Gentili medici Volevo porre un quesito, ho quasi 38 anni sono in salute, non fumo non bevo e quan
33
risposte
Gentili medici
Volevo porre un quesito, ho quasi 38 anni sono in salute, non fumo non bevo e quando posso faccio sport; gli anni di vita precedenti ultimo quinquennio sono stati molto molto stressanti e ad un certo punto ho cominciato a soffrire di disturbi del sonno..avevo un sonno decisamente disturbato e per niente ristoratore...negli ultimi 10 mesi la mia vita si è tranquillizzata e le cause principali di stress sono state eliminate diciamo... è ovvio oggi nessuno a una vita completamente serena... però diciamo che adesso è nella norma...nella mia vita mai avevo sofferto di disturbi del sonno...anzi..nonostante nella mia vita non siano mancati mai problemi sono sempre riuscito a riposare in maniera profonda....arrivo al punto.. sembra che questi ultimi 5 anni abbiano rotto qualcosa.....come mai non riesco più a riposare in maniera profonda come prima di questo quinquennio.. nonostante le cause di stress che citavo prima si siano risolte?..sembra davvero che si sia rotto qualcosa...io almeno in maniera conscia Sono tranquillo.. ma forse cosi non è..non so cosa dirmi..
Grazie
Volevo porre un quesito, ho quasi 38 anni sono in salute, non fumo non bevo e quando posso faccio sport; gli anni di vita precedenti ultimo quinquennio sono stati molto molto stressanti e ad un certo punto ho cominciato a soffrire di disturbi del sonno..avevo un sonno decisamente disturbato e per niente ristoratore...negli ultimi 10 mesi la mia vita si è tranquillizzata e le cause principali di stress sono state eliminate diciamo... è ovvio oggi nessuno a una vita completamente serena... però diciamo che adesso è nella norma...nella mia vita mai avevo sofferto di disturbi del sonno...anzi..nonostante nella mia vita non siano mancati mai problemi sono sempre riuscito a riposare in maniera profonda....arrivo al punto.. sembra che questi ultimi 5 anni abbiano rotto qualcosa.....come mai non riesco più a riposare in maniera profonda come prima di questo quinquennio.. nonostante le cause di stress che citavo prima si siano risolte?..sembra davvero che si sia rotto qualcosa...io almeno in maniera conscia Sono tranquillo.. ma forse cosi non è..non so cosa dirmi..
Grazie
Buonasera,
ha già parlato di questo con il suo medico di famiglia? Una volta eliminate eventuali cause fisiologiche potrebbe prenotare un primo colloquio psicologico per provare a capire meglio la situazione.
Spero di esserle stata utile!
ha già parlato di questo con il suo medico di famiglia? Una volta eliminate eventuali cause fisiologiche potrebbe prenotare un primo colloquio psicologico per provare a capire meglio la situazione.
Spero di esserle stata utile!
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso. Credo che un primo colloquio con il proprio medico possa essere utile per indagare possibili cause organiche. Eventualmente, potrebbe richiedere un colloquio psicologico al fine di indagare eventuali residui lasciati dalle situazioni stressanti di cui cita e focalizzarsi sulle conseguenze di tale problematica.
Cordialmente, Dott FDL
Cordialmente, Dott FDL
Buonasera, capisco le preoccupazioni per la situazione del suo sonno. Sicuramente la prima cosa è escludere una causa organica e quindi rivolgersi al medico di base. Qualora non dovesse esserci una spiegazione medica, il consulto con un professionista della salute mentale la aiuterebbe a inquadrare meglio la situazione, considerando anche che il sonno va incontro a cambiamenti fisiologici nel corso della vita. In bocca al lupo!
Caro utente,
Difficile dirle cosa potrebbe essere senza conoscerla. Se sono escluse le cause organiche allora proverei a richiedere una consultazione psicologica.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Francesca Tardio
Difficile dirle cosa potrebbe essere senza conoscerla. Se sono escluse le cause organiche allora proverei a richiedere una consultazione psicologica.
Resto a disposizione.
Dott.ssa Francesca Tardio
Gentile utente, mi sembra di capire dalle sue parole, che la sua salute fisica sia a posto e immagino che per dire ciò si sia consultato con il suo medico
Non mi sorprende che il suo sonno non si sia regolarizzato anche se le cause dello stress sembrano risolte. Spesso a fronte dello stress L organismo rimane all’erta a fronte di una possibile recidiva.
