Buongiorno, Ho una domanda da fare a cui non mi so dare una risposta. Spesso mi capita che quando i

40 risposte
Buongiorno,
Ho una domanda da fare a cui non mi so dare una risposta. Spesso mi capita che quando il cane ad esempio per gioco mi si avvicina alla faccia e mi mostra affetto tramite una leccata, di conseguenza sento la lingua tipo come se venisse solleticata, ed in un certo senso si "anestesizzasse", appena l'episodio termina dopo qualche secondo sento il controllo della stessa. È una reazione che avviene da quando sono bambino ma ho perplessità al riguardo poiché a tante persone a cui ho chiesto non avviene tale reazione. Grazie mille.
Gentile utente, riferisce un episodio molto particolare di cui sarebbero necessarie ulteriori informazioni per poter comprendere meglio. Inoltre le chiedo come mai ritiene che la causa possa avere origine psicologica?

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Gentile utente, dalle poche informazioni fornite è difficile fornire una risposta completa.
Ad ogni modo, capita solo con il cane? Avverte problemi alla sensibilità anche in altre aree del corpo e/o con altre stimolazioni?
Provi a consultare un neurologo, così da escludere sintomi sensitivi e, una volta fatto ciò, si rivolga ad uno psicologo per comprendere e gestire al meglio le conseguenze di questi sintomi.
Spero di essere stata esaustiva.
Buona giornata.
Buongiorno,
se ho ben capito riporta degli episodi molto specifici in cui riporta una sensazione fisica particolare.
In realtà questa sensazione avrebbe bisogno di maggiori dettagli per poter essere compresa, come detto anche dalle altre colleghe. Sarebbe anche interessante capire come questa sensazione sia riconducibile al un aspetto psicologico. Se ha voglia di parlarne mi contatti.
Cordialmente
Giorgia Tolio
Salve,
purtroppo gli elementi che lei dà non sono sufficienti per poter dare una risposta esaustiva, ma se ritiene che tali sensazioni che lei prova possano avere una causa psicologica, allora è il caso che ne parli con uno psicologo.
Saluti.
Buonasera! Dalle poche informazioni che dà, non riesco a fornirle una risposta. Mi pare di capire che si tratta di sensazioni corporee e di un senso di intorpidimento. Se così fosse, bisognerebbe escludere cause organiche. Le consiglio di parlarne prima con il medico curante o richiedere un consulto neurologico. Non è chiaro il nesso psicologico.
Dott.ssa Valeria Randisi
Buongiorno. Mi trovo d'accordo sul non comprendere a pieno il nesso con un consulto di tipo psicologico. Ha provato a sentire il parere del suo medico condotto? Ci fornisca eventualmente ulteriori dettagli.

