Indirizzi (3)

Poliambulatorio Minerva
Via Giardini Nord 446, Casinalbo


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Bonifico, PayPal


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Consulenza online • 75 €

Bonus Psicologo - Consulenza Psicologica online • 75 €


.

I pagamenti per le consulenze sono inviati direttamente allo specialista, che è anche responsabile della policy di cancellazione e rimborso.

In caso di eventuali problemi con il pagamento, ti preghiamo di contattare lo specialista.

Ricorda, MioDottore non ti addebita alcuna commissione aggiuntiva per la prenotazione dell'appuntamento e non processa i pagamenti per conto dello specialista.


Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.


Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).

Visite Domiciliari
Modena


Pazienti senza assicurazione sanitaria


Visita a domicilio • 80 €

Visita a domicilio • 80 €

Prestazioni e prezzi

I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria

Prestazioni suggerite

Colloquio psicologico


Colloquio psicologico clinico


Consulenza online


Consulenza psicologica


Psicoterapia


Psicoterapia individuale


Studio clinico

Altre prestazioni


75 €

Consulenza online



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Via Giardini Nord 446, Casinalbo

75 €

Poliambulatorio Minerva



Modena

80 €

Visite Domiciliari


Modena

80 €

Visite Domiciliari

I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.

Esperienze

Sono laureata in Psicologia Clinica e Dinamica presso l'Università di Firenze e Specializzanda presso la Scuola di Psicoterapia Analitica AION di Bologna.
Svolgo la libera professione. L'Orientamento Psicodinamico che perseguo mi permette di integrare gli aspetti peculiari della Psicologia Analitica di Carl Gustav Jung nell'alveo delle moderne teorie della Psicoterapia Psicodinamica dotate di evidenza scientifica (evidence based).
Ricevo presso il Poliambulatorio Minerva, in via Giardini Nord, 446, 41043, a Formigine, ma anche nella città di Carpi e, nel caso di malattie altamente invalidanti, presso il domicilio del paziente.
Ampia esperienza in casi come: Disturbi del Comportamento Alimentare, Sostegno alla maternità, Violenza agita o subita, vissuti legati a Malattie Croniche congenite o acquisite, ansia, angoscia e disagio esistenziale.
Altro

Punteggio generale

Tutte le recensioni contano e non possono essere rimosse o modificate dai dottori a proprio piacimento. Scopri come funziona il processo di moderazione delle recensioni.
N
Presso: Poliambulatorio Minerva colloquio psicologico individuale

Una professionista empatica e competente.
Ho avuto il piacere di consultare la dr.a Elena Tsoutsis per alcune sedute di terapia e devo dire che sono rimasta estremamente soddisfatta dell'esperienza.
Mi sono sentita da subito accolta nel suo studio. La sua capacità di ascolto attivo e di riflessione mi ha aiutato a guadagnare chiarezza sui miei problemi e a trovare soluzioni pratiche per affrontarli.
Inoltre mi ha consigliato libri e film che mi hanno aiutato molto nelle mie riflessioni.
Ha compreso appieno la mia situazione e le mie esigenze individuali, adattando il trattamento di conseguenza. Mi ha fornito strumenti e tecniche utili per gestire lo stress e affrontare le sfide quotidiane, dimostrandosi sempre disponibile a rispondere alle mie domande e preoccupazioni.
Grazie a Elena, ho fatto enormi progressi nel mio percorso di crescita personale e mi sento più sicura e resiliente nel gestire le difficoltà della vita. Consiglio vivamente la dottoressa Elena!

Dott.ssa Elena Tsoutsis

La ringrazio per aver voluto condividere qui la sua esperienza.
Jung ci insegna che la vita ha leggi tutte sue per esprimersi e che può catapultarci, in qualche periodo della vita, dall'assoluta sofferenza alla pura allegria. Prendendo però sul serio il nostro mondo interiore, possiamo uscire da certi vortici. Continueremo a lavorarci.
Un caro saluto.

V
Presso: Visite Domiciliari Visita a domicilio

Provo davvero gratitudine verso la Dott.ssa. Io non posso muovermi dal mio letto, ma lei sa come farmi conoscere il mondo dall’interno di una stanza.

Dott.ssa Elena Tsoutsis

La sua esperienza è profondamente peculiare e tanto ha da insegnare. Ringrazio quindi anche io lei per continuare nel suo impegno, anche quando la fatica è tanta.

M
Presso: Visite Domiciliari Visita a domicilio

Mi sono rivolta alla dottoressa in un momento molto critico per me ed ho trovato in lei comprensione, professionalità e voglia di districare la mia difficile situazione .La consiglio a tutti quelli che vogliono sentirsi meglio !

Dott.ssa Elena Tsoutsis

La ringrazio delle parole. Un percorso, che sia di sostegno o più profondo, può portare la persona, come diceva Jung, a essere "il miglior esperto della propria vita". Le più grandi e coraggiose fatiche sono le vostre.


