Il DOC si può curare in modo definitvo realmente? Ovvero non aver nessun limite durante la propria v

53 risposte
Il DOC si può curare in modo definitvo realmente? Ovvero non aver nessun limite durante la propria vita derivane da ossessesioni e compulsioni?
Dott. Febbraro Jacopo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Parma
Ciao buongiorno! Dipende dal grado di gravità ma soprattutto dal grado di motivazione al benessere e al cambiamento che la persona possiede. Il lavoro potrebbe consistere nel andare a indagare che significati hanno quelle ossessioni e compulsioni per la persona che le mette in atto. Sicuramente sarebbe un percorso graduale e complesso di crescita personale, ma non impossibile!

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Salve,
è possibile iniziare un percorso terapeutico per conoscere il proprio DOC, la sua origine e successivamente imparare anche a come convivere con i pensieri caratteristici di questo disturbo e come gestire le compulsioni ed ossessioni. Nei percorsi di terapia con esito positivo è possibile avere degli effetti a lungo termine, ma per poterli mantenere è possibile che sia necessario un follow up/monitoraggio nel tempo, come ad esempio qualche seduta di terapia o al bisogno oppure con una cadenza scelta in accorda tra paziente e terapeuta.
Per qualsiasi altra informazione più nel dettaglio, bisognerebbe conoscere la situazione e la persona più nel profondo.
Rimango disponibile
Un caro saluto
Dott.ssa Claudia Fontanella
Dott.ssa Caterina Testa
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, il DOC generalmente risponde molto bene ad un trattamento psicoterapeutico, nel senso in cui si può riacquistare una discreta autonomia. Purtroppo però non sempre ci riesce a liberare totalmente dei pensieri intrusivi, ma questi possono essere gestiti in un modo più sano senza che poi condizionino troppo la sua qualità di vita
Dott.ssa Maria Carla del Vaglio
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Napoli
Buongiorno,

il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) può certamente migliorare in modo significativo con il trattamento adeguato, fino a permettere alla persona di vivere una vita piena e appagante. Tuttavia, è importante essere realistici e sapere che per molte persone la tendenza a manifestare alcuni sintomi può persistere, seppur in forma più lieve e meno invasiva. In questi casi, il trattamento mira a ridurre l'intensità e la frequenza delle ossessioni e delle compulsioni, oltre a sviluppare strategie che aiutino la persona a gestirle con successo.

Le psicoterapie, in particolare quelle basate sull'approccio cognitivo-comportamentale con tecniche come l'Esposizione con Prevenzione della Risposta (ERP), hanno dimostrato una forte efficacia. Anche il supporto farmacologico, quando necessario e prescritto da uno psichiatra, può giocare un ruolo nel trattamento. Con il tempo e l’impegno, è possibile ottenere un controllo stabile dei sintomi, tale da ridurre l’impatto del DOC al punto che non interferisca più con le attività quotidiane.

Per rispondere alla sua domanda in modo diretto: alcune persone riescono a raggiungere una condizione in cui i sintomi sono talmente attenuati da risultare quasi irrilevanti, mentre altre possono avere ricadute leggere. In ogni caso, le terapie mirano a far sì che il DOC non rappresenti più un limite reale, promuovendo il benessere e l’autonomia.
Dott.ssa Germana Micaela Galizia
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buonasera, alcune caratteristiche della sua personalità rimarranno e verranno prese come pregio da parte sua, le ossessioni che suppongo la disturbino molto, andranno via.
Le auguro una buona giornata
Dott.ssa Floriana Ricciardi
Psicologo, Psicologo clinico
Venegono Inferiore
Gentile utente, il DOC fa parte dei "Disturbi di Personalità"; questo sta ad indicare che la personalità presenta delle importanti aree di sofferenza, che generano i comportamenti ed i pensieri disturbanti di cui poi si fa purtroppo esperienza. Con un buon percorso psicologico, il paziente impara a riconoscere quelle aree di sofferenza (le ferite) e a tutelarle, a proteggerle. Quando in grado di fare questo, la vita migliora notevolmente e le scelte possono essere più consapevoli e serene. Come ogni ferita, però, anche queste, in particolari momenti di stress, possono fare male e qui diventa fondamentale la consapevolezza di cui sopra, altrimenti c'è il rischio che ritornino le modalità disfunzionali. Spero di essere stata chiara ed esaustiva.
Cordialmente
dott.ssa Floriana Ricciardi
Dott.ssa Antea Viganò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pessano con Bornago
Gentile utente, grazie per la condivisione! è difficile dare una risposta univoca e decisa alla sua risposta, in quanto entrano in gioco molti fattori che concorrono nella sintomatologia DOC. Sicuramente, intraprendere un percorso di terapia potrebbe aiutare nell'esplorare e cercare di comprendere a fondo le motivazioni sottostanti al DOC stesso.
Resto a disposizione!
cordiali saluti
AV
Dott.ssa Valeria Oliveri
Psicologo, Psicologo clinico
Montespertoli
Gentile utente, il trattamento elettivo per il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) è ad orientamento cognitivo-comportamentale. Esso ha delle prove d'efficacia: può portare ad un eliminazione della sintomatologia, ciononostante permane una sensibilità che nel tempo può favorire una sua ricomparsa. Resto a disposizione. Saluti Dr.ssa Oliveri
Dott. Luca Rochdi
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, con una giusta terapia si può arrivare a miglioramento significativi, in alcuni casi anche guarigione completa.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Dott.ssa Daniela Voza
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buonasera, rispetto alle problematiche da lei lamentate e alla sua richiesta, le sarebbe utile intraprendere un percorso di psicoterapia Metacognitiva con evidenze empiriche di efficacia. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordiali saluti, Dott.ssa Daniela Voza
Dott.ssa Noretta Lazzeri
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Buonasera,
si il DOC si può "curare", un buon percorso terapeutico può aiutarti ad affrontare le ossessioni e superare i comportamenti compulsivi.
Rimango a disposizione per qualsiasi informazione, un saluto
Dott.ssa Noretta Lazzeri
Dott. Alvise Arlotto
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Genova
Salve, il disturbo ossessivo compulsivo è possibile gestirlo affinché la persona non abbia disagio durante la giornata. La terapia d'elezione è l'approccio cognitivo comportamentale.
Spero di esserle stato utile,