Le cause si sono risolte ma forse lo stress ha generato una condizione che non ha avuto modo di essere ben elaborata. Su questo versante la terapia EMDR e’ focalizzata su tali disturbi.
Potrebbe riflettere sulla possibilità di contattare un terapeuta EMDR che possa affrontare con un approccio focalizzato, il suo problema.
A riguardo sono a sua disposizione, anche online.
Un cordiale saluto
Non mi sorprende che il suo sonno non si sia regolarizzato anche se le cause dello stress sembrano risolte. Spesso a fronte dello stress L organismo rimane all’erta a fronte di una possibile recidiva.
Le cause si sono risolte ma forse lo stress ha generato una condizione che non ha avuto modo di essere ben elaborata. Su questo versante la terapia EMDR e’ focalizzata su tali disturbi.
Potrebbe riflettere sulla possibilità di contattare un terapeuta EMDR che possa affrontare con un approccio focalizzato, il suo problema.
A riguardo sono a sua disposizione, anche online.
Un cordiale saluto
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 80 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buonasera, l'equilibrio del sonno evidentemente si è rotto nel periodo di stress e non è insolito che non sia stato ripristinato, nonostante la causa sottostante si sia risolta. Esistono tecniche di tipo cognitivo comportamentale statisticamente piuttosto efficaci che sicuramente le gioverebbero, unite ad un supporto di tipo psicologico. Resto a disposizione anche online, buona serata. Dr.ssa Daniela Benvenuti
Gentile Utente, purtroppo individuare le cause delle sue difficoltà a dormire non è possibile con le informazioni che ci ha fornito. Non esiste una risposta certa che vada bene per ogni evenienza: esiste lei, con la sua vita e ciò che le succede. Se ne sente la necessità, può prendere in considerazione l'idea di iniziare un percorso psicologico, in modo da poter esplorare le possibili cause. Cordialmente, dott. Simeoni.
Buonasera, escluse eventuali cause di tipo organico, leggendo la sua richiesta mi sembra colgo che: da un lato "diciamo" che si sono risolte, dall'altro si sono risolte. Senz'altro la mancanza di sonno è indicativa del fatto che, forse, questo "qualcosa" sia irrisolto. Questo potrebbe essere esplorato tramite consulenza psicologica. Purtroppo anche il periodo di Covid amplifica o ri-accende le nostra modalità di reazione allo stress. Un caro saluto
Buonasera, molto probabilmente consciamente gli sembra di stare bene di aver risolto i suoi problemi, ma inconsciamente lei avverte che sta nascondendo dei problemi o traumi che non riesce a portare alla coscienza. Dovrebbe iniziare ad elaborare avvenimenti che fin'ora pensava di aver superato e che non la disturbano più, però ha dei disturbi del.sonno. La terapia EMDR la potrebbe aiutare ad elaborare i traumi che non voleva far venire alla coscienza, contatti una terapeuta EMDR, e si affidi, ho avuto molti.successi con questa terapia, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
Prenota subito una visita online: Psicoterapia individuale - 60 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
è semplici, vuoi riposare come prima, prima riposavi dicedo sono stanco, ho sonno, ora dici voglio dormire bene come prima. Il voler dormire è un atto da svegli, mentre il dormire è un atto quasi involontario.....un pò di ipnosi dimostrativa potrebbe aiutarti
Buonasera quando si ha la consapevolezza che c'è un prima e un dopo può essere che il livello di stress sia stato elevato e lo stress non è del tutto defluito e si è strutturato in un trauma. I disturbi del sonno indicano che c'è qualcosa di irrisolto. La invito a contattare uno psicoterapeuta per comprendere cosa ancora c'è di irrisolto. La terapia emdr le potrebbe essere utile. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Salve come già detto da altre colleghe le consiglio la terapia E.M.D.R, che è specifica per la risoluzione dello stress.
Il disturbo del sonno è un sintomo che non va sottovalutato. Trovi un terapeuta specializzato in questa terapia E troverà giovamento e risoluzione del problema.
Dott.ssa Milvia VERGINELLI
Il disturbo del sonno è un sintomo che non va sottovalutato. Trovi un terapeuta specializzato in questa terapia E troverà giovamento e risoluzione del problema.
