Salve. Sono una ragazza di 26 anni. Da circa neanche un mese avverto un dolore sul braccio sx dopo i
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Salve. Sono una ragazza di 26 anni. Da circa neanche un mese avverto un dolore sul braccio sx dopo il polso sulla parte superiore avverto dolore a volte anche forte e sembra che sia l osso. Mi fa anche male sotto sforzo. Cosa potrebbe essere ? Non ho preso ne botti e nulla. Premetto che faccio pesistica ma neanche la ho preso storte o altro. Grazie anticipatamente per la risposta .
Buongiorno, innanzitutto bisogna definire bene l'area interessata che mi sembra essere l'avambraccio.
Sarebbe interessante sapere se fa male alla palpazione, se è gonfia l'area e se è arrossata.
IN quella zona ci sono molti tendini e quindi vista l'attività svolta potrebbe essere un sovraccarico che ha infiammato la parte.
Le consiglio di fare una visita dal suo medico di base che può chiarire cosa è successo.
Saluti
Sarebbe interessante sapere se fa male alla palpazione, se è gonfia l'area e se è arrossata.
IN quella zona ci sono molti tendini e quindi vista l'attività svolta potrebbe essere un sovraccarico che ha infiammato la parte.
Le consiglio di fare una visita dal suo medico di base che può chiarire cosa è successo.
Saluti
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Buon giorno mi sembra di capire che si parli della zona del polso oltre al solito invio dal suo medico curante . In quella zona oltre a diversi tendine abbiamo 2 filiere di ossicini molto piccoli che probabilmente con L attività di pesistica potrebbero aver subito una disfunzione osteopatica
buongiorno carissima
purtroppo non avendo altre informazioni se non la sua descrizione, ipotizzerei una tendinite o una forma infimmatoria della parte.
chiaramente il riposo sarebbe un'ottima terapia e dello stretching, se la cosa non si dovesse risolvere dovrebbe rivolgersi ad uno specialista: osteopata o fisioterapista
cari saluti
purtroppo non avendo altre informazioni se non la sua descrizione, ipotizzerei una tendinite o una forma infimmatoria della parte.
chiaramente il riposo sarebbe un'ottima terapia e dello stretching, se la cosa non si dovesse risolvere dovrebbe rivolgersi ad uno specialista: osteopata o fisioterapista
cari saluti
Buongiorno! Per fare una diagnosi bisognerebbe capire bene la zona dolente e se ad esempio il dolore si modifichi a seconda dei movimenti o se faccia male alla palpazione. Questo potrebbe escludere o meno una problematica dell’osso. Bisogna sempre in questi casi rivolgersi ad uno specialista del settore che nel caso le consigli un rx o un eco se dovesse persistere la
Problematica. In bocca al lupo!
Problematica. In bocca al lupo!
Buongiorno, una domanda un pochino vaga, tutto il braccio o una parte di esso, punto preciso si irradia, dolore fisso, intermittente, giorno/notte,
vada da un osteopata e si faccia visitare.
vada da un osteopata e si faccia visitare.
Buongiorno da come la descrive la sintomatologia è un po’ aspecufica , il le consiglierei di rivolgersi ad uno specialista giusta e ortopedico che dopo una attenta visita sicuramente le saprà fare una diagnosi precisa e richiedere se necessario degli accertamenti idonei! Buona serata
Salve le rispondo in merito in quanto faccio anche io pesistica. Purtroppo sono comuni queste infiammazioni ai tendini legamenti e articolazioni delle varie ossicine del carpo.
Le consiglio di cambiare alcuni esercizi dove la presa e lo sforzo del polso accentua il dolore per un po’ di tempo, in modo tale che non continui a infiammarsi di più. In più un trattamento che verte a mobilizzare e a liberare la cervicale la scapola, la clavicola e l’arto superiore, in modo tale che il movimento e l’esecuzione del gesto sia più libero.
Le consiglio di cambiare alcuni esercizi dove la presa e lo sforzo del polso accentua il dolore per un po’ di tempo, in modo tale che non continui a infiammarsi di più. In più un trattamento che verte a mobilizzare e a liberare la cervicale la scapola, la clavicola e l’arto superiore, in modo tale che il movimento e l’esecuzione del gesto sia più libero.
Salve, il fatto che fa un'attività come la pesistica sicuramente porta le articolazioni a uno stress molto forte, non serve ci sia un trauma per infiammare tendini e legamenti. Probabilmente è proprio questo che si è verificato, intanto metta del ghiaccio e poi si faccia vedere da un fisioterapista o osteopata per capire bene il problema ed eventualmente iniziare qualche terapia analgesica e antinfiammatoria.
Buongiorno,
per darle un consiglio esaustivo sarebbe necessario avere delle informazioni in più circa il suo dolore oltre che valutarla di persona. La sua attitudine sportiva, oltre che l'insorgenza del dolore senza -apparenti- traumi può far pensare ad una qualche forma di tendinite. Le consiglierei di sottoporsi ad una valutazione presso un osteopata (o presso il suo medico di famiglia) che potrà consigliarle al meglio il percorso da seguire.
Cordialmente, Federica Carol Sargeri
per darle un consiglio esaustivo sarebbe necessario avere delle informazioni in più circa il suo dolore oltre che valutarla di persona. La sua attitudine sportiva, oltre che l'insorgenza del dolore senza -apparenti- traumi può far pensare ad una qualche forma di tendinite. Le consiglierei di sottoporsi ad una valutazione presso un osteopata (o presso il suo medico di famiglia) che potrà consigliarle al meglio il percorso da seguire.
Cordialmente, Federica Carol Sargeri
Buongiorno, non abbiamo molti elementi per poter definire la situazione. Da come descrive però potrebbe essere una sofferenza tendinea che può essere legata alla sua attività fisica. Le consiglio di farsi vedere dal suo medico e poi eventualmente da un osteopata.
