Ciao, per favore dimmi se lo zoloft fa male alla gotta ? Grazie mille!
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Ciao,
per favore dimmi se lo zoloft fa male alla gotta ?
Grazie mille!
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Grazie mille!
Salve, la ringrazio per aver utilizzato questo portale per porre la sua domanda.
Per quanto riguarda i farmaci deve rivolgersi al medico che le ha prescritto la terapia.
Inoltre insieme alla terapia farmacologica è sempre utile un percorso psicologico per affrontare l'origine dei sintomi.
Un saluto
Dott.ssa Camilla Ballerini
Per quanto riguarda i farmaci deve rivolgersi al medico che le ha prescritto la terapia.
Inoltre insieme alla terapia farmacologica è sempre utile un percorso psicologico per affrontare l'origine dei sintomi.
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Dott.ssa Camilla Ballerini
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Salve, ritengo utile esporre la questione al medico che ha prescritto i farmaci, figura professionale più competente in materia.
Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere l'efficacia dell'intervento combinato ossia costituito da farmaco più psicoterapia dunque la invito, qualora non lo avesse fatto, a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Tenga presente che la letteratura scientifica è concorde nel sostenere l'efficacia dell'intervento combinato ossia costituito da farmaco più psicoterapia dunque la invito, qualora non lo avesse fatto, a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Buongiorno, deve rivolgere la domanda al medico prescrivente che ha il suo quadro clinico completo.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Gentile utente di mio dottore,
in merito alla sua richiesta sarebbe opportuno si confrontasse col medico prescrivente del farmaco. Quest'area del portale mio dottore è dedicata a psicologi/psicoterapeuti, figure professionali non adatte nello specifico a rispondere al suo quesito.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
in merito alla sua richiesta sarebbe opportuno si confrontasse col medico prescrivente del farmaco. Quest'area del portale mio dottore è dedicata a psicologi/psicoterapeuti, figure professionali non adatte nello specifico a rispondere al suo quesito.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Gentilissimo, per le domande riguardo la posologia del farmaco o eventuali effetti collaterali sarebbe opportuno rivolgersi al medico prescrivente o curante
saluti
AV
saluti
AV
Gentile utente, l'urgenza del disagio che avverte le ha impedito di rivolgere al professionista giusto la domanda. Lo zoloft lo assume, probabilmente, per alleviare problemi psichici ascrivibili ad un quadro ansioso depressivo.
Ne parli assolutamente con il medico che glielo ha prescritto e, magari, se non lo sta già facendo, accarezzi l’idea di iniziare un percorso psicoterapico che possa aiutarla ad affrontare la vita. in modo più consapevole.
Cordiali saluti Maria Nasti
Ne parli assolutamente con il medico che glielo ha prescritto e, magari, se non lo sta già facendo, accarezzi l’idea di iniziare un percorso psicoterapico che possa aiutarla ad affrontare la vita. in modo più consapevole.
Cordiali saluti Maria Nasti
Buonasera gentile utente,
Per quanto riguarda ogni domanda relativa agli effetti di un farmaco, la cosa migliore da fare è interpellare il medico che glielo ha prescritto.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Federica Casale
Per quanto riguarda ogni domanda relativa agli effetti di un farmaco, la cosa migliore da fare è interpellare il medico che glielo ha prescritto.
Cordiali saluti,
Dott.ssa Federica Casale
Buonasera, per questi quesiti è necessario che si rivolga al proprio medico curante. Un caro saluto
Buonasera. Non sono in grado di fornirle alcune risposta in merito allo Zoloft non essendo il mio campo di specializzazione. Può comunque leggere il bugiardino all'interno della confezione o chiedere direttamente al medico che le ha prescritto la terapia.
Essendo però la gotta una malattia molto dolorosa che mette in gioco le articolazioni del corpo, se avesse bisogno di un supporto, di una figura terapeutica, mi può contattare anche online.
Cordialmente
Dott. Elena Rolfo
Essendo però la gotta una malattia molto dolorosa che mette in gioco le articolazioni del corpo, se avesse bisogno di un supporto, di una figura terapeutica, mi può contattare anche online.
Cordialmente
Dott. Elena Rolfo
Buongiorno. Deve porre questo quesito al suo medico che, sicuramente, saprà orientarla al meglio.
Saluti. dott.ssa Nadja Pagliaro
Saluti. dott.ssa Nadja Pagliaro
Gentile utente,
Lo spazio migliore per fare queste domande e risolvere il dubbio è chiedere al medico che le ha prescritto il farmaco. Chi meglio di lui/lei?
Molti auguri
S.L.
