Salve, sono una ragazza di 21 anni e da qualche mese di punto in bianco sento il mio battito acceler

65 risposte
Salve, sono una ragazza di 21 anni e da qualche mese di punto in bianco sento il mio battito accelerare e la cosa dura per circa 15/20 min. Non ho ne vertigini, ne sudorazione, quindi non penso siano attacchi di panico. È da un anno che mi sto concentrando unicamente su me stessa: su chi sono e cosa voglio. Ho abbandonato tutte le persone che mi utilizzavano come ruota di scorta e per me è stato un grosso traguardo dato che sono una persona molto tranquilla e paziente. Pensate che il mio battito accelerato sia una conseguenza di questo cambiamento?
Dott.ssa Laura Sciacca
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, quando dice che si sta concentrando su se stessa intende che sta seguendo un percorso terapeutico? il traguardo che ha raggiunto è davvero eccezionale e sicuramente sarà stato difficile, è stata molto brava. Non avere sudorazione e vertigini non esclude l'attacco d'ansia ed il fatto che capiti all'improvviso potrebbe essere un segno, però dovrebbe essere più specifica sul momento in cui si verifica questa presunta tachicardia, cosa sta facendo in quel momento? ed è l unico sintomo che sente?

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Dott.ssa Alessia Vaudano
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Torino
Gentile utente,
Come ha già scritto la collega, sarebbero opportune più informazioni per fornire una risposta. Tuttavia, un momento di cambiamento così importante non esclude che possano presentarsi dei sintomi simili. Ha fatto da sola questo cambiamento? Può eventualmente chiedere un supporto psicologico per questa situazione.
Saluti
Alessia Vaudano
Dott.ssa Maria Grazia Antinori
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
I cambiamenti, anche se cercati, sono sempre una fonte di stress. Forse si è liberata da tante zavorre , ma improvvisamente potrebbe essersi accorta di trovarsi sola e questo potrebbe spaventarla, farla sentire come cappuccetto rosso nel bosco che sente rumori strani e sconosciuti.
A 21 anni si è ancora nella fase di elaborazione dell'adolescenza, nel passaggio pieno all'età adulta. Sono molte le sfide da affrontare, potrebbe essere utile incontrare uno psicoterapeuta che aiuti a trovare le parole giuste per raccontarsi e per accompagnare in questo percorso di crescita.
Dott.ssa Giulia Clementelli
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Torino
Buongiorno, se sono stati fatti accertamenti medici per escludere eventuali problematiche di tipo sanitario (nel caso di sintomatologia fisica io consiglio comunque di approfondire per essere più tranquilli), occorrerebbero maggiori informazioni per un quadro clinico più preciso. I cambiamenti creano comunque stress anche se sono positivi. Per maggior chiarezza e consapevolezza di ciò che i sintomi esprimono consiglierei una consulenza psicologia.
Saluti cari
Dott.ssa G. Clementelli
Dott.ssa Eugenia Cardilli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, sicuramente il suo battito accelerato le sta comunicando che sta succedendo qualcosa, che c'è un cambiamento dentro di lei, sarebbe bene, se già non lo stia facendo, intraprendere un percorso psicologico. Tramite questo lavoro, lei insieme con la psicoterapeuta, dovrebbe elaborare le cause che le provocano i suoi sintomi. Elemento importante, che stava succedendo nella sua vita quando è iniziata la tachicardia? La saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Dott.ssa Silvia Pinna
Psicologo, Psicoterapeuta, Tecnico sanitario
Roma
Buongiorno. Concordo con i colleghi. Se possiamo escludere cause fisiche, questo può farlo parlando tranquillamente con il suo medico di base, è probabile che ci sia una base d'ansia. Intanto può lei stessa in primis ascoltare questo battito: in quali momenti accelera, cosa accade, come si normalizza? Magari anche appuntando questi sbalzi sarà più attiva in un lavoro psicologico eventuale
Dott.ssa Barbara Pagliari
Psicologo, Psicoterapeuta
Villasanta
Buongiorno. E' probabile che il cambiamento che sta attuando alla sua vita abbia scatenato dell'ansia. Quelli che descrive sembrerebbero proprio degli attacchi d'ansia e non per tutti si manifestano con gli stessi sintomi. Una buona psicoterapia potrà aiutarla in tempi brevi!
Dott.ssa Claudia Giampieri
Psicoterapeuta, Psicologo, Terapeuta
Napoli
Buon giorno. I cambiamenti sono spesso fonte di sentimenti ansiogeni e al di là della possibilità di circoscrivere la sintomatologia alla dicitura "attacco di panico", sembra possibile che il suo corpo mandi segnali per ricevere maggiori attenzioni.
Se non è già accompagnata da un collega psicoterapeuta, le consiglierei qualche incontro: non immagini di dover per forza intraprendere un percorso di lunga durata. Potrebbero essere sufficienti due o tre incontri anche solo per inquadrare meglio in quale direzione spingere le sue energie e poter decifrare meglio i suoi bisogni più profondi.
Le auguro un buon proseguimento di evoluzione.