Dott.ssa Milvia VERGINELLI
Gentile utente di mio dottore, Prendere sonno ha a che fare con il lasciarsi andare alla tranquillità. Sarebbe interessante approfondire quali potrebbero essere anche altre situazioni nelle quali sentirebbe la difficoltà di perdere il controllo. Ha parlato di anni della sua vita molto complessi, che probabilmente nonostante siano acqua passata hanno lasciato il segno. Chissà che non fosse opportuno curare delle ferite magari ancora fresche che in qualche modo andrebbero cicatrizzate con la aiuto di un lavoro su di sé. Forse in questo la psicoterapia potrebbe darle una mano. Ha mai pensato di approfondire la vicenda chiedendo aiuto ad un professionista? Qualora avesse bisogno di un consulto non esiti a contattarmi in privato Cordiali saluti Dott. Diego Ferrara
Gentile utente, le cause di stress di cui parla hanno lavorato strascichi nella sua vita? È cambiato qualcosa? Le soluzioni sono state davvero di suo gradimento? Indagare queste domande fondamentali all'interno di un colloquio psicologico potrebbero aiutare l'eventuale componente emotiva delle sue difficoltà di sonno. D'altra parte esistono disturbi del sonno di natura organica che potrebbe indagare con un neurologo o in un centro di disturbi del sonno e parlando prima con il suo medico curante.
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Rimango a sua disposizione per eventuali chiarimenti in merito.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile Signore stabilire una ipotesi diagnostica forte sulla sola base delle sue indicazioni non è semplice. Occorrono sicuramente altri elementi, Inoltre non è altrettanto semplice capire quale sia la sua richiesta. Da una parte la sua attenzione è esplicitamente diretta ai problemi relativi al sonno ma da un'altra i temi relativi allo stress e alla rottura di precedenti equilibri vengono indicati anche con una certa forza. Pertanto può essere una buona prassi cercare di mettere ordine. In merito al sonno è sicuramente un buon modo di procedere quello che analizza per prima cosa gli aspetti legati al corpo ed al suo funzionamento. Si rivolga al suo medico di fiducia e chieda un consulto. In alternativa può facilmente trovare dei centri ospedalieri che trattano in modo specialistico questi problemi. Nel caso in cui non emergessero elementi che possono spiegare i sintomi che descrive è utile contattare uno psicoterapeuta per un consulto di tipo psicologico. Ovviamente come sicuramente saprà è possibile valutare anche un consulto ricollegabile ai trattamenti farmacologici che rientrano nella esclusiva competenza medica. Ritornando allo stress di cui parla è certamente una possibilità da prendere in considerazione un consulto con uno psicoterapeuta per valutare la portata di quello che lei definisce stress. In linea teorica le tecniche che si possono utilizzare con buone possibilità di cambiamento sono diverse e tutte scientificamente utili ma prima bisogna capire meglio alcuni aspetti di questa sua situazione. Sicuramente fra gli esperti presenti su questo portale potrà trovarne uno da contattare anche via internet, vista la situazione sanitaria italiana, per valutare i vari elementi di questa situazione. Sulla base di quanto narra tenderei ad escludere un approfondimento testologico ovvero una psicodiagnosi con l'uso dei test psicometrici ma le ricordo che gli elementi presenti nella sua nota non sono molti e pertanto queste sono sono delle ipotesi da verificare. Un cordiale saluto
Buongiorno. Senta il parere di un medico per escludere prima di tutto cause organiche.
Saluti
MT
Saluti
MT
Salve, prima di tutto rivolga questa domanda al suo medico di fiducia.
Buona serata.
Dott. Fiori
Buona serata.
Dott. Fiori
Buonasera, la sua ultima riflessione è interessante, "in maniera conscia sono tranquillo": a volte succede infatti di non rendersi conto di ciò che avviene internamente dentro di noi in maniera inconscia a livello emotivo. Sarebbe per prima cosa importante parlarne con il suo medico di famiglia in modo da escludere cause organiche. Successivamente potrebbe pensare di chiedere una consulenza psicologica, in modo da riflettere con un professionista sulle sue possibili cause interne che le causano questo malessere.
Resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Resto a disposizione, un caro saluto dottoressa Paola De Martino
Gentile utente,
ci scrive che ha avuto un lungo periodo di stress che ha disturbato i ritmi del sonno. Ci scrive inoltre che le cause dello stress sono state in gran parte eliminate ma non ha recuperato un sonno profondo come un tempo. Sarebbe interessante approfondire che tipo di approccio lei ha nei confronti dei problemi che si presentano, in quali modi reagisce. La parola che spesso utilizziamo - "stress"- porta con sé emozioni e vissuti che possono essere esplorati e compresi. Gli stessi che potrebbero aiutarla a ritrovare quel sonno sereno che sta cercando. Un cordiale saluto
ci scrive che ha avuto un lungo periodo di stress che ha disturbato i ritmi del sonno. Ci scrive inoltre che le cause dello stress sono state in gran parte eliminate ma non ha recuperato un sonno profondo come un tempo. Sarebbe interessante approfondire che tipo di approccio lei ha nei confronti dei problemi che si presentano, in quali modi reagisce. La parola che spesso utilizziamo - "stress"- porta con sé emozioni e vissuti che possono essere esplorati e compresi. Gli stessi che potrebbero aiutarla a ritrovare quel sonno sereno che sta cercando. Un cordiale saluto
Gentile Utente,
da quello che scrive sembra che lei stia già prendendo in considerazione l'ipotesi che le cause di questo suo sonno disturbato non siano da ricercare nei fattori di stress esterni. Una consulenza con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla per capire se un percorso di psicoterapia potrebbe approfondire le cause al momento sconosciute di questo suo malessere.
Cordiali Saluti
da quello che scrive sembra che lei stia già prendendo in considerazione l'ipotesi che le cause di questo suo sonno disturbato non siano da ricercare nei fattori di stress esterni. Una consulenza con uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla per capire se un percorso di psicoterapia potrebbe approfondire le cause al momento sconosciute di questo suo malessere.
Cordiali Saluti
Gentile utente, sarebbe opportuno parlarne col suo medico di base. Una volta escluse le cause organiche può valutare un percorso psicologico specifico per il trattamento dei disturbi del sonno. Spesso i disturbi del sonno sono dovuti a diversi fattori. Può darsi che pur avendo risolto il lato 'ansioso', può aver cronicizzato delle 'cattive abitudini' relative al sonno. In ogni caso la invito ad approfondire per non protrarre nel tempo questo stato di malessere. In bocca al lupo.
Buonasera, penso che al momento attuale, rivolgersi ad uno psicologo potrebbe esserle di aiuto per fare chiarezza e avere maggiore comprensione del periodo e della difficoltà che sta vivendo. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Buongiorno, le posso consigliare di rivolgersi ad uno specialista con il quale può praticare le meditazione mindfulness per guardare dentro di sé e trovare alle sue domande le risposte arrivate dall'inconscio. Inoltre, può provare le meditazione guidate, che portano al rilassamento profondo e come conseguenza ad uno stato mentale di calma.
Caro saluto, Dott.ssa Alina Charnavusava.
Caro saluto, Dott.ssa Alina Charnavusava.
Buonasera,
dal suo racconto sembra che sia successo qualcosa 5 anni fa che potrebbe aver influenzato la qualità del sonno. Purtroppo senza conoscere la sua storia è difficile esprimersi: le consiglio di rivolgersi ad un psicologo o psicoterapeuta per poter meglio comprendere cosa le impedisce di prendere sonno.
Dott.ssa Alessia Foronchi
dal suo racconto sembra che sia successo qualcosa 5 anni fa che potrebbe aver influenzato la qualità del sonno. Purtroppo senza conoscere la sua storia è difficile esprimersi: le consiglio di rivolgersi ad un psicologo o psicoterapeuta per poter meglio comprendere cosa le impedisce di prendere sonno.
Dott.ssa Alessia Foronchi
Gentile utente, accolgo il suo disagio e mi dispiace per la sua situazione.
Mi ha colpito la frase " sembra che si sia rotto qualcosa " in riferimento ai 5 anni che lei descrive ;questo mi suscita riflessioni legate ad eventi che magari non ha completamente metabolizzato e risolto e anche se apparentemente il periodo che lei cita è stato tranquillo potrebbero
ripresentarsi attraverso il sintomo che colpisce il ritmo-sonno veglia .
A volte anche a distanza di anni può avvenire che ci siano degli irrisolti e vissuti che si affacciano nuovamente nella nostra esistenza dando origine al malessere.
L' aiuterebbe iniziare un percorso psicologico che vada ad analizzare i vari aspetti della sua vita ;farei anche delle sedute di ipnosi che potrebbero giovarle.
Rimango a completa disposizione per qualsiasi chiarimento o domande .
Un abbraccio forte.
