Mi piace il corpo delle ragazze giovani, ma mi innamoro emotivamente di donne molto più grandi di m

23 risposte
Mi piace il corpo delle ragazze giovani,
ma mi innamoro emotivamente di donne molto più grandi di me.

Nel primo caso, come da giusta regola, gli ormoni fanno il suo e alla vista di un bel corpo femminile c'è attrazione sensuale, ma tutto svanisce lì.

Nel secondo caso totalmente l'opposto.

Mi piace molto ascoltarle, parlare con loro della loro vita, provare amore, ma fisicamente non c'è attrazione o al pensiero sarebbe strano;
Spiegandolo, per primo non tutte hanno la fortuna di mantenersi in un ottimo stato corporeo (ormoni, concepimenti, pelle flaccida) e per secondo, anche se negli ultimi anni, fortunatamente, ci sono donne mature con fisici molto più competitivi delle ragazze, farebbe sempre un po di senso.

Ho conosciuto una donna che ha 30 anni più di me che mi ha fatto subito simpatia, e un'innocuo pensiero su questa donna, in questo caso "innocuo" perché solamente un bacio sulle labbra, c'è stato.

Poi, tutti i giorni, mi informavo su di lei, scoprivo la sua storia, mi piaceva ascoltarla, sapere i suoi interessi e cosa facesse nella vita in generale.

Inconsciamente era diventata il primo pensiero al mattino e l'ultimo la sera.

Scoprendo che da ragazza faceva teatro, trovai una videocassetta di quando lei aveva la mia identica età - 28 anni.

Stessa voce, pettinatura e con le sue inimitabili movenze goffe, ma si differenziava con un fisico perfetto, giovane e pelle bianca come il latte.

Dopo questo evento incominciai a vederla in un modo più aperto e libero.

Se prima il pensiero di un rapporto fisico non mi sfiorava completamente ora è diventato il mio miraggio.

Come se avevo bisogno di vederla giovane e della mia età per farmela accettare sessualmente com'è ora, vedendola un'eterna ragazza o semplicemente ammettere a me stesso che mi ero innamorato già prima di lei.

Di rompere questo tabu e di trovare un equilibrio tra "sentimento" e "sensualità".


Che cosa ne pensate?

ho bisogno di una risposta.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Dott. Gianpaolo Bocci
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Latina
Buongiorno,
innamorarsi vuol dire anche 'perdere il controllo'. Con la sua attenzione diretta in modo così netto tra aspetto fisico perfetto e attrazione intellettuale, è probabilmente riuscito fino ad ora a fare in modo che il coinvolgimento non arrivasse al punto di innamorarsi.
Questa nuova persona ha rotto i sui schemi precedenti e ha l'occasione per trovare il suo nuovo equilibrio.
L'equilibrio tra sentimento e sensualità va trovato nelle esperienze reali che si trova a vivere nelle relazioni con gli altri.

Le auguro una buona giornata,
Gianpaolo Bocci
Dott. Alessio Vellucci
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Gentile Utente, avverte una particolare attrazione sentimentale, ma non sessuale, per le donne molto più grandi di lei, e questo le stimola molti interrogativi. Se l'attrazione sessuale per le ragazze più giovani sembra per lei più comprensibile, fatica di più nello spiegarsi perché riesca a provare sentimenti solo per le donne molto più grandi di lei. Il punto è proprio capire che tipo di sentimento sia. Nel senso, lei parla di amore, ma esistono tanti tipi di amore, e il suo da come lo racconta, sembra un misto di affetto, tenerezza e protezione. Le donne più grandi di lei sembrano stimolarle questo sentimento, che possiamo ipotizzare per lei sia importante sentire di poter esprimere. Ci sarebbero altre domande da farle, come ad esempio chiederle quale reazione hanno tipicamente queste donne quando si interessa a loro, e ancora cosa questa reazione generi in lei. La incoraggio a portare queste domande in una stanza di terapia, sono certo potrà trovare le risposte che cerca. Un caro saluto
Dott.ssa Vittoria Savini Zangrandi
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Buongiorno, l'amore è qualcosa che integra l'aspetto sentimentale e quello fisico; bisognerebbe capire perché nel suo caso c'è questa scissione e cosa le impedisce di integrare le due parti.
Sarebbe interessante esplorare se ci sono credenze disfunzionali a riguardo, da dove sono nate e come nel caso guidano le sue preferenze.

