrive sono piuttosto aspecifici, o per meglio dire comuni a tante condizioni, che però non necessariamente rimandano ad una patologia. Tanto meno la depressione. L'ago della bilancia è dato dall'intensità con la quale si presentano, con quale frequenza e soprattutto da quanto tempo. Queste sono tutte informazioni che è necessario raccogliere in un primo colloquio e che, prese singolarmente, non riescono ad aggiungere nulla alla comprensione del problema, se di problema si tratta. Un caro saluto

Salve, Mi spiace molto per la situazione e del disagio espresso. Necessiterebbero ulteriori dettagli al fine di poterle dare informazioni più precise. Ritengo comunque importante intraprendere il percorso psicologico al fine di approfondire ed indagare le cause, origini ed i fattori di mantenimento dei sintomi.
Cordialmente, Dott. FDL

Salve, sono d'accordo con il collega, necessiterebbero ulteriori informazioni per poterle dare una risposta chiara. Quando sono comparsi i primi sintomi?
Buona serata.
Dott. Fiori

Buonasera. Contatti un collega Psicologo che possa fare un giusto inquadramento del problema.
Ovviamente non è possibile fare una diagnosi via internet ma i sintomi sono riconducibili più a fenomeni ansiosi che a condizioni depressive.
Le consiglio un collega che abbia un orientamento cognitivo-comportamentale.
Cordialmente
Dott.Salvatore De Costanzo

Buonasera,
Sarebbe realmente utile approfondire i sintomi che descrive, al fine di poterle offrire un aiuto concreto.
Un cordiale saluto
Dott Santo La Monica

Buonasera gentile utente, comprendo le sue difficoltà ma sarebbe utile approfondire sia a livello psicologico con uno psicologo sia a livello di parametri fisici di base trattabili con il suo medico di base. Al di là della diagnosi che le potrebbe venir fatta l'aiuterebbe molto capire con collega il periodo che sta attraversando, come mai ha preoccupazioni ansiose , quando sono iniziate, ecc
Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott.ssa Maria Lucia Dimaglie

Buonasera, il disagio che descrive potrebbe essere associato a varie difficoltà. Ritengo utile la richiesta per un colloquio con uno specialista in Psicologia Clinica che La possa aiutare a inquadrare i suoi sintomi e a identificare su quale strada procedere per ritrovare una condizione di benessere. Cordialmente, dr.ssa Lara Bellardita

Buonasera, la sintomatologia che descrive può ricondursi a diverse cause e sarebbe necessario avere informazioni più precise.
Le consiglio di rivolgersi al suo medico di fiducia per escludere cause organiche ed eventualmente, anche una consulenza psicologica.
Un cordiale saluto
Dr.ssa Patrizia De Sanctis

Salve ha esposto la problematica ad un medico per escludere un problema fisico? Nel caso lo avesse già fatto e il responso è negativo le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capire la causa del suo malessere.
Dott.ssa Milvia VERGINELLI

Buona sera, come professionisti non possiamo fare una diagnosi online, ma servirebbe tutto un processo di valutazione ( il quale comprende colloqui e test). Ciò che racconta va approfondito per escludere o meno un disturbo depressivo o altro. Ecco cosa le consiglio:
1. Si rivolga al suo medico di base, sopratutto per i sintomi fisici che ha indicato
2. Parallelamente può contattare uno psicologo per una valutazione dettagliata di ciò che descrive. Siamo disponibili anche online, tramite video.

Rimango a disposizione per ulteriori domande e chiarimenti,
Cari saluti,

Dott.ssa Chiara Pavia
2. Par

Buonasera, chieda aiuto al suo medico di base per un esame clinico diagnostico approfondito; se l'esito sarà negativo successivamente potrà iniziare un percorso psicologico.

Gentile Utente, come i colleghi le hanno già suggerito credo sia opportuno che parli con il suo medico di medicina generale dei sintomi di cui soffre. Intanto se volesse può contattare anche uno psicologo per una maggiore conoscenza di se.
Un cordiale saluto

Caro utente,
Le consiglio di contattare il suo medico curante per escludere qualsiasi origine organica. Dopo o in contemporanea potrebbe provare a consultare uno psicoterapeuta per approfondire la sintomatologia ansiosa.

Resto a disposizione.
Un caro saluto.

