salve, sono una ragazza di 17 anni. In questo periodo ho problemi con il sonno , la notte dormo poch

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Ha provato a parlarne con i suoi genitori esprimendo le sue preoccupazioni in merito a questa situazione? Ritengo comunque fondamentale intraprendere un percorso psicologico al fine di indagare cause, origini e fattori di mantenimento dei suoi sintomi onde evitare che la situazione possa irrigidirsi
Cordialmente, Dott. FDL

Cara, la pandemia purtroppo penalizza soprattutto i ragazzi della tua età he più di tutti hanno bisogno di esprimere la loro corporeità, canalizzando energia nella relazione nel contatto fisico e nelle attività fisiche. Razionalmente sai che dobbiamo tenere duro, sperando che tra quache mese le cose migliorino. Certamente la creatività può aiutare, magari immaginando di fare delle sessioni di movimento on line con i tuoi amico o quant'altro.Tuttavia non sottovalutare la possibilità di trovare conforto e sollievo , condividendo il tuo disagio con i tui genitori e con una persona esperta attraverso un supporto psicologico. Un caro saluto

Salve, in situazioni come quelle che lei descrive nella sua nota è opportuno chiedere un consulto con un professionista che la aiuti a valutare la situazione e che le possa indicare le eventuali e possibili modalità per comprendere le ragioni di questi suoi comportamenti. E' utile e doveroso che condivida questo suo modo di sentire con i suoi genitori e che insieme valutiate l'utilità di un consulto con uno psicoterapeuta. Sulla base delle sole indicazioni presenti nella sua nota non si posso fare delle ipotesi se di carattere generico e teorico mentre nell'ambito di un consulto lo specialista può raccogliere tutti gli elementi che gli consentono di fare una ipotesi di lavoro dotata di una maggiore profondità e adeguata alla sua condizione. Un cordiale saluto

Carissima, stravolgere il ritmo sonno- veglia non è mai positivo. Questo periodo è molto penalizzante soprattutto per una persona giovane, il cibo diventa compensatorio e oggetto di compulsivita'. Parlane coi tuoi genitori e magari chiedi un supporto psicologico anche online che ti aiuti ad affrontare in maniera strutturata il comprensibile disagio. Resto in ogni caso a disposizione online. Un caro saluto, dr.ssa Daniela Benvenuti

Salve, la pandemia di COVID-19 ha cambiato notevolmente le nostre abitudini facendoci riscoprire una dimensione diversa del vissuto quotidiano e costringendoci, in pochissimo tempo, a riadattare il nostro stile di vita. Per quanto riguarda l'alimentazione potresti aumentare la quota di alimenti vegetali nella tua dieta. Più frutta e verdura e più legumi in ogni pasto della giornata, evitando di tenere sul tavolo snack dolci o salati da spilluzzicare continuamente. Da non trascurare l'attività fisica con un pò di movimento quotidiano, cerca di trovare delle attività creative che possano aiutarti a liberare il potenziale che è in te e allo stesso modo risultare rilassanti e meditative.
Se però l'insonnia e il disagio dovessero persistere è bene chiedere aiuto ad un esperto.
Tanti auguri, dott.ssa Germi

Buonasera! Il disagio che lei esprime può essere legato alla situazione che stiamo vivendo. Sarebbe opportuno informare i suoi genitori e pensare a soluzioni possibili, non escludendo un supporto psicologico visto che sia il suo ritmo sonno- veglia che il rapporto con il cibo risultano alterati.
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

E' sicuramente un momento complesso che richiede tanta capacità di sostenere l'incertezza e la vulnerabilità degli eventi.
E' essenziale però che cerchi di mantenere il più possibile ritmi sani di vita e rispettare il riposo di notte ed il lavoro di giorno, così come il movimento va coltivato e anche cercati e mantenuti gli interessi anche se con modalità diverse da come eravamo abituati.
anche le relazioni vanno coltivate, seppure on line, non va persa l'occasione per un aperitivo a distanza o cose simili.
un cordiale saluto

