Buonasera volevo chiedere un consulto mi capita spesso mentre sono a lavoro di sudare freddo è le ga

23 risposte
Buonasera volevo chiedere un consulto mi capita spesso mentre sono a lavoro di sudare freddo è le gambe iniziano a tremare o le sento deboli poi sembra di non avere equilibrio potrebbe essere un problema ansioso? Meno di anno fa ho fatto controlli al cuore ed esami del sangue perché avevo avuto dei sintomi simili ma erano passati ora sembra essere tornati voi cosa pensate grazie in anticipo
Dott.ssa Laura Bova
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Quartu Sant'Elena
Buongiorno,
Se ha escluso ogni tipo di coinvolgimento fisico direi che i suoi sintomi possano essere tranquillamenti riferiti ad un attacco d'ansia , pertanto le consiglio di rivolgersi ad un professionista psicoterapeuta per indagarne assieme le cause e riuscire a gestire questi momenti nel modo più funzionale possibile.
Le porgo cordiali saluti e le ricordo che se vuole approfondire sono disponibile per consulenze anche online.
Dott.ssa Laura Bova

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Mi dispiace sentire che lei stia attraversando questi sintomi. La percezione di debolezza nelle gambe, tremori o la sensazione di instabilità potrebbero effettivamente essere correlate a condizioni di ansia o stress. Tuttavia, è di fondamentale importanza valutare se tali sintomi persistano in modo invalidante nelle attività quotidiane o se compaiano sporadicamente.
Il complesso intreccio tra mente e corpo suggerisce che l'ansia possa manifestarsi attraverso sintomi fisici. Qualora si sospettasse che l'ansia sia un elemento rilevante, potrebbe essere vantaggioso esplorare approcci mirati alla gestione dello stress, quali la mindfulness e tecniche specifiche di gestione dell'ansia. La consulenza di un professionista della salute mentale, come uno psicologo o uno psichiatra, potrebbe risultare preziosa per ricevere il supporto adeguato.
Resto a disposizione. Dott.ssa Elena Gambirasio
Dott. Lorenzo Biagioni
Psicologo, Psicologo clinico
Pistoia
Buongiorno! E' possibile!
Se ha svolto controlli medici e ha escluso cause organiche, è possibile che si tratti di una difficoltà di tipo ansioso, che presenta comunque una sintomatologia anche fisica.
Potrebbe essere decisivo rivolgersi ad uno psicoterapeuta per capirne l'origine e le cause e per trovare assieme una soluzione.
Cordiali saluti
Dott. Lorenzo Biagioni
Dott.ssa Camilla Centanni
Psicologo, Psicologo clinico
Maccarese
Salve gentile utente, qualora lei abbia fatto già esami di controllo indicati dal suo medico di famiglia a seguito di un confronto con lo stesso sul tema che ci sta portando, potrebbe essere utile per lei intraprendere un percorso psicologico. Leggo che lei stesso fa riferimento alla possibilità che si tratti di un problema ansioso e che tali sintomi nota si manifestino durante il lavoro. Ha individuato già degli elementi che potrebbe essere interessante ed importante approfondire nella sede opportuna. Rimango a disposizione qualora avesse ulteriore bisogno. Un saluto, dott.ssa Camilla Centanni
Dott.ssa Valentina Costa
Psicologo, Psicologo clinico
La Spezia
Buongiorno carissimo/a, come indicazione primaria, se ha ancora dei dubbi rispetto ai sintomi che riporta, può ancora chiedere un parere medico. Effettivamente l'ansia può manifestarsi anche in questa modalità, sarebbe casomai necessario approfondirne l'origine con un terapeuta qualificato se decidesse di cogliere questi sintomi come occasione di indagine e crescita, in concomitanza con le opportune indagini mediche. Un caro saluto, rimango a disposizione.
