Curare la depressione è possibile o è una cosa che non dipende da noi e quindi fuori controllo?? Ve

26 risposte
Curare la depressione è possibile o è una cosa che non dipende da noi e quindi fuori controllo?? Ve lo chiedo perché io mi sento depresso con attacchi d'ansia e non vedo via d'uscita, quando viene a mancare la gioia di vivere è davvero un bel problema che solo un miracolo può risolvere...
Dott.ssa Rossella Carrara
Psicologo, Psicologo clinico
Bergamo
Buonasera, non c'è bisogno di un miracolo per curare la depressione, ma serve che si faccia aiutare da uno psicoterapeuta e, se necessario, anche dà uno psichiatra con una cura farmacologica. Cordiali saluti.

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Dott.ssa Emanuela Solli
Psicologo clinico, Psicologo, Psicoterapeuta
Frosinone
La depressione non è qualcosa di immutabile o fuori dal tuo controllo, anche se in questo momento può sembrarti così. È una condizione che coinvolge pensieri, emozioni e reazioni fisiologiche, ma che può essere affrontata con il giusto supporto. Non esiste una soluzione immediata o un miracolo che ribalti la situazione da un giorno all’altro, ma ci sono percorsi che permettono di recuperare la gioia di vivere, anche quando sembra impossibile.

Quando la depressione si manifesta con questa intensità, può essere utile un supporto professionale per affrontarla su più livelli. La terapia psicologica, soprattutto quella cognitivo-comportamentale, aiuta a individuare e modificare i pensieri negativi ricorrenti che mantengono lo stato depressivo. Anche il supporto farmacologico, se indicato da uno specialista, può essere un valido aiuto per riequilibrare alcuni aspetti neurochimici che influenzano l’umore.

Un aspetto fondamentale è anche il recupero di piccoli gesti quotidiani che, pur sembrando insignificanti, possono essere il primo passo verso un cambiamento. La depressione spesso toglie energia e motivazione, ma iniziare con piccole azioni concrete – come uscire per una breve passeggiata, ascoltare una musica che in passato ti faceva stare bene o semplicemente stabilire una routine – può fare la differenza nel tempo. Anche se ora ti sembra che nulla possa cambiare, il tuo stato attuale non è definitivo e con il giusto aiuto è possibile ritrovare un equilibrio e, poco alla volta, anche il piacere nelle cose. Non sei solo in questo percorso e chiedere aiuto è già un passo importante.
Dott.ssa Valentina Mestici
Psicologo clinico, Psicologo
Roma
Caro utente, la depressione è uno stato emotivo e piscologico molto forte da vivere, invalidante e porta a ritrovarsi in uno stato molto buio di negatività in cui sembra non poterne uscire. Nonostante sicuramente non sia facile, la depressione è un disturbo psicologico che può essere curato e migliorato con la giusta terapia psicologica, sicuramente con il tempo e tanta fatica, ma assolutamente è fattibile, deve crederci e affidarsi a professionisti esperti che sappiano trattare il disturbo. Capisco assolutamente che non si ha più la gioia di vivere e purtroppo è una situazione che colpisce moltissime persone, ma se ne può uscire facendo un lavoro su di sè, sulla propria vita etc...
Le auguro di iniziare il suo percorso di riscoperta di se stesso e di stare finalmente bene e vedere la luce in fondo a quel tunnel cosi nero, perchè la luce c'è e esiste. un caro saluto Dott.ssa Valentina Mestici
Dott.ssa Francesca Romana Casinghini
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
C'è sempre un motivo per cui si entra in ansia depressiva, basterebbe solo indagare sulle cause che l'hanno portata a soffrire così. Faccia un percorso psicologico di tipo dinamico di cui io mi occupo e grazie alle alla conoscenza delle parti buie (inconscio) ne verrà fuori. Un saluto
Dott.ssa Desirèe Pesce
Psicologo, Psicologo clinico, Neuropsicologo
Pavia
Gentile utente, comprendo la situazione nella quale si trova e il senso di sconforto e smarrimento che provocano i sintomi depressivi e ansiosi. Tuttavia, è bene ricordare che dalla depressione si può uscire. Non soltanto con tanta forza di volontà, ma anche e sopratutto facendosi seguire da esperti della salute mentale: psicologi, psicoterapeuti o psichiatri, se è necessario intervenire con un intervento farmacologico. Sono molto rare le condizioni in cui la depressione sia data unicamente da cause organiche (es. deficit del rilascio del neurotrasmettitore della serotonina nei relativi circuiti cerebrali). La depressione, infatti, emerge per motivazioni legate alla storia di vita della persona, alle sue risorse e per condizioni esistenziali specifiche e peculiari. Per questa ragione, affidarsi ad un professionista dà la possibilità di sviscerare la storia di un individuo e poter intervenire positivamente su tali cause, per poter reagire e gestire diversamente il sintomo. Iniziare un percorso di terapia la può mettere nella condizione di potersi riposizionare rispetto alla sua storia di vita e di poter aprire nuove possibilità, più stimolanti, identitarie e soddisfacenti della sua esistenza.
Se avesse bisogno di ulteriori chiarimenti, non esiti a contattarmi. Dott.ssa Desirèe Pesce.
Dott.ssa Federica Palazzetti
Psicologo, Psicologo clinico
Vicenza
Buongiorno,
la depressione è un disturbo molto invalidante a causa dei sintomi che impattano negativamente nella vita quotidiana di chi ne soffre. I disturbi depressivi infatti, a causa della forte e profonda tristezza che li caratterizza, interferiscono con il normale svolgimento delle attività quotidiane e questo può portare chi ne soffre a pensare di non poterne uscire. In realtà però le rispondo che sì, curare la depressione è possibile: il trattamento varia da caso a caso, da persona a persona ma generalmente prevede farmacoterapia, psicoterapia/terapia psicologica o spesso un'associazione di entrambe.
Le consiglio di consultare uno specialista (psichiatra o psicologo/psicoterapeuta) che possano aiutarla, innanzitutto nella diagnosi e successivamente in un accurato trattamento che la aiuterà a stare meglio e riprendere in mano la sua vita.
Cordiali saluti
Dott.ssa Federica Palazzetti
Dott.ssa Adriana Gaspari
Psicologo clinico, Sessuologo
Chieti
Gentile utente ,le dico che non solo e' possibile curare la depressione e gli attacchi di panico ma anche altre patologie piu' gravi .Bisogna rivolgersi innanzitutto al proprio medico di base che dopo degli accertamenti clinici ,fara' un'invio da un neurologo o psichiatra, per il trattamento farmacologico del disturbo. Una patologia psichica va affrontata su due fronti: farmacologicamente ( da un medico specialista) e da uno psicoterapeuta ,per un percorso di trattamento psicologico del disturbo.
Resto a disposizione per il chiarimento o aiuto e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Dott.ssa Laura Bergamini
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Gentile utente, grazie per aver condiviso un momento difficile che la turba e la fa stare male. Sicuramente un percorso di sostegno e supporto può aiutarla a capire come mai si sente molto giù di morale e le vengono attachi d'ansia. Ci sarà una ragione sottostante che, se affrontata con una figura di aiuto, può aiutarla ad uscire da questo periodo e a ritrovare la gioia e la serenità. Le risposte sono dentro di noi, basta solo trovare la forza di farle emergere e darsi il tempo di elaborarle.

