Buona sera, scrivo perché non riesco a superare la paranoia dopo che ho scoperto dei messaggi da par

Buonasera, capisco le sue perplessità e la sua sofferenza: è normale in questa situazione avere dei dubbi.
Mi chiederei piuttosto perché ha bisogno di rimanere con lui.
Sarebbe utile intraprendere un percorso che le faccia esplorare le sue emozioni e i suoi pensieri.
Cari saluti.
Dott.ssa monia Michelini

Potrebbe essere buona cosa parlare con uno specialista ed eventualmente poi iniziare un percorso di coppia. Oltre a ciò dalle informazioni che mi da non saprei fornirle degli strumenti per risolvere istantaneamente il suo problema.

Buonasera,

abbiamo bisogno di stabilire innanzitutto che le sue non sono paranoie. Sono paure comprensibili frutto di una relazione poco sincera e disfunzionale. La fiducia in una coppia si costruisce nel tempo ma deve essere coltivata e nutrita giorno per giorno. Non c'è nulla di sbagliato in lei.
Consiglio di intraprendere un percorso psicologico perchè oltre la coppia ha bisogno di ritrovare fiducia e autostima per poter andare avanti.

Buonasera
Capisco la sua difficoltà. La fiducia è un pilastro fondamentale in una relazione, e quando viene minata, è naturale provare insicurezza e ansia. Il fatto che il suo compagno reagisca con rabbia invece di rassicurarla rende ancora più difficile per lei superare questo momento.
Al di là delle sue giustificazioni, il punto centrale è come si sente lei: il rispetto e la serenità che merita sono venuti meno. Se il dialogo con lui non porta a una comprensione reciproca ma solo a tensioni maggiori, è importante chiedersi se questa relazione possa ancora offrirle sicurezza e benessere.
Si prenda il tempo per riflettere su ciò che desidera davvero
Grazie

gentile utente, mi dispiace percepire la sua difficoltà. Quando si scopre un tradimento anche solo se fosse per chat, si attivano una serie di emozioni naturali ma sento di dirle che quello che prova si manifesta per un motivo...si chieda quali sono i suoi valori, cosa desidera da una relazione, quali gli atteggiamenti ritiene di poter accettare e quali no.... Vero anche che accenna ad una serie di richieste di conferme che però non trovano risposta da parte del suo ragazzo. Le dinamiche relazionali meriterebbero di essere approfondite e per comprendersi meglio, le consiglio vivamente di affidarsi ad una psicologa/o.
Saluti Le auguro Buona vita

Cara utente,

la fiducia e la comunicazione sono elementi fondamentali in una relazione. Quando viene a crearsi una frattura, come nel suo caso, è importante chiedersi: che tipo di dinamica si sta instaurando tra di noi? Lei cerca rassicurazioni, ma riceve rabbia e distacco. Questo meccanismo potrebbe alimentare ulteriormente il senso di insicurezza e il bisogno di controllo, creando un circolo vizioso difficile da spezzare (in gerco: un po' come il cane che si morde la coda).
Mi chiedo quale sia la giusta lettura di questa situazione:
- Dal momento che lei cerca rassicurazioni, lui risponde con rabbia/distacco, in risposta lei continua a cercare ulteriori rassicurazioni?
Oppure
- Dal momento che lui è arrabbiato/distaccato, lei continua a cercare rassicurazioni, in risposta lui continua ad essere arrabbiato/distaccato?

Prendersi uno spazio di riflessione e, se possibile, un supporto psicologico può aiutarla a comprendere meglio la lettura della situazione in cui si trova, capire i suoi bisogni e a trovare la strada migliore per il suo benessere.

La saluto
Dott.ssa Maria Francesca Cusmano

Buonasera,

Comprendendo quanto questa situazione possa essere dolorosa e destabilizzante per lei. Scoprire messaggi del proprio partner indirizzati ad altre donne, soprattutto con contenuti intimi e invitati espliciti, mia profondamente la fiducia e la sicurezza nella relazione.