Lo spazio migliore per fare queste domande e risolvere il dubbio è chiedere al medico che le ha prescritto il farmaco. Chi meglio di lui/lei?
Molti auguri
S.L.
Salve, le suggerisco di sottoporre il quesito al medico curante che le ha prescritto il farmaco. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Salve, deve rivolgere la domanda al medico che le ha prescritto il farmaco, soltanto lui potrà valutare se il sintomo dipende da questo. Consideri la possibilità di affiancare la terapia farmacologica con un sostegno psicologico, l'effetto combinato delle due terapie può dare buoni risultati.
Qualora lo volesse, resto a disposizione, anche online.
Cordialmente
dott.ssa Miculian
Qualora lo volesse, resto a disposizione, anche online.
Cordialmente
dott.ssa Miculian
Buon pomeriggio, ovviamente anche io, come molti colleghi prima hanno fatto, le consiglio di consultare il medico che le ha prescritto il farmaco per accertasi di eventuali controindicazioni. Detto ciò, un sostegno psicologico, che possa affiancare la terapia farmacologica, è sempre un qualcosa che mi sento di consigliarle caldamente. In bocca al lupo.
Buongiorno, per queste domande è opportuno rivolgersi al medico competente.
Gentile utente, per le domande riguardanti la posologia del farmaco e i relativi effetti collaterali è sicuramente più saggio rivolgersi al medico prescrivente o eventualmente effettuare una visita con un altro dottore.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
buongiorno noi psicologi non possiamo trattare farmaci . La figura piu indicata a cui chiedere è il suo medico di base
Salve, la ringrazio per aver utilizzato Mio Dottore per porre il suo quesito, ma è utile che lei si rivolga al medico che la segue.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.
Salve, questa è la sezione psicologi, per le problematiche relative ai farmaci dovrebbe rivolgersi al medico referente, saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Buonasera, stia tranquillo lo zoloft non fa male alla gotta.
Le auguro una buona giornata
Le auguro una buona giornata
Salve, lo Zoloft (sertralina), un inibitore selettivo della ricaptazione della serotonina (SSRI), non è direttamente noto per causare o peggiorare la gotta. Tuttavia, ci sono alcuni aspetti da considerare:
Effetti sul metabolismo: Alcuni studi suggeriscono che gli SSRI possano influenzare il metabolismo e, in rari casi, alterare i livelli di acido urico, ma non ci sono evidenze solide che lo Zoloft sia un fattore scatenante diretto per gli attacchi di gotta.
Effetti collaterali correlati: Lo Zoloft può causare ritenzione idrica o variazioni nel peso corporeo, fattori che potrebbero influenzare il rischio di attacchi gottosi in soggetti predisposti.
Effetti sul metabolismo: Alcuni studi suggeriscono che gli SSRI possano influenzare il metabolismo e, in rari casi, alterare i livelli di acido urico, ma non ci sono evidenze solide che lo Zoloft sia un fattore scatenante diretto per gli attacchi di gotta.
Effetti collaterali correlati: Lo Zoloft può causare ritenzione idrica o variazioni nel peso corporeo, fattori che potrebbero influenzare il rischio di attacchi gottosi in soggetti predisposti.
Ciao! Lo Zoloft (sertralina), che è un antidepressivo della classe degli SSRI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina), di solito non è direttamente controindicato per chi soffre di gotta. Tuttavia, in alcune situazioni, gli antidepressivi come Zoloft potrebbero avere un effetto indiretto sulla gotta, principalmente se causano un aumento dei livelli di acido urico nel sangue.
L'acido urico è la sostanza che si accumula nelle articolazioni causando la crisi gottosa. Sebbene lo Zoloft non sia noto per aumentare significativamente i livelli di acido urico, ogni paziente reagisce in modo diverso. Se hai una predisposizione alla gotta o hai già avuto crisi, è importante monitorare la situazione.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico, che può tenere sotto controllo i tuoi livelli di acido urico e, se necessario, suggerire modifiche nel trattamento.
Se hai altre domande, sono qui!
L'acido urico è la sostanza che si accumula nelle articolazioni causando la crisi gottosa. Sebbene lo Zoloft non sia noto per aumentare significativamente i livelli di acido urico, ogni paziente reagisce in modo diverso. Se hai una predisposizione alla gotta o hai già avuto crisi, è importante monitorare la situazione.
Ti consiglio di parlarne con il tuo medico, che può tenere sotto controllo i tuoi livelli di acido urico e, se necessario, suggerire modifiche nel trattamento.
Se hai altre domande, sono qui!
