Salve, ho 36 anni e una settimana fa durante una gara sui go-kart ho preso una botta sul sedile alle

36 risposte
Salve, ho 36 anni e una settimana fa durante una gara sui go-kart ho preso una botta sul sedile alle costole lato sinistro, ho avuto molto dolore nei primi due giorni e ad oggi anche se è diminuito un po’ , il dolore rimane importante se tocco la parte e quando mi alzo dal letto, non ho difficoltà a respirare, neanche con respiri profondi, non ho ematomi o gonfiore per questo non credo di avere costole incrinate o rotte e che pian piano il dolore passerà… mi sbaglio?
Buongiorno, è probabile una contusione costale; una piccola incrinatura non si può escludere anche senza livido.
Se dopo una settimana il dolore è ancora marcato, consiglio visita ed eventualmente RX/eco.
Tempi indicativi: contusione 2–3 settimane, incrinatura 4–6.
Se compaiono fiato corto, dolore che aumenta col respiro, febbre o tosse con sangue, vada in PS.
Resto a disposizione.

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Dott.ssa Carlotta Scotti
Osteopata, Massofisioterapista
Pessano con Bornago
Buongiorno, una radiografia darebbe la certezza riguardo all'eventuale incrinazione delle coste o meno. Consiglio di contattare il medico curante per chiedere consiglio riguardo la gestione del dolore. Grazie
Dott. Denis Fontana
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Milano
Buon giorno.
Sbilanciarsi e fare diagnosi in una situazione di questo tipo è un rischio. Il consiglio che le do è quello di fare una rx per escludere qualunque trauma osseo. Per esperienza personale le posso dire che coste incrinate non per forza portano ematomi.
Potrebbe anche trattarsi di una compressione costale dovuta al trauma, ma le varianti sono troppe per dare una diagnosi certa. Le auguro di poter risolvere al più presto.
Buona serata
 Giovanni Garavello
Chiropratico, Posturologo, Osteopata
Stanghella
È del tutto normale.
Buonasera, da quanto descrive, è probabile che il trauma subito durante la gara abbia coinvolto strutture muscolari, articolari o fasciali della gabbia toracica. Anche in assenza di ematomi, gonfiore o difficoltà respiratorie, la persistenza del dolore al tatto e nei movimenti, come alzarsi dal letto, indica che il corpo sta ancora cercando un suo equilibrio. Dopo un colpo come quello che ha descritto, possono esserci irritazioni articolari tra costole e colonna vertebrale, tensioni muscolari profonde o restrizioni fasciali che mantengono il dolore anche a distanza di giorni. In questi casi, anche se non c'è una lesione importante, il dolore può non risolversi da solo o impiegare molto tempo. Un trattamento osteopatico può aiutare a ripristinare la mobilità delle strutture coinvolte, migliorare la respirazione, ridurre le tensioni e favorire una guarigione più rapida e completa.
Resto a sua disposizione per qualsiasi dubbio.
Giulia Capitoni – Osteopata D.O.
Buongiorno, tenendo conto dei sintomi da lei riferiti ed esclusa una possibile frattura le consiglio comunque di fare una visita osteopatica per andare a correggere possibili tensioni errate che le potrebbero portare un dolore riferito in zona dorsale in collegamento con le costole. Nel suo caso si andranno ad applicare tutte quelle tecniche per "coste traumatiche". le potrebbe far bene per la situazione attuale, per un controllo e una prevenzione.
Sicuramente escludere una frattura o una microlesione ossea non sarebbe sbagliato. Quindi a prescindere se il dolore persiste consiglio una visita in pronto soccorso per fare una lastra. Poi sicuramente visto il trauma è plausibile che anche la componente muscolare costale, sternale, addominale e dorsale sia entrata in azione e sia andata in spasmo, dando ulteriore dolore.
Buongiorno,
Se continua ad avere male a livello delle ciste le consiglio di sentire il suo medico che valuterà se farle fare degli esami, cordiali saluti.
Dott. Lorenzo Orsolini
Osteopata, Posturologo
Bologna
Gentile paziente,

