Buongiornoargomento Vitamina B. Vorrei capire una apparente incongruenza, naturalmente spero di sb

La vitamina b12, (Metilcobalamina e Cianocobalamina), che risponde anche al nome di cobalamina, è una delle vitamine del complesso idrosolubile B ed è presente in natura in quattro diverse forme chimiche: cianocobalamina, metilcobalamina, idrossidocobalamina e adenosilocobalamina.
La vitamina b12 sotto forma di cianocobalamina è considerata un composto abbastanza sicuro dal punto di vista medico. Tuttavia, per quanto riguarda la metilcobalamina, i dati ottenuti al riguardo potrebbero ancora non consentirci di stabilire con certezza la soglia di tossicità. Tuttavia, vi sono delle situazioni nelle quali la metilcobalamina può risultare più appropriata. In particolare risulta adatta quando si voglia correggere una carenza di vitamina b12 con chiari sintomi, in fumatori cronici in associazione con la cianocobalamina e in pazienti affetti da insufficienza epatica o renale. Una linea guida interessante è quella di adottare una dose di riferimento settimanale, selezionando un integratore le cui unità contengano 2000 mcg, in modo da ingerire una singola dose alla settimana, o 1000 mcg, per ingerirne due. Un dettaglio importante è che in questo modo si riduce il costo, in quanto si diminuisce il costo per compressa.
Se, tuttavia, si preferisce un regime di integrazione giornaliera, che comporta anche un maggiore rischio di assorbimento insufficiente, l’integratore scelto dovrebbe oscillare tra 25 e 100 microgrammi. Tale quantità supera di gran lunga la RDA (Dose Giornaliera Raccomandata) stabilita dall’Autorità europea per la sicurezza alimentare, che è di soli 4 mcg al giorno. Tale dose, peraltro, è stata fissata per un modello di consumo frazionato, ossia in più dosi, ed è stato dimostrato che l’efficacia del suo assorbimento è inversamente proporzionale alla quantità della dose, motivo per cui le dosi non sono proporzionate se si confronta l’integrazione giornaliera con quella settimanale.

Salve, la vitamina B12, o cobalamina, fa parte delle vitamine cosiddette idrosolubili, quelle che non possono essere accumulate nell’organismo, ma devono essere regolarmente assunte attraverso l’alimentazione o l'integrazione. Il fabbisogno giornaliero di vitamina B12 corrisponde a circa 2-2,4 mcg, le donne in stato di gravidanza devono però assumerne un quantitativo quasi doppio, così da fornirne il giusto quantitativo al feto. Normalmente gli eccessi di vitamina B12, o cobalamina, vengono espulsi con le urine o sudore. Normalmente la quota di Vit B12 è più alta quando la posologia è in compresse che devono attraversare il tratto intestinale perchè si potrebbe avere una carenza di B12 dovuta ad un alterato assorbimento intestinale oppure deficit del fattore intriseco dovuto a un intervento bariatrico o a gastriti, ulcere, ilectomia (tratto finale dell'intestino tenue deputato all'assorbimento dei nutrienti, inclusa la vitamina B12), alterazioni della flora batterica, assunzione di metformina o ipoglicemizzanti.La carenza di vitamina B12 può essere risolta tramite apposite somministrazioni per via intramuscolare od orale. In quest'ultimo caso le dosi devono essere nettamente superiori rispetto al fabbisogno giornaliero, fino all'ordine del milligrammo. Ma la forma sublinguale è la più consigliata in quanto più facilmente assorbibile perchè non viene dimezzata dai problemi che possono essere legati a stomaco o intestino.
Spero di essere stata chiara, per qualsiasi altra informazione sono a sua disposizione.
Le auguro una buona serata
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa nutrizionista

