Salve sono molto confuso di cosa mangiare ho l'azzotemia alta 122 ho contattato una nutrizionista ma
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Salve sono molto confuso di cosa mangiare ho l'azzotemia alta 122 ho contattato una nutrizionista ma ho l'appuntamento fra 4 giorni nel frattempo vorrei sapere cosa posso mangiare ,se può darmi qualche indicazione grazie anticipatamente.
Buongiorno,
L'azotemia è il valore che indica la concentrazione di azoto nel sangue e che normalmente viene eliminato dai reni tramite l’urina e le feci.
Se l'azotemia può essere che ci sia un malfunzionamento a livello renale, oppure si possono verificare valori di azotemia sopra la norma in caso di diabete, o in caso di malnutrizione.
Oltre che un incontro con la nutrizionista le consiglierei di fare una chiacchierata anche con il suo medico di base.
per quanto riguarda l'alimentazione, in caso di azotemia alta bisognerebbe evitare le diete iperproteiche, e ridurre il tenore proteico della dieta.
Quindi andrebbero limitati:
Carne rossa.
Formaggi stagionati come parmigiano e grana (che contengono molto sale)
Soia
Insaccati
Uova
Dado da brodo ed estratti di carne in generale.
Fritti
Il pesce azzurro quali nasello, merluzzo, alici, sarde, tonno fresco che essendo alimenti di qualità, presentano un elevato contenuto proteico.
Per ulteriori informazioni mi può contattare
Dr.ssa Silvia Bonsignori
L'azotemia è il valore che indica la concentrazione di azoto nel sangue e che normalmente viene eliminato dai reni tramite l’urina e le feci.
Se l'azotemia può essere che ci sia un malfunzionamento a livello renale, oppure si possono verificare valori di azotemia sopra la norma in caso di diabete, o in caso di malnutrizione.
Oltre che un incontro con la nutrizionista le consiglierei di fare una chiacchierata anche con il suo medico di base.
per quanto riguarda l'alimentazione, in caso di azotemia alta bisognerebbe evitare le diete iperproteiche, e ridurre il tenore proteico della dieta.
Quindi andrebbero limitati:
Carne rossa.
Formaggi stagionati come parmigiano e grana (che contengono molto sale)
Soia
Insaccati
Uova
Dado da brodo ed estratti di carne in generale.
Fritti
Il pesce azzurro quali nasello, merluzzo, alici, sarde, tonno fresco che essendo alimenti di qualità, presentano un elevato contenuto proteico.
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Dr.ssa Silvia Bonsignori
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Gentilissimo paziente,
Concordo con quanto detto dalla collega e aggiungo alcuni consigli in attesa della visita.
I cibi consigliati per abbassare l'azotemia sono i vegetali a foglia verde (carciofi, barbabietole, asparagi e cetrioli in primis), frutti di bosco, mele, pesce e cereali. Inoltre, deve ricordarsi di bere almeno due litri d'acqua al giorno, anche sotto forma di the o tisane.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Concordo con quanto detto dalla collega e aggiungo alcuni consigli in attesa della visita.
I cibi consigliati per abbassare l'azotemia sono i vegetali a foglia verde (carciofi, barbabietole, asparagi e cetrioli in primis), frutti di bosco, mele, pesce e cereali. Inoltre, deve ricordarsi di bere almeno due litri d'acqua al giorno, anche sotto forma di the o tisane.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Salve,si consiglia di consumare una porzione di carne, pesce, formaggio fresco o uova soltanto una volta al giorno (a pranzo o a cena).
Si raccomandano per i pasti preparazioni semplici, poco elaborate e senza l'aggiunta di sale.Alimenti Permessi: latte e yogurt magri, pasta, pane, riso, fette biscottate,semolino, brodo vegetale,
minestrone, patate, legumi freschi (raramente), verdure in genere, frutta fresca, olio extravergine di oliva.
