Buonasera, come si capisce se sia più idoneo rivolgersi ad uno psicologo, uno psicoterapeuta oppure

19 risposte
Buonasera, come si capisce se sia più idoneo rivolgersi ad uno psicologo, uno psicoterapeuta oppure uno psichiatra? Come si sceglie il professionista adatto?
Gentile utente, il professionista più idoneo può variare da caso a caso.
Mi rendo comunque disponibile anche per un'eventuale consulenza telefonica. Resto a disposizione.
Dr.ssa Giulia Galfano


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Buonasera, lo psicologo ha una laurea in psicologia più l'esame di stato e la conseguente iscrizione all'ordine. Uno psicoterapeuta è uno psicologo o un medico che ha intrapreso una scuola di specializzazione della durata di 4 anni. Uno psichiatra è un medico che dopo la laurea in medicina ha portato a termine la specializzazione in psichiatria (ed è l'unico che può prescrivere dei farmaci). In generale da una prima seduta qualunque dei professionisti da lei elencati le indicherà la via migliore da seguire. Se è deciso nell'intraprendere un percorso di terapia le consiglierei di scegliere la persona più che i titoli o le specializzazioni. Cordiali saluti, Dott. Domenico Mattiello
Gentile utente, potrebbe rivolgersi al suo Medico di base, per essere orientato meglio nella scelta.
Il tipo di professionista e il relativo percorso dipendono strettamente dalla motivazione per cui ha posto questo quesito.
Spero di esserle stata utile e le auguro un buon proseguimento di giornata
Gentile utente, sicuramente non c'è un'unica risposta alla sua domanda. Per essere sintetico e spero comprensibile, lo psicologo potrebbe offrirle un supporto psicologico, lo psicoterapeuta potrebbe intraprendere con lei un percorso di psicoterapia ed infine lo psichiatra, in base a ciò che dirà potrebbe prescriverle una terapia farmacologica, ovviamente se necessaria. Per la scelta psicologo-psicoterapeuta, le consiglio di valutare quali sono le competenze del professionista e quali sono le sue problematiche, in modo da trovare lo specialista adatto alla sua situazione.
Spero di essere stato comprensibile.
Mi può contattare per qualsiasi dubbio.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi
Gentile utente,
la sua è una domanda interessante e utile per molte altre persone, spesso le figure vengono confuse. Lo Psicologo è un professionista che si occupa della salute psicologica e del benessere della persona, dei gruppi, delle aziende, degli organismi sociali e delle comunità utilizzando strumenti diagnostici, di prevenzione, cura e riabilitazione scientificamente validati.
Lo Psicologo può decidere di specializzarsi in Psicoterapia, ci sono indirizzi diversi (come ad esempio la Psicoterapia Integrata, Psicoterapia Cognitivo Comportamentale, Psicoterapia Sistemico Relazionale, ecc), tutti molto validi che permettono al Professionista di curare il disagio della persona, a seconda delle tecniche e degli strumenti appresi in specializzazione. L'obiettivo è quello di cura e cambiamento di modalità per il paziente, per la promozione del benessere psicologico.
Lo Psichiatra è un Medico specializzato in Psichiatria e in quanto tale può utilizzare il trattamento farmacologico qualora lo ritenga necessario. Inoltre, lo Psichiatra, come lo Psicologo, può specializzarsi in Psicoterapia.
Tenga presente che Psicologo, Psicoterapeuta e Psichiatra lavorano in sinergia, un buon Psicologo qualora ravvisi il bisogno di intervento Psicoterapeutico e/o Psichiatrico avrà cura di fare un invio al collega e spiegarle il percorso più adatto al suo bisogno.
Resto disponibile per ulteriori informazioni, cordiali saluti.
Dott.ssa Silvia Dal Ben
Gentile Utente, la prima differenza importante è che lo psicologo non è un medico ma un professionista della salute laureato in Psicologia. Lo scopo principale del lavoro dello psicologo – differente da quello dello psicoterapeuta e dello psichiatra – è la promozione del benessere della persona. Questa avviene tramite un'attenzione focalizzata al funzionamento della mente, con le sue componenti fisiologiche, psicologiche, personologiche, relazionali e ambientali.