Un caro saluto
Un caro saluto
Buongiorno , dopo aver effettuato un attenta valutazione medica le consiglio di valutare un osteopata per la risoluzione del suo problema . Dalla poche informazioni che lei ha scritto il tutto lascerebbe pensare a una cervicobrachialgia , quindi andrebbe effettuato una valutazione a 360 gradi per capire l'eziologia del suo dolore .
Cordiali saluti buona giornata
Cordiali saluti buona giornata
Buonasera, sicuramente visto lo sport praticato può essere una forte tendinite con sovraccarico delle strutture muscolari della zona dell'avambraccio. Fisioterapia e magari un controllo osteopatico per valutare eventualmente zona di blocco può sicuramente aiutarla ad evitare futuri fastidi.
a sua disposizione
cordialmente
dott. Alberto Marcellini
a sua disposizione
cordialmente
dott. Alberto Marcellini
Buongiorno, spesso in chi fa pesi il problema è da ricercarsi nel poco stretching che porta ad una rigidità della catena muscolare.
Ci son alcuni esrcizi come panca scott, shoulder press da evitare in questo periodo.
Spesso non è l'osso ma se cosi fosse vorrebbe dire che c'è della periostite cioè infiammazione dell'osso dovuta a una pregressa contrattura o tendinite che a infiammato l'osso.
Nulla di grave si sistema tutto ma le consiglio le cose sopra citate ed un visita osteopatica.
Cordialmente.
Ci son alcuni esrcizi come panca scott, shoulder press da evitare in questo periodo.
Spesso non è l'osso ma se cosi fosse vorrebbe dire che c'è della periostite cioè infiammazione dell'osso dovuta a una pregressa contrattura o tendinite che a infiammato l'osso.
Nulla di grave si sistema tutto ma le consiglio le cose sopra citate ed un visita osteopatica.
Cordialmente.
Buongiorno, le consiglio di effettuare una visita osteopatica in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e ridurre il dolore.
Vista l'assenza di traumi diretti e il tipo di attività che lei pratica, la sofferenza è dovuta ad un sovraccarico funzionale con sofferenza articolare e tendinea a carico del polso e delle ossa della mano.
Trattamenti osteopatici per liberare da eventuali "blocchi" magari con fisioterapia associata credo sia la soluzione migliore.
Sottolineo l'importanza di eseguire correttamente il gesto tecnico (come in ogni sport) per evitare carichi scorretti e recidive.
Un saluto
Dott. Alessandro Valente
Trattamenti osteopatici per liberare da eventuali "blocchi" magari con fisioterapia associata credo sia la soluzione migliore.
Sottolineo l'importanza di eseguire correttamente il gesto tecnico (come in ogni sport) per evitare carichi scorretti e recidive.
Un saluto
Dott. Alessandro Valente
Buongiorno!
i dati che ha fornito potrebbo far pensare a una funzionalità alterata della catena muscolare dell'arto superiore; per poter essere più precisi però sarebbe necessaria una valutazione approfondita.
Cordialmente
i dati che ha fornito potrebbo far pensare a una funzionalità alterata della catena muscolare dell'arto superiore; per poter essere più precisi però sarebbe necessaria una valutazione approfondita.
Cordialmente
Buongiorno, dalla informazioni da lei fornite non è semplice definire con esattezza la problematica. La componente tendinea della muscolatura dell'avambraccio potrebbe essersi infiammata in seguito all'attività che svolge. Per essere certi di questa ipotesi, le consiglio di rivolgersi ad un Osteopata qualificato affinché valuti la sua condizione e ipotizzi un piano di trattamento consono alla sua condizione. Resto a disposizione per eventuali domande. Un saluto!
Ciao buongiorno , la zona piu o meno si capisce dove hai il problema , ma essere piu precisi è meglio , potrebbe essere inerente allo sport che pratichi anche se non hai avuto traumi, potrebbe anche derivare da un altra zona il problema , ti consiglio una visita osteopatica visto la visione a 360 gradi.
L'attività in palestra richiede una valutazione funzionale e posturologica adattata al suo schema di partenza. Se lei sta effettuando esercizi non coerenti con il suo status, potrebbe col tempo avere problemi muscolo/scheletrici. Le consiglio una visita osteopatica/posturale per evidenziare eventuali deficit o restrizioni, in modo da poter utilizzare l'attività in palestra al meglio, secondo le indicazioni della specialista. cordiali saluti.
Buongiorno
la sede interessata sembra essere l'avambraccio e in considerazione della attività sportiva che svolge molto probabilmente il dolore è causato da un sovraccarico funzionale; quindi in assenza di traumi diretti o distorsioni ecc.
il riposo è la prima soluzione.
Consiglio di rivolgersi ad un'osteopata o fisioterapista che hanno strumenti e competenze per suggerire il percorso da intraprendere.
la sede interessata sembra essere l'avambraccio e in considerazione della attività sportiva che svolge molto probabilmente il dolore è causato da un sovraccarico funzionale; quindi in assenza di traumi diretti o distorsioni ecc.
il riposo è la prima soluzione.
Consiglio di rivolgersi ad un'osteopata o fisioterapista che hanno strumenti e competenze per suggerire il percorso da intraprendere.