Dott.ssa Ilaria Sartori
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Pavia
Buongiorno,
la ringrazio per aver condiviso questa sua esperienza. Al di là dell’etichetta “attacco di panico” o meno, sarebbe fondamentale comprendere in quali specifici episodi di vita accadono queste accelerazioni del battito cardiaco (dove si trova, con chi, cosa sta facendo, quali sono i suoi pensieri e le sue emozioni in quel particolare momento).
I cambiamenti sui quali si è concentrata e che ha descritto sono stati sicuramente fondamentali nel trasformare la sua vita attuale e le relazioni con gli altri, ma potrebbe esserci qualcosa che ancora non ha riconosciuto in maniera identitaria (nello specifico, l’alterazione fisica data dall’aumento del battito cardiaco potrebbe non essere collegata all’evento che l’ha prodotta). Potrebbe fissare un colloquio clinico per approfondire ciò che le succede.
Cari saluti
Dott.ssa Maria Elena Cinti
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Albano Laziale
Cosa sta cambiando nella tua vita? Che è successo in passato per cui sente la necessità di sottolineare il fatto che è stata ruota di scorta? Il suo corpo le dice che si sta muovendo qualcosa, seppure in modo anomalo. Ci rifletta e nel caso consulti un esperto
Dott.ssa Marzia Maresca
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Napoli
Buongiorno,
il cuore che batte piu' forte ci puo' dare tanti messaggi diversi ed è importante decrifrare bene cosa ci sta dicendo. Da una prima lettura in cui ci racconta dei cambiamenti dell'ultimo anno si potrebbe ipotizzare che "il cuore " sia legato all'emozioni sperimentate nell'ultimo anno ma è bene fare sempre anche un approfondimento medico.
Il mio consiglio è allora di seguire sempre il doppio binario: provi a recarsi dal suo medico di fiducia e contemporaneamente a chiedere un primo incontro con uno psicoterapeuta.
Se vuole puo' contattarmi anche in privato.
MM
Dott.ssa Alessia Rita Candiloro
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Professional counselor
Napoli
Questo cambiamento e lavoro su sè stessa è frutto di un percorso psicologico e quindi di una scelta consapevole?
i battiti accelerati potrebbero essere correlati a cause di natura psicosomatica ma non conoscendo la sua storia clinica non ci si può sbilanciare. Innanzitutto sarebbe sempre bene approfondire eventuali situazioni mediche recandosi da uno specialista.
in secondo luogo , per quanto riguarda l'aspetto psicosomatico, se non ci sono cause mediche alla base o comunque l'emotività compromette il suo stato di salute, prenoti una consulenza psicologica. corpo e mente sono correlati , se sta vivendo una situazione di stress frutto di scelte affrettate , è normale che la stia somatizzando in qualche modo.
Dr. Vincenzo Amarante
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Pagani
Inizi a fare un controllo medico o cardiologico, in base all’esito potrà avere risposte adeguate alla sua domanda.
Dott. Daniel Michael Portolani
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, la prima indicazione in caso di problematiche somatiche è quella di rivolgersi a un medico che indaghi possibili cause organiche alla base della sintomatologia. Si rivolga a un cardiologo per escludere che la tachicardia che esperisce non sia secondaria a una difficoltà cardiaca. Qualora il medico escluda cause organiche, è verosimile che si tratti di una sintomatologia ansiosa. Questo non esclude assolutamente che Lei stia meglio, sappia cosa vuole o sia cambiata in positivo; l'ansia non è di per se un problema ma può essere la spia di qualcosa che, se affrontato, Le consentirebbe un ulteriore passo in avanti rispetto a un passato che sembra averLe dato qualche pensiero. Sarebbe opportuno in questo caso un consulto psicoterapeutico. È un peccato convivere con una sintomatologia fastidiosa alla Sua età, soprattutto laddove questa possa invece essere un'opportunità di crescita personale e maggiore benessere. In bocca al lupo! Cordialità, DMP
Dott. Simone Tealdi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Torino
Buongiorno, la tachicardia può voler dire tutto e niente come sintomo. Prima di tutto bisognerebbe assicurarsi che a livello cardiaco tutto sia nella norma. Dopodiché, eventualmente si potrebbe procedere con un breve ciclo di rilassamento muscolare profondo per gestire al meglio questa spiacevole attivazione.
Buone Feste
dott Tealdi
Dott. Andrea De Simone
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Salerno
Buonasera, ha provato a chiedere una consulenza psicologica?
Dott.ssa Simona de Santis
Psicologo, Psicoterapeuta
Silvi
Salve,
sicuramente il suo corpo le sta mandando dei segnali, le sta parlando, quindi è il caso di capire cosa c’è dietro tale sintomo con l’aiuto di uno psicoterapeuta.
Saluti.
Dott.ssa Emilia Di Lello
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Napoli
A fronte dei cambiamenti di cui parla, che si associano anche a dei "tagli" rispetto ad un precedente stato di cose, e sembrano attenere alla sua identità (i 21 anni sono certamente significativi in tal senso), sarebbe molto indicato intraprendere un percorso, inizialmente anche breve (quattro incontri), perché possa cominciare ad approfondire, con uno specialista, il senso del "grosso traguardo" che avrebbe raggiunto. Un controllo cardiologico con ECG può escludere altre possibili variabili.