Buonasera gentile utente. Le do una risposta breve e concisa: non è dimostrato che lo Zoloft possa causare o peggiorare la gotta in modo diretto. Vi possono essere rari casi in cui alcuni antidepressivi possono contribuire alla ritenzione dei liquidi o causare una lieve alterazione metabolica, ma non ci sono prove solide che questo porti a un aumento degli attacchi di gotta. Le consiglio di consultare il medico per comprendere se gli attacchi di gotta possano essere causati, piuttosto, da altri fattori, quali la dieta che segue, i livelli di idratazione (quantità di acqua o liquidi assunti), o l'assunzione in contemporanea di altri farmaci (che potrebbero invece contribuire ad esacerbare gli attacchi).
Un saluto
Un saluto
Capisco la tua preoccupazione, perché quando si convive con qualcosa di doloroso e imprevedibile come la gotta, ogni nuovo farmaco può sembrare una minaccia, un possibile tassello che scombina un equilibrio già delicato. E allora la domanda sorge spontanea: *“Ma lo Zoloft può farmi peggiorare la situazione?”*
La verità, detta con calma e senza allarmismi, è che **lo Zoloft (sertralina)** non è tra quei farmaci che hanno la fama di far salire l’acido urico o scatenare attacchi. Non lavora su quel metabolismo, non interferisce direttamente con i meccanismi che di solito danno vita alla crisi gottosa.
È come se viaggiasse su un binario parallelo rispetto alla gotta: vicino, ma senza incrociarsi.
Ci sono però piccole sfumature che vale la pena considerare, non per spaventarti, ma per comprendere un po’ meglio il quadro. Alcune persone, raramente, possono notare un po’ di ritenzione di liquidi quando iniziano lo Zoloft. Non è un effetto comune e neppure decisivo per la gotta, ma è una di quelle “micro-variazioni” del corpo che è bene osservare, proprio come si farebbe con un cielo che cambia colore prima di un temporale.
Un altro aspetto riguarda i farmaci che si usano **quando la gotta fa male davvero**. Se, per esempio, ricorri ai FANS (come ibuprofene o naprossene) per placare un attacco, sappi che, presi insieme allo Zoloft, possono far diventare lo stomaco un po’ più sensibile al sanguinamento. Non è un divieto, è semplicemente un invito alla prudenza.
Ma sul fronte della gotta, quella vera, quella che sale silenziosa e poi esplode nell'articolazione, **lo Zoloft non è un nemico**. E anzi, se ti aiuta a ritrovare equilibrio emotivo, sonno più regolare o ritmi di vita più stabili, potrebbe persino diventare un piccolo alleato indiretto. Perché quando la mente respira meglio, spesso anche il corpo trova modi più gentili di stare al mondo.
Se vuoi, posso aiutarti anche a capire come riconoscere un attacco, quali sono davvero i fattori che scatenano la gotta e come muoverti con più serenità in questo intreccio tra corpo, emozioni e cura.
La verità, detta con calma e senza allarmismi, è che **lo Zoloft (sertralina)** non è tra quei farmaci che hanno la fama di far salire l’acido urico o scatenare attacchi. Non lavora su quel metabolismo, non interferisce direttamente con i meccanismi che di solito danno vita alla crisi gottosa.
È come se viaggiasse su un binario parallelo rispetto alla gotta: vicino, ma senza incrociarsi.
Ci sono però piccole sfumature che vale la pena considerare, non per spaventarti, ma per comprendere un po’ meglio il quadro. Alcune persone, raramente, possono notare un po’ di ritenzione di liquidi quando iniziano lo Zoloft. Non è un effetto comune e neppure decisivo per la gotta, ma è una di quelle “micro-variazioni” del corpo che è bene osservare, proprio come si farebbe con un cielo che cambia colore prima di un temporale.
Un altro aspetto riguarda i farmaci che si usano **quando la gotta fa male davvero**. Se, per esempio, ricorri ai FANS (come ibuprofene o naprossene) per placare un attacco, sappi che, presi insieme allo Zoloft, possono far diventare lo stomaco un po’ più sensibile al sanguinamento. Non è un divieto, è semplicemente un invito alla prudenza.
Ma sul fronte della gotta, quella vera, quella che sale silenziosa e poi esplode nell'articolazione, **lo Zoloft non è un nemico**. E anzi, se ti aiuta a ritrovare equilibrio emotivo, sonno più regolare o ritmi di vita più stabili, potrebbe persino diventare un piccolo alleato indiretto. Perché quando la mente respira meglio, spesso anche il corpo trova modi più gentili di stare al mondo.
Se vuoi, posso aiutarti anche a capire come riconoscere un attacco, quali sono davvero i fattori che scatenano la gotta e come muoverti con più serenità in questo intreccio tra corpo, emozioni e cura.
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