Salve, la scorsa estate abbiamo portato la tartaruga che abbiamo accudito per 2 anni al parco, dove

Buongiorno,
potrebbe essere il suo modo di elaborare la separazione dalla tartaruga. Non so quanti anni abbia suo figlio, pertanto non so se il concetto che volevate fargli arrivare sia adatto e comprensibile per la sua età.
Un caro saluto

Il gesto di portare una tartaruga nel suo habitat naturale è un importante insegnamento per vostro figlio. L' animale disegnato potrebbe rappresentare un forte legame emotivo con la tartaruga. La presenza della casetta o degli esseri umani potrebbe significare un suggerimento alla protezione e all'accoglienza. E' un modo per elaborare l'esperienza.

Ho la sensazione che lei abbia già una risposta.
Lasciare andare una esperienza di attivazione emotiva è spesso faticoso e chiunque di noi può avere bisogno di sapere che nella propria memoria e nel proprio cuore gli affetti restano saldi.
Quando è morto il nostro gatto, mia figlia ha voluto comprare una statuetta a forma di gatto e l'ha messa in giardino. Il lutto è anche questo.

Buona sera genitori.
“È normale che un bambino riproponga nei disegni un’esperienza che per lui è stata significativa. La tartaruga potrebbe rappresentare il modo in cui sta rielaborando il momento in cui l’avete lasciata al parco: non è necessariamente un segnale di disagio, spesso è solo un modo per dare senso a ciò che è accaduto. Per capire meglio, può essere utile osservare come ne parla, come si comporta mentre disegna e che emozioni mostra. Possiamo approfondirlo insieme.”

Buonasera, non conosco il bimbo ma proverei a dirle che magari è il suo modo per dire che le manca o per salutarla e ricordarla. Penso sia davvero qualcosa di positivo e magari potete un po' parlargliene o dire a lui che a volte a voi manca la tartaruga e chiedergli se è così anche per lui. Anche se difficile dirgli che ora sta bene e che per quanto si voglia bene a una persona o animale a volte è giusto che trovi il proprio posto.
Starei comunque tranquilla in questi disegni, magari vuole solo rappresentare qualcosa che ben conosce.
Buona serata
Dott.ssa Casumaro Giada

Buongiorno. Prima di preoccuparvi di dare significati precisi ( che abbisognerebbero di conoscere maggiori informazioni di vostro figlio), sicuramente il vostro bambino ha capacità espressive molto interessanti, che attraverso il disegno raccontano un po’ il suo mondo interno e la capacità di simbolizzarlo. In questo senso vi possono dare indicazioni sul suo attaccamento nei confronti di un oggetto animato e su quanto il suo processo di distacco, sicuramente faticoso ma evolutivo, gli possa far capire la realtà della vita che sempre più nel suo processo di crescita dovrà integrare con le sue fantasie, desideri,talenti e capacità espressive.
Cordiali saluti.

Buonasera,
la ripetizione della tartaruga nei disegni non è, di per sé, un segnale patologico. Molti bambini continuano a disegnare un elemento che per loro ha avuto un significato importante o che ha lasciato un’emozione forte.

Nel vostro caso, alcune ipotesi del tutto normali potrebbero essere:
• un modo per mantenere un legame affettivo con la tartaruga dopo averla salutata;
• un modo per rielaborare un’esperienza di cambiamento o distacco;
• semplice piacere o curiosità verso un animale che ha fatto parte della sua quotidianità;
• un personaggio simbolico che usa nei suoi racconti o giochi interiori.

Questi significati rientrano nelle modalità tipiche con cui i bambini integrano ciò che vivono.

