3 anni fa ho subito vari tradimenti e sono stata ingannata gravemente. Fino all’anno scorso ero succ

54 risposte
3 anni fa ho subito vari tradimenti e sono stata ingannata gravemente. Fino all’anno scorso ero succube di una persona negativa che mi imponeva molte cose come ad esempio se uscire di casa o cose che per ogni essere umano sono normali. Inoltre ero condizionata anche nei sentimenti e nei modi di fare e di rispondere causandomi una depressione duratura di 3 mesi (Isolamento, molta tristezza e difficoltà a dormire con insonnia) (ho fatto qualche piccola seduta ma secondo me è stata abbastanza insufficiente) che sono riuscita a superare solo allontanando codesta persona. Ma ad oggi continuo ad avere molti momenti di tristezza immotivati che cominciano il pomeriggio con leggera tristezza fino ad isolarmi trattando male il prossimo senza motivo e con ripercussioni nella notte con insonnia ed incubi. Vorrei sapere se avrei bisogno di un aiuto o se potrei riuscire a superarlo da sola. Grazie e arrivederci
Dott.ssa Claudia Sposini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Lodi
Buongiorno, Le consiglio un percorso psicoterapeutico breve ad orientamento psicodinamico che la aiuterà ad avere maggiore fiducia in se stessa, a migliorare la sua identità femminile e il suo rapporto con gli altri e a comprendere meglio il suo stato di tristezza che condiziona molto il suo benessere psico-fisico. Un caro saluto Dr.ssa Claudia Sposini

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Dott.ssa Ilaria Rasi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Bologna
Buongiorno, è comprensibile che per quello che ti è successo in passato, ad oggi lei possa sentirsi atterrita. La tristezza di cui parla può sembrare immotivata, ma non credo lo sia: solitamente sentirsi tristi implica vivere la mancanza di qualcosa (non necessariamente di una persona) e per comprendere di cosa si tratta sarebbe prezioso affidarsi ad uno psicologo che possa aiutarla ad esplorarsi. Probabilmente il passato ha delle ripercussioni (in termini di bisogni o pensieri) sul presente non del tutto consapevoli. Comprendo anche la sua titubanza dato che in passato ha già provato con qualche incontro ma posso dirle che i risultati di un percorso efficace emergono dopo un periodo quanto meno più lungo di 3 incontri. Si dia la possibilità di andare oltre 3 colloqui e gradualmente ne vedrà i benefici. Rimango a disposizione, un caro saluto
Dott.ssa Michela Campioli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Modena
Buongiorno, nella sua storia ci sono diversi elementi che varrebbe la pena approfondire con un professionista, sia legati al suo attuale malessere sia legati alla sua relazione con il suo ex (se ho capito bene) compagno. Se ha ritenuto insufficiente ma utile il suo precedente percorso, probabilmente ci sono nuovi elementi da indagare.
Un saluto Dott.ssa Michela Campioli
Dott.ssa Marianna Genitore
Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo
Roma
Gentile utente, un percorso psicoterapeutico è una buona opportunità. La tristezza, l'insonnia, gli incubi e soprattutto un legame che ha mantenuto nel tempo nonostante ne comprendesse i limiti e le contraddizioni, sono aspetti da approfondire per evitare che continuino a ripetersi.
Un saluto,
MG
Dott.ssa Maria Cristina Pacella
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno. Credo anche io che per lei sia indicato un percorso di psicoterapia. Il vissuto è piuttosto complesso e da quanto leggo mi sembra molto doloroso. La situazione che ha vissuto sembra averla sfibrata. Si affidi al professionista che per empatia e competenza le sembra giusto e si dia la possibilità di stare bene. Un caro saluto
Dott.ssa Monica Vimercati
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Vimercate
Buongiorno Gentile Utente,
nonostante le mie colleghe siano già state molto esaustive ci tenevo a risponderle in quanto il suo racconto tocca diversi punti degni di essere approfonditi. Innanzitutto il fatto stesso che lei desidererebbe uscirne e stare meglio lo trovo un'importantissima risorsa, così come il fatto che ha deciso di scrivere su questo portale. Anche il fatto di aver preso questa decisione di "allontanamento" ha catturato la mia attenzione.
Dalle sue parole, sembrerebbe che l'intera storia abbia necessità di essere "ri-narrata". Mi spiego meglio, forse avrebbe la necessità di dare un senso all'intera storia, cercando di inserirla all'interno della sua (più estesa) storia personale e famigliare. In questo modo potrebbe esserle possibile aumentare la consapevolezza di ciò che è successo, e chiudere questo capitolo definitivamente. Un pò come un lutto che si fa fatica a superare. E' molto importante ridare un senso a tutto con il sostegno di un esperto, piuttosto che perpetrare dubbi e rimuginii nella propria solitudine.
Le mando un caro saluto, nella speranza che possa stare meglio.
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiairmento o quesito.

Dott.ssa Monica Vimercati
Dott. Alessandro D'Agostini
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buongiorno, immagino che questi tradimenti abbiano messo in crisi anche l'idea che lei ha di sé stessa. In queste situazioni colei che vive il tradimento può anche provare rabbia verso sé stessa per non aver fatto prima e/o diversamente. Le consiglio di contattare uno psicologo per elaborare con lui questi vissuti dolorosi e per capire in che modo si riattivano ancora nel presente, per far sì che se li possa lasciare definitivamente alle spalle. Qualora volesse, sono a disposizione. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Dott.ssa Lucia Scafidi
Psicologo, Psicoterapeuta
Taormina
Una relazione come quella che lei ha vissuto lascia ferite profonde che non si possono curare da soli.