Il suo tentativo di mantenere la calma e di non polemiche alimentari è comprensibile, così come il senso di disagio e paranoia che ne deriva. La fiducia, una volta incrinata, è difficile da ricostruire, soprattutto se il partner non mostra un atteggiamento rassicurante e comprensivo. Il fatto che lui risponde con rabbia quando lei esprime il suo disagio potrebbe essere un ulteriore segnale di una dinamica poco sana nella relazione.

Le sue emozioni ei suoi dubbi sono legittimi, e la sua difficoltà a fidarsi nuovamente è naturale. Una relazione sana dovrebbe basarsi sulla trasparenza, sulla comunicazione e sul rispetto reciproco. Se sente di non riuscire a gestire questo stato di insicurezza e ansia da sola, potrebbe essere utile e consigliato approfondire questi vissuti con l'aiuto di uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa

Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

La fiducia nella relazione si è incrinata e questo ti provoca ansia e insicurezza. Il problema principale non è solo il tradimento virtuale, ma il tuo vissuto di sfiducia e il modo in cui la tua sofferenza viene gestita. Il fatto che lui reagisca con rabbia invece di rassicurarti può indicare una difficoltà a prendersi la responsabilità dell’accaduto. Se continui a stare male, è importante chiederti se questa relazione ti dà il rispetto e la sicurezza di cui hai bisogno. Potrebbe essere utile un confronto con un professionista per fare chiarezza sulle tue emozioni e desideri. Un caro saluto. Dr. Vincenzo Capretto

Buonasera,
grazie della sua condivisione. Il discorso è sicuramente complesso ed ampio. Le posso dire che una relazione sana è caratterizzata da fiducia, reciprocità e simmetria nel rapporto. Laddove invece si percepisce confusione, ansia e malessere bisogna farsi qualche domanda. La invito se non l'ha già fatto ad intraprendere un percorso di psicoterapia per indagare nell'ambito familiare il suo funzionamento relazionale.
Io sono psicoterapeuta sistemico relazionale e mi occupo soprattutto di RELAZIONI DISFUNZIONALI e DIPENDENZA AFFETTIVA.
A disposizione.
In bocca al lupo!

Buona sera, comprendo la sua situazione e il dolore che sta vivendo. È normale sentirsi confusi e insicuri dopo esperienze come questa. Le suggerirei di intraprendere un percorso di supporto personale, magari con un professionista che possa aiutarla a gestire le sue emozioni e a ricostruire la fiducia in se stessa e nel suo partner.

Qualora lo desiderasse e se anche lui fosse d'accordo, un percorso di coppia potrebbe rivelarsi utile per affrontare insieme le problematiche relazionali e comunicare in modo più efficace. Questo potrebbe permettere a entrambi di esprimere i propri sentimenti e di lavorare su una base di fiducia reciproca. Non esiti a cercare l'aiuto di un esperto che possa guidarvi in questo processo. Resto a disposizione qualora lo desiderasse, un caro saluto

Buongiorno,
Comprendo lla sua frustrzione ed i suoi dubbi.
Quello che lei dovrebbe chiedersi è se vuole continure a portare aventi questa relazione, investirci ancora ed in caso di risposta affermativa valutare un percorso di coppia che possa aiutarvi a comprendere certe dinamiche successe ed avere degli strumenti per superarle.Cordialmente GDM

Gentilissima,
posso immaginare quanto questa situazione sia dolorosa e difficile da gestire. La fiducia è un elemento fondamentale in una relazione, e quando viene scossa, è naturale provare insicurezza, paura e una costante preoccupazione per quello che potrebbe accadere.
Dal suo racconto, emerge una profonda sofferenza legata non solo ai messaggi scoperti, ma anche alla difficoltà di sentirsi rassicurata e compresa dal suo compagno. È comprensibile che la sua mente sia in uno stato di allerta costante, nel tentativo di proteggersi da un possibile nuovo dolore. Questa ipervigilanza, che chiama "paranoia", non è un suo capriccio, ma una reazione a un'esperienza che ha messo in discussione il senso di sicurezza nella relazione.
Forse, più che cercare di controllare o reprimere queste emozioni, potrebbe essere utile accoglierle e chiedersi: di cosa ho davvero bisogno in questo momento? Di fiducia? Di rispetto? Di una comunicazione più aperta? Spesso, quando cerchiamo sicurezza in una relazione e non la troviamo, può essere utile fermarsi a riflettere su cosa sia meglio per noi, invece di concentrarsi solo su come "tenere insieme" la coppia.
Se sente che questa situazione sta diventando troppo pesante da affrontare da sola, un supporto terapeutico potrebbe aiutarla a esplorare meglio ciò che sta vivendo, a comprendere le sue emozioni e a fare scelte più in linea con il suo benessere. Non è sola in questo.
Le auguro di trovare maggiore chiarezza e serenità.
Un caro saluto, dott. Abate