Rimango a disposizione anche online

Dott.ssa Vittoria Savini Zangrandi
Dott. Gianmarco Simeoni
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Varese
Buonasera Gentile Utente, purtroppo non posso darle una risposta esauriente. Ciò che ha scritto è molto interessante e potrebbe essere approfondito all'interno di un percorso psicologico. Ci sono talmente tante variabili in gioco, che una mia spiegazione rischierebbe solamente di essere superficiale e presuntuosa. L'unica cosa che mi sento di dirle è che se pensa che questa relazione possa farla stare bene, segua le sue emozioni ed i suoi sentimenti. Tutto però parte necessariamente da lei e da ciò che prova. Cordialmente, dott. Simeoni.
Dott. Niccolò Lavelli
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Gentile Utente,
La dolorosa divisione che avverte tra innamoramento e sessualità potrebbe essere qualcosa da approfondire e relativo alla sua storia personale, in particolare con le figure di riferimento.
Date le sue capacità di riflessione e la sua curiosità su questo importante aspetto della sua vita relazionale che le crea disagio, potrebbe essere utile un lavoro di psicoterapia.
Cordiali Saluti
Dott.ssa Filomena Greco
Psicologo, Psicoterapeuta
Roma
Buongiorno. Mentre leggo quello che le accade quando si trova in relazione con una donna più giovane o con una donna più matura, immagino che ci sia una mancata integrazione tra l'aspetto emotivo/affettivo e quello legato all'attrazione fisica. Sembra che in entrambi i casi, o che si trovi di fronte a una donna giovane o una donna più matura, non riesca ad assumersi il rischio di tuffarsi nella relazione ed eventualmente anche innamorarsi perchè c'è un "ostacolo" che immagino che in qualche modo un po' si racconta un po' se lo impone. Sarebbe molto utile per lei darsi la possibilità di approfondire questa tematica all'interno di un luogo protetto come uno studio psicologico. Resto a disposizione anche online.
Un saluto,
Filomena Greco
Dott.ssa Elisa Manfredi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Buongiorno, grazie per la sua condivisione. I tabù, spesso ci complicano inutilmente la vita. Può essere come descrive lei, e può essere che ci sia dell'altro. L'importante è che lei stia bene. Qualora il suo bisogno di comprendere certi aspetti di sè, dovesse farsi più stringente, potrà tranquillamente esplorarli con una/psicoterapeuta. Un caro saluto.
Dott.ssa Zena Ballico
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Buongiorno, è come se dentro di lei amore e sessualità, fossero aree scisse. Mi domando quanto “il materno” abbia a che fare con la sua esperienza. Per rispondere alla sua domanda le direi che il luogo adatto per poter affrontare quanto descrive è la psicoterapia. Ha mai pensato di iniziare un percorso?
Cordiali saluti
Dr. Gianpietro Rossi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Concesio
Buonasera. Se crede come scrive di non riuscire ad innamorarsi in modo completo di persone realmente disponibili è meglio affrontare un tema così importante. Presumibilmente esplorare anche le compensazioni materne.
A disposizione.
Dr. Gianpietro Rossi
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Dott.ssa Eleonora Donatelli
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Torino
Buonasera Gentile Utente, il parere che si potrebbe dare sarebbe fuorviante rispetto a quello che realmente è importante di quello che racconta: l'amore integra l'aspetto sentimentale e quello fisico, e di conseguenza sarebbe interessante capire cosa fino ad ora ha richiesto di scindere questi due elementi e se questa relazione è in grado di superare questa dinamica. Se pensa che questo rapporto sia quello che desidera e che può farla stare bene è giusto esplorare sempre seguendo il rispetto reciproco, e nel mentre potrebbe essere un tema interessante e utile da indagare in un percorso psicologico per avere maggior consapevolezza ed equilibrio per sé e nelle relazioni. Cordiali saluti, Dott.ssa Eleonora Donatelli