Alimenti da EVITARE:
Cacciagione e selvaggina, frattaglie, insaccati, pesci grassi e pesci salati, crostacei e molluschi
Brodi di carne, estratti per brodi, alimenti conservati in genere
Formaggi fermentati, piccanti, molto grassi
Grassi animali cotti e crudi, legumi secchi in genere
Frutta secca ed oleosa
Alcolici in genere
Resto a sua completa disposizione
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone
Si raccomandano per i pasti preparazioni semplici, poco elaborate e senza l'aggiunta di sale.Alimenti Permessi: latte e yogurt magri, pasta, pane, riso, fette biscottate,semolino, brodo vegetale,
minestrone, patate, legumi freschi (raramente), verdure in genere, frutta fresca, olio extravergine di oliva.
Alimenti da EVITARE:
Cacciagione e selvaggina, frattaglie, insaccati, pesci grassi e pesci salati, crostacei e molluschi
Brodi di carne, estratti per brodi, alimenti conservati in genere
Formaggi fermentati, piccanti, molto grassi
Grassi animali cotti e crudi, legumi secchi in genere
Frutta secca ed oleosa
Alcolici in genere
Resto a sua completa disposizione
Cordiali Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone
Salve tra le principali cause di iperazotemia ci sono un'alimentazione iperproteica, malfunzionamento renale, disidratazione. Sono da evitare i cibi elaborati, trasformati, ricchi di proteine, grassi e sodio. Il sale può causare ritenzione di liquidi e aumento della pressione sanguigna, con conseguente peggioramento della condizione. Pertanto, è importante limitare l'assunzione di sale. Ottime alternative possono essere erbe e spezie. Da preferire i cibi integrali, alimenti vegetali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi e sodio, privi di additivi e conservanti.
Come già accennato dai miei colleghi sarebbe bene anche un consulto con il suo medico di base.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Mostardi.
Come già accennato dai miei colleghi sarebbe bene anche un consulto con il suo medico di base.
Un saluto,
Dott.ssa Federica Mostardi.
Salve, per qualche giorno eviterei carne rossa, insaccati, cibi eccessivamente lavorati, e cercherei di assumere più frutta e verdura. Cerchi di bere molto e di limitare il consumo di sale. Dopo la visita sicuramente le verrà dato un piano adeguato alla sua condizione.
Un saluto.
Dott.ssa Alessandra Schiavone
Un saluto.
Dott.ssa Alessandra Schiavone
Buonasera le consiglierei per l'iperazotemia, in genere dovuta a consumo eccessivo di proteine e malfunzionamento renale, di evitare alimenti iperproteici come le carni rosse perchè ricche di azoto, pesce grasso , insaccati, formaggi fermentati Invece quelli da preferire per abbassare l'azotemia sono : vegetali a foglia verde : carciofi, asparagi, cetrioli, come frutta : frutti di bosco, mele poi pesce e cereali, preferire le farine integrali Latte e yogurt magri. Bere almeno 2 litri di acqua al giorno anche sotto forma di the e tisane Inoltre ridurre il consumo di sale e non assumere alcool Consiglierei d accordo con il medico di base di ripetere le analisi e poi con il nutrizionista predisporre un piano dietetico personalizzato che tenga conto delle sue esigenze nutrizionali per ristabilire i valori dell'azotemia. Resto a disposizione Dottoressa Domenica Tallarico
Salve, in 4 giorni non cambierà molto la situazione.
Oltre al nutrizionista serve che il medico valuti se serve cura farmacologica.
Saluti dott Stefano Carrara
Oltre al nutrizionista serve che il medico valuti se serve cura farmacologica.