Buonasera, in questo momento della nostra vita purtroppo è molto frequente avere dei comportamenti diversi da quelli che avevamo prima della pandemia. Non è la prima a parlare di disturbo del del ritmo sonno-veglia e disturbi dell'alimentazione, purtroppo specialmente per i ragazzi ci sono stati molti cambiamenti nella loro vita. Sono saltate molte sicurezze che potevano dare dei confini delle regole e regolarizzare la loro vita. Ci sono molti cambiamenti e divieti, come la frequenza con i propri amici, la scuola, le feste, la frequentazione di palestre ed etc. Purtroppo è importante darsi delle regole da sola, studiare di giorno e dormire di notte, mangiare ad orario in maniera salutare xchè non vorrei scoraggiarla, ma forse questo periodo non finirà presto e quindi cominci a pensare al suo benessere, ad esempio, si iscriva ad un corso di pilates o ciò che lei preferisce online per sentirsi attiva e per bruciare un pò di calorie. Si faccia prescrivere un regime alimentare adatto a lei, sperando che questo periodo passi al più presto possibile, così da poter ritornare alla nostra vita che per il momento abbiamo accantonata. Inoltre sarebbe bene che si confidi con i suoi genitori, saranno lieti di aiutarla, la saluto e buon proseguimento, dott. Eugenia Cardilli.

Salve,
dalla sua richiesta emerge ancora una volta la difficoltà vissuta da tutti noi in questo momento così violento e pervasivo causato dalla pandemia.
Cerchi di confrontarsi con i suoi genitori, magari potete preventivare una richiesta di supporto a delle figure professionali esterne, a disposizione se necessario
SALUTI
Dott.ssa Meloni Federica Maura

Buongiorno, questa pandemia ha messo a dura prova tutti, ognuno a modo proprio, e voi ragazzi siete stati sicuramente tra le categorie più penalizzate. Capisco quindi il tuo disagio. Ti consiglio di non cercare di affrontarlo da sola, ma di chiedere aiuto alle tue persone di riferimento (genitori, amici, insegnanti...) e di valutare, magari insieme a loro, la possibilità di rivolgerti ad un professionista. Un caro saluto.

Ciao, mi dispiace molto per questo momento così difficile che stai affrontando.
Purtroppo la pandemia causa davvero tanto stress e ha cambiato completamente la nostra vita e le nostre abitudini.
Ne hai parlato con i tuoi genitori? Mi sento di consigliarti di parlarne con loro per poter magari cercare insieme una psicologa a cui rivolgervi. Durante l'incontro psicologico potrai parlare di tutte le preoccupazioni e le sensazione che stai vivendo in questi ultimi mesi e ti potrà aiutare a trovare delle soluzioni meno "dannose" (come il mangiare troppo) per affrontare stress e ansia.
Se vuoi, sono disponibile.
Un saluto affettuoso,
Dott.ssa Alice Carbone

Buongiorno carissima, il momento che stiamo vivendo ha portato notevoli cambiamenti nella nostra quotidianità, mi dispiace per il disagio che stai passando. Studi scientifici in merito evidenziano come ci siano state modificazioni importanti anche riguardo al ritmo sonno-veglia: si è visto infatti come ci sia la tendenza a “spostare” in avanti il sonno. Consigli generali possono essere quelli di dare un’occhiata alle buone norme di igiene del sonno e di cercare di mantenere, per quel che è possibile, uno stile di vita più simile possibile a quello che era solito essere prima della pandemia, che comprende anche il coinvolgimento delle relazioni sociali (seppur a distanza), dell’attività fisica ecc. Il consiglio che mi sento di darti però è quello di parlarne con i tuoi genitori per valutare insieme una forma di supporto psicologico che possa darti validi strumenti per affrontare tale situazione. Un caro saluto