La prossima settimana riprende l'attività presso lo studio, mi contatti pure se ha domande o per fissare un appuntamento.
Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, prima di tutto le consiglio di rivolgersi al suo medico di base.
Una volta avuti i risultati, valuti se intraprendere un percorso psicologico.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Maria Francesca Russo
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Ciao,
A volte la mente ci induce a pensare che stiamo governando bene il timone della nostra vita e invece il corpo ci segnala, a modo suo e con tante varianti, che non è proprio cosi. Mi sento di dirti che, se arriva un sintomo, bisogna dargli la giusta importanza e ascoltarlo.
Ti consiglio una consulenza psicologica.
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Dr. Manuel Marco Mancini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, come primo passo escluda le cause organiche. Potrebbe essere ansia od euforia causate dal grande cambiamento che sta mettendo in atto, ne parli con uno specialista e potrebbe trovare le risposte che sta cercando.
MMM
Dott. Alessandro D'Agostini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Dott.ssa Alessandra Capuozzo
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buongiorno, intanto immagino che debba fare un controllo cardiologico e comunque parlarne con il suo medico di fiducia per capire se ci possano essere delle problematiche organiche. Escluse quelle, bisogna capire che momento della vita sta vivendo. Sicuramente avendo raggiunto dei bei traguardi, oltre che festeggiare per queste conquiste, dobbiamo immaginare che abbia cambiato almeno in parte il suo modo di vivere, quindi bisognerebbe poi capire se questi cambiamenti possano generare tachicardia (escludendo sempre la base organica). Però sarebbe necessarie approfondire con uno specialista.
Spero di esserle stata utile,
Dott.ssa Simona Del Peschio
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Gentilissima utente, grazie per aver condiviso la tua storia qui sul portale. Innanzitutto sarebbe opportuno escludere cause organiche per un aumento del battito cardiaco. Quindi, in prima istanza, ciò che sento di dirti è di rivolgerti a degli specialisti per effettuare esami che scongiurino la presenza di una condizione medica.
Passando al ramo di mia pertinenza, normalmente i sintomi segnalano qualcosa, come un allarme che riporta l'attenzione su elementi che tu, al momento, non stai guardando e, dunque, curando. Tu parli di centrarti su di te e di esclusione di persone che ti utilizzavano come ruota di scorta. Come ha già scritto qualche collega anche i cambiamenti positivi, talvolta, generano stress poichè si tratta sempre comunque di novità a cui corpo, mente e cuore devono abituarsi. Mi viene da chiederti, a tal proposito, in che modo ti stai concentrando su di te in questo momento? Quali cambiamenti hai operato? Come hai vissuto la separazione da queste persone? Hai trovato altre persone con cui hai instaurato una relazione più solida e di cui senti di poterti fidare? Ti lascio queste domande come spunto riflessivo che potrebbe essere interessante approfondire nell'ambito di un percorso.
Resto a tua disposizione per eventuali domande e/o informazioni.
Un caro saluto,
Simona Del Peschio
Dott.ssa Giulia Scalesse
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Arzano
Buongiorno, è possibile che questi cambiamenti di cui parla possano generare momenti di ansia. Il cambiamento ci pone di fronte a situazioni nuove, sconosciute, e proprio per questo più difficili da affrontare. Ci sono invece momenti di vita, eventi, che anche se sono difficili o spiacevoli al punto da indurre ad un cambiamento, ci risultano più facili da affrontare, proprio perché ne conosciamo i meccanismi. In ogni caso, le consiglio di confrontarsi anche con il suo medico di fiducia per valutare eventuali cause organiche.
Resto a disposizione per eventuali chiarimenti
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Dott. Nicola Caruso
Psicoterapeuta, Psicologo
Napoli
Salve, la sua domanda mi ha fatto pensare al fatto che il suo sintomo coporeo, il battito accellerato, ha dato a lei la possibilità di interrogarsi sulla sua scelta e sulle conseguenze di questa. Non mi sentirei di dire che le sue scelte sono causa del battito accellerato, piuttosto proverei a suggerirle di non chiudere con una risposta univoca la sua domanda e provare ad approfondire aspetti suoi personali. Questo potrebbe avvenire consultando uno psicologo e psicoterapeuta per aprire un dialogo rispetto al suo modo di vivere. Spero di esserle stata di aiuto, un saluto.
Dott.ssa Fabiana Rennella
Psicologo, Psicoterapeuta
Casoria
Buon pomeriggio!
Leggendo la sua descrizione mi chiedo come mai lei stessa associ il battito accelerato a questi cambiamenti che lei sente di stare compiendo. Potrebbe soffermarsi su questo aspetto, in questo caso un supporto psicologico potrebbe risultare indicato.
Le motivazioni, psicologiche o fisiologiche (non è possibile dirlo con le informazioni che ha fornito), credo siano da ricercare in modo più approfondito.
Dott.ssa Mara Diana
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Aversa
Gentile utente, può darsi che i sintomi di cui parla siano collegati proprio alla fase di cambiamento che sta attraversando.