Se ha bisogno, non esiti a contattarmi!
Saluti
Dott.ssa Bergamini Laura
Psicologa clinica e forense - Psicodiagnosta
Dott.ssa Silvia Parisi
Psicoterapeuta, Psicologo, Sessuologo
Torino
Curare la depressione è assolutamente possibile. Sebbene possa sembrare che sia qualcosa di fuori controllo, esistono molte strategie efficaci per affrontarla, tra cui la psicoterapia, il supporto farmacologico quando necessario e cambiamenti nello stile di vita. È importante riconoscere che la depressione non è una colpa né una debolezza, ma una condizione che può essere trattata con il giusto aiuto. Ti incoraggio a non affrontarla da solo: rivolgersi a uno specialista è il primo passo per ritrovare il benessere.

Sarebbe utile e consigliato per approfondire rivolgersi a uno specialista.

Dottoressa Silvia Parisi
Psicologa - Psicoterapeuta - Sessuologa
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Gentile,

Mi rendo conto che la sensazione di mancanza di via d'uscita possa sembrare opprimente. Mi chiedo però: se la gioia di vivere sembra sfuggire, potrebbe esserci qualcosa dentro di sé che sta cercando di emergere, anche se in modo difficile? Se fosse possibile vedere la depressione non come qualcosa di completamente fuori controllo, ma come un'opportunità per comprendere meglio le sue emozioni, cosa potrebbe accadere? La strada può sembrare lunga, ma a volte i piccoli passi fatti verso di sé possono portare a scoperte sorprendenti.

