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I pazienti hanno appena iniziato a rilasciare recensioni.
Ho intrapreso,da diversi anni, un percorso con la Dottoressa Sonia Zangarini e posso dire che è stata un'esperienza molto positiva e gratificante finora. Grazie al suo supporto e alla sua guida, sto notando cambiamenti importanti nella mia vita, sia nelle relazioni che nella mia crescita personale e professionale. La sua capacità di ascoltare e comprendere le mie esigenze mi sta aiutando ad affrontare le mie sfide con maggiore consapevolezza e fiducia. Il suo approccio empatico e professionale mi sta aiutando a superare le mie difficoltà e a raggiungere i miei obiettivi. Sono grata per il suo supporto e la sua guida, e posso sicuramente consigliare Sonia a chiunque cerchi un aiuto professionale e personalizzato.
Dott.ssa Sonia Zangarini
Cara Carmela,
grazie di cuore per le tue parole. Sapere che il percorso che stiamo facendo insieme sta portando cambiamenti significativi nella tua vita mi conferma, ancora una volta, il valore della relazione terapeutica fondata sulla fiducia e sull’ascolto autentico.
È un privilegio poterti accompagnare nella tua evoluzione personale e professionale, e vedere come affronti con sempre maggiore consapevolezza e forza le tue sfide.
Professionista eccellente per meriti personali e per la scuola psicologica di riferimento. Ho cercato con accuratezza da anni un aiuto valido ed efficace . Mi segue con empatia e premura. Grazie al suo aiuto sono riuscita a raggiungere consapevolezza ed a sciogliere numerosi nodi.
Dott.ssa Sonia Zangarini
Gentile Luisa,
la ringrazio sinceramente per le sue parole. Sono felice che il nostro lavoro insieme le abbia permesso di raggiungere una maggiore consapevolezza e di sciogliere nodi significativi.
Il suo impegno, la sua fiducia e la costanza con cui affronta il percorso terapeutico sono elementi preziosi.
Mi sono sentito accolto ed ascoltato, gli interventi chiari ed efficaci mi hanno fatto raggiungere gli obiettivi che mi e ci eravamo prefissati. Ottimo
Sono in cura con Sonia da circa due anni. I miei miglioramenti sono stati costanti e graduali. Toccando punti lentamente sempre più profondi, senza tornare indietro.
La consiglio fortemente
Umanità, empatia e sensibilità sono le doti che contraddistinguono la Dottoressa Zangarini. La sua dedizione al benessere emotivo del paziente è pari alla sua professionalità. In momenti contraddistinti da complesse dinamiche personali e familiari ho ricevuto un supporto psicologico che mi ha consentito di superare le difficoltà. Le sessioni di counseling sono particolarmente illuminanti e dinamiche . Per me è un punto di riferimento insostituibile.
Ho intrapreso un percorso di Counselling con la Dott.ssa Sonia Zangarini in un periodo in cui sentivo il bisogno di rimettere ordine nella mia vita emotiva e personale. Fin dal primo incontro mi ha accolto con grande professionalità, empatia e rispetto, creando uno spazio sicuro in cui ho potuto aprirmi senza timore di essere giudicata. Il suo approccio professionale ed umano mi ha permesso di esplorare emozioni, dubbi e difficoltà che da sola non riuscivo a comprendere. Grazie ai nostri incontri ho imparato a conoscermi meglio ad ascoltare i miei bisogni e a gestire in modo più consapevole le mie relazioni e le mie emozioni.
Grazie per accompagnarmi in questo percorso di crescita.
Ci sono decisioni che cambiano l’esistenza. Iniziare la terapia con Sonia è sicuramente una di quelle. Ti senti vista, capita, supportata, protetta, improvvisamente tutto ha un senso, non solo logico ma soprattutto emotivo, per poi essere in grado di fare da sola tutte queste cose. Grazie ancora alla dottoressa per avermi accompagnato nel viaggio più bello della mia vita.
La dottoressa Zangarini e’ una professionista eccellente. Oltre alle sue competenze professionali, ciò che mi ha colpito è la sua intuizione frutto di tante esperienze sviluppate in questo ambito che consentono un approccio molto più ampio, variegato e di conseguenza più efficace. Posso dire con serenità che dopo l’esperienza con la dottoressa tutto è cambiato. Mi ha accompagnato verso una consapevolezza che mi ha fatto comprendere a fondo le mie emozioni più profonde ed i miei pensieri debilitanti. Consiglio la dottoressa a chiunque abbia necessità di ritrovarsi e prendersi cura di se. Buon viaggio a tutti
Ho intrapreso un percorso di psicoterapia con la dott.ssa Zangarini che già dal primo incontro mi ha suscitato un senso di fiducia. La consiglio vivamente alla luce dei risultati ottenuti grazie al suo supporto.
