Domande del paziente (576)

Buonasera. Bisognerebbe cercare di cogliere le motivazioni che alimentano una rabbia che si manifesta in comportamenti clamorosi, finendo poi per procurare ulteriore disagio a lei e ai suoi figli. Una... Altro

Gent.ma,
riferisce di avere iniziato una nuova psicoterapia: se si sente almeno un po' accolta e compresa, si affidi a questo nuovo lavoro terapeutico che col tempo potrà portare i suoi frutti, accompagnandola... Altro

Gent.ma, il gioco d'azzardo può diventare un problema molto serio sia per chi gioca che per i familiari del giocatore. Frequentemente, il giocatore si accorge del proprio problema quando vive l'esperienza... Altro

Gent.ma, escluse cause organiche, il disagio che lamenta sembrerebbe suggestivo di un disturbo da sintomi somatici riconducibile a stati ansioso-depressivi. Potrebbe trovare giovamento da un trattamento... Altro

Buongiorno. Il tempo della malattia si è sicuramente inserito nell'esperienza personale anche della bambina, oltre che degli altri familiari. Il riconoscimento e la condivisione di questa triste e dolorosa... Altro

Gent.ma, non è possibile fare alcuna ipotesi di intervento (farmacoterapico e/o psicoterapeutico) senza una appropriata valutazione clinica del suo disturbo. Per questo è necessario che si rivolga ad uno... Altro

Gent.ma, se questa forma di dolore si protraesse e la rendesse poco felice, può provare a chiedere una consulenza per cercare di capire in cosa consistano queste sue difficoltà sentimentali, unitamente... Altro

Buonasera. L'utilizzo di sostanze che descrive e gli stati di ansia possono essere riconducibli a molte cose: andrebbero meglio collocati all'interno della sua più ampia esperienza. Se lo desidera e lo... Altro

Gent.mo, il disagio che lamenta è connesso con un'attivazione emotiva: arrossice in reazione ad alcune circostanze interpersonali. E la paura di arrossire crea un'ansia anticipatoria che finisce per alimentare... Altro

Gent.ma, lei è giovane e porta con sé un’esperienza sentimentale importante che, però, sembra non essere più soddisfacente. Qualora non riuscisse a ritrovare serenità prenda in considerazione la possibilità... Altro

Gent.ma, per cercare di capire meglio i suoi sentimenti e le possibili implicazioni attivate dall'ingresso del figlio di suo marito nella sua vita personale e familiare potrebbe valutare la richiesta di... Altro

Gent.mo, purtroppo da qui non è possibile offrire dei consigli o delle idee su come affrontare la situazione che descrive. Potrebbe però, se lo ritiene fattibile, provare a comunicare ai suoi genitori... Altro

Gent.ma, riferisce un insieme di segni generalmente riconducibili ad un quadro ansioso, ma non specifici di un disturbo d’ansia da separazione che dice di avere. Il limitato periodo di una settimana del... Altro

Gent.ma, sente l’anomalia dal momento che si accorge di non riuscire a vivere esperienze che altre persone di solito vivono. La discrepanza che avverte tra sé e le altre persone sembra corrispondere alla... Altro

Gent.ma, per fortuna nessuno può essere costretto a curarsi, fatte salve le peculiari condizioni per le quali è possibile ricorrere ad un Trattamento Sanitario Obbligatorio (istituito dalla legge180/1978,... Altro

Gent.ma, per come scrive, la delusione e la conseguente decisione di chiudere il rapporto matrimoniale sembra avere attivato in lei confusione e importanti disordini emotivi, contrassegnati da rabbia e... Altro

Buongiorno. Se la sua situazione la porta a star male, le suggerisco di provare a contattare un nuovo specialista perché possa essere meglio compreso il suo problema e impostare poi una nuova psicoterapia... Altro

Gent.ma, non sembra molto utile rimuginare su “diagnosi” che lei stessa cerca di farsi. Tenga presente che i pensieri e le fantasie che fa su di sé possono avere molte radici e significati, spesso neanche... Altro

Gent.mo, per cercare di capire e superare questi stati di disagio che descrive è necessaria una valutazione della sua situazione e un lavoro psicoterapeutico che le consenta di esplorare e trasformare... Altro

Gent.ma, sicuramente una psicoterapia può aiutare. Dipende però anche da ciò che ci si aspetta, dalle fantasie che si fanno su un eventuale lavoro terapeutico e da ciò che realisticamente un intervento... Altro