Se lei avesse risolto queste difficoltà da sola, non si sarebbe posta questa domanda oggi .

Penso che sia necessario che lei riprenda un percorso psicologico.

Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia Scafidi

Dott.ssa Milvia Verginelli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Fiumicino
Salve la sua situazione è molto complessa, vista la situazione con il suo ex che la situazione attuale. Non dormire e avere incubi è già un sintomo. Non credo che possa risolvere la situazione da sola, cerchi uno psicoterapeuta.
Dott.ssa Milvia Verginelli
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Dott.ssa Roberta Speziale
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Carissima,
racconta di una situazione in cui si è sentita tradita ed è stata depressa e di un percorso psicologico che le è sembrato di poco aiuto.
Allo stesso tempo, si chiede se può farcela da sola oppure se sia opportuno rivolgersi ad un professionista.
Dice appunto di aver fatto qualche piccola seduta e quindi immagino un percorso breve e probabilmente non concluso.
In un nuovo percorso potrebbe approfondire quali sono stati i progressi fatti e quali invece gli aspetti ancora da esplorare, soprattutto in relazione al suo attuale malessere.
Un aiuto competente potrebbe aiutarla a ritrovare il suo benessere, cosa che lei sicuramente merita!
In bocca al lupo!
Dott.ssa Silvia Pinna
Psicologo, Psicoterapeuta, Tecnico sanitario
Roma
Buongiorno. Credo che lei voglia imparare a non sentire quel senso di sfiducia nelle relazioni e riuscire a stabilire un incontro con l'altro davvero costruttivo. Tuttavia ci pone una domanda dicotomica : "ce la posso fare da sola o con la terapia?" e a questo nessuno può rispondere con assoluta certezza. Non conoscendo la sua storia intrinseca, il suo modo di funzionare nelle relazioni o la visione che ha di sé è difficile darle un parere esatto. Si chieda "cosa voglio modificare, cosa significa per me 'maltrattare' gli altri e poi non dormire" e se crede di non riuscire a trovare da sola la chiave allora potrebbe giovare un percorso. Intraprendere un lavoro se scarsamente motivati non ha molto frutto
Dr. Walter Colesso
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Mestre
Gentile utente, la storia che ha coraggiosamente condiviso parla della sua ricerca di costruire relazioni positive, ma anche delle delusioni ricevute che l’hanno portata a chiudersi a riccio per difendersi. Oggi gli altri non possono ferirla, non possono avvicinarsi, … ma a costo della solitudine e della perdita di fiducia nelle altre persone. Lei oggi porta il suo malessere e le ferite ricevuta nelle relazioni: che nesso c’è? Le chiedo di prendersi il rischio di dare fiducia ad un terapeuta per aiutarla a dare una risposta a questa domanda.
Cordiali saluti.
Dott. Stefano Ventura
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buongiorno,
dalle poche righe che condivide con noi, immagino quanto sia stata difficile la sua storia. La dipendenza affettiva è difficile da superare e anche quando si riesce ad allontanare il o la partner con cui eravamo incastrati in un rapporto sofferente e malato (un passo necessario!), possiamo renderci conto di avere bisogno di rielaborare e integrare tante parti di noi. le stesse che probabilmente ci hanno condotto verso un rapporto difficile, e che chiedono ora cura e attenzione.
Quello che le consiglio è di trovare un terapeuta che possa assisterla, con intelligenza e calore, a scoprire le sue risorse, e a guarire le sue ferite.
Le auguro ogni bene,
dr. Stefano Ventura
Dott.ssa Emanuela Biscuolo
Psicologo, Psicoterapeuta, Terapeuta
Desio
Credo che tutti gli eventi negativi che ha subito siano stati per lei un trauma emotivo molto forte, talmente forte da perdurare tutt'ora con incubi e ripercussioni emotive. Un percorso di psicoterapia la può sicuramente aiutare per rielaborare gli eventi traumatici che ha subito nel passato, valuti una terapia EMDR con il suo terapeuta.
La saluto calorosamente e le auguro di poter superare queste difficoltà. Dott.ssa Emanuela Biscuolo
Dott.ssa Alessandra D'Antonio
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Nocera Inferiore
Buongiorno, ha ragione, probabilmente gli incontri che ha fatto erano insufficienti. Non so quale sia il motivo della sospensione/interruzione del trattamento psicologico, ritengo che non tutti i momenti della vita siano quelli giusti per iniziare un percorso psicologico. La invito a valutare l'inizio di un nuovo percorso terapeutico o, se si è trovata bene, di contattare la collega con cui ha avuto i colloqui in passato. Le consiglio di affidarsi a uno specialista perché tutti noi abbiamo dei punti cechi che da soli non riusciamo a vedere. È importante comprendere come mai si è trovata nella situazione di coppia descritta, per evitare di ritrovarsi in una situazione analoga, ed è necessario elaborare i vissuti di tristezza che sente per migliorare la sua qualità di vita. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti. Un saluto. Dott.ssa Alessandra D'Antonio
