Domande del paziente (163)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Dipende...talvolta gli ematomi possono fare patica ad essere assorbiti (in casi sfortunati possono tendere a calcificare). Per questo motivo le consiglio di fare un controllo ecografico: è un esame veloce... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno.
Nel momento in cui ha dolore possono aiutare applicare qualcosa di caldo, fare dello stretching o degli esercizi di mobilizzazione della zona cervicale e dorsale.
Se invece vuole fare prevenzione...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Non è certo la norma, ma potrebbe anche capitare, la invito a contattarlo e parlargliene.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Per come la racconta sembra un dolore di tipo radicolare (qualcosa irrita la radice nervosa, la quale le fa sentire dolore lungo tutto il decorso del nervo). Un antinfiammatorio potrebbe aiutare,... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Talvolta l'acufene può essere causato da una disfunzione cervicale o, per lamia esperienza, della mandibola. In questi casi un osteopta può essere di grande aiuto
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. purttroppo ad oggi non ha fatto l'unica cosa realmente utile nel lungo termine, ovvero la fisioterapia. Cerchi un buon fisioterapista chele saprà indicare gli esercizi utili in questa fase... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. più che una visita specialistica proverei a contattare un fisioterapista per capire come risolvere tale pubalgia e tornare a fare attività sportiva senza dolore (spesso basta "solo" fare gli... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
esatto, non sempre. La situazione va valutata attentamente (con una buona visita innanzitutto, e poi con indagini diagnostiche adeguate) assieme ad uno specialista: ortopedico o neurochirurgo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Il calore può aiutare a migliorare la mobilità (perchè rende i tessuti un po' più elastici), ma a patto che il ginocchio non sia gonfio, altrimenti meglio evitare. Per quanto riguarda la fisioterapia... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. Le consiglio di andare da un buon fisioterapista perchè spesso con un piano di rinforzo ben studiato queste problematiche si risolvono (prima magari una visita ortopedica per escludere patologie... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. io inizierei col farlo vedere al mio medico curante. Poi potrebbe essere il caso di fare un'ecografia per capire lo stato dei tessuti muscolari.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
senza visitarla non è facile darle una risposta, ma direi che i due principali "indiziati" sono il menisco laterale e la bandeletta ileo-tibiale. Farei riferimento ad un ortopedico per la diagnosi e ad... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
in caso di frattura del calcagno il dolore è ahimè parte del percorso riabilitativo. Chiaramente bisogna fare il possibile per rimanere nell'ambito del sopportabile.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Difficile risponderle senza averla vista di persona. L'obbiettivo primario deve essere, sopo aver gestito questa fase di dolore acuto, preparare il suo corpo a sopportare i carichi che comporta il suo... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno
Difficile risponderle senza vederla
comunque con un lavoro mirato quotidiano (che poi esegue lei a casa) portato avanti per qualche mese, è possibile recuperare la mobilità persa.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. sinceramente da ciò che racconta è nelle mani di un professionista preparato, che sa adattare la proposta terapeutica in funzione del suo stato. Ciò che sta facendo è assolutamente adeguato. Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Domanda troppo specifica non conoscendola, non sapendo l'esatto tipo di frattura ecc...faccia riferimento al suo chirurgo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
tanta tanta fisioterapia per far si che i suoi muscoli proteggano la sua caviglia ed i legamenti lesionati
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Buongiorno. A grandi linee un recupero funzionale soddisfacente per le attività della vita quotidiana si ottiene spesso entro 3–4 mesi; per attività sportive anche 5–6 mesi o più.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
sinceramente io farei un'ecografia (magari con radiologo specializzato in ambito muscolotendineo) e poi intraprenderei un percorso fisioterapico per ottimizzare la guarigione e prevenire recidive