Domande del paziente (532)

Salve. come precisato dai miei colleghi è molto difficile darle una risposta organizzata.
se ha uno psichiatra di riferimento forse dovrebbe sincerarsi di persona sulle sue condizioni mediche e neurologiche... Altro

Salve. Il compito di un genitore è davvero unico e contemporaneamente impegnativo!
Può accadere ed è assolutamente normale che ci siano delle fasi in cui si percepisce la preoccupazione e la paura di... Altro

Salve signora, capisco la sua esigenza di essere aiutata da un professionista nella gestione delle sue ansie genitoriali. Fare il genitore e' certamente un ruolo emotivamente impegnativo seppur pieno di... Altro

Salve signora Petrollini.
Come le hanno già chiarito le colleghe occorre valutare bene le risorse e le criticità della vostra relazione e poi, più serenamente possibile fare le proprie scelte.
Riguardo... Altro

Salve, la sua lettera è uno sfogo accorato e contiene allo stesso tempo una richiesta di aiuto.
come suggeriscono i miei colleghi, si rivolga al medico che la segue e le faccia presente la sua condizione... Altro

Salve. Molti colleghi le hanno fatto presente che per gli attacchi di panico sarebbe opportuno iniziare un percorso psicoterapeutico. Lei è giovane e arriverà certamente con maggiore rapidità alla risoluzione... Altro

Salve. La situazione che sta vivendo è certamente difficile e dolorosa. Posso solo suggerirle di farsi aiutare e sostenere per poter chiarire nel modo più sano cosa sta accadendo nella relazione con sua... Altro

Salve. Come già le hanno suggerito i colleghi dovrebbe individuare un referente per la farmacoterapia e affidarsi totalmente alla gestione della parte "chimica", onde evitare, come acutamente osserva... Altro

Salve, anche io mi esprimo solo in merito ai suoi sintomi, senza poter entrare nel merito della valutazione in sede di commissione.
Forse è opportuno che lei richieda una doppia valutazione in sede sia... Altro

Salve. Per la parte farmacologica non è mia competenza. Tenga conto che il farmaco interviene sul sintomo e non scioglie le cause scatenanti. Non sappiamo con assoluta certezza se lei già stia facendo... Altro

Salve. Cosa aggiungere di più di quello che i miei colleghi hanno già scritto e suggerito? Certamente le suggerisco un percorso psicoterapeutico che sia supportino ed esplorativo.
Troverà certamente sollievo.... Altro

Salve. Mi sento di suggerire di continuare la psicoterapia. Potrebbe cambiare referente. Mi raccomando non deve mollare. Lei ha diritto ad aspirare ad una relazione gratificante e appagante. Cordiali saluti... Altro

Salve.molti miei colleghi, giustamente, la esortano a prendere in considerazione l'oppportunità di seguire un trattamente psicologico affiancato al supporto farmacologico.
mi sembra di capire che lei da... Altro

Salve, come le hanno già suggerito le mie colleghe, la sua bambina sta attraversando una fase in cui si intreccia
la costruzione di importanti meccanismi fisiologici psicologici e comportamentali. La... Altro

Salve. Le sue condizioni suggerirebbero una terapia sia farmacologica e psicologica.
La sua lunga storia di malattia non può essere sconfitta solo coi farmaci.
Le auguro una completa remissione dei suoi... Altro

Salve. Da quello che scrive effettivamente sembra che il suo altalenante dell'umore riconduce ad un disturbo dell'umore.
Forse una ciclotimia. Non si scoraggi perché il disturbo dell'umore (ad esempio... Altro

Salve. Il suo compagno riesce a formulare da solo una richiesta di aiuto? Intendo dire se si rende conto di avere bisogno di aiuto.
Con voi non parla. Esprime il suo disagio con il consumo di alcool.
Direi... Altro

Salve. Nella sua lettera, peraltro accorata e piena di dolore emerge tra le righe una velata richiesta di aiuto. Mi sbaglio? La storia della sua vita è disseminata di perdite e lutti che non sono stati... Altro

Salve. Rispondere alla sua lettera è molto semplice e allo stesso tempo molto complicato.
La sua ultima domanda ad esempio. Si chiede come mai questo uomo le ricorda suo padre.
Probabilmente questo uomo... Altro

Salve. Come le suggeriscono anche i colleghi si confronti col suo Psichiatra e trovate assieme una soluzione.
Inoltre se non lo ha gia fatto le suggerisco anche un sostegno psicologico.
Cordiali saluti... Altro