Salve ci scrivo da Napoli volevo sapere delle informazioni riguardo il mio stato di salute in breve

Buonasera. Ciò che colpisce dalla sua descrizione è uno stato quasi crepuscolare. Ovvero questi problemi si presentano con intensità soprattutto la sera. A mio avviso è utile recarsi in una buona struttura territoriale, a Napoli avete dei buoni Centri di Salute Mentale, per fare una buona valutazione psicodiagnostica. Al contempo però non va eliminata la parte organica, e per escluderla occorre consultare un buon neurologo o un centro multiprofessionale

Gentile utente, i sintomi che lei descrive potrebbero essere di natura psicosomatica tuttavia affinché si proceda nella giusta direzione escluderei cause mediche consigliandole di fare una visita neurologica. In ogni caso il neurologo potrebbe consigliarle farmaci per alleviare i suoi sintomi. In presenza di disturbi di natura psicosomatica e non di natura organica potrá successivamente rivolgersi ad uno psicoterapeuta della sua cittá che saprá aiutarla ad affrontare questi disagi. Cordialmente. N.A. Losignore.

Buonasera,
da ciò che scrive sembra che la sua paura per i suoi sintomi fisici aumenti sempre di più, sopratutto la sera e che anche il suo medico curante sottovaluti la sua preoccupazione. Sicuramente sentire che il proprio corpo è al di fuori del nostro controllo e non dormire bene la notte aggrava sempre di più il suo timore, forse aumentando a sua volta anche i sintomi fisici in un circolo vizioso. Anch'io le suggerirei una valutazione neurologica per escludere delle patologie organiche. Oltre a questo le consiglierei un percorso psicoterapeutico, che possa tenere presente in un ottica psicosomatica sia la sua ansia che la sintomatologia corporea.
Cordialmente

Buonasera, mi sembra che il suo stato fisico sia strettamente legato ad una componente fortemente ansiosa, credo che una volta escluso che i dolori abbiano cause organiche possa essere utile rivolgersi ad uno psicoterapeuta e valutare l'ipotesi di consultare anche uno psichiatra per un supporto farmacologico. Per ulteriori chiarimenti sono a sua disposizione. Cordiali saluti.

Potrebbe essere un momento di passaggio come, d'altra parte, una situazione psicologica che va radicandosi. In entrambi i casi le posso dire che sta facendo bene a fare tutti gli accertamenti medici; ma che è necessario avviare un percorso psicoanalitico per poter cogliere la natura di queste ansie che a lungo andare possono diventare sempre più invalidanti. Sconsiglio, al momento, di affrontare l'ansia con terapia farmacologica.

Buongiorno! Questi sintomi ansiosi e questa preoccupazione costante circa il suo stato di salute non potranno essere "guariti " con accertamenti medici ( radiografie tac ecc), perché non ci sarà nulla che potrà rassicurarla sufficientemente.
L'unica modalità per combattere l'ansia è comprenderne le radici e le motivazioni profonde, in questo può aiutarla la psicoterapia .
Le consiglio un colloquio per cercare di capire qual è il percorso più adatto per lei. Resto a disposizione per maggiori informazioni.
Saluti!

Buongiorno, in linea con quanto è stato già detto dai colleghi le consiglio di fare una visita neurologica e successivamente avviare, se lei sarà motivato, un percorso psicoterapeutico per affrontare il disagio e la sofferenza emotiva.
Cordiali saluti.

Salve, lei è molto giovane e quindi dopo essersi accertato che non ha niente di fisiologico, dovrebbe fare una visita psichiatrica e cercare inizialmente di affrontare i suoi sintomi spicosomatici con dei farmaci e poi fare un buon percorso con uno spicoterapeutico per capire perché avverte tali sintomi, e analizzare che forse l'ansia potrebbe nascondere una depressione, la saluto cordialmente, Eugenia Cardilli