Salve.
La situazione della pandemia ha stravolto le abitudini e provocato angoscia in molti. Lo stravolgimento del ritmo sonno veglia mi farebbe pensare ad una situazione di ansia dove ci si sente più tranquilli a dormire quando gli altri vegliano e a stare svegli tenendo la situazione sotto controllo quando gli altri dormono. Il tutto mi sembra confermato dal bisogno di mangiare molto anche senza fame, che può essere un'altra modalità di tenere sotto controllo l'ansia. Comunque sarebbe il caso di chiarire ed approfondire, le mie sono solo ipotesi. Ne parli con la sua famiglia e valuti se è il caso di intraprendere un percorso psicoterapeutico, io ne consiglio uno di tipo bioenergetico che lavorando sull'integrazione mente corpo la può aiutare a scaricarsi anche fisicamente.
Sono disponibile per approfondimenti, anche on line. Distinti saluti

Buongiorno, una consulenza psicologica potrebbe aiutarla a fare chiarezza sulla situazione nel suo complesso, sostenendola nella comprensione di quanto sta attraversando e nell'individuazione di modi funzionali di gestione di stress e difficoltà. Cordialmente, dott.ssa Giancarli

Salve ragazza, sicuramente questo momento legato alla pandemia sta mettendo a dura prova i ragazzi e le ragazze. Tuttavia, legati ai problemi di sonno e di alimentazione si celano sempre dei bisogni o delle ansie o comunque un disagio di cui a volte non si è consapevoli. Prova a sondare, magari con l'aiuto di uno specialista, che cosa ti sta succedendo.
Se vuoi mi rendo disponibile anche per delle consulenze online.
Ciao,
Rosella Pettinari

Ciao, immagino non sia semplice affrontare il periodo presente e sperimentare diversi cambiamenti e paure, è un passo notevole il tuo nel prenderne consapevolezza e chiedere aiuto. E’ importante prenderti cura di te.
Condivido l’importanza di rivolgerti ad uno psicologo che possa aiutarti a dare un significato a quello che stai vivendo e sperimentando in questo periodo. Posso rendermi disponibile per delle consulenze online o per proporre delle tecniche di rilassamento, che potrebbero iniziare ad aiutarti a recuperare qualità del sonno e a gestire gli impulsi di fame. per poi approfondirne le origini. Spero di averti lasciato uno spunto utile, un saluto

Buona sera, in situazioni di forte disagio nonchè durature nel tempo sarebbe importante rivolgersi ad uno specialista per poter meglio comprendere ed elaborare questa sua problemtica. Preferibilmente le consiglierei di rivolgersi ad uno psicologo psicoterapeuta così che possa intraprendere un percorso di terapia anche in videochiamata WhatsApp. Cordiali saluti, Dott.ssa Beatrice Planas. Psicologa psicoterapeuta per consulenze online

Buongiorno, comprendo la sua difficoltà e sicuramente la pandemia può aver contribuito a rivoluzionare il proprio stile di vita. Trovare un nuovo Equilibrio non è facile, ma è possibile. È importante che trovi uno spazio, all'interno di un percorso psicologico, in cui poter esprimere le sue emozioni e porre degli obiettivi per giungere alla risoluzione del problema.
A volte mangiare senza averne il controllo, può essere associato ad una mancanza profonda che esprime in questo modo. Di cosa sente la mancanza e di cosa ha bisogno?
Un caro saluto
Dott.ssa Martina Russo

Gentile utente di mio Dottore,
è un po’ come se avesse il Controllo di ciò che la circonda: sul sonno, sul ritmo sonno-veglia, sulla capacità di gestire i pasti.
Come mai associa questa situazione di disagio alla pandemia?
Uno spazio di riflessione ed elaborazione con un terapeuta potrebbe aiutarla in questo momento di confusione e smarrimento.
Resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimento.
Saluti,
Dottore Diego Ferrara