Presso: Poliambulatorio Minerva colloquio psicologico

Sono arrivato alla Dott.ssa Tsoutsis grazie al passaparola. Mi è stata consigliata da un cliente di mio padre, il quale è tutt’ora molto contento del percorso che sta facendo. Ho sentito la necessità di rivolgermi alla Dott.ssa dopo un lutto, che mi aveva portato a una forte perdita di concentrazione sul lavoro e nello studio. Ho ancora tante cose su cui desidero lavorare, ma mi sento di aver trovato la persona giusta che saprà guidarmi nell’affrontarle.

Dott.ssa Elena Tsoutsis

Una perdita affrontata riappropriandosi di ciò che più caro sentiva nella sua vita. Un percorso che ben sta procedendo.
Grazie.


R
Presso: Poliambulatorio Minerva colloquio psicologico

La dottoressa mi ha aiutata con accoglienza ed empatia durante un periodo difficile della mia vita

Dott.ssa Elena Tsoutsis

Grazie di essersi preso il tempo per donarmi un pensiero.


Si è verificato un errore, riprova

Risposte ai pazienti

ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore

Domande su colloquio psicologico

Sono sempre triste insoddisfatta senza motivo. Mi da fastidio tutto a volte è così forte che mi capita si non sopportare nessuno ,amici ,colleghi famigliari. Mi va solo di stare da sola in silenzio senza fare niente. Sono stanca senza fare nulla. Sono sempre triste ,voglio dormire sempre.Mi viene da piangere e non posso.Sento un vuoto dentro di me che mi provoca tanto odio e tanta rabbia .Voglio morire ma non ho il coraggio di togliermi la vita, perché ho provato qualche volta ma non sono morta ho sofferto solo di piu.PERCHE SONO COSI?MI PUO AIUTARE QUALCUNO HO SONO NATA COSÌ È NON CE NESUNA CURA.

Per le condizioni che descrive, è già un buon segnale che sia riuscita almeno ad avanzare qui una richiesta di aiuto.
Queste problematiche possono assolutamente essere trattate con un buon percorso psicologico e con lo sforzo di iniziarlo.
Rimango a disposizione.
Dr.a Elena Tsoutsis