Gentile Utente, mi sembra di capire che lei sia molto preoccupato per la sua Salute Fisica, il suo corpo le manda continuamente dei messaggi che lei non riesce a decifrare. Le sue condizioni di salute le generano dolore ansia ed anche paura e preoccupazione. E' Cosi? ho capito bene?
Il suo medico di riferimento sembra volerla dissuadere da effettuare approfondimenti ed analisi ulteriori e tuttavia questo sembra non essere rassicurante per lei.
essendo molto giovane potrebbe considerare l'ipotesi di parlare di questa sua condizione generale ad uno specialista della salute mentale, uno psichiatra/psicoterapeuta che sappia soprattutto ascoltarla e rassicurarla. considerando sia i suoi sintomi fisici, ed esplorando anche l'ansia che le nasce dentro. Ritengo che ne potrebbe trarre un grande sollievo. farsi aiutare a dare un nome a cio' che le accade per poterlo affrontare e superare.

Buongiorno, il quadro di sintomi che descrive è piuttosto vario e complesso. Credo sia importante escludere un problema di ambito meglio, e nel caso di analisi negative, le consiglio di contattare un terapeuta della zona che possa aiutarla a tradurre ciò che il suo corpo le segnala. La psicosomatica è un metodo con cui il nostro corpo cerca di inviarci un messaggio, se lo ignoriamo rischia di dover aumentare l'intensità.
Spero di averla aiutata, arrivederci

Ti consiglio di parlare con uno psicologo che sappia accogliere la tua sofferenza,sconcerto,paura per i tuoi sintomi.

Buongiorno,
I sintomi che descrive potrebbero avere un'origine psicosomatica ma, prima di affermarlo con certezza, è necessario escludere che vi siano problematiche fisiche. Le consiglio, pertanto, di rivolgersi al Suo medico curante e di effettuare un check-up completo per escludere la presenza di problemi organici. Se l'esito di tutti gli esami dovesse essere realmente negativo, confermando la natura psicologica dei Suoi disturbi, Le consiglio di rivolgersi ad uno psicoterapeuta per scoprire qual è il malessere psicologico che la Sua mente ha "spostato sul corpo" ed affrontarlo adeguatamente con un percorso psicoterapeutico.
Saluti,
GF

Salve, scrivendo è riuscito a trasmettere molto bene il suo stato di intensa ansia. Il mio consiglio è di non dividere il corpo dall'animo ma di seguire tutti e due in questo momento. Quindi le consiglio di contattare uno psicologo o uno psichiatra per dare voce all'ansia e al contempo di approfondire il lato organico.

Parli con un neurologo che valuterà i sintomi e potrà indirizzarla alle cure più consone.

Buonasera, si rivolga prima ad un neurologo e poi ad uno psicoterapeuta.
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone

Gentile utente, da come leggo il suo medico sembra aver prescritto tutto quello che era necessario per escludere problemi di natura fisica? Se così fosse, penso sarebbe davvero opportuno rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capire se possano essere sintomi psicosomatici e per farsi sostenere in questo forte momento di ansia. In bocca al lupo per tutto

Salve se il suo medico di base sta impazzendo per le sue continue richieste probabilmente è perchè si è reso conto che il problema non sono in particolare i suoi sintomi, ma la sua continua preoccupazione per i sintomi. E' una conseguenza dell'ansia. Mentre continua a prendersi cura del suo corpo sarebbe salutare prendersi cura della paura con cui vive il suo corpo. E' il suo strumento ed il suo compagno di vita credo sia il caso di allacciare una buona relazione di ascolto con lui.

Buongiorno,
al di là dei sintomi organici credo che per lei sia importante in questo momento trovare uno spazio interno di serenità e quiete per poter affrontare le eventuali visite mediche.
Le offro uno spazio di ascolto e supporto psicologico.

Salve, i sintomi riportati da lei sono probabilmente di natura somatica.
Le consiglio pertanto di intraprendere un percorso di psicoterapia, al fine di trovare le risposte che cerca.
Buona giornata.
Dott. Fiori

Ciao,
penso che la prima tappa sia cercare uno psicologo professionista di fiducia che ti aiuti a mettere un pò di ordine in tutti questi sintomi.
La fiducia nella relazione terapeutica ti aiuterà a valutare quali altre tappe terapeutiche puoi seguire per ritrovare il benessere di cui hai bisogno.

