Buongiorno, ho l'uricemia alta (8,5) e soffro di attacchi di gotta, dalle ultime analisi ho riscontr

Salve, in caso di gotta è sconsigliato un consumo eccessivo di pesce azzurro ricco di purine, che possono accentuare gli attacchi. Tuttavia gli integratori di omega 3 derivanti dall'olio di pesce, non dovrebbero contenere purine (verificare sempre l'etichetta del prodotto specifico, per eventuali ingredienti aggiunti).
E' bene sapere che gli omega 3, sono utili per il controllo delle dislipidemie, con focus sulle ipertrigliceridemie, piuttosto che sull'ipercolesterolemia; è sconsigliato prendere integratori in modo autonomo, bisogna sempre ascoltare il parere di uno specialista ed è importante rivolgersi ad un nutrizionista per un piano nutrizionale mirato.

Gentile utente,
grazie per aver condiviso la sua esperienza in modo così dettagliato. Capisco quanto possano essere dolorosi e debilitanti gli attacchi di gotta.
Gli integratori di Omega-3, come quelli a base di olio di pesce, sono generalmente considerati benefici per il profilo lipidico e per la loro azione antinfiammatoria. Tuttavia, in soggetti predisposti alla iperuricemia e alla gotta, va prestata attenzione a tutti i fattori che possono influire sul metabolismo delle purine, compresa l’alimentazione e, in alcuni casi, anche alcuni integratori.
L’olio di pesce in sé non contiene purine, ma in rari casi, e in persone particolarmente sensibili, può teoricamente favorire un terreno infiammatorio o interferire con l’equilibrio metabolico, contribuendo indirettamente a un attacco di gotta, specialmente se associato ad altri fattori scatenanti (come disidratazione, dieta ricca di alimenti ad elevato contenuto di purine , ph urinario più acido , consumo di alcol ).
Il mio consiglio è di sospendere temporaneamente l’assunzione dell’integratore e parlarne con il proprio medico , che potrà valutare un’alternativa più mirata, ad esempio fonti vegetali di Omega-3 (come l’olio di lino o l’olio di alghe), che non hanno alcuna implicazione con la produzione di acido urico.
Sarebbe utile anche una valutazione dietetica personalizzata, per ridurre i fattori di rischio legati sia alla gotta che al colesterolo.

Resto a disposizione per qualsiasi approfondimento.
Un cordiale saluto.
Dott. Daniele D'agati

Buongiorno,
grazie per la sua domanda, molto utile anche per altri pazienti che si trovano in situazioni simili.

L’assunzione di omega-3 attraverso integratori di olio di pesce ha in effetti proprietà antinfiammatorie e può essere utile per il controllo del colesterolo, ma nel suo caso è importante valutare con attenzione la presenza di gotta e iperuricemia.

Gli omega-3 in sé non causano direttamente la gotta, ma in alcuni casi alcuni integratori a base di pesce azzurro (come sardine e sgombri) possono contenere purine in tracce, che nei soggetti predisposti potrebbero contribuire all’accumulo di acido urico, se l’organismo non riesce a smaltirle efficacemente. Tuttavia, questa correlazione non è diretta né automatica, e va valutata nel contesto della dieta complessiva, idratazione, stile di vita e altri fattori individuali.

Le consiglio di:
• Monitorare l’assunzione totale di alimenti ricchi di purine (inclusi alcuni tipi di pesce, frattaglie, carne rossa, alcol).
• Idratarsi abbondantemente per favorire l’eliminazione dell’acido urico.
• Valutare, con il supporto di un professionista, il tipo di integratore che sta assumendo ed eventualmente, assumerne uno maggiormente filtrato.
• Seguire una dieta personalizzata anti-gotta che tenga conto anche del colesterolo.

Se desidera, posso aiutarla con un piano alimentare mirato che tenga sotto controllo sia i livelli di uricemia che di colesterolo, con un’alimentazione equilibrata e sostenibile nel tempo.

Resto a disposizione,
Dott.ssa Chiara Bacchelli
Biologa Nutrizionista

Buonasera, mi sento di escluderlo. E' più probabile che questo attacco sia dovuto all'inizio del caldo e ad un aumento della sudorazione e quindi della disidratazione. Beva molta acqua!