Dott.ssa Elena Tsoutsis

Buongiorno, ho difficoltà nell’amicizia con un ex collega di lavoro che ormai vive in Svizzera da oltre un anno. Inizialmente a lavoro sono stata troppo insistente scrivendogli troppo su wapp nel quotidiano mi disse non aveva legami (anche solo affettivi qui), né lì voleva e che non scriveva mai lui neanche alla sua mamma pensa un po’ aggiunse. Quando tornò in Svizzera inizialmente alla mia richiesta di restare in contatto mi disse ti auguro il meglio e che non aveva risposte se avremmo potuto avere un dialogo aggiungendo chi lo sa, il futuro ce lo dirà. Per dialogo intendevo un dialogo a voce in chiamata che ancora a distanza di oltre un anno non c’è mai stato. Nel tempo viste anche le difficoltà comunicative e il non capire come poter instaurare un rapporto di amicizia basato sullo scambio e sulla condivisione mi ha detto vagamente qualcosa su di sé che era a nord della Svizzera che stava cercando di imparare il tedesco che non sente il bisogno né il desiderio di condividere le cose perché era stato in psicanalisi per moltissimi anni dove ha trasformato il dolore e la sofferenza in coscienza e questo gli ha evoluto la vita. Che desidera essere poco raggiungibile come persona che non gradisce si possa accedere a lui tramite messaggi continui, ma a quanto pare non è possibile farsi un saluto in chiamata in una breve conversazione? Mi disse anche cara scrivo più a te che a qualsiasi altra persona sulla terra e anche questo l’ho trovato in contraddizione con ciò che mi ha detto in precedenza. Era febbraio dello scorso anno e ad un anno di distanza ho notato molti cambiamenti verso di me ma non so in che direzione sta andando questa ‘amicizia’ né come possa tornare ad esserci una conversazione. Verso luglio gli chiesi del lavoro e della sua vita in Svizzera mi disse cara non ho nulla da dire chi lo avrebbe detto eh poi mi disse che preferiva essere riservato anche con amici e parenti stretti ma che io non potevo accettarlo e che avrebbe cambiato numero. Naturalmente non lo ha fatto e questo la dice lunga che comunque sia attento alla mia persona e ci tenga in qualche modo anche se magari in misura diversa da me. Mi disse così quando avevo ripreso a scrivere troppi messaggi dicendo secondo te io scrivo tutti i giorni al mio cugino? Per me mantenere un contatto significa sentirsi due volte all’anno. Da settembre a dicembre ho rallentato la frequenza dello scrivere e anche cercando di essere più leggera senza chiedergli troppo mandando foto delle vacanze o chiedendo di film o serie e ho notato si era aperto un po’ al dialogo chiedendomi anche a me qualcosa. Dopo quella discussione di gennaio passate due settimane gli ho comunicato che non c’era bisogno di un sentirsi periodico per mantenere una amicizia e rispose subito come stai? Tutto bene? Nell’ultimo mese Si è anche aperto alla comunicazione a voce con due vocali sporadici quando chiesi se andava tutto bene tra noi rassicurandomi e ultimamente esponendogli un mio dubbio se c’era spazio anche per me tra le sue amicizie mi ha risposto stai serena siamo amici ma gli ho anche esposto il timore di diventare due estranei mentre una chiamata sarebbe occasione di riprendere un dialogo e qui non ha risposto. Ho aggiunto di sentirsi libero in questa amicizia come vive le altre che ha e mi ha detto non ho amici con i quali mi sento mentre mesi prima disse contaci ad una chiamata tranquilla ma che non sarebbe tornato ancora. In questi mesi inoltre mi ha sempre ripetuto che quando tornava me lo avrebbe fatto sapere per farsi un saluto. Ora secondo voi è possibile che una persona non sia tornata mai a trovare i genitori o la famiglia da più di un anno che è in Svizzera? È possibile che questa persona mi abbia mentito, sia tornato in Italia e non sia più in svizzera? Gli ho detto che devo fare degli esami medici che spero vada tutto bene e ha mandato subito una emoticons “incrociamo” le dita gli ho poi chiesto “se posso farti una richiesta non conosco i tuoi gusti musicali quando sei al pc che riesci mi mandi qualcosa della musica che ascolti con wetransfer? Lasciandogli la mail ma non ha risposto a questa domanda ed è passato quasi un giorno (di solito risponde nel giro di 24 ore ricordandosi di farlo) ora come posso interpretare questo silenzio a questa domanda? Se non risponde cosa dovrei dirgli senza apparire insistente cercando di capire le motivazioni del suo silenzio? Non mi sembra di aver chiesto nulla di strano e anzi che possa essere nelle sue possibilità. Il giorno prima mi ha detto siamo amici ma di che amicizia parliamo? Capisco di aver fatto una richiesta non comune ma non riesco a capire in questa amicizia cosa è possibile per me e cosa no inoltre avrebbe potuto dirmi non ne ho voglia scusami come ha fatto altre volte invece così non riesco a capire molte cose. Inoltre avete capito come desidera vivere le amicizie in generale? Se mi considera sua amica è normale non senta la voglia di farsi un saluto a voce dopo tanto tempo? Come posso pensare che intenzioni ha in una amicizia dove non c’è mai stato un dialogo a voce e in una comunicazione sporadica e a distanza? Le poche volte che ho chiamato io non ha mai risposto dicendo era in riunione e neanche richiamando. Sembra più che eviti di rispondere per non apparire scortese ma non so ora dopo la sua non risposta a questa domanda cosa dovrei fare? In passato era abituato ad un mio richiedere dopo due giorni o riscrivere anche altro, ma non so come affrontare questa situazione di stallo e il suo grado di sincerità visto che io credo molto in questa amicizia. Inoltre non capisco neanche come desidera vivere le amicizie a distanza compresa questa con me. So solo che non ama le corrispondenze e per questo ho sempre cercato di dargli spazio nella comunicazione senza perdere il rapporto. Personalmente non amo protrarre rapporti nel virtuale e gradirei ogni tanto si mantenesse la comunicazione a voce anche solo con vocali ma deve essere una cosa naturale come lo è stata finora non una richiesta a cui potrebbe anche chiudersi. Una volta disse più uno mi dice una cosa più non la faccio e quindi ritorno alla domanda sulla musica mi sento anche un po’ presa in giro dal suo comportamento ma non voglio rovinare il rapporto quanto credito posso dare a quel siamo amici? Come posso capire le intenzioni che ha in questa amicizia o come desidera esista? A me manca solo una conversazione a voce dopo tanto tempo ma non per indagare sulla sua vita o metterlo in difficoltà ma anche solo per fargli un saluto sporadico in una conversazione leggera come potrei comunicargli questo senza essere insistente? Resto ancora in dubbio su cosa fare dopo quella domanda sulla musica capisco che ha i suoi impegni ma vorrei solo capire se è fattibile per lui o no.

Buonasera,
Sembra emergere tanta sofferenza e agitazione dal suo racconto. Un legame desiderato e non corrisposto può senz'altro far soffrire anche immensamente.
Sono tante le domande che saltano alla mente. Altri pazienti mi hanno portato storie simili e mi sento di dirle che a queste dinamiche sofferte, se vorrà, potrà porre rimedio.
Il mondo e i suoi abitanti non sempre appaiono come un luogo sicuro. Stare 'bene' nella relazione con l'altro, avere rapporti autentici, è in realtà tra le esperienze di vita più complesse che ci siano.
La terapia può davvero aiutare.
Le auguro buona fortuna!
E rimango a disposizione in caso di bisogno.
Un caro saluto,
Dr.a Elena Tsoutsis

Dott.ssa Elena Tsoutsis
Vedi tutte le risposte

Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.