Buongiorno
Dalla sua descrizione non ho ben capito se stiamo parlando della zona dell'avambraccio o del palmo della mano
Comunque sia direi che si tratta di un sovraccarico funzionale ripetuto nel tempo che ha portato al risveglio di un sintomo...l'attività pesistica anche in assenza di eventi traumatici porta con sè un carico articolare e muscolare che nel tempo può dare disagi di questo tipo,spesso e volentieri passeggeri
Dalla sua descrizione non ho ben capito se stiamo parlando della zona dell'avambraccio o del palmo della mano
Comunque sia direi che si tratta di un sovraccarico funzionale ripetuto nel tempo che ha portato al risveglio di un sintomo...l'attività pesistica anche in assenza di eventi traumatici porta con sè un carico articolare e muscolare che nel tempo può dare disagi di questo tipo,spesso e volentieri passeggeri
Salve, Da quel che riferisce, pur non essendoci causa apparente, il polso è una struttura che sottoposta a carichi importanti può infiammarsi. Nel Suo caso la contrazione muscolare può aver causato limitazioni nella mobilità delle sue ossa, che non si adattano più come potrebbero durante le varie fasi del movimento e, ad oggi, sfociano in un dolore che Le compare anche in maniera importante. Va analizzata la Sua storia clinica. Cosa ha dato inizio a questo dolore un mese fa circa? Una visita Osteopatica è di certo indicata nel suo caso. In breve potrà tornare ad allenarsi senza dolore. Cordiali Saluti. Dr. Hilbrat Alberto
Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica, dopo un’attenta valutazione del suo caso clinico l’osteopata le consiglierà il miglior percorso terapeutico per una ripresa fisica. Cordiali saluti
Buongiorno, come detto dai colleghi sarebbe necessario svolgere un'esame anamnestico e una valutazione osteopatica più precisi per ottenere maggiori informazioni , in seguito, se da questi accertamenti non risultassero problematiche di interesse prettamente medico, sarebbe utile intraprendere un percorso di trattamenti osteopatici per alleviare i sintomi e risolvere il suo dolore. Buona giornata
Buongiorno, dalla descrizione della sua esperienza si percepisce l'impatto del disturbo sulla sua qualità della vita in generale e sull'attività sportiva che svolgi. Sarebbe opportuno un rinvio da parte del suo medico curante allo specialista così che questo possa meglio individuare la cura raccomandata per il disturbo. Potrebbe comunque considerare l'osteopatia, pratica centrata sulla persona, che attraverso un approccio manipolativo sicuro integrato con strategie di educazione al movimento, anche sportivo, ha anche l'obiettivo di migliorare la gestione dei sintomi da lei descritti e la capacità di vivere meglio la sua quotidianità le sue attività che svolge. Buona guarigione.
Buongiorno, la domanda è un po' vaga in quanto non si capisce esattamente la zona interessata, ma da quello che ha detto sembrerebbe l'avambraccio. Bisognerebbe valutare un pochino la zona e capire lo stato infiammatorio, in modo tale da poter affrontare il problema ed evitare che possa dilagarsi e causare altre problematiche come l'epicondilite, che risulta essere molto frequente nelle persone che svolgono le attività in sala pesi. Arrivederci
Salve,
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, una valutazione osteopatica per indagare la causa che determina la difficoltà evidenziatasi.
Ritengo opportuno consigliare un trattamento osteopatico per poter verificare al meglio le varie strutture, diaframmatiche, viscerali, perchè probabili collegamenti del suo adattamento.
Inoltre verificare zone di compressione di passaggi nervosi.
Rimango a disposizione.
Le consiglio, come già fatto dai miei colleghi, una valutazione osteopatica per indagare la causa che determina la difficoltà evidenziatasi.
Ritengo opportuno consigliare un trattamento osteopatico per poter verificare al meglio le varie strutture, diaframmatiche, viscerali, perchè probabili collegamenti del suo adattamento.
Inoltre verificare zone di compressione di passaggi nervosi.
Rimango a disposizione.
Buongiorno, le consiglio una prima visita medica e/o osteopatica per definire meglio le cause del quadro sintomatologia descritto.
Vista l'attività sportiva praticata potrebbe essersi verificato un sovraccarico delle strutture tendineo legamentose nonché uno stress del comparto osseo.
Saluti
Vista l'attività sportiva praticata potrebbe essersi verificato un sovraccarico delle strutture tendineo legamentose nonché uno stress del comparto osseo.
Saluti
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni, potrebbe inviarmi un messaggio con il suo contatto telefonico? senza impegno.
Grazie
Grazie
Buongiorno, le consiglio una visita osteopatica in modo tale da effettuare test più approfonditi. Può contattarmi senza impegno utilizzando la mia pagina. Un saluto, grazie. Andrea Crespi Osteopata
Buona sera. Come detto da altri colleghi, bisogna approffondire. Sicuramente delle indagini strumentali occorre farle per far sì che nella prima visita osteopatica ci possano essere informazioni dettagliate.
Buongiorno,
il comparto carpo, polso, avambraccio può essere manipolato con buon esito per riequilibrare la funzione muscolotendinea. Un osteopata le può anche dare ottimi consigli di igiene articolare ed eventualmente guidare nella scelta di un tutore se necessario, in fase acuta.
il comparto carpo, polso, avambraccio può essere manipolato con buon esito per riequilibrare la funzione muscolotendinea. Un osteopata le può anche dare ottimi consigli di igiene articolare ed eventualmente guidare nella scelta di un tutore se necessario, in fase acuta.
Buonasera,
Le informazioni fornite non sono sufficienti per una diagnosi precisa, e non ci sono abbastanza elementi per darle un'indicazione senza informazioni dettagliate sul dolore al movimento, al riposo, irradiazioni, sintomi associati e l'insorgenza del dolore. Il polso è un'articolazione complessa che necessita di una valutazione approfondita. Se la visita non dovesse dare certezze, potrebbe essere necessario un esame radiologico.
Un dolore che sembra osseo in una paziente della sua età e in assenza di traumi potrebbe essere causato sia da disturbi biomeccanici funzionali, che possono essere trattati in autonomia da un osteopata, che da condizioni patologiche come tenosinoviti, necrosi dell'osso semilunare e molte altre condizioni che richiedono un approccio integrato.
Se ci fornisce più elementi, sapremo indirizzarla verso la figura professionale più adatta per una prima valutazione.
Cordiali saluti,
Dott. Patrizio Pistonesi
Le informazioni fornite non sono sufficienti per una diagnosi precisa, e non ci sono abbastanza elementi per darle un'indicazione senza informazioni dettagliate sul dolore al movimento, al riposo, irradiazioni, sintomi associati e l'insorgenza del dolore. Il polso è un'articolazione complessa che necessita di una valutazione approfondita. Se la visita non dovesse dare certezze, potrebbe essere necessario un esame radiologico.
