Per una persona con problemi posturali che attività fisica consigliate? Yoga? Nuoto? Devo sospendere

salve. il requisito fondamentale è trovare qualcosa che corrisponda ai suoi gusti in modo tale da dedicare il tempo necessario senza annoiarsi. attività a basso impatto e che le danno una certa elasticità possono essere yoga o pilates. per quanto concerne il nuoto lo stile rana lo escluderei dal momento che può dare - vista la posizione- una compressione maggiore soprattutto a livello lombare. alcuni pazienti trovano giovamento studiando sulla fit-ball di dimensioni medie, l'importante è che lei risulti posizionata più in alto rispetto al piano di lavoro.
arrivederci.

Salve,
Le consiglio sicuramente di fare un’attività che lavori principalmente sulla respirazione e l’allungamento muscolare come yoga, pilates, il nuoto soprattutto lo stile (mi trovo d’accordo con il collega ad escludere lo stile rana per il medesimo motivo) ginnastica dolce o posturale.
Addotti una seduta in cui possa avere l’appoggio totale dei piedi al pavimento o in alternativa ponga una pedana e un leggio al fine di mantenere una postura corretta evitando di chiudere troppo le spalle.
Saluti

sono daccordo con i colleghi

Sono d’accordo con i colleghi. Ma credo che i problemi Posturalway vadano affrontati e risolti se possibile o gestiti. A quel punto lo yoga o il pilates posso dare un contributo importante, per mantenere i risultati

Buon giorno, ha fatto una valutazione posturale, a seguito di questo dovrebbero già averle consigliato quale attività fisica fare, io mi permetto di consigliarle della ginnastica funzionale o rieducativa, mirata al suo caso, in quanto se ha dei problemi posturali, sicuramente avrà degli squilibri muscolari, e fare almeno in un primo periodo attività di gruppo non è detto che vada sempre bene.
Cordiali Saluti

Assolutamente d'accordo con i colleghi!

Ritengo che vadano descritti i problemi posturali che si dichiarano, difficile consigliare una soluzione senza conoscere i termini verso cui dirigerla. La postura non risponde alla volontà e tanto meno alla specifica attività che si decide di intraprendere, ma è la modalità con cui il sistema nervoso centrale per tramite delle afferenze sensoriali elabora e invia al sistema muscolare il pattern di informazioni effettrici di contrazione e decontrazione con cui si armonizza e compone l'orientamento del nostro corpo nello spazio. Non esiste una ginnastica posturale, è un controsenso in termini e contro quel che fisiologicamente è la postura, ma è fuori dubbio che l'attività fisica porti beneficio ai sistemi di comunicazione e meccanici che hanno il compito di mantenere, sostenere e difendere il nostro corpo. L'attività fisica maggiormente consigliata è il camminare, semplice ed economica. Se poi si vuole impegnarsi in attività con nomi che ci piacciono, va bene comunque, ma non vendiamole come cure per qualcosa che non può essere curato e che può subire un disturbo e relativa conseguenza in scompenso posturale da alterazioni congenite ed acquisite a carico del sistema nervoso centrale, periferico, simpatico e parasimpatico e da alterazioni strutturali a carico del sistema muscolo scheletrico, come anche a seguito di interventi chirurgici, menomazioni traumatiche e particolari cura farmacologiche. Chi ci scrive chiede delle risposte e non di essere inserito nel mercimonio sanitario dei pazienti che tanto piace a chi da il nome a pseudo terapie per vendere fumo.

Salve, tutti gli studi più recenti hanno ormai accertato che NON esiste alcuna correlazione tra postura e dolore. È ora di sfatare il mito della postura! Il problema, quello vero, è l'assenza di movimento. La postura perfetta non esiste. Non è importante il fatto di stare seduti "gobbi" o "storti", è un problema non muoversi! Nel suo caso specifico posso consigliarle di provare a variare posizione durante le sue sessioni di studio (che magari durano ore e ore). Stare seduti per più di 30 minuti non è pericoloso, e nemmeno dovrebbe essere sempre evitato. Tuttavia, muoversi e cambiare posizione è molto utile ed essere fisicamente attivi è estremamente importante, quindi provi, magari ogni mezz'ora a fare delle pause, un po di stretching blando o qualche esercizio, e provi a vedere come va. Se poi il dolore non passa provi a consultare un fisioterapista aggiornato. Rimango comunque a disposizione per qualsiasi chiarimento, saluti.

