Ciao a tutti, vi racconto la mia storia. All'età di 26 io e 23 lei ci siamo conosciuti con amicizie

18 risposte
Ciao a tutti, vi racconto la mia storia. All'età di 26 io e 23 lei ci siamo conosciuti con amicizie in comune, all'inizio lei mi ha inseguito un po' (circa 6 mesi) fino a che io ho deciso che volevo rimettermi in gioco e darle tutto me stesso (non volevo ingannarla o altro, merita rispetto), soprattutto perché sarei stato il suo primo ragazzo.
Abbiamo avuto momenti splendidi insieme dove siamo cresciuti molto nonostante periodi reciproci di stress e distanza, ma sono stato molto quello sicuro della coppia (la sua roccia e il suo porto sicuro, come diceva lei...lei è sempre stata molto indecisa e piena di sensi di colpa per qualunque cosa).
Dopo 4 anni assieme lei ha trovato il suo primo lavoro, e per un anno e mezzo sia io che la sua famiglia le abbiamo (forse un po' troppo) rotto le scatole su gli orari lunghissimi, gli stipendi arretrati e come veniva trattata li (in pratica l'abbiamo supportata male, solo critiche).
Questo l'ha portata ad un certo punto ad allontanarsi ancora di più dalla sua famiglia, dagli amici e da me, e un anno fa ho scoperto che passava del tempo a chiacchierare e messaggiare con un altro, la gelosia mi ha travolto per mesi fino a che ho avuto un crollo, che mi ha portato a cambiare lavoro e abitudini negative.
Dopo tanto dialogo ci siamo ritrovati al punto che 6 mesi fa siamo andati a convivere, era tornata la gioia e la felicità...ma è durata poco...ci siamo portati a casa quei problemi che sembravano essere migliorati e invece stavano peggiorando...ancora una volta ci abbiamo provato ma ancora una volta un altro uomo si è interposto...lei si sentiva apprezzata e cercata con gesti e premure che evidentemente non vedeva da parte mia...pur non avendo i fatto nulla con nessuno dei due per la seconda volta ha messo in dubbio noi e questo ha portato una rottura condivisa.
Nelle 2 settimane ci siamo sentiti un paio di volte e ci siamo visti (lei aveva lasciato volontariamente le robe da me), nel frattempo c'è stato il suo compleanno e le avevamo preparato una festa a sorpresa e un regalo (un album con le nostre foto), la seconda volta che è passata da me mi ha confessato di aver baciato il secondo uomo (ne parlava in lacrime, pentita e disgustata da se stessa), ma la terza volta anche per il mio atteggiamento pacato e comprensivo mi è venuta a trovare per riparlare e dopo abbracci, risate e sorrisi ci siamo scambiati baci appassionati e siamo andati a letto, mi ha detto che non era stata così bene da mesi, che forse avevamo deciso di chiudere troppo in fretta...
Lei ha iniziato un percorso con una psicologa, si sente confusa e non sa chi è e cosa vuole, sono venuto a sapere che anche se questi due uomini li vede a lavoro ha chiuso con loro (così mi ha detto) e a fine agosto chiuderà con il suo lavoro...

Io dopo 5 anni e mezzo di storia la amo ancora e sento di volerla aspettare, ma questa cosa mi uccide dentro, non riesco più a fare nulla per me...so che se tra noi è finita e nulla sarà come prima, ma perché non potrebbe esserci una storia nuova con due persone più mature e consapevoli? Ed ecco perché sono qui
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stesso utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

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Gentile utente, comprendo le sue difficoltà e le sue preoccupazioni, e mi dispiace per i vissuti negativi che queste le provocano. Mi rendo disponibile a cominciare con lei un percorso psicologico, che potrebbe tornarle utile per esplorare ed approfondire le sue emozioni, esperienze e valori al fine di trovare una strada percorribile e ritrovare la serenità. Inoltre, dal punto di vista relazionale ci sono sicuramente i presupposti per lavorare in maniera efficace e senza barriere di sorta che potrebbero ostacolare il suo percorso verso una felicità ritrovata.
Mi rendo disponibile per ulteriori informazioni, dubbi o curiosità. Un caro saluto, dott. Daniele D’Amico.
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Mi dispiace sentire che stai vivendo un periodo così difficile e confuso nella tua relazione. La situazione che stai affrontando è complessa e carica di emozioni, e comprendo quanto possa essere doloroso.

