Sono sempre triste insoddisfatta senza motivo. Mi da fastidio tutto a volte è così forte che mi capi

34 risposte
Sono sempre triste insoddisfatta senza motivo. Mi da fastidio tutto a volte è così forte che mi capita si non sopportare nessuno ,amici ,colleghi famigliari. Mi va solo di stare da sola in silenzio senza fare niente. Sono stanca senza fare nulla. Sono sempre triste ,voglio dormire sempre.Mi viene da piangere e non posso.Sento un vuoto dentro di me che mi provoca tanto odio e tanta rabbia .Voglio morire ma non ho il coraggio di togliermi la vita, perché ho provato qualche volta ma non sono morta ho sofferto solo di piu.PERCHE SONO COSI?MI PUO AIUTARE QUALCUNO HO SONO NATA COSÌ È NON CE NESUNA CURA.
Buonasera, chieda inizialmente aiuto al suo medico di base, le potrà consigliare dei professionisti a cui rivolgersi per ricevere sostegno. Esistono dei farmaci per migliorare il tono dell'umore da accompagnare a una psicoterapia che possono fare al caso suo. Non si arrenda, c'è rimedio ai sintomi che descrive,l'importante è non isolarsi e affidarsi a professionisti competenti. Rimango a disposizione per ulteriori informazioni.

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Mi piacerebbe sapere la sua età e se in passato ha contattato qualche specialista. Io credo che nessuno debba stare a lungo nella sofferenza. Attendo sue notizie
Gentile signora non sappiamo la sua età.
Il suo umore deflesso deve essere supportato innanzitutto a livello farmacologico insieme ad una psicoterapia. Non esiti a rivolgersi al medico di base che la sapra’ indirizzare dallo specialista più idoneo.
Mentre per la psicoterapia se e’ di Roma sono a sua disposizione.
Signora non si arrenda, non molli !!! Lei sta attraversando un momento molto duro, mi creda passerà, lei non è nata così , nessuno è nato triste nè per rimanere nella tristezza. Cerchi uno psicoterapeuta nella sua zona , sarà sicuramente in grado di accompagnarla fuori da questo tunnel. Un abbraccio forte!!
Salve, nella sua domandai è molto chiara sui suoi sintomi, ma ci spiega poco su di lei non ci dice la sua età e soprattutto quando sono iniziati i sintomi e che cosa stava succedendo nella sua vita in quel periodo. Lei si chiede se è nata così, no assolutamente non si nasce così depressa e triste, ma sono gli eventi della vita che ci portano a diventare così. Sarebbe bene che faccia una visita da uno psichiatra per farsi aiutare con una cura farmacologica lei appare dalla sua domanda estremamente depressa. Contemporaneamente esegua un lavoro psicologico su di sè per capire xchè non si vuole bene. Tentare il suicidio più volte senza riuscirci, forse perchè non lo vuole fare veramente, ma come scrive lei "soffrire di più" quindi ha un tratto masochistico molto forte. Cerchi nel portale dove ha mandato la domanda uno psichiatra della sua zona, io sono una psicoterapeuta di Roma se vuole mi può contattare anche on-line per ulteriori spiegazioni, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Salve. Lei può assolutamente guarire, bisogna però capire da dove nasca la sua forte sofferenza e fare un buon lavoro. Come suggerito anche dai colleghi, provi a rivolgersi al medico di base come primo step, magari si faccia supportare da qualcuno di cui sente di potersi fidare e che le stia accanto anche nei momenti di maggior sconforto. Se sta per fare qualche gesto che potrebbe essere pericoloso si rechi al pronto soccorso immediatamente. Resto a disposizione, cari saluti
Buongiorno. Immagino che se soffre di quanto ci ha descritto, in maniera anche dettagliata, lei stia cercando un aiuto. Ho esperienza di depressione cronica e comprendo bene la rabbia che sottende alle sue parole. Di sicuro non si nasce così, anche se molto spesso si ricade ciclicamente in questi stati d'animo. Spesso ci può essere di base uno squilibrio anche di natura chimica e, per questo motivo, la cura farmacologica è fondamentale. Al contempo la psicoterapia dà gli strumenti cognitivi ed emotivi per fronteggiare la fragilità. Penso che se ci ha scritto ha già fatto un grosso passo, tentando di virare verso un cambiamento possibile
La ringrazio per aver condiviso la sua difficoltà, la invito a parlare con uno psicoterapeuta che possa aiutarla a ridecidere della sua vita. Lei è stata sempre così ma non è detto che lo sarà per sempre.

