Dott.ssa Giulia Capitoni

Durante la prima seduta andremo a fare un’anamnesi a 360° così da poter inquadrare al meglio la situazione clinica del paziente e indagare riguardo la causa del dolore. Una volta escluse la presenza di patologie che sono di competenza medica, verranno effettuati una serie di test finalizzati alla ricerca delle cause che hanno scaturito la sintomatologia. E’ importante sapere che ogni paziente è differente e il trattamento è ad personam, quindi sulla base del ragionamento clinico dedotto dall’anamnesi e dai test, verranno scelte le tecniche idonee a correggere eventuali disfunzioni articolari, muscolari e viscerali per ogni singolo assistito. Dopo il trattamento è mia abitudine consigliare se necessario degli esercizi che potrebbero essere utili per il benessere della persona.

Avendo già a disposizione l’anamnesi del paziente, negli incontri successivi con semplici test manuali sarà valutato il cambiamento e la condizione generale del paziente per adattare il successivo trattamento alla necessità della persona.

L’osteopatia, in ambito viscerale, aiuta l’organo a riacquisire il corretto movimento fisiologico e la funzionalità ottimale. Diverse cause come gli stati influenzali o infiammatori, aderenze (cicatrici), stress, reflusso gastro-esofageo, bruciori di stomaco, stitichezza e altre sintomatologie gastro-intestinali possono alterare la funzionalità dell’organo e di conseguenza l’equilibrio dell’organismo. Nello specifico durante il trattamento, l’osteopata andrà a mobilizzare, drenare, stimolare e scollare i vari organi al fine di ripristinare l’omeostasi (l’equilibrio) globale dell’organismo.

Il pavimento pelvico è una zona del corpo molto importante essendo a contatto con gli organi uro-genitali. Traumi da post-parto o traumi da impatto nella zona pelvica (incidenti, cadute o sollecitazioni continue) causano disfunzioni a livello osseo, muscolare, legamentoso e organico che impediscono al complesso della pelvi di svolgere correttamente la propria funzione. La sintomatologia più evidente è la percezione di dolore in vari punti della regione pelvica, sia a riposo che in movimento, ma anche durante lo svolgimento di attività fisiologiche come la minzione/defecazione, durante i rapporti sessuali o nel periodo mestruale ecc. L’osteopata si concentra sulle relazioni tra le articolazioni, i muscoli, gli organi e i nervi della zona pelvica, utilizzando tecniche manuali non invasive, al fine di eliminare eventuali tensioni muscolari, ridurre le infiammazioni e migliorare l’elasticità dei tessuti, favorendo la ripresa della normale funzione del pavimento pelvico. Poiché il corpo umano deve essere considerato nella sua interezza, disfunzioni in altri distretti del corpo possono provocare problematiche al pavimento pelvico e viceversa.

Le cicatrici non sono solo un segno visibile sulla pelle: anche quando ben guarite, possono alterare l’equilibrio del corpo. Una cicatrice di qualsiasi genere (intervento chirurgico, trauma, taglio cesareo o ustione) può creare adesioni nei tessuti profondi, limitando la mobilità, causando tensioni e influenzando il corretto funzionamento di muscoli, organi e articolazioni. Il trattamento osteopatico delle cicatrici si basa su tecniche manuali delicate e specifiche, che aiutano a: ridurre le aderenze tissutali, migliorare la mobilità della fascia, riattivare la microcircolazione locale, alleviare dolori e fastidi correlati e riequilibrare le tensioni posturali causate dalla cicatrice. Questa terapia può essere molto utile anche in cicatrici “vecchie”, che continuano a creare compensi o limitazioni nel tempo. È indicata per: cicatrici chirurgiche (addome, schiena, seno, cesareo, ecc.), cicatrici traumatiche, adesioni profonde post-operatorie, alterazioni estetiche legate a tensioni fasciali. Anche se il segno è piccolo, il suo impatto può essere grande. Un trattamento mirato può migliorare notevolmente la qualità di vita e il benessere globale.