Un dolore che sembra osseo in una paziente della sua età e in assenza di traumi potrebbe essere causato sia da disturbi biomeccanici funzionali, che possono essere trattati in autonomia da un osteopata, che da condizioni patologiche come tenosinoviti, necrosi dell'osso semilunare e molte altre condizioni che richiedono un approccio integrato.
Se ci fornisce più elementi, sapremo indirizzarla verso la figura professionale più adatta per una prima valutazione.
Cordiali saluti,
Dott. Patrizio Pistonesi
Salve,
Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO".
Buona giornata
Debora Moschillo
Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO".
Buona giornata
Debora Moschillo
Salve, dovrebbe effettuare un' indagine RX e poi rivolgersi ad un osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Resto a disposizione, Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno. Se il suo medico ritiene che non ci siano ancora le condizioni per un intervento chirurgico, allora una valutazione osteopatica è fortemente consigliata.
Rimango a disposizione
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buongiorno, potrebbe essere un dolore da sovraccarico. Purtroppo non bastano i dettagli forniti per esserne sicuri quindi le consiglio una visita ortopedica o fisioterapica per capire come poter risolvere il prima possibile il problema
Buongiorno, da come descrivi il fastidio sembrerebbe trattarsi di un' epicondilite.
Non farti spaventare dal nome, è solo un modo per identificarla.
Andrebbe controllata la tecnica con la quale effettui le spinte in palestra, la condizione della cervicale e delle catene muscolari del braccio.
Non farti spaventare dal nome, è solo un modo per identificarla.
Andrebbe controllata la tecnica con la quale effettui le spinte in palestra, la condizione della cervicale e delle catene muscolari del braccio.
buonasera, per avere un'idea più chiara servirebbero più informazioni;
letta cosi' potrebbe essere una problematica da sovraccarico, quanti giorni a settimana fai pesistica?
per ulteriori informazioni o per spiegarmi meglio la tua situazione non esitare a contattarmi, buona serata, Dr. Edoardo Ranzani
letta cosi' potrebbe essere una problematica da sovraccarico, quanti giorni a settimana fai pesistica?
per ulteriori informazioni o per spiegarmi meglio la tua situazione non esitare a contattarmi, buona serata, Dr. Edoardo Ranzani
Buongiorno, sarebbe interessante sapere la zona precisa in cui ha dolore e in quali movimenti o in quali situazioni le peggiora il male cosi da farsi un idea più accurata di quale struttura è in sofferenza. Resto a disposizione per eventuali dubbi o chiarimenti, anche tramite consulenza online. Dott. Mattia Giavazzi
Salve, bisognerebbe visitarla per fare una diagnosi della sua sintomatologia. Pertanto le consiglio una visita da un osteopata, che potrà valutarla e darle una risposta concreta in riferimento alla sua sintomatologia. Cordiali saluti
Sforza parecchio la mano sinistra magari con la scrittura o al computer( mouse)? È difficile senza fare una valutazione di persona discriminare quale tipo di problema sia, potrebbe essere una semplice tendinite da sforzo come un problema di origine cervicale che irradia sul polso, o qualche alterazione miofasciale dell’articolazione del polso dovuta magari a dei movimenti scorretti durante l’allenamento, o anche altre cose
Salve, grazie per aver condiviso la sua preoccupazione. I sintomi che descrive, ovvero il dolore al braccio sinistro dopo il polso, che diventa intenso sotto sforzo, potrebbero essere legati a diverse cause, come infiammazioni tendinee, problemi articolari o muscolari. Tuttavia, gli elementi descritti non sono sufficienti per una diagnosi efficace. Per ottenere una valutazione accurata, è necessaria una visita clinica approfondita e, se necessari, ulteriori esami diagnostici.
Nel frattempo, le consiglio di ridurre o interrompere temporaneamente le attività che sovraccaricano la zona dolorante, per evitare ulteriori stress. Il riposo può aiutare a prevenire peggioramenti. Le suggerisco di consultare un medico o un fisioterapista per una valutazione dettagliata e per ricevere indicazioni specifiche sul trattamento più appropriato.
Per ulteriori chiarimenti o per una consulenza più approfondita, puoi contattarmi via mail, prendere un appuntamento in studio o richiedere una consulenza online.
Cordialmente,
Dott. Riccardo Bianucci
Nel frattempo, le consiglio di ridurre o interrompere temporaneamente le attività che sovraccaricano la zona dolorante, per evitare ulteriori stress. Il riposo può aiutare a prevenire peggioramenti. Le suggerisco di consultare un medico o un fisioterapista per una valutazione dettagliata e per ricevere indicazioni specifiche sul trattamento più appropriato.
Per ulteriori chiarimenti o per una consulenza più approfondita, puoi contattarmi via mail, prendere un appuntamento in studio o richiedere una consulenza online.
Cordialmente,
Dott. Riccardo Bianucci
Buonasera,
premettendo che è sempre il caso di fare una valutazione di persona, da come descrive la sintomatologia e dato il tipo di attività sportiva che svolge sembrerebbe una tendinite, un infiammazione del tendine di un muscolo, probabilmente causata dai carichi e dai gesti ripetuti in palestra.
il sintomo andrebbe inquadrato di persona con maggiore precisione, ed in base alla valutazione decidere se procedere al trattamento o richiedere ulteriori indagini, sicuramente prima viene valutato ed eventualmente trattato, prima si può arrivare a risoluzione, evitare la cronicizzazione del problema e di conseguenza riprendere al meglio l'attività sportiva.
Cordialmente,
Dr. Patrizio Di Fazio Osteopata
premettendo che è sempre il caso di fare una valutazione di persona, da come descrive la sintomatologia e dato il tipo di attività sportiva che svolge sembrerebbe una tendinite, un infiammazione del tendine di un muscolo, probabilmente causata dai carichi e dai gesti ripetuti in palestra.
il sintomo andrebbe inquadrato di persona con maggiore precisione, ed in base alla valutazione decidere se procedere al trattamento o richiedere ulteriori indagini, sicuramente prima viene valutato ed eventualmente trattato, prima si può arrivare a risoluzione, evitare la cronicizzazione del problema e di conseguenza riprendere al meglio l'attività sportiva.
