buonasera, sono una ragazza di 24 anni e ultimamente sto avendo dei problemi con il sonno. non so da

24 risposte
buonasera, sono una ragazza di 24 anni e ultimamente sto avendo dei problemi con il sonno. non so dare un noem a questa mia situazione ma in breve mi capita di stai sognando di trovarmi in contesti normali come nell'ufficio in cui lavoro o star parlando con delle persone e pian pianino mi rendo conto di trovarmi nella mia stanza seduta sul letto e star parlando liberamente e nonostante mi renda conto di essere al buio i miei occhi vedono chiaramente attorno a me il contesto del sogno in cui mi trovo. Mentre una parte di me è un po confusa perchè capisce di essere sveglia un altra parte è ancora nel sogno provando le emozioni di quel momento. a volte mi capita inceve che una parte di me si svegli prima e di assitere a me che mi metto seduta e inizio a parlare confusa mentree la visione del sogno si alterna al buio della stanza.
non so se tutto ciò sia una normale reazione a stress o altro e c'è da dire che ultimamente sto affrontando molti problemi famigliari e un periodo in univertà non molto facile.
Ad ogni modo ogni volta che succede poi mi sveglio sempre più stanca e volevo sapere se questo fenomeno avesse un nome e se si potesse fare qualcosa.
Dott. Luca Rochdi
Psicologo, Psicologo clinico
Milano
Gentile utente, con queste poche frasi, non è possibile dirle qualcosa a riguardo ma sicuramente con un supporto psicologico può riuscire a capire le cause.
Se avesse voglia, può contattarmi per un primo consulto totalmente gratuito.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

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Gentile utente, assolutamente comprensibile la sua stanchezza di fronte ad un riposo chiaramente alterato. Immagino quanto questo le renda anche difficoltoso affrontare serenamente gli impegni del quotidiano. Quelle di cui parla sono condizioni che possono manifestarsi in numerosi contesti e, trattandosi di qualcosa che si allontana dalle "normali esperienze quotidiane", può preoccupare.
Sicuramente lei vive la sua esistenza in ogni momenti di essa, che sia all'università, al lavoro o nel suo letto, ovviamente con gradi di coscienza diversi. Questi contesti non possono tuttavia essere visti come compartimenti stagni e inevitabilmente si co-determinano. Ci pensi un attimo: quando organizza un viaggio, pur essendo di fronte al suo computer, seduta alla sua scrivania, di fatto si trova più presso la meta di quel viaggio, con le sue aspettative, i suoi desideri, le sue emozioni che non su quella scrivania, che "passa in secondo piano". Allo stesso modo, essere sdraiata nel proprio letto ma, magari, ancora coinvolta da tutto ciò che in precedenza ci ha ingaggiato nella giornata, potrebbe rendere difficoltoso riuscire a rilassarsi e quindi creare la base giusta per un riposo soddisfacente.
Mi sento di consigliarle l'avvio di un percorso di supporto psicologico, che possa accompagnarla a capire a fondo ciò che la turba e l'origine dello stesso, cercando di distruggerne il meccanismo e tornare ad una serenità quotidiana.
Qualora lo volesse può prenotare una consulenza online, resto volentieri a sua disposizione.
Cordialmente,
Dott.ssa Sara Torregrossa
Gent. Sig.ra. Non sarebbe serie esprimere una valutazione diagnostica in base a questi pochi elementi. Può innanzitutto cercare di migliorare la qualità del suo sonno seguendo le indicazioni fondamentali di per favorire la qualità del sonno e usando una pratica che favorisce il sonno profondo. Se non ottiene un sensibile miglioramento è bene che consulti uno specialista.
Le suggerisco l'ascolto del Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su Spotify e altre piattaforme di podcasting. In particolare ascolti gli episodi 22 ( La stanze delle insonnie ) e 23 (Preparare la buona notte). Usi tutte le sere, prima di dormire la pratica guidata Il Passaggio che trova all'episodio 28. Un suo riscontro sui benefici ottenuti sarà gradito. Buona serata. Dott. Bruno Ramonetti
Dott.ssa Ilaria De Pretto
Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Quello che descrivi sembra essere un fenomeno noto come "sogni lucidi" o "sogni a occhi aperti", e potrebbe anche essere correlato a episodi di "parasonnia", che includono comportamenti anomali durante il sonno, come parlare o muoversi mentre si è parzialmente svegli. Lo stress e i problemi che stai affrontando potrebbero influire sul tuo sonno. Ecco alcuni suggerimenti per affrontare la situazione:

Igiene del Sonno: Mantieni una routine di sonno regolare, evita stimolanti come caffeina e dispositivi elettronici prima di dormire.
Tecniche di Rilassamento: Pratica tecniche di rilassamento come la respirazione profonda o la meditazione prima di andare a letto.
Consultazione Medica: Parla con un medico o uno specialista del sonno per una valutazione più approfondita e per escludere eventuali disturbi del sonno.
Riduzione dello Stress: Trova modi per gestire lo stress, come esercizio fisico regolare, hobby che ti piacciono e supporto sociale.
Diario del Sonno: Tieni un diario del sonno per registrare i tuoi sogni e le tue abitudini di sonno. Questo può aiutare a identificare eventuali pattern o trigger.
Affrontare la causa sottostante dello stress può migliorare notevolmente la qualità del sonno e ridurre questi episodi.
Dott. Sergio Borrelli
Psicologo, Psicologo clinico
Tradate
Buongiorno.
Il suo racconto mostra contenuti che occorre declinare, prima di esprimere qualche parere che rischia di essere superficiale. Anche il suo stato di apprensione va articolato.
Perciò le propongo un colloquio online per approfondire, in modo che lei possa avere più strumenti per ascoltarsi.
Dott. Francesco Damiano Logiudice
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Roma
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè comprendo il disagio che può sperimentare e quanto sia impattante sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.

Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.

Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.

Resto a disposizione, anche online.