La terapia cranio-sacrale è una tecnica osteopatica dolce e non invasiva che si basa sull’ascolto e il riequilibrio del ritmo cranio-sacrale, un movimento sottile che coinvolge il sistema nervoso centrale, il cranio, la colonna vertebrale e il sacro. Attraverso tocchi leggeri, l’osteopata favorisce il rilascio di tensioni profonde, migliorando il funzionamento del sistema nervoso e supportando i naturali meccanismi di autoguarigione del corpo. È indicata per disturbi come: mal di testa e emicranie, insonnia o disturbi del sonno, stress e ansia, tensioni muscolari profonde, disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), disturbi post-traumatici o post-operatori. È adatta a tutte le età, inclusi bambini e anziani, grazie all’approccio delicato e rispettoso.

La terapia miofasciale è una tecnica manuale che si concentra sul trattamento della fascia, il tessuto connettivo che avvolge muscoli, organi e articolazioni. Quando questa struttura si irrigidisce o si “incolla” a causa di stress, traumi o posture scorrette, può limitare il movimento e causare dolore. Attraverso manipolazioni mirate, l’osteopata lavora per rilasciare le tensioni della fascia e ripristinare l’equilibrio tra i tessuti, migliorando la mobilità e favorendo un corretto funzionamento muscolare e articolare. È particolarmente indicata per: dolori muscolari e articolari cronici, tensioni cervicali e lombari, limitazioni di movimento, adesioni cicatriziali, disturbi posturali, recupero post-infortunio È una tecnica adatta a persone di tutte le età e può essere integrata in un percorso osteopatico completo per migliorare l’efficacia del trattamento.

Durante la gravidanza il corpo della donna subisce svariati cambiamenti, alcuni dei quali possono provocare dolore. Il bacino e la colonna vertebrale si modificano costantemente per permettere al feto di crescere e per agevolare il passaggio del bambino nel canale del parto, riducendone il tempo del travaglio. Mediante manipolazioni delicate ma mirate è possibile prevenire o trattare dolori osteo-muscolari a livello di colonna, bacino, coccige, pube o arti, al fine di alleviare le tensioni e migliorare la mobilità generale della gestante. Trattamenti specifici possono anche ridurre la compressione nervosa data dall’accrescimento del feto, limitando la potenziale comparsa di effetti collaterali quali sciatalgia o parestesia agli arti inferiori, ritenzione di liquidi e di conseguenza congestione nel corpo e gonfiori negli arti superiori e inferiori o sindrome del tunnel carpale. Inoltre, il trattamento osteopatico, può essere molto utile rispetto a sintomatologie secondarie come reflusso gastroesofageo, mal di testa (spesso muscolo tensivo) e sulla stanchezza.

L'osteopatia pediatrica è una branca dell'osteopatia che si concentra sul trattamento e la gestione delle problematiche nei neonati. L'osteopatia si basa sul principio che il corpo ha la capacità di auto-guarirsi, e che il benessere dipende dall'equilibrio e dalla corretta funzionalità del sistema muscolo-scheletrico, del sistema nervoso e degli organi interni. L’osteopata utilizza tecniche manuali delicate per trattare una serie di disturbi e migliorare la salute globale del bambino. Alcuni dei benefici e delle problematiche trattate dall'osteopatia pediatrica includono: 1. Problemi legati alla nascita: come difficoltà derivanti da un parto traumatico, posizione fetale errata o uso di forcipe/ventosa. 2. Dismorfismi cranici: plagiocefalia, scafocefalia o brachiocefalia. 3. Coliche e disturbi digestivi: l'osteopatia può essere utilizzata per alleviare il disagio legato a coliche, reflusso gastroesofageo e problemi digestivi nei neonati. 4. Disturbi posturali: asimmetria posturale infantile, torcicollo miogeno, scoliosi, iperlordosi o altre problematiche posturali che possono svilupparsi durante lo sviluppo fisico del bambino. 5. Disturbi respiratori: come l'asma, le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie superiori o difficoltà respiratorie nei neonati. 6. Problemi motori e muscoloscheletrici: ad esempio dolori muscolari o articolari, problemi di movimento o tensione muscolare. 7. Disturbi del sonno: nei bambini che hanno difficoltà a dormire o che sono particolarmente irrequieti. 8. Supporto nel miglioramento della coordinazione motoria: che può essere utile per bambini con difficoltà motorie. L'osteopata pediatrico lavora in collaborazione con altri professionisti della salute (pediatria), per garantire il miglior trattamento possibile per il bambino.