Gentilissimo utente, la ringrazio per l'osservazione molto interessante. Prima di rispondere alla sua domanda, però, le vorrei chiedere come mai sta assumendo integratori? Ha delle necessità specifiche o segue delle diete particolari (è vegano-vegetariano?). Mi permetto di porle queste domande, perchè in realtà, la popolazione italiana presenta uno status vitaminico ottimale. Dato che questa vitamina è particolarmente ricca nella carne, nel pesce e nel latte e derivati, non dovrebbe essere necessaria l'integrazione a meno che non vi siano delle esigenze specifiche. Ora rispondo alla sua domanda. Secondo gli studi effettuati sulla vitamina B12, è possibile somministrare fino a 5 mg al giorno per lungo periodo, senza riscontro di eventi avversi. Mi riferisco ad individui con stati carenziali. Ad oggi non sono stati evidenziati effetti collaterali associati ad elevati consumi di vitamina B12. Questo perchè si tratta di una vitamina idrosolubile e, quindi, parte dell'assunzione potrebbe non essere assorbita correttamente e perchè il nostro organismo ha evoluto la capacità di ridurne l'assorbimento intestinale all'aumentare del consumo. Fenomeno che ci suggerisce l'importanza di questa vitamina. Gli integratori, presenti in commercio, presentano spesso delle dosi massime consentite, ma rimanendo nel range di sicurezza. La scelta di rinforzare la dose di questa e di altre vitamine negli integratori nasce dal fatto che per far assorbire le vitamine sono necessari specifici fattori e complessi molecolari i cui livelli variano da soggetto a soggetto a seconda dell'età, del sesso, ma soprattutto, a seconda del tipo di dieta. Quindi, per garantire un adeguato assorbimento, gli integratori forniscono quasi sempre dosi superiori al fabbisogno quotidiano. Un consiglio, associ sempre l'assunzione degli integratori con un'adeguata dieta che non escluda l'assunzione di frutta, verdura, carne e pesce. E', infatti, con una buona alimentazione che si garantisce l'assorbimento delle vitamine, anche derivate dagli integratori. Mi dia notizie. Dott.ssa Cristina Mucci

Oggi è possibile dosare nel sangue il livello di vitamina B12, che consente di valutare se si è in presenza di una effettiva carenza, e permette di decidere se è indicata una supplementazione ed eventualmente di quale entità. La B12 e anche l’acido folico sono correlati con la concentrazione di omocisteina, considerata quando in eccesso un fattore di rischio cardiovascolare.

Buonasera, come dicono anche le mie colleghe, la vitamina B12 è una vitamina idrosolubile pertanto non accumulabile nell'organismo ed andrebbe assunta tramite l'alimentazione. L'integrazione della vitamina B12 andrebbe utilizzata nei casi di carenze nutrizionali, sempre in associazione ad alimenti che ne sono ricchi. Situazioni di carenze nutrizionali si intendono , ad esempio, soggetti con problematiche dermatologiche , come psoriasi e vitiligine. In condizioni di non carenza, ne sconsiglio l'utilizzo e questo vale per tutte le vitamine in generale. Ad ogni modo, l'assuzione di integratori vitaminici andrebbe pianificata a cicli e non in maniera continuativa, pertanto da evitre il "fai da te".
Non esiti a contattarmi per evenuali delucidazioni.
Buona serata
dottoressa Ross

L'integrazione non è necessaria con un regime alimentare ben bilanciato e vario se non si identifica con certezza uno stato carenziale.

Buongiorno, nei casi di malattia o insufficienza renale è da evitare l'eccesso di vitamina B12.

Buongiorno la vitamina b 12 in caso di un piano dietetico bilanciato non dovrebbe essere carente.
Saluti

Buongiorno, per rispondere alla sua domanda dovrebbe illustrarci il motivo dell'introduzione di integratori a base di vitamina b12 nel suo caso. Se non ha deficit vitaminici non c'è motivo per cui prenda questo integratore. Cordiali Saluti

Buongiorno,
l'assunzione di integratori vitaminici è consigliata solo in caso di conclamata carenza, pertanto è necessario prima di tutto indagare se lei ne ha davvero bisogno o no (per esempio se è vegetariano/vegano,...). Con un'alimentazione varia e equilibrata è molto difficile rischiare carenze di questo tipo. La vitamina B12 (come tutte quelle del gruppo B) è una vitamina idrosolubile, non accumulabile nell'organismo e una sua eccessiva assunzione viene eliminata tramite le urine
Cordiali saluti
Dr.ssa Daria Chin

la vitamina b12 non essendo liposolubile non viene accumulata, quindi non risulta tossica a quelle dosi. consiglio di assumere integratori SOLO se è strettamente necessario.
cordiali saluti

Salve,avrei piacere di porle alcune domande per capire il motivo per cui la assume.E' vegano,quanti anni ha,assume farmaci?Non posso consigliarle neanche la posologia ,mi scriva in privato.Saluti