Cordiali saluti
Non si nasce depressi o tristi, si diventa così,
la vita non fa reagire tutti nello stesso modo e prima di riprovare a fare cose irreparabili le consiglierei di contattare il suo medico di base e di sentirci al più presto.
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carissima, il suo messaggio mi è arrivato come un grido disperato che mi ha stretto il cuore. quando racconta del suo presente così difficile e tremendo mi dispiace molto che stia attraversando queste sofferenze così profonde. Perciò voglio confermarle che a questa situazione c'è sicuramente una soluzione e ci sono ampi margini di miglioramento ma il primo passo dovrà partire da lei. Anche se si sente stanca, demotivata, senza speranza vada lo stesso da un professionista per farsi aiutare, così com'è, senza vergogna. e' certo che non si nasce con questa profonda tristezza ma è la vita con le sue vicissitudini, le sue durezze che può averla modellata così....magari chissà cosa ha dovuto sopportare per imparare a spegnersi così tanto per non sentire il dolore che cela dentro di sé. lavorarci forse potrà sembrarle faticoso e difficile ma niente è peggio di ciò che sta vivendo perciò la sprono fortemente a rivolgersi ad un professionista terapeuta della sua zona e congiuntamente le consiglierei di rivolgersi anche ad uno psichiatra per affiancare al lavoro terapeutico anche una cura farmacologica che le permetta di avere un tono dell'umore migliore. Mi farà piacere sapere dei suoi passi avanti se si sentirà di comunicarmeli. Rimango a sua disposizione un caloroso abbraccio D.ssa ilaria Capaccioli
Buongiorno. Immagino che questa tristezza e stanchezza siano per lei fonte di grandissima sofferenza. Credo che scrivendo questa richiesta lei abbia già fatto un primo passo. Le suggerirei di contattare intanto il suo medico curante, che saprà indirizzarla verso il migliore percorso specialistico.
Un caro saluto
Giovanna Carbone
Carissima direi che sarebbe necessario approfondire la sua storia per capire l'origine della tua sofferenza e per capire perchè " sei così" o, per meglio dire, perchè c'è tutta questa sofferenza in te. Questi sentimenti che ti stanno intossicando la vita possono essere affrontati e dal buco nero nel quale stai e dal quale non vedi via d'uscita si può risalire.Accanto a questo ritengo opportuno un aiuto farmacologico che possa alleviare i sintomi di questo profondo malessere.
Una sofferenza così riferita necessita di un luogo e uno spazio per essere ascoltata e contestualizzata dal punto di vista medico - psicologico, è indubbio! Sembra esservi una sintomatologia depressiva, ma il carico di rabbia e frustrazione va adeguatamente differenziato da altre eventuali componenti, come ad esempio le difficoltà interpersonali (tratti rigidi di personalità).
saluti,

Laura Bernardi
Gentile signora, ho letto la sua richiesta e mi sembra un'accorata richiesta di aiuto. È molto importante che valuti delle possibilità alternative e che possa prendere in considerazione l'idea di farsi aiutare da un professione, in modo che si possa creare per lei uno spazio di ascolto, un luogo sicuro dove poter portare tutta la sua sofferenza e il suo dolore.
Buongiorno, si rivolga senza esitazioni ad uno psicoterapeuta, vedrà che l'aiuterà a capire molto bene questi suoi stati emotivi così angoscianti e per lei (adesso) privi di spiegazione.
Ottime cose, Dott. Andrea De Simone
Tutto quello che descrive non fa parte di lei come persona, non è lei a essere sbagliata, ma la depressione che la sta attraversando! Uscirne non è semplice, men che meno da soli. Ma si può fare, c’è letteratura che lo dimostra. Cerchi aiuto, si rivolga al suo medico, ai servizi del suo territorio, a un percorso privato. Ma non aspetti più. Il tempo non la può aiutare ora. In bocca al lupo.