Saluti dott Stefano Carrara
Gentile paziente, la dieta per l'azotemia alta può variare a seconda della causa sottostante e delle condizioni specifiche del paziente. In generale, una dieta per l'azotemia alta dovrebbe includere i seguenti principi:
1. Limitare l'apporto di proteine: Poiché l'azotemia alta è spesso causata da una ridotta capacità dei reni di filtrare i prodotti di scarto dell'azoto, è importante limitare l'apporto di proteine nella dieta. Le proteine sono una fonte di azoto e riducendo l'apporto proteico si può ridurre la quantità di azoto che i reni devono eliminare. Tuttavia, è importante assicurarsi che l'apporto proteico sia ancora sufficiente per soddisfare le esigenze nutrizionali del paziente. Sarà il nutrizionista a determinare l'apporto proteico adeguato per il paziente specifico.
2. Ridurre l'apporto di sodio: L'azotemia alta può essere associata a un accumulo di liquidi nel corpo, quindi è importante limitare l'apporto di sodio per ridurre la ritenzione idrica. Ciò significa evitare cibi ad alto contenuto di sodio come cibi salati, cibi in scatola, cibi trasformati e bevande gassate.
3. Aumentare l'apporto di liquidi: Bere abbastanza liquidi può aiutare a mantenere una buona idratazione e promuovere la diuresi, che può essere utile per eliminare i prodotti di scarto azotati attraverso l'urina. Si consiglia di bere acqua, tisane non zuccherate e succhi di frutta diluiti.
4. Limitare l'apporto di potassio e fosforo: In alcuni casi di azotemia alta, i livelli di potassio e fosforo possono essere elevati nel sangue. In questi casi, può essere necessario limitare l'apporto di cibi ricchi di potassio e fosforo come banane, agrumi, pomodori, latticini, carne rossa e cibi ricchi di proteine.
È importante sottolineare che la dieta per l'azotemia alta dovrebbe essere personalizzata in base alle esigenze e alle condizioni specifiche del paziente.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Serena Pasqualicchio
1. Limitare l'apporto di proteine: Poiché l'azotemia alta è spesso causata da una ridotta capacità dei reni di filtrare i prodotti di scarto dell'azoto, è importante limitare l'apporto di proteine nella dieta. Le proteine sono una fonte di azoto e riducendo l'apporto proteico si può ridurre la quantità di azoto che i reni devono eliminare. Tuttavia, è importante assicurarsi che l'apporto proteico sia ancora sufficiente per soddisfare le esigenze nutrizionali del paziente. Sarà il nutrizionista a determinare l'apporto proteico adeguato per il paziente specifico.
2. Ridurre l'apporto di sodio: L'azotemia alta può essere associata a un accumulo di liquidi nel corpo, quindi è importante limitare l'apporto di sodio per ridurre la ritenzione idrica. Ciò significa evitare cibi ad alto contenuto di sodio come cibi salati, cibi in scatola, cibi trasformati e bevande gassate.
3. Aumentare l'apporto di liquidi: Bere abbastanza liquidi può aiutare a mantenere una buona idratazione e promuovere la diuresi, che può essere utile per eliminare i prodotti di scarto azotati attraverso l'urina. Si consiglia di bere acqua, tisane non zuccherate e succhi di frutta diluiti.
4. Limitare l'apporto di potassio e fosforo: In alcuni casi di azotemia alta, i livelli di potassio e fosforo possono essere elevati nel sangue. In questi casi, può essere necessario limitare l'apporto di cibi ricchi di potassio e fosforo come banane, agrumi, pomodori, latticini, carne rossa e cibi ricchi di proteine.
È importante sottolineare che la dieta per l'azotemia alta dovrebbe essere personalizzata in base alle esigenze e alle condizioni specifiche del paziente.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Serena Pasqualicchio
Buongiorno! Per l'azotemia alta è importante evitare diete iperproteiche. Poiché spesso è causata da una ridotta capacità dei reni di filtrare i prodotti di scarto dell'azoto, è importante limitare l'apporto di proteine nella dieta. Inoltre risulta importante ridurre l'apporto di sodio (andando ad evitare cibi molto salati, cibi in scatola, cibi trasformati e bevande gassate) e limitare i cibi ricchi di potassio e fosforo come agrumi, banane, pomodori, carne rossa, latticini e cibi ricchi di proteine.