Durante la prima seduta andremo a fare un’anamnesi a 360° così da poter inquadrare al meglio la situazione clinica del paziente e indagare riguardo la causa del dolore. Una volta escluse la presenza di patologie che sono di competenza medica, verranno effettuati una serie di test finalizzati alla ricerca delle cause che hanno scaturito la sintomatologia. E’ importante sapere che ogni paziente è differente e il trattamento è ad personam, quindi sulla base del ragionamento clinico dedotto dall’anamnesi e dai test, verranno scelte le tecniche idonee a correggere eventuali disfunzioni articolari, muscolari e viscerali per ogni singolo assistito. Dopo il trattamento è mia abitudine consigliare se necessario degli esercizi che potrebbero essere utili per il benessere della persona.

Avendo già a disposizione l’anamnesi del paziente, negli incontri successivi con semplici test manuali sarà valutato il cambiamento e la condizione generale del paziente per adattare il successivo trattamento alla necessità della persona.

L’osteopatia, in ambito viscerale, aiuta l’organo a riacquisire il corretto movimento fisiologico e la funzionalità ottimale. Diverse cause come gli stati influenzali o infiammatori, aderenze (cicatrici), stress, reflusso gastro-esofageo, bruciori di stomaco, stitichezza e altre sintomatologie gastro-intestinali possono alterare la funzionalità dell’organo e di conseguenza l’equilibrio dell’organismo. Nello specifico durante il trattamento, l’osteopata andrà a mobilizzare, drenare, stimolare e scollare i vari organi al fine di ripristinare l’omeostasi (l’equilibrio) globale dell’organismo.

Il pavimento pelvico è una zona del corpo molto importante essendo a contatto con gli organi uro-genitali. Traumi da post-parto o traumi da impatto nella zona pelvica (incidenti, cadute o sollecitazioni continue) causano disfunzioni a livello osseo, muscolare, legamentoso e organico che impediscono al complesso della pelvi di svolgere correttamente la propria funzione. La sintomatologia più evidente è la percezione di dolore in vari punti della regione pelvica, sia a riposo che in movimento, ma anche durante lo svolgimento di attività fisiologiche come la minzione/defecazione, durante i rapporti sessuali o nel periodo mestruale ecc. L’osteopata si concentra sulle relazioni tra le articolazioni, i muscoli, gli organi e i nervi della zona pelvica, utilizzando tecniche manuali non invasive, al fine di eliminare eventuali tensioni muscolari, ridurre le infiammazioni e migliorare l’elasticità dei tessuti, favorendo la ripresa della normale funzione del pavimento pelvico. Poiché il corpo umano deve essere considerato nella sua interezza, disfunzioni in altri distretti del corpo possono provocare problematiche al pavimento pelvico e viceversa.

Le cicatrici non sono solo un segno visibile sulla pelle: anche quando ben guarite, possono alterare l’equilibrio del corpo. Una cicatrice di qualsiasi genere (intervento chirurgico, trauma, taglio cesareo o ustione) può creare adesioni nei tessuti profondi, limitando la mobilità, causando tensioni e influenzando il corretto funzionamento di muscoli, organi e articolazioni. Il trattamento osteopatico delle cicatrici si basa su tecniche manuali delicate e specifiche, che aiutano a: ridurre le aderenze tissutali, migliorare la mobilità della fascia, riattivare la microcircolazione locale, alleviare dolori e fastidi correlati e riequilibrare le tensioni posturali causate dalla cicatrice. Questa terapia può essere molto utile anche in cicatrici “vecchie”, che continuano a creare compensi o limitazioni nel tempo. È indicata per: cicatrici chirurgiche (addome, schiena, seno, cesareo, ecc.), cicatrici traumatiche, adesioni profonde post-operatorie, alterazioni estetiche legate a tensioni fasciali. Anche se il segno è piccolo, il suo impatto può essere grande. Un trattamento mirato può migliorare notevolmente la qualità di vita e il benessere globale.