il trauma costale sinistro ha generato dolore acuto iniziale, legato a infiammazione dei tessuti molli.
La graduale diminuzione dei sintomi è un segnale positivo, ma la persistenza indica che i tessuti non sono ancora guariti.
L’assenza di difficoltà respiratorie e di ematomi riduce la probabilità di fratture gravi, senza escludere microfratture o lesioni cartilaginee.
Dal punto di vista osteopatico, il trauma può aver limitato la mobilità toracica, influenzando respirazione ed equilibrio posturale.
Un trattamento manuale mirato può ridurre tensioni, migliorare la circolazione locale e favorire il recupero.
Riposo relativo, movimenti graduali e applicazioni di calore possono supportare la guarigione.
Se i sintomi persistono oltre due settimane o peggiorano, è opportuno eseguire accertamenti radiologici.
L’osteopatia può accompagnare e ottimizzare il processo di recupero, riducendo compensi e rigidità.

Cordiali saluti
Dott. Lorenzo Orsolini
Salve,
da quanto descritto, sembra effettivamente trattarsi di un trauma contusivo, una “gran botta” che può provocare dolore persistente per diversi giorni, soprattutto nei movimenti o alla pressione della zona. È normale che il fastidio si mantenga per un po' di tempo, anche se in graduale miglioramento.
Tuttavia, per fugare ogni dubbio, qualora il dolore dovesse persistere oltre i 10-15 giorni o intensificarsi, sarebbe opportuno eseguire degli accertamenti (come una radiografia) per escludere eventuali microfratture o altre problematiche.
Nel frattempo, può essere utile rispettare un po' di riposo, evitare sforzi eccessivi e valutare con il medico di fiducia eventuali terapie sintomatiche per alleviare il dolore.
Un cordiale saluto.
Dott. Giammarco Valente
Osteopata, Massoterapista, Massofisioterapista
Saronno
Buongiorno,
da come descrive la dinamica e i sintomi, è possibile che lei abbia riportato un trauma contusivo della zona costale, con interessamento dei tessuti muscolari e connettivi circostanti. In questi casi il dolore può persistere anche per diverse settimane, soprattutto nei movimenti che coinvolgono la gabbia toracica.

Il fatto che non abbia difficoltà respiratorie è un segnale positivo; tuttavia, non sempre la presenza o meno di ematomi o gonfiore permette di escludere con certezza una frattura o una piccola infrazione costale. Per sicurezza, sarebbe utile una valutazione medica ed eventualmente un esame radiografico, così da escludere lesioni ossee.

Dal punto di vista osteopatico e massoterapico, dopo aver escluso problematiche più importanti, si può intervenire per ridurre la tensione muscolare, migliorare la mobilità e favorire il recupero più rapido.

Nel frattempo può aiutarsi con del riposo, evitando movimenti bruschi e mantenendo una postura corretta, così da non sovraccaricare ulteriormente la zona.

Un controllo diretto le permetterà di avere indicazioni più precise e un percorso mirato per ridurre i sintomi e tornare presto alle sue attività.