È comprensibile che tu ami ancora questa persona dopo una relazione di cinque anni e mezzo e che ti senta disorientato riguardo al futuro della vostra storia. È normale avere dubbi e sentimenti contrastanti quando una relazione si trova di fronte a sfide e cambiamenti.

Tuttavia, è importante considerare alcuni aspetti chiave della situazione. La comunicazione aperta e onesta è fondamentale per risolvere i problemi e superare le difficoltà in una relazione. Parla con lei apertamente dei tuoi sentimenti, dubbi e desideri. Ascolta anche ciò che lei ha da dire. Capire meglio i bisogni e le aspettative reciproche può aiutare entrambi a prendere decisioni più informate sul futuro della relazione.
Entrambi sembrate essere in un momento di crescita personale e di riflessione. Il percorso con la psicologa potrebbe aiutare tua partner a fare chiarezza su ciò che vuole davvero nella vita e nelle relazioni.È importante che tu mantenga una buona autostima e che tu sia rispettato nella relazione. Non è sano essere trattati male o essere portati a sentirti insicuro o non abbastanza. Valuta attentamente se la relazione può offrirti il sostegno e l'amore che meriti.
Considera se la tua decisione di aspettarla è basata su una vera speranza di cambiamento e crescita reciproca, oppure se potrebbe essere più vantaggioso focalizzarti su te stesso e sulla tua crescita personale indipendentemente dalla situazione attuale.

Infine, ti incoraggio a prenderti cura di te stesso in questo momento delicato. Cerca il supporto di amici, familiari o di uno psicologo per affrontare le tue emozioni e prendere decisioni informate. Il percorso potrebbe essere difficile, ma si spera che, con il tempo e l'attenzione alle tue esigenze personali, possa portare a una maggiore chiarezza e comprensione.

Ricorda che le decisioni riguardo alle relazioni sono personali e possono variare da persona a persona. Cerca di essere gentile con te stesso mentre affronti questo periodo di incertezza e ricorda che ciò che conta davvero è la tua felicità e il tuo benessere.
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Gentile utente, comprendo il malessere che sta sperimentando e quanto questo possa impattare sulla sua vita quotidiana. Gli aspetti su cui riflettere sono molteplici e complessi, per questo le consiglio di rivolgersi ad uno psicologo che la possa aiutare a comprendere e approfondire il suo vissuto emotivo e le dinamiche relazionali che sta vivendo. Mi rendo disponibile (anche online) qualora ne sentisse il bisogno. Un caro saluto, dott.ssa Noemi Ferrarese
Buongiorno,
Considera che sia tu che lei state attraversando un momento davvero delicato, fatto di passaggi evolutivi molto importanti che, oltre a coinvolgervi relativamente al lavoro e ad altri cambiamenti, porta inevitabilmente anche a cambiare voi come persone.
Detto ciò, sì, è possibile ritrovarsi come persone nuove e creare un nuovo tipo di relazione, è molto importante però valutare al tempo stesso quanto l'altro membro della coppia è capace di rispondere ai bisogni dell'altro. Valuta quindi attentamente tu quali bisogni senti di dover ricevere all'interno della coppia e chiediti se tu ti senti in grado di rispondere ai bisogni della tua compagna. Eventualmente, qualora si ponesse la necessità di aiuto, inoltre, non disdegnare la possibilità di ricevere supporto da amici, familiari, in questa delicata fase di passaggio, ed eventualmente, da un aiuto psicoterapeutico.

Sperando di esserti stata utile.