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Gentile utente di mio dottore,
Potrebbe esser arrivato il momento di fermarsi e approfondire il discorso con un percorso psicoterapico. La psicoterapia potrebbe col tempo aiutarla a capire le ragioni della sua profonda tristezza, e cosa rappresenta per lei lo stare con un uomo.
Per un consulto, ed eventuale colloquio di approfondimento non esiti a contattarmi.
Un caro saluto.
Dott. Diego Ferrara
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Dott. Valeriano Fiori
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Roma
Salve, personalmente credo che sia opportuno, per ora, rivolgersi ad un terapeuta per elaborare il suo dolore, con il tempo le cose miglioreranno.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Dott.ssa Eleonora Riva
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Non so dirle se con il tempo riuscirà a superare tutto da sola. Forse sì. Tuttavia con un aiuto adeguato lo supererà prima ed in maniera più efficace
Dott.ssa Serena Facchin
Psicologo, Sessuologo, Psicoterapeuta
Montemerlo
Buongiorno.
Quello che ha passato è davvero pesante; posso immaginare che si senta ancora non del tutto serena. Io le consiglierei di iniziare al più presto un percorso che possa aiutarla a gestire questa situazione e durante il quale possa capire quali sono i suoi meccanismi relazionali e come poterli sostiture con altri più efficaci e soddisfacenti per lei.
Quando sentiamo di avere male ad un dente ci rechiamo il prima possibile da un dentista; difficilmente aspettiamo di avere tutti i denti cariati e di non riuscire più a mangiare. Lo stesso vale per il benessere psicologico: non è utile aspettare fino a che i sintomi ci rendono impossibile alzarci dal letto prima di consultare uno psicologo.
Buona fortuna!
Dr. Manuel Marco Mancini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve,
le consiglio di vedere il mio video sulle dipendenze affettive.
Un saluto,
MMM
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace per il disagio espresso. Ritengo che, al fine di elaborare i significati che gli eventi hanno avuto per lei e permetterle una rapida risoluzione del disagio manifestato, intraprendere un supporto psicologico possa esserle d'aiuto.
Cordialmente, dott. FDL
Dr. Andrea Alliata
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Buongiorno cara, sembra che ciò che ha vissuto nella relazione abbia lasciato come un segno, una cicatrice, un residuo di qualcosa che è rimasto in lei nonostante abbia interrotto la relazione. Questo, lei dice, influenza il suo modo di sentire, di considerare se stessa, le emozioni che insorgono inaspettati e immotivate nella sua vita quotidiana. Una psicoterapia la può aiutare a elaborare la relazione e la fine della relazione. Un saluto
Dott.ssa Luciana Reginato
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
San Zenone degli Ezzelini
Caro utente, non si lasci abbattere, certo che la situazione è delicata. Le consiglio di farsi accompagnare in questo momento così delicato da una psicoterapeuta, potrà elaborare il dolore che sente dentro di sè. Un caro saluto dottoressa Luciana Reginato
Dott.ssa Gelsomina Labellarte
Psicologo, Psicologo clinico, Terapeuta
Maddaloni
Salve, quello che sento di dirle dalla breve descrizione della sua storia è di fare un percorso con un esperto.Consultarsi con un professionista la aiuterà a riprendere in mano la sua vita e diventare autonoma nelle sue decisioni . Tutti noi prima o poi viviamo delle esperienze che mettono a dura prova e non sempre riusciamo a farcela da soli ma non perché non" siamo capaci" o perché "siamo sbagliati" semplicemente abbiamo bisogno di ampliare la prospettiva di ciò che ci è accaduto , dare la possibilità a noi stessi, di esplorare il contenuto emotivo , riconoscere le risorse in noi per poter rinascere e avere occhi nuovi per vedere. Spero di esserle stata di aiuto .
Dott.ssa Alessia Ferraroni
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buonasera,
credo sia importante per Lei comprendere i motivi profondi che l'hanno portata a permanere in una situazione negativa di oppressione da parte di un'altra persona.
Il fatto che sia riuscita comunque ad allontanarlo testimonia, secondo la mia opinione, la presenza in Lei di forza di volontà e soprattutto di amore per se stessa.
Una terapia psicologica potrebbe aiutarla a superare la sintomatologia da lei espressa; tenga presente che ha comunque subito una forma di violenza psicologica e che probabilmente ha ancora bisogno elaborare e comprendere fino in fondo la situazione che ha vissuto.
Cordiali saluti
Dott.ssa Alessia Ferraroni
Dott. Mauro Vargiu
Psicoterapeuta, Sessuologo, Psicologo
Milano
Gentile utente,
la sua domanda non può ricevere risposta certa, potrebbe esserne capace come no. Le consiglio di leggere qualche articolo sul narcisismo e sulla dipendenza affettiva.