Buonasera, se non presenta deficit vitaminici non c'è motivo per cui prenda questo integratore. Cordiali Saluti

buona sera, concordo con quanto detto dai colleghi
saluti

Buongiorno
confermo con quanto espresso dai mie colleghi
Saluti
Dott. Albis

Buongiorno, la vitamina B12 si trova negli alimenti di origine animale, dunque a meno che non si abbiano stati carenziali o si seguano regimi alimentari che possano comprometterne l'assunzione mediante gli alimenti (ad esempio dieta vegana) non c'è necessità di supplementare tale vitamina mediante integratori, in quanto un'alimentazione varia ed equilibrata è assolutamente sufficiente a coprirne il fabbisogno. Un caro saluto

Buongiorno,
Le vitamina del gruppo B sono vitamina IDROSOLUBILI e, se in eccesso, vengono quindi eliminate con le urine. Questo non toglie che gli integratori debbano essere presi solo in caso di carenza alimentare/ aumentato fabbisogno e dietro consiglio di uno specialista.
Cordiali saluti,
Dott. Rebecca Regnoli

Buongiorno. Domanda: assume questo integratore in seguito ad una accertata carenza e quindi necessità di integrare? Ha eseguito il dosaggio ematico della vitamina B12 (oltre che dei folati sierici e dell'omocisteina)? In caso contrario, assumere integratori in assenza di necessità è, a mio parere, sconsigliato (pur avendo la vitamina B12 un profilo di tolleranza relativamente sicuro). Spero di esserle stato utile.

Buongiorno, la vitamina B12 è una vitamina idrosolubile, perciò non si accumula nell’organismo ed ecco perché è necessario assumerla attraverso l’alimentazione, che se è varia ed equilibrata è in grado di soddisfarne il fabbisogno giornaliero senza ricorrere all’utilizzo di integratori.
L’integrazione di vitamina B12, così come per ogni altra vitamina o nutriente, è consigliata solo in presenza di una effettiva carenza, perciò le consiglierei prima di continuare ad assumere questo integratore di verificare se si trova in deficit e se ne ha effettivamente bisogno. Cordialmente, Dott.ssa Beatrice Ricchi

Buongiorno, la carenza di vitamina B12 è molto comune nella popolazione, soprattutto con l'avanzare dell'età.
Prima di integrarla, le consiglio di valutare un'eventuale carenza con opportuno prelievo ematico (includendo anche altri valori ad essa correlata) al fine di assumerne un corretto dosaggio.
Essendo una vitamina idrosolubile è difficilmente accumulabile nell'organismo.
Saluti, dott.ssa Veronica Baldini

Carissimo utente, come medico fnzionale ti consiglio di assumenre la B12 con il cibo: mangia carne rossa, riduci nettamente i carboidrati, evita qualsiasi protettore dello stomaco e qualsiasi stress: gli integratori servono a chi li produce, non ti sognare di fare il vegetariano o il vegano ( non fa parte del nostro metabolismo umano), fai controlli regolari dei tuoi livelli di B12 ematici. Auguroni:))

La ragione per cui alcuni integratori contengono quantità elevate di vitamina B12 è che il suo assorbimento da parte dell'organismo non è molto efficiente. La B12 si lega a una proteina chiamata fattore intrinseco nello stomaco, per poi essere assorbita a livello dell'intestino tenue. Questo meccanismo limita la quantità di vitamina che può essere effettivamente assorbita dal corpo. Di fatto, solo una piccola percentuale della B12 assunta tramite integratori o alimenti viene effettivamente assorbita, specialmente quando le dosi sono elevate.

Per quanto riguarda l'eccesso, la B12 è una vitamina idrosolubile, il che significa che il corpo non accumula grandi quantità di questa vitamina, poiché l'eccesso viene eliminato attraverso le urine.

Spero che la risposta sia stata utile. Cordiali saluti,
Dott. Giulio Sejfulla

La vitamina B12 è solubile in acqua, quindi l’organismo tende ad eliminare l’eccesso. Sebbene 12,5 mcg siano una quantità maggiore del fabbisogno giornaliero, non è pericolosa, poiché l’organismo non accumula quantità eccessive. Se la posologia consiglia due compresse al giorno, potrebbe esserci una motivazione specifica, ma è sempre meglio consultare il medico se ha dubbi sulla dose.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Buongiorno, l'assunzione dell'integratore contenente le vitamine del gruppo B lo prende per un motivo particolare? Per quanto riguarda la B12 nello specifico, si è vero che il fabbisogno giornaliero raccomandato è di 2 mcg; dipende se ha necessità. Le consiglio magari di fare le analisi del sangue per valutare quanta B12 ha e di conseguenza sentire con il medico se le consiglia di continuare a prendere l'integratore o magari cambiare tipo. Saluti!!