Dott.ssa Elisa Folliero
Per qualunque individuo le separazioni sono momenti cruciali e difficili, i vissuti di abbandono entrano in gioco e i ricordi e i sentimenti spesso rendono difficile il processo di distacco.
Le relazioni nascono per definizione con uno o più individui, nelle relazioni non ci sono solo i nostri bisogni e desideri ma anche quelli dell'Altro, se non si incrociano o non si trovano insieme i giusti compromessi per la felicità e il benessere dell'uno e dell'altro e della coppia e qui che nascono i conflitti, possibili tradimenti. Indaghi i suoi bisogni profondi, è qui che potrebbe trovare una chiave per cambiare percorso o ritrovarsi nuovamente con la donna che sente di amare.
Gent.mo, rispetto alla sua situazione mi sento di consigliarle la possibilità di un percorso psicologico, che le permetta di comprendere meglio quali siano i suoi bisogni all'interno di questa relazione (così come ha detto sta già affrontando la ragazza). Ogni storia è a sé, non esiste un cliché standardizzato. Può anche essere che queste modalità che mettete in atto di amarvi e lasciarvi a modi intervallati, sia per voi due l'unico modo che avete per esprimere appieno i sentimenti che vi riguardano. Cerchi magari, attraverso una pausa di riflessione, con l'aiuto di un professionista, a mettere ordine nel suo animo per capire cosa cerca veramente. Cordiali saluti
Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso le sue difficoltà, comprendo che lei stia vivendo un periodo di forte sofferenza ed incertezza. Una relazione di 5 anni crea un legame profondo e non è facile comprendere, quando si prospetta una possibile separazione, quanta parte del dolore che sentiamo sia dovuto al nostro effettivo interesse e amore verso quella persona e quanta parte sia dovuta al dispiacere di dover abbandonare l'illusione di aver trovato qualcuno che corrispondeva alle nostre aspettative. Credo che un percorso di psicoterapia potrebbe essere utile a fare chiarezza su quello che lei desidera veramente in una relazione e ad individuare eventuali condizionamenti che possono influenzare inconsapevolmente le sue scelte e le sue emozioni. Resto a sua disposizione, anche online, per ulteriori chiarimenti e informazioni. Un caro saluto. Dott.ssa Claudia Cenni
Buonasera, mi dispiace per la situazione di attesa impotente che sta vivendo. Le propongo di vedere la sua relazione da un altro punto di vista... le fa onore credere in una relazione nonostante le difficoltà, ma può capitare che questa condizione la posizioni in una dimensione "passiva" dove la risposta la può dare solo la sua ragazza. Il suo credere nella vostra relazione è meritevole tanto quanto chiedersi se ciò che sta vivendo le stia bene. Essere un appoggio o un riferimento per la propria compagna è molto importante, ma al contempo può rivelarsi una gabbia quando il prezzo da pagare si misura in dolore, frustrazione o impotenza.
Forse alle volte le paure si scontrano con i desideri e tutto diventa confuso.
Per qualsiasi necessità non esiti a contattarmi.
Gentilissimo ,grazie per aver condiviso la sua situazione; parla di una relazione con momenti sereni ma anche difficili ,momenti sui quali, da quanto scrive, lei sembra aver fatto delle riflessioni preoccupandosi di come la sua partner possa aver vissuto e vivere al momento certe esperienze; mi pare che l'aiuto psicologico cui è ricorsa sia per lei un modo per affrontare confusione e malessere prendendosi cura di sé; le consiglio di fare altrettanto, cioè di preservare parti sue di impegno verso altre situazioni(amicizie, cura di altre relazioni siginficative...); non trascuri sè stesso restando bloccato nell'attesa dell'altra persona, in una condizione di passività. E' difficile quando si tiene molto a qualcuno, ma un po' di impegno nel prendersi cura di sè è fondamentale per potersi poi impegnare in modo sano verso un'altra persona.
Cordialmente
dott.ssa Nicoletta Balestra
Buongiorno! Purtroppo nelle storie capita che ci sia chi investa più risorse nella coppia arrivando addirittura a mettere da parte alcune esigenze personali come dal Suo racconto sembra Le stia accadendo. Una storia nuova fatta dagli stessi attori diventa difficile immaginarla in quanto traspare in maniera netta la Sua sofferenza che, inutile nasconderselo, è causata dalla ricerca di attenzioni da parte della Sua compagna all'esterno della coppia. Sia chiaro nessuno colpevolizza nessuno, però è evidente che l'immagine della Sua ragazza "lontana" da Lei in alcuni momenti è un qualcosa che Lei porta dentro non vivendo serenamente i momenti di coppia. Bene che la Sua ragazza abbia deciso per un percorso psicologico che non è detto possa ricondurla da Lei; in tutto questo però è importante capire cosa vuole Lei, capire come e con quali risorse è disposto ad affrontare il tempo di "attesa". Per qualsiasi necessità di confronto mi trova a disposizione, In bocca al lupo!
Gentile utente, capisco perfettamente il momento che sta attraversando.
Ha provato a chiederle se fosse disponibile per iniziare una terapia di coppia? Penso sia risolutiva per entrambi. Per ulteriori informazioni rimango a sua disposizione.
Dott.ssa Rosa Argenti
Buongiorno, il momento che sta vivendo è sicuramente carico di sofferenza. Una terapia di coppia potrebbe aiutare entrambi a capire alcuni aspetti relazionali della vostra storia e a riscoprire nuovi significati lavorando anche sulle rispettive famiglie d'origine. E' fondamentale capire cosa vuole lei, ma anche cosa vuole la sua fidanzata. Resto a disposizione, anche online. Dott.ssa Paola Oggioni
Nessuno, esterno alla coppia, può decidere se sia opportuno o meno tornare insieme dopo una rottura travagliata. Sicuramente, però, potrebbe esserti utile fare un percorso alla riscoperta di te, affinchè il tuo benessere non sia unicamente legato a lei e alla vostra relazione, qualora prendesse nuovamente forma con una maggiore consapevolezza da parte di entrambi. Non puoi cambiare il futuro del vostro rapporto, ma puoi fare qualcosa per te, tornando a darti l'importanza che meriti.
Se volessi, sono a disposizione online. Un caro abbraccio.
Buongiorno,