Cordialmente

Dottor Mauro Vargiu
Dott.ssa Antea Viganò
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pessano con Bornago
Buongiorno gentilissima, comprendo la situazione che lei descrive. Credo che avere il supporto ed il sostegno di un terapeuta possa aiutarla, soprattutto quando ci sono vissuti ed emozioni da esplorare ed elaborare, come sembra essere nel suo caso.
Resto a disposizione!
AV
Dott.ssa Florianna Dattolo
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile Utente,
È necessario un percorso “insieme” ad uno specialista per approfondire le dinamiche innescate che riferisce.
Un Caro saluto
Dott.ssa Florianna Dattolo
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Arese
Caro Utente, mi dispiace molto per quello che sta passando, nella richiesta che pone ci sono diversi elementi che meriterebbero senz'altro di attenzione. Potrebbe essere utile e prezioso esplorare il suo vissuto all'interno di un percorso psicologico.
Resto a disposizione,anche online, e le auguro una buona giornata
Dott.ssa Beatrice Taveggia
Dott. Luca Russo
Psicologo, Psicologo clinico, Sessuologo
Varese
Gentile utente , accolgo il suo disagio e mi dispiace per quello che sta vivendo.
Le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico breve con delle sedute di psicoterapia ipnotica che le serviranno per acquisire tutte le risorse che lei già possiede per potenziare e rafforzare il suo Io in merito alla situazione che ci descrive.
Sicuramente gli eventi da lei citati le hanno lasciato una profonda insicurezza , ma con un percorso adeguato riuscirà a ritrovare la sua strada e il suo equilibrio.
Resto a disposizione per un incontro , chiarimenti o semplici domande che vorrà sottopormi.
Un abbraccio forte.
Dr. Luca Russo
Dott.ssa Cristina Campigli
Psicologo, Terapeuta, Psicologo clinico
Sarnico
Sono davvero dispiaciuta per i suoi trascorsi dolorosi e per i sintomi che sta ancora avendo. È importante riconoscere che ciò che ha vissuto, come i tradimenti e la relazione disfunzionale, può avere un impatto significativo sulla sua salute mentale e sul suo benessere emotivo.
È buona cosa che abbia già fatto qualche seduta di aiuto psicologico, ma se sta ancora affrontando episodi di tristezza immotivata, isolamento e insonnia, potrebbe essere utile continuare con il supporto professionale. Un terapeuta o uno psicologo può aiutarla a comprendere meglio le radici della sua sofferenza e fornirle le tecniche e le strategie per gestirli in modo sano ed efficace.
Lavorare su problemi emotivi e psicologici può richiedere tempo, ma investire nella sua salute mentale è un passo importante verso il recupero e il benessere. Un professionista della salute mentale può fornirle un supporto costante e guidarla verso il miglioramento psichico e mentale.
Se decidesse di cercare ulteriore aiuto professionale, potrebbe considerare diverse opzioni, come la terapia cognitivo-comportamentale (CBT), la terapia della consapevolezza, o altre modalità terapeutiche che possono essere adatte alle sue esigenze.
Chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma un passo coraggioso verso il miglioramento della sua salute mentale e del suo benessere generale.
L'importante è non affrontare questa situazione da sola se sente di aver bisogno di supporto.
Dott.ssa Samoa Lombardi
Psicologo, Psicologo clinico, Sessuologo
Prato
Buongiorno,
ci sono pochi elementi a disposizione per poter presuppore e/o dare consigli. Forse è stata ingannata gravemente da un narcisista? O semplicemente da una persona di cui si fidava molto... quindi in questo caso penso che sia in una fase di lutto. Se vuole e si sente pronta può rivolgersi ad uno psicologo per affrontare meglio questo momento.
Un caso saluto, dott.ssa Samoa Lombardi
Dott.ssa Luisa de Lorenzo
Psicologo, Sessuologo, Psicologo clinico
Cisano Bergamasco
Buongiorno, dal suo racconto evinco che abbia bisogno di uno spazio dove potere essere ascoltata, e dove i suoi bisogni possano essere accolti e compresi. Credo sarebbe utile avviare un percorso psicologico volto ad esplorare il suo stile relazionale e a portare alla consapevolezza le modalità del suo funzionamento. In questo modo potrà prendere in mano in modo attivo e costruttivo la sua vita e orientarla in modo più congruente con le sue aspirazioni. Cordialmente,
Dott.ssa Aurora Quaranta
Psicologo, Psicologo clinico
Vimodrone

Ciao, mi dispiace sentire che hai attraversato esperienze così difficili e dolorose. È comprensibile che i tradimenti e il rapporto tossico che hai vissuto abbiano lasciato un segno emotivo su di te e che tu stia ancora lottando con i sentimenti di tristezza e depressione.

È coraggioso da parte tua aver riconosciuto che hai bisogno di aiuto e aver cercato sostegno anche in passato attraverso sedute di terapia. Tuttavia, se senti che la terapia è stata insufficiente o che stai ancora lottando con i sintomi depressivi, potrebbe essere utile considerare di continuare o riprendere la terapia con uno psicoterapeuta.

Un terapeuta può aiutarti ad esplorare e comprendere meglio le tue emozioni, affrontare i traumi passati e sviluppare strategie per gestire meglio la tristezza e l'insonnia che stai vivendo. Può anche fornirti un ambiente sicuro e di sostegno dove esprimere i tuoi sentimenti e ricevere un feedback utile.

Ricorda che chiedere aiuto non è segno di debolezza, ma di forza e di cura per te stessa. Superare esperienze così traumatiche può richiedere tempo e sostegno, e avere qualcuno che ti guidi attraverso questo processo può essere estremamente benefico.

Se decidi di affrontare questo percorso da sola, è comunque importante che ti prendi cura di te stessa e che cerchi di mantenere un equilibrio nella tua vita. Puoi considerare anche l'adozione di tecniche di gestione dello stress, come la meditazione, lo yoga o l'esercizio fisico, che potrebbero aiutarti a gestire meglio i sintomi depressivi e migliorare il tuo benessere generale.