Buongiorno, gli integratori di omega-3 a base di olio di pesce non sono noti per aumentare il rischio di attacchi di gotta, anzi, in molti casi possono avere un effetto antinfiammatorio benefico, anche nei soggetti con iperuricemia.
Gli omega-3 contengono pochissime purine, a differenza del pesce intero (soprattutto azzurro), quindi è molto improbabile che siano stati loro a scatenare l'attacco. È più probabile che l’attacco sia legato ad altri fattori, come l’alimentazione nei giorni precedenti (es. carne rossa, frattaglie, alcol, bevande zuccherate), la disidratazione o stress, traumi o infezioni.
Se gli attacchi sono frequenti, potrebbe essere utile valutare una terapia farmacologica, da discutere con il reumatologo o il medico curante.

Buongiorno,
in genere gli omega-3 (EPA e DHA) hanno un'azione antinfiammatoria e non sono tra i fattori che tipicamente favoriscono un attacco di gotta. Tuttavia, alcuni oli di pesce possono contenere purine in tracce.
Nel suo caso specifico è difficile attribuire con certezza un ruolo diretto agli omega-3; potrebbe essere utile rivalutare globalmente dieta, idratazione, eventuali farmaci o altri fattori di rischio. Le consiglio di discuterne con il suo specialista di riferimento per una valutazione personalizzata.

Resto a disposizione.

Buongiorno a lei. Capisco perfettamente la sua preoccupazione, dato che ha affrontato un attacco di gotta molto doloroso subito dopo aver iniziato l'integratore di Omega-3. È una domanda cruciale che merita una risposta chiara.

### Omega-3 e Gotta: una Relazione Complessa

Gentile paziente, gli acidi grassi Omega-3, in particolare EPA e DHA, sono noti per le loro eccellenti proprietà antinfiammatorie e per i benefici sulla salute cardiovascolare, inclusa la gestione del colesterolo. Per questi motivi, l'idea di assumerli per un duplice beneficio (colesterolo e infiammazione) è assolutamente logica.

Tuttavia, nel contesto della gotta, la situazione è un po' più complessa e la sua osservazione potrebbe avere un fondamento.

1. **Le Purine nel Pesce:** L'acido urico è il prodotto finale del metabolismo delle purine, sostanze presenti in molti alimenti. La gotta è caratterizzata dall'accumulo di cristalli di urato monosodico nelle articolazioni, causato da un eccesso di acido urico nel sangue (iperuricemia).

Pesce Azurro e Purine: I pesci da cui viene estratto l'olio per il suo integratore (sardine, sgombri, acciughe) sono noti per essere **ricchi di purine**. Anche se l'olio di pesce, essendo un estratto lipidico, dovrebbe contenere una quantità molto ridotta di purine rispetto al pesce intero, non è del tutto escluso che minime tracce possano rimanere o che il processo di estrazione non elimini completamente ogni residuo.
* **Integrazione vs Alimento Intero:** Sebbene gli integratori di olio di pesce siano generalmente considerati a basso contenuto di purine, il rischio teorico (e in rari casi documentato) di un aumento dell'acido urico o di scatenare un attacco di gotta non può essere del tutto escluso in soggetti particolarmente sensibili o con un quadro di iperuricemia già elevato. La ragione è che, seppur purificato, l'olio deriva da fonti ad alto contenuto di purine.

2. **L'Effetto Antinfiammatorio e il Paradosso della Gotta:** Gli Omega-3 hanno un potente effetto antinfiammatorio, che dovrebbe essere benefico per ridurre l'infiammazione associata agli attacchi di gotta. Paradossalmente, in alcuni individui, l'inizio dell'integrazione con Omega-3 (o anche l'aumento dell'apporto dietetico di pesce) potrebbe scatenare un attacco. Questo fenomeno è raro e non completamente compreso, ma si ipotizza che un rapido cambiamento nei livelli di acidi grassi nel corpo possa influenzare transitoriamente il metabolismo o la mobilitazione dei cristalli di urato, provocando una reazione infiammatoria acuta. Non è un effetto diretto dell'Omega-3 sull'aumento dell'acido urico di per sé, ma piuttosto una reazione infiammatoria in un sistema già predisposto alla gotta.