Cordialità

Massimiliano Trossello
Buonasera! Servirebbero più informazioni a riguardo anche per sapere se Lei è preoccupato o incuriosito da ciò che accade e se si tratta di sensazioni o di un vero intorpidimento. La cosa migliore sarebbe di contattare un medico per sondare l' aspetto neurologico. In caso di mancanza di risposta o di preoccupazione e ansia, allora, potrebbe consultare uno psicologo. A disposizione.
Sinceramente non mi sembra un problema di pertinenza dello psicologo, è una reazione della sensibilità neurologica che capita anche a me personalmente e che, come lei, non ho mai avuto la curiosità di approfondire. Non penso debba darle ansia, ma soltanto curiosità. Cordiali saluti, dr.ssa Daniela Benvenuti
Buonasera, non ci scrive molte notizie su di lei che potrebbero essere utili per capire cosa le sta succedendo, ad esempio la sua età e da quanto prova questa sensibilità e per quale motivo ha scritto a dei psicoterapeuti. Il suo disturbo non credo che sia psicologico, infatti da ciò che ci scrive sembrerebbe più una sua perdita di sensibilità quando il suo cane gli fa delle dimostrazioni affettive. Non credo che sia così pericoloso ciò che sta provando ma forse fastidioso, potrebbe parlarne con un neurologo per accertarsi che dietro al suo sintomo non c'è niente di preoccupante. Se poi ciò che le succede non la fa stare tranquillo potrebbe fare dei colloqui psicologici, per il momento a causa del virus li potrebbe fare via slype in seguito a studio, per poter elaborare la sua preoccupazione, cordiali saluti, dott. Eugenia Cardilli.
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Buongiorno gentile utente, l'episodio che riferisce richiede ulteriori informazioni per approfondire la natura del problema e se le cause sono di origine psicologica. Cordiali Saluti. Dott. Andrea Maldifassi
Buongiorno, un ipotesi potrebbe essere una leggerissima reazione allergica alla saliva del cane. Bisogna considerare che le sue informazioni sono comunque limitate. Faccia un'indagine allergologica ed in seguito sarebbe opportuno che lei si rivolgesse ad uno psicoterapeuta per poter capire se le cause sono di origine psicologica. Cordiali saluti
Buon giorno. Concordo con i miei colleghi nell affermare che avrei bisogno di maggiori informazioni e o dettagli in merito l’episodio. Potrebbe gentilmente spiegare meglio i vissuti emotivi che le procura tale situazione? Cordialmente Gian Piero Dott Grandi
Forse perché anche lei, quando era piccolo, voleva leccare il suo cane per mostrargli lo stesso affetto ma, magari, a causa di un genitore che glielo impediva (non è raro vedere un cane che lecca un bambino ed il bambino che lo lecca di risposta in maniera affettuosa) non poteva farlo. Da qui mi spiego il perché del solletico alla lingua che lei prova (solletico=attivazione dei muscoli della lingua) e l'anestetizzazione della lingua (anestetizzazione della lingua=impedimento del genitore esperito quando era bambino, che adesso non ricorda). Magari il tutto è anche legato a degli aspetti affettivi che attualmente, non so per quale motivo, lei è impedito a esprimere.
Buongiorno, concordo con i colleghi sulla necessità di maggiori informazioni per darle una risposta.
Mi sembra che la leccata del suo cane riporti un esperienza della sua infanzia, che meriterebbe di essere conosciuta e approfondita. Se si propone ha una sua origine e significato. Proverei a pensarci, un consulto psicoterapeutico potrebbe esserle di aiuto.
Dr.ssa Elisabetta Ciaccia
Buongiorno, è una manifestazione di tipo psicogeno. Le ragioni sono da ricercare nella sua storia e nella sfera affettiva, al rapporto che ha con i cani e al ruolo che lei gli ha attribuito.
Bisognerebbe capire anche se gradisce queste manifestazioni d'affetto dell'animale oppure no. Di solito queste indagini rivelano significati inaspettati. Le suggerisco, naturalmente, di coltivare ed approfondire questo interrogativo insieme ad un professionista. Un saluto. Daniela Bianchi
Gent alcune sensazioni possono avere origine da episodi del passato che varrebbe la pena di indagare e approfondire. Una parte della nostra esperienza è racchiusa in una dimensione più profonda ed inconscia, che si manifesta attraverso sintomi e comportamenti a volte inspiegabili consciamente. Una valutazione psicodiagnostica aiuterebbe a capire meglio le manifestazioni descritte. Si rivolga ad uno psicoterapeuta. Cordiali saluti dott.ssa Maria Grazia Messaglia
Buongiorno, questo episodio e questa sensazione che riferisce sono più legate ad una sua reale preoccupazione o più ad una curiosità? Si coglie l'affettuosita' ed il piacevole gioco con il suo cane . Ma il nesso psicologico, che probabilmente c'è, sarebbe evidenziabile con più certezza attraverso un colloquio psicologico dedicato. Saluti Dr. Cameriero Vittorio