Dott.ssa Francesca Tardio

Gentile Signore/a l'insieme di notizie che riferisce nella sua nota aprono ad una serie di possibilità ma non consento di fare affermazioni attendibili sulla sua attuale condizione psicologica. Pertanto è utile procedere ad una serie di attività. La prima è connessa all'esclusione di un disturbo di tipo organico. Pertanto è utile contattare un medico di sua fiducia. Una volta esclusa questa situazione è una buona possibilità contattare uno psicoterapeuta per un consulto. Sicuramente su questo sito può trovarne uno specialista disponibile anche online. Un cordiale saluto

Buonasera, le consiglio una prima valutazione presso uno psicoterapeuta, il quale saprà darle indicazioni in merito ai sintomi che qui riporta e che non sono patognomonici.
sm

Buonasera, effettivamente lei non ci scrive molto su di lei per poter dare una risposta alla sua domanda. Per primo dovrebbe consultare il suo medico curante per avere un quadro clinico, se tutte le sue analisi sono negative, come glielo auguro, potrebbe consultare uno psicoterapeuta ed elaborare il perchè dei suoi malesseri che potrebbero essere psicologici, come un abbassamento del tono dell'umore, invece che fisiologici. La saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Gentile utente,
la prima cosa da fare è consultare il suo medico di fiducia, per escludere che ci siano delle condizioni fisiche che possano spiegare il suo disagio.
Alcuni dei sintomi che ci descrive, infatti, potrebbero essere legati a ansia o a depressione, ma occorre prima escludere che non ci siano malattie organiche di cui prendersi cura per tempo.
Dopo aver accertato questo, potrà indagare con uno psicologo e/o psicoterapeuta se ci sono altre spiegazioni, rispetto al contesto e al momento in cui sta vivendo ora.

con i migliori auguri
dr. Ventura

Buongiorno, come già detto dai colleghi i suoi sintomi sono a specifici per poterla dare indicazioni maggiori bisognerebbe avere maggiori informazioni.
A titolo informativo l'ansia essere con la mente nel futuro
la depressione nel passato
cordialmente

Gentilissimo, affinché possa essere eseguita una diagnosi che inquadri il suo stato psichico è necessario rivolgersi a un professionista perché, come già detto da altri colleghi, i sintomi che descrive sono aspecifici, ossia non riferibili a una singola condizione clinica. Contemporaneamente potrebbe essere utile informare anche il suo medico di base per escludere una possibile causa organica. Cordialmente. V.M.

Gentile Utente,
i sintomi che descrive sono comuni a tante condizioni,
diventa complesso, o meglio impossibile comprendere l'eventuale patologia sia essa depressione o altro.
Serve raccogliere maggiori informazioni in un primo colloquio psicologico che potrebbe aiutarLa
Un caro saluto

Gentile utente di mio dottore,

al fine di poter approfondire maggiormente le ragioni del malessere che la sta accompagnando in questo periodo della propria vita potrebbe esser utile intraprendere un percorso psicoterapico. Aggiungo inoltre che le problematiche di natura ansiosa richiedono un approccio di tipo di integrato; oltre alla psicoterapia dovrebbe richiedere anche un cosulto psichiatrico attraverso il quale ricevere eventualmente accurata somministrazione farmacologica visto che ad oggi il sintomo riulterebbe esser limitante nelle attività quotidiane ordinarie. Parla di manifestazioni sintomatiche presenti sino al livello corporeo.Qualora avesse bisogno di uno specialista non esiti a contattarmi privatamente.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Buon giorno!! Da ciò che dice penso sia utile andare da uno psicologo psicoterapeuta in modo da capre le cause dell'ansia e magari affrontare le varie somatizzazioni con colloqui ed anche attraverso le tecniche per lo smorzamento dell'ansia e degli effetti correlati. Un cordiale saluto. Dott. Lina Isardi

Gentile, le consiglio un consulto psicologico per comprendere al meglio la sua situazione attuale, saluti.

Buongiorno, si rivolga al suo medico di base per i dovuti accertamenti, escluse le cause organiche, si rivolga ad un professionista per approfondire la causa di queste sensazioni.
MMM

Gentile utente, le consiglierei di parlarne con il medico curante per escludere eventuali cause organiche. Se non ci fosse nulla, dovrebbe rivolgersi ad uno psicoterapeuta per inquadrare il suo caso.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buongiorno, potrebbe rivolgersi ad un/a professionista psicoterapeuta per affrontare e arginare la problematica che scrive e vive. Ne parli col suo medico di medicina generale, le potrà consigliare se rivolgersi al servizio pubblico oppure ad un/a professionista in regime privato. Sarà poi lei a decidere sulla base delle sue preferenze, anche relative a nominativi altri. Saluti.

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Gentile utente, nessuna diagnosi può essere fatta tramite consulto online scritto.
La invito a rivolgersi di persona a uno psicologo.

Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu

Salve, mi dispiace che si sente così! Le posso consigliare di escludere la presenza di eventuali cause organiche. Una volta accertato che si tratti di uno stato di preoccupazione eccessiva, allarme potrebbe pensare di rivolgersi ad uno psicologo. Uno stato di ansia eccessiva e di allerta può portare a sentirsi irritati, tesi come una corda di violino e avvertire delle sensazioni fisiche spiacevoli (come tensione muscolare, battito cardiaco accelerato, sudorazione, dispnea, senso di soffocamento e altri...).
Potrebbe creare un diario dell'emozione e segnare la situazione, le sensazioni fisiche e la data. In questo modo può prendere maggiore consapevolezza di quanto frequente è l'ansia in una settimana ad esempio. Se questo stato di malessere persiste, le consiglio di rivolgersi ad un professionista e lavorare sui fattori causativi dell'ansia/stress.
Spero di averle dato uno spunto di riflessione. Rimango a disposizione per dubbi e domande.
Buona serata
Dott.ssa Melania Filograna

Gentile utente buongiorno! servirebbero ulteriori informazioni per provare a fare delle ipotesi. Ha pensato ad intraprendere un percorso terapeutico? parlare con uno specialista potrebbe aiutarla ad esplorare ed approfondire meglio le motivazioni sottostanti ai suoi disagi
resto a disposizione!
AV

Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando, nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Resto a disposizione,anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia

Buongiorno, parlare di depressione è molto prematuro. Comprendo la preoccupazione ma non sono questi sintomi sufficienti per poterla definire depressione. Consideriamo anche che parte dei sintomi da lei descritti è tipica del periodo con temperature più elevate. Il caldo infatti, oltre a favorire pesantezza alle gambe e spossatezza, acuisce anche i sintomi ansiosi.
Qualora fosse interessata ad approfondire, resto a disposizione.
Un caro saluto

Salve, innanzitutto grazie per aver trovato il modo di esporre la sua problematica. I sintomi che descrive, senza che siano calati in un contesto specifico non consente di fare una diagnosi. Indubbiamente quando vi è la presenza di sintomi fisiologici è opportuno escludere innanzitutto le cause di carattere medico. Un percorso psicologico, in eventuale concomitanza con un percorso medico laddove necessario, le sarebbe indubbiamente d'aiuto.
Rimango a disposizione e le porgo i miei più cordiali saluti, Dott. Edoardo Garlaschi

Buongiorno, sarebbe interessante a tal proposito farsi vedere da uno specialista al fine di avere un quadro chiaro della situazione

Ciao,

Mi dispiace sentire che stai attraversando questo periodo di disagio e sintomi fisici e emotivi. È importante prendere sul serio i tuoi sintomi e cercare il supporto necessario per affrontarli.

Dal momento che descrivi sintomi come ansia, spossatezza, gambe stanche al risveglio e tremolio interno, potrebbe essere utile consultare un professionista della salute, come un medico di base o uno psicologo, per una valutazione accurata della tua situazione.

Questi sintomi potrebbero essere indicativi di diversi disturbi, tra cui ansia, depressione o stress cronico. È importante comprendere le cause sottostanti dei tuoi sintomi per poter ricevere il trattamento appropriato.

Ti consiglierei di prendere appuntamento con il tuo medico di base o con uno specialista della salute mentale per una valutazione completa. Potrebbero essere raccomandati esami medici per escludere eventuali cause fisiche dei tuoi sintomi. Inoltre, potresti beneficiare di un supporto psicologico o psicoterapia per affrontare l'ansia o la depressione.

Nel frattempo, ci sono alcune strategie che potresti provare per alleviare i tuoi sintomi, come la pratica di tecniche di rilassamento come la meditazione o la respirazione profonda, l'esercizio fisico regolare, una dieta sana e bilanciata e il mantenimento di una buona routine di sonno.

Ricorda che non sei solo/a in questo e che ci sono risorse e professionisti disponibili per aiutarti a superare questo momento difficile. Spero che trovi il supporto di cui hai bisogno e che presto ti senta meglio.

Mi dispiace sentire che stai attraversando questo momento difficile. È possibile che i sintomi che stai riscontrando siano correlati a una forma di depressione o ansia. Tuttavia, è importante consultare un professionista della salute mentale per una valutazione accurata.
Ti consiglio di rivolgerti ad uno psicologo o uno psichiatra per ricevere un trattamento appropriato. Potrebbe essere utile anche praticare attività fisica regolare, mantenere una dieta equilibrata, e cercare di ridurre lo stress attraverso tecniche come la meditazione.
Ricorda che chiedere aiuto è un segno di forza e che esistono molte risorse disponibili per aiutarti a superare questa fase. Spero che tu possa trovare il supporto di cui hai bisogno e riprendere presto il controllo sulla tua salute mentale. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di conoscenza.
Dott. Cordoba