Dott.ssa Sonia Cannavò
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Torino
Buongiorno, grazie per averci contattato. Quello che mi sentirei di consigliarle è di analizzare le sue dinamiche relazionali e affettive in un percorso psicoterapeutico, in questo modo potrà conoscere meglio se stesso e cosa si cela dietro alla sua conflittualità, in modo da fare più chiarezza anche nel suo mondo interiore legato al desiderio. Resto a disposizione, un caro saluto.
Dott.ssa Erica Farolfi
Psicologo, Psicologo clinico
Forlì
Buongiorno, complimenti esprime molto bene il concetto che vuole portare. Mi chiedo tuttavia perchè necessiti così tanto di una risposta alla sua domanda nonostante sia soddisfatto della persona con cui sta uscendo, sarebbe interessante comprenderlo. In ogni caso sia l'aspetto sentimentale che sessuale sono fondamentali in una relazione ma non sempre vanno di pari passo. Oramai l'amore "non ha età" ma è comprensibilissimo non riuscire ad andare oltre ai tabù imposti dalla società, complimenti a lei che ce l'ha fatta.
Dott.ssa Costanza Zanini
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Salve gentile utente, grazie per aver condiviso il suo disagio. Interessante l'attrazione per una persona molto più grande e la conflittualità tra trasporto mentale e fisico. Penso possa essere importante esplorare in uno spazio protetto il suo vissuto emotivo legato ai processi relazionali. Resto a disposizione, anche online, qualora ne sentisse il bisogno. Un saluto, dott.ssa Costanza Zanini.
Dott.ssa Marta Cavagna
Psicologo, Psicologo clinico
Treviglio
Buongiorno gentilissima,
la ringrazio per aver scelto di condividere qui un tema così importante.
Da quello che scrive sembrerebbe che in entrambe le situazioni, sia con le donne più giovani che con quelle adulte, lei sia bloccata da alcune credenze e resistenze che le impediscono di vivere appieno le conoscenze che intraprende, dandosi la possibilità che diventino dei rapporti più stabili e duraturi. Molto spesso, nella scelta del proprio partner, concorrono numerosissimi fattori, sia sociali esterni che relativi alla nostra storia relazionale e familiare.
Per questo motivo la invito a prendere in considerazione la possibilità di intraprendere un percorso con un professionista che la possa aiutare a rivedere queste dinamiche e potersi vivere in modo più sereno le relazioni future.
Resto a disposizione,
Cordiali saluti.
Dott.ssa Marta Cavagna
Dott.ssa Angela Giangreco
Psicologo
Agrigento
Buonasera il suo dilemma è interessante il fatto è che questa evidente scissione fra sessualità ed intelletto sicuramente ha le sue radici in qualcosa di più profondo che nonostante la sua curiosità naturale nei confronti dei suoi sentimenti comunque fatica a voler indagare tramite un percorso con un professionista
L attrazione fisica è una spimta che si può avere verso tante persone ma al amore è altro e di solito quando ci si innamora non ci si fanno troppe domande. Lei chiede un parere riguardo al fatto che adesso che ha visto la signora credo di 58 anni in età giovanile... Solo adesso riesce ad ipotizzare possibili rapporti sessuali però sembra quasi che in caso avrebbe dei rapporti con l IDEA della signora e non con la signora stessa.... Forse è arrivata l ora di prendere il coraggio a quattro mani e rivolgersi ad uno specialista in modo da indagare seriamente i suoi vissuti poter far si che questa scissione così categorica che è dentro di lei possa diventare un tutt uno che le permetta di esploorare sentimenti emozioni in modo più semplice e naturale dato che credo che quando ci si innamora non c'è spazio e tempo per porsi domande se si ha tempo o voglia di farsi domande e dubbi magari il sentimento che si vive non è amore
