Buona sera . Uso saxenda da un mese e solo da un paii di giorni soffro di nausea,e dolori allo stom

13 risposte
Buona sera .
Uso saxenda da un mese e solo da un paii di giorni soffro di nausea,e dolori allo stomaco.la mia domanda e' se e' normale che solo dopo un mese sento differenza?
Buon pomeriggio,
Nausea e dolori allo stomaco rientrano tra gli effetti collaterali degli omologhi del GLP-1 (come il liraglutide da lei utilizzato), dal momento che agiscono sui centri di regolazione della fame nel sistema nervoso centrale e riducono la velocità di svuotamento gastrico.

Se la sintomatologia persiste, le consiglio di parlare con il medico specialista che le ha prescritto il farmaco; parallelamente, si concentri anche sul miglioramento dello stile di vita (in particolare seguendo un'alimentazione bilanciata e praticando regolarmente attività fisica), così da rendere ancora più efficace la terapia che sta seguendo.

A disposizione per ulteriori domande, un cordiale saluto

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

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Buonasera, deve considerare che gli effetti indesiderati più comuni di Saxenda sono nausea, vomito, diarrea e costipazione, questo farmaco inizia ad agire a livelli ottimali dopo qualche settimana e non subito ecco perché i pazienti che utilizzano Saxenda devono essere valutati dopo 16 settimane per determinare se il trattamento sta funzionando oppure se deve essere interrotto; quindi è comprensibile che stia risentendo degli effetti collaterali solo ora.
Le consiglio comunque di confrontarsi con il suo medico.
Rimango a disposizione
Cordiali saluti
Dott.ssa Fabiana Avallone
Buonasera, quelli da lei riscontrati sono tra gli effetti che il farmaco può dare. Se i sintomi persistono o si aggravano consiglio di contattare il medico che le ha prescritto il farmaco.
Buonasera, la nausea è uno degli effetti indesiderati più comuni. Valuti ancora il sintomo per qualche giorno/settimana, se continua ad essere ingestibile si rivolga al medico che le ha prescritto questa terapia.

Dott. Giuseppe Pullia
Buongiorno,
le consiglio di consultare un gastroenterologo per capire meglio i suoi sintomi.
Resto a disposizione
Drssa G.Viviana Martiradonna
Gentile paziente,
per uso di farmaci ed eventuali effetti collaterali, si rivolga al suo medico curante.

cordialmente
Buonasera, Liraglutide come affetti collaterali da nausea, vomito, diarrea e costipazione.
Se il malessere è invalidante dovrebbe contattare il medico che le ha prescritto il farmaco in quanto sarà associato anche ad una dietoterapia.
Un caro saluto
Buongiorno, nausea e dolori addominali rientrano tra gli effetti collaterali del farmaco che ,tra l'altro ,inizia ad agire a livelli ottimali dopo qualche settimana e quindi il fatto che lei stia avendo questi effetti collaterali dopo un mese è più che comprensibile.
Consiglio di sentire il medico che ha prescritto il farmaco per valutare come procedere.
Buongiorno, si, è normale, la liraglutide può dare questi effetti quando la concentrazione inizia ad aumentare col tempo, anzi è sintomo che il corpo stia ricevendo il farmaco. Si attenga alla dieta che ha ricevuto e se i sintomi diventano più fastidiosi ne parli con il medico che le ha prescritto il farmaco. Buona giornata
Buongiorno, confermo quanto detto dai colleghi. L'invito in questi casi è sempre quello di cercare un confronto con il medico che la segue: di fatto quello che assume è un vero e proprio farmaco.
Se ha bisogno di altri chiarimenti, sono disponibile.
Cordialmente
Dott.ssa Erika Benedetti
Gentile paziente, il farmaco prescrittole fa parte delle terapie farmacologiche per l'obesità, le consiglio di relazionarsi con il prescrittore in merito a dubbi, posologia, effetti collaterali e relativa gestione e prevenzione, effetto sul peso e, dunque, sul calo ponderale. Un cordiale saluto.
Gentilissimo paziente,
Questi sono gli effetti collaterali del farmaco che le è stato prescritto, le consiglio di rivolgersi al medico.
Saluti
Salve, questi effetti collaterali generalmente insorgono proprio nel periodo iniziale dell'assunzione del farmaco. Se dovessero persistere le consiglio di contattare il medico specialista che le ha prescritto il farmaco, in modo tale da poter trovare ''una soluzione'' o alternativa a questo. Rimango a sua disposizione per qualsiasi altra domanda.

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