Un eventuale approfondimento avrebbe senso solo se, oltre ai disegni, notaste cambiamenti nel comportamento quotidiano, nel gioco, nell’umore o nella relazione con gli altri. In assenza di altri segnali, ciò che vedete nei disegni è molto probabilmente una normale forma di elaborazione e continuità affettiva.
Dott.ssa Melania Monaco

Gentile utente,
purtroppo senza conoscere di persona suo figlio e senza vedere i disegni in questione, qualsiasi risposta a questa domanda sarebbe solo ipotetica. Possiamo tuttavia supporre che questa separazione sia stata comunque d'impatto per vostro figlio. Il messaggio che volevate trasmetter vi fa onore e sicuramente sarà stato d'insegnamento per lui. Potrebbe essere forse utile portare vostro figlio al laghetto a "fare visita alla tartaruga", per dare idea di una continuità più dolce, e non una separazione netta.
Rimango a disposizione per voi,
un caro saluto

Salve,
ritengo che questo gesto sia stato un buon esempio di rispetto verso i bisogni di un altro essere vivente poiché quello che viene trasmesso è che amare significa comprendere ciò che è meglio per l'altro, anche se questo può voler dire separarsi.
Per i bambini, il disegno è uno strumento espressivo molto potente in quanto veicola ciò che le parole non riescono ancora ad esprimere diventando spesso un modo per elaborare sentimenti dolorosi. Mi pare che questo legame abbia lasciato in vostro figlio una traccia interna e questo è sicuramente un aspetto sano all'interno dello sviluppo di un bambino.
Si tratta pur sempre di una perdita e in quanto tale ha bisogno di tempo per essere superata (solitamente questo varia dai 6 ai 12 mesi).
Sarebbe utile, per comprendere meglio la situazione descritta, considerare l'età del bambino e l'eventuale presenza di aspetti insoliti o che possano destare preoccupazione.

Un caro saluto,
Dott.ssa Benedetta Parretta, Psicologa clinica

È comprensibile che un’esperienza così significativa abbia suscitato il desiderio di comprenderne gli effetti nel mondo interno di vostro figlio. Nei disegni dei bambini, però, non esistono significati “universali”: il disegno è soprattutto uno strumento attraverso cui elaborano emozioni, cambiamenti e vissuti personali.
Nel vostro caso, la tartaruga è stata parte della vita familiare per due anni e risulta quindi naturale che vostro figlio la riproponga nei disegni come modo per integrare l’esperienza, comprendere ciò che è accaduto e mantenere un legame affettivo con l’animale. I bambini utilizzano il disegno per costruire significati e per esprimere ciò che spesso non riescono ancora a raccontare con le parole.

Buongiorno,
che suo figlio ha disegnato una tartaruga, poi una tartaruga su una pietra e poi più tartarughe, una sopra l’altra di diverse misure e la presenza di esseri umani o casetta.
Semmai dietro le immagini esistesse un significato recondito, cosa che la scienza moderna a sfatato, andrebbe comunque chiesto a lui.
La cultura attribuisce simboli e significati alle cose, ma questo richiede sapere condiviso, non una realtà altra dietro l'immagine.
Un saluto cordiale
Dott.ssa Marzia Sellini