Cordialmente, dott FDL
Dott.ssa Marianola Vini
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Palermo
Buonasera davvero fastidioso il problema che lei descrive. Innanzi tutto le consiglio di contattare uno specialista neurologo per valutare dal punto di vista medico e soltanto quando escluso qualunque problema di tipo nevrotico rivolgersi ad uno specialista psicoterapeuta per approfondire eventuali tematiche connesse ad ansia e stress. In questo caso rimango a disposizione per un colloquio di valutazione gratuito. Spero di esserle stata utile.
Dr. Emanuele Incoronato
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Roma
Salve, io credo che, per il suo caso, potrebbe essere utile intraprendere un percorso psicoterapeutico al fine di individuare le cause più profonde della sua problematica. Cordiali saluti
Dott. Iacopo Curzi
Psicologo, Psicologo clinico
Senigallia
Buongiorno, grazie per aver condiviso la tua esperienza. Da ciò che descrivi, sembra che tu stia vivendo episodi di quello che in psicologia viene chiamato "parasonnia", un disturbo del sonno che include fenomeni come sonnambulismo, terrore notturno, o sogni vividi che possono portare a confusione tra sogno e realtà.
In particolare, ciò che descrivi sembra coinvolgere una fusione tra il sogno (fase REM del sonno) e lo stato di veglia, un fenomeno che può essere correlato a situazioni di stress. Tuttavia, senza una valutazione clinica, è difficile fornire una diagnosi precisa.
Dal momento che però menzioni problemi familiari e difficoltà in università, cerca di trovare dei modi per gestire lo stress, ciò potrebbe aiutarti.
Inoltre ti potrebbe essere utile parlare con un medico o uno psicologo specializzato in disturbi del sonno. Questi professionisti potrebbero suggerirti una valutazione del sonno, come una polisonnografia, per analizzare più a fondo i tuoi schemi di sonno.
Parlare con uno psicologo o un terapeuta invece può essere molto utile per affrontare i problemi emotivi e lo stress che stai vivendo. La terapia cognitivo-comportamentale (CBT) è spesso efficace per i disturbi del sonno e la gestione dello stress.
Dott. Fabio di Guglielmo
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Forlì
Gentilissima, capisco il disagio che sta vivendo. I sintomi che descrive potrebbero essere legati a una "parasonnia", un disturbo del sonno che può essere aggravato dallo stress. È importante considerare tecniche di rilassamento come la meditazione, che può ridurre notevolmente lo stress, o lo yoga, che aiuta a calmare la mente. Mantenere una routine del sonno regolare e un ambiente sereno sono aspetti fondamentali per ritrovare il proprio equilibrio. Le consiglio vivamente una consultazione con un professionista per una valutazione completa e un piano di intervento personalizzato. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti o per una consulenza online. Un caro saluto, Dott. Fabio di Guglielmo.
Dott. Luca Vocino
Psicologo clinico, Psicologo
Trezzano Rosa
Buongiorno gentile Utente, la ringrazio per aver condiviso queste sue preoccupazioni e il suo stato d'animo associato a questa spiacevole condizione. Gli elementi che riporta sarebbero da approfondire per avere un quadro più completo ed eventualmente una diagnosi, ma dai sintomi che riporta potremmo ipotizzare una forma di parasonnia e/o paralisi nel sonno. Per darle delle indicazioni o consigli pratici sarà necessario sicuramente inquadrare prima di tutto correttamente la forma del disagio con un'indagine approfondita, ma sicuramente gran parte del lavoro andrà poi in direzione di una gestione più funzionale di questo stato di stress accumulato e della comprensione dei meccanismi che hanno dato forma a questo genere di sintomi. Sicuramente in vista di ciò le consiglierei di contattare un professionista ad indirizzo integrato specializzato nei disturbi da stress e del sonno.
Per ulteriori consigli o per intraprendere un percorso di supporto psicologico resto a disposizione. Augurandole di superare al più presto questo momento di difficoltà le porgo cordiali saluti.
Dott. Luca Vocino
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Dott.ssa Cristina Sinno
Psicoterapeuta, Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
Buon pomeriggio gentile utente, nelle ore che dormiamo racchiudiamo tutte le emozioni, preoccupazioni e stati d'animo dei nostri trascorsi. Nel suo caso penso che ci sia un affollamento di problemi che non riesce a risolvere e che purtroppo vengono a galla durante il sonno. Si dia la possibilità di intraprendere un percorso di psicoterapia per affrontare questo periodo e identificare le vere cause di questa situazione. Se vuole può prenotare con me un colloquio attraverso questa piattaforma, sono disponibile anche per consulti online. Un cordiale saluto, D.ssa Cristina Sinno
Dott.ssa Daniela Chieppa
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Milano
Salve, molto probabilmente nel sonno riporta le sue ansie e preoccupazioni che nel quotidiano rimangono su un piano di inconsapevolezza.
Provi ad intraprendere un percorso di psicoterapia ad orientamento cognitivo comportamentale per comprendere cosa accade in questa fase della sua vita, per gestire la sua emotività ed acquisire delle regole per una buona igiene del sonno
Sono disponibile anche online per un consulto
Cordiali saluti
Dott.ssa Daniela Chieppa
Dott.ssa Anna Bruscino
Psicologo clinico, Psicoterapeuta, Psicologo
Roma
buonasera, non posso dare una risposta quando avrei troppe domande da porle, va individuata la o le cause prima di dare un parere
Dott. Maurizio Di Benedetto
Psicologo, Fisioterapista, Posturologo
Monza
Gentilissima, il sonno ed i sogni sono importantissimi per tutti gli esseri umani e ci permettono di mantenere un nostro equilibrio interno ed esterno. Ecco perché le consiglio un'approfondimento personale, attraverso una consulenza psicologica ad indirizzo umanistico esistenziale. Così da comprendersi e comprendere meglio questi effetti notturni, ritrovando quell'equilibrio che le permetterà di gestire in modo funzionale le problematiche da lei evidenziate, fino a ritrovare una maggior resa universitaria.