La terapia cranio-sacrale è una tecnica osteopatica dolce e non invasiva che si basa sull’ascolto e il riequilibrio del ritmo cranio-sacrale, un movimento sottile che coinvolge il sistema nervoso centrale, il cranio, la colonna vertebrale e il sacro. Attraverso tocchi leggeri, l’osteopata favorisce il rilascio di tensioni profonde, migliorando il funzionamento del sistema nervoso e supportando i naturali meccanismi di autoguarigione del corpo. È indicata per disturbi come: mal di testa e emicranie, insonnia o disturbi del sonno, stress e ansia, tensioni muscolari profonde, disfunzioni dell’articolazione temporo-mandibolare (ATM), disturbi post-traumatici o post-operatori. È adatta a tutte le età, inclusi bambini e anziani, grazie all’approccio delicato e rispettoso.

La terapia miofasciale è una tecnica manuale che si concentra sul trattamento della fascia, il tessuto connettivo che avvolge muscoli, organi e articolazioni. Quando questa struttura si irrigidisce o si “incolla” a causa di stress, traumi o posture scorrette, può limitare il movimento e causare dolore. Attraverso manipolazioni mirate, l’osteopata lavora per rilasciare le tensioni della fascia e ripristinare l’equilibrio tra i tessuti, migliorando la mobilità e favorendo un corretto funzionamento muscolare e articolare. È particolarmente indicata per: dolori muscolari e articolari cronici, tensioni cervicali e lombari, limitazioni di movimento, adesioni cicatriziali, disturbi posturali, recupero post-infortunio È una tecnica adatta a persone di tutte le età e può essere integrata in un percorso osteopatico completo per migliorare l’efficacia del trattamento.

Durante la gravidanza il corpo della donna subisce svariati cambiamenti, alcuni dei quali possono provocare dolore. Il bacino e la colonna vertebrale si modificano costantemente per permettere al feto di crescere e per agevolare il passaggio del bambino nel canale del parto, riducendone il tempo del travaglio. Mediante manipolazioni delicate ma mirate è possibile prevenire o trattare dolori osteo-muscolari a livello di colonna, bacino, coccige, pube o arti, al fine di alleviare le tensioni e migliorare la mobilità generale della gestante. Trattamenti specifici possono anche ridurre la compressione nervosa data dall’accrescimento del feto, limitando la potenziale comparsa di effetti collaterali quali sciatalgia o parestesia agli arti inferiori, ritenzione di liquidi e di conseguenza congestione nel corpo e gonfiori negli arti superiori e inferiori o sindrome del tunnel carpale. Inoltre, il trattamento osteopatico, può essere molto utile rispetto a sintomatologie secondarie come reflusso gastroesofageo, mal di testa (spesso muscolo tensivo) e sulla stanchezza.

L'osteopatia pediatrica è una branca dell'osteopatia che si concentra sul trattamento e la gestione delle problematiche nei neonati. L'osteopatia si basa sul principio che il corpo ha la capacità di auto-guarirsi, e che il benessere dipende dall'equilibrio e dalla corretta funzionalità del sistema muscolo-scheletrico, del sistema nervoso e degli organi interni. L’osteopata utilizza tecniche manuali delicate per trattare una serie di disturbi e migliorare la salute globale del bambino. Alcuni dei benefici e delle problematiche trattate dall'osteopatia pediatrica includono: 1. Problemi legati alla nascita: come difficoltà derivanti da un parto traumatico, posizione fetale errata o uso di forcipe/ventosa. 2. Dismorfismi cranici: plagiocefalia, scafocefalia o brachiocefalia. 3. Coliche e disturbi digestivi: l'osteopatia può essere utilizzata per alleviare il disagio legato a coliche, reflusso gastroesofageo e problemi digestivi nei neonati. 4. Disturbi posturali: asimmetria posturale infantile, torcicollo miogeno, scoliosi, iperlordosi o altre problematiche posturali che possono svilupparsi durante lo sviluppo fisico del bambino. 5. Disturbi respiratori: come l'asma, le infezioni ricorrenti delle vie respiratorie superiori o difficoltà respiratorie nei neonati. 6. Problemi motori e muscoloscheletrici: ad esempio dolori muscolari o articolari, problemi di movimento o tensione muscolare. 7. Disturbi del sonno: nei bambini che hanno difficoltà a dormire o che sono particolarmente irrequieti. 8. Supporto nel miglioramento della coordinazione motoria: che può essere utile per bambini con difficoltà motorie. L'osteopata pediatrico lavora in collaborazione con altri professionisti della salute (pediatria), per garantire il miglior trattamento possibile per il bambino.