Buonasera, capisco bene il suo desiderio di comprendere quello che suo figlio sta esprimendo attraverso i disegni. Quando un bambino continua a rappresentare lo stesso elemento, soprattutto dopo un’esperienza che lo ha coinvolto emotivamente, spesso non significa qualcosa di preoccupante, ma piuttosto che sta elaborando ciò che ha vissuto usando il linguaggio che gli è più naturale, cioè il gioco e il disegno. La scelta di portare la tartaruga nel laghetto del parco è stata sicuramente un momento significativo. Un animale che era stato parte della vita quotidiana per due anni viene lasciato andare, anche se con una motivazione positiva. Per un bambino questo può aprire tante emozioni diverse: la curiosità per la nuova vita dell’animale, un piccolo senso di distacco, domande su cosa significhi lasciare andare ciò a cui ci si affeziona, oppure il bisogno di assicurarsi che la tartaruga stia bene e non sia triste da sola. Ripetere questo tema nei disegni può essere un modo per dare forma e ordine a tutto questo. La presenza delle tartarughe su una pietra, poi una sopra l’altra, e infine insieme a figure umane o a una casa può essere un tentativo del bambino di costruire, nella fantasia, una situazione che sente più rassicurante. È come se provasse a immaginare la tartaruga in compagnia, protetta, inserita in un contesto ordinato e stabile dopo il cambiamento. Questo tipo di rappresentazioni non indica necessariamente un disagio, ma spesso un modo per riorganizzare ciò che è accaduto con gli strumenti che ha a disposizione. I bambini lavorano così: prendono un’esperienza che li ha colpiti e la trasformano in immagini ripetute, finché non la sentono più così intensa. E il fatto che nelle sue descrizioni compaiano più tartarughe, o che siano ordinate una sull’altra o vicino a figure familiari, può essere un segnale che suo figlio cerca un equilibrio simbolico, qualcosa che gli faccia percepire che va tutto bene. Può anche voler dire che ha bisogno di sentirsi sicuro rispetto ai cambiamenti, o che gli ha fatto bene vedere la tartaruga libera ma vuole continuare a immaginarla vicina alle persone, come era prima. Il modo migliore per comprenderlo ancora di più è osservarlo e magari fargli domande semplici e senza pressione, lasciando che sia lui a raccontare ciò che gli viene in mente, senza interpretare o indirizzarlo. I bambini, se accompagnati con calma e curiosità autentica, spesso raccontano molto più di quanto immaginiamo. E se anche non volesse spiegare nulla, non significa affatto che ci sia un problema: molti elaborano attraverso il disegno e basta. In ogni caso, da ciò che descrive, non emerge nulla che faccia pensare a qualcosa di negativo. Sembra piuttosto un passaggio emotivo naturale dopo un’esperienza per lui importante. Continuare a dare spazio ai suoi modi di esprimersi è già un modo prezioso per sostenerlo. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero

Salve, dai dettagli che riportate, sembra che vostro figlio stia elaborando attraverso il disegno l’esperienza legata alla tartaruga e al messaggio di rispetto per la natura che avete voluto trasmettergli. Il fatto che inserisca tartarughe in molteplici contesti – singole, su pietre, in gruppo e con altri elementi come esseri umani o casette – può indicare un processo di rappresentazione simbolica: le tartarughe potrebbero simboleggiare protezione, sicurezza, crescita o relazioni sociali, mentre la presenza di più individui o ambienti può riflettere il tentativo di comprendere il loro ruolo nel mondo e nei legami con gli altri.

Tuttavia, l’interpretazione dei disegni infantili dipende da molte variabili, tra cui età, contesto emotivo e esperienze personali. Per comprendere più a fondo il significato di questi schemi e come supportare al meglio vostro figlio, è consigliabile approfondire con uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Buongiorno,

per poter comprendere meglio quali significati possano essere accostati a questi disegni sarebbe necessario coinvolgere suo figlio in una consulenza, dato che lui è l'autore e solo in lui ci può essere un significato.
Cordialmente,
Dott.ssa Elisa Fiora

Salve,
nei bambini i disegni sono spesso un modo simbolico per rielaborare ciò che hanno vissuto. La tartaruga, per vostro figlio, può rappresentare qualcosa di importante: un legame, una separazione, oppure il tema della casa e della protezione.
Il fatto che la inserisca spesso indica che l’episodio lo ha colpito emotivamente. Le tartarughe una sopra l’altra, di dimensioni diverse, possono esprimere bisogni di vicinanza, sicurezza o ordine tra “grandi e piccoli”. La presenza di casette o persone suggerisce che il tema centrale sia quello del rifugio e dell’appartenenza.
Non è necessariamente un segnale di disagio: più spesso è un modo sano di dare un senso a un cambiamento. Potete aiutarlo semplicemente parlando con lui del disegno, chiedendogli cosa fanno le tartarughe e come si sentono, senza interpretare o correggere.
Se il bambino è sereno nella vita quotidiana, gioca e dorme bene, non c’è motivo di preoccuparsi. I disegni, in questo caso, sembrano un linguaggio emotivo più che un campanello d’allarme.

