Buongiorno, il mio compagno è vegetariano da oltre 12 anni (ne ha 44). Due settimane fa gli hanno so

16 risposte
Buongiorno, il mio compagno è vegetariano da oltre 12 anni (ne ha 44). Due settimane fa gli hanno sostituito la valvola aortica con una meccanica e sta seguendo terapia con Coumadin. Siamo molto confusi su quali verdure può continuare a mangiare e in quali quantità o con quale frequenza. Potete aiutarmi? Grazie
Buongiorno, gli alimenti ricchi di vitamina K possono interferire con l’azione degli
anticoagulanti diminuendone l’effetto: volendo generalizzare ne sono
ricchi soprattutto le verdure a foglia larga (spinaci, lattuga, broccoli,
cavolfiori e cavoletti di Bruxelles).
Tenuto conto di questo è bene non eccedere nel loro consumo durante il periodo di terapia anticoagulante, ma senza eliminarli del tutto. Le consiglio di bollirli in abbondante acqua e di alternarli con le verdure di stagione. Cordiali saluti

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Buonasera,
Durante la terapia con il warfarin è bene evitare grandi quantità di cibi ricchi di vitamina K (es. prezzemolo, basilico, salvia, origano, erba cipollina, cicoria, lattuga, rucola, spinaci freschi, broccoli, cavolo, cime di rapa, cavoletti di Bruxelles, verza, tè verde e tè nero), pur sempre assicurando il fabbisogno nutrizionale del nutriente.

Fattore spesso sottovalutato, è opportuno attenzionare anche i prodotti di erboristeria a base di ginkgo biloba, mirtillo, melograno, pompelmo, ananas, fieno greco, ginseng, iperico, cannella, zenzero, echinacea, aglio, camomilla, interferenti a vario titolo con il metabolismo del warfarin.

Occhio infine all'alcol, alle fonti di caffeina e all'aloe (potente diuretico).

Rimango a disposizioni per eventuali domande, cordialità

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista
Buongiorno, mi discosto parzialmente dal parere dei colleghi. concordo nel sottolineare che le verdure a foglia verse sono ricche di vitamina K che ostacola l'effetto degli anticoagulanti come il warfarin ma, poichè abitualmente le persone che seguono questa terapia farmacologica fanno controllo coagulazione molto spesso si può tranquillamente seguire una dieta vegetariana equilibrata con anche verdure a foglia verde purchè se ne assumano sempre gli stessi quantitativi (a questo punto verrà modificato dosaggio terapia in base a valori ematici).
a disposizione
Dott.ssa Cristina Conti
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Salve,
come hanno riportato i miei colleghi la vitamina K può ostacolare l'azione dei farmaci anticoagulanti. Il consumo di frutta e verdura con alti livelli di vitamina K quindi deve essere moderato. E' possibile ridurre i livelli di vitamina K nei vegetali con piccole accortezze come: bollire le verdure ed eliminare l'acqua di cottura prima di consumarle, oppure fare una doppia bollitura cambiando l'acqua, oppure ancora, se volete consumarle crude, potete tagliarle a pezzi e lasciarle in ammollo qualche ora.
Spero di esserle stata utile
Cordiali saluti
Buonasera, anche io mi dovrò leggermente discostare dal parere dei miei colleghi, e cioè io sono solita sottolineare che tutto può far bene e tutto può far male. ora mi spiego meglio : concordo sulla questione degli alimenti a foglia verde che sono ricche di vitamina K, la quale a sua volta potrebbe ostacolare gli effetti degli agenti anticoagulanti come il warfarin, però essendo un paziente che effettuerà di routine controlli di coagulazione, potrà assumerne a giorni alterni o a dosi ridotte tali verdure e continuare la sua dieta vegetariana. Dott.ssa Camastra Anna
Buongiorno, La vitamina K interagisce con la biodisponibilità del Coumadin ma la quantità che troviamo nelle verdure a foglia verde (spinaci, bietola, cavolo....) contiene una quantità modesta di vitamina K capace di andare a influenzare il Coumadin, discorso differente se si assume un integratore a base di vitamina K. Discorso totalmente esclusivo per il pompelmo che deve essere vietato in quanto interagisce negativamente con il farmaco. Resto a disposizione, un caro saluto
Col Coumadin interferiscono le verdure verdi a foglia larga. Consulti un nutrizionista per migliorare la sua alimentazione e il suo medico.
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
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buongiorno
mi rendo conto che risulta difficile per il suo compagno seguire una dieta dovendo fare attenzione alle verdure che prima entravano in molti modi nella sua alimentazione. Il consiglio è quello di alternare le verdure di stagione e non sommarle, le faccio un esempio nella stessa giornata non inserire a pranzo e a cena spinaci e broccoli. Le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista così da farlo seguire in modo accurato. Inoltre chieda allo specialista se il coumadin è temporaneo, cioè lo prenderà per esempio per un anno dopo l'intervento, perchè in commercio ci sono farmaci anticoagulanti che determinano meno restrizioni alimentari, riferisca al cardiochirurgo lo stile alimentare del suo compagno e veda se può esserle di aiuto.
A presto Dott.ssa Filomena Acanfora
Salve,innanzitutto eviti integratori a base di aglio,zenzero,cannella,ginseng,ginko biloba ed alimenti quali succo di ananas,melograno e mirtillo.per quanto riguarda i vegetali bricchi in K(BROCCOLI,CAVOLFIORE,CAVOLETTI DI BRUXELLES,CAVOLI,LATTUGA,SPINACI,PREZZEMOLO,ASPARAGI, E PISELLI,LENTICCHIE,SOIA,FEGATO E TUORLO D UOVO)X EVITARE CHE POSSANO ALTERARE IL METABOLISMO DEL WARFARIN,NN BISOGNA SUPERARE I 150MICROGRAMMI AL DIE DI POTASSO,ragion per cui il loro consumo o meno andrebbe stabilito in un piano alimentare da un nutrizionista che possa controllare la quantita giornaliera di potassio assunta con la dieta mediante appositi mezzi.Resto a sua completa disposizione.
Saluti,
Dott.ssa Lucia Pone
Buongiorno, come le hanno risposto i Colleghi presti attenzione alle verdure ricche di vitamina K e approfondisca la sua dieta ottimale con una visita da un nutrizionista.
Cordialità
Salve.
Vanno evitati i cibi ricchi in vitamina K, per esempio: spinaci, bietole, crauti, tutte le Brassicacee (cavolo, verza, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, rape), prezzemolo, soia, lenticchie, piselli ecc.
Per delle informazioni più dettagliate sarebbe consigliabile rivolgersi ad un nutrizionista.

