Buonasera a tutti,volevo chiedere un'informazione.Soffro di ansia e il mio corpo è il primo che ne r

Salve è sempre opportuno seguire un percorso che prevede per prima cosa l'esclusione di una causa organica e successivamente spostare l'attenzione sulle componenti psicologiche. Pertanto si rivolga ad un medico di sua fiducia ed escluda la presenza di una causa organica, Contemporaneamente o successivamente prenda contatto con uno psicoterapeuta per un consulto. Sulla base delle sue indicazioni è possibile ipotizzare che ci sia una componente di tipo psicologico ma è necessario ricordare che le notizie che condivide sono molto limitate e che questa prima ipotesi è solo una probabilità da verificare con un consulto. Un cordiale saluto

Salve, ritengo utile innanzitutto rivolgersi al proprio medico curante per escludere eventuali cause organiche; la situazione che descrive sembra comunque essere ascrivibile ad un quadro ansioso meritevole di attenzione clinica pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli, elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, l'ansia è un'emozione che si manifesta attraverso il corpo. Faccia dei controlli medici per escludere cause organiche e prenda contatto con uno psicoterapeuta. Ogni sintomatologia ha dietro una storia di vita che va approfondita per trovare la soluzione.
Se ha bisogno di scrivermi o contattarmi rimango a disposizione.
Dott.ssa Camilla Ballerini

Buongiorno, dopo aver escluso una causa medica attraverso dei controlli, si potrebbe ipotizzare che questi sintomi siano connessi all'ansia. Quello che può fare all'insorgere delle sensazioni è innanzitutto respirare in modo diaframmatico (quando inspira l'aria la pancia si gonfia, quando espira la pancia si sgonfia) e dirsi che quei sintomi sono dovuti all'ansia e che quindi non sverrà per esempio. Inoltre è importante che si conceda di provare ansia, e se riesce che provi a trovare i motivi per cui lo è (ci saranno senz'altro). Infine provi a ripetersi che la sensazione d'ansia passerà come succede ogni volta e che lei è in grado di affrontarla. Anche se le venisse naturale non recarsi in certi posti per paura di provare ansia lo faccia per dimostrare a se stessa che può affrontare le situazioni anche in presenza dell'ansia. Se tuttavia questi suggerimenti non dovessero portare a una diminuzione dei sintomi si rivolga a uno psicologo. Cordiali Saluti, Dott.ssa Paola Martinelli

Gentile utente, se pensa di aver escluso le possibili cause organiche che potrebbero generare la situazione che descrive, sarebbe assolutamente opportuno intraprendere un percorso con un terapeuta. Le manifestazioni che derivano dall'ansia meritano di essere approfondite all'interno della storia e del contesto di vita di ogni singola persona.
Per qualsiasi dubbio o informazione, rimango a disposizione.
La saluto

Gentile utente, da quanto succede questo?
I sintomi che lei descrive si possono assimilare a un disturbo d'ansia, ma tenga conto che l'ansia si associa a diversi disturbi ed è comune la somatizzazione. La chiave potrebbe essere: perché la sua mente, anziché gestire il problema (a lei non chiaramente noto), lo consegna al corpo? L'ansia in se è l'anticipazione del pericolo. Quale è il perico implicito? Puo facilmente scoprirlo con un percorso di psicoterapia. Resto disponibile Saluti Dott.ssa Silvana Zito

Buonasera. I sintomi che descrive potrebbero rientrare in un quadro di ansia, ma per validare questa ipotesi è importante poter escludere le cause organiche. A mio avviso sarebbe quindi opportuno rivolgersi sia al suo medico, per valutare l'eventuale necessità di svolgere delle visite specialistiche per escludere cause organiche, sia ad uno/a psicoterapeuta per valutare l'eventuale inizio di uno specifico percorso psicologico attraverso il quale poter lavorare sull'ansia e migliorare il proprio benessere. Un saluto, Dott. Felice Schettini

E' bene che lei chieda una valutazione sia medica che psico diagnostica. Il sintomo può comunque rientrare tra i sintomi dei disturbi di ansia. Ascolti il Podcast Le Stanze della Paura, disponibile gratuitamente su Google e Spotify. E' un Podcast rivolto alle persone che soffrono di disturbi d'ansia. Troverà informazioni, approfondimenti e strumenti di auto aiuto che potrà utilizzare nei momenti più difficili. Segua la pagina Facebook Le Stanze della Paura Podcast. Buona giornata. Bruno Ramondetti