In definitiva, la decisione di cercare aiuto professionale o affrontare la situazione da sola dipende da te e da come ti senti più confortevole. L'importante è che tu faccia ciò che è meglio per te e che ti avvicini alla guarigione e al benessere emotivo.
Dott.ssa Sonia Ghislanzoni
Psicologo, Psicologo clinico
Conegliano
Buongiorno, mi spiace per quanto ha vissuto e sta vivendo. Chiaramente le esperienze vissute le hanno lasciato delle ferite profonde. Penso che una terapia psicoterapeutica potrebbe esserle d'aiuto. Resto a disposizione anche online.
Dott. Diego Emmanuel Cordoba
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
Cara/o utente, mi dispiace molto per quello che hai passato e per quello che stai ancora vivendo. Sembra che tu abbia subito un trauma emotivo importante a causa dei tradimenti e della relazione tossica. La tua reazione di tristezza immotivata, isolamento e difficoltà a gestire le emozioni potrebbero essere segnali di stress post-traumatico o di depressione che potrebbero necessitare un aiuto professionale.
È importante accettare che chiedere aiuto non è un segno di debolezza, ma dimostra la tua forza interiore nel voler lavorare su te stessa e superare queste difficoltà. Un aiuto da parte di uno psicologo o terapeuta specializzato in psicologia sistemica relazionale potrebbe essere molto utile nel comprendere e affrontare le tue emozioni, schemi mentali e comportamenti che traggono origine dai tuoi traumi passati.
Anche se il cammino potrebbe essere impegnativo, è importante non affrontare da sola queste difficoltà, soprattutto considerando che stai già mostrando segni evidenti di sofferenza emotiva. Ricorda che la guarigione è un processo individuale e personale che richiede tempo e impegno, ma è possibile superare le tue difficoltà e raggiungere un benessere emotivo più profondo.
Ti consiglio di cercare un professionista qualificato con cui poter aprire un dialogo sicuro, costruttivo e libero da giudizi, e che possa aiutarti a esplorare le tue emozioni e pensieri in modo più approfondito.
Ti auguro tutto il meglio nel tuo percorso di guarigione e ti incoraggio a prenderti cura di te stessa e della tua salute mentale. Se hai bisogno di ulteriori informazioni o supporto, non esitare a contattarmi. Buona fortuna e arrivederci. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio di consultazione.
Dott. Cordoba
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Dott.ssa Susanna Scainelli
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Albino
Buongiorno, comprendo il suo malessere e la frustrazione nel non aver ottenuto miglioramenti con il supporto psicologico intrapreso. Le consiglierei di non arrendersi, di provare eventualmente con un altro terapeuta, spesso questi percorsi non sono brevi e immediati. Soprattutto se serve comprendere le cause profonde del proprio malessere e raggiungere un cambiamento nel proprio funzionamento c'è bisogno di tempo, pazienza e forte motivazione. Se ne avesse la necessità sono a sua disposizione per un percorso di terapia (anche online) di tipo relazionale integrata con tecniche (evidence-based) personalizzate in base al paziente, ai suoi bisogni ed obiettivi. Dott.ssa Susanna Scainelli
Dott.ssa Fiammetta Improta
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Salve, quello che ha vissuto è stato indubbiamente molto doloroso. Ha dimostrato molta forza nel riuscire ad allontanare una persona che le causava tanto dolore, ma è comprensibile che restino delle ferite profonde che possono manifestarsi in vari modi, tra cui i sintomi che descrive e che interferiscono significativamente con il suo funzionamento quotidiano.
Non deve affrontare tutto da sola. Non conosco le ragioni per cui ha interrotto la psicoterapia, ma riprendere il percorso con un professionista può essere fondamentale per lei per elaborare le esperienze passate e imparare strategie efficaci per gestire e superare questi momenti, migliorando complessivamente la qualità della sua vita.
Un caro saluto e in bocca al lupo per il suo percorso di guarigione.
Dott.ssa Giuliana Gaudieri
Psicologo, Psicologo clinico
Bassano del Grappa
È stata molto forte a uscire dalla situazione che ha vissuto, e mi sembra di capire che sia riuscita a farlo da sola. Una relazione di questo tipo lascia ferite profonde, condizionando la persona stessa al punto da non permetterle una vita felice anche quando si riesce a lasciarsi alle spalle la situazione. La necessità di creare una narrazione coerente con la sua storia e capire cosa sia accaduto e come evitarlo in futuro, è sicuramente essenziale. Non dico che non possa superare da sola questo momento: mi sembra abbia delle importanti risorse, che è bene valorizzare. Ma se sta cercando la risposta su questo portale, forse è anche perché sente il bisogno di qualcuno che la aiuti e accompagni in questo percorso. Poche sedute sono certamente insufficienti a fare un lavoro su temi così complessi e difficili. Forse ciò che bisognerebbe chiedersi è perché affrontarlo da sola, quando può chiedere aiuto. Accettare che un professionista aiuti a superare un momento tanto negativo non significa che non sia capace di farlo da sola, il percorso che farebbe in psicoterapia o supporto psicologico è comunque un percorso che farebbe lei, investendo le sue forze ed energie, semplicemente lo farebbe guidata da qualcuno che possa offrirle sostegno e aiuto.
Dott. Daniele Mango
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Napoli
Gentile utente gli uccelli che hanno vissuto in gabbia quando hanno la possibilità di volare ed essere liberi possono sentirsi spaesati e impauriti. Questo mi ha fatto venire in mente come ha potuto sentirsi lei dopo questa relazione così tossica.
Il suggerimento che le posso dare é di accogliere e non combattere la tristezza perché questa contiene un messaggio, è la sua opportunità per comprendere meglio i suoi nuovi bisogni dovuti anche a questa condizione di libertà. Non affronti tutto da sola, si faccia accompagnare da un professionista.
Buona fortuna.
Dott.ssa Anna Malgieri
Psicologo, Neuropsicologo, Psicologo clinico
Avellino
Salve, i traumi che ha subito, tra inganni e manipolazioni, lasciano spesso cicatrici profonde, e le conseguenze emotive che descrive (i momenti di tristezza improvvisa, il desiderio di isolarti e l'insonnia) sono reazioni molto comuni a situazioni di abuso emotivo e manipolazione. La sua domanda è importante: se può superarlo da sola o se sarebbe utile cercare aiuto. Essendo già consapevole del suo vissuto e degli effetti su di sé, potrebbe essere molto efficace riprendere un percorso terapeutico. La scelta di affrontare questa esperienza con il supporto di un professionista non significa affatto che lei non sia forte o in grado di farcela; al contrario, è un modo per prendersi cura di se stessa e rafforzare la sua capacità di stare meglio a lungo termine. Spero di esserle stata d'aiuto.
Dott. Gianluca Evangelista
Psicologo, Psicologo clinico
Selvazzano Dentro
Buongiorno,
grazie per aver condiviso quanto sta attraversando. Le esperienze che descrive e le difficoltà emotive che ha affrontato possono lasciare segni profondi, che a volte riemergono anche dopo essersi allontanati dalla situazione che li ha originati.
I sintomi che sta vivendo ora indicano che forse ci sono aspetti di quanto accaduto che potrebbero trarre beneficio da una esplorazione più approfondita.
Un aiuto professionale potrebbe offrirle uno spazio sicuro in cui comprendere meglio queste emozioni e sviluppare strategie per affrontare questi momenti di difficoltà. Anche se sente di essere in parte riuscita a superare alcune sfide da sola, un percorso psicoterapeutico potrebbe aiutarla a lavorare e strutturato sui vissuti che ancora oggi influenzano la sua vita.
Valutare insieme a un professionista come procedere potrebbe rappresentare un passo importante per la sua ricerca di maggior benessere e di serenità.
Resto a disposizione per ogni ulteriore domanda o chiarimento.