Le auguro il meglio
Le relazioni intime sono costituite da numerosi elementi, ma l’aspetto sicuramente centrale è l’immaginazione e i desideri di noi stessi con l’altra persona. Viviamo un sicuramente due vite, quella dove la persona che ci interessa ci fa provare delle emozioni nella vita quotidiana, e un’altra dove i nostri pensieri tessono un realtà immaginativa dove le componenti della vita quotidiana vengono sostituite dalla nostra mente e dai nostri desideri. Questo crea una relazione dentro una relazione. L’emotività che esprimiamo in questi casi è molto importante saperla osservare dal giusto punto di vista.
Dott.ssa Simona Del Peschio
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Gentile utente, grazie per aver posto la sua domanda qui sul portale. Mi riservo di anticiparle che sarà difficile poterle dare una risposta che pretenda di essere assolutistica poiché non la conosco e la questione che pone richiederebbe certamente un approfondimento, considerando anche la sua vita e come abbia vissuto, in generale, le relazioni e la sessualità. Sta di fatto che, di primo impatto, ciò che mi colpisce è la netta separazione operata tra l'attrazione fisica e quella emotivo-cognitiva, quasi come fossero due binari paralleli, quasi come se un'unica persona non potesse possedere entrambe le componenti. Sarebbe interessante indagare il tipo di sentimento, l'amore che riferisce di nutrire nei confronti di questa donna, così come anche l'attrazione che prova nei confronti delle donne più giovani di lei. Credo sarebbe molto importante e nutriente, per lei, potersi concedere uno spazio in cui esplorare più approfonditamente questa richiesta così da potersi godere a pieno le relazioni, in tutte le loro componenti e sfaccettature.
Un caro saluto
Simona Del Peschio
Dott.ssa Debora Versari
Psicologo clinico, Psicologo, Psicoterapeuta
Forlì
Buongiorno penso possa essere utile che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici. Dr.ssa Versari Debora.
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Quello che descrivi è un'esperienza complessa che riguarda il modo in cui il tuo mondo emotivo e quello fisico si intrecciano e si relazionano con le persone che ti circondano. Da un lato, sembra che tu abbia una naturale tendenza ad apprezzare e ammirare le donne più grandi per la loro maturità, esperienza e profondità emotiva. Dall'altro, c'è una componente legata all'attrazione fisica che per te sembra più condizionata da immagini o ideali che dalla persona reale al presente.
Questa dinamica può avere radici in molti fattori: esperienze passate, modelli interiorizzati, desideri inconsci o conflitti legati alla sessualità e ai sentimenti. L'immagine della videocassetta, ad esempio, potrebbe aver stimolato un tentativo di riconciliare due aspetti di te stesso: la connessione affettiva e quella fisica. Questo può rappresentare una ricerca di equilibrio tra il desiderio emotivo e quello corporeo, che in questo momento percepisci come scissi.
Queste riflessioni sono molto preziose e rappresentano un ottimo punto di partenza per un percorso di comprensione più approfondito. Confrontarti con uno specialista potrebbe aiutarti ad esplorare questi temi in modo più approfondito, chiarendo le tue emozioni, i tuoi desideri e le tue aspettative, e supportandoti nel trovare una maggiore armonia tra sentimento e sensualità.