Un saluto
 Filippo Olgiati
Osteopata, Massofisioterapista, Professional counselor
Gazzada Schianno
Buongiorno,
da quanto descrive, non si può escludere un’incrinatura costale o una microfrattura, anche in assenza di gonfiore o ematomi evidenti. In questi casi, il trattamento è solitamente conservativo: il dolore tende a ridursi spontaneamente nell’arco di 4–8 settimane, anche se può persistere soprattutto nei movimenti che coinvolgono il torace.
Per favorire la guarigione e ridurre più rapidamente il dolore, può essere utile associare sedute di magnetoterapia ad alto campo, che stimolano il riconsolidamento osseo e riducono l’infiammazione.
Nel frattempo, è importante evitare sport da impatto o attività che sollecitino l’area (torsioni, sollevamenti, respiri forzati, ecc.). Se il dolore dovesse peggiorare o non migliorare, le consiglio una valutazione clinica diretta per escludere lesioni più significative.
Un saluto e buona guarigione!
Salve, dopo un trauma diretto alle costole è normale avere dolore che può durare diversi giorni o settimane, anche in assenza di frattura. Non sempre la presenza o l’assenza di ematomi o gonfiore corrisponde a una frattura: a volte piccole fratture o infrazioni costali non si vedono dall’esterno.
Il fatto che riesca a respirare bene e senza dolore importante è un buon segno. Tuttavia, se il dolore rimane forte o peggiora, se nota difficoltà respiratorie, fitte acute con i movimenti, febbre o altri sintomi strani, sarebbe prudente fare una radiografia per escludere una frattura o una contusione importante.
Nel frattempo può aiutarsi con riposo relativo, evitando movimenti bruschi o sforzie applicazioni locali di ghiaccio i primi giorni, poi calore se il dolore è muscolare.
In genere il dolore da contusione costale migliora gradualmente e può durare anche 3–4 settimane.
Per qualsiasi domanda resto a disposizione.
Rina Binni - Osteopata D.O
Buongiorno.
In base a quello che descrivi è probabile che si tratti di una forte contusione. È normale che il dolore persista per qualche giorno, soprattutto se la zona è sollecitata. Anche se non hai problemi a respirare, una valutazione professionale è sempre la cosa migliore. Con una visita potrei capire l'entità del problema e darti i giusti consigli per una ripresa più rapida.
Dott. Roberto Caminiti
Osteopata, Massofisioterapista, Chinesiologo
Somma Lombardo
Buongiorno non avendo un'intensificazione del dolore durante la respirazione forzata è poco probabile che si sia rotto o incrinato delle coste. La cosa più probabile è che abbia solo preso una grande botta che passerà col tempo, essendo anche già molto diminuito il dolore.

Nel caso il dolore si intensificasse o non dovesse passare nel giro di una settimana prenda contatti col suo medico curante o uno specialista per valutare la situazione.

Sperando di esserle stato utile le porgo cordiali saluti e rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Dott. R. Caminiti
Buongiorno, data la natura traumatica del suo dolore, se continuasse a persistere, le suggerirei una visita specialistica per scongiurare lesioni più serie (es: frattura). A disposizione
Buongiorno, il dolore costale molto spesso è molto lungo come tempi di risoluzione, soprattutto in caso di trauma diretto. Da quello che racconta non sembra esserci una frattura o una situazione grave, tuttavia le consiglio di effettuare una visita per escludere spiacevoli inconvenienti e sapere come deve comportarsi nelle prossime settimane.
Sicuramente dovrà considerare che ci può volere qualche settimana per risolvere il problema e un trattamento osteopatico può aiutarla a riprendersi più in fretta.
Lavorando sulle disfunzioni che ci potrebbero essere, l'osteopatia aiuta a ripristinare il corretto equilibrio del corpo. Rimango a disposizione per eventuali dubbi o domande.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Buongiorno
Avrei necessità di avere maggiori informazioni.
Mi invii il suo numero di telefono su questo sito.
Senza impegno economico.
Cordiali saluti
Buongiorno, il fatto che Lei respiri bene e non presenti ematomi fa pensare più a una contusione muscolare o periostale che a una frattura costale, che comunque senza rx non si può escludere al 100%. Il dolore può durare circa 2-3 settimane.
Le consiglio riposo relativo e se peggiora o non migliora, meglio una radiografia per sicurezza.
Inoltre un trattamento osteopatico può aiutarla a ridurre tensioni e favorire il recupero.
Buon pomeriggio. Potrebbe trattarsi di una contusione, ma per escludere eventuali danni costali l'unica è procedere con una lastra. Tenga presente che in caso di frattura, microfrattura, ci può volere anche 4-6 settimane. Se non l'ha fatto, consiglio di contattare il suo medico di base e valutare insieme su come procedere.
Un caro saluto, dott.ssa Micol Teti
Dott.ssa Eleonora Fiocchi
Osteopata
Pavullo nel Frignano
Buongiorno,
da come descrive la situazione è probabile che si tratti di un trauma ai tessuti molli (contusione muscolare o legamentosa della zona costale) piuttosto che di una frattura, vista l’assenza di difficoltà respiratorie, ematomi o gonfiore evidente. Tuttavia, anche piccole incrinature costali a volte non si manifestano con lividi e possono dare dolore importante, soprattutto nei movimenti o alla pressione.