Come già giustamente detto dal collega Tarda studi scientifici dicono che non c’è correlazione tra postura e dolore, parlerei più di atteggiamenti posturali viziati che possono creare a lungo andare disturbi. Il movimento è sicuramente una panacea. Ottimo il consiglio di cambiare spesso posizione e fare movimenti anche blandi se si sta seduti per molto tempo

Buongiorno, le migliori evidenze in nostro possesso evidenziano come non c'è una correlazione tra postura e dolore. Il movimento rappresenta la migliore scelta terapeutica in caso di dolori muscolo-scheletrici, tuttavia è fondamentale dare una posologia adeguata. In merito alla migliore attività da fare, in realtà, non esiste una superiore all'altra, quindi faccia qualcosa che le piace, ma con costanza.
Cordiali saluti

Buonasera, prima di tutto bisognerebbe capire che tipo di problemi posturali ha... comunque in linea generale attività come il pilates e hatha yoga vanno bene. Se sta molto tempo seduta però anche qualche attività più dinamica va bene. Per quanto riguarda la posizione per studiare l'importante è che poggi bene i piedi e il tavolo sia messo ad un'altezza ideale...inoltre ogni 20/30 minuti cerchi di alzarsi e muoversi un pò.
Un caro saluto

Buon giorno, sarebbe interessante sapere se il periodo è legato a forte fonti di stress come per la preparazione di esami.
Un consiglio molto semplice è di evitare posizioni prolungate ma spezzarle il più possibile, effettuare esercizi di respirazione e distensione del diaframma e svolgere attività anche molto semplici e di breve durata per mantenere tono muscolare e aumentare la propriocezione e controllo del proprio corpo. Sono a disposizione per chiarimenti, buono studio

Buonasera, sono d'accordo con i colleghi: postura e dolore non sono direttamente correlati e ci sono numerosi studi in letteratura scientifica che lo dimostrano. Consiglio in primis di sistemare la seduta per lo studio di modo che non sia nè troppo alta nè troppo bassa rispetto alla scrivania e che l'eventuale monitor del pc risulti all'altezza degli occhi (posizioni qualcosa sotto il monitor per sollevarlo).
Per quanto riguarda il dolore, invece, sarebbe da valutare la causa prima di poterle dare un consiglio. Un esempio potrebbe essere la debolezza della muscolatura: un muscolo debole a cui viene richiesto di tenere il capo o la colonna in una determinata posizione per ore potrebbe sviluppare dolore, in quanto la richiesta è maggiore rispetto alle capacità.
In ogni caso l'attività fisica è sempre consigliata, scelga quella che le piace di più e abbia costanza, i risultati non si vedranno immediatamente come se fosse un farmaco!
Resto a disposizione per chiarimenti e buono studio!

Dipende molto di che tipo di problemi posturali stiamo parlando, per poter dare un consiglio efficace bisognerebbe fare una visita con uno specialista. La sedia da sola non fa molto in quanto in presenza di problemi è il movimento e l'esercizio che fa la differenza maggiore. A disposizione per chiarimenti

Buongiorno. Per studiare, se non ha necessità di scrivere o sottolineare, può mettersi sul letto a pancia sotto appoggiando i gomiti, per variare ogni tanto posizione anche solo 10-15 minuti.
Questa posizione va in un certo senso a compensare l'atteggiamento che la posizione seduta prolungata crea sulla colonna vertebrale. Saluti

Salve, come già detto da alcuni colleghi, da anni ormai le evidenze indicano una mancanza di correlazione tra postura e dolore, nonostante i pazienti si sentano spesso etichettare il proprio dolore come dovuto ad un "problema postulare". Si può comunque dire che esistono dolori causati da atteggiamenti posturali dovuti a posizioni mantenute a lungo ad esempio in un contesto lavorativo oppure ad atteggiamenti posturali dovuti a convinzioni errate (ad esempio la convinzione che si debba stare dritti impettiti). Le consiglio una consulenza con un bravo fisioterapista che potrà sicuramente aiutarla a capire meglio la cusa del problema ed identificare strategie per una gestione corretta.
Saluti

Salve,
Per rieducare la postura, si rivolga a un professionista che abbia completato un ciclo di studi adatti a risolvere la sua problematica-
Per maggiori info, mi contatti telefonicamente oppure attraverso una consulenza on line, saprò senz'altro aiutarla nella sua ricerca.
Cordialmente
Luciano B.

Buongiorno,

Ottima domanda, per prima cosa bisogna definire quali sono queste "disfunzioni" posturali, in secondo luogo analizzarle e lavorare specificatamente su di esse; come attività fisica Le consiglio due cose: 1) un' attività di forza (allenamento in palestra, pesi liberi, elastici) per aumentare il trofismo della muscolatura la quale sarà indebolita per forza di cose.
2) attività ludiche che le piacciono! il corpo umano ha bisogno di muoversi e di cambiare attività, gesti, più inseriamo varietà nel movimento, maggiore sarà la capacità del corpo di essere in salute, in questo modo non avrà bisogno di quelle fit ball per rimanere seduta davanti alla scrivania :)