Per cui non mi soffermerei solo sui sintomi relativi all'accelerazione del battito cardiaco ma potrebbe essere utile anche rivolgersi ad uno psicologo per affrontare insieme la situazione.
resto a disposizione
cordiali saluti
Dott.ssa Mara Diana
Dott.ssa Sara Bachiorri
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Salve, mi dispiace sentire che stai affrontando questo problema con il tuo battito accelerato. Non sono un medico, ma posso offrirti alcune possibili spiegazioni e suggerimenti che potrebbero aiutarti a comprendere meglio la situazione.

È possibile che il tuo battito accelerato sia correlato al tuo cambiamento di vita e alla concentrazione su te stessa. Il processo di auto-riflessione e di abbandono delle persone che ti utilizzavano come ruota di scorta potrebbe aver causato un aumento dello stress o dell'eccitazione emotiva, che a sua volta potrebbe influire sul tuo sistema cardiovascolare. Il tuo cuore potrebbe rispondere in modo più reattivo o accelerato alle situazioni a cui non era abituato in precedenza.

Tuttavia, è importante tenere presente che il battito accelerato potrebbe anche essere causato da altri fattori o condizioni mediche. È sempre consigliabile consultare un medico o uno specialista per ottenere una valutazione accurata della tua situazione. Un professionista della salute sarà in grado di esaminarti, eseguire test appropriati e fornirti una diagnosi corretta.

Nel frattempo, potresti provare alcune strategie per gestire il tuo battito accelerato, come la respirazione profonda, il rilassamento muscolare o l'attività fisica regolare. Queste tecniche possono aiutare a ridurre lo stress e favorire una sensazione di calma.

Ricorda che il supporto di un professionista esperto è essenziale per affrontare le tue preoccupazioni e ottenere una consulenza adeguata. Non esitare a parlare con un medico o a cercare un consulto specialistico per affrontare in modo appropriato i tuoi sintomi.
Quando si decide di cambiare una lato di se stessi, o modellare una parte di sè, è perchè c'è sempre una motivazione molto solida alla base. Si dovrebbe indagare su in che modo lei si è incentrata su se stessa e man mano arrivare al nocciolo della questione. Il battito cardiaco accelerato può essere un segnale che il corpo lancia in una situazione di disagio e qualsiasi segnale il corpo lancia andrebbe ascoltata e analizzato insieme a un esperto per comprendere il tutto al meglio. Le consiglio di parlarne con un professionista del campo.
Dott.ssa Marzia
Dott.ssa Marta Enrica Giordano
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Salve, potrebbe essere sostenibile la sua tesi, ma abbiamo pochi elementi. Le modifiche significative nella sua vita, specialmente quelle che coinvolgono relazioni interpersonali, possono assolutamente avere un impatto sul suo stato emotivo e fisico. Anche se non presenta sintomi tipici di attacchi di panico, il battito accelerato potrebbe essere una risposta fisiologica al cambiamento e allo stress.
Tuttavia, sarebbe opportuno capire cosa intende quando parla di percorso di crescita personale (è seguita da qualcun*?). Il processo di auto-riflessione può provocare una serie di emozioni intense e portare a stati di ansia o eccitazione. La sua decisione di concentrarsi su se stessa, prendendo misure per migliorare la sua vita sociale ed emotiva, potrebbe aver generato una sorta di eccitazione o tensione interna che si manifesta attraverso il battito accelerato.
È importante continuare a monitorare questa situazione. Se il sintomo persiste o diventa preoccupante, potrebbe essere utile fare un controllo approfondito per escludere cause organiche.
Dott.ssa Cristina Sinno
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buongiorno e grazie per la condivisione, mi dispiace molto per ciò che sta vivendo, è difficile vivere con un corpo che sembra voglia tradirci. Ha consultato degli specialisti? Ci sono farmaci che intervengono anche sulle somatizzazioni, riducendo molto i sintomi. Un percorso di psicoterapia potrà aiutarla per mettere in campo tutte le risorse per fronteggiare questa condizione. Con l’impegno e il sostegno giusto riuscirà a riappropriarsi della sua vita. Resto a disposizione per qualsiasi informazione, sono disponibile anche per terapie online. Un caro saluto, D.ssa Cristina Sinno
Dott. Vittorio Mangiameli
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buongiorno, come ben detto dai miei colleghi è sempre consigliabile riferire la sintomatologia al medico di medicina generale e su suo consiglio approfondire con visite specialistiche. Una volta effettuati questi passaggi ed escluse cause organiche potrebbe prendere campo un'interpretazione psicologica del sintomo, che lei può scegliere di analizzare, comprendere e approfondire in un percorso con un professionista del settore.
Saluti, dott. V. Mangiameli
Dott.ssa Nunzia Madonna
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Caserta
Buongiorno,
le consiglio prima di tutto di escludere cause organiche e poi successivamente decidere la strada da intraprendere. Leggo che sta mettendo al centro sè stessa, il che può essere un aspetto importante ma per farlo fino in fondo deve prendersi cura anche della sua salute fisica. Lo faccia e successivamente valutare, se è il caso, un consulto psicologico.
Dott.ssa Veronica Guidi
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi rendo conto del disagio che sta provando e delle difficoltà che sta vivendo.
Un parere psicologico per essere funzionale necessita di tanti dettagli, di ascolto e di una forte fiducia da entrambe le parti. Per tale ragione le assicuro la mia disponibilità se fosse interessato a ricevere maggiori informazioni e uno spazio sicuro in cui poter parlare.