La storia che ha condiviso descrive una relazione complessa e piena di sfide, ma anche di momenti di crescita e affetto reciproco. È chiaro che vi siete profondamente legati e che entrambi avete attraversato periodi di cambiamento e di introspezione personale.

Quando due persone crescono e cambiano insieme, ci possono essere momenti in cui si sentono allontanate, così come momenti in cui si ritrovano più vicine che mai. Il fatto che vostra compagna stia intraprendendo un percorso terapeutico dimostra la sua volontà di comprendersi meglio e di fare chiarezza sui suoi sentimenti e sulle sue decisioni.

Da ciò che ha descritto, sembra che vi sia una profonda connessione tra di voi, ma ci sono anche delle incertezze e delle dinamiche non risolte. Prima di prendere qualsiasi decisione definitiva, potrebbe essere utile considerare alcune domande:

1. Qual è il suo livello di fiducia nella relazione dopo le esperienze passate?
2. È disposto a lavorare su se stesso e a sostenere la sua compagna nel suo percorso di crescita, pur mantenendo il rispetto per i propri bisogni e limiti?
3. Sono entrambi disposti a comunicare apertamente e onestamente sui vostri sentimenti e aspettative?

Potrebbe anche prendere in considerazione l'idea di intraprendere un percorso di terapia di coppia. Questo potrebbe offrirvi uno spazio sicuro in cui esplorare le dinamiche della vostra relazione, le sfide che avete affrontato e i possibili percorsi per andare avanti insieme.

Infine, è fondamentale ricordare l'importanza di prendersi cura di se stessi. Mentre è naturale voler sostenere e stare vicino a una persona che amiamo, non dobbiamo trascurare le nostre necessità e il nostro benessere emotivo.

Spero che possiate trovare la chiarezza e la direzione che cercate, che vi conduca verso un futuro sereno e soddisfacente, sia insieme sia come individui.

Cordiali saluti,

Ilaria.
Caro utente,
mi dispiace che stai vivendo un momento così difficile.
Quando si è in una relazione si è inevitabilemente influenzati dalle azioni e pensieri del partner.
A me sembra che tu abbia le idee chiare sul tuo futuro e la persona che, per adesso, decidi di avere accanto.
Come la tua compagna ha intrapreso un percorso con una psicologa, potrebbe essere utile anche per te intraprendere un percorso che ti aiuti a rafforzare la fiducia in te e "allevariare" quei problemi che vi siete portati in un momento così difficile ma bello come la convivenza.
Per qualsiasi cosa, sono qui.
Dott.ssa FF
Caro utente, grazie per la condivisione.
Immagino il momento di grande sofferenza. A proposito, credo che possa essere molto utile anche per te intraprendere un percorso di psicoterapia, al fine di comprendere meglio le dinamiche che ti generano sofferenza e per rafforzare la fiducia in te stesso.
Un caro saluto
Dott.ssa Elena Sonsino
Gentile utente, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. Un tradimento, aldilà del fatto che "non ci sia stato nulla", parla di una difficoltà della coppia. La coppia ha bisogno di manutenzione e forse questo è il momento per la vostra. Vi suggerisco un percorso di psicoterapia di coppia che chiaramente deve essere desiderato e voluto da entrambi.
Mi contatti pure.
Un caro saluto,
Dott.ssa Del Giudice Genoveffa

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