Cordialmente,
Dott. Gianluca Evangelista
Dott.ssa Alessandra Mascellani
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Carissima, anzitutto grazie per aver condiviso in questo spazio i suoi vissuti così intimi. È evidente quanto lei sia una persona che ha affrontato molto, e già il fatto di aver preso la decisione di allontanarsi da una situazione così difficile dimostra una grande forza.
Tuttavia è evidente come permangano ancora i sintomi di profonde ferite emotive che emergono nei momenti di solitudine e che si riflettono anche nella sua vita notturna, disturbandola con insonnia e incubi.
Credo che queste emozioni siano una parte di lei che sta cercando di essere ascoltata e compresa e che l’allontanamento dalla persona che le ha causato tanto male non basti a cancellare i tanti vissuti negativi incamerati.
Senz’altro lei ha dentro sé le risorse per superare le sue difficoltà ma avere qualcuno al suo fianco che possa supportarla e aiutarla a vedersi con più oggettività può rendere questo percorso più fruttuoso e utile per lei. Un professionista che la accompagni in un percorso più continuativo rispetto a quanto sperimentato in passato potrebbe aiutarla a comprendere meglio le sue emozioni e a dare un significato a questi momenti di tristezza e isolamento.
Le auguro di superare al più presto questo difficile momento, un caro saluto. Dott.ssa Alessandra Mascellani
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Buongiorno,

Da ciò che racconta emerge una storia di sofferenza emotiva legata a esperienze di tradizione, manipolazione e condizionamento che hanno avuto un forte impatto sulla sua vita. È comprensibile che, nonostante l'allontanamento dalla persona negativa, lei continua a sperimentare momenti di tristezza, insonnia e difficoltà nelle relazioni. Questo tipo di vissuti può lasciare tracce profonde, che talvolta persistono anche dopo che la situazione apparentemente è risolta.

Il fatto che si sia già rivolta a un professionista per alcune sedute è un passo importante, ma il percorso terapeutico può richiedere più tempo e continuità per affrontare le radici di questi stati emotivi. I sintomi che descrivono – tristezza immotivata, isolamento, irritabilità e disturbi del sonno – potrebbero indicare che alcune ferite emotive non sono ancora del tutto elaborate.

È normale chiedersi se si possa superare tutto questo da soli, ma spesso un supporto psicologico adeguato aiuta a comprendere assolutamente e trasformare il dolore in un'occasione di crescita personale. Lavorare insieme a uno specialista può offrirle strumenti concreti per gestire i momenti difficili, migliorare il benessere emotivo e rafforzare la capacità di affrontare le relazioni in modo più sereno.