La psicoterapia è lo strumento clinico che consente di trattare, attraverso strumenti non farmacologici, i disturbi psicopatologici. Possono essere abilitati all'esercizio della psicoterapia i laureati in psicologia o medicina che abbiano acquisito una specifica formazione post-lauream di almeno quattro anni. Lo psicoterapeuta, a differenza dello psicologo, è dunque il professionista indicato nella cura dei disturbi psicopatologici.
infine, nell'ordinamento italiano, lo psichiatra è un laureato in medicina e chirurgia con specializzazione in psichiatria. Quindi è prima di tutto un medico: può prescrivere farmaci generici e/o psicofarmaci e richiedere e valutare esami clinici. Lo psichiatra è naturalmente in grado di porre diagnosi riguardo a tutti i disturbi psicopatologici. Valuta la sintomatologia e il decorso clinico e propone una cura che può indirizzarsi verso un intervento farmacologico e/o psicoterapeutico. Spero di essere stato esaustivo. rimango a disposizione per ulteriori delucidazioni. Cordiali saluti
Gentile utente, comprendo il fatto che non sia chiarissima la differenza; proverò a illustrarglielo brevemente: lo psicologo ha una laurea magistrale in psicologia (può aver conseguito master o corsi specifici ulteriori). Lo psicoterapeuta può essere uno psicologo (quindi come detto prima) o un medico che ha conseguito una specializzazione ulteriore della durata di 4 anni. Infine, lo psichiatra è un medico che dopo la laurea si è specializzato in psichiatria. In generale può rivolgersi al suo medico di base per essere meglio orientato sulla sua scelta soprattutto in base alla tipologia di bisogno che la porta a richiedere un percorso. Tenga presente che ad esempio una terapia farmacologica può essere prescritta solo da un medico. Resto a disposizione se avesse bisogno di ulteriori informazioni o volesse intraprendere un percorso con me. Le auguro una buona serata
Gentile utente,
lo psichiatra è un medico specializzato in psichiatria e di solito ci si rivolge, sotto consiglio del medico, del proprio psicoterapeuta o di propria spontanea volontà, quando sussiste una problematica di malessere acuto che necessita di essere trattata farmacologicamente. Lo psicoterapeuta è uno psicologo specializzato in psicoterapia, dunque è quel professionista da cui si va con l'intenzione di fare un lavoro su se stessi basato sulla talking cure: lo scopo è quello di approfondire le dinamiche interiori e conoscere degli aspetti di sé che causano disagio emotivo e sintomi psicologici e/o psicosomatici di vario tipo (per semplificare). Una psicoterapia prevede di recarsi presso lo studio del professionista con una frequenza concordata dopo aver stabilito la possibilità di lavorare insieme e avere inquadrato degli obiettivi. Lo psicologo non specializzato in psicoterapia non può svolgere psicoterapie vere e proprie, ma può offrire sostegno psicologico, che prevede un numero solitamente limitato di incontri volti a fare una diagnosi o inquadrare le aree di intervento dando una restituzione rispetto a ciò che il paziente può fare per risolvere le sue questioni: ad esempio, può indicare la necessità di iniziare una psicoterapia ed inviare ad un collega specializzato.
Rimango a disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa Cecilia Bagnoli
Buonasera. Visti i suoi dubbi e l’assenza di elementi clinici a mia disposizione, posso consigliarle una delle tre figure, a sua scelta. Ciascuna di queste tre figure è formata e competente per formulare un’attenta diagnosi , partendo da quella , potrà indirizzarla al tipo di sostegno eo trattamento più idoneo ed alla figura più adatta a fornirglielo.
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Gentile Utente,
dipende dalla problematica. Potrebbe chiedere consiglio al suo medico di base oppure contattare uno dei professionisti da lei indicati affinchè possa valutare la sua situazione nello specifico e darle il miglior consiglio per lei.
Buona serata. dott.ssa Kristina Barresi
Buongiorno, dipende dalle sue sigenze e/o dalla sintomatologia che mostra. Non avendo Lei scritto ulteriori dettagli non le posso dare suggerimenti più precisi...