In questi casi la cosa più importante è:

evitare sforzi e movimenti bruschi che peggiorano il dolore;

dormire in posizioni che non comprimano la zona;

eventualmente applicare ghiaccio nei primi giorni per ridurre l’infiammazione;

ascoltare i segnali del corpo e non forzare i tempi di recupero.

Se il dolore rimane intenso o non migliora nei prossimi giorni, è consigliabile eseguire una radiografia o una valutazione medica per escludere con certezza una frattura.

Un trattamento osteopatico può essere utile nella fase di recupero per migliorare la mobilità toracica e ridurre le tensioni muscolari secondarie al trauma.
Dr. Lorenzo Gilardi
Osteopata
San Donato Milanese
Salve, da come descrive la situazione sembra trattarsi di una contusione costale. Se ci fosse stata una frattura o una frattura incrinata di solito il dolore sarebbe molto più accentuato durante la respirazione profonda, con eventuale difficoltà a inspirare, cosa che lei non riferisce. Inoltre l’assenza di gonfiore ed ematoma è un ulteriore segnale rassicurante. Il dolore può persistere per giorni o settimane per l’infiammazione dei tessuti. Può alternare ghiaccio e, dopo una settimana, anche calore per rilassare la muscolatura. Se non ha controindicazioni, può assumere antidolorifici o antinfiammatori da banco. Se dovessero comparire difficoltà respiratorie o dolore molto forte, meglio fare un controllo medico. Cordiali saluti, Lorenzo Gilardi Osteopata
Dott. Andrea Flori
Osteopata, Chinesiologo
Bologna
Buongiorno il consiglio è recarsi al ps per fare dei raggi ed escludere infrazioni costali. in tutti i casi una 1 settimana o 10 gg dal trauma è troppo presto perchè il dolore cessi. in tutti i casi le consiglio uno screening più approfondito.
Buona giornata
Dott. Andrea Flori
Salve, Probabilmente è necessario avere maggiori informazioni anche sulla sua storia clinica. La invito per tanto a prendere un appuntamento per un consulto gratuito presso uno degli studi indicati nel calendario, in base ai giorni disponibili. Nel messaggio inserisca questa dicitura "RICHIESTA DI CONSULTO GRATUITO". Buona giornata Debora Moschillo
Dott.ssa Silvia Levati
Osteopata, Chinesiologo
Vercelli
Buongiorno. Il dolore dopo una settimana può essere normale per una contusione, ma potrebbe anche indicare una piccola frattura, che non sempre dà lividi o difficoltà respiratorie. Se il dolore resta forte per più di una decina di giorni, è meglio farti visitare per valutare se serva una radiografia. Vai subito dal medico se compaiono fiato corto, febbre o dolore in aumento.
Buonasera, le consiglio di non sottovalutare il problema e di farsi controllare dal suo medico di base qualora il dolore non dovesse diminuire. In assenza di controindicazioni alla terapia manual; in un secondo momento, potrà valutare eventualmente una valutazione osteopatica per individuare la presenza di disfunzioni articolari/muscolari a carico della colonna/gabbia toracica che rallentano la guarigione del tratto traumatizzato. Cordiali saluti!
Dott.ssa Alessandra Lagrutta
Osteopata, Massoterapista, Chinesiologo
Bologna
Potrebbe aver ragione. Si tenga monitorato, e tenga a riposo da sforzi importanti la zona lesa
Dott. Davide Ferrari
Osteopata, Chinesiologo, Posturologo
Parabiago
Caro/a Paziente,
un trauma alle coste può dare fastidio per diversi giorni/settimane; sarebbe utile una valutazione più approfondita per scongiurare qualsiasi tipo di "lesione". Dopodichè mi farei vedere da un'osteopata che abbia nel suo bagaglio anche il trattamento dei tessuti molli cosi da poter trattare le restrizioni di movimento dei diversi tessuti in quella zona che sicuramente si sono venute a creare con il trauma.
Dott.ssa Isotta Drudi
Osteopata, Chinesiologo
Firenze
Salve, l'ematoma potrebbe essere interno e quindi non si vede. Potrebbe essere una contusione che riguarda quindi più la muscolatura. Continua con il riposo e vedi come va
Buongiorno,
per la dinamica del trauma è impossibile escludere a priori fratture o incrinature costali, che possono anche presentarsi silenti o con dolore lieve e localizzato, che aumenta alla digitopressione. La certezza la si può ottenere solo attraverso un'indagine radiografica.