Dott.ssa Veronica Guidi
Dr. Davide Cinotti
Psicoterapeuta, Psicologo, Neuropsicologo
Dragoni
Gentilissima, senza dubbio è maturo il tempo per far luce sulla sua condizione. Senza neanche troppo sforzo la sua condizione può essere trattata da uno psicoterapeuta. Si affidi e si lasci andare ad una scelta importante. Cordiali Saluti
Dott.ssa Martina Valentino
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Quello che descrivi potrebbe essere correlato a diversi fattori, e comprendo come possa essere preoccupante. È positivo che tu stia prestando attenzione a questi segnali del tuo corpo.
Il battito accelerato può avere molte cause, sia fisiche che emotive. Considerando il contesto del suo cambiamento personale e il fatto che ha recentemente preso decisioni importanti nella tua vita, è possibile che il suo corpo stia reagendo allo stress e alle nuove dinamiche, anche se non senti altri sintomi tipici degli attacchi di panico. Mentre il suo battito accelerato potrebbe essere legato al cambiamento emotivo e allo stress, è importante escludere altre cause fisiche con l'aiuto di un medico.
Dott.ssa Francesca Gruosso
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Giugliano in Campania
Salve, come già è stato scritto da altri colleghi, per darle una risposta bisognerebbe avere più informazioni, prima fra tutte: questo percorso di cambiamento lo ha affrontato da sola o con un supporto psicologico? Se sono stati cambiamenti e/o decisioni importanti potrebbero essere questi sintomi legati a questo. Cordiali Saluti, dott.ssa Francesca Gruosso
Dott.ssa Amelia Capezio
Psicoterapeuta, Psicologo, Terapeuta
Calvizzano
gentile utente, grazie per la condivisione della sua esperienza. Sento di dirle, non avendone fatto riferimento, di fare in ogni caso i dovuti approfondimenti cardiologici. Certo che la tachicardia, come tutti i sintomi fisici, possono essere proprio il segnale di un cambiamento che sta avvenendo, e che deve essere proseguito come ogni processo. le suggerisco, qualora lo ritenesse necessario, di richiedere un supporto psicologico in questa fase nuova di se stessa. E le auguro buona fortuna. resto a disposizione, dott.ssa Amelia Capezio
Dott.ssa Martina Nocera
Psicologo, Psicologo clinico
Giugliano in Campania
Gentilissima, una volta escluse cause organiche, potrebbe valutare di intraprendere un percorso psicologico che la accompagni verso la comprensione di quali segnali il suo corpo le sta inviando. Tale sintomo da lei descritto potrebbe essere legato ai cambiamenti che sta attraversando.
Resto a disposizione. Un caro saluto, Dott.ssa Martina Nocera
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, prima di parlare di una somatizzazione la invito a effettuare dei controlli medici, nello specifico da un cardiologo. A volte ci sono dei battiti che si verificano in concomitanza a una iperattività di alcune cellule localizzate nel cuore.
La prima verifica da fare è quella, per esclusione si può parlare poi di cause psichiche.
Un saluto, dott.ssa Sandra Petralli
Dott.ssa Emilia D'Anna
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Gentile utente, grazie per aver condiviso con noi il suo vissuto. Mente e corpo sono sempre connessi e spesso quello che accade a livello psicologico ha le sue ripercussioni anche a livello fisico. Se ha già fatto tutti gli accertamenti medici e si è accertata che non ci sono problemi a livello cardiaco, è probabile che ciò che riferisce sia legato ad un aspetto psicologico. Tuttavia, per poter comprendere il suo significato, è necessario un percorso psicologico. Le auguro il meglio!
Dott.ssa Carolina Riccardi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Portici
Buongiorno, bisognerebbe avere maggiori informazioni per comprendere la natura di questo sintomo. Oltre a suggerire di fare anche indagini mediche per escludere una natura organica del sintomo potrebbe provare ad osservare se queste accelerazioni cardiache sono correlate a momenti o eventi particolari. Le consiglio anche una consulenza psicologica con cui, attraverso il confronto con uno specialista, può inquadrare in modo piu' adeguato il sintomo
Dott.ssa Giulia Napoli
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Baronissi
È positivo che stia dedicando tempo a se stessa e al suo benessere, e il fatto di aver preso decisioni importanti per allontanarsi da situazioni che la facevano stare male è un grande passo verso la crescita personale.
Per quanto riguarda il battito accelerato, potrebbe essere una reazione del corpo allo stress emotivo legato ai cambiamenti che ha affrontato; tuttavia, è sempre utile consultare un medico per escludere eventuali cause fisiche.
Se queste sensazioni persistono, un percorso psicologico potrebbe aiutarla a esplorare più a fondo il legame tra il suo stato emotivo e queste manifestazioni fisiche, e a trovare strategie per gestirle al meglio.
Dott. Dario Membrini
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Salve, mi dispiace leggere che si trovi a vivere questa situazione e che questi episodi di battito accelerato le stiano creando preoccupazione. Da quello che descrive, sembra essere in un momento di grande trasformazione personale, in cui ha fatto scelte importanti per il proprio benessere e per affermare se stessa. Questi cambiamenti possono essere emotivamente significativi e, in alcuni casi, il corpo può reagire a livello fisiologico anche in modi che non sempre comprendiamo pienamente.
