Buongiorno, da domani inizio Saxenda. .... prossimo passaggio sarà l intervento,ma davvero non funzi

Buongiorno Signora, il farmaco che le è stato prescritto potrebbe funzionare ma deve essere sempre accostato ad una dieta equilibrata e ad una attività fisica costante.
Se ha bisogno un piano adatto alle sue esigenze, sono a sua disposizione.

Saluti, dottoressa Ceraolo Francesca

Buonasera signora. Segua la prescrizione data, suppongo, dal suo medico. Ma, come sicuramente le avrà già detto, se questa terapia non viene associata ad una dieta ben equilibrata e ad un'attività fisica allora avrà pochi riscontri. L'intervento è una qualcosa che valuta il medico chirurgo, ma se possibile sarebbe sempre meglio evitare.
Si concentri sull'approccio dietetico (il quale serve obbligatoriamente un professionista) e sull'attività fisica, anche moderata ma sempre presente.
Rimango a disposizione!

Dott. Giuseppe Pullia

Saxenda è un farmaco basato su un principio attivo, il liraglutide, che viene utilizzato con successo per migliorare il controllo della glicemia in pazienti con diabete di tipo 2, poiché modula la secrezione di insulina e glucagone, agendo sul pancreas ed aumenta il senso di sazietà, rallentando la motilità e lo svuotamento gastrico. Quindi... si, indubbiamente funziona! Ma per dimagrire non basta. Nei percorsi dimagranti, questi farmaci (come pure gli interventi di chirurgia bariatrica) devono sempre essere associati ad una dieta bilanciata e personalizzata sulle necessità del paziente, ad un corretto stile di vita, ad un buon livello di attività fisica, ad un percorso di rieducazione alimentare e necessitano, per giunta, di una valutazione periodica costante da parte del medico, che deciderà se ed in che modalità proseguire il trattamento in base ai risultati dello stesso e valutato l'impatto degli effetti collaterali (non sempre trascurabili).

Liraglutide ovvero il principio attivo di Saxenda è un medicinale indicato per promuovere la gestione del peso corporeo in pazienti con sovrappeso e obesità e alcune complicanze dovute all’aumento di peso. Segua la prescrizione che le ha dato il suo medico. Ovviamente è da associare a un protocollo dietetico (seguito da un professionista) e attività fisica.

Buonasera la liraglutide puó aiutarla molto, ma solo segue una dieta adeguata e svolge moderata attività fisica. Se riesce eviti l’intervento con una educazione alimentare e un monitoraggio dei progressi. Tutto il percorso deve essere seguito da professionisti in quanto è faticoso e non privo di effetti collaterali. Rimango a disposizione per consigliarla. Cordiali saluti

Dall'esperienza che ho avuto, con il farmaco non si risolve il problema ma riesce a ridurre in poche percentuali il peso corporeo totale, intervenendo in modo negativo anche sulla percentuale di massa muscolare.
L'ideale sarebbe intervenire sull'insulino-resistenza lavorando in modo tale da eliminare completamente il problema metabolico con i dovuti protocolli

Buonasera, il farmaco potrebbe funzionare ma deve necessariamente essere accostato ad una sana alimentazione e ad una attività fisica regolare. Il problema è rappresentato dal fatto che se non si interviene a livello di stile di vita, con un importante intervento di modifica delle abitudini errate, rischiamo che i risultati siano solo momentanei e non duraturi.
Resto a disposizione, Dott.ssa Stella

Salve, il farmaco prescritto deve necessariamente essere accostato ad una dieta equilibrata e ad una attività fisica costante nel tempo. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista che valuti il suo stato di salute nel complesso che possa darle consigli più mirati e definire uno schema alimentare personalizzato. Saluti, dott.ssa Anna Pietroboni Zaitseva

Buonasera , il farmaco prescritto necessita di una dieta equilibrata.
Rimango a disposizione !

salve signora, il farmaco che le è stato prescritto sicuramente funziona, a volte con qualche effetto collaterale, ma funziona! c'è da dire eprò che va accostato per migliorare l'efficacia ad una dieta ipocalorica personalizzata alle sue esigenze. se non l'ha già fatto, si faccia seguire , se già non lo fa, in un percorso di rieducazione alimentare con una dieta personalizzata

Buongiorno,
Il farmaco che le è stato prescritto potrà aiutarla ma solo se affiancato ad un piano alimentare adeguato per le sue esigenze e ad un'educazione alimentare che porti ad un cambiamento del suo stile alimentare. Questo perché se una volta raggiunto l'obiettivo e terminata la dieta si dovesse ricominciare a seguire uno stile alimentare errato, come magari era prima di iniziare il percorso, i kg verranno gradualmente ripresi.

Buonasera, il farmaco funziona, deve però essere associato ad una corretta alimentazione cucita su misura per lei e ad attività fisica. Si affidi ad personale qualificato, per riuscire al meglio nel suo percorso. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio, chiarimento. La saluto, Dott.ssa Silvia Francesca Teisa.

Buonasera, come indicato dai colleghi, per avere una buona efficacia è importante abbinare un dieta equilibrata, varia e un'attività fisica costante.
Dott.ssa Arianna Petrellini

Buonasera, il farmaco funziona e potrebbe aiutarla a perdere peso associandolo ad una dieta personalizzata e ad una attività fisica moderata. Vi sono tuttavia prodotti naturali che possono contribuire a raggiungere l'obiettivo. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti. Cordialmente. Dott.ssa Simona Superti - Nutrizionista e naturopata.