Un caro saluto,

Dr. Giorgio De Giorgi
Dott.ssa Federica Pollio
Psicologo, Psicologo clinico
Firenze
Buonasera, posso immaginare la complessità del problema che riporta. Mi sento di dirle che si può uscire da questi momenti di difficoltà e che la depressione dipende in qualche misura anche da noi e dal contesto nel quale ci troviamo. Pertanto non è qualcosa fuori dal nostro controllo, ma un qualcosa sulla quale possiamo, se vogliamo, trovare delle modalità di azione. Non sempre è facile uscire da questi momenti in modo autonomo, può essere utile farsi accompagnare da un professionista proprio per far si che con il suo aiuto si torni a intravedere nuovamente quella gioia di vivere.
Dott.ssa Barbara Calcaprina
Psicologo, Psicologo clinico
Pisa
Buongiorno, mi dispiace sapere che ti senti così. Ansia e depressione non sono condanne definitive, e anche se ora ti sembra che non ci sia una via d’uscita, ci sono percorsi che possono aiutarti a stare meglio.
Può aiutarti parlare con uno psicologo per far si che tu sviluppi degli strumenti concreti per affrontarla. In alcuni casi, può essere utile il supporto farmacologico, così da ristabilire l'equilibrio biochimico.
Ci sono comunque dei piccoli passi che puoi iniziare a fare: curare l'igiene del sonno, iniziare a fare attività fisica regolare (potresti iniziare con delle passeggiate all'aperto), cercare un contatto con le persone che ti vogliono bene, anche se all’inizio non sembra avere effetto.
In queste situazioni ogni azione può sembrare troppo grande: parti da piccole cose come lavarti, vestirti, uscire un pochino.
Ti mando un abbraccio
Dott.ssa Giulia Scalesse
Psicoterapeuta, Psicologo clinico, Psicologo
Arzano
Salve, in che modo si sta prendendo cura della sua depressione? Da chi è stata diagnosticata?
Dott.ssa Jessica Furlan
Psicologo, Psicologo clinico
Fiumicino aeroporto
Buongiorno, la consapevolezza e l'analisi dei propri processi interiori e dei meccanismi che spengono le nostre energie sono tutti fattori di protezione e di aiuto che ci permettono di trovare le risorse e le energie per affrontare situazioni difficili in particolari momenti di vita. A volte il sentire anestetizzato ci permette di sopravvivere in una realtà che ci fa male permettendo così di sentire meno dolore. Ma il dolore è sempre lì e prima o poi, se non affrontato e compreso, esce fuori più prepotente che mai.
Il consiglio che le dò è di ascoltare cosa le accade dentro e di sospendere qualsiasi forma di giudizio. Con certezza le posso dire che è difficile curare da solo la depressione deve rivolgersi a dei professionisti, come psicologi e fare un consulto psichiatrico per valutare se è necessario assumere dei farmaci.
Intanto può iniziare a farsi un'idea del professionista che fa al caso suo contattandolo e sentendo chi risuona con la sua pancia. Il suo istinto non mente. Lo ascolti, la guiderà nella scelta adatta per lei in questo momento.
Spero di esserle stata di aiuto
Saluti
Dott.ssa Tatiana Pasino
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Gentile è naturale sentirsi sopraffatti e pensare che solo un miracolo possa riportare la gioia nella propria vita. Tuttavia, vorrei sottolineare che la psicoterapia può spesso rivelarsi un alleato potente, molto più di quanto si possa immaginare.
In effetti, la terapia offre strumenti concreti e strategie per affrontare le difficoltà quotidiane e per comprendere le radici dei propri sentimenti. Attraverso il dialogo con un professionista, è possibile esplorare le emozioni, rielaborare esperienze passate e sviluppare nuove prospettive. Non è un processo immediato come un miracolo, ma i cambiamenti possono avvenire gradualmente, portando a un miglioramento significativo del benessere.