Salve, una volta escluse le cause organiche le consiglio di rivolgersi ad un terapista della sua zona.
MM

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Buonasera, quello che emerge dalla sua domanda è senz'altro uno stato di ansia legato ad una serie di sintomi fisici che lei esperisce. scongiurato il rischio di qualsiasi tipologia di origine organica per questi sintomi potrebbe essere importante andare a vedere cosa scatena un malessere così profondo e ampio attraverso un percorso psicologico.
le auguro di riuscire a prendersi cura di sè e a stare meglio.
La saluto affettuosamente,
Dott.ssa Francesca De Lise

Buonasera, da ciò che scrive si evince una grande sofferenza sia fisica che psicologica. Occorre innanzitutto escludere la causa organica, in secondo luogo la invito a rivolgersi ad un terapeuta in modo da poter avere uno spazio in cui la sua sofferenza possa essere accolta e compresa. A volte il corpo ci "parla" attraverso dei sintomi fisici per esprimere un malessere. Cosa sta accadendo nella sua vita? Cosa le provoca disagio? Quali emozioni e paure sta esprimendo attraverso il corpo? Se vuole sarò lieta di accompagnarla nel suo percorso.

Gentilissimo utente, mi arriva molto il suo stato di apprensione e preoccupazione per la sua salute. Mi dispiace molto per la sofferenza che sta vivendo, ben ravvisabile dal suo messaggio. Una volta effettuati gli esami prescritti ed esclusa una causa medica, le consiglio di intraprendere un percorso che possa aiutarla ad interrogare e comprendere questa forte ansia, ricercando l'origine di tutte queste problematiche psicosomatiche. Riprendendo il titolo di un celebre testo, 'il corpo accusa il colpo'. Ciò significa che il corpo parla e si fa sentire quando ha incassato dei colpi che non sono stati elaborati, impattando sul suo funzionamento diurno e, da quanto riferisce, anche su quello notturno. Le consiglio di prendere in considerazione questa possibilità.
Resto a sua disposizione.
Un caro saluto,
Simona Del Peschio

Buonasera, come le hanno suggerito i miei colleghi, sembra che il suo corpo (appurato che non sia nulla di organicamente grave) stia cercando di comunicarle qualcosa, quindi sarebbe interessante spostare i sintomi fisici per scoprire chi c'è dietro, che vissuto ha, che fase sta attraversando, insomma scavare nella sua profondità e complessità. Sicuramente questo richiede impegno ed anche pazienza. Può rivolgersi ad uno psicoterapeuta della sua zona. Buona scoperta di sè!

Buonasera, in base alla sua descrizione le consiglierei di rivolgersi ad un medico che la aiuti ad effettuare gli accertamenti necessari sulla base della sintomatologia che descrive. Nel caso volesse approfondire l'ansia e le paure che descrive, può iniziare un percorso psicologico che la aiuti a comprenderle e a conoscersi

Buongiorno, concordo con i colleghi che la invitano ad escludere le cause organiche ai suoi disturbi. Potrebbe inoltre contattare uno specialista per un supporto all'ansia causata dai disturbi stessi.

Buonasera, gentile utente le consiglio di rivolgersi ad un medico per quanto riguarda i sintomi descritti in modo tale da effettuare tutti gli accertamenti necessari, Per quanto riguarda invece l'ansia e le paure, può eventualmente decidere di affrontarle attraverso l'aiuto di uno psicologo
resto a disposizione
cordiali saluti
dott,ssa Mara Diana

Gentilissimo,
descrive un quadro sintomatologico che merita un esame neurologico obiettivo; in presenza o meno di problemi organici, credo sia necessario un percorso terapeutico che affronti efficacemente l'aspetto psicologico e somatico delle sue ansie e delle sue paure che si concentrano essenzialmente nelle ore serali e di notte.
Resto a sua disposizione per ulteriori chiarimenti.
Un affettuoso incoraggiamento.