Cordialmente,
Dr. Patrizio Di Fazio Osteopata
si confronti con il suo medico per quanto riguarda un esame diagnostico (rx- rmn DOPODICHè si puo decidere il percorso da prendere. Un intervento osteopatico puo' essere utile nell' eseguire test e riequilibrare i punti disfunzionali ANCHE lontanti dal punto del dolore ma che possono influire sullo stesso. Nonostante cio' ,per intervenire un referto medico è sempre meglio
Buonasera, ha provato a fare una visita? così è più semplice discriminare se può essere una tendinite o un problema muscolare o altro.
Gentile Paziente,
il dolore che avverte sulla parte superiore del braccio sinistro, localizzato dopo il polso e a livello osseo, potrebbe essere il risultato di una tensione muscolare o di un’irritazione tendinea, spesso associata a movimenti ripetitivi o sforzi improvvisi durante l'attività fisica, come la pesistica. Nonostante non vi siano traumi evidenti, è possibile che la sollecitazione dei muscoli e tendini possa causare una compressione o una microlesione che provoca dolore sotto sforzo.
Un altro possibile fattore potrebbe essere un sovraccarico funzionale, in cui la meccanica del movimento o la postura durante l'esercizio possano aver alterato il normale flusso e la distribuzione delle forze, causando tensioni nei muscoli o nelle articolazioni. La valutazione osteopatica permetterebbe di escludere problematiche articolari o disfunzioni muscolari che potrebbero influire sul corretto allineamento e movimento della zona interessata.
L'osteopata, attraverso tecniche di mobilizzazione e manipolazione, può aiutare a migliorare la circolazione, ridurre la tensione muscolare e ripristinare l'equilibrio meccanico, contribuendo così a ridurre il dolore e migliorare la funzionalità.
Le suggerirei di rivolgersi a un osteopata per una valutazione accurata e un trattamento personalizzato.
Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
il dolore che avverte sulla parte superiore del braccio sinistro, localizzato dopo il polso e a livello osseo, potrebbe essere il risultato di una tensione muscolare o di un’irritazione tendinea, spesso associata a movimenti ripetitivi o sforzi improvvisi durante l'attività fisica, come la pesistica. Nonostante non vi siano traumi evidenti, è possibile che la sollecitazione dei muscoli e tendini possa causare una compressione o una microlesione che provoca dolore sotto sforzo.
Un altro possibile fattore potrebbe essere un sovraccarico funzionale, in cui la meccanica del movimento o la postura durante l'esercizio possano aver alterato il normale flusso e la distribuzione delle forze, causando tensioni nei muscoli o nelle articolazioni. La valutazione osteopatica permetterebbe di escludere problematiche articolari o disfunzioni muscolari che potrebbero influire sul corretto allineamento e movimento della zona interessata.
L'osteopata, attraverso tecniche di mobilizzazione e manipolazione, può aiutare a migliorare la circolazione, ridurre la tensione muscolare e ripristinare l'equilibrio meccanico, contribuendo così a ridurre il dolore e migliorare la funzionalità.
Le suggerirei di rivolgersi a un osteopata per una valutazione accurata e un trattamento personalizzato.
Cordiali saluti,
Dott. Lorenzo Orsolini
Buonasera, potrebbe trattarsi di una irritazione dei muscoli dell'avambraccio che le da questo problema. Le consiglio di provare con dello stretching mirato. A presto!
piacere luca picchetta osteooata, potrebbe essere un infiammazione tendinea dei muscolo pronatori del polso, e sarebbe da andare a vedere anche come lavora la scapola ( inserzione tricipite) e la cervicale.
è una situazione molto comune anche per il tipo di sport che fa, al di la di traumi, può avvenire un infiammazione muscolo tendinea
è una situazione molto comune anche per il tipo di sport che fa, al di la di traumi, può avvenire un infiammazione muscolo tendinea
Mi dispiace che tu stia provando questo dolore al braccio. Considerando che non hai avuto incidenti o traumi evidenti, ma fai pesistica, il dolore potrebbe essere legato a diversi fattori. Ecco alcune possibili cause:
- Sovraccarico muscolare o tendineo
- Tendinite
- Problemi articolari
- Meno probabile un interessamento nervoso
Cosa puoi fare:
- Riposo attivo
- Ghiaccio
- Stretching e mobilità
- Controlla la tua tecnica di allenamento
Se questi accorgimenti non fossero sufficienti, consultare un fisioterapista potrebbe essere utile per identificare eventuali squilibri muscolari o problemi posturali.
Se il dolore persiste o peggiora, sarebbe utile consultare un medico per una diagnosi accurata. Una valutazione approfondita ti aiuterà a capire se c'è una condizione più specifica che necessita di trattamento.
- Sovraccarico muscolare o tendineo
- Tendinite
- Problemi articolari
- Meno probabile un interessamento nervoso
Cosa puoi fare:
- Riposo attivo
- Ghiaccio
- Stretching e mobilità
- Controlla la tua tecnica di allenamento
Se questi accorgimenti non fossero sufficienti, consultare un fisioterapista potrebbe essere utile per identificare eventuali squilibri muscolari o problemi posturali.
Se il dolore persiste o peggiora, sarebbe utile consultare un medico per una diagnosi accurata. Una valutazione approfondita ti aiuterà a capire se c'è una condizione più specifica che necessita di trattamento.
Buongiorno,
Potrebbe trattarsi magari di un'infiammazione a livello della muscolatura dell'avambraccio. Ovviamente senza una visita e una valutazione si possono fare solo ipotesi, Le consiglio di indagare il problema col suo medico di base.
Potrebbe trattarsi magari di un'infiammazione a livello della muscolatura dell'avambraccio. Ovviamente senza una visita e una valutazione si possono fare solo ipotesi, Le consiglio di indagare il problema col suo medico di base.