Gentile utente, posso comprendere che la situazione non la faccia stare bene, i comportamenti che ha avuto il suo ragazzo l'hanno portata a una perdita di fiducia e questo è difficile da gestire all'interno di una situazione.
Da quello che dice mi sembra di capire che lei gli abbia esposto la situazione e i suoi sentimenti a riguardo. Si è sentita accolta nel momento in cui lei gli ha parlato? Le "dimostrazioni" che lui le ha dato l'hanno rassicurata o hanno solo aumentato la costrizione e i dubbi?
Potete provare a ragionare insieme sul fatto che se lei sente che la fiducia nei confronti del suo compagno si è ridotta anche la relazione di conseguenza ne risente e quindi solo con un lavoro di entrambi (se ce n'è la volontà) si può pensare di investire al meglio sulla relazione. è importante ragionare sul fatto che se non c'è un lavoro da entrambe le parti non si può parlare di una relazione, ma solo di un rapporto unidirezionale, che spinge solo uno dei componenti della coppia a svolgere tutto il lavoro.
Per avere un supporto nel tentativo di dipanare un po' i suoi dubbi e se necessario un aiuto nell'affrontare al meglio la comunicazione con il suo ragazzo le consiglio il supporto di uno/a psicologo/a.
Spero di esserle stata d'aiuto, dott.ssa Ilaria Bresolin.

Grazie per aver condiviso la sua esperienza, comprendo quanto possa essere doloroso trovarsi in questa situazione. Il tradimento, anche solo virtuale, può minare profondamente la fiducia, soprattutto quando le giustificazioni ricevute non bastano a dissipare i dubbi. La sua difficoltà a superare la paranoia sembra legata non solo all’accaduto, ma anche alla mancanza di rassicurazioni da parte del suo ragazzo, che invece risponde con rabbia.
Quando la fiducia si rompe, è normale che la mente cerchi costantemente segnali di pericolo, innescando un circolo vizioso di ansia e controllo. Se lui non accoglie il suo bisogno di chiarezza ma reagisce con aggressività, la sua insicurezza potrebbe alimentarsi ulteriormente. Forse può chiedersi se, al di là del suo sforzo di restare calma, riceve da questa relazione ciò di cui ha bisogno per sentirsi al sicuro e rispettata.

Buongiorno,
Comprendo quanto questa situazione possa essere dolorosa e fonte di grande disagio per lei. Scoprire messaggi simili da parte del proprio partner può incrinare profondamente la fiducia e generare insicurezza, dubbi e sofferenza. È del tutto naturale che si senta in questo modo, poiché il tradimento, anche solo virtuale, può avere un impatto emotivo significativo.
Da ciò che racconta, mi sembra che stia cercando di gestire al meglio le sue emozioni, mantenendo la calma e cercando di evitare conflitti inutili. Tuttavia, è importante riconoscere che la fiducia è un elemento fondamentale in una relazione e, una volta compromessa, richiede tempo, rispetto e impegno per essere ricostruita.
Il fatto che il suo compagno reagisca con rabbia quando esprime il suo malessere potrebbe indicare una difficoltà da parte sua nell'assumersi la responsabilità delle proprie azioni e nel comprendere il suo dolore. La rassicurazione, in questi casi, non dovrebbe essere un gesto concesso con fatica, ma un atto spontaneo e necessario per ricostruire il rapporto.
A questo punto, potrebbe essere utile per lei chiedersi che cosa la tiene dentro questa relazione, e a cosa le serve veramente....
Comprendere ciò di cui ha bisogno e cosa questa relazione le sta effettivamente dando è fondamentale per capire quale direzione prendere. È importante che il suo benessere emotivo venga messo al primo posto e che possa sentirsi rispettata, ascoltata e sicura nel rapporto.
Se sente che questa situazione sta pesando troppo, potrebbe essere utile uno spazio di supporto in cui possa elaborare questi vissuti e comprendere meglio cosa sia più giusto per lei. Merita di vivere una relazione in cui si senta valorizzata e serena.
Resto a disposizione, qualora desideri approfondire.
Un caro saluto.