Gentile utente,
quello che racconta merita uno sguardo attento e delicato, perché riguarda un gesto molto significativo per vostro figlio: il “congedo” da un animale che per due anni aveva rappresentato una presenza familiare, rassicurante e prevedibile.

Quando un bambino vive un’esperienza di separazione – anche piccola, come quella da una tartaruga – spesso utilizza il disegno come linguaggio simbolico per comprendere, rielaborare e mantenere un legame emotivo con ciò che non c’è più. Disegnare la tartaruga, ripeterla nei suoi scenari e farle assumere nuove forme o nuovi contesti è un modo naturale e sano per elaborare quell’evento.

La tartaruga, per molti bambini, non rappresenta solo un animale: diventa una sorta di contenitore emotivo, un’immagine che rassicura, che protegge e che permette di esprimere pensieri ancora difficili da trasformare in parole. Il fatto che nelle sue rappresentazioni compaiano più tartarughe, di dimensioni diverse e talvolta sovrapposte, potrebbe rispecchiare il bisogno di moltiplicare quella presenza per sentirla ancora vicina, oppure il tentativo di esplorare varie “forme” di relazione e distanza dopo averla lasciata nel suo habitat naturale.

Anche l’inserimento della pietra, delle case o di figure umane è un segnale importante: indica che sta cercando di integrare questa esperienza nella sua quotidianità e nelle sue sicurezze. È come se provasse a ricostruire, nel mondo del disegno, un equilibrio in cui la tartaruga continua a esistere, ma all’interno di uno scenario che lui controlla e che non comporta la perdita improvvisa che ha vissuto.

In tutto ciò non c’è nessun elemento patologico né motivo di allarme: al contrario, il disegno è uno strumento prezioso attraverso cui vostro figlio sta dimostrando sensibilità, capacità simbolica e una buona creatività nel gestire le emozioni. A volte i bambini hanno tempi più lunghi degli adulti per “digerire” un cambiamento, e lo fanno attraverso forme molto spontanee e ricche di significato. Rimango a disposizione, un saluto!

Il disegno nei bambini è un linguaggio simbolico attraverso cui esprimono emozioni, vissuti e pensieri. La presenza ricorrente della tartaruga nei disegni di tuo figlio potrebbe essere vista come un modo per elaborare l’esperienza del “lasciare andare” un animale che ha fatto parte della sua quotidianità per due anni.
I disegni non segnalano necessariamente un disagio, ma piuttosto il processo creativo con cui tuo figlio sta rielaborando un distacco e trasformando la tartaruga in un simbolo affettivo. È un segno positivo: significa che l’esperienza ha lasciato un’impronta emotiva importante e che lui la sta integrando nel proprio mondo interno.

Gentile utente, sicuramente l'esigenza di disegnare costantemente una tartaruga sia per esternare un suo bisogno, desiderio o pensiero. Per avere una risposta più completa bisognerebbe fare una diagnosi al bambino. Le consiglio di contattare uno psicologo infantile per comprendere a pieno la natura del suo bisogno.

Buongiorno,
è molto importante che lei attenzioni con cura quello che suo figlio sta cercando di comunicare e che sta vivendo. Che significato possa avere in senso stretto, a fronte di una descrizione chiara della situazione ma inevitabilmente incompleta, risulta complesso. Sicuramente il periodo vissuto insieme alla tartaruga e la modalità con la quale avete salutato il vostro animaletto, hanno avuto rilevanza per vostro figlio. Il fatto che la disegni, e dunque la ricordi, di per sé non deve allarmare, potrebbe anche essere un modo per abituarsi o elaborare il distacco in ottica generativa e prognosticamente positiva. Se tutto ciò che è stato fatto, è stato adeguatamente spiegato e si hanno ben chiare, da adulti, le motivazioni che hanno spinto verso determinate scelte, non c'è motivo di temere scenari cupi. Poter verbalizzare quanto sta accadendo potrebbe essere una buona strategia per sgomberare il campo da dubbi, pertanto potrebbe chiedere a suo figlio di questi disegni, con un atteggiamento tranquillo e di apertura all'ascolto.