Le consiglio di approfondire il suo percorso con un professionista che possa accompagnarla in questo processo, sostenendola a ritrovare equilibrio e serenità.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Dott.ssa Ambra Bottari
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Mi dispiace davvero tanto per quello che hai passato. Sei stata costretta a sopportare una situazione estremamente dolorosa e per molto tempo, e il fatto che tu stia cercando di affrontarla è un passo davvero importante. Il dolore che descrivi, specialmente la tristezza immotivata e l’isolamento, sembra un riflesso del trauma che hai vissuto, e la difficoltà di superarlo da sola è comprensibile.

Anche se sei riuscita a fare molti progressi allontanandoti dalla persona negativa, i ricordi e gli effetti di esperienze così forti possono continuare a influenzarti. Le emozioni che provi ora, come la tristezza, l’isolamento e l'insonnia, possono essere un segno che hai bisogno di un supporto ulteriore per guarire completamente. Non c'è nulla di male a chiedere aiuto; anzi, riconoscere di aver bisogno di un sostegno è un segno di forza. Un percorso terapeutico mirato potrebbe aiutarti a elaborare e affrontare questi traumi più profondamente, migliorando così il tuo benessere emotivo e fisico.

Anche se sembra difficile, hai già dimostrato una grande resilienza. Un terapeuta può aiutarti a comprendere meglio le tue emozioni, a gestirle in modo sano e a recuperare il controllo della tua vita. Meriti di sentirti bene con te stessa, e il fatto che tu stia cercando di migliorare è un passo davvero positivo.
Dott.ssa Elisa Spadazzi
Psicologo clinico, Sessuologo, Psicologo
Cusago
Buongiorno,