Valentina
Dott. Francesco Dal Rio
Psicologo, Psicologo clinico
Modena
Buongiorno, i sintomi che ha descritto potrebbero essere ricoducibili a numerose cause di natura diversa oltre a quella psicologica. Le consiglio di contattare il suo medico per effettuare gli esami del caso al fine di escludere una possibile causa di origine fisica; solo quando le possibili cause di natura medica saranno accertate ed escluse sarà il caso di considerare anche quelle di origine psicologica con un percorso, se lo riterrà opportuno. In tale percorso, insieme ad un o una terapeuta, potrà esplorare le situazioni nelle quali emergono i sintomi che descrive, osservare le possibili cause, quello che sperimenta in quelle determinate situazioni e soprattutto perché lo sperimenta proprio in quelle particolari occasioni. Un saluto. Dr. Dal Rio Francesco.
Dott.ssa Rossana Saponara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Pescara
Gentile utente, dopo aver escluso, tramite approfonditi esami medici, possibili cause di natura organica legate ai sintomi da lei descritti, potrebbe essere opportuno considerare l'ipotesi di una componente ansiosa. I sintomi di natura psicologica spesso veicolano messaggi che richiedono un'analisi approfondita e una decodifica attenta. Potrebbe risultare benefico avviare un processo di introspezione, ponendosi domande circa le emozioni provate durante la manifestazione dei sintomi, in particolare in ambito lavorativo. L'instaurarsi di un dialogo interiore volto a comprendere le dinamiche emotive potrebbe rappresentare un primo passo verso una maggiore consapevolezza. Le suggerisco la valutazione di un percorso psicoterapeutico, in quanto questo potrebbe fornirle gli strumenti necessari per esplorare il suo mondo emotivo, incrementare il livello di autoconsapevolezza e, di conseguenza, tendere a una riduzione dei sintomi. Resto a disposizione. Un caro saluto. Dott.ssa Rossana Saponara
Dott.ssa Veronica Guidi
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Gentile utente, mi dispiace per la sua condizione. Se ha escluso con i dovuti esami che possa essere attribuito ad un problema fisico, potrebbe essere associato ad un problema psicologico. Mi chiedo cosa accade prima che avvenga questa sensazione? Quali sono i pensieri che attraversano la sua mente? Ci sarebbe da indare. Resto a disposizione
Dott.ssa Veronica Guidi
Dott.ssa Giada Di Veroli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, i sintomi che descrive sono quelli di uno stato ansioso acuto e dunque associati ad una condizione psichica che si affaccia in determinate circostanze. Una coscienze psicoterapeutica potrebbe essere di aiuto per comprendere la natura.
Saluti, dr. Di veroli
Dott.ssa Cristina Sinno
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
buongiorno e grazie per averci esposto il suo problema, purtroppo gli elementi che descrivono il suo disagio sono molto pochi, cerchi Le sue risposte in un percorso di psicoterapia che approfondisca meglio i suoi stati d'animo.
Saluti, d.ssa Cristina Sinno
Dott.ssa Carola Di Taranto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, sono d'accordo con i miei colleghi. Quella che descrive è una condizione potenzialmente riconducibile ad una sintomatologia ansiosa che si presenta attraverso sensazioni somatiche. Le consiglio di rivolgersi ad un professionista per poter esplorare tale ambito e porvi rimedio. Saluti, Dott.ssa Carola Di Taranto
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso/a utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Stefania La Torre
Psicologo, Psicologo clinico
Varese
Gentile utente, i sintomi che riporta possono essere riconducibile ad uno stato ansioso. Se dopo accurati accertamenti medici ha potuto escludere problematiche fisiche, potrebbe valutare la possibilità di chiedere un consulto psicologico che confermi questa ipotesi.
Le capita solo al lavoro o anche in altre situazioni quotidiane? Interrogarsi su questo la aiuterebbe a comprendere meglio l'origine dei sintomi. Un caro saluto, Stefania La Torre
Dott. Luca Rochdi
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, è probabile che i sintomi che lei riferisce possono essere ricondotti a stati ansiosi. Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico per analizzare meglio queste dinamiche.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
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Dott.ssa Gioia Picchianti
Psicologo, Psicologo clinico
Orbetello Scalo
Buonasera, grazie per aver condiviso qua la sua problematica, se ha già svolto una diagnosi differenziale quindi escluso una condizione prettamente medica, i suoi sintomi potrebbero avere una radice di matrice psicologico, ha mai provato a svolgere un percorso di sostegno psicologico?
resto a disposizione, anche online. Dott.ssa Gioia Picchianti.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Gentile utente, innanzitutto la ringrazio per aver condiviso con noi la sua esperienza. Mi spiace per la situazione che descrive e posso immaginare il disagio connesso al vivere cquesti momenti così faticosi.