Dr. Luca Russo
Mi ha colpito la frase " sembra che si sia rotto qualcosa " in riferimento ai 5 anni che lei descrive ;questo mi suscita riflessioni legate ad eventi che magari non ha completamente metabolizzato e risolto e anche se apparentemente il periodo che lei cita è stato tranquillo potrebbero
ripresentarsi attraverso il sintomo che colpisce il ritmo-sonno veglia .
A volte anche a distanza di anni può avvenire che ci siano degli irrisolti e vissuti che si affacciano nuovamente nella nostra esistenza dando origine al malessere.
L' aiuterebbe iniziare un percorso psicologico che vada ad analizzare i vari aspetti della sua vita ;farei anche delle sedute di ipnosi che potrebbero giovarle.
Rimango a completa disposizione per qualsiasi chiarimento o domande .
Un abbraccio forte.
Dr. Luca Russo
Buonasera. I disturbi del sonno spesso dipendono da disagi relativi all'ansia o a periodi di forte stress o di sovraccarico, sia fisico che emotivo. Prima ancora di capirne le cause e lavorare sulla sua capacità di resilienza, proporrei delle metodologie e tecniche di rilassamento e mindfulness, per focalizzare l'interesse sul momento presente e lasciare andare, sia pure momentaneamente, i disturbi o pensieri ansiogeni o disturbanti. Un caro saluto. Dott.ssa Piera Anello
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 40 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno,
mi dispiace per la sua difficoltà. Per prima cosa capirei se è una questione organica, approfondendo con il suo medico di base.
é comune però che i disturbi del sonno possono essere tra i primi segnali di una difficoltà psicologica.
Questi elementi non sono sufficienti per poterle rispondere in maniera completa, ma come dice lei questi ultimi anni sono stati uno spartiacque.
Forse c'è da capire se oltre a quello che le generava stress che oggi sembra essere superato, ci fossero altre situazioni, altri cambiamenti di vita che in qualche modo possono aver influito sul mantenersi della difficoltà nel sonno. Provi a riflettere sul momento di vita che sta vivendo, ci sono delle sfide, dei cambiamenti in vista o eventi che possono in qualche modo averla disturbata.
Le consiglio, qualora il problema non sia organico, di provare ad approfondire attraverso dei colloqui psicologici per capire meglio la sua situazione per poter pianificare, qualora servisse, un trattamento utile ad aiutarla.
Cordiali saluti, dott. Simone Feriti
mi dispiace per la sua difficoltà. Per prima cosa capirei se è una questione organica, approfondendo con il suo medico di base.
é comune però che i disturbi del sonno possono essere tra i primi segnali di una difficoltà psicologica.
Questi elementi non sono sufficienti per poterle rispondere in maniera completa, ma come dice lei questi ultimi anni sono stati uno spartiacque.
Forse c'è da capire se oltre a quello che le generava stress che oggi sembra essere superato, ci fossero altre situazioni, altri cambiamenti di vita che in qualche modo possono aver influito sul mantenersi della difficoltà nel sonno. Provi a riflettere sul momento di vita che sta vivendo, ci sono delle sfide, dei cambiamenti in vista o eventi che possono in qualche modo averla disturbata.
Le consiglio, qualora il problema non sia organico, di provare ad approfondire attraverso dei colloqui psicologici per capire meglio la sua situazione per poter pianificare, qualora servisse, un trattamento utile ad aiutarla.
Cordiali saluti, dott. Simone Feriti
Gentilissimo utente, potremmo ipotizzare che il periodo di stress intenso che hai vissuto negli ultimi anni abbia avuto un impatto sul tuo sonno e sul tuo benessere generale. Anche se le cause principali di stress sono state eliminate, potrebbe essere che il tuo corpo e la tua mente abbiano memorizzato quegli episodi stressanti e che la tua capacità di riposare profondamente sia stata compromessa. Potrebbe essere utile esplorare con l'aiuto di un professionista della salute mentale eventuali traumi o dolori emotivi non elaborati che potrebbero essere alla base dei tuoi disturbi del sonno. Inoltre, potresti provare a praticare tecniche di rilassamento, meditazione o mindfulness per aiutare il tuo corpo e la tua mente a rilassarsi e a rigenerarsi durante il sonno. Rimango a tua disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Dott. Cordoba
Dott. Cordoba
Prenota subito una visita online: Prima visita - 50 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile utente,
mi trovo in accordo con gran parte delle considerazioni espresse dai colleghi, che denotano un approccio professionale e rispettoso nei confronti del tema da lei esposto.