Gentile paziente, il farmaco che le è stato indicato funziona ma a questo si deve associare una sana alimentazione e l'attività fisica. In vista anche di un eventuale intervento di chirurgia bariatrica è assolutamente necessario un cambiamento dello stile di vita e l'educazione alimentare. Solo così si potranno ottenere effettivamente i risultati sperati e non vanificare quanto ottenuto.
Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti, cordiali saluti. Dott.ssa Giulia Tavanti

Salve,
il farmaco che le è stato prescritto viene somministrato anche per la perdita di peso in quanto agisce sia riducendo la fame sia stimolando il metabolismo attivando la produzione di insulina.
Segua le dosi che le ha prescritto il suo medico di base e un piano alimentare personalizzato stilato da un biologo nutrizionista.
Cordiali saluti.

Salve, il farmaco che le è stato prescritto va ad agire attivando la produzione di insulina e determinando una riduzione del senso di fame.
Come però specificato già da altri colleghi, è necessario che il farmaco venga associato ad un'alimentazione varia ed equilibrata ed un programma di attività fisica, imprescindibile dalla dieta.
Queste indicazioni dovranno essere seguite anche successivamente ad un ipotetico intervento, ma che sono sicura riuscirà ad evitare se si atterrà a quanto consigliato da colleghi ed altri specialisti.
Spero di esserle stata di aiuto e se dovesse avere ulteriori domande, non esiti a contattarmi!

Cio´ che funziona davvero e´ capire le cause del sovrappeso.
La terapia con un GLP1 non risolve le cause .
L´intervento bariatrico puo´ in molti casi essere una soluzione ,ma in entrmabi i casi bisogna prepararsi bene con un regime alimentare per affrontare la terapia e l´intervento.

Buonasera signora, in alcuni casi potrebbe non aver effetto, il farmaco deve essere sempre accompagnato da una dietoterapia ed un'educazione alimentare. L'obesità ed il sovrappeso se causati (come nel 99% dei casi) da uno stile di vita sbagliato non viene risolto solo ed esclusivamente con il farmaco o con l'intervento bariatrico (che il più delle volte, se lo stile di vita non viene corretto denutrisce e non rimette in forma). Cordiali saluti

Il Saxenda è un buon ausilio nella sindrome metabolica ma deve essere assolutamente accostata ad una sana e corretta alimentazione

Buonasera,
Il farmaco Saxenda aiuta nella perdita di peso ma deve essere coadiuvato da una dieta elaborata appositamente per lei.
Rimango a sua disposizione,

Cordialmente
Dott.ssa Olivia Passaleva

Saxenda è efficace per molte persone, ma i risultati dipendono da un approccio combinato di dieta equilibrata, attività fisica e supporto motivazionale. L’intervento bariatrico può essere valutato se Saxenda e il percorso nutrizionale non portano risultati soddisfacenti. È fondamentale seguire le indicazioni del medico e monitorare i progressi per determinare la necessità di un intervento chirurgico.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Buongiorno,
Il farmaco in sè funziona così come l'intervento, ciò che non permette il mantenimento del peso perso sono le abitudini. Se, una volta perso il peso in eccesso, i comportamenti non vengono modificati e si ha quindi eccesso alimentare e sedentarietà il peso inevitabilmente aumenterà di nuovo.
Consiglierei di abbinare un percorso dietetico volto a migliorare le sue abitudini alimentari e di attività fisica in modo da poter mantenere la perdita di peso.

Cordialmente,
Dott.ssa Beatrice Pezzica

La chirurgia bariatrica può essere un’opzione efficace per la perdita di peso significativa e il miglioramento delle condizioni di salute correlate all’obesità. Tuttavia, il mantenimento dei risultati richiede un impegno costante nel seguire le raccomandazioni mediche e adottare uno stile di vita salutare.
Il successo a lungo termine dipende fortemente dall’adesione a uno stile di vita sano, includendo una dieta equilibrata e attività fisica regolare.
Resto a disposizione per ulteriori domande o chiarimenti.

Buongiorno, il farmaco se assunto correttamente funziona molto bene l'importante è consierare nel corso del tempo anche un percorso nutrizionale corretto che l'aiuti a sviluppare nel corso del tempo delle abitudini alimentari giuste da mantenere nel tempo. Il tutto sarà variabile e rimodulabile in relazione al momento specifico del suo percorso ovvero prima fase assunzione farmaco, seconda fase operazione e post operazione terza fase ripresa completa post operazione. Auguro una buona giornata dott.ssa Alice Caielli

Gentile paziente, se si riferisce all'intervento di sleeve o bypass gastrico, bisognerebbe andarci con i piedi di piombo. Non sono sempre risolutivi, specie se il paziente non è seguito psicologicamente o non è pronto psicologicamente. Purtroppo si interviene su un aspetto meramente anatomico e fisiologico, che è lontano anni luce da fame emotiva, depressione e disturbi del comportamento alimentare. Se non si risolvono prima questo tipo di problemi, probabilmente l'intervento chirurgico fallirà. se invece il paziente è realmente pronto e consapevole del post-operatorio e del tipo di alimentazione da seguire per il resto della vita, allora l'intervento è sicuramente un grande aiuto e lo salverà da numerose patologie debilitanti o fulminanti.