Se ha escluso cause organiche ai suoi sintomi, sarebbe opportuno valutare un consulto psicologico al fine di analizzare e comprendere questi sintomi, che potrebbero ricondurre a stati ansiosi, e di elaborare con il supporto del professionista strategie ad hoc per il suo caso per contenerli.
Nella speranza che questo confronto possa esserle utile, resto a disposizione anche online.
Un caro saluto.
Dott.ssa Elena Sinistrero
Dott.ssa Claudia Torrente Cicero
Psicologo, Psicologo clinico, Professional counselor
Saronno
Gentile utente, i sintomi che descrive potrebbero essere legati ad una problematica d'ansia. In questi casi è sempre meglio assicurarsi di escludere possibili cause fisiche e poi intraprendere un percorso psicologico che la aiuti a gestire i sintomi e a lavorare sulla causa.
Resto a disposizione, anche online, in caso volesse approfondire.
Cordiali saluti, Dott.ssa Claudia Torrente Cicero
Dott.ssa Debora Calci
Psicologo, Psicologo clinico
Gallarate
Buona sera, come scritto dagli altri colleghi, le confermo a mia volta che i sintomi potrebbero riguardare un disturbo d'ansia. Ovviamente, il primo step (da lei già fatto) è quello di escludere quanto di organico possa esserci, andando poi ad indagare la psiche: si rivolga ora ad uno psicologo/psicoterapeuta ed intraprenda un percorso che mi auguro le fornirà le strategie per affrontare al meglio la problematica lamentata. Cordiali saluti
Ciao , una volta fatte indagini per escludere cause fisiche; i sintomi che descrive posso far riferimento ad ansia o stress . Questo ovviamente parlando in linea generale, anche in questo caso (così come ha fatto indagini approfondite a livello fisico) , le consiglio di rivolgersi ad un professionista per analizzare meglio il tutto, capendo quando si presentano, con che frequenza…
Sono certa che riuscirà a risolvere il tutto.

Resto a disposizione
Dott.ssa Giovanna Napolitano
Dott.ssa Alessandra Carabba
Psicologo clinico, Psicologo
Empoli
Buonasera,
Innanzitutto è fondamentale escludere ogni tipo di causa organica. Fatto ciò, potrebbero essere sintomi associati a una forma di ansia o comunque a somatizzazione. Però si dovrebbe fare un colloquio di approfondimento per indagare accuratamente cosa provocano questi sintomi. Mi rendo disponibile. Un saluto.
Dott.ssa Alessandra Carabba
Dott.ssa Veronica Savio
Psicologo, Psicologo clinico
Medolla
Buongiorno,
il primo passaggio da fare in presenza di questi sintomi è eseguire tutti i controlli medici per escludere cause di tipo organico. Una volta escluse, le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo/psicoterapeuta per approfondire le dinamiche di queste manifestazioni.
Rimango a disposizione per qualunque chiarimento.
Dott.ssa Veronica Savio
Dott. Francesco Conti
Psicologo, Psicologo clinico
San Lazzaro di Savena
Salve. Escludendo la componente medica con i controlli che ha effettuato, si può pensare che effettivamente i suoi sintomi siano correlabili ad uno stato ansioso, a maggior ragione se identifica il lavoro come unico contesto di insorgenza. Detto questo, servirebbero più informazioni per poter escludere un'ipotesi e sposarne un'altra. Se mai decidesse di lavorare su questo suo stato in uno spazio di supporto psicologico e/o psicoterapia dedicato, potrebbe sondare con più precisione la questione e valutare il da farsi. Un saluto, Dott. Conti
Dott.ssa Eva Donnini
Psicologo, Psicologo clinico
Grosseto
Buongiorno, si i sintomi che riporta potrebbero essere legati all'ansia, ma per confermarlo bisognerebbe approfondire. Ha notato se sono iniziati a seguito di qualche evento traumatico di vita? o sul lavoro?
Resto a disposizione.

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