Saluti, Dott.ssa Biasibetti Eliana
Saluti, Dott.ssa Biasibetti Eliana
caro paziente buongiorno, quando andrà in visita dal nutrizionista la invito ad approfondire le cause di questo valore così alto. solo dopo aver trovato la causa, sarà possibile impostare la giusta terapia sia alimentare che farmacologica, se necessario. per il momento, il consiglio nutrizionale da poter dare è il seguente: evitare un alimentazione iperproteica. ridurre il consumo di sale, di Soia, Insaccati, Uova, Dado da brodo ed estratti di carne in generale. ridurre il consumo di pasta e prediligere il consumo di riso. attenzione alle calorie ed alle porzioni, dipendono dal tipo di alimentazione che deve fare, se normopeso o ipocalorica se deve perdere peso ecc... resto a sua disposizione, cordiali saluti Dott. Rosario Cuscona
La consulenza del medico è essenziale per valutare la necessità di una cura farmacologica. La nutrizionista completerà l'approccio, ma è importante affrontare il problema in modo completo con la supervisione medica. Attendere l'appuntamento con il medico per una valutazione più approfondita.
Dott.ssa Ivana Allocca
Dott.ssa Ivana Allocca
Buonasera, io le consiglierei di aspettare la visita con lo specialista. Molto spesso valori ematici alterati non sono tanto attribuibili all'abuso o al deficit di singoli alimenti quanto all'intera alimentazione. E' sempre la somma a dare il totale.
Saluti
Saluti
In caso di azotemia alta consiglio di ridurre il tenore proteico della dieta. Andrebbe dunque ridotto il consumo di pesce, carne bianca e rossa, formaggi stagionati, soia, uova, salumi.
Resto a disposizione
Dott.ssa Giovanna Fierro
Resto a disposizione
Dott.ssa Giovanna Fierro
Buongiorno, in linea generale per l'iperazotemia è consigliato ridurre l'introito proteico della dieta, aumentare l'apporto idrico se la causa è dovuta alla disidratazione, ridurre il consumo di alimenti ricchi di sodio, in particolare quelli ultraprocessati e ridurre il consumo di alimenti ricchi di Potassio e fosoro.
Ad ogni modo però, le consiglio una visita approfondita da uno specialista in quanto ogni piano alimentare è specifico per ogni singolo individuo e ad ogni specifica condizione clinica.
Resto a disposizione. Dott. Federico Cirasino
Ad ogni modo però, le consiglio una visita approfondita da uno specialista in quanto ogni piano alimentare è specifico per ogni singolo individuo e ad ogni specifica condizione clinica.
Resto a disposizione. Dott. Federico Cirasino
L'azotemia alta (livelli elevati di urea nel sangue) può indicare un problema renale o un'eccessiva assunzione di proteine nella dieta. La gestione dell'azotemia alta si concentra su un'alimentazione che supporti la funzionalità renale e riduca il carico metabolico sui reni. Ecco alcuni suggerimenti dietetici utili:
-Ridurre il consumo di proteine animali come carne, pesce, uova e latticini.
-Preferire fonti di proteine vegetali (come legumi e cereali) in quantità moderate.
-Seguire le indicazioni di un medico o di un dietista per calcolare il fabbisogno proteico giornaliero personalizzato.
-Limitare alimenti altamente proteici e lavorati, come salumi, insaccati e formaggi stagionati.
-Preferire carboidrati complessi come pane, pasta, riso, patate e altri cereali integrali, che forniscono energia riducendo il catabolismo delle proteine.
-Ridurre il consumo di sale per prevenire la ritenzione idrica e l'ipertensione, che possono aggravare la funzione renale.
-Evitare alimenti conservati in salamoia o contenenti molto sodio (es. cibi in scatola, dadi da brodo).
-Assicurarsi di mantenere una buona idratazione senza eccedere, soprattutto se ci sono segni di insufficienza renale. Seguire le indicazioni del medico sul consumo di liquidi.