Dott. Alvise Arlotto
Dott. Luca Demuro
Psicologo, Psicologo clinico
Quartu Sant'Elena
Buongiorno utente.
Si può curare con una grande percentuale di successo. Ovviamente l'efficacia del trattamento dipende da molti fattori tra cui la relazione che si instaura tra utente e professionista, le tecniche utilizzate, l'invasività del disturbo, ecc...
Spero di esserle stato di aiuto. Se ha altre domande sono a disposizione. Un saluto, Luca Demuro
Salve, la terapia per il DOC è efficace se, quando le manifestazioni sono invalidanti e persistenti, si associa un trattamento farmacologico prescritto dallo specialista (lo Psichiatra) e si intraprende una Psicoterapia con costanza.
Dott.ssa Martina Simeone
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Salve, è possibile, per alcuni, sperimentare una remissione completa dei sintomi, specialmente se ricevono un trattamento tempestivo e appropriato. Tuttavia, per molti, il DOC è una condizione cronica che può presentare fasi di remissione e di riacutizzazione. I sintomi possono essere ridotti al punto da non interferire più con la vita quotidiana, ma è comunque possibile che si presentino occasionali episodi di riacutizzazione sotto stress o in circostanze particolari. Fondamentali sono il continuo monitoraggio della sintomatologia da parte di un professionista della salute mentale, la tempestività dell'intervento e la motivazione personale del paziente ad impegnarsi nel percorso di cura.
Dott.ssa Antonella Cramarossa
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Bari
Gentile utente, un percorso di psicoterapia può sicuramente aiutare a risolvere ossessioni e compulsioni e quindi aiutare il paziente a vivere serenamente. Ovviamente, ci sono in gioco diversi fattori, dipendenti sia dal paziente, sia dal percorso terapeutico. Rivolgersi ad un* professionista sarebbe la scelta giusta. Cordiali saluti, Dott.ssa Antonella Cramarossa
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Capisco la sua domanda e l’urgenza di trovare una risposta definitiva. Molte persone con il Disturbo Ossessivo-Compulsivo si chiedono se sia possibile liberarsi completamente dalle ossessioni e dalle compulsioni e vivere una vita senza limitazioni. La buona notizia è che, con un trattamento mirato, il DOC può essere gestito molto efficacemente e in molti casi i sintomi possono ridursi al punto da non interferire più con la quotidianità. La terapia cognitivo-comportamentale, in particolare l’esposizione con prevenzione della risposta (ERP), è il trattamento più efficace. Questa tecnica aiuta ad affrontare le paure sottostanti, riducendo la necessità di mettere in atto le compulsioni. In alcuni casi, anche i farmaci possono essere di grande aiuto, specialmente all'inizio del percorso. È realistico pensare che, con un buon supporto terapeutico, si possano raggiungere periodi di vita in cui le ossessioni e compulsioni sono quasi assenti o comunque non disturbano più. Alcune persone sperimentano anche una remissione completa dei sintomi. È importante sapere, però, che per molte persone il DOC può comportare momenti di ricaduta, specialmente in periodi di stress. Questo non significa però che non si possa vivere una vita piena e soddisfacente, né che il DOC debba sempre limitare la quotidianità. Raggiungere un livello di autonomia e serenità è possibile, e in terapia si impara a gestire le ossessioni in modo tale da non lasciarle controllare la propria vita. Se sente il bisogno di esplorare ulteriormente il percorso di trattamento, non esiti a farlo: ogni passo può avvicinarla alla libertà che cerca. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Anna Tosi
Psicologo, Psicologo clinico
Caldiero
Buongiorno, la ringrazio per la sua domanda. Studi clinici dimostrano che il disturbo ossessivo compulsivo ha una buona remissione in seguito ad un trattamento psicoterapeutico cognitivo comportamentale. Tuttavia occorre considerare che, dopo il trattamento, il DOC rappresenta un punto di vulnerabilità per la persona che ne ha sofferto, perciò non si escludono episodi di ricadute. Proprio per questo è importante che la persona sia consapevole che queste possono esserci e da cosa possono essere scatenate maggiormente (stress lavorativo, delusioni relazionali, periodi di stanchezza fisica...), in modo da poterle prevenire e gestire sempre meglio.
Se avesse altre curiosità, resto a disposizione. Dott.ssa Anna Tosi
Dott. Simone Rampin
Psicologo, Psicoterapeuta
Albignasego
Sì certamente, ma é necessario un lavoro profondo che permette di arrivare all'origine di tale difficoltà.
Dott. Luca Vocino
Psicologo clinico, Psicologo
Trezzano Rosa
Buongiorno gentile Utente, il disturbo ossessivo-compulsivo (DOC) può essere trattato con successo, ma guarire in modo definitivo, nel senso di non avere mai più ossessioni o compulsioni, varia da persona a persona. Molte persone riescono, grazie alla terapia e talvolta ai farmaci, a ridurre notevolmente i sintomi al punto da vivere senza che il DOC limiti la loro vita quotidiana.
Il trattamento più efficace per il DOC è spesso una combinazione di:
1. Terapia cognitivo-comportamentale (CBT), con una tecnica specifica chiamata esposizione con prevenzione della risposta (ERP). L'ERP aiuta a desensibilizzare la persona ai pensieri ossessivi e a resistere alle compulsioni, riducendo così l'impatto dei sintomi.
2. Farmaci, come gli antidepressivi della classe SSRI, che possono aiutare a bilanciare i neurotrasmettitori nel cervello e ridurre i sintomi.
Molte persone che si impegnano nella terapia ERP e, se necessario, assumono i farmaci prescritti, riescono a ottenere un controllo significativo dei sintomi, al punto da non essere più limitati nelle loro attività quotidiane. Tuttavia, il DOC può avere alti e bassi, e ci sono periodi in cui i sintomi possono riemergere, anche se in modo meno intenso.
In sostanza, il DOC è una condizione che può essere gestita con successo e molte persone arrivano a un livello in cui il disturbo non limita la loro vita.
Se dovesse avere bisogno di ulteriori consigli o di una consulenza resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
Dott.ssa MONIA MICHELINI
Psicologo, Psicologo clinico, Sessuologo
Nonantola
Salve, bisogna innanzitutto chiarire se è un DOC o un DOCP (ossia ossessivo compulsivo di personalità).
Se è un DOC certo che si può guarire definitivamente, se è un DOCP lo si può comunque gestire.
Saluti.
Dott.ssa Monia Michelini
Dott. Daniele Morandin
Psicologo, Psicologo clinico
Monfalcone
Salve,
Il Disturbo ossessivo-compulsivo è trattabile ed è possibile tornare a vivere una vita autentica e libera. C’è da dire che spetta anche molto alla persona che ne soffre.
Spesso, può essere utile un’integrazione di un approccio farmacologico e psicologico a questo problema, così invalidante e doloroso.