Dott.ssa Silvia Parisi
Psicologa Psicoterapeuta Sessuologa
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Quello che descrive è un vissuto complesso e profondo, che tocca aspetti legati all’attrazione fisica, all’idealizzazione e alla costruzione dell’amore. È importante sottolineare che non c’è nulla di sbagliato o anomalo nel provare attrazione emotiva per donne più grandi e, al tempo stesso, nel sentire un’attrazione fisica più immediata per corpi giovani. L’attrazione è un fenomeno che può essere influenzato da molteplici fattori: biologici, psicologici, culturali e relazionali. Uno degli elementi chiave del suo racconto è il modo in cui la percezione dell’altro cambia con il tempo e con la conoscenza più profonda. All’inizio, questa donna rappresentava per lei un punto di riferimento emotivo, un legame affettivo costruito attraverso il dialogo e l’ammirazione. Il fatto di averla vista giovane, nella registrazione, sembra averle permesso di ristrutturare la sua percezione, rompendo una barriera mentale che forse le impediva di considerarla come un possibile oggetto di desiderio. Questo suggerisce che la sua attrazione fisica non è rigida o esclusivamente legata a criteri estetici, ma può essere influenzata dall’affetto e dalla storia che costruisce con una persona. Dal punto di vista cognitivo-comportamentale, potrebbe essere utile analizzare i pensieri che emergono quando prova ad associare sensualità e sentimento. Potrebbero esserci credenze apprese nel tempo che le fanno percepire una scissione tra i due aspetti, come se non potessero coesistere. È possibile che il suo modello di attrazione abbia seguito uno schema per cui il desiderio è stato sempre associato a un’immagine idealizzata della giovinezza, mentre l’amore a un legame più maturo e profondo. Ma la realtà è che amore e desiderio non sono necessariamente separati, e il fatto che stia trovando un modo per integrarli nella sua esperienza è un segnale di crescita e consapevolezza. Forse una domanda utile potrebbe essere: cosa rappresenta per lei l’attrazione fisica? E cosa rappresenta invece l’attrazione emotiva? Potrebbe essere interessante esplorare le sue esperienze passate, i modelli relazionali che ha avuto e le aspettative che ha costruito nel tempo. Il fatto che, vedendola giovane, abbia iniziato a percepirla diversamente suggerisce che c’era già un’affinità profonda, che ora sta trovando un’espressione più completa. Se il suo desiderio di equilibrio tra sentimento e sensualità è qualcosa che la sta mettendo in difficoltà, potrebbe essere utile approfondire queste dinamiche anche con un professionista, per comprendere meglio cosa significhi per lei questo processo e come possa viverlo in modo più sereno. Quello che è certo è che l’attrazione e l’amore sono esperienze soggettive, che non seguono regole prestabilite, ma si modellano sulla base delle emozioni, delle esperienze e della crescita personale. Resto a disposizione, Dott. Andrea Boggero
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Buongiorno,

la sua riflessione è di una sincerità disarmante e, forse proprio per questo, così preziosa. Sembra che stia cercando di mettere ordine tra ciò che sente, ciò che desidera e ciò che pensa "dovrebbe" desiderare. Ma… chi decide davvero cosa “dovrebbe” essere naturale?
Si è mai chiesto se, più che rompere un tabù, sta cercando di riconciliare due parti di sé che non hanno mai davvero litigato, ma semplicemente non si erano mai incontrate?
Se vuole, potremmo esplorare insieme dove si incontrano queste due strade. A volte, ciò che sembra una contraddizione è solo una storia che ha bisogno di essere raccontata in un altro modo.
Mi tengo a disposizione su consulenza,

Un caro saluto,

Dr. Giorgio De Giorgi
Dott.ssa Tatiana Cosci
Psicologo clinico, Professional counselor, Psicologo
Città di Castello
Gentilissimi
grazie per avere condiviso con noi questa suo disagio. E' stato molto coraggioso. Penso che la cosa che dovrebbe fare è capire se vi è un reale interesse sentimentale per questa donna e capire da dove magari nascono i suoi tabu sull eta, partendo comunque dal presupposto che 30 anni di differenza non sono pochi ma comunque vanno sviscerati e sentiti emozionalmente,

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