Gentile utente, a prescindere dalla presenza o meno di problemi organici, ritengo opportuno consigliarle di intraprendere un percorso terapeutico che l'aiuti ad affrontare in modo efficace l'aspetto psicologico delle sue preoccupazioni. Resto a sua disposizione qualora desiderasse, sono a Napoli ed online. Cordialmente, dott.ssa Marta Enrica Giordano

Gentile utente, comprendo la difficoltà del periodo che sta vivendo. Mi sento di dirle che una volta accertatosi della diagnosi organica potrebbe considerare l'idea di richiedere un consulto psicologico per capire e gestire al meglio le sue preoccupazioni.
Resto a sua disposizione
Dott.ssa Veronica Guidi

Buongiorno e grazie per la condivisione, mi dispiace molto per ciò che sta vivendo, è difficile vivere con un corpo che sembra voglia tradirci. Ha consultato degli specialisti? Ci sono farmaci che intervengono anche sulle somatizzazioni, riducendo molto i sintomi. Un percorso di psicoterapia potrà aiutarla per mettere in campo tutte le risorse per fronteggiare questa condizione. Con l’impegno e il sostegno giusto riuscirà a riappropriarsi della sua vita. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio e per terapie online. Un caro saluto, D.ssa Cristina Sinno

Gentile utente
Mi dispiace sapere che stai attraversando un periodo così difficile. È importante affrontare queste preoccupazioni con il tuo medico curante per valutare adeguatamente la tua situazione. Potrebbero essere utili ulteriori valutazioni e analisi per comprendere meglio i sintomi che stai riscontrando. Ti consiglio vivamente di continuare a collaborare con il tuo medico per individuare le cause dei tuoi disturbi e stabilire un piano di trattamento appropriato. Nel frattempo, potresti considerare l'opportunità di rivolgerti anche a uno specialista in psicologia per affrontare l'ansia e le paure che stai sperimentando. Sono disponibile per ulteriori informazioni o supporto, se necessario. Ti auguro il meglio nel tuo percorso di guarigione.
Cordialmente
Dott. Tiziana Vecchiarini

Gentile utente, grazie per aver condiviso la sua esperienza. Sento che possa rassicurarla il fatto di controllare attraverso varie indagini strumentali il suo stato fisico. La invito a riflettere sulla possibilità di potersi prendere cura anche del suo stato mentale, che si manifesta attraverso l'ansia e che, certamente per una connessione inevitabile mente-corpo emerge attraverso i suoi sintomi fisici. sento di dirle che è altrettanto importante riservarsi uno spazio e un tempo per prendersi cura della propria salute a tutto tondo. Disponibile per qualunque riflessione, resto a disposizione. la saluto, dott.ssa Amelia Capezio

Buon pomeriggio. Certo non è incoraggiante accusare ogni giorno un dolore diverso e un problema nuovo che impedisce di vivere serenamente, soprattutto quando si è così giovane. L'ansia la proverebbe chiunque al suo posto. E' sicuramente importante accertare il suo stato di salute relativamente ai dolori e ai fastidi che accusa, giungendo a diagnosi effettuate da specialisti e, così, per potere considerare anche di intraprendere un percorso psicoterapico. Si affidi al suo medico di riferimento così da valutare, in serenità, quanto sia necessario per la sua salute ed il suo benessere. Saluti

concordo con i colleghi

Salve.
Per quello che descrive mi sembra di capire siano state indagate e scongiurate delle cause organiche dei suoi disturbi. In tal caso i sintomi che descrive sarebbero riconducibili ad un'intensa e cronica ansia, che è un sintomo, come un campanello d'allarme delle sue paure, e che, oltretutto, finisce per innalzare il suo livello di vigilanza e attenzione verso i sintomi, aumentando ancora di più la paura; insomma si innesca un circolo vizioso che incrementa paura, ansia e controllo di sintomi. La conseguenza fisiologica di un ansia molto intensa può provocare alcune sensazioni fisiche, il collasso ed il formicolio sono segnali dell'attivazione del sistema parasimpatico, che reagisce alla sua paura. Faccia attenzione a se, quando prova queste sensazioni, il suo respiro è irregolare o molto veloce; in tal caso si concentri innanzitutto su quello, provando a fare lunghe e calme inspirazioni ed espirazioni. Il bruciore alla schiena potrebbe invece essere conseguente ad un costante stato di tensione muscolare.
Le consiglierei d'indagare l'origine di questo stato ansioso.
La saluto cordialmente.