Cordialità
Dott. Maurizio Di Benedetto
Dott.ssa Veronica Savio
Psicologo, Psicologo clinico
Medolla
Buongiorno, mi dispiace molto per la situazione che sta vivendo. I problemi del sonno hanno spesso un forte impatto sulla nostra quotidianità. Per questo le consiglio di parlarne all'interno di un percorso psicologico. Rimango a disposizione. Dott.ssa Veronica Savio
Dott.ssa Erika Castagneri
Psicologo, Psicologo clinico
Torino
Buongiorno gentile utente, mi spiace per il periodo che sta passando. Sembra essere un momento molto faticoso quello che lei descrive. Dare un nome ed in un certo qual modo una diagnosi rispetto alla sintomatologia che lei riporta diventa difficile visto i pochi dati, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per poter approfondire questa situazione. Cordiali saluti
Dottoressa Erika Castagneri
Dott. Diego Ferrara
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Quarto
Buongiorno,
la problematica da cui è accompagnata è di matrice psicogena. Andrebbe approfondita e meglio esplorata attraverso un percorso di psicoterapia. Si apra alla possibilità di contattare uno psicoterapeuta, la aiuterebbe a trovare le risposte che cerca.
Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara
Dott.ssa Maria Carmine Ombrato
Psicologo, Psicologo clinico
Caserta
Buon pomeriggio gentile utente, immagino quanto possa essere difficoltoso affrontare gli impegni quotidiani con un riposo alterato. Ed è assolutamente normale che lei sia preoccupato di tutto questo.
Mi sento di consigliarle l'avvio di un percorso di supporto psicologico, che possa accompagnarla a capire a fondo ciò che la turba e l'origine dello stesso. E recuperare così benessere e positività.
Cordialmente, Dott.ssa Maria Carmine Ombrato
Dott.ssa Valeria Randisi
Psicologo, Psicoterapeuta, Psicologo clinico
Casalecchio di Reno
Buongiorno, non è possibile fare una diagnosi a distanza e con poche informazioni. Io le suggerisco di cominciare con il parlarne con il medico curante e richiedere una valutazione specialistica sui disturbi del sonno. Lo stress può causare questi fenomeni ma può anche, parallelamente, mantenere o potenziare disturbi fisiologici.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Dott.ssa Maria Francesca Russo
Psicologo, Psicologo clinico
Napoli
si potrebbe trattare di sogni lucidi, un bravo perapeuta può spiegarle megòio da vicino di che si tratta
Dott. Giorgio De Giorgi
Psicologo, Psicologo clinico
Bologna
Buonasera, la situazione che descrive potrebbe essere legata a un fenomeno interessante chiamato *paralisi del sonno*, dove il confine tra sogno e realtà può sfumare, creando una sorta di "sospensione" tra i due stati. È affascinante come la sua mente sembri giocare con il confine tra conscio e inconscio, soprattutto in un periodo di stress e cambiamento. Le emozioni che proviamo durante il sonno potrebbero dirci molto su come stiamo affrontando il nostro mondo interiore. Cosa pensa che stia cercando di comunicarle il suo sogno in questo momento di difficoltà?
Se interessata ad esplorare insieme più approfonditamente, sono disponibile su consulenza, anche online.

Un caro saluto,

Dr. Giorgio De Giorgi
Buonasera, vorrei capire più a fondo la sua condizione attuale per poterle, poi, darle un parere mirato e professionale. Attualmente, ha qualche preoccupazione maggiore?
Dott.ssa Angela Borgese
Psicologo, Psicologo clinico
Gravina di Catania
Buonasera, quello che descrive sembra un’espressione della forte stanchezza e dello stress che sta vivendo: nei momenti di sovraccarico emotivo, i confini tra sonno e veglia possono diventare meno netti, e il sogno può “invadere” qualche istante della coscienza. Non significa perdere il controllo, ma che la mente sta cercando un modo per elaborare ciò che non trova spazio durante la giornata.
In una lettura psicologica, potremmo dire che quando il reale diventa troppo pesante — problemi familiari, università, tensioni interne — il sogno si avvicina alla veglia, come se la notte tentasse di dare forma a ciò che di giorno resta senza parole.
Non posso attribuire un nome clinico a ciò che vive, ma ciò che è importante è che non indica “impazzire”: è un segnale di quanto lei sia sotto pressione e abbia bisogno di recuperare spazi di riposo e di ascolto per sé.
Se questi episodi diventano frequenti o molto disturbanti, può essere utile un confronto con uno specialista del sonno o un supporto psicologico per aiutarla a rimettere ordine nel carico emotivo che sta affrontando.

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