Spero di aver risposto alla sua domanda.

Un caro saluto, Dott. Daniele Morandin
Dott.ssa Veronica Sarno
Psicologo, Psicologo clinico
Luino
Buonasera, un buon percorso terapeutico può essere la chiave per ottenerlo.
Distinti Saluti
Dott.ssa Sarno
Dott.ssa Marta Landolina
Psicologo clinico, Psicologo
Gela
Gentile,
comprendo il suo desiderio di avere una risposta chiara e definitiva riguardo al Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC), che può essere una condizione molto difficile e pervasiva nella vita quotidiana. È naturale domandarsi se sia possibile liberarsene completamente, senza che restino tracce di ossessioni e compulsioni che limitino le attività o la serenità.

Posso dirle che molte persone con DOC riescono a vivere vite piene e soddisfacenti, anche se la risposta alla sua domanda non è semplice e varia molto da persona a persona. Il DOC è una condizione complessa, e il percorso terapeutico può richiedere tempo per ottenere miglioramenti stabili. La terapia cognitivo-comportamentale, specialmente con tecniche di esposizione con prevenzione della risposta, può essere estremamente efficace nel ridurre significativamente sia le ossessioni che le compulsioni. Tuttavia, stabilire a priori se si potrà vivere senza alcuna limitazione è una valutazione prematura in questa fase.

Ogni percorso terapeutico è unico, e a volte il traguardo non è tanto il “non avere più” pensieri o impulsi, quanto piuttosto imparare a gestirli senza che interferiscano con il benessere o limitino le scelte personali. Per molte persone, anche se qualche pensiero ossessivo può ricomparire, con il supporto giusto imparano a lasciarlo andare senza dover ricorrere a compulsioni.