### Cosa fare e Considerazioni

* **Consulti il Medico:** Data la sua storia di gotta e il recente attacco acuto, è **fondamentale che si rivolga al suo medico curante o al reumatologo**. Solo un professionista potrà valutare accuratamente la situazione, escludere altre cause per l'attacco di gotta e consigliarle il percorso terapeutico e integrativo più adatto.
* **Alternative di Omega-3:** Se gli Omega-3 sono ritenuti utili per il suo colesterolo, potrebbe essere valutata l'assunzione di integratori di **olio di alghe**. Questi forniscono EPA e DHA di origine vegetale e sono naturalmente privi di purine. Potrebbero rappresentare un'alternativa più sicura in presenza di gotta.
* **Dieta per Gotta e Colesterolo:** Parallelamente all'integrazione, è cruciale continuare a seguire una dieta specifica per l'iperuricemia e il colesterolo alto.
* **Per l'Uricemia (Gotta):**
* Limitare fortemente alimenti ricchi di purine: frattaglie (fegato, rognone), carni rosse (soprattutto selvaggina), alcuni pesci azzurri (acciughe, sardine, sgombri, aringhe), molluschi e frutti di mare.
* Moderare il consumo di legumi, asparagi, spinaci, cavolfiore e funghi.
* Evitare alcol (soprattutto birra e superalcolici) e bevande zuccherate (ricche di fruttosio).
* Bere molta acqua per favorire l'eliminazione dell'acido urico.
* Mantenere un peso sano e praticare attività fisica regolare.
* **Per il Colesterolo Alto:**
* Limitare grassi saturi (carni rosse grasse, formaggi stagionati, insaccati, burro).
* Privilegiare grassi insaturi (olio extravergine d'oliva, frutta secca, avocado).
* Aumentare l'apporto di fibre solubili (avena, legumi, frutta e verdura).
* Preferire cereali integrali.

**In conclusione:** È possibile che l'integratore di Omega-3, pur essendo benefico per il colesterolo e l'infiammazione in generale, abbia contribuito a scatenare il suo attacco di gotta. Questo non significa che gli Omega-3 siano "cattivi" per la gotta in assoluto (anzi, l'effetto antinfiammatorio è desiderabile), ma che la loro origine e la sua sensibilità individuale, in un contesto di iperuricemia già elevata, potrebbero aver giocato un ruolo. È indispensabile un confronto con il suo medico per una gestione personalizzata.

Spero queste informazioni le siano utili.

Gli omega-3 in genere hanno effetto antinfiammatorio e non aumentano l’uricemia. Tuttavia, in alcuni soggetti predisposti, anche piccole quantità di purine contenute negli oli di pesce potrebbero contribuire all’attivazione di un attacco acuto. Meglio sospendere e valutare con il medico se optare per una fonte vegetale di omega-3 (es. olio di lino o microalghe).
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

Non sono tanto gli omega tre quanto gli olii estratti dal pesce cioè da prodotto di origine animale. Le consiglio, se volesse assumere omega tre di cercare quelli per vegani di origine vegetale e di associare una dieta bilanciata che la aiuti a limitare notevolmente i prodotti di origine animale

Buongiorno,

gli omega-3 generalmente aiutano a ridurre l’infiammazione e il colesterolo, e non sono normalmente associati a peggioramenti della gotta.

Tuttavia, in alcuni casi l’assunzione di olio di pesce può temporaneamente aumentare il rilascio di acido urico dai tessuti, scatenando un attacco acuto, soprattutto se la gotta non è ben controllata.

È importante continuare a seguire la terapia per la gotta, mantenere una dieta appropriata e parlare con il medico per valutare se continuare l’integratore o modificarlo.

L’attacco probabilmente è legato più allo stato infiammatorio generale che agli omega-3 stessi.

Buongiorno, chi soffre di elevati livelli di acido urico deve fare attenzione alla propria dieta cercando di seguire alcune accortezze tra cui limitare gli alimenti con elevato contenuto di purine.
Tra i pesci bisogna fare attenzione alle acciughe, alici, sardine e sgombro.
é difficile dirlo senza una opportuna visita ma è probabile che l'integratore di omega 3 che ha assunto abbia influito nell'attacco molto doloroso di gotta che ha avuto.
Per questo le consiglio di parlarne con il suo medico e valutare altre strategie per tenere sotto controllo il colesterolo.

Buongiorno, in teoria no...ha assunto zuccheri? consuma molta frutta? L'aumento degli acidi urici spesso è associato ad una eccessiva assunzione di zuccheri tra cui il fruttosio

Gli Omega 3 sono acidi grassi e uno dei due l'EPA ha spiccate proprietà antinfiammatorie, quindi nel suo caso specifico avrebbe aiutato con la sintomatologia, sicuramente non ha influito in maniera negativa. Se vuole assumere degli integratori di Omega 3 faccia però attenzione all'azienda nutraceutica alla quale si affida e soprattutto legga se presenta certificazioni internazionali oppure no. Spero di esserle stato d'aiuto.

Tengo a premettere che sono un biologo nutrizionista;
se le fonti di omega-3 sono certificate, derivate cioè da olio di pesce purificato, non ci sono problemi, anzi meglio l'integrazione in questo caso che il pesce tale e quale ricco di purine che possono aumentare il rischio di attacchi di gotta; in ogni caso sarebbe opportuno conoscere meglio tutta la sua alimentazione in modo da valutare ad esempio, se c'è un consumo eccessivo di carne rossa, selvaggina, salumi, alcuni legumi..
e in generale se si eccede con fonti ricche di purine (composti organici il cui metabolismo produce acido urico) appunto.
Mi raccomando si rivolga al suo medico di base per un'adeguata diagnosi ed eventuale terapia

Buongiorno,
è molto improbabile che l'integratore di omega-3 sia stato la causa diretta dell’attacco acuto di gotta, ma ci sono alcuni fattori da considerare. Gli attacchi di gotta sono spesso scatenati da fattori multipli: alimentazione (carni rosse, alcol, frutti di mare), disidratazione, stress, digiuno o traumi articolari. Gli integratori di alta qualità sono purificati e non dovrebbero contenere purine significative poichè se l’olio non è altamente purificato, può contenere piccole tracce proteiche dei pesci dunque possono aumentare l'acido urico. Se la dose era molto alta o proveniente da un integratore poco filtrato, potrebbe esserci stato un lieve contributo. Controlla la composizione dettagliata: assicurati che l'integratore sia certificato (es. IFOS) e purificato dai residui proteici. Le consiglio di valutare con un nutrizionista una dieta a basso contenuto di purine, ricca di vegetali e cereali integrali ma povera di carni grasse, frutti di mare, alcol e zuccheri raffinati.

Buongiorno, l'acido urico si alza in presenza di eccesso di proteine, specialmente provenienti dalla carne; è sicuramente necessario abbassare i livelli di assunzione di queste proteine e capire cosa ha provocato l'innalzamento del colesterolo (gli omega non credo abbiano influenzato l'attacco infiammatorio, penso più che il valore fosse ancora elevato). Le suggerisco di presentare il suo problema ad uno specialista e costruire con lui/lei una dieta sana ed equilibrata a ridotto contenuti di proteine, almeno finchè non si abbassa il livello di uricemia

È molto probabile che l'attacco di gotta che ha avuto sia legato all'integratore di Omega-3 che stava assumendo.

Il motivo principale è che l'integratore deriva da sardine, sgombri e acciughe, pesci noti per essere ricchi di purine. Anche se l'olio è raffinato, tracce di purine potrebbero essere rimaste e, con un'uricemia già alta (8.5), anche una piccola quantità potrebbe aver scatenato l'attacco.

Cosa fare:

Sospenda l'integratore immediatamente.

Consulti il suo medico per una valutazione completa e per discutere alternative per il colesterolo, come Omega-3 di origine vegetale (es. da alghe) che non contengono purine.

Continui a seguire una dieta a basso contenuto di purine e attenta al colesterolo.

Buongiorno, di solito gli omega-3 non sono considerati un fattore scatenante della gotta, anzi hanno effetti antinfiammatori. Un attacco acuto è più probabile che dipenda dall’uricemia alta e da altri fattori (alimentazione, idratazione, predisposizione). Ti consiglio di parlarne col medico per valutare se continuare l’integratore e come gestire meglio i livelli di acido urico. Saluti

Buonasera, direi che l'accaduto non è imputabile all'assunzione di omega 3, quanto al fatto che è doveroso seguire una dieta appropriata ed eventualmente sentire il medico per quanto riguarda la somministrazione di una terapia farmacologica di supporto.
E' importante seguire un' alimentazione specifica equilibrata, soprattutto a carico dei carboidrati (con una particolare attenzione agli zuccheri semplici) e delle proteine.
Spero di essere stata d'aiuto.
Una buona serata

Buongiorno, deve agire sugli acidi urici quindi diminuire di molto tutte le fonti proteiche ricche di purine. Le consiglio di rivolgersi al suo medico e ad un professionista della nutrizione in grado di darle indicazioni circa alimenti e dosi per trattare l'uricemia alta.