Il battito accelerato che sperimenta potrebbe essere legato a vari fattori, sia fisici che emotivi. Anche se non sembra riconducibile a un attacco di panico, il nostro corpo e la nostra mente sono strettamente connessi, e situazioni di stress, anche positivo, possono manifestarsi attraverso segnali fisici. La decisione di allontanarsi da dinamiche relazionali che percepiva negative, pur essendo una scelta salutare, potrebbe aver portato a un carico emotivo significativo, che ora il suo corpo sta metabolizzando.
Detto questo, è importante escludere anche eventuali cause mediche. Sarebbe utile parlarne con un medico per un controllo, in modo da assicurarsi che non vi siano ragioni fisiche alla base di questi episodi.
Riguardo alla possibilità che questi episodi siano una conseguenza del cambiamento che sta vivendo, potrebbe essere utile approfondire in un percorso di terapia. Questo le permetterebbe di esplorare meglio le emozioni legate a questa fase della sua vita, comprendere le reazioni del suo corpo e imparare a gestire eventuali tensioni sottostanti. È un passo che potrebbe aiutarla non solo a stare meglio fisicamente, ma anche a consolidare i progressi che ha fatto nel costruire un rapporto più autentico con se stessa. Se desidera, possiamo parlarne ulteriormente e valutare insieme come affrontare questa situazione. Un caro saluto!
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
concordo con i colleghi
Dott.ssa Anna Consalvo
Psicologo, Psicologo clinico
Salerno
Cara utente, quello che descrivi, ossia l'accelerazione del battito cardiaco senza altri sintomi fisici come vertigini o sudorazione, potrebbe essere legato alla risposta del tuo corpo a stress o cambiamenti emotivi. Da quello che racconti, stai attraversando una fase di trasformazione significativa, dove hai preso decisioni importanti per il tuo benessere, come allontanarti da persone che non ti facevano stare bene. Questo è sicuramente un passo di crescita e di autonomia molto importante, ma anche un processo che può suscitare diverse emozioni, anche se non sempre in modo consapevole. Quando metti in atto cambiamenti profondi, soprattutto riguardo alle tue relazioni e a come ti percepisci nel mondo, il corpo può reagire in vari modi. L’accelerazione del battito cardiaco può essere una manifestazione fisica di stress emotivo, che si somma a un possibile aumento della consapevolezza di sé. Anche se non percepisci un'ansia "evidente" o un attacco di panico, il corpo può comunque rispondere con un'attivazione del sistema nervoso autonomo, che regola funzioni come il battito cardiaco. Questo fenomeno può accadere soprattutto quando si è impegnati in processi di riflessione intensa o cambiamenti nel modo in cui ci relazioniamo con gli altri. Inoltre, il tuo racconto suggerisce che potresti essere stata una persona che tendeva a mettersi in secondo piano per gli altri, e adesso stai cercando di mettere al primo posto te stessa. Questo cambiamento richiede una riorganizzazione anche interna, e potrebbe essere che il battito accelerato sia una manifestazione di una forma di tensione o di adattamento a una nuova modalità di vita e di relazioni, che ti sta chiedendo di ridefinire anche il tuo senso di sicurezza e controllo. Se questa esperienza dovesse ripetersi o aumentare, potrebbe essere utile esplorare più a fondo questi cambiamenti attraverso un percorso di consulenza psicologica. Potresti anche chiederti se ci sono momenti specifici o situazioni che precedono queste accelerazioni del battito, per cercare di comprendere meglio se ci sono trigger emotivi o pensieri particolari che le scatenano. Detto questo, è sempre importante non ignorare segnali fisici che il corpo invia, quindi se dovessi notare che il battito accelerato diventa più frequente o se ti crea un disagio, sarebbe utile consultare anche un medico per escludere eventuali cause fisiche. Un approccio integrato che consideri sia l'aspetto emotivo che quello fisico può darti maggiore chiarezza. Se ti va, possiamo esplorare insieme come ti senti rispetto ai cambiamenti che stai vivendo, e come il tuo corpo sta reagendo a questi processi emotivi. Per qualsiasi cosa, resto a disposizione. Dott.ssa Anna Consalvo
Dott.ssa Joanna Magdalena Niemiec
Psicologo, Psicoterapeuta
San Nicola la Strada
Anche se non sono presenti tutti sintomi da lei descritti potrebbe comunque trattarsi di attacchi di ansia. Bisognerebbe individuare gli antecedenti di ogni accelerazione cardiaca per poter capire i pensieri disfunzionali che portano poi al sintomo.
Le consiglio di prendere in considerazione un percorso per imparare a modificare i suoi pensieri e gestire in maniera efficace tutto ciò che può essere una fonte di preoccupazione.
Dott.ssa Federica Faro
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso la sua storia.