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Se ha già appurato che non si tratta di una forma allergiche o reazione dovuta all’ animale io opterei per una terapia di gestione dello stress. Buona vita Dott. Stefano Zenaboni
Salve. Le informazioni che ci fornisce non sono sufficienti per dare un parere accurato. Quello che le accade sembra un fenomeno psicosomatico che andrebbe esplorato nel dettaglio sul piano medico e psicologico.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.
Salve, ci sarebbe bisogno di ulteriori approfondimenti circa l'episodio, e se esistono episodi analoghi e come lai lei pensa sia qualcosa di psicologico.
Posso dirle di consultare il suo medico di base che potrà indirizzarla, oppure se crede ci siano delle componenti puramente psicologici, prendere un appuntamento con uno psicologo per spiegare dettagliatamente la sua sensazione.
Le auguro il meglio
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Buongiorno, non darei peso più di tanto a una reazione che non porta dolore.
Passi dalla paura di una anomalia alla meraviglia di una reazione del corpo per sensibilità con cui ha convissuto fin dall'infanzia.
Si goda il suo cane affettuoso.
Saluti
Dr. Gianpietro Rossi
Buonasera, gli elementi che lei dà non sono sufficienti per poter dare una risposta esaustiva, ma se ritiene che tali sensazioni che lei prova possano avere una causa psicologica, allora è il caso che ne parli con uno psicologo. Un cordiale saluto Antonella
Buonasera, bisognerebbe approfondire la sua storia per comprendere l' esperienza che accade con il cane. Il sintomo che sente può essere dovuto a memorie che si riattivano e di cui è poco consapevole. Attraverso la tecnica dell'emdr potrebbe lavorare per capire cosa riattiva in lei l' esperienza del cane, può darsi sia accaduto qualcosa in un tempo che fa fatica a ricordare o sia un ricordo non molto piacevole per lei ma che il suo corpo ricorda bene. Se la sua reazione fisica non è legata a reazioni ti tipo fisiologico allora la invito a rivolgersi ad uno psicoterapeuta emdr e se vuole, su Roma o on line , sono disponibile. Cordiali saluti dottoressa Adriana Casile
Buonasera sicuramente riportato così non fornisce molti degli elementi necessari per aiutarla. Mi verrebbe da chiederle come vive questo suo modo di reagire al cane? È preoccupato? se si rispetto a cosa? Quali sono le sue fantasie a proposito? ..... Tutto ciò oer capire meglio il suo modo di percepire, dare un significato, vivere la situazione. Non è tanto importante cosa succede quanto come io lo vivo. Buona riflessione
ciao, ti capita soltanto con il cane? o anche in altre situazioni? è possibile che ci sia anche una minima preoccupazione nei confronti del cane? sarebbe interessante capire se dietro questa reazione ci sia qualcosa di psicologico, come una paura recondita, ad esempio. dovresti capire quali sono i tuoi pensieri prima, dopo e durante questo evento con il tuo amico a quattro zampe.
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Buongiorno. Dopo aver analizzato la sua domanda in modo approfondito nella letteratura scientifica vi sono casi simili ai suoi.
La inviterei -magari in privato, se si sente più a suo agio- a descrivere il sintomo in modo più dettagliato in modo tale da poterle dare una risposta il più precisa possibile.
Sono laureata in Neuroscienze e collaboro ovviamente con neurologi, quindi prima di attribuire tale sintomo a problemi natura esclusivamente psicologica avrei bisogno di ulteriori dati.
Aspetto una sua descrizione in privato nella sezione domande (sempre a titolo gratuito).
A disposizione.
Livia
Salve.
È davvero interessante quello che descrive.
Penso che si, ci può essere un coinvolgimento cerebrale, un coinvolgimento di memorie antiche di questo stesso sintomo che si ripropone fun da bambino. Sarebbe importante sapere in che epoca è iniziato, cosa ricorda della sua vita di quel periodo e altre domande che ci darebbero la possibilità di inquadrare l’evento primario responsabile della risposta di anestesia.
A volte le emozioni legate a episodi della nostra vita risultano troppo disturbanti e vengono “tradotte” in altre meno dirompenti.
L’anestesia mi fa subito pensare al “non sentire”... potrebbe essere legato a “non sentire dolore” ma anche trattarsi di “non sentire piacere“ perché magari associato a sensi di colpa e non per forza relativi alla coccola del cane.
Il lavoro di psicoterapia serve anche a questo: aprire le reti della memoria per superare il blocco emotivo, farlo con l’EMDR è avere una marcia in più.
Saluti
Dott. Tiziana Vecchiarini
Buonasera,
L’episodio che lei descrive, che riferisce di sperimentare fin da piccolo, potrebbe collegarsi ad una o più esperienze vissute che hanno creato una risposta di tipo associativo. Purtroppo le informazioni disponibili nella sua richiesta non permettono di capire se la sua reazione è la conseguenza di una semplice esperienza di disagio oppure di qualcosa di più disturbante che le è capitato.
Per saperne di più, occorrerebbe effettuare un anamnesi psicologica più accurata, raccogliendo dati ed informazioni che la riguardano per comprendere la vera natura del fenomeno. Una consulenza psicologica le sarebbe certo di aiuto per rispondere a pieno alla sua domanda.
Resto a sua disposizione.
Un saluto.
Dott.ssa Simonetta Pasqualetti