L'importante è considerare ogni passo nel percorso come un progresso verso una vita sempre più libera dai sintomi, concentrandosi su come ottenere miglioramenti nel presente, anziché preoccuparsi di raggiungere una "liberazione" totale. Le auguro di trovare la strada migliore per sé e le ricordo che non è sola in questo percorso.

Rimango a disposizione per un consulto ed un percorso terapeutico, se vuole.
Nel frattempo, un caro saluto
Dr.ssa Marta Landolina
Dott. Ivan Mauro
Psicologo clinico, Psicologo
Paola
Buonasera nel disturbo ossessivo compulsivo, può esserci il rischio di ricaduta ma l'impatto emotivo sarà minore rispetto ai primi episodi, poiché dopo un percorso di Psicoterapia si avranno acquisiti le strategie giuste per affrontarlo. I pensieri e le emozioni spiacevoli e piacevoli non si possono togliere, ma si possono affrontare nel modo giusto per non esserne sopraffatti.
Dott.ssa Donatella Comasini
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Limbiate
Gentilissimo,
i trattamenti più efficaci per il Disturbo Ossessivo Compulsivo indicati dalle linee guida internazionali sono la terapia farmacologica e la terapia cognitivo-comportamentale .
La terapia cognitivo-comportamentale in quanto aiuta a ridurre la sintomatologia e, nel tempo, a rendere il soggetto meno vulnerabile ai meccanismi cognitivi del disturbo ossessivo compulsivo .
La tecnica d'elezione è l’Esposizione combinata con la Prevenzione della Risposta.
Ovviamente i risultati dei trattamenti sono soggettivi.
Cordialmente
Dott.ssa Donatella Comasini
Dr. Massimiliano Siddi
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Roma
Salve, porsi queste domande di per sè non aiuta nel trattamento del disturbo ossessivo compulsivo. Può prenotare un appuntamento sul mio profilo.
Cordiali saluti
Massimiliano Siddi
Dott.ssa Lara Toscano
Psicologo, Psicologo clinico
Pessano con Bornago
Gentile utente, i risultati di un percorso di terapia dipendono da numerosi fattori e ogni caso è a se stante. Per rispondere con più precisione alla sua domanda, però, possiamo far riferimento alla letteratura, secondo la quale le terapie ERP e CBT portano a buoni risultati in termini di miglioramento generale. Inoltre, la percetuale di asintomatici è più alta nel caso di terapia CBT o CBT+ERP combinate.
Ci tengo a precisare che il DOC è un sintomo, per cui (oltre al lavoro su questo) sarebbe utile lavorare sul funzionamento della persona, così da limitare/contenere le possibilità di un nuovo DOC.
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente,

La sua domanda è molto importante, e merita una risposta accurata. Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è una condizione psicologica complessa, caratterizzata dalla presenza di pensieri ossessivi e comportamenti compulsivi che spesso interferiscono con la vita quotidiana. Comprendo il desiderio di liberarsi completamente da questi sintomi, e vorrei rassicurarla che, sebbene ogni caso sia unico, è possibile ottenere miglioramenti significativi e, in molti casi, anche una gestione stabile del disturbo.

Il trattamento del DOC è altamente individualizzato e si basa generalmente su due approcci principali: la psicoterapia e, se necessario, la farmacoterapia con antidepressivi specifici come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Questi trattamenti, se seguiti con costanza e sotto la guida di un professionista esperto, possono portare a una notevole riduzione dei sintomi.

Detto ciò, il "curarsi in modo definitivo" nel senso di non avere mai più alcuna limitazione è un concetto che dipende dalla gravità e dalla risposta individuale al trattamento. Alcuni pazienti possono raggiungere una gestione ottimale dei sintomi e vivere senza che le ossessioni o le compulsioni abbiano un impatto significativo sulla loro vita quotidiana. Altri, invece, potrebbero continuare a dover affrontare occasionalmente episodi di intensificazione dei sintomi, ma questi diventano gestibili e meno invadenti grazie a strategie terapeutiche apprese durante il percorso.

La chiave del successo risiede nella combinazione di un trattamento mirato e nel rafforzamento delle competenze personali per affrontare il disturbo. Questo include il riconoscere e modificare i pensieri disfunzionali, imparare a tollerare l'ansia senza ricorrere a rituali compulsivi, e sviluppare una visione più flessibile della realtà.

In sintesi, è possibile ottenere una gestione efficace del DOC e ridurre notevolmente i suoi effetti debilitanti, ma è importante comprendere che il percorso richiede tempo, pazienza e una collaborazione attiva con i professionisti. La sua condizione può migliorare significativamente, e in molti casi, le persone riescono a vivere una vita soddisfacente senza che il disturbo limiti gravemente le loro attività quotidiane.

Se desidera approfondire il trattamento o esplorare ulteriori opzioni, sono a disposizione per offrirle un supporto mirato.