Cordiali saluti
mi trovo in accordo con gran parte delle considerazioni espresse dai colleghi, che denotano un approccio professionale e rispettoso nei confronti del tema da lei esposto.
Cordiali saluti
Gentile Utente,
grazie per la sua condivisione. Mi sembra di capire che ha vissuto un periodo più intenso di stress e che adesso stia rientrando, ma le problematiche legate al sonno continuano a permanere. Mi viene difficile rispondere avendo così poche informazioni su chi Lei è e cosa è successo e sta succedendo nella sua vita. A volte i sintomi fisici ci raccontano di un malessere a cui non sappiamo dare un nome. Ci dicono che qualcosa non va e ci mettono in allerta, ma non sempre riusciamo a capire cosa il corpo sta cercando di dirci. Se la sintomatologia dovesse continuare a persistere, potrebbe riflettere sull'idea di indagare meglio la questione con un* psicolog*.
Le auguro di fare nuovamente profondi e ristoratori sonni.
Dott.ssa Teresa Romeo
grazie per la sua condivisione. Mi sembra di capire che ha vissuto un periodo più intenso di stress e che adesso stia rientrando, ma le problematiche legate al sonno continuano a permanere. Mi viene difficile rispondere avendo così poche informazioni su chi Lei è e cosa è successo e sta succedendo nella sua vita. A volte i sintomi fisici ci raccontano di un malessere a cui non sappiamo dare un nome. Ci dicono che qualcosa non va e ci mettono in allerta, ma non sempre riusciamo a capire cosa il corpo sta cercando di dirci. Se la sintomatologia dovesse continuare a persistere, potrebbe riflettere sull'idea di indagare meglio la questione con un* psicolog*.
Le auguro di fare nuovamente profondi e ristoratori sonni.
Dott.ssa Teresa Romeo
Gentile utente, la ringrazio per aver condiviso la sua situazione. Comprendo la sua frustrazione e la sua perplessità nel non riuscire più a ritrovare la qualità del sonno che aveva in precedenza, nonostante la diminuzione significativa delle fonti di stress nella sua vita attuale. La sua osservazione sul fatto che "sembra che questi ultimi 5 anni abbiano rotto qualcosa" è un'espressione molto chiara del suo vissuto e merita attenzione. Le suggerisco di intraprendere un percorso psicologico, così da esplorare più a fondo la situazione e affrontare i pensieri e le emozioni legati ad essa, con l’obiettivo di trovare maggiore serenità.
Resto a disposizione anche per consulenze online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina De Chiara
Brescia
Resto a disposizione anche per consulenze online.
Un caro saluto,
Dott.ssa Valentina De Chiara
Brescia
Salve lei riferisce un disturbo del sonno che sarebbe utile approfondire attraverso un percorso psicologico finalizzato a capire le cause. Resto a disposizione per chiarimenti. Saluti
Gentile utente,
comprendo perfettamente la Sua frustrazione e posso immaginare quanto sia spiazzante non riuscire più a dormire profondamente come faceva prima, nonostante la Sua vita si sia tranquillizzata.
Quello che descrive è in realtà molto comune: periodi prolungati di stress intenso possono lasciare delle “tracce” nel nostro sistema nervoso che persistono anche quando le cause originarie si sono risolte. È come se il cervello avesse “imparato” a stare in allerta durante il sonno e facesse fatica a ritornare al pattern precedente.
Lo stress cronico può infatti alterare i meccanismi neurobiologici che regolano il sonno, modificando i livelli di cortisolo, serotonina e altri neurotrasmettitori. Anche se consciamente Lei si sente tranquillo, il sistema nervoso autonomo potrebbe aver mantenuto uno stato di iperattivazione che interferisce con la qualità del riposo.
La buona notizia è che questa situazione è reversibile, ma spesso richiede tempo e un approccio mirato. Il Suo corpo ha bisogno di “reimparare” a rilassarsi profondamente. Le consiglio di consultare un medico specialista del sonno che possa valutare la Sua situazione specifica e, se necessario, suggerire strategie terapeutiche appropriate.
Non si scoraggi: molte persone che hanno vissuto situazioni simili alla Sua sono riuscite a recuperare un sonno ristoratore con il giusto supporto e pazienza.
comprendo perfettamente la Sua frustrazione e posso immaginare quanto sia spiazzante non riuscire più a dormire profondamente come faceva prima, nonostante la Sua vita si sia tranquillizzata.