Ciao, è evidente che stai affrontando un momento di grande preoccupazione e che i sintomi fisici stanno aumentando la tua ansia. È importante sapere che il corpo e la mente sono strettamente collegati: l’ansia può amplificare i sintomi fisici, e questi ultimi possono, a loro volta, alimentare le tue paure.
Hai fatto bene a rivolgerti al tuo medico e a pianificare degli esami, ma potrebbe essere utile affiancare un supporto psicologico per affrontare l’ansia e imparare a gestire le paure che stai provando.

Salve. È un quadro complesso, è difficile dire se c'è un'origine comune a tutti i problemi oppure se più cose stanno intervenendo; il malessere che prova sembra essere almeno in parte psicologico, faccia una visita presso uno psicologo per farsi un'idea di un percorso che possa iniziare per stare meglio. Nell'immediato cerchi di non perdere lucidità quando le viene l'ansia, cercando di vederla come qualcosa da comprendere piuttosto che affrontare, riferendo poi le sue conclusioni al dottore che la seguirà

Ciao, grazie per aver condiviso la tua situazione. Mi sembra che tu stia attraversando un periodo molto difficile, con molti sintomi fisici e una forte preoccupazione per la tua salute. È comprensibile che tu possa sentirti sopraffatto, specialmente quando i dolori e i fastidi fisici sembrano aumentare e ti causano ansia.
Da quello che descrivi, è evidente che la tua ansia sta giocando un ruolo importante nel modo in cui percepisci il tuo corpo e i tuoi sintomi. Quando siamo molto ansiosi, il nostro corpo può reagire con sintomi fisici, come dolori muscolari, formicolii, giramenti di testa e difficoltà a dormire. Questi sintomi sono reali e dolorosi, ma a volte l'ansia li amplifica, facendoci percepire il nostro stato di salute in modo più grave di quanto effettivamente sia.
Il fatto che tu stia cercando delle risposte mediche (come le radiografie e le analisi del sangue) è una buona cosa, perché è importante escludere eventuali cause fisiche, ma è altrettanto importante affrontare l’aspetto emotivo e psicologico che potrebbe contribuire al tuo malessere. È possibile che l'ansia stia creando un circolo vizioso, dove i sintomi fisici aumentano la preoccupazione e viceversa.
Ti suggerirei di prendere in considerazione un supporto psicologico, che potrebbe aiutarti a gestire meglio l'ansia e le paure che provi. Un terapeuta potrebbe lavorare con te per capire meglio le tue paure e aiutarti a imparare tecniche per ridurre l'ansia, come la respirazione profonda, il rilassamento muscolare progressivo o altre strategie comportamentali e cognitive.
Inoltre, se non l'hai già fatto, potresti considerare di parlare apertamente con il tuo medico di base riguardo alle tue preoccupazioni, chiedendo magari una valutazione più completa sul piano psicologico, se non lo hai già fatto. È importante che ti senti ascoltato e supportato, sia dal punto di vista fisico che psicologico.
Infine, cerca di prendersi cura di te stesso anche a livello di autocura: cerca di mantenere una routine sana di sonno, mangia in modo equilibrato e cerca di fare attività fisica, che può ridurre i livelli di ansia e migliorare la qualità del sonno.
Non è facile, ma il fatto che tu stia cercando risposte è già un passo importante. Non sei solo, e affrontare insieme le preoccupazioni fisiche e psicologiche ti aiuterà a sentirti meglio nel lungo periodo.
Spero che tu possa trovare il supporto di cui hai bisogno. Buona giornata e prenditi cura di te!

Salve, cerchi uno psicoterapeuta nelle sue zone per poter lavorare insieme su tutto quello che le succede e che le desta forte preoccupazione. Veda come andranno queste radiografie effettuate. Se dagli esami medici non emergono cause di natura organica, è possibile si tratti di disturbi psicosomatici (che portano a sintomi fisici, ma l'origine è nel nostro stato di sofferenza mentale).