-Consumare frutta e verdura in abbondanza, ma evitando quelle troppo ricche di potassio (se ci sono problemi renali associati). Esempi di frutti e verdure con meno potassio sono mele, pere, cavolfiore e zucchine.
-Limitare o eliminare l'alcool, che può sovraccaricare i reni, e bevande zuccherate, che possono peggiorare il metabolismo.
-Ridurre il consumo di proteine animali come carne, pesce, uova e latticini.
-Preferire fonti di proteine vegetali (come legumi e cereali) in quantità moderate.
-Seguire le indicazioni di un medico o di un dietista per calcolare il fabbisogno proteico giornaliero personalizzato.
-Limitare alimenti altamente proteici e lavorati, come salumi, insaccati e formaggi stagionati.
-Preferire carboidrati complessi come pane, pasta, riso, patate e altri cereali integrali, che forniscono energia riducendo il catabolismo delle proteine.
-Ridurre il consumo di sale per prevenire la ritenzione idrica e l'ipertensione, che possono aggravare la funzione renale.
-Evitare alimenti conservati in salamoia o contenenti molto sodio (es. cibi in scatola, dadi da brodo).
-Assicurarsi di mantenere una buona idratazione senza eccedere, soprattutto se ci sono segni di insufficienza renale. Seguire le indicazioni del medico sul consumo di liquidi.
-Consumare frutta e verdura in abbondanza, ma evitando quelle troppo ricche di potassio (se ci sono problemi renali associati). Esempi di frutti e verdure con meno potassio sono mele, pere, cavolfiore e zucchine.
-Limitare o eliminare l'alcool, che può sovraccaricare i reni, e bevande zuccherate, che possono peggiorare il metabolismo.
Evita carne rossa, insaccati, formaggi stagionati e legumi secchi. Preferisci verdure cotte, cereali integrali in piccole quantità e pesce magro. Mantieni un’adeguata idratazione con acqua povera di sodio. Consulta il nutrizionista per un piano mirato.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini.
Distinti saluti, Dr. Luca Agostini.
Riduci le proteine: Limita il consumo di carni rosse, formaggi stagionati e proteine animali in generale. Preferisci fonti proteiche leggere come pesce, pollame e legumi (ma con moderazione).
Aumenta i carboidrati complessi: Opta per cereali integrali, verdure e frutta fresca, che forniscono fibre e nutrienti senza sovraccaricare i reni.
Bevi molta acqua: Per supportare la funzione renale, è importante rimanere ben idratati, a meno che non ti sia stato consigliato di limitare i liquidi per altre ragioni.
Limita il sale: Riduci il consumo di cibi salati e confezionati, che possono aggravare il carico sui reni.
Aumenta i carboidrati complessi: Opta per cereali integrali, verdure e frutta fresca, che forniscono fibre e nutrienti senza sovraccaricare i reni.
Bevi molta acqua: Per supportare la funzione renale, è importante rimanere ben idratati, a meno che non ti sia stato consigliato di limitare i liquidi per altre ragioni.
Limita il sale: Riduci il consumo di cibi salati e confezionati, che possono aggravare il carico sui reni.
In generale bisognerebbe limitare cibi troppo elaborati, ricchi di proteine, sale e sodio. Limitare cibi processati, confezionati o inscatolati spesso molto ricchi di sale. Limitare il consumo di carne grassa, formaggi soprattutto quelli stagionati e affettati o insaccati. Prediligere proteine magre e mantenere il consumo di verdura e frutta fresca, pasta, pane e cereali. Aumentare l ’apporto idrico a 2-2,5l/die di acqua naturale. Si all ’olio evo, con moderazione frutta secca e i legumi. In questi casi è utile controllare e monitorare anche i valori di fosforo e potassio, oltre al peso corporeo in caso di sovrappeso o obesità, per avere un quadro completo ed intervenire con un regime alimentare personalizzato.
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