La dottoressa Zangarini è in grado di mettere subito a proprio agio i suoi pazienti dimostrando empatia e importanti capacità di ascolto. Molto professionale e preparata, le sue profonde conoscenze garantiscono un valido supporto a chi decidesse di iniziare un percorso insieme a lei.
ha risposto a 20 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno dottori da circa 4 mesi soffro di una sensazione di confusione come se sono disconnesso dal mondo, certe volte e leggero che non ci faccio nenache caso in certe volte e proprio intenso tipo come 2 giorni fa che entro in attacchi di panico, che mi sento di diventare pazzo, vampate di calore e paura di finire in ospedale da 1 momento a l'altro, solo che oltre questo senso di distacco ho altri sintomi come vuoti di memoria come se mi focalizzo nel ricordare cosa ho fatto durante la giornata oppure il giorno prima, in più le voci li sento come diverse non so se e una mia ossessione oppure li sento veramente diverse... volevo chiedere tutto questo da cosa può essere causato? certe volte non sempre ho anche pensieri di fare del male a me stesso oppure a chi ho vicino? La mia domanda sarà inizio di demenza precoce che ho 33 anni oppure psicosi anche se non ho deliri o allucinazioni... kmq sono in cura tramite il mio medico di famiglia con daparox goccie a sera...
Buongiorno,
capisco quanto possano essere spaventanti i sintomi che sta vivendo, soprattutto quando si accompagnano a confusione, distacco dalla realtà e attacchi di panico. Tuttavia, da come descrive la situazione, non sembrano esserci segnali di demenza precoce o psicosi: la sua consapevolezza e lucidità sono elementi molto rassicuranti.
Questi vissuti possono essere legati a stati d’ansia intensi, che spesso si manifestano anche con pensieri disturbanti o sensazioni di irrealtà.
Oltre alla cura farmacologica, un percorso psicoterapeutico può aiutarla a gestire meglio queste sensazioni e a ritrovare stabilità e sicurezza interiore.
Un caro saluto,
Dott.ssa Sonia Zangarini
Psicologa / Counselor
Buongiorno è da giorni che mi tormenta questa domanda, come si fa a non provare qualcosa per un uomo? Come è possibile vederlo solo come un conoscente/amico/collega di lavoro? Mi spiego meglio, quando ci siamo conosciuti tra noi è nato un bel feeling, che però per bisogno di entrambi e attrazione è tramutato in una sorta di flirt con qualche minimo avvicinamento fisico e molti messaggi e chiamate, il "problema" è che lui è impegnato da 4 anni e sposato da 2... tutto all'inizio era come un divertimento che faceva distrarre entrambi e bene (per quanto sia chiaro capisco che vada contro molti valori e di questo me ne assumo le colpe). Adesso però dopo molto tempo entrambi siamo decisi a non commettere errori di cui poi ci pentiremmo e di cercare in qualche modo di mantenere un buon rapporto senza odio o distacco totale. Io però in cuor mio ammetto che per un periodo l'ho visto con altri occhi, un compagno presente, premuroso, dolce, un futuro padre perfetto, intraprendente, simpatico e con tanta voglia di fare, sempre sorridente e positivo... è possibile distaccarmi da questa visione?
Buongiorno,
grazie per aver condiviso con tanta sincerità una situazione così delicata. Quello che sta vivendo non è affatto banale: quando si crea un legame intenso, anche se nato in modo “leggero”, è naturale che l’altro possa risvegliare parti profonde, desideri di vicinanza autentica, immagini di futuro. I sentimenti non obbediscono sempre alla razionalità, e non si può “smettere di provare” qualcosa con uno schiocco di dita.
La domanda che si sta ponendo – “è possibile distaccarmi da questa visione?” – è già un primo passo importante. Non si tratta di cancellare ciò che ha provato, ma di trasformarlo, riconoscendo il valore che questo legame ha avuto per lei senza restarne prigioniera.
Per fare questo, può essere utile:
accettare il sentimento senza giudicarlo, è qualcosa che le ha parlato di sé, dei suoi bisogni, dei suoi desideri profondi;
riconoscere i limiti della situazione, anche quando l'altro appare emotivamente disponibile;
spostare l’energia verso di sé, chiedendosi cosa ha visto in quell’uomo che vorrebbe anche in un futuro partner libero, disponibile, presente… perché probabilmente ciò che ha riconosciuto in lui è qualcosa che merita di esistere nella sua vita, ma in una forma possibile.
A volte, quando il sentimento è forte e la realtà ci mette di fronte a una situazione senza sbocchi, un percorso di elaborazione personale può aiutare a chiudere davvero una fase, lasciando spazio a nuove possibilità, senza rabbia né senso di colpa.
Un caro saluto,
Dott.ssa Sonia Zangarini
Psicologa / Counselor
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