Le attività servono a mantenere un buono stato di salute.
La terapia per migliorare una condizione patologica (un sintomo).
Esistono esercizi specifici di allungamento muscolare (vedi Mézierès) elaborati al fine di trattare ''problemi'' posturali.
cordiali saluti

Come già giustamente detto dai colleghi, gli studi scientifici sono concordi sul fatto che non c’è correlazione tra postura e dolore, sono più atteggiamenti posturali viziati che possono creare a lungo andare disturbi. Il movimento è senza dubbio la scelta migliore. Segua il consiglio, che mi sento di condividere, di cambiare spesso posizione e fare movimenti anche blandi se si sta seduti per molto tempo
Cordialmente

Buongiorno, è molto importante eseguire una valutazione posturale e di movimento, per consigliare poi l'attività fisica più adatto, o eventualmente sconsigliarne alcune.
Mentre studia che dolore ha? In che zona del corpo? In base a questa prima informazione si può iniziare a modificare il setting.

Buongiorno, una domanda comune ma non scontata.
Per migliorare la postura e prevenire problemi futuri, l'attività fisica è un tassello fondamentale. Importante scegliere un'attività che aumenti la flessibilità, la forza e l'equilibrio, (con una giusta intensità) e che piaccia, in modo da poterne mantenere la costanza più facilmente. Consiglierei Iyengar Yoga, improntato sulla postura, adattandolo al proprio livello. Ma sarebbe indicato che io avessi un riscontro sulle sue preferenze ed inclinazioni.

Per quanto riguarda il rimedio palliativo per studiare seduti, una sedia posturale è un buon punto di partenza, ma ci sono anche altri accorgimenti che, combinati insieme, potrebbero fare la differenza. Dipende sempre dai problemi posturali specifici che si verificano. Ad esempio se ci si tende ad incurvare si possono utilizzare, per tempo limitato, sostegni per le spalle.
In ogni caso, consiglio di programmare una visita per valutare specificamente le problematiche e ottenere le migliori soluzioni personalizzate per migliorare la postura e ridurre il dolore.

Salve, faccia una attivita' che le piace, provando e facendo capira' da sola cosa fa bene per lei.

Provi ad utilizzare un poggia piedi sotto la scrivania alto almeno 20-30 cm per poter isolare il peso degli arti inferiori che gravano sulla zona lombare come trazionamento.

Le consiglio pilates o ginnastica posturale. Il nuoto solo successivamente una volta che ha fatto almeno un percorso sulla terra in modo da potenziare i muscoli.
Purtroppo la posizione seduta per uno studente porta a dolori muscolo scheletrici. Se non ha altro vedrà che con un sano rinforzo il suo corpo reagirà in maniera diversa.

Salve. Sicuramente lo yoga ed il nuoto possono essere utili. Consiglio vivamente anche il Pilates.

Se il problema posturale non é accompagnato da dolore allora non è un problema ma solamente un discorso estetico ..l attività fisica é importante e fondamentale per un benessere generale le consiglio di scegliere un'attività che le piace così da poterla svolgerla con passione e non come un dovere...per quanto riguarda l aspetto posturale si può valutare un percorso correttivo sotto supervisione

Buongiorno, bisognerebbe capire cosa intende per problematiche posturali.
porta gli occhiali? ha una scoliosi? digrigna i denti? ha fatto lavori in bocca (impianti..)? porta dei plantari?
quali sono i suoi sintomi? quando o in che posizione si riacutizzano? quale li migliora?
ha fatto delle visite specialistiche o ha degli esami strumentali da condividere?

consigliare una attività fisica senza conoscere questi ed altri dettagli sembra un pò un azzardo.
le consiglierei una valutazione posturale e un ciclo di rieducazione posturale in modo da riassettare il suo equilibrio muscolare e successivamente approcciare ad uno sport che sia più incline alle sue esigenze.
saluti

Buonasera, partiamo dal presupposto che nessuno ha una postura perfetta e che gli squilibri posturali finché non danno sintomi possono non essere trattati. Detto questo le attività che aiutano a creare un corretto bilanciamento muscolare sono lo yoga e il pilates in primis, il nuoto essendo una attività "senza carico" può andare bene (escludendo lo stile rana) ma può essere controproducente in caso di osteoporosi. Se invece gli squilibri posturali danno un sintomo (dolore o altro), allora è necessario che vengano accuratamente valutati e trattati sia con terapia manuale, sia con esercizi costruiti "ad hoc".
Per quanto riguarda gli accorgimenti per studiare seduta posso consigliarle una cosa molto semplice. Spinga bene la sedia in avanti contro il tavolo in modo che rimanendo "intrappolata" non riesca a scivolare con il sedere in avanti e sia costretta a mantenere la schiena dritta. Cordiali saluti

Buongiorno, le evidenze scientifiche suggeriscono che l'attività fisica è benefica per i problemi posturali e non c'è una chiara superiorità di un'attività specifica. Tuttavia, gli allenamenti con sovraccarichi possono aiutare a migliorare la forza muscolare e permettono di avere anche una maggior tolleranza della posizione seduta.
Sicuramente un colloquio con un professionista le permetterà di valutare le attività più adatte al suo tipo di lavoro e quelle che si avvicinano maggiormente ai suoi gusti.