Cordialmente,
Dott. Mauro Vargiu
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) può essere trattato in modo efficace, ma "curarlo definitivamente" dipende da diversi fattori, tra cui la gravità del disturbo, l'approccio terapeutico e la risposta individuale del paziente. Molte persone con DOC sperimentano significativi miglioramenti o remissione dei sintomi grazie a trattamenti come la Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT) focalizzata sull'esposizione e prevenzione della risposta (ERP), e/o farmaci come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Questi trattamenti possono ridurre considerevolmente le ossessioni e le compulsioni, migliorando la qualità della vita.

Tuttavia, per alcune persone, i sintomi possono persistere in forma più lieve o episodica, ma senza impedire una vita soddisfacente. L’obiettivo del trattamento non è solo eliminare i sintomi, ma anche aiutare a gestirli, riducendo al minimo l’impatto sulle attività quotidiane. È importante lavorare con un professionista esperto per sviluppare un piano di trattamento personalizzato e continuare a monitorare e gestire i sintomi nel tempo.
Dott.ssa Carol Pizzolante
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Roma
Gentile signor/a
ci sono delle sofferenze psicologiche che possiamo sicuramente contenere nelle loro acuzie e comprenderne l'insorgenza, il significato e trovare le strategie più adatte per conviverci al meglio. Detto questo si può convivere con un tratto ossessivo e delle compulisività senza che questo invalidi la vita di tutti i giorni.
Le auguro di trovare una terapia che la sostenga in un processo di risoluzione
Dott.ssa Serena Pieraccioni
Psicologo, Psicologo clinico
Pontassieve
Buongiorno,
io credo che si sia possibile. Ovviamente ho poche informazioni circa la situazione della persona affetta da Doc a cui lei immagino si riferisca.
Certo dipenderà dalla gravità del disturbo, dalla sua pervasività ma in qualsiasi caso affidandosi a professionisti che saranno in grado di valutare il caso specifico ( e questo è il caso di sottolinearlo perchè ogni persona è diversa ed ha una sua unicità) è possibile individuare una terapia adeguata che possa significativamente migliorare la vita della persona.
per qualsiasi cosa rimango disponibile
Dott.ssa Serena Pieraccioni
Psicologa
Dott.ssa Daniela Guzzi
Psicologo, Psicoterapeuta, Sessuologo
Bergamo
Gentilissimə
il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è una condizione che può essere affrontata in modo molto efficace attraverso un trattamento adeguato, anche se il percorso può variare da persona a persona.
È possibile raggiungere un livello in cui le ossessioni e le compulsioni non limitano più la propria quotidianità ma è importante considerare che la "cura definitiva" dipende da vari fattori tra cui la motivazione personale, la costanza nel trattamento e, in alcuni casi, l’eventuale supporto farmacologico. Alcune persone riescono a mantenere i risultati a lungo termine, mentre per altre può essere necessario continuare a monitorare e gestire alcuni aspetti.
Il mio consiglio è di rivolgersi a un professionista esperto che possa personalizzare il percorso terapeutico e accompagnarla passo dopo passo. Curare il DOC in modo efficace è possibile e molti pazienti tornano a vivere una vita libera e soddisfacente. La certezza matematica di successo non c'è, questa credo sia una cosa importante da processare.
Rimango a disposizione per qualsiasi domanda o chiarimento.
Un caro saluto.
Dott.ssa Daniela Guzzi
Dott.ssa Michela Baccari
Psicologo clinico, Psicologo
Perugia
Gentile Utente
Il DOC (Disturbo Ossessivo Compulsivo) è un disturbo psicologico che può assumere forme anche molto severe e disfunzionali per la propria vita e per quella delle persone che vivono la stessa quotidianità. Può essere pensato come un modo in cui la persona cerca di gestire l'ansia derivante da conflitti interni irrisolti, legati a temi come il controllo, la colpa e l'impotenza. Un percorso psicoterapeutico ad orientamento psicanalitico può portare alla luce tali conflitti inconsci alla base dei sintomi, e può aiutare la persona ad elaborarli.Può quindi essere senz'altro trattato efficacemente, sebbene la possibilità di una "guarigione definitiva" dipende da molti fattori, come ad esempio la gravità e durata del disturbo o la risposta al trattamento. Comunque molte persone riescono a gestire i sintomi in modo significativo, ottendendo un miglioramento duraturo nella loro qualità di vita.
Dott.ssa Flavia Maria Longo
Neuropsicologo, Psicologo clinico, Psicologo
Napoli
Il Disturbo Ossessivo Compulsivo (DOC) può essere trattato efficacemente, permettendo a molte persone di vivere una vita appagante. Sebbene una "cura definitiva" possa variare a seconda delle definizioni, il trattamento può portare a:
1. Riduzione o eliminazione dei sintomi: Interrompere il ciclo di ossessioni e compulsioni, ridurre l'ansia legata ai pensieri ossessivi e riprendere il controllo della vita quotidiana.
2. Prevenzione delle ricadute: Riconoscere precocemente i segnali di una ricaduta e applicare strategie per gestire situazioni difficili.
3. Vita senza limitazioni: Eliminare comportamenti compulsivi e superare le restrizioni imposte dal DOC, grazie a un percorso terapeutico mirato.