Salve. Escuda cause organiche parlandone col medico. Escluse cause organiche si, i sintomi possono rientrare in un quadro ansioso. Non da elementi che possano aiutare a comprendere la sua situazione ma potrebbe essere in un momento di confusione, conflitto, che la destabilizza e le toglie energie. Ogn sintomo è funzionale a qualcosa, bisogna individuare a cosa serve. Si conceda la possibilità di intraprendere un percorso psicoterapeutico che possa aiutarla a fare chiarezza. Personalmente lavoro sull'integrazione psicocorporea, stimolando la fiducia in sé anche con un lavoro corporeo basato su micromovimenti, che attraverso le senzazioni e percezioni danno un maggiore equilibrio sia fisico che psichico, entrando nella possibilità di rispettarsi. Sono disponibile per approfondimenti. Distinti saluti

Buonasera ,dalla sua descrizione i suoi sintomi sembrano di natura psicologica .Meglio approfondire prima gli aspetti di natura organica ,esclusi quelli le consiglierei un percorso psicologico Un caro saluto dottssa Luciana Harari

Buongiorno, comprendo le varie difficoltà del delicato momento che sta vivendo, approfitterei di questo momento per iniziare a lavorare su di lei in un percorso di psicoterapia nel quale approfondire alcune dinamiche che da come scrive sembrerebbero derivare da uno stato ansioso, ma andrebbero appuratamente approfondite con un esperto del settore.

Caro utente, si è già rivolto ad uno psicologo? Potrebbe essere opportuno intraprendere una terapia
Saluti

Gentile utente di mio dottore,

le manifestazioni di cui parla sono anche esse espressione di un disturbo di ansia. Per questi ultimi é importantissimo un approccio di tipo integrato. Farmacoterapia e psicoterapia possono nel tempo migliorare la qualità della vita del paziente, consentendo quest ultimo di uscire dalla morsa della sintomatologia. La prima per tamponare ad un sintomo che in fase acuta non consente il regolare svolgimento delle attività quotidiane, mentre la seconda é efficace affinché si possa guardare ad un benessere più a lungo termine. Nel caso volesse intraprendere un percorso non esiti a contattarmi, resto disponibili anche a consulenze on-Line.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno,
penso sia opportuno in questo caso poter escludere cause di tipo organico, per cui sarebbe utile una visita medica.
Una volta escluse cause di natura organica, potrà valutare di lavorare su sé stessa e sulla sua ansia con un percorso psicoterapeutico.
Cordialmente, EP

Salve, immagino che le sensazioni che prova non siano piacevoli. Le consiglio in prima battuta di parlarne con il suo medico di base per escludere la presenza di cause organiche. Una volta esclusa la componente organica si può ipotizzare la presenza di un malessere psicologico. I sintomi dell'ansia sono diversi e in ognuno si manifestano in modi e tempi diversi. Si può provare sintomi quali tachicardia, tremori, dispnea, senso di soffocamento, pesantezza/leggerezza alla testa...
Un consulto con un professionista le sarà utile per approfondire la situazione e fissare gli obiettivi per stare meglio.
Spero che la situazione si risolva e stia bene, in bocca al lupo!
Dott.ssa Melania Filograna

Gentile Utente,
una volta escluse possibili cause mediche di questo suo malessere le consiglierei di fissare una consultazione psicologica: l’ansia è un segnale ed un lavoro di psicoterapia può chiarirne il significato profondo che la muove.

Salve, la prima cosa è rivolgersi al suo medico curante per escludere qualsiasi problema di natura fisologica. Avuto esito negativo interpelli uno psicologo per un incontro strumentale alla valutazione dei suoi sintomi e valutare se dipendano dal disturbo di ansia oppure altro. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio

Buongiorno, sì potrebbero essere sintomi ansiosi ma prima di prendere in considerazione un'evenienza simile dovrebbe rivolgersi al suo medico curante per effettuare analisi fisiologiche specifiche. In un secondo momento, in caso di referti negativi, può richiedere un consulto con uno psicoterapeuta che inquadri il suo caso.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi