Buona sera. Attraverso un percorso di coppia ho scoperto che mio marito soffre di un disturbo narci

19 risposte
Buona sera.
Attraverso un percorso di coppia ho scoperto che mio marito soffre di un disturbo narcisistico di personalità.
Mi ha tradita per ben 3 anni con la stessa donna che mi ha raccontato tutto.
Penso ce ne siano state altre.
Vorrei allontanarmi da lui, ma per i figli sto cercando di capire se mi ama (come lui dice) o mi ha amato (come lui dice) se può essere recidivo.
Non capisco perché non mi abbia lasciato se la sua amante era la donna della sua vita. Che ne pensate?
Grazie mille
Penso che sperare in cambiamenti sia difficile ed il non sentirsi amata ancora di più. Si faccia seguire singolarmente da una psicoterapeuta per capire meglio se intende accontentarsi o vuole un rapporto esclusivo. In bocca al lupo!, Lina Isardi

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Credo che la domanda da porsi sia per quale motivo realmente continua a portare aventi questo rapporto. Lei ama ancora suo marito?
Riguardo ai figli, per quanto difficile, una separazione non è peggio di una convivenza cronicamente conflittuale.
Alessandro Bianchi
buonasera,
concordo con il collega che le consiglia di spostare l'attenzione da Lui a Lei per poter così analizzare i meccanismi che la portano a continuare il rapporto con suo marito.
Penso che una consulenza con uno specialista , anche online, possa a aiutarla ad analizzare bene le dinamiche che sottostanno a questo rapporto per poter poi decidere in meglio per lei e per i suoi figli
Cordiali saluti.
Dott.ssa laura Bova
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Mi dispiace sentire che stai attraversando questa situazione difficile. La decisione di allontanarti da tuo marito è una scelta personale che solo tu puoi prendere, ma posso offrirti alcune considerazioni. Il disturbo narcisistico di personalità è caratterizzato da un senso esagerato di grandiosità, bisogno di ammirazione e mancanza di empatia verso gli altri. Le persone con questo disturbo possono essere manipolative e cercare di ottenere gratificazione personale a spese degli altri. La scoperta di un tradimento può essere molto dolorosa e può mettere in discussione la fiducia e la sicurezza nella relazione. È comprensibile che tu stia cercando di capire se tuo marito ti ama o ti ha amato, ma è importante ricordare che il comportamento di una persona con disturbo narcisistico può essere molto complesso e non sempre sincero. È possibile che tuo marito abbia avuto una relazione con questa donna per motivi diversi dall'amore. Potrebbe essere stato attratto dalla gratificazione egoistica che ha ottenuto dalla relazione o potrebbe aver cercato conferma e ammirazione al di fuori del matrimonio. È importante ricordare che le azioni di una persona non riflettono necessariamente i sentimenti autentici che possono provare.
Quando si tratta di prendere una decisione sulla tua relazione, è importante considerare il tuo benessere emotivo e quello dei tuoi figli. Se senti che la relazione è tossica o dannosa per te o per i tuoi figli, potrebbe essere necessario prendere in considerazione l'allontanamento. La consulenza individuale o di coppia potrebbe essere utile per esplorare le tue opzioni e prendere una decisione informata.

Ricorda che meriti amore, rispetto e felicità nella tua vita. Prenditi cura di te stessa e cerca il supporto di amici, familiari o professionisti che possano aiutarti in questo momento difficile.
Dr. Roberto Prattichizzo
Buonasera le consiglio vivamente un percorso di psicoterapia, le spiego, il narcisista non fa breccia su chiunque, ma su personalità fragili sensibili e dipendenti, probabilmente lei ha delle difficoltà che la portano a legarsi a personalità narcisistiche, quindi questo la condurrà o a rimanere legata a suo marito nonostante i tradimenti (le personalità narcisistiche no cambiano se non seguono un percorso con consapevolezza e è difficile che arrivino ad essa, piuttosto la fingono. Caratteristica per eccellenza del disturbo è l'egosintonia) oppure si troverà comunque a scegliere un partner con lo stesso funzionamento.
La psicoterapia è una cura, daltronde se avesse problemi al cuore non si recherebbe immediatamente da un cardiologo?
Resto a sua disposizione per ulteriori info e un eventuale primo colloquio gratuito anche online
Cordiali saluti
Dott.ssa Giulia Verginelli
Cara utente, se provasse ad immaginare uno scenario dove i suoi figli non fossero nella scena, cosa la terrebbe legata a suo marito? Spesso quando si hanno dei figli ci si dimentica di ciò di cui si ha bisogno o ci rende felici. Per quanto lei stia cercando di tutelare la meglio i suoi bambini, ma chi tutela lei? Chi si assicura che lei stia bene? Forse potrebbe essere importante provare a spostare un po' di più l'attenzione su di sé in questa delicata decisione. Provi a ritagliarsi uno spazio per sé dove parlare di ciò che le accade con un professionista che la possa accompagnare il questo delicato momento. Rimango a sua disposizione Dott.ssa Alessia D'Angelo
Buonasera, se durante un percorso terapeutico di coppia a suo marito e’ stato diagnosticato un disturbo narcisistico di personalita’ immagino difficile che possa cambiare senza una cura psicoterapeutica personale. Purtropppo di solito chi e’ affetto da tale disturbo non ha alcun interesse a mettersi in discussione in nessun modo! I figli non possono che beneficiare da una separazione civile piuttosto che continuare a convivere in una famiglia conflittuale. Quanto a Lei si prenda uno spazio in cui analizzare, magari insieme ad uno psicoterapeuta, i motivi che la tengono ancora legata ad un uomo che La rende cosi’ infelice. A disposizione per ulteriori chiarimenti anche online, Le invio un caro saluto… Dott.ssa Angela Fortini
Buongiorno e grazie per la condivisione. Mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo, nel suo racconto trovo elementi mancanti per poter darle un consiglio, penso che dandosi la possibilità di un percorso di psicoterapia possa salvare questa relazione prima che sia troppo tardi. Un caro saluto e resto a disposizione per qualsiasi dubbio o per consulti online. Un caro saluto, dssa Cristina Sinno
Buongiorno, quanto racconta è senz'altro molto doloroso. Oltre al percorso di coppia, ha considerato la possibilità di riservarsi uno spazio di lavoro per sé?
Gentile utente,
uno spazio tutto suo in un contesto protetto, potrebbe aiutarla ad "ascoltarsi" e a "leggere" se stessa. Non possiamo cambiare gli altri, ma possiamo lavorare su di noi al fine di avere "altre lenti" e poter accettare ciò che non dipende da noi e che non possiamo cambiare. Una psicoterapia sistemico relazionale potrebbe aiutarla anche a fare luce su alcuni aspetti della sua famiglia a livello trigenerazionale. Su aspetti traumatici è efficace la terapia EMDR. A disposizione. Un caro saluto.
Buongiorno. Da come lei descrive, ci informa come suo marito abbia un disturbo narcisistico. In linea teorica - e posso pronunciarmi solo con ipotesi - una caratteristica di un funzionamento narcisistico è una scarsa attenzione empatica ai bisogno e alle emozioni altrui. In tal senso, una persona narcisistica difficilmente si assume la responsabilità della sofferenza che genera, non solo a se stesso, ma agli altri. Ciò che le posso suggerire, in modo autentico, di capire lei, attraverso un percorso personale, cosa l'ha legata a lui e cosa lega tuttora; quali sono i suoi desideri e aspettative e, non da ultimo, prendersi cura delle sue ferite. Seguo diverse persone con problematiche simili e la psicoterapia, per costoro, è un luogo protetto e sicuro dove narrarsi e riprendersi il proprio potere personale.
Buona vita
Cordiali saluti
Dott.ssa Francesca Carubbi
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Buonasera
la scoperta di un tradimento è sempre avvilente.
In base a quello che riporta, le consiglierei di iniziare un percorso individuale per capire bene quale è la sua necessità in questo momento, ovvero se vuole rimanere con suo marito solo per i suoi figli o se c'è qualcosa che la lega ancora a lui.
Il consiglio che le posso dare è dì iniziare a porre maggiore attenzione ai suoi bisogni.
Cari saluti Dott.ssa Deborah Longo
Gentile utente, grazie per la condivisione. Il suo quesito è molto interessante, le consiglio di intraprendere un percorso di terapia individuale per occuparsi del suo dolore, indipendentemente dal rapporto di coppia.
Le auguro un grosso in bocca al lupo, resto a disposizione

Dott.ssa Federica Moro
Un soggetto dalla personalità narcisistica, per antonomasia, non è in grado di amare il prossimo al di fuori di sè, benché affermi strenuamente il contrario.
Se questa è stata la "diagnosi" postagli, colga l'occasione per prendersi cura di se stessa e dei vostri figli.
Salve signora, non dev'essere facile la situazione in cui si trova, ma credo che in questo momento sia lei a dover capire meglio cosa vuole da questa relazione, se ci può ancora essere fiducia e se andare avanti, e come, o meno. Ma ha bisogno di aiuto per pensare a tutto questo e lo può fare in uno spazio terapeutico.
Ripartire da sé stessa può essere la strada. Saluti
Salve, da quanto leggo ha scoperto diversi tradimenti e si sta concentrando sul comprendere i sentimenti del suo partner, allo stesso tempo credo che sarebbe fondamentale chiedersi se lei lo ama ancora e che effetto ha avuto su di lei scoprire i tradimenti, se sente di privare ancora fiducia e se crede di potersi impegnare in questo rapporto. Potrebbe essere utile per lei spostare il focus su sè stessa. Può farlo con il supporto di un percorso terapeutico. Resto a disposizione per qualsiasi domanda. Un caro saluto
Buonasera, e grazie per aver condiviso una situazione così intima e dolorosa. Dalle sue parole ciò che mi arriva è una forte volontà di salvare un legame, in cui si è investito molto e che ha portato ad avere dei bambini. Per quanto possa impegnarsi, non è e non sarà mai possibile capire esattamente cosa spinga una persona a determinate condotte, né conoscerne i veri sentimenti. Al di là di questo, quello che mi sento di dirle e spostare il focus su se stessa, e capire cosa Lei in primis vuole, desidera dal rapporto, cosa è in grado di tollerare e cosa no, quali limiti darsi e su cosa è intransigente. Più che cercare delle risposte, cambiare le domande.
Un percorso di psicoterapia potrebbe aiutarla in questo senso, a porre se stessa al centro della sua attenzione.
Salve, in una situazione così complessa e dolorosa, è comprensibile che lei stia cercando di fare chiarezza sui sentimenti e le motivazioni di suo marito. Tuttavia, è importante riconoscere che le persone con disturbo narcisistico di personalità possono avere dinamiche relazionali complesse e spesso cercano il proprio interesse personale prima di considerare gli altri. Innanzi tutto, è essenziale proteggere se stessa e i suoi figli da ulteriori danni emotivi e psicologici. Se ha scoperto che suo marito l’ ha tradita per un lungo periodo e ha un disturbo narcisistico di personalità, potrebbe essere necessario valutare attentamente se questa relazione è sana e sicura tanto per lei quanto per i suoi figli. Le consiglierei pertanto di intraprendere un percorso terapeutico per sé stessa che possa aiutarla a comprendere cosa la lega così tanto a quest’uomo e a questa relazione che in realtà la rendono così sofferente. Valuti anche la possibilità che in alcuni casi (che andrebbero attentamente valutati) la separazione potrebbe essere l'opzione migliore per tutti i membri della famiglia.
Cordialmente,
Dott.ssa Dalila Maddi

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