Escluse le cause più gravi, è possibile ipotizzare un trauma contusivo della zona costale, con interessamento dei tessuti muscolari, articolari, connettivi e fasciali circostanti. In questi casi il dolore può persistere anche per diverse settimane, soprattutto nei movimenti del busto o del tronco.

Il trattamento osteopatico può aiutare in un recupero funzionale più rapido, riducendo dolore, tensioni miofasciali e migliorando la mobilità.

Quindi, le consiglio di contattare il suo medico di base quanto prima, valutando l'esecuzione di un RX costale e, al contempo, mantenendo il riposo, evitando movimenti bruschi e il sovraccarico della zona (trasporto di pesi e utilizzo di posture scorrette).
Successivamente può contattare un Osteopata per eseguire una valutazione e, se il professionista lo riterrà necessario, un trattamento.

Rimango a sua disposizione
Cordiali Saluti
Dott.ssa Linda Leonardi
Osteopata, Massoterapista
Giussano
Salve, la sintomatologia tipica di una frattura o fissurazione costale sono dolore alla palpazione, dolore nei movimenti del tronco e non sempre si verificano ematomi. Il fatto che riesca a respirare senza problemi indica che non ci sono complicazioni gravi immediate. E' quindi fondamentale che si faccia visitare dal medico per escludere con certezza la possibilità di frattura o fissurazione.
Spero di essere stata utile
Il suo ragionamento è sensato ma incompleto. Il trauma ha probabilmente causato una contusione costale con interessamento dei tessuti molli. L'assenza di ematomi visibili non esclude però una microfrattura, che può verificarsi senza segni esterni evidenti. Il dolore al tatto e nei movimenti è tipico sia delle contusioni che delle fratture lievi.
Le consiglio di consultare il suo medico e valutare una radiografia o ecografia costale se il dolore non migliora nei prossimi 5-7 giorni. Nel frattempo applichi ghiaccio, evitando movimenti bruschi.

L'osteopatia può essere utile dopo la fase acuta per ripristinare la mobilità costale e ridurre le tensioni muscolari, accelerando il recupero.
Aspetterei almeno 7-10 giorni dal trauma prima di un trattamento manipolativo.
Resto a disposizione, sul sito trova i miei contatti.
Buonasera, da quanto descrive sembra che il dolore sia imputato ad un trauma contusivo alla gabbia toracica, probabilmente a carico dei tessuti molli (muscoli intercostali o cartilagini costali). Il fatto che non ci siano difficoltà respiratorie, né ematomi o gonfiore evidenti e che il dolore sia localizzato solo alla palpazione o a determinati movimenti, non sembra interessare una frattura. Tuttavia, anche in assenza di fratture evidenti, le contusioni costali possono essere molto dolorose e richiedere diverse settimane per guarire completamente. Inoltre, è importante non escludere del tutto la possibilità di una microfrattura o di una lesione più profonda solo sulla base dei sintomi. Se il dolore dovesse persistere o peggiorare, oppure se dovessero comparire nuovi sintomi (come difficoltà respiratorie e dolore toracico acuto), le consiglio vivamente di consultare un medico e valutare l’opportunità di eseguire una radiografia.
Cordiali saluti.
Salve, consiglio ugualmente un parere medico per verificare che effettivamente sia una botta, da quello che lei dice è probabile che sia cosi, ci vuole pazienza per quel tipo di trauma ma vedrà che passerà
Dubito ci sia una frattura o un'incrinazione, il dolore non sarebbe diminuito nell'arco di 2-3 giorni.
non sbaglia, ma provare dei trattaementi potrebbe essere utile ad una risoluzione piu veloce e a far si che non si instauri un problema cronico.

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