Saluti
Roberto Serreli
Buonasera, consiglio di dare un'attenzione particolare ai cibi contenenti vitamina K (verdure a foglie verdi, erbe aromatiche e altre citate precedentemente dai colleghi) non escluderli, ma limitandoli e preferendo altre verdure da consumare maggiormente. Alterni queste verdure, con altre stagionali..consumando quelle ricche di vitamina K in un solo pasto nel corso della giornata. Porrei attenzione anche al consumo del pompelmo. Valuti se una visita con professionista può essere di aiuto per stilare correttamente un piano alimentare. La saluto, rimango a disposizione per dubbi o chiarimenti. Dott.ssa Silvia Francesca Teisa.
Buona sera, in genere fare attenzione a cibi ricchi in vitamina K come spinaci, bietole, crauti, prezzemolo, brassicacee (cavolo, cavolfiore, cavolini di Bruxelles, verza), soia, lenticchie... Consideri inoltre che sarà sottoposto a controlli periodici per cui a seconda dell'esito può anche eliminare queste verdure per un periodo. Consiglio comunque di rivolgersi ad un nutrizionista. Saluti Rita Smanio
Buonasera, io le consiglio di rivolgersi ad un nutrizionista per eliminare ogni dubbio sulle quantità e gli alimenti da preferire in piano alimentare vegetariano bilanciato .Saluti
Gentile paziente buongiorno, come già suggerito dai miei colleghi limiti le verdure che contengono vitamina K. La suggerisco inoltre di bollirle in abbondante acqua, buttare la stessa e bollirle nuovamente in abbondante acqua nuova, per eliminarne la maggior parte.

Resto a disposizione.

Cordialmente
Dott.ssa Giorgia Colciago
Buonasera i cibi più ricchi di vitamina K sono le verdure a foglia verde, i legumi e gli oli vegetali. Per cui è opportuno ridurre il consumo di questi cibi, ma non escluderli completamente dall'alimentazione poichè contengono altri numerosi nutrienti. La bollitura in abbondante acqua può aiutare a ridurre il contenuto di micronutrienti tra cui la vitamina K.
Cordialmente Dott. Stefano Nicolosi

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