Dott. Alessio Vellucci

Il colloquio psicologico è il principale strumento di lavoro dello psicologo/psicoterapeuta. E' una raccolta di informazioni sul problema raccontato dal paziente, effettuata attraverso una serie di domande specifiche, che aiutino a chiarire meglio la natura delle difficoltà provate. Ecco dunque che raccontare di vivere un forte stress lavorativo porterà a formulare domande quali: cosa del lavoro che svolge è capace di generare ansia? oppure ancora, quando la collega le ha lasciato una pratica da evadere che non le spettava, cosa le ha impedito di sottrarsi ad una richiesta sentita come ingiusta? pensieri, emozioni, stati interni, e ancora comportamenti automatici ("so che non avrei dovuto ma ho sbattuto la porta andandomene"): tutto ciò è l'obiettivo del colloquio psicologico.

La psicoterapia individuale è un percorso di durata variabile, che consente alla persona di aumentare la comprensione di sé e delle proprie difficoltà. Ciascuno di noi è ogni giorno il risultato di una lunga storia, i cui momenti più significativi hanno generato sensibilità che a distanza di anni, inaspettatamente, tornano a far sentire la propria presenza. Ecco allora che (per fare un esempio) una mamma che tendeva a mostrarsi critica ed insoddisfatta di fornte al nostro essere bambini, all'università nutre un nucleo di forte ansia che paralizza gli studi. Senza che però questa connessione appaia davvero evidente ai nostri occhi. La Psicoterapia ci aiuta a riappropriarci della nostra teoria del mondo, abbandonando gli "occhiali" che ciascun genitore dà ai figli nel corso della crescita, e dei quali spesso fatichiamo a sentire la presenza. La psicoterapia è un incuriosirsi in maniera serena a ciò che c'è nella nostra mente.

La consulenza verrà effettuata tramite Skype/Whatsapp Video. Non appena ricevuta la conferma di prenotazione, seguirà una mail con le istruzioni di pagamento.

La consulenza online è un colloquio psicologico o di psicoterapia individuale effettuato a distanza, via skype o altre piattaforme che consentano un collegamento. Nell'ultimo anno è stato adottato anche in ambito psicologico, a causa delle difficoltà causate dalla pandemia, per consentire ugualmente di ricevere un sostegno psicologico. Tipicamente però, viene comunque preferito l'incontro di persona, che rende più immediato l'instaurarsi di una buona alleanza terapeutica, elemento fondamentale per la buona riuscita di un percorso. Ciononostante, se incontrarsi a distanza fosse una preferenza, o corrispondesse ad un esigenza del paziente, nulla toglie che i colloqui si possano tenere anche a distanza, senza che i benefici ne risultino penalizzati.

Il colloquio psicologico di coppia è una raccolta generale di informazioni sulla coppia e la difficoltà che porta in terapia, che ha lo scopo di comprendere (e far comprendere) quali e quanti pensieri, emozioni, comportamenti, entrano in gioco nella relazione quotidiana, e che contribuiscono ad alimentare il problema che i due partner chiedono al terapeuta di risolvere. E' clinico perché verte su quell'insieme di elementi che caratterizza l'esperienza interna, quella "psicologica", e che come tale richiede domande più specifiche.

La psicoterapia di coppia consiste in un percorso di terapia che si applica ad entrambi i membri della coppia, contemporaneamente, al contrario della terapia individuale, che si rivolge invece alla singola persona. La terapia di coppia è un'occasione nella quale incompensioni, conflitti, momenti genericamente chiamati "di stallo", possono essere approfonditi e capiti, allo scopo di riavviare una progettualità comune tra i partner. Tante volte le crisi sono il risultato di una gestione separata delle difficoltà, che porta ciascuno a tenere custoditi pensieri, emozioni, progetti, che devono tornare a trovare spazio nella coppia. Qualunque problema, anche laddove la responsabilità sembra pendere più verso l'uno che verso l'altra, si è nutrito del contributo di entrambi. E dunque, ciò che nelle coppia si crea, nella coppia deve trovare soluzione. Insieme.

Il parent training è un percorso di sostegno alla genitorialità che ha l'obiettivo di aiutare la coppia genitoriale a comprendere la natura delle difficoltà nella relazione con il/i figlio/i, e offrire degli strumenti alternativi per gestire i momenti di conflitto, uscendo dal binomio attacco - difesa. Ancora, si pone come traguardo un miglioramento della comunicazione tra i membri della famiglia, e l'apprendimento di strategie verbali e comportamentali per venire a capo di situazioni spinose nel rapporto con i figli, alle volte capaci di trascinarsi anche per anni intossicando il clima familiare.

L'adolescenza è una fase di passaggio complessa, caratterizzata da emozioni e vissuti contrastanti, e che spesso può lasciare disorientati, quasi si faticasse a riconoscersi. Questo vale tanto per l'adolescente quanto per i genitori. Ecco allora che ricevere un supporto, uno sguardo accogliente rispetto a difficoltà che spesso e volentieri ricevono una (auto)critica delusa, può dare respiro alla mente, consentendo il recupero di una visione del mondo come un luogo meno imprevedibile. Orientamento sessuale, prime relazioni amorose, costruzione di un'amicizia, scuola e sport. In ognuno di questi ambiti l'adolescente può incontrare turbamenti, dubbi, e che nei comportamenti tipici di questa età trovano occasione di comunicare la ricerca del proprio posto nel mondo.

L'ansia è una componente sempre più presente nelle giornate di ciascuno di noi, e dipendentemente dalla vita che conduciamo, può affacciarsi negli ambiti più disparati: lavoro, affetti, scuola, sport. Pensiero comune è che l'ansia debba essere eliminati, ma la verità è che l'ansia va conosciuta e calmata. E' un'emozione fondamentale, e non è auspicabile perderla. Si immagini ad esempio di non avere mai il dubbio di aver chiuso il gas prima di uscire di casa. La vita odierna però, complice anche la pandemia, accrescono i livelli fisiologici di ansia, ed ecco che apprendere come rilassarsi può consegnarci un modo meno doloroso di accettare la presenza dell'ansia in ciascuno di noi. Le tecniche di rilassamento, in ogni caso, non possono mai prescindere da una conoscenza della persona e delle proprie difficoltà, e come tali sono inutilizzabili se concepite come "farmaco al bisogno".

La personalità, dell'adulto o del minore, viene tipicamente indagata attraverso dei test che hanno come scopo quello di evidenziare il funzionamento individuale. Rorschach (il test delle macchie di inchiostro), MMPI (questionario), Test grafici, sono solo alcuni dei reattivi che in ambito giuridico, o per rispondere ad una semplice curiosità individuale, possono definire le caratteristiche fondamentali della personalità di un individuo.