Gentile utente, quello di cui scrive è molto particolare ma non abbastanza chiaro per poterle fornire un parere esaustivo. Può iniziare a chiedere al suo medico di base e, in caso, anche ad un neurologo, per escludere la causa organica che potrebbe esserci sotto questo malessere. Tuttavia, se ha scritto la domanda in questa sezione, magari è una perplessità che per lei può avere connessione con qualcos altro di tipo psicologico, quindi sarebbe interessante anche approfondire tale questione con uno specialista. Rimango disponibile per questa evenienza e/o per qualsiasi altro chiarimento. Un caro saluto
Buongiorno, dai pochi dati che fornisce parrebbe più una questione di sensibilità neurologica da approfondire, se effettivamente crea disagio, con un neurologo. Dal punto di vista psicologico, invece, gli aspetti su cui la invito a riflettere, eventualmente nell'ambito di un colloquio, sono cosa la spinge a pensare che il fenomeno abbia basi psicologiche e, soprattutto, come vive e che significato ha per lei questo fenomeno.
Buonasera, il fastidio che lei descrive non è immediatamente spiegabile e non sembrerebbe avere una causa organica. Sembra piuttosto essere legato alla sensazione che lei prova nel momento in cui il suo cane le lecca il viso. Lei dice "di conseguenza". E forse, è proprio così. Forse, da bambino questa vicinanza le ha procurato una sensazione abbastanza intensa, ma che lei ha respinto, fissandosi come anestesia in maniera speculare a livello dello stesso organo, . Del resto, le basterebbe evitare che il suo cane le lecchi il viso. Cordiali saluti PG
Buongiorno, sta rivolgendo una domanda molto interessante che sembra riguardare tutta un' area fatta di sensazioni e di memorie implicite. A tale proposito sarebbe utile approfondire gli aspetti inerenti alle sensazioni e alle emozioni legate ai primi ricordi di tale evento. Ci sono varie tecniche psicoterapeutiche che le potrebbero permettere di fare questo.
Un cordiale saluto.
Dott.ssa Alice Bianchi
Buongiorno, mi sembra di comprendere che sia curioso di conoscere le cause dell'intorpidimento percepito nella particolare situazione che ha descritto. Così come gli altri colleghi, avendo poche informazioni al riguardo, non posso darle una risposta esaustiva. Mi soffermerei più sull'associazione che ha compiuto (cane, affetto, leccata, anestetizzare, causa psicologica): credo che se si postasse il focus attentivo su queste associazioni potrebbe comprendere ciò che è all'origine delle sue sensazioni. Un saluto. Dott.ssa Alessandra D'Antonio
Buongiorno, come dicevano i colleghi, troppi pochi dati, ma oso una fantasia, che senza approfondimenti resta tale, che l'affetto del cane manifestato in questo modo rievochi qualche sorta di trauma subito, e che questo porti la lingua ad anestetizzarsi per non sentire qualcosa.
Approfondisca, prima da un neurologo così da escludere altre cause, e poi ne parli con uno psicoterapeuta.
Buona vita
Difficile rispondere. Ci vorrebbero maggiori dettagli. Ipotizzo un'eziologia traumatica. A volte si ha bisogno di tempo per perdere decisioni tipo l'inizio di una psicoterapia, che, forse, potrebbe essere utile. Un saluto, Dott. Maria Paola Nazzaro
Difficile poter dare una risposta, bisognerebbe avere piu' informazioni. Spero che contatti uno psicologo per iniziare a comprendere meglio questa sensazione che descrive. Un caro saluto, Gaia Malara
Salve, l'episodio è molto particolare e stabilirne un'origine con così poche informazioni è difficile.
Può provare a sottoporre la cosa al suo medico curante, che può indirizzarla verso la giusta direzione.
MMM
Come suggeritole dai colleghi, questa situazione necessiterebbe di maggiori informazioni per essere compresa al meglio. Potrebbe essere utile approfondirla con l'ausilio di una/o psicoterapeuta. Saluti, dott.ssa Giancarli
Buonasera, penso che chiedere aiuto sia il primo passo verso la guarigione. Le auguro di trovare un professionista col quale costruire un rapporto di fiducia che possa permetterle di esplorare e sciogliere i suoi nodi più importanti. Un saluto, Dott. Alessandro D'Agostini
Capisco che tu abbia una domanda riguardo a una reazione che sperimenti quando il tuo cane ti lecca la faccia. È importante sapere che ogni persona può avere reazioni diverse a stimoli fisici, e le sensazioni possono variare da individuo a individuo.

Quando il tuo cane ti lecca la faccia, potresti sentire una sorta di solletico o una sensazione di "anestesia" nella zona in cui viene toccata la lingua. Questa risposta fisica potrebbe essere legata alla sensibilità o alla reattività della tua pelle in quella zona specifica del viso.

È normale che le persone abbiano sensazioni diverse in risposta a stimoli fisici. Ciò dipende da vari fattori, tra cui la sensibilità della pelle, la conformazione anatomica e le reazioni individuali del sistema nervoso. Quindi, non c'è nulla di anomalo o preoccupante nella tua reazione.

Ricorda che tutti noi abbiamo caratteristiche e reazioni uniche. Se questa sensazione non ti causa alcun disagio o problema di salute, non è necessario preoccuparsene. Tuttavia, se hai dubbi o preoccupazioni specifiche riguardo a questa reazione o desideri saperne di più, ti consiglio di consultare un medico o un dermatologo per ottenere una valutazione più approfondita.

Spero che queste informazioni ti siano state utili e ti auguro tutto il meglio!Spero che la mia risposta le sia stata utile e le abbia fornito le informazioni di cui aveva bisogno.
Inoltre, se avesse ulteriori domande o desidera approfondire l'argomento in modo più dettagliato, la invito a contattarmi tramite chat privata. Sarà un piacere rispondere alle sue domande e fornirle ulteriori informazioni su ciò di cui ha bisogno.
Grazie ancora per aver condiviso la sua situazione, e spero di sentirla presto!
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