Buonasera, comprendo la sua preoccupazione, il fatto che non ci siano stati traumi o distorsioni evidenti è un elemento importante da considerare cercando le cause del dolore che possono non essere sempre nel punto in cui si manifesta il sintomo. Anche se non ricorda un trauma specifico, microtraumi ripetuti durante l'allenamento o tensioni in altre aree del corpo potrebbero influenzare la biomeccanica del braccio.
Per poterle dire di più è necessaria una valutazione adeguata per individuare eventuali restrizioni di movimento o tensioni che potrebbero contribuire al suo dolore.
Se desidera fissare una visita o avere maggiori informazioni, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti,
Angelo Patea Osteopata
Per poterle dire di più è necessaria una valutazione adeguata per individuare eventuali restrizioni di movimento o tensioni che potrebbero contribuire al suo dolore.
Se desidera fissare una visita o avere maggiori informazioni, non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti,
Angelo Patea Osteopata
Salve. Anche in assenza di un trauma diretto il braccio/polso possono risentire secondariamente ad uno squilibrio biomeccanico della cervicale, del dorso e degli arti superiori, in aggiunta al fatto che il sollevamento pesi possa non esprimersi in uno stato trofico-funzionale appropriato rappresentando così un ulteriore fattore di stress. Consiglio visita osteopatica e kinesiologica.
Salve, l'attività di pesistica da lei praticata potrebbe aver determinato un sovraccarico funzionale a carico della biomeccanica muscolo-scheletrica dell'arto superiore. L’insorgenza del sintomo in modo atraumatico e spontaneo rafforza tale ipotesi.
Alla luce di quanto esposto, le consiglio di sottoporsi a una valutazione osteopatica approfondita, al fine di individuare con precisione la causa del disturbo e pianificare un percorso terapeutico mirato ed efficace.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti,
Dott. Gabriele Principato
Alla luce di quanto esposto, le consiglio di sottoporsi a una valutazione osteopatica approfondita, al fine di individuare con precisione la causa del disturbo e pianificare un percorso terapeutico mirato ed efficace.
Resto a disposizione per ogni ulteriore chiarimento.
Cordiali saluti,
Dott. Gabriele Principato
Buon pomeriggio, in base a questi sintomi potrebbe essere un’infiammazione che si è venuta a creare in seguito ad un sovraccarico, ma potrebbero esserci anche cause come uno squilibrio a livello posturale che porta a tutto ciò. Bisognerebbe effettuare una valutazione per capire la reale causa e vedere il da farsi. Se vuole mi può contattare in qualsiasi momento.
Resto a disposizione per qualsiasi domanda!
Resto a disposizione per qualsiasi domanda!
serve allungare tanto la zona, sia con uno streatching da sola sia con un trattamento specifico
Buongiorno. Facendo palestra potrebbe dipendere da un sovraccarico dovuto ad una cattiva posizione del polso durante gli allenamenti. Però per esserne sicuri bisognerebbe fare una valutazione di persona.Non aspetti troppo tempo perché se così fosse il rischio è che il suo fastidio possa diventare cronico, mentre con i dovuti accorgimenti si potrebbe risolvere inpoco tempo. Resto a sua disposizione e se lo ritiene opportuno mi contatti privatamente.
Salve così da come descrive non prenderei in considerazione la struttura ossea, ma valuterei più una componente riguardante i tessuti molli, ovviamente le consiglio di fare una visita per avere una risposta più precisa
Dal punto di vista osteopatico, il dolore che descrivi potrebbe derivare da:
Disfunzione fasciale o muscolare degli estensori del polso dovuta a sovraccarico funzionale (pesistica).
Restrizione di mobilità tra radio e ulna distali o nei carpali dorsali, anche in assenza di trauma diretto.
Possibile compenso posturale da spalla, gomito o rachide cervicale.
Un'analisi osteopatica globale può aiutare a individuare la causa meccanica e trattarla con tecniche fasciali, articolatorie o HVLA se indicate. Ti consiglio una valutazione osteopatica diretta.
Disfunzione fasciale o muscolare degli estensori del polso dovuta a sovraccarico funzionale (pesistica).
Restrizione di mobilità tra radio e ulna distali o nei carpali dorsali, anche in assenza di trauma diretto.
Possibile compenso posturale da spalla, gomito o rachide cervicale.
Un'analisi osteopatica globale può aiutare a individuare la causa meccanica e trattarla con tecniche fasciali, articolatorie o HVLA se indicate. Ti consiglio una valutazione osteopatica diretta.
I dolori articolari e muscolari non sono rari nelle persone che fanno pesistica. Potrebbe aver sovraccaricato durante un esercizio. Le consiglio una visita medica specialistica per capire di cosa si tratta. Non trascuri i suoi dolori perchè, in futuro, potrebbe impedirle di praticare attività fisica.
Salve, grazie per la sua domanda. Il dolore al braccio che racconta, soprattutto se compare dopo sforzi e senza traumi può avere diverse origini: muscolari, tendinee o articolari, che possono dipendere da sovraccarichi ripetuti legati alla pesistica.
Probabilmente, in assenza di trauma, si tratta di una tendinite dei flessori o degli estensori a seconda della localizzazione del dolore e soprattutto in base a quali sono i movimenti che aggravano il dolore.
Salve, Il dolore che percepisci sul braccio sinistro, vicino al polso e soprattutto sotto sforzo, potrebbe avere diverse cause, anche se non hai avuto traumi evidenti.
Spesso, soprattutto chi fa pesistica, può sviluppare dolore dovuto a sovraccarico, squilibri muscolari, tendiniti o compressioni nervose. Anche ossa e articolazioni possono risentire se la postura o il carico durante l’allenamento non sono ottimali.
Per capire meglio cosa sta succedendo e aiutarti al meglio, ti consiglierei una visita approfondita per valutare articolazioni, muscoli e nervi del braccio. In alcuni casi può essere utile anche fare delle indagini strumentali, come un’ecografia o una radiografia, per escludere eventuali infiammazioni o problemi strutturali.
Nel frattempo, cerca di non forzare il braccio dolorante e, se possibile, riduci temporaneamente il carico durante gli allenamenti.
Resto disponibile per qualsiasi domanda!
Spesso, soprattutto chi fa pesistica, può sviluppare dolore dovuto a sovraccarico, squilibri muscolari, tendiniti o compressioni nervose. Anche ossa e articolazioni possono risentire se la postura o il carico durante l’allenamento non sono ottimali.
Per capire meglio cosa sta succedendo e aiutarti al meglio, ti consiglierei una visita approfondita per valutare articolazioni, muscoli e nervi del braccio. In alcuni casi può essere utile anche fare delle indagini strumentali, come un’ecografia o una radiografia, per escludere eventuali infiammazioni o problemi strutturali.
Nel frattempo, cerca di non forzare il braccio dolorante e, se possibile, riduci temporaneamente il carico durante gli allenamenti.
Resto disponibile per qualsiasi domanda!
Buongiorno, le spiego alcune possibilità, ma tenga presente che non posso fare una diagnosi a distanza:
Dolore sull’avambraccio dopo il polso, parte superiore, peggiora con lo sforzo → potrebbe trattarsi di una tendinite (infiammazione dei tendini estensori dell’avambraccio, molto comune in chi fa pesi, simile all’“epicondilite” o “gomito del tennista” ma localizzata più in basso).
Dolore sull’osso: a volte l’infiammazione dei tendini o dei muscoli viene percepita come un dolore “osseo”. In rari casi può trattarsi anche di una periostite (infiammazione della membrana che riveste l’osso).
Dato che sotto sforzo peggiora: conferma l’ipotesi di un sovraccarico muscolare/tendineo.
Anche se non ha avuto traumi, l’allenamento con pesi può causare microtraumi da sovraccarico.
Consiglio di:
sospendere o ridurre gli esercizi che peggiorano il dolore,
applicare ghiaccio 10-15 min un paio di volte al giorno,
valutare stretching leggero e impacchi antinfiammatori locali (solo se non hai controindicazioni).
Dolore sull’avambraccio dopo il polso, parte superiore, peggiora con lo sforzo → potrebbe trattarsi di una tendinite (infiammazione dei tendini estensori dell’avambraccio, molto comune in chi fa pesi, simile all’“epicondilite” o “gomito del tennista” ma localizzata più in basso).
Dolore sull’osso: a volte l’infiammazione dei tendini o dei muscoli viene percepita come un dolore “osseo”. In rari casi può trattarsi anche di una periostite (infiammazione della membrana che riveste l’osso).
Dato che sotto sforzo peggiora: conferma l’ipotesi di un sovraccarico muscolare/tendineo.
Anche se non ha avuto traumi, l’allenamento con pesi può causare microtraumi da sovraccarico.
Consiglio di:
sospendere o ridurre gli esercizi che peggiorano il dolore,
applicare ghiaccio 10-15 min un paio di volte al giorno,
valutare stretching leggero e impacchi antinfiammatori locali (solo se non hai controindicazioni).
Buongiorno,
il dolore che descrive, localizzato sulla parte superiore dell’avambraccio sinistro dopo il polso e accentuato con lo sforzo, in assenza di traumi evidenti, fa pensare più facilmente a un sovraccarico muscolare o tendineo legato all’attività con i pesi piuttosto che a un problema osseo. Spesso in chi fa pesistica può comparire una tendinite o una periostite da stress, che danno la sensazione di “dolore sull’osso”.
Le consiglio di:
sospendere o ridurre per qualche giorno gli esercizi che scatenano il dolore;
applicare ghiaccio nella fase acuta se il dolore è intenso;
fare stretching e mobilità delicata dell’avambraccio;
quando riprende, curare bene la tecnica e l’uso dei carichi.
Se il dolore persiste oltre qualche settimana o peggiora, è indicata una valutazione più approfondita (ortopedica o fisioterapica) ed eventualmente un’ecografia per chiarire l’origine (muscolo, tendine o periostio).
Un trattamento osteopatico può essere utile per scaricare le tensioni dell’avambraccio e migliorare l’equilibrio posturale generale.
il dolore che descrive, localizzato sulla parte superiore dell’avambraccio sinistro dopo il polso e accentuato con lo sforzo, in assenza di traumi evidenti, fa pensare più facilmente a un sovraccarico muscolare o tendineo legato all’attività con i pesi piuttosto che a un problema osseo. Spesso in chi fa pesistica può comparire una tendinite o una periostite da stress, che danno la sensazione di “dolore sull’osso”.
Le consiglio di:
sospendere o ridurre per qualche giorno gli esercizi che scatenano il dolore;
applicare ghiaccio nella fase acuta se il dolore è intenso;
fare stretching e mobilità delicata dell’avambraccio;
quando riprende, curare bene la tecnica e l’uso dei carichi.
Se il dolore persiste oltre qualche settimana o peggiora, è indicata una valutazione più approfondita (ortopedica o fisioterapica) ed eventualmente un’ecografia per chiarire l’origine (muscolo, tendine o periostio).
Un trattamento osteopatico può essere utile per scaricare le tensioni dell’avambraccio e migliorare l’equilibrio posturale generale.
se il dolore non si irradia lungo il braccio e non si ha perdita di forza ho sensibilità delle dita puoi stare tranquilla che NON si tratti di NERVO. potrebbero però essere le cartilagini di coniugazione tra le ossa della mano e quelle del polso che a seguito di uno sforzo ( non obbligatoriamente una storta) possano essere andate in sofferenza. nel caso le consiglio terapia fisioterapica tramite tecar affinchè il dolore passi e di ripristino propriocettivo dell'articolazione
Salve, da quello che descrive sembra una brachialgia ma in realtà non è chiarissimo. Non essendoci stati traumi o contusioni potrebbe essere che, facendo pesistica, qualche componente del braccio sia andata in sovraccarico infiammandosi, o magari tutta la parte legata alla zona cervicale ( trapezi ecc ecc) stia sopportando un carico eccessivo e reagisca dando quella tipologia di sintomatologia. Più di questo, non avendola minimamente vista, non saprei dirle. Saluti.