Buongiorno senza un'adeguata valutazione funzionale il tutto rimane puramente teorico rischia di non concludere nulla così come sembra aver fatto con la sede posturale. Cordialmente.

Buongiorno! sicuramente "sospendere tutto" non è la soluzione migliore, anzi, è opportuna un'attività motoria costante, per migliorare il tono e l'equilibrio muscolare. Non vi sono indicazioni di attività particolari, migliori di altri. Yoga, Pilates, Nuoto, palestra: il mio consiglio è di scegliere un'attività che più le piace.
Nel frattempo, adeguare l'assetto dell'ambiente è stato sicuramente un passo importante importante, attenzione ad evitare di mantenere la stessa posizione a lungo.
Per particolari dolori o sintomatologie il consiglio è di effettuare una visita specialistica da un professionista.

Gent.Le utente, previo che servirebbe una visita di valutazione posturale per approfondire il suo caso specifico, in quanto non ci sono informazioni sufficienti.

Ma in modo generale il mio consiglio è quello di intraprendere un percorso di "Rieducazione posturale e propriocettiva informazionale", in quanto se ci sono delle compensazioni disfunzionali posturali, qualsiasi azione del suo quotidiano verrà fatta in relazione a quel tipo di adattamento disfunzionale.

Es. se la sua deambulazione (il suo modo di camminare) e compensata disfunzionalmente e il suo sport preferito è la corsa, la corsa risulterà un rinforzo alla disfunzione posturale.

Quindi anche il nuoto, che di solito risulta uno sport che fa bene a tutti, in realtà potrebbe a volte risultare non funzionale (come da studi scientifici pubblicati anche su pubmed)

Ecco perché fondamentale la "Rieducazione Posturale e Propriocettiva Informazionale", dove ci sarà la fase di eliminazione degli adattamenti posturali, quelli di rieducazione posturale funzionale attraverso esercizi informazionali e la correzione delle posture quotidiane (Es. dormire, la seduta dello studio, guidare l'auto, camminare ecc.)

A disposizione
Dott. Maurizio Di Benedetto

Buonasera! Per dare una risposta più esaustiva sarebbe utile sapere di che "problemi posturali" si parla. La postura non è una sola, varia nello stesso individuo in base ad infiniti aspetti (psicologici, muscoloscheletrici, ecc) ed è un universo che va molto ad interpretazione. Scelga uno sport che le piace, e lo segua con costanza. Per la posizione seduta, stesso discorso. Non esiste la postura corretta, il corpo soffre NON per la posizione in se ma per quanto tempo viene mantenuta. Per questo motivo consiglio di cambiare spesso posizione durante lo studio (sì, anche posizione svaccata va bene) e di imparare alcuni movimenti da inserire nelle ore di studio per muovere collo, schiena, gambe ecc. Se posso esserle utile in qualche modo mi scriva privatamente senza impegno. Buona continuazione!

Buongiorno, sono daccordo con i colleghi sul fatto che non esista una postura perfetta. I piu recenti studi scentifici hanno tolto ogni dubbio sul rapporto dolore e postura affermando che nella maggioranza dei casi non vi sia alcuna correlazione. Detto ciò non vuol dire che non bisogna fare nulla, ma al contrario iniziare a fare dei piccoli cambiamenti nello stile di vita di tutti i giorni potrebbero comportare nel tempo un miglioramento del sistema corporeo. Degli esempi potrebbero essere: Cercare di stare seduti per meno tempo prolungato possibile, cambiare spesso posizione, camminare, fare dell'attività fisica anche blanda. Li dove ci siano dei dolori o se ne sviluppino dei nuovi, le consiglio di rivolgersi ad uno specialistà che possa inquadrare il suo problema e che possa aiutarla nel migliore dei modi.

sono d'accordo con i colleghi

Buongiorno, come già detto da diversi colleghi le conviene prenotare una visita fisioterapica ed affrontare col fisioterapista i vari punti da lei richiesti, in quanto è fondamentale che lei continui a praticare sport e che nel contempo faccia un percorso di rieducazione posturale in modo anche da prevenire future problematiche ulteriori. Cordialmente

Concordo con i colleghi, consiglio una visita fisioterapica in modo da chiarire sui vari dubbi e soprattutto non abbandoni completamente l’attività fisica. Cordiali saluti