Inizio con il dirle che è possibile che il battito accelerato sia legato ai cambiamenti che sta vivendo, soprattutto se ha accumulato stress emotivo, anche senza rendersene conto. Anche se non ha altri sintomi tipici degli attacchi di panico, il cuore che accelera può essere una risposta del corpo a tensioni interiori o emozioni. Detto questo, è importante non sottovalutare possibili cause fisiche pertanto le suggerisco di parlarne con il medico. Oltre a ciò, potrebbe essere utile rivolgersi ad uno psicologo, questo potrebbe aiutarla a capire se queste sensazioni sono connesse al percorso di crescita personale che sta portando avanti. Ha detto che sta facendo un lavoro molto importante su di sé, ma non dimentichi di ascoltare anche i segnali del suo corpo.
Dott. Giuseppe Cinquegrana
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Afragola
Salve, sembra che tu stia facendo un buon lavoro nel prenderti cura di te stessa.
Il battito accelerato, potrebbe essere legato allo stress o all'ansia, anche se non sono presenti altri sintomi tipici degli attacchi di panico.
I cambiamenti significativi nella vita, che stai apportando, possono influenzare il corpo in modi inaspettati. Il tuo sistema nervoso potrebbe essere ancora in fase di adattamento ai nuovi equilibri e alle nuove dinamiche.
Ti potrebbe essere utile ed di aiuto tenere un diario dei momenti in cui si verifica il battito accelerato, annotando cosa stavi facendo, pensando e che emozione provavi in quel momento. Questo ti potrebbe aiutare ad essere più consapevole e potrebbe se sentissi l'esigenza capire insieme ad uno psicologo psicoterapeuta cosa ti sta succedendo.
Dott.ssa Stefania Esposito
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Ciao! grazie per questa condivisione!! da quello che mi racconti, sembra che il tuo corpo stia reagendo a un cambiamento significativo nella tua vita. Nell'ultimo anno hai fatto con coraggio una scelta importante, prendendo le distanze da persone che non ti facevano stare bene, e questo può aver avuto un impatto sia a livello emotivo che fisico. Il battito accelerato potrebbe essere una risposta a questa trasformazione, soprattutto se è comparso dopo aver preso consapevolezza di te stessa e dei tuoi bisogni.
Sicuramente un aspetto positivo è che tu non percepisca ansia o panico durante questi episodi, ma se questa sensazione persiste e ti crea disagio, potresti considerare l'idea di chiedere l’aiuto di un professionista.
A volte, il nostro corpo comunica ciò che ancora stiamo elaborando a livello emotivo. Ascoltati e datti il tempo di comprendere cosa sta accadendo dentro di te... è questo il primo passo per il tuo benessere!
Dott.ssa Veronica Simonetti
Psicologo
Grumo Nevano
Ciao, il battito accelerato che stai sperimentando potrebbe essere legato allo stress emotivo derivante dai cambiamenti che stai attraversando, come il concentrarti su te stessa e allontanarti da relazioni che ti influenzavano negativamente. Anche se non hai altri sintomi come vertigini o sudorazione, il corpo può reagire in modo fisico a questi cambiamenti. Ti consiglio di osservare la situazione e, se il fenomeno persiste, consultare un medico per escludere cause fisiche, mentre un supporto psicologico potrebbe aiutarti a gestire meglio le emozioni legate a questo processo di crescita.
Dott.ssa Stefania Cantone
Psicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
Napoli
Ciao.
Ovviamente escluse le cause BIOLOGICHE è chiaro che il fattore è psicologico. Battiti accellerati ipoteticamente corrispondono ad aumento di paura .. che dati i cambiamenti che stai affrontando ci sta. È assolutamente normale avere un pochino di preoccupazioni quando si attuano modifiche.
Ti auguro buone cose.
Saluti
Dott.ssa CANTONE STEFANIA
Dott.ssa Linda Fusco
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buonasera, sono la dott.ssa Linda Fusco.
Credo che il fatto di interrogarsi sulla relazione che può esserci tra il battito accelerato e questa fase di cambiamento notevole che sta attraversando sia da parte sua un interrogativo saliente e da approfondire; è abbastanza frequente la tendenza a somatizzare quello che ci accade da un punto di vista psicologico.
Se fosse interessata ad approfondire la sua situazione, soprattutto il vissuto dell'ultimo anno, sono a sua disposizione per un appuntamento.
Saluti, dott.ssa Fusco
Dott.ssa Maria Francesca Sessa
Psicologo, Psicologo clinico
Salerno
Buongiorno, da quanto racconta, l'accelerazione del battito cardiaco da sola non è sufficiente per parlare di attacco di panico. Allo stesso tempo, il cambiamento di vita che descrive sembra essere stato significativo e, comprensibilmente, avrà avuto delle implicazioni.
Nei momenti in cui percepisci l'aumento del battito, prova a fermarti un istante e ad osservare se questo accade in un luogo specifico, se precede l'incontro di una persona per te significativa o se segue un pensiero in particolare. Che emozioni prova in quell'istante?
Dott.ssa Maria El Asmar
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Salve, quello che potresti provare a fare è:
1) Notare se ci sono momenti della giornata, luoghi, attività dove questa sensazione si presenta più frequentemente
2) Cosa pensi prima che ti senta i battiti salire. Le sensazioni corporee e le emozioni sono strettamente correlate ai nostri pensieri, anche quelli a cui solitamente non prestiamo attenzione
Bisogna capire se la natura di questa tachicardia è medica o psicologica; può fare dei controlli medici (se ancora non li ha fatti) e se è tutto a posto, allora può richiedere una consulenza psicologica per capire a cosa è dovuta.