Gentilissima signora, mi dispiace per ciò che sta attraversando ma se ha trovato la forza di scrivere, significa che dentro di lei c'è un desiderio di farcela. Non si nasce così, purtroppo gli avvenimenti della vita spesso ci portano ad attraversare momenti crudi e complicati, ma con il giusto supporto si riesce ad affrontarli e a superarli. Prenda in considerazione l'idea di essere affiancata da specialisti che possono aiutarla ed ascoltarla, l'inizio sembra ripido, ma poi si sentirà meglio, lo faccia per lei. Resto a disposizione. Un abbraccio
Buongiorno, la sua frustrazione e la sua sofferenza sono molto forti e visibili. Penso che in questo momento potrebbe esserle di aiuto rivolgersi ad un terapeuta per dare spazio e voce a questa sofferenza. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Salve, mi spiace per la situazione ed il disagio espresso.
Ritengo comunque essenziale intraprendere un percorso psicologico volto a riconoscere ed identificare le cause ed i fattori di mantenimento dei suoi sintomi.
Cordialmente, dott. FDL
Salve, purtroppo le esperienze pregresse, spiacevoli e di una certa entità, possono portare a questi stati di tristezza e depressione. Le consiglio caldamente di contattare un terapeuta per trovare l'aiuto e la serenità che merita. Le auguro il meglio.
MMM
Buongiorno, ritengo sia molto importante imparare ad accogliersi nella propria bellezza prendendosi cura di sé soprattutto nei momenti di difficoltà: questi infatti posso essere preziosi per la conoscenza di sé. Esiste un modo e se lo ritiene, può prenotare un primo colloquio con me, o con il collega con cui si sentirà maggiormente in sintonia. Un caro saluto
Buongiorno, purtroppo la situazione che mi descrive mi fa pensare che lei stia attraversando una crisi dovuta ad un disturbo dell'umore accompagnata da problematiche esistenziali. Vista la sofferenza espressa nella frase "Voglio morire ma non ho il coraggio di togliermi la vita, perché ho provato qualche volta ma non sono morta ho sofferto solo di piu." , le consiglio di rivolgersi urgentemente ad uno psicologo che sarebbe molto utile per farla stare meglio e avere maggiore comprensione del periodo che sta attraversando. Sono disponibile anche per un colloquio online per poterla aiutare. Un saluto ed un in bocca al lupo, dott.ssa Alvisi
Buongiorno, da quanto scrive emerge chiaramente la sua sofferenza e l'impossibilità di anche solo intravedere una via d'uscita... ma una via d'uscita c'è sempre!
Lei non è sbagliata e non è irrecuperabile, deve trovare solo la via giusta per tornare a stare bene.
Probabilmente in questo momento, oltre ad una psicoterapia, necessita di una terapia farmacologica: i farmaci la aiuterebbero ad abbassare il livello di sofferenza quel tanto da avere le energie fisiche e mentali per affrontare una psicoterapia.
Può decidere di rivolgersi in prima battuta al suo medico di base o partire da un consulto con uno psicologo/psicoterapeuta che collabori con uno psichiatra: in questo modo riceverebbe le cure necessarie sì da due professionisti distinti, specialisti ciascuno nella propria disciplina, ma che lavorano in sinergia e sintonia e che quindi remano insieme nella stessa direzione sapendo l'uno cosa fa l'altro.
Se vuole, io sono a disposizione.
Un caro saluto. dott.ssa Katia Caravello
Buongiorno. Per quanto siano disturbanti i suoi vissuti, la cosa certa è che lei non è nata così. Si rivolga al più presto ad uno psichiatra per la prescrizione di una terapia farmacologica. Poi ad uno/a psicoterapeuta, magari disposto/a a seguirla anche più di un giorno la settimana.
C'è rimedio. La psicologia clinica e la psichiatria sono scienze che studiano queste situazioni per trovarvi soluzioni.