vista la situazione complessa e delicata, potrebbe essere utile iniziare un percorso psicologico che possa aiutarla a comprendere meglio quanto sta accadendo. Affinchè il supporto psicologico e/o psicoterapia possa esserle utile è necessario che si instauri tra lei e il/la professionista un rapporto di fiducia, e ciò richiede un minimo di tempo di conoscenza e, quindi, di sedute.
Dott.ssa Luisa Maria Oliva
Psicologo clinico, Sessuologo, Psicologo
Roma
Salve,
mi arriva il suo dolore per l'inganno e i tradimenti subiti. Nonostante la situazione che descrive, in cui era stata condizionata da una persona da lei definita "negativa" è importante che si riconosca la forza che ha avuto di allontanarla dalla sua vita: ha avuto la forza di dire basta. La stessa forza può contattarla adesso, ascoltando cosa il corpo le rimanda con notti insonni ed incubi: i segnali psicosomatici ci aiutano a ricontattare la nostra profondità ed essenza e dobbiamo ringraziarli perché ci danno informazioni sulla nostra salute mentale e fisica. Sono passati tre anni e si domanda se può superarlo da sola: purtroppo la risposta è no, per uscire da schemi che ci ingabbiano in comportamenti poco funzionali per il nostro benessere è necessario farlo attraverso la relazione e il rispecchiamento del terapeuta. Le suggerisco di scegliere una persona con cui sente di potersi affidare in questo importante cammino.
Dott. Amedeo Fonte
Psicologo, Psicologo clinico
Pescara
Si avverte in ciò che racconta la traccia di un’esperienza che ha lasciato un segno profondo, come se certi gesti imposti, certe parole subite, fossero rimaste incise nella sua quotidianità più di quanto forse avrebbe voluto. Il fatto che la sofferenza si ripresenti in momenti apparentemente immotivati potrebbe far pensare che quel vissuto, pur essendo ormai legato a un passato che razionalmente ha riconosciuto e da cui ha preso distanza, continui a cercare un modo per esprimersi, per far sentire che qualcosa di sé è rimasto lì, incastrato tra ciò che ha subito e ciò che non è riuscita a dire o a riconoscere pienamente. La tristezza che avverte potrebbe essere un modo con cui il suo corpo e la sua psiche le comunicano qualcosa che ancora non ha trovato piena parola. Si chiede se possa farcela da sola, e questa è una domanda che già porta in sé una ricerca di autonomia e di forza. Ma forse ciò che più importa non è stabilire se può bastare a sé stessa, quanto piuttosto domandarsi se, nel continuare a portare questo peso da sola, si sente davvero ascoltata, compresa, riconosciuta. Il disagio che descrive non è solo un ostacolo ma potrebbe essere anche un messaggio, un appello a qualcosa di più profondo che meriterebbe uno spazio in cui essere ascoltato senza timore di giudizio. Si è già avvicinata una volta a un percorso di aiuto, e sebbene lo abbia percepito come insufficiente, ciò non significa che non possa esistere un altro modo, un altro incontro, che possa aprire uno spazio diverso, più adatto al suo sentire. Si potrebbe dire che non si tratta tanto di guarire, quanto di trovare un luogo dove dare senso a ciò che le accade, un luogo dove anche l’isolamento, la rabbia, gli incubi trovino un linguaggio meno solitario. Potrebbe considerare l’idea di proseguire quel cammino di ascolto, con qualcuno che possa sostenerla davvero in ciò che porta, senza fretta, senza soluzioni immediate, ma con la pazienza necessaria a scoprire cosa ancora cerca parola in lei.
Dott.ssa Mirea Colantuono
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Marano di Napoli
Salve, poche sedute psicologiche non risolvono nell'immediato. C'è bisogno di tempo e di lavoro costante. Non si arrenda ma si affidi ad un professionista della salute mentale e vedrà che starà meglio, con il giusto tempo.
Lei chiede se può superarlo da sola...sicuramente dentro di sè ha delle Risorse, ma con l'aiuto di uno psicologo ne individuerà e svilupperà ancora di più. Si affidi.
Un caro saluto.
Mirea Colantuono Psicologa a Marano, Quarto e Online
Dott.ssa Serena De Sisti
Psicologo clinico, Sessuologo, Psicologo
Roma
Le difficoltà che stai vivendo, come la tristezza immotivata, l'isolamento e l'insonnia, sembrano essere il risultato di esperienze dolorose passate, tra cui i tradimenti. Questi eventi hanno lasciato delle tracce emotive che ora emergono in momenti di vulnerabilità. La tristezza e l’aggressività che provi possono essere meccanismi di difesa contro il dolore non elaborato.
La tua difficoltà a gestire questi stati emotivi, insieme ai disturbi del sonno e agli incubi, suggeriscono che ci siano ancora aspetti irrisolti che potrebbero beneficiare di un supporto psicologico che già non lo fai. Un percorso terapeutico più approfondito ti aiuterebbe a comprendere e a gestire questi vissuti in modo sano nonostante la tua forza nell’affrontare la situazione sia evidente.
Potresti iniziare ad accettare e validare i tuoi sentimenti, facendo piccoli gesti di cura per te stessa, e cercando di non farti troppo sola, anche se è difficile. La connessione con gli altri e la creazione di una routine di auto cura sono passi importanti per riprendere il controllo del tuo benessere emotivo.
Dott.ssa Giulia Spilli
Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Le emozioni che descrive – come la tristezza improvvisa, l’isolamento e l’insonnia – possono essere lette non solo come sintomi individuali, ma anche come espressione di ferite relazionali che hanno lasciato un segno profondo.
Allontanarsi da una relazione negativa è un passo importante e coraggioso, ma è naturale che alcune difficoltà persistano. Non sempre possiamo “farcela da soli”: a volte serve uno spazio protetto in cui dare senso a ciò che è accaduto e riprendere contatto con sé, fuori da quei condizionamenti.
Un percorso terapeutico più continuativo potrebbe aiutarti proprio in questo, accompagnandoti nella ricostruzione del tuo benessere e della tua autonomia emotiva.
Dott.ssa Francesca Archetti
Psicologo, Professional counselor, Psicologo clinico
Brescia
Buongiorno, sicuramente non ha passato dei momenti facili considerando l'influenza negativa della persona che le stava accanto, il suo allontanamento, la tristezza e gli incubi. Secondo me, il sostegno, l'ascolto e la comprensione di un professionista potrebbero aiutarla a sfogarsi e a guardare da un diverso punto di vista ciò che le è accaduto. Cordialmente, Francesca
Dott.ssa Sandra Petralli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pontedera
Salve, le esperienze di manipolazione affettiva e i tradimenti che ha subito hanno certamente generato un trauma relazionale, il cui impatto può manifestarsi anche a distanza di tempo con sintomi come la tristezza ricorrente, l’irritabilità, l’insonnia e l’isolamento. Il fatto che sia riuscita ad allontanarsi da una relazione così tossica è un segnale di forza, ma il persistere di questo disagio indica che c'è ancora un carico emotivo non elaborato del tutto. In questi casi, un percorso con uno psicologo psicoterapeuta può essere molto utile per comprendere le radici di questo malessere e trasformarlo. Approcci come l’EMDR, spesso utilizzato per elaborare i traumi relazionali, o la psicoterapia umanistica, centrata sulla valorizzazione delle sue risorse interiori, possono aiutarla a ricostruire la fiducia in sé stessa e negli altri. Se sta facendo fatica anche a livello del sonno e delle relazioni, è importante non trascurare questi segnali, perché la sofferenza psicologica non va mai sottovalutata. Il percorso di guarigione richiede tempo e cura, e non sempre farcela da soli è la scelta più sana. Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Dott. simone feriti
Psicologo clinico, Psicologo, Psicoterapeuta
Bergamo
Buongiorno, grazie per aver condiviso la sua storia. Il dolore che sta vivendo è assolutamente comprensibile.
I segnali che manifesta sembrano essere dei segni di un trauma affettivo ripetuto. Quando la persona che amiamo ci fa del male il nostro sistema emotivo va in tilt. Si crea una forma di dipendenza dove ci si annulla per non perdere la persona amata.
I momenti di tristezza, l’isolamento, l’aumento dell’irritabilità e i problemi nel sonno sono un segnale che il suo sistema emotivo non si è ancora ristabilito.
Rispetto alla domanda se può superarlo da sola le risponderei che in parte ci è già riuscita in quanto è riuscita ad allontanare questa persona che la faceva soffrire. In parte ritengo opportuno un sostegno, per condividere questo carico emotivo e capire cosa ancora non riesce a lasciar andare di questa relazione, che interferisce con il suo benessere emotivo ancora nel presente in modo da comprendere meglio questi cambiamenti d’umore e trovare delle strategie per affrontarli.
Cordiali saluti

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Internista, Medico di medicina generale, Omeopata

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Internista, Medico di medicina generale

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Psicoterapeuta, Psicologo

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Medico di medicina generale, Internista

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