Quello che descrive è in realtà molto comune: periodi prolungati di stress intenso possono lasciare delle “tracce” nel nostro sistema nervoso che persistono anche quando le cause originarie si sono risolte. È come se il cervello avesse “imparato” a stare in allerta durante il sonno e facesse fatica a ritornare al pattern precedente.
Lo stress cronico può infatti alterare i meccanismi neurobiologici che regolano il sonno, modificando i livelli di cortisolo, serotonina e altri neurotrasmettitori. Anche se consciamente Lei si sente tranquillo, il sistema nervoso autonomo potrebbe aver mantenuto uno stato di iperattivazione che interferisce con la qualità del riposo.
La buona notizia è che questa situazione è reversibile, ma spesso richiede tempo e un approccio mirato. Il Suo corpo ha bisogno di “reimparare” a rilassarsi profondamente. Le consiglio di consultare un medico specialista del sonno che possa valutare la Sua situazione specifica e, se necessario, suggerire strategie terapeutiche appropriate.
Non si scoraggi: molte persone che hanno vissuto situazioni simili alla Sua sono riuscite a recuperare un sonno ristoratore con il giusto supporto e pazienza.
Esperti
Domande correlate
- Buongiorno, io assumo Sonirem in maniera occasionale ma non riesco a dormire più di 4/5 ore quando mi va bene, A volte arrivo in dormiveglia fino alle due/tre di notte e poi evito di prendere le gocce in quanto devo cmq alzarmi presto ed essere vigile ... Cosa mi consigliate? Grazie
- Salve, dopo 30 giorni di Modalina non riesco a dormire: Cosa fare? Grazie per i vostri pareri.
- Sto assumendo sonirem per insonnia da settimane, ma dormo qualche ora e mi sveglio presto, e il letto e marcio di sudore freddo. E' normale? Mi date un parere? grazie
- Buongiorno a tutti. Ho 50 anni, sposato, un figlio piccolo, lavoro stabile e questa è la seconda volta che mi capita di svegliarmi di notte avendo la sensazione di mancanza di respiro e dolore alle gambe. La prima volta mi è successa circa 7/8 mesi fa e avevo associato la cosa ad un raffreddore con…
- Buonasera sono una mamma di 30 anni ho due figlie. Da un 4 giorni assumo gocce di Xanax(prescritte dal medico di famiglia) la sera per dormire poiché è da novembre che ho degli attacchi di tachicardia notturni che mi hanno portato ad andare in ospedale x ben due volte . Preoccupata e molto ansiosa che…
- Buongiorno,sto prendendo sonore per dormire circa 22 gocce. Da qualche giorno mi sveglio con capogiri e mi sento instabile. Sto anche prendendo Ciproxin. Sarà il Siniramed ?? Grz per la risposta. Anche io alla sera ho soffocamento e fatico a respirare, quando prendo le gocce sto subito meglio e mi addormento.…
- Io assumo da qualche giorno anafranil da 75 a r.p ma talmente ho paura che questo farmaco possa farmi male anche se mi aiuta per i dolori cronici, panico e ansia la notte non dormo.Cosa potreste consigliarmi grazie?
- Buongiorno Da circa 4 anni facevo uso di Olanzapina lilly. Ora d accordo con il mio medico abbiamo deciso di sospenderla da circa 20 giorni. All inizio è andato tutto bene ma ora sono tre-quattro notti che ho difficoltà ad addormentarmi e mi sveglio verso le 3 di notte senza riuscire più a prendere…
- Buongiorno ho 23 anni ed è da più di una settimana che mi sveglio nel cuore della notte verso le 3/4 poi dopo circa mezz'ora anche un'ora mi riaddormento e mi sveglio alle 6 e poi di nuovo alle 8. Ho il sonno frammentato e disturbato e mi rendo conto che più do' importanza a questa cosa più sembra peggiorare.…
- Gentilissimi Dottori, cerco di spiegarmi il più brevemente possibile, soffro di ansia da tanti anni e ho fatto vari percorsi psicoterapeutici e farmacologici...da tanto tempo assumo il trittico. Dopo una gastroscopia 2 giorni fa'il medico mi disse di sospendere il trittico e che il mio problema fosse…
Vuoi inviare una domanda?
I nostri esperti hanno risposto a 167 domande su Disturbi del sonno
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.