Buongiorno,
come prima cosa ci tengo a sottolineare che, con un'alimentazione sana e variegata, riusciamo a raggiungere generalmente il fabbisogno giornaliero di tutte le vitamine di cui abbiamo bisogno, compresa la b12.
Tuttavia, un'integrazione di questa vitamina potrebbe essere utile in alcuni casi, ad esempio in persone che seguono uno stile di vita vegetariano o vegano, in quanto la vitamina b12 è presente esclusivamente nei prodotti di origine animale.
Inoltre, il nostro corpo riesce ad assorbire la vitamina b12 grazie al "fattore intrinseco", prodotto dallo stomaco. Con l'avanzare dell'età, la produzione di questo fattore tende a diminuire, rendendo più difficoltoso l'assorbimento di questa vitamina. Proprio per questo motivo non tutta la vitamina che viene introdotta (sia con gli alimenti che con gli integratori) viene assorbita dal nostro organismo.
Concludendo, è molto difficile che si verifichi una situazione di ipervitaminosi da vitamina b12, anche perchè, essendo una vitamina idrosolubile gli eccessi vengono generalmente eliminati con le urine. Tuttavia, non essendo una condizione impossibile e non conoscendo le sue esigenze nel dettaglio, le consiglio di parlarne con il suo medico di base

Gentile paziente,
la sua osservazione è corretta: la dose raccomandata (RDA) di vitamina B12 per un adulto sano è di circa 2–2,4 mcg al giorno. Tuttavia, negli integratori si trovano spesso dosi molto più elevate, come i 12,5 mcg da lei indicati, anche due volte al giorno. Questo può sembrare eccessivo, ma in realtà ha una spiegazione fisiologica e di sicurezza ben precisa.

1. La B12 ha un assorbimento limitato; difatti,viene assorbita solo in piccola parte attraverso un meccanismo attivo che richiede il fattore intrinseco gastrico.
= Quindi, se si assumono 12,5 mcg, l’effettiva quantità assorbita è molto più bassa, ed è per questo che gli integratori ne contengono dosi maggiori rispetto al fabbisogno minimo.

2. È sicura anche a dosaggi elevati
La vitamina B12 è idrosolubile, e l’organismo elimina facilmente l’eccesso tramite le urine. Non sono noti effetti tossici da sovradosaggio con la B12, nemmeno con dosi decine o centinaia di volte superiori alla RDA.

3. Quando sono utili le dosi più alte
Dosi elevate sono spesso utilizzate:
- in caso di disturbi dell’assorbimento (gastrite, età avanzata, uso di metformina, inibitori di pompa);
- in situazioni di aumentato fabbisogno (stress, neuropatie, affaticamento, carenze subcliniche);
- a scopo preventivo, quando associata ad altri integratori neurotrofici.

Conclusione_
La dose presente nel suo integratore non è pericolosa, anzi rientra nei protocolli comunemente impiegati per supportare la funzione neurologica e metabolica. Il corpo assorbe solo ciò di cui ha bisogno e smaltisce l’eccesso. Può quindi assumere con tranquillità anche due compresse al giorno, salvo diversa indicazione medica.

Resto a disposizione per valutare un'integrazione personalizzata, in base a esami e quadro clinico.

Un caro saluto,
Dott.ssa Bacchelli Chiara
Biologa Nutrizionista

Buongiorno, esistono davvero molte tipologie di integratori di vitamine del gruppo B. C'è da considerare prima di tutto quanti microgrammi effettivamente vengano assorbiti/assimilati dal corpo (biodisponibilità), la sua storia clinica e anche il motivo per il quale sta assumendo proprio quel tipo di integratore (è necessario quel tipo di dosaggio per la sua situazione?) e, soprattutto da quanto tempo lo sta assumendo. Comunque sia, le vitamine del gruppo B sono idrosolubili, ciò significa che il quantitativo in eccesso (che al corpo non serve) viene generalmente espulso tramite le urine. I rischi di intossicazione sono bassi, ma è comunque consigliabile fare integrazione ciclica e non continuativa.
Per sapere se è carente o meno, quindi se sia necessaria o meno l'integrazione, è consigliabile effettuare il dosaggio di tali vitamine.