Come psicologa, posso aiutarla a lavorare su strategie efficaci per gestire e superare le difficoltà che questo disturbo porta con sé.
Cosa possiamo fare insieme durante un percorso con me:
1. Valutazione iniziale personalizzata: Analizzeremo a fondo la natura delle sue ossessioni e compulsioni per capire come il DOC influisce sulla sua vita.
2. Terapia Cognitivo-Comportamentale (CBT): Utilizzeremo tecniche scientificamente valide, come l'Esposizione e Prevenzione della Risposta (ERP), per affrontare e ridurre gradualmente le sue ossessioni e compulsioni.
3. Supporto emotivo e pratico: Lavoreremo per ridurre l’ansia, migliorare l’autostima e riprendere il controllo della sua quotidianità.
4. Prevenzione delle ricadute: Imparerà strategie per affrontare eventuali difficoltà future senza che il DOC riprenda il sopravvento.
Perché prenotare una visita?
• Potremo costruire insieme un percorso su misura, basato sui suoi bisogni e obiettivi.
• È un’opportunità per ritrovare serenità e vivere senza le limitazioni che il DOC impone.
• Le tecniche che utilizzeremo hanno dimostrato un’elevata efficacia, con miglioramenti significativi nella qualità della vita.
Non esiti a contattarmi per fissare un appuntamento o per ricevere maggiori informazioni. Sono qui per ascoltarla e guidarla verso una vita più libera e appagante.
Dott. Federico Lupo
Psicologo, Psicologo clinico
Palermo
Gent.mo/a, il DOC è una condizione clinica che tende a cronicizzarsi ed è spesso caratterizzata dall'alternanza delle fasi di remissione e riacutizzazione dei sintomi, quest'ultima soprattutto in presenza di stimoli stressogeni. E' possibile raggiungere anche una completa remissione della sintomatologia ma data la natura del disturbo, rimane comunque fondamentale il suo monitoraggio.
Ad ogni modo, tramite un percorso psicoterapeutico è possibile ridurre significativamente i sintomi e gestirli in modo tale che non interferiscano più nella sua quotidianeità e non la privino della serenità necessaria alle sue giornate.

Cordialmente
Dott. Federico Lupo
Dott.ssa Francesca Spano
Psicologo, Professional counselor, Psicologo clinico
Roma
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è una condizione complessa, ma sì, è possibile gestirlo in modo efficace e ottenere significativi miglioramenti. In molti casi, attraverso un trattamento adeguato, le persone con DOC possono ridurre notevolmente i sintomi, arrivando a vivere una vita serena e libera dalle ossessioni e compulsioni. Tuttavia, bisogna tenere presente che ogni individuo è unico, e ciò che funziona per uno potrebbe non funzionare allo stesso modo per un altro.

Il trattamento più efficace per il DOC include solitamente una combinazione tra psicolterapia e farmaci come gli inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina (SSRI). Questi trattamenti hanno dimostrato di aiutare a ridurre i sintomi e migliorare la qualità della vita.

In alcuni casi, dopo un trattamento efficace, le persone riescono a gestire il disturbo in modo tale che le ossessioni e le compulsioni non influenzano più significativamente la loro vita quotidiana. Tuttavia, in altre situazioni, potrebbe essere necessario un supporto continuo per prevenire il ritorno dei sintomi. Questo non significa che il disturbo non possa essere curato, ma piuttosto che può essere un processo di lungo termine, con possibili periodi di miglioramento e altri di sfida.

In sostanza, pur non garantendo una "cura definitiva" nel senso assoluto del termine, il DOC può essere trattato in modo che non limiti la tua vita, permettendoti di vivere senza che le ossessioni e le compulsioni interferiscano più con le tue attività quotidiane.

Il percorso di cura è individuale, ma con il giusto supporto e impegno, molte persone riescono a vivere una vita piena e soddisfacente.
Dott. Mario Salinas
Psicologo, Psicologo clinico
Taranto
gentile utente, la risposta è si.
un saluto.
Dott.ssa Gemma Colao
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Buonasera. Il Disturbo Ossessivo Compulsivo è curabile estremamente efficacemente con la psicoterapia. In alcuni casi possano esserci delle recidive, per fare un esempio, nel caso del Disturbo Ossessivo Compulsivo, periodi molto stressanti per la persona possono indurre a un riemergere della sintomatologia. Ovviamente, a seconda della gravità del disturbo, soprattutto se particolarmente invalidante, la psicoterapia può essere affiancata da terapia farmacologica. La psicoterapia d’elezione per il disturbo è la Terapia Cognitiva Comportamentale.
Dott.ssa Gaia Evangelisti
Psicologo, Psicologo clinico
Genzano di Roma
Buonasera, il Disturbo Ossessivo-Compulsivo è una condizione psicologica complessa, ed è possibile gestire il disturbo in modo efficace, riducendo significativamente i sintomi e migliorando la qualità della vita. Le persone con DOC, con il giusto trattamento, possono riuscire a vivere una vita molto soddisfacente senza essere costantemente limitate dalle ossessioni e compulsioni.
E' per questo motivo che è necessario rivolgersi ad uno/a psicologo/a per comprendere i vissuti emotivi legati al disturbo e da cosa possa essere stato scaturito, in quanto
in alcuni casi, un trattamento adeguato può portare ad una remissione significativa dei sintomi. Alcuni, poi, potrebbero comunque sperimentare sintomi occasionali, sebbene possano imparare a gestirli senza che interferiscano in modo pervasivo e persistente con la loro vita quotidiana.