La situazione che ha esposto deve essere davvero difficile. La paranoia che prova è del tutto comprensibile, soprattutto quando ci sono segnali che non combaciano con ciò che si aspettava o desiderava in una relazione. Il fatto che lui abbia scritto cose così intime con altre donne, in particolare una sua amica, è un tradimento della fiducia che è alla base di ogni rapporto. E se poi le sue giustificazioni sono legate all'uso di droghe, questo non fa che complicare ulteriormente le cose, poiché non solo sta affrontando la questione della mancanza di fiducia, ma anche un possibile problema di dipendenza che potrebbe influire sulla sua capacità di essere sincero e rispettoso.

È normale che non riesca più a fidarsi. La fiducia è difficile da ricostruire quando viene infranta, e quando chi la dovrebbe rassicurare reagisce con rabbia anziché comprensione, la frustrazione aumenta. Potrebbe essere utile affrontare la situazione con un percorso di coppia, o , nell'eventualità che lui non sia disponibile le consiglio di affrontare i sentimenti che prova individualmente
Un caro saluto
Dott.ssa Noretta Lazzeri

Mi dispiace sentire che ti senti così. Le tue emozioni sono valide e comprensibili, considerando la situazione che descrivi. La paranoia e la sfiducia possono emergere in momenti di incertezza e tradimento emotivo. In questi casi, è importante affrontare questi sentimenti in modo sano, ma anche cercare il supporto di un esperto per esplorare le tue emozioni e le dinamiche relazionali in modo più profondo. Se la sensazione di disagio e sfiducia persiste, potrebbe essere utile parlare con un terapeuta per lavorare su come gestire le emozioni e le tue preoccupazioni in modo costruttivo.

Salve,

Servirebbe indagare maggiormente questa paranoia, perché sembra che alimenti soltanto una sua paura di rimanere da sola e di dover prendere delle scelte nella situazione che racconta. Il suo stallo sembra alimentare più un circolo vizioso, la sua domanda sicuramente è richiesta di scelta e decisione che sta commissionando ad un terzo. Quindi sarebbe importante anche indagare che cosa sia per lei così difficile nel prendere una decisione, una scelta o permettersi di rendere concreto il suo pensiero

Buona sera,
capisco quanto questa situazione sia difficile per lei e quanto stia mettendo a dura prova la sua serenità. È del tutto normale provare dolore e insicurezza di fronte a comportamenti che minano la fiducia. Il suo tentativo di restare calma e razionale è ammirevole, ma non dovrebbe mai sentirti sola nell'affrontare questa sfida. È fondamentale che entrambi troviate uno spazio di dialogo sincero e rispettoso, dove possiate esprimere i vostri sentimenti senza grida o accuse.
La fiducia è un pilastro essenziale in una relazione, e ricostruirla richiede tempo, impegno e comportamenti concreti. Se sente che il tuo benessere è compromesso, consideri di parlarne con qualcuno di fiducia che possa aiutarla a chiarire le sue emozioni e a decidere quale sia il percorso migliore per lei.