Salve, purtroppo la pandemia che stiamo vivendo ha sfasato tutte le nostre abitudini. Gli adolescenti della sua età sono una delle fasce più colpite ed in difficoltà. Sicuramente deve cercare di recuperare i ritmi giusti, il fatto di dormire in maniera irregolare ha un importante ruolo nell'aumento del peso. Dovrebbe cercare di curare l'igiene del sonno. Posso suggerirle di provare a parlarne con la sua famiglia e cercare aiuto psicologico. In bocca al lupo. FM

Cara giovane utente, nel tuo scritto traspare tutta la tua sofferenza e difficoltà e anche una buona capacità introspettiva. Emergono due aspetti: il problema con il sonno e con l’alimentazione.
Il ritmo sonno- veglia risulta essere alternato e questo genera una serie di difficoltà psicofisiche che necessitano un ulteriore approfondimento; per quel che riguarda l’alimentazione sono inclusi più aspetti: il “mangiare molto, anche quando non hai fame,” e che “ne sei consapevole ma non riesci a controllarti”.
Noi mangiamo per svariati motivi che vanno aldilà del bisogno strettamente fisiologico, spesso ci rifugiamo nei cosidetti “comfort food” ovvero quei cibi consolatori, che per noi rappresentano una sorta di “coccola”.
Quando ti trovi difronte al cibo inizia a respirare profondamente e non mangiare in modo frettoloso, quanto piuttosto mastica lentamente e per più volte prima di ingoiare il singolo boccone; questo potrebbe aiutarti a rompere l’automatismo e farti sentire di avere maggior controllo della situazione.
Infine ti consiglio di parlarne con i tuoi genitori per valutare insieme un supporto psicologico che possa darti validi strumenti per affrontare e gestire questo momento. Un caro saluto, Dott.ssa Mariagrazia De Lisio

Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini

Il disagio che tu esprimi può essere legato alla situazione che stiamo vivendo. Per prima cosa sarebbe opportuno informare i tuoi genitori e pensare a soluzioni possibili. Un supporto psicologico, visto che sia il suo ritmo sonno- veglia che il rapporto con il cibo risultano alterati, potrebbe esserti di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del momento che stai vivendo.

Buongiorno, la situazione di pandemia non è certo di aiuto ma è comunque importante individuare eventuali altre cause. Riporti orari di sonno e veglia piuttosto irregolari e dunque sarebbe necessario ritrovare abitudini equilibrate. Inoltre, parli di un cambiamento rispetto al passato, sarebbe interessante lavorare in questa direzione ed individuarne l'origine. Ti consiglio di iniziare un percorso psicologico quanto prima. Un caro saluto. Dott.ssa Alessandra Morosinotto

Salve, capisco che la pandemia ha stravolto le nostre abitudini e ci ha esposto a un notevole stress psicologico. Rispetto le difficoltà del sonno, è importante mantenere una buona routine del sonno: cercare di andare a dormire/svegliarsi agli stessi orari in modo da regolare il ritmo sonno/veglia ne è un esempio.
Oltre a mettere in pratica alcune regole per favorire la qualità del sonno, è altrettanto utile analizzare il contenuto negativo dei pensieri che possono essere antecedenti la fase di addormentamento e che influenzano la stessa.
Le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta cognitivo-comportamentale per essere resa consapevole di quelle che sono le regole del "sonno" e per lavorare sulle cognizioni.
Rimango a disposizione per dubbi e domande
Dott.ssa Melania Filograna
Buona serata

Gentile utente , capisco e accolgo il disagio che sta vivendo in questo momento.
Gli eventi di questo tipo possono provocare tensioni emotive e stati d'ansia nella nostra vita quotidiana destabilizzandone l'equilibrio naturale.
L'incertezza e l'insicurezza di un futuro prossimo sono gli elementi caratterizzanti .Un supporto psicologico può essere d'aiuto nella gestione di questi aspetti.
Un abbraccio forte.
Dr. Luca Russo