Capisco che stai attraversando un periodo difficile, con sintomi fisici e ansia che ti preoccupano molto. I tuoi giramenti di testa, dolori alla schiena, formicolii e paure potrebbero essere legati all’ansia, che può manifestarsi sia fisicamente che emotivamente. Ti consiglio di affrontare l’ansia con tecniche di rilassamento e di considerare il supporto di uno psicoterapeuta per gestire meglio le tue preoccupazioni. Unire l’approccio fisico e psicologico potrebbe aiutarti a sentirti meglio.

Salve. Ho letto attentamente il suo racconto.
Come ha già intuito Lei stesso la causa dei suoi problemi NON è fisica bensì psicologica.
Pertanto se continua a fare 1000 visite mediche al giorno continuerà a perdere tempo senza trovare soluzione.
Si rivolga ad un professionista del settore che senz'altro l'aiuterà e finalmente vivrà serenamente.

Salve, per quanto riguarda i dolori fisici che descrive bisogna prima di tutto escludere una diagnosi di tipo medica. Nel momento in cui gli esami risultano essere negativi, si può parlare di un eventuale causa psicologica. Potrebbe star somatizzando sul corpo l'eccessiva ansia di cui parla. Iniziando un percorso psicologico, può riuscire ad avere maggiore consapevolezza del motivo di questa sua ansia, quali sono i fattori che tendono a mantenerla e acquisire strumenti che le permettano di poterla gestire.

Gentile utente,
comprendo la sua preoccupazione: convivere con sintomi fisici come giramenti di testa, dolori alla schiena, formicolii e difficoltà a dormire può essere davvero difficile, soprattutto quando si sommano ansia e paura per la propria salute. È importante sapere che spesso l’ansia può manifestarsi anche attraverso il corpo, dando origine o amplificando sintomi fisici come quelli che descrive. La tendenza a cercare rassicurazioni mediche frequenti e a concentrarsi molto sui sintomi è comune in chi vive stati d’ansia elevati. Tuttavia, questo può alimentare un circolo vizioso, aumentando la paura e la percezione del dolore. Non è solo e non c’è nulla di “sbagliato” in ciò che prova: chiedere aiuto è il primo passo per stare meglio. Se sente che l’ansia sta limitando la sua vita, si rivolga ad uno psicologo. Prendersi cura di sé significa anche imparare a conoscere e gestire le proprie emozioni. Se desidera, posso offrirle un supporto per accompagnarla in questo percorso.

Salve, comprendo che in questo momento tutto sembra ricondurla a possibili problemi di salute fisica. Tuttavia, anche le emozioni, in particolare l'ansia ha un grande impatto sulla percezione del dolore fisico e a sua volta il dolore fisico potrebbe incrementare il livello d'ansia percepito. Le suggerisco, pertanto, di valutare la possibilità di intraprendere un percorso psicologico per comprendere al meglio cosa le sta succedendo.

Saluti

Buongiorno,
capisco bene la sua preoccupazione: i sintomi che descrive possono essere molto destabilizzanti. È giusto che stia facendo degli accertamenti medici, e se necessario potrà farne altri per escludere cause organiche.

Detto questo, spesso l’ansia intensa e prolungata può generare sintomi fisici reali, come giramenti di testa, dolori, formicolii, disturbi del sonno, e paura costante di stare male. Quando il corpo parla in questo modo, è un segnale che va ascoltato anche sul piano emotivo.

Un percorso psicologico può aiutarla a gestire meglio queste paure e a ritrovare un senso di stabilità.

Un caro saluto,
Dott.ssa Sonia Zangarini
Psicologa / Counselor

buonasera,
intanto le consiglio in prima battuta una vsita neurologica dato che descrive parestesie e sintomi vestibolari.
In secondo luogo approfondire le manifestazioni ansiose con uno specialista soprattuto se dalle indagini risultano sintomi di natura psicosomatica e non organica.
Nulla per cui lei debba allarmarsi, ma cominciare ad inquadrare in maniera mirata potrà condurla ad una visione più chiara del suo stato di salute che le permetterà di lavorare eventualmente sul versante psicologico.
Resto a disposizione

Ciao, capisco quanto possa essere difficile convivere ogni giorno con sintomi fisici, ansia e preoccupazioni per la salute. Quando il corpo continua a mandare segnali diversi e il pensiero va sempre al peggio, è naturale sentirsi spaventati e confusi.
L’ansia può amplificare le percezioni fisiche e alimentare un circolo di paura e ipervigilanza. Questo non significa che il dolore non sia reale, ma che anche la mente può avere un ruolo importante nel mantenerlo o accentuarlo.
Hai già fatto passi importanti rivolgendoti al medico, ma ora è essenziale affiancare un lavoro psicologico. Un terapeuta potrà aiutarti a gestire meglio l’ansia, riconoscere i pensieri catastrofici e ridurre la preoccupazione per la salute. Cercare aiuto è un segno di forza.