:)
Dott.ssa Arianna Amatruda
Psicologo, Psicologo clinico
Nocera Inferiore
Un controllo medico aiuterebbead escludere problematiche fisiche, successivamente potresti pensare di iniziare un percorso psicologico che ti aiuti ad attraversare meglio questo cambiamento e ad imparare a leggere i segnali del tuo corpo.
Dott.ssa Roberta Ravolo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Napoli
Cara
grazie per aver condiviso con chiarezza e consapevolezza ciò che stai vivendo. Quello che descrivi – l’accelerazione del battito e quel tempo dedicato a te stessa, a esplorare chi sei e cosa desideri – sono elementi molto importanti e preziosi. Nell’approccio sistemico-relazionale, infatti, il benessere nasce proprio dall’equilibrio tra il proprio mondo interno e le relazioni che costruiamo intorno a noi.

I cambiamenti profondi che stai mettendo in atto, come quello di allontanarti da persone che non ti valorizzano, possono attivare dentro di noi emozioni e reazioni fisiche che non sempre sono facili da comprendere o gestire. Spesso il corpo “parla” ciò che la mente sta elaborando, e l’accelerazione del battito potrebbe essere proprio una manifestazione di questo processo di trasformazione e di riorganizzazione interna.

Ti invito a considerare l’idea di ritagliarti uno spazio tutto tuo, un percorso terapeutico nel mio studio, dove potremo accogliere queste sensazioni, ascoltare il tuo corpo e la tua mente, e accompagnarti a trovare modi più sereni e funzionali per gestire questi cambiamenti. Un percorso così può aiutarti a consolidare la tua crescita personale, facendoti sentire più forte e radicata.

Ti mando un caro saluto
Roberta Ravolo
psicologa psicoterapeuta sistemico e relazionale ad orientamento comunitario
Dott.ssa Emanuela Varriale
Psicologo, Psicologo clinico
Ottaviano
buonasera,
le consiglio di sottoporsi ad una visita cardiologica di controllo. La modificazione della frequenza dei battiti non è dovuta ad un cambiamento bensì o a qualche condizione che il cardiologo può spiegarle oppure ad uno stato emotivo da valutare in seconda battuta
resto a disposizione
Dott.ssa Martina Giordano
Psicologo, Psicologo clinico
Salerno
Buongiorno, quello che descrivi può essere collegato allo stress e alle emozioni intense legate ai grandi cambiamenti personali che stai vivendo. Anche senza altri sintomi tipici, il corpo può reagire con sintomi fisici come il battito accelerato.
È positivo che tu ti stia prendendo cura di te stessa, ma se questo sintomo ti crea disagio o paura, parlarne con un terapeuta può aiutarti a capire meglio cosa sta succedendo e a gestire ansia o tensioni legate al cambiamento. Prendersi cura della mente è fondamentale quanto prendersi cura del corpo.
Salve, il battito accelerato potrebbe essere sia una manifestazione dell'ansia, sia qualcosa di riferimento organico, che andrebbe approfondito tramite accertamenti.
Nel rispondere alla sua domanda, la inviterei a riflettere: se l'aver abbandonato persone "tossiche" intorno a lei, è stato un grosso traguardo, questo la dovrebbe rasserenare, non ad avere la tachicardia.
Provi a consultare il suo medico ed effettuare degli esami per il battito accelerato.
Se questi escludono cause organiche, allora potrebbe trattarsi di ansia.

Un caro saluto!
Dott.ssa Alessia Eris Cimmino
Psicologo, Psicoterapeuta, Neuropsicologo
Sant'Arpino
Le consiglio di rivolgersi ad un professionista della salute mentale al fine di vagliare un percorso di psicoterapia. Dott.ssa Alessia Eris Cimmino
Dr. Alessio Fogliamanzillo
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Casagiove
Salve. Il quadro che indica può essere compatibile con un problema di origine psicologica, le considerazioni sul concentrarsi su sé stessa ed il passato indicato di persone che hanno approfittato di lei mi fanno pensare che ci sia stata una difficoltà a gestire la sua vita per la troppa apertura ed ora si sta chiudendo; se questa interpretazione è corretta, consideri che potrebbe non essere sufficiente passare da un estremo all'altro per risolvere definitivamente, in quanto va chiarito il motivo per cui di base iniziò il problema, cosa che permetterebbe anche di chiarire la motivazione dei suoi battiti accelerati (in letteratura casi così sono presenti in effetti) e quindi rispondere alla sua domanda. Consideri qualche seduta presso uno psicologo che possa visitarla e farsi un'idea più approfondita della sua situazione
Dott.ssa Giulia Diener
Psicoterapeuta, Psicologo
Napoli
Buonasera, la tachicardia può avere molte cause, le consiglio di fare innanzitutto degli approfondimenti diagnostici con il supporto del suo medico di base. Qualora non dovessero emergere cause fisiche credo che possa essere opportuno fare un colloquio psicologico per comprendere l’origine dei suoi sintomi.
Rimango a sua disposizione.
Dott.ssa Giulia Diener

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