Rimango a disposizione per ulteriori delucidazioni.

Un caro saluto.

Dott.ssa Gaia Evangelisti, Psicologa.
Dott.ssa Benedetta Cereda
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno, il disturbo ossessivo compulsivo, se trattato con una psicoterapia e, eventualmente con una farmacologia, può essere curato. Il lavoro principale è comprendere il significato e il ruolo delle ossessioni e/o compulsioni che solo tramite una psicoterapia si può fare.
Rimango a disposizione!
Un caro saluto
Dott.ssa Giorgia Pinessi
Psicologo, Psicologo clinico
Lissone
Buongiorno,
per la cura ed il trattamento del DOC ci sono diverse possibili terapie tra cui la Terapia Cognitivo Comportamentale con la specifica tecnica ERP. Questa non è LA cura la UNA possibile soluzione da poter intraprendere.
Il DOC può essere definito da manuale in modo specifico ma le persone che ne soffrono sono circoscritte ognuna nella propria realtà e di conseguenza diverse tra loro.
Dott.ssa Pinessi Giorgia
Dott.ssa Iole Pasca
Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Salve,
Il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) può essere trattato in modo molto efficace, ma è necessario prendere in considerazione diversi fattori, tra cui la gravità del disturbo, la risposta al trattamento e l'impegno del paziente nel percorso terapeutico.
L'orientamento cognitivo-comportamentale può essere tra gli approcci più efficaci per ridurre le ossessioni e le compulsioni in modo significativo, in alcuni casi è necessario intervenire anche con un trattamento farmacologico che può essere utile a supportare la terapia psicologica.
È importante considerare che i comportamenti compulsivi non sono del tutto privi di senso: spesso emergono come meccanismo per alleviare stress o ansia. Comprendere l'origine psicologica delle ossessioni e delle compulsioni può essere utile per gestirle in modo più consapevole e ridurre il loro impatto sulla vita quotidiana.
Molti pazienti riescono a ridurre drasticamente i sintomi fino al punto di non esserne più condizionati. Tuttavia, il DOC può avere una tendenza a ripresentarsi in periodi di forte stress o cambiamenti, motivo per cui è importante continuare a monitorare il proprio stato di benessere.
Con il giusto trattamento e un percorso personalizzato, è possibile vivere una vita appagante senza essere limitati dalle ossessioni e compulsioni. Se ha dubbi o desidera approfondire, le consiglio di rivolgersi a uno specialista.

Un caro saluto.
Salve,
dalla domanda non è emerso come/quando le sia stato diagnosticato il disturbo DOC e se abbia seguito un percorso o se stia attualmente seguendo un percorso supportato da psicoterapeuta.
Certamente questo tipo di disturbo può essere profondamente angoscioso per la persona e può andare ad intaccare significativamente la capacità di gestire gli aspetti più basilari della propria vita, quali svolgere il proprio lavoro e intrattenere relazioni sociali equilibrate ed è importante intervenire in maniera tempestiva e idonea.
Le consiglierei di contattare, qualora non lo abbia già fatto, uno psicoterapeuta; risultano infatti idonei e particolarmente efficaci trattamenti sia di CBT (interventi di tipo cognitivo comportamentale) che di MCT (terapia metacognitiva) ma soltanto una consulenza specialistica potrà darle indicazioni certe e idonee.
Saluti,
Barbara
Dott.ssa Elisa Spadazzi
Psicologo clinico, Sessuologo, Psicologo
Cusago
Buongiorno