La cura della depressione è un viaggio che richiede impegno e pazienza, ma non è fuori dal Suo controllo. Lei ha già fatto un passo importante chiedendo aiuto e riconoscendo il problema. Con il giusto supporto, è possibile ritrovare la luce e la gioia di vivere.
Non esiti a contattare un professionista: il primo passo verso la guarigione è spesso quello più difficile, ma è anche il più importante.
Con i migliori auguri, resto a disposizione qualora lo desiderasse. Un caro saluto
Dott.ssa Roberta Evangelista
Psicologo, Psicologo clinico
Albignasego
Gentilissimo utente, tutti possono avere dei periodi di depressione che non dipendono da noi. Alcune persone hanno diverse risorse e/o strumenti per superarla (rete famigliare,amicale, lavoro che piace, hobbies, etc), ma tanti hanno bisogno di chiedere aiuto. Non c'è nulla di male in questo, magari è solo un periodo o magari è legato a schemi passati per cui si instaura un loop dal quale è difficile uscirne. A volte anche solo fare un passo per chiedere aiuto è faticoso, coraggio e sii fiducioso. Ti auguro il meglio, un caro saluto, Dott.ssa Roberta Evangelista
Dott.ssa Giulia Balconi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Gorgonzola
Buongiorno, ogni situazione è a sé stante e non conoscendo i dettagli della sua non è possibile rispondere in modo preciso, poiché i vissuti di depressione e ansia che descrive, dal momento che sono così profondi da farle pensare che non ci siano via d’uscita, hanno probabilmente delle radici altrettanto profonde, su cui però è possibile lavorare. Si potrebbe trattare di un lavoro che può essere anche faticoso inizialmente, poiché richiede di andare in profondità con lo sguardo dentro di sè; ma con la guida di un professionista sarà sicuramente possibile affrontare anche tutte le fatiche, gli ostacoli e il malessere che ne potrebbero scaturire, fino all’arrivare ad un’elaborazione più profonda non solo dei vissuti depressivi e degli attacchi di ansia di cui parla, ma anche dei motivi e delle dinamiche che possono aver portato allo svilupparsi degli stessi. Il sintomo è sempre un segnale che il nostro corpo, la nostra mente e il nostro cuore ci danno per far lampeggiare dentro di noi un campanello di allarme su qualcosa che ancora non riusciamo a vedere e di cui ancora non riusciamo a prendere piena consapevolezza che ci sta portando a vivere con malessere e difficoltà la nostra quotidianità. A volte, pur sapendo i motivi per i quali il nostro umore è più deflesso o lo scoraggiamento appare profondo, non riusciamo comunque a trovare da soli una via di uscita, probabilmente proprio perchè alla base del malessere provato per quella determinata situazione c’è dietro qualcosa di ancora più profondo che ci porta a significarlo e a viverlo in questo modo, dandoci la sensazione di “non poterne uscire”. Un lavoro psicoterapeutico potrebbe aiutarla ad addentrarsi, in modo guidato, in questi suoi vissuti e sentimenti, conducendola “fino alla luce”. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, anche online, un cordiale saluto. Dott.ssa Giulia Balconi
Dott.ssa Nicoletta Carta
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Senago
La ringrazio per aver condiviso il suo vissuto, è un gesto importante e per nulla scontato. Capisco quanto possa essere difficile affrontare momenti in cui ansia e depressione sembrano togliere ogni speranza.
Desidero rassicurarla: curare la depressione è possibile. Non si tratta di qualcosa di fuori dal nostro controllo, anche se a volte può sembrarlo. Esistono strumenti validi e percorsi strutturati, come la psicoterapia cognitivo-comportamentale, che possono aiutarla concretamente a ritrovare equilibrio e benessere.
Il fatto che senta il bisogno di cercare risposte è già un primo passo fondamentale. Non serve un miracolo, ma un cammino da fare insieme, con il giusto supporto.