Cordialmente,
dott.ssa Togni

Salve, non possiamo dare una interpretazione univoca ai disegni di suo figlio. Probabilmente è incline a rappresentarla perché è emotivamente e affettivamente legato a lei. Piuttosto potrebbe inserire con delicatezza la tartaruga nelle conversazioni, ricordandogli che sta bene e che ora è libera e felice, in modo da rassicurarlo e magari comprendere quale possa essere il suo punto di vista a riguardo

Buongiorno,

sta a significare semplicemente che gli manca e che probabilmente ormai la riteneva di famiglia. I bambini si affezionano particolarmente agli animali che hanno in casa al punto tale che una loro eventuale perdita potrebbe esser traumatica. Provi a parlargli e capire ciò che prova, potrebbe aiutarla ad attribuire meglio un significato all'accaduto.

Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara

Gentile utente,
nei disegni dei bambini spesso non parlano i fatti, ma i legami. La tartaruga, che per vostro figlio è stata una presenza accudita e poi “lasciata andare”, può essere diventata un simbolo: di separazione, di crescita, di passaggi che non sono né giusti né sbagliati, ma emotivamente significativi.
Il fatto che la inserisca spesso, che la collochi su una pietra, o che ne disegni più di una sovrapposta, può raccontare il suo modo di rimettere ordine dentro: come se stesse cercando di tenere insieme ciò che resta, ciò che cambia e ciò che continua a esistere anche quando non è più vicino. Le diverse dimensioni possono rappresentare parti di sé, o relazioni, o semplicemente il bisogno di dare struttura e stabilità a qualcosa che si è mosso.
La presenza di case o figure umane accanto è un elemento importante: indica che, nonostante il distacco, il mondo affettivo resta popolato, abitato, sicuro. Non sembra tanto un segnale di disagio, quanto un tentativo sano di integrare un’esperienza emotiva nuova.
Più che chiedersi “cosa significa”, può essere utile restare accanto a ciò che racconta: magari domandandogli, con curiosità e senza interpretare, chi sono quelle tartarughe, cosa stanno facendo, se stanno bene. Spesso i bambini hanno già dentro le parole, se trovano uno spazio tranquillo per dirle.
Avete trasmesso un messaggio importante sul rispetto e sulla cura. Ora vostro figlio sta facendo ciò che i bambini sanno fare meglio: trasformarlo in immagini, per poterlo sentire un po’ meno lontano.
Rimango a disposizione per qualunque chiarimento.
Dott.ssa Veronica Savio

Buongiorno,
Non mi lancerei in interpretazioni fantasiose se non una semplice nostalgia per il suo animale domestico.
Dott. Marco Cenci

Salve, il fatto che questa esperienza sia così presente nei disegni del bambino suggerisce quanto sia stata significativa per lui. La ripetizione del tema indica un processo di rielaborazione e, piuttosto che cercare una interpretazione dei disegni, può essere utile aprire con lui uno spazio di dialogo e condivisione, utilizzando modalità adeguate alla sua età, che gli permettano di raccontare cosa rappresenta per lui la tartaruga e cosa prova nel disegnarla.
Il disegno, in questo senso, diventa uno strumento narrativo attraverso cui il bambino può esprimere emozioni legate a un’esperienza di separazione, di cambiamento e anche ai valori trasmessi dagli adulti. Favorire il racconto e la verbalizzazione aiuta a dare un senso a ciò che si prova e a sentirsi ascoltati e compresi.
Qualora voi genitori sentiste il bisogno di un supporto per accompagnare il bambino in questa fase, un confronto con uno psicologo potrebbe offrire uno spazio di ascolto e orientamento adeguato.
Un caro saluto, Dott. Daniele Rossetti