Ciao, grazie per aver condiviso con tanta chiarezza quello che stai vivendo.
Comprendo quanto possa essere difficile convivere con sintomi fisici che si ripetono e con la paura che ci sia qualcosa di grave. L’ansia, come racconti, tende poi ad amplificare ogni sensazione, creando un circolo che diventa sempre più faticoso da interrompere.
Hai fatto sicuramente bene a sottoporti a visite e accertamenti, e sarà importante continuare a seguire le indicazioni dei medici per escludere o trattare eventuali cause organiche. Allo stesso tempo, visto il forte impatto che l’ansia e le preoccupazioni hanno sulla tua vita quotidiana (sonno, pensieri continui, difficoltà a concentrarti), potrebbe esserti molto utile intraprendere anche un percorso psicologico. In questo spazio avresti la possibilità di comprendere meglio il legame tra corpo e mente e trovare strategie concrete per ridurre l’ansia e affrontare le paure.
Non sei solo in questo; chiedere supporto non significa “impazzire”, ma prendersi cura di sé in modo completo. Con il giusto aiuto puoi imparare a gestire l’ansia e a sentirti più sereno.

Un caro saluto.

Buonasera, sta descrivendo un insieme di sintomi fisici e psicologici che sembrano legati a uno stato di ansia generalizzata molto intenso, ma ovviamente è corretto che stia procedendo con accertamenti medici per escludere eventuali cause organiche. Giramenti di testa, bruciori interni, formicolii, insonnia e dolori migranti sono spesso presenti nei disturbi psicosomatici, dove il corpo diventa il linguaggio con cui la mente esprime un malessere profondo. La psicoterapia umanistica o l’approccio basato sulla Mindfulness possono aiutarla a comprendere meglio il legame tra le sue emozioni, le paure quotidiane e le manifestazioni corporee, lavorando per ridurre la sensazione di allarme costante. È importante che non si colpevolizzi per il fatto di cercare rassicurazioni mediche frequenti: è una risposta comune in chi vive con un’ansia che si fissa sul corpo. In questo momento sarebbe fondamentale affiancare al percorso medico anche un lavoro con uno psicologo psicoterapeuta, che possa aiutarla a gestire la paura della malattia, l’ipervigilanza sul corpo e l’angoscia che la blocca nel quotidiano. L’ansia può dare sintomi reali, intensi e debilitanti, ma può anche essere curata. Ne parli con uno psicologo psicoterapeuta quanto prima, senza attendere oltre.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli

buonasera, ho letto le sue domande e le sue preoccupazioni, non deve essere facile per lei avere questi fastidi e dolori. Quando riguardano problemi e dolori fisici è bene prima fare tutti gli accertamenti per escludere aspetti medici, se ha vissuto ultimamente particolari stress importanti, molto spesso il nostro fisico che ne risente. Potrebbe aiutarla fare un colloquio psicologico così da capire come mai il suo corpo sta reagendo in questo modo. Spero di esserle stata d'aiuto

Buona sera, ritengo che abbia fatto bene a procedere con degli esami diagnostici in modo da escludere cause fisiche ai suoi malesseri. Penso anche che l’ansia che prova possa causare la sua sofferenza, mente e corpo sono collegati e al netto di diagnosi specifiche il nostro corpo comunica qualcosa con i sintomi che prova. Le consiglio di attendere gli esiti degli esami e poi di iniziare un percorso di terapia che possa aiutarla a dare spazio alla sua sofferenza e a lavorare per il suo benessere.
Rimango a sua disposizione
Dott.ssa Giulia Diener