Dott. Sassi
Buongiorno, in risposta alla sua domanda -lei non è nata così-. Questo stato di grande sofferenza che trasmette nel suo messaggio è sicuramente forte, ma può essere alleviato grazie all'aiuto di professionisti e potrà arrivare a sentirsi meglio. Le consiglio di contattare il suo medico curante che potrà suggerirle uno psichiatra per una terapia farmacologica. Allo stesso tempo ed eventualmente con le stesse modalità, Le consiglio di prendere contatti con un terapeuta che possa aiutarla a comprendere quali sono le cause del suo dolore ed affiancarla in questo momento di grande sofferenza. Non è sola. Un caro saluto. Dott. Daniele Dondi
Buongiorno, come prima cosa mi sento di dirle che ha avuto davvero molto coraggio ad esternare le sue emozioni. Credo fermamente che chiedere aiuto sia una grande dimostrazione. Lei è una persona in grado di leggersi dentro. Tuttavia mi rendo conto quanto possa essere faticoso per lei uscire da questo difficile momento, e lo chiamo momento perchè sono fermamente convita che ne possa uscire. Per questo le consiglio di rivolgersi ad un professionista per intraprendere un percorso psicologico. Spero di esserle stata utile. Rimando a disposizione. Dott.sa Veronica Savio
Gentile signora, è stata molto coraggiosa a raccontarsi qui. Credo che il primo passo sia quello di rivolgersi al suo medico di medicina generale che saprà indicarle lo specialista adatto al suo bisogno. Cordiali saluti. Dott.ssa Elena Menegon
Buongiorno,
il racconto dettagliato dei sintomi che riporta suggerisce una sofferenza legata ad una deflessione generale, che include umore, relazioni sociali e interesse verso le attività del quotidiano; intraprendere un percorso di terapia sarebbe assolutamente positivo e funzionale a supportarla in un momento così difficile e faticoso.
La terapia Cognitivo Comportamentale prevede alcuni protocolli specifici per intervenire, di comprovata efficacia!
In bocca al lupo!
Dott. Luca Oppo
Carissima, mi dispiace molto per la sofferenza che prova e mi creda la comprendo profondamente, ha sicuramente bisogno di iniziare quanto prima un percorso psicologico, eventualmente affiancato da uno specialista per la somministrazione di farmaci che possono aiutarla a sostenere l’umore.
Sono a disposizione, anche online, per aiutarla, se vuole…
In bocca al lupo per tutto!
Buongiongiorno signora.
nelle sue parole sento tanta sofferenza e anche tanto coraggio per essersi "raccontata". Non penso che sia nata così e che non ci sia nulla da fare; penso solo che abbia bisogno di essere aiutata da un professionista per capire da dove arriva tutto questo dolore. Non so da quanto attraversa questa situazione ma spero trovi la forza per farsi aiutare al più presto. rimango a disposizione anche per sedute online. In bocca al lupo! Dott.ssa Fogli
Mi dispiace sentire che sta attraversando un periodo così difficile. È importante cercare il supporto di un professionista per esplorare le sue emozioni in modo più approfondito e trovare un percorso di guarigione. Anche se può sembrare senza speranza, ci sono molte opzioni di trattamento disponibili che potrebbero aiutarla a trovare sollievo e benessere.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Francesca Gottofredi
Gentile utente,
dalle sue righe scritte arriva tanto dolore e tanta sofferenza. Anche se a volte pensiamo di no perché siamo preda allo sconforto, ma la vita è bella ed è degna di essere vissuta.
Le consiglio di rivolgersi subito al suo medico di base, in modo che possa indirizzarla da dei professionisti adatti alla sua situazione. A volte un percorso farmacologico e un percorso psicoterapeutico possono andare di pari passo e ottenere così buoni risultati. Una psicoterapia sistemico relazionale potrebbe aiutarla a capire da dove deriva questo malessere e come influisce a livello familiare e relazionale. A disposizione. Un caro saluto.
Per le condizioni che descrive, è già un buon segnale che sia riuscita almeno ad avanzare qui una richiesta di aiuto.
Queste problematiche possono assolutamente essere trattate con un buon percorso psicologico e con lo sforzo di iniziarlo.
Rimango a disposizione.
Dr.a Elena Tsoutsis
Gentile Utente,
Comprendo dalle sue parole che la situazione sia abbastanza complessa e sicuramente da approfondire molto e forse con l’aiuto di diversi professionisti della salute mentale che possano aiutarla su più piani: farmacologico, terapeutico ecc..
Ha pensato di iniziare un percorso?
Sarebbe la cosa migliore da fare nella sua situazione, visto che dalle sue parole, non può rimanere a lungo in questa sofferenza.
A disposizione.

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