Rimango a disposizione in caso di necessità
Dott. Marco Cenci
Gentilissimo, non ripeto quanto già ampiamente spiegato dai colleghi ma vorrei dirle che un'ipotesi possibile è anche che lo psicologo o lo psicoterapeuta a cui si rivolge, spesso lavora, come nel mio caso, in rete con uno psichiatra. La cura farmacologica non è sempre necessaria ma in alcuni casi essa associata alla terapia può sostenere la persona, se c'è realmente il bisogno, nel percorso di cura in maniera completa. Lei può serenamente rivolgersi ad una delle tre figure che ha menzionato e insieme comprendere quale intervento sia opportuno. L'etica professionale dovrebbe guidare il professionista a suggerirle e motivarle, sulla base della sua situazione personale, quale intervento di supporto sia più idoneo. Posso dirle che alcuni miei pazienti hanno scelto di affidarsi allo psichiatra con il quale collaboro e che questo "doppio" intervento (che solo in alcuni casi è necessario) ha significato molto perché c'era l'esigenza di un sostegno farmacologico, a volte anche minimo, unitamente al percorso personale di elaborazione dei propri vissuti. Il supporto va costruito sulla base del BISOGNO della persona e colgo qui l'occasione per portare il pensiero sull'importanza di lavorare insieme, nel rispetto della privacy, ma insieme tra professionisti che hanno un unico obiettivo: il BENESSERE PSICHICO DEL PAZIENTE. Un Saluto, Dott.ssa Elena Lattanzi «Lo strumento più importante nel mio lavoro si chiama relazione ed ogni teoria o tecnica sottostanti agiscono in funzione e a servizio di essa.»
Buongiorno, ci si riferisce ad uno psichiatra per una consultazione farmacologica. Per quanto riguarda invece la differenza tra psicologo e psicoterapeuta, il primo non ha conseguito la scuola di specializzazione in psicoterapia.
Gentile utente, dipende dalla motivazione così come le hanno suggerito altri colleghi. Tuttavia ognuno di queste figure può indirizzarla, attaverso la diagnosi al tipo di consultazione più adatta a lei.
Gentile utente di mio dottore,
lo psichiatra è un laureato in medicina e chirurgia con specializzazione in psichiatria. Quest'ultimo è prima di tutto un medico: può prescrivere farmaci generici e/o psicofarmaci e richiedere e valutare esami clinici. È indicato quando il paziente presenta una sintomatologia che non gli consente il regolare svolgimento delle attività quotidiane. Lo psicoterapeuta è un medico o uno psicologo specializzato in psicoterapia che può aiutare il paziente attraverso un percorso psicologico a comprendere i significati più profondi del proprio malessere guidandolo in un processo di esplorazione di se stesso. Lo psicologo può solo effettuare colloqui di valutazione clinica per orientare eventualmente il paziente verso il miglior trattamento terapeutico possibile.
Nella speranza di aver orientato i suoi dubbi nel migliore dei modi.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Buongiorno, non c'è una risposta univoca. Può rivolgersi a uno qualunque dei tre professionisti o al medico di base e ognuno di loro saprà orientarlo verso la figura che fa al caso suo.
Buongiorno, la ringrazio per aver posto questa domanda che ritengo davvero molto utile. Effettivamente il nome e ruolo di questi tre specialisti da lei nominati potrebbe mettere in confusione chi non si occupa di salute mentale, con la conseguenza di non sapere a chi rivolgersi in caso di bisogno. In brevi parole, lo psichiatra è un medico specializzato in psichiatria, quindi si occupa principalmente di disturbi mentali e di prescrizione di psicofarmaci. Lo psicologo è invece laureato in psicologia e abilitato all'esercizio della professione, e si occupa di consulenze psicologiche o percorsi di sostegno o supporto psicologico. Lo psicoterapeuta può, invece, essere uno psichiatra o uno psicologo che si è anche specializzato in psicoterapia, e si occupa di percorsi più approfonditi di psicoterapia individuale, di coppia, familiare, ecc.
Spero di esserle stata utile e di averle chiarito di cosa si occupa ognuno. La scelta di una figura professionale piuttosto che un'altra dipende molto dai suoi bisogni. Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento, dottoressa Carlotta Cimatti
Una premessa è d'obbligo mi sa: le cose non si escludono a vicenda. Questo lo dico anche perchè si tratta di figure diverse. Lo psicologo svolge più un discorso di sostegno, uno psicoterapeuta più di terapia volto al disturbo e lo psichiatra più nel settore farmacologico.
Buonasera, uno psicologo può fare diagnosi e offrire un supporto psicologico; lo psicoterapeuta è uno psicologo che si è specializzato in una tecnica di cura della psiche per cui può fare sia supporto che terapia; lo psichiatra si occupa di valutare l'individuo e indicare i farmaci più adatti alla problematica riportata.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

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