è possibile, seguendo un percorso terapeutico costruito ad hoc e adatto alla persona (es. psicoterapia, psicoterapia + psichiatra)
Dott.ssa Cecilia Caruso
Psicologo, Neuropsicologo
Pisa
Salve! Il DOC è una condizione complessa e può variare molto da persona a persona. Attualmente, non si può parlare di "guarigione definitiva" nel senso assoluto del termine, come se il disturbo scomparisse per sempre in ogni caso. Tuttavia, è assolutamente possibile raggiungere un livello di benessere molto alto, fino al punto in cui le ossessioni e le compulsioni non interferiscono più in modo significativo con la qualità della vita. È importante però vedere il trattamento del DOC come un percorso: con la giusta guida e gli strumenti adeguati, si può imparare a convivere con la propria mente in modo più libero, flessibile e funzionale. Anche se in alcuni momenti i sintomi possono riaffacciarsi (ad esempio in periodi di stress), ciò non significa una "ricaduta" in senso negativo, ma piuttosto un’opportunità per consolidare le strategie apprese!
Il DOC (Disturbo Ossessivo-Compulsivo) è una condizione complessa, e la risposta alla tua domanda richiede alcune sfumature importanti.
La maggior parte degli esperti parla più di “controllo efficace” che di “guarigione definitiva”. Molte persone con DOC riescono a raggiungere una qualità di vita eccellente, con ossessioni e compulsioni ridotte al minimo o completamente gestibili, ma potrebbero mantenere una certa vulnerabilità, specialmente in periodi di stress particolare.
Con il trattamento giusto molte persone vedono riduzioni drastiche dei sintomi. Alcuni riescono effettivamente a vivere senza limitazioni significative nella loro vita quotidiana.
La gravità iniziale, l’età di esordio, la motivazione al trattamento, il tipo di ossessioni e compulsioni, e la presenza di altre condizioni concomitanti possono influenzare i risultati. Anche il sostegno familiare e sociale gioca un ruolo importante nel percorso di recupero.
La cosa più importante da sapere è che il DOC è altamente trattabile. Anche se la “guarigione definitiva al 100%” potrebbe non essere garantita per tutti, la maggior parte delle persone può aspettarsi miglioramenti significativi che permettono una vita piena e soddisfacente. Il trattamento precoce e adeguato aumenta notevolmente le possibilità di successo, e molte persone imparano strategie che permettono loro di gestire efficacemente eventuali ricadute.​​​​​​​​​​​​​​​​
Dott.ssa Giulia Spilli
Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Il DOC si può affrontare in modo molto efficace con un percorso psicoterapeutico mirato, a volte associato a un supporto farmacologico. Molte persone riescono a ridurre in modo significativo – o in alcuni casi a far scomparire – sintomi e limitazioni, tornando a vivere una vita piena e funzionale.

Più che parlare di “guarigione definitiva” in senso assoluto, è utile pensare a un processo di consapevolezza e gestione: quando la persona impara a riconoscere le proprie dinamiche interne, a dargli significato e a modificarne l’impatto, i pensieri ossessivi e i comportamenti compulsivi perdono potere.
Dott.ssa Maria Aurora Farris
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile,
il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) è una condizione complessa che può influenzare in modo significativo la qualità della vita di chi ne è affetto. La buona notizia è che il DOC è altamente trattabile, soprattutto con approcci terapeutici evidence-based come la terapia cognitivo-comportamentale (in particolare la tecnica dell’esposizione con prevenzione della risposta) e, se necessario, con il supporto farmacologico.
Molte persone che intraprendono un percorso di trattamento adeguato sperimentano un miglioramento significativo, con una riduzione marcata di ossessioni e compulsioni, riuscendo a gestire i sintomi in modo efficace e a vivere una vita piena e soddisfacente.
Tuttavia, la risposta al trattamento può variare da persona a persona, e in alcuni casi può essere necessario un impegno continuativo per mantenere i risultati nel tempo. Parlare di “cura definitiva” può essere complicato, poiché il DOC può avere fasi di maggiore o minore intensità, ma è assolutamente possibile raggiungere un livello di controllo tale da non essere limitati in modo significativo dalle ossessioni e compulsioni.
L’importante è rivolgersi a professionisti esperti e adottare un percorso terapeutico personalizzato, che possa accompagnare la persona a migliorare la qualità della propria vita nel lungo periodo.
Resto a disposizione per ulteriori approfondimenti o per supportarla nella ricerca del percorso più adatto.

Cordiali saluti,

Aurora
Salve, la domanda è molto importante e tocca un tema delicato: il Disturbo Ossessivo-Compulsivo (DOC) si può curare in modo definitivo?
La risposta, nella sua forma più onesta e completa, è: dipende dalla persona, dalla gravità del disturbo, dal trattamento ricevuto e da molti altri fattori individuali. Sicuramente iniziare un percorso, può aiutare meglio a capire in modo clinico la situazione attuale. Resto a sua disposizione.
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, il DOC può migliorare in modo significativo grazie alla psicoterapia, al punto che molte persone riescono a vivere senza limitazioni rilevanti. Tuttavia, parlare di “guarigione definitiva” è complesso, poiché in alcuni casi può riemergere in momenti di stress. Approcci come la terapia cognitivo-comportamentale, l’EMDR, la mindfulness e l’analisi bioenergetica offrono strumenti molto efficaci per gestire e ridurre i sintomi in modo stabile. Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo psicoterapeuta specializzato per un percorso mirato. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Dr. Antonio Radino
Psicologo, Psicologo clinico
Floridia
Si, è possibile guarire dal DOC in modo tale da vivere la quotidianità senza sintomi significativi. Il DOC è un disturbo trattabile con terapia farmacologica e psicoterapia, non è una condanna definitiva. Sarò sincero...alcuni sintomi potrebbero ripresentarsi ma, con le dovute strategie, le persone riescono a gestire in maniera efficace eventuali pensieri intrusivi. Va aggiunto alle terapie un impegno costante del paziente.

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