Buongiorno, senza una valutazione è difficile dire cosa sia In assenza di traumi è possibile sia una discinesia, ovvero un'alterazione del movimento a carico della spalla del gomito o del polso stesso, che in caso di sforzi ripetuti (come in sala pesi) può provocare problematiche del genere a carico di muscoli tendini o articolazioni. consiglio una visita per analizzare a fondo la situazione e provare a risolvere. Cordiali saluti, Alberto Annecker
Buonasera, con la descrizione che da del suo dolore è difficile dire con certezza di cosa potrebbe trattarsi. Potrebbe, in assenza di eventi traumatici, trattarsi di un risentimento di natura muscolo-scheletrica derivato da un eccessivo sforzo fisico, Le consiglio un consulto con un Osteopata che possa valutare la situazione e capire se vi siano presenti alterazioni ed eventualmente pianificare un percorso terapeutico volto a ristabilire l'armonia complessiva del corpo in modo da non incorrere più in tali fastidi.
Cordialmente, Simone Fanigliulo Osteopata D.O.
Cordialmente, Simone Fanigliulo Osteopata D.O.
Buonasera,
da quanto descrive, il dolore che avverte sul lato superiore del braccio sinistro, appena dopo il polso, che si accentua sotto sforzo ma non è legato a un trauma diretto, fa pensare a una sofferenza tendinea o muscolare, piuttosto che a un problema osseo vero e proprio.
Nei soggetti che praticano pesistica o attività da palestra, è piuttosto comune sviluppare una tendinite dei muscoli estensori del polso e dell’avambraccio (a volte definita come "epicondilite distale" o "tendinite radiale"). Questo può dipendere da micro-sovraccarichi ripetuti, da esercizi eseguiti con leve scorrette o da un disequilibrio muscolare tra flessori ed estensori.
Il fatto che percepisca il dolore “come se fosse l’osso” è tipico: in realtà, spesso è l’inserzione del tendine sull’osso (il punto di aggancio) a essere infiammata, dando questa sensazione profonda.
Come osteopata, le consiglierei di:
Sospendere temporaneamente gli esercizi che coinvolgono presa o spinta (curl, trazioni, pesi liberi, panca, ecc.);
Applicare impacchi di ghiaccio per 10 minuti due volte al giorno nei primi giorni;
Evitare stretching forzato o automassaggi profondi, che possono irritare ulteriormente i tendini;
Valutare la postura e le catene muscolari con un trattamento osteopatico, per capire se il dolore nasce localmente o da una tensione a monte, per esempio da spalla o cervicale (spesso la causa è lì).
Una valutazione osteopatica può aiutare a individuare il punto d’origine del problema e riequilibrare le catene muscolari e articolari, migliorando la mobilità del polso, del gomito e della spalla.
Con un approccio mirato, nella maggior parte dei casi il dolore si risolve in poche settimane.
Nel frattempo, ascolti il corpo: il dolore è un segnale di protezione, non un ostacolo — e intervenire subito evita che diventi cronico.
da quanto descrive, il dolore che avverte sul lato superiore del braccio sinistro, appena dopo il polso, che si accentua sotto sforzo ma non è legato a un trauma diretto, fa pensare a una sofferenza tendinea o muscolare, piuttosto che a un problema osseo vero e proprio.
Nei soggetti che praticano pesistica o attività da palestra, è piuttosto comune sviluppare una tendinite dei muscoli estensori del polso e dell’avambraccio (a volte definita come "epicondilite distale" o "tendinite radiale"). Questo può dipendere da micro-sovraccarichi ripetuti, da esercizi eseguiti con leve scorrette o da un disequilibrio muscolare tra flessori ed estensori.
Il fatto che percepisca il dolore “come se fosse l’osso” è tipico: in realtà, spesso è l’inserzione del tendine sull’osso (il punto di aggancio) a essere infiammata, dando questa sensazione profonda.
Come osteopata, le consiglierei di:
Sospendere temporaneamente gli esercizi che coinvolgono presa o spinta (curl, trazioni, pesi liberi, panca, ecc.);
Applicare impacchi di ghiaccio per 10 minuti due volte al giorno nei primi giorni;
Evitare stretching forzato o automassaggi profondi, che possono irritare ulteriormente i tendini;
Valutare la postura e le catene muscolari con un trattamento osteopatico, per capire se il dolore nasce localmente o da una tensione a monte, per esempio da spalla o cervicale (spesso la causa è lì).
Una valutazione osteopatica può aiutare a individuare il punto d’origine del problema e riequilibrare le catene muscolari e articolari, migliorando la mobilità del polso, del gomito e della spalla.
Con un approccio mirato, nella maggior parte dei casi il dolore si risolve in poche settimane.
Nel frattempo, ascolti il corpo: il dolore è un segnale di protezione, non un ostacolo — e intervenire subito evita che diventi cronico.
Considerando la pesistica, la giovane età e che non ci sono stati traumi questa sembra una problematica dovuta proprio ai sovraccariche che vengono sollevati durante l'attività sportiva, in questi casi tramite osteopata o fisioterapista fare un controllo della componente osteo-articolare del polso e del gomito è la scelta migliore, poichè in quella zona ci sono delle strutture particolarmente importanti che vengono coinvolte e sollecitate proprio durante suddetto sport.
buongiorno, per via della sua attività sportiva e della zona in cui descrive il sintomo potrebbe trattarsi di una problematica di natura miotendinea della zona dell'avambraccio (entesopatia?). Sarebbe opportuna una visita per determinare in che circostanze si scatena il dolore e che caratteristiche ha, in modo da poter cercare di capire cosa lo provoca.
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