Resto a disposizione se desidera intraprendere un percorso psicoterapico: può contattarmi senza impegno per una prima consulenza. Non è solo, e può essere aiutato.
Dott.ssa Nunzia D'Anna
Psicologo, Psicoterapeuta
Milano
"Per i miracoli ci stiamo attrezzando" diceva qualcuno...
Mentre aspetta il miracolo, però, provi ad affidarsi alla scienza e ad un professionista. Uno psicologo psicoterapeuta, che possa guidarla nel comprendere a cosa sia dovuta questa sua mancanza d'interesse e come fare per recuperarla. La sorprenderebbe l'effetto miracoloso che può avere parlare con una persona attenta e competente. Alcuni addirittura guariscono "miracolosamente" dalla loro depressione!
Gentile utente, mi dispiace molto che stia attraversando questo periodo così difficile. La depressione può davvero sembrare paralizzante e come se non ci fosse via d’uscita. Tuttavia, è importante sapere che la depressione è trattabile e che il processo di recupero, pur essendo complesso, dipende anche da noi. Certo, esistono fattori esterni e biologici che possono influire, ma è possibile intraprendere un percorso di cura che includa psicoterapia, e, se necessario, trattamento farmacologico. La gioia di vivere può sembrare lontana, ma anche piccoli passi, come chiedere aiuto e affrontare le proprie difficoltà con un professionista, possono fare la differenza. Non è solo in questo e merita di sentirsi meglio. La ricerca di supporto è il primo passo fondamentale verso il cambiamento.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Francesca Lupo
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, grazie del messaggio.
Mi dispiace che stia così.
Comunque sì, si può assolutamente trattare e trovo che sia un bene anche solo il fatto che lei se lo chieda e che lo chieda qui. Indubbiamente questo parla la lingua della consapevolezza personale, anche se magari può ancora crescere. Rimane, tuttavia, un buon elemento.
Non conosco la sua storia e non so nemmeno se stia seguendo un percorso terapeutico. In ogni caso, quella è senza dubbio una via adeguata e funzionale.
Per ognuno esiste la possibilità di costruire un orizzonte di benessere, che sia gradualmente raggiungibile.
Spero di esserle stata d'aiuto.
Resto a disposizione, grazie ancora.
Buona serata
Dott. Andrea Boggero
Psicologo, Psicologo clinico
Genova
Buonasera, capisco quanto possa essere difficile trovarsi in uno stato di depressione e ansia, soprattutto quando si ha la sensazione che tutto sia fuori controllo e che non esista una via d’uscita. È un’esperienza che può far sentire intrappolati, quasi come se si fosse bloccati in un tunnel senza luce alla fine. Tuttavia, voglio rassicurarla: anche se ora può sembrare impossibile, curare la depressione è possibile e non è qualcosa che dipende esclusivamente da fattori esterni o da un miracolo. Quando si è depressi, la mente tende a costruire pensieri negativi e rigidi, come l’idea che nulla potrà mai cambiare, che si è destinati a stare male o che si è privi di controllo sulla propria vita. Questi pensieri, seppur molto intensi e reali per chi li prova, non rappresentano la realtà oggettiva, ma piuttosto una distorsione cognitiva tipica della depressione. Proprio su questi meccanismi può intervenire la terapia cognitivo-comportamentale, aiutandola a riconoscere e modificare quei pensieri disfunzionali che alimentano la sofferenza. Capisco che in questo momento tutto possa sembrare insormontabile, ma è importante sapere che la depressione non è una condanna definitiva. Esistono trattamenti efficaci, che vanno dalla psicoterapia a strategie pratiche di gestione delle emozioni, fino a un eventuale supporto farmacologico, quando necessario. Il miglioramento non avviene da un giorno all’altro, ma attraverso piccoli passi. È normale che ora possa sentirsi sopraffatto, ma il solo fatto di aver scritto questo messaggio dimostra che dentro di lei esiste ancora una parte che desidera stare meglio. Ed è proprio da questo punto che si può iniziare un percorso di cambiamento. Non deve affrontare tutto da solo. Parlare con un professionista, come uno psicologo o uno psichiatra, può aiutarla a costruire un piano di trattamento su misura per lei, fornendole gli strumenti giusti per gestire i sintomi e ritrovare un equilibrio. So che in questo momento può sembrare che non ci sia speranza, ma voglio dirle con assoluta certezza che molte persone che si sono trovate nella sua stessa situazione sono riuscite a riprendere in mano la propria vita. Il primo passo è chiedere aiuto e accettare che la depressione non definisce chi lei è, ma è una condizione trattabile da cui si può uscire. Resto a disposizione. Dott. Andrea Boggero
Dott.ssa Alessia D'Angelo
Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta
Milano
Gentile utente, la depressione come ogni disturbo può essere trattato sia a livello psicoterapeutico che farmacologico. La combinazione di questi due elementi porta a buoni livelli di remissione del sintomo. Riflettere sull'origine del suo malessere sotto diversi punti vista potrebbe essere importante. Chiedere aiuto ad un professionista potrebbe essere ciò di cui ha bisogno. Cordialmente dott.ssa Alessia D'Angelo
Dr. Alessio Aloi
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
gentile utente, è possibile curare la depressione; è un percorso intenso e, come tutti i percorsi di cura psichici o fisici che siano, necessita dell'iniziale desiderio del paziente di stare meglio e fare qualcosa per "curare" la propria sofferenza.
Il fatto che lei si rivolga ad una piattaforma per fare questa domanda mi fa pensare che lei voglia uscirne ed abbia una sufficiente spinta "interna" per chiedere aiuto e cercare le risposte alle sue domande, ma ci sia qualcosa che la freni dal cercare subito e concretamente un/una psicoterapeuta per un colloquio
Dott.ssa Federica Giudice
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Mi dispiace che tu stia vivendo questo momento difficile. La depressione e l'ansia sono condizioni complesse, ma assolutamente trattabili. Anche se può sembrare che non ci sia via d'uscita, ci sono percorsi che possono aiutarti a riprendere il controllo della tua vita. Con il giusto supporto, come la psicoterapia o, in alcuni casi, un trattamento farmacologico, molte persone riescono a migliorare significativamente. Se ti fa piacere, possiamo iniziare un percorso psicologico insieme per affrontare questi sentimenti e trovare soluzioni pratiche per stare meglio. Non sei solo/a in questo.

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