Buonasera, capisco il suo stato d'animo del tutto legittimo visto il suo vissuto emotivo in merito alla faccenda con il suo ragazzo. Da quello che scrive lei non riesce più a fidarsi di lui e in certe circostanze ha ricevuto come rassicurazione dei rimproveri piuttosto accesi. Dovrebbe secondo me cercare di capire bene a che punto è la sua relazione, cosa lei cerca dalla stessa.
La fiducia è la base di ogni relazione sana, così come il dialogo aperto e sincero.
Resto a sua disposizione per ogni necessità.
Un caro saluto. Dott. Sansone Roberto

Buonasera.
Credo che sia importante che lei consideri che ci sono diverse forme di violenza, esiste anche la violenza psicologica, che ha lo stesso peso di quella fisica.
Gridare, tradire, sono azioni su cui la invito ad approfondire.
Se può esserle utile, ne parliamo in un colloquio, anche online.

Buonasera, posso immaginare quanto questa situazione possa essere dolorosa e destabilizzante per lei. Scoprire messaggi come quelli che ha trovato ha minato la sua fiducia, e il fatto che il suo ragazzo non reagisca con comprensione ma con rabbia probabilmente sta amplificando la sua sensazione di insicurezza e solitudine in questo momento. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, il suo stato d’animo è assolutamente comprensibile: quando la fiducia viene compromessa, il nostro cervello entra in uno stato di ipervigilanza, portandoci a monitorare costantemente segnali di pericolo per evitare di soffrire di nuovo. Questa risposta è normale, ma può diventare estenuante e portare a un circolo vizioso: più si cerca di ottenere rassicurazioni, più il bisogno di conferme cresce, e più la paura e il dubbio si alimentano. Ciò che rende la situazione ancora più complessa è il comportamento del suo ragazzo. Se da un lato lui ha cercato di dimostrarle, attraverso la sua disponibilità, che non ha avuto un tradimento fisico, dall’altro il suo modo di rispondere alle sue paure (con rabbia invece che con comprensione) non le sta permettendo di ricostruire la fiducia. E qui emerge un punto cruciale: la fiducia non si ricostruisce con la sorveglianza o con il controllo, ma con una comunicazione aperta e rispettosa. Il fatto che lui alzi la voce quando lei esprime il suo disagio rischia di farla sentire sbagliata per il semplice fatto di provare emozioni che, invece, sono del tutto legittime. Un aspetto che potrebbe aiutarla è lavorare sui pensieri che la portano alla "paranoia". Quando il panico emerge, quali sono le frasi che si ripete? Ad esempio, potrebbe pensare: "Non posso fidarmi, mi tradirà di nuovo" oppure "Se abbasso la guardia, verrò ferita". Sono pensieri automatici, e il problema è che più li ripetiamo, più diventano una convinzione. Sarebbe utile provare a mettere in discussione queste idee chiedendosi: "Cosa mi dice che questo accadrà di nuovo? Quali prove ho davvero? Ci sono altri modi di vedere la situazione?". Non si tratta di negare le sue emozioni, ma di aiutarla a ridurre l’intensità dell’ansia che sta vivendo. Un altro punto importante riguarda il suo benessere emotivo. Indipendentemente da lui, si sente rispettata in questa relazione? Si sente ascoltata? Se la risposta è no, allora forse la domanda non è solo su come smettere di avere paranoia, ma anche su cosa desidera davvero da questa relazione e se il suo ragazzo è in grado di offrirglielo. Sarebbe utile provare a comunicare con lui in un momento di calma, spiegandogli che le sue reazioni la fanno sentire ancora più sola e che avrebbe bisogno di essere rassicurata, non di essere rimproverata. Se lui è realmente interessato a ricostruire la fiducia, dovrebbe essere disposto a venirle incontro. Se invece continuerà a minimizzare il suo disagio, sarà importante per lei valutare quanto questa relazione le stia realmente dando ciò di cui ha bisogno. Il fatto che lei stia cercando una soluzione dimostra quanto tenga a questa relazione e quanto voglia gestire le sue emozioni in modo sano. Ma la fiducia, per esistere, ha bisogno di rispetto e di sicurezza reciproca. Cari saluti, Dott. Andrea Boggero

Salve,

lei è portatrice di una istanza di coppia, ed è in un percorso di coppia che andrebbero affrontate le problematiche qui riportate. Ne parli anche con il suo ragazzo, sarebbe una occasione di crescita per entrambi.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara