Buonasera!!! Ho un acufene da 15 giorni dopo una siringa nel naso all'orecchio.ho fatto due visite d
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Buonasera!!! Ho un acufene da 15 giorni dopo una siringa nel naso all'orecchio.ho fatto due visite dagli specialisti e sto prendendo una pastiglia una pastiglia di deltacortene ma la situazione non migliora.Vorrei capire l'acufene può essere alla cervicale ed andare dall'osteopatia mi potrebbe aiutare? Grazie
Buongiorno, l’acufene può avere diverse cause, alcune delle quali potrebbero essere di natura muscolo-scheletrica o legate alla postura. Se ha già escluso problematiche prettamente mediche con gli specialisti, una valutazione osteopatica potrebbe essere utile per verificare eventuali tensioni a livello cervicale, mandibolare o cranio-sacrale che potrebbero influenzare il sintomo. Un approccio manuale mirato potrebbe aiutare a ridurre eventuali disfunzioni che contribuiscono al mantenimento dell’acufene.
Tutto questo tuttavia dev'essere maggiormente indagato e valutato con un anamnesi accurata della sintomatologia durante la visita.
Tutto questo tuttavia dev'essere maggiormente indagato e valutato con un anamnesi accurata della sintomatologia durante la visita.
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Buonasera, se lo specialista Otorinolaringoiatra ha escluso problematiche di competenza medica può serenamente fare una valutazione osteopatica e noterà sicuramente dei benefici.
Buonasera, ti consiglio di aspettare una quindicina di giorni ancora, dopo di che un ciclo di trattamenti per acufene da un Osteopata, può essere una scelta intelligente.
Per il momento è utile spettare di finire la cura con il medico che l'ha seguita.
Per il momento è utile spettare di finire la cura con il medico che l'ha seguita.
Buonasera. Le cause degli acufeni possono essere varie e possono dipendere sia da fattori interne all'orecchio che da fattori esterni. In alcuni di questi casi l'osteopatia può aiutare. Per esempio se si tratta di tensioni muscolari o dell'articolazione temporo mandibolare. Molto spesso però questa problematica è idiopatica, cioè non se ne conosce la causa. In ogni caso una visita dall'otorinolaringoiatra potrebbe aiutare a comprenderne l'origine.
sicuramente una visita osteopatica potrebbe essere d'aiuto per capire se l'acufene possa essere influenzato da un problema di tensione muscolare derivante dalla cervicale oppure dalla muscolatura utilizzata per la masticazione
Buongiorno. Talvolta l'acufene può essere causato da una disfunzione cervicale o, per lamia esperienza, della mandibola. In questi casi un osteopta può essere di grande aiuto
Buona sera, si potrebbe essere d'aiuto. Può provare a contattarne uno vicino a lei
Buonasera,
l'osteopatia può aiutare ad eliminare eventuali disfunzioni e a migliorare la situazione.
Dott. Federico Ghio
l'osteopatia può aiutare ad eliminare eventuali disfunzioni e a migliorare la situazione.
Dott. Federico Ghio
Buongiorno, l'acufene andrebbe indagato maggiormente, soprattutto cosa lo sta causando.
Continui la terapia che le è stata prescritta dallo specialista, e può pensare di intervenire integrando anche una o più sedute osteopatiche.
L'osteopatia può essere un'utile alleata per la risoluzione dell'acufene che sia legato o meno da un'interferenza a livello cervicale.
Sono a disposizione per ulteriori info.
Buona giornata
Continui la terapia che le è stata prescritta dallo specialista, e può pensare di intervenire integrando anche una o più sedute osteopatiche.
L'osteopatia può essere un'utile alleata per la risoluzione dell'acufene che sia legato o meno da un'interferenza a livello cervicale.
Sono a disposizione per ulteriori info.
Buona giornata
Buonasera, sono Maria, osteopata D.O.
Le posso dire che l’acufene è molto soggettivo e può derivare da diverse problematiche, penso che se non è mai stato dall’osteopata e ha gia effettuato delle visite specialistiche escludendo alcune patologie, può sicuramente rivolgersi all’osteopata e vedere se il trattamento osteopatico può perlomeno migliorare la situazione e rendere più gestibile il fastidio!
Maria Linati Osteopata D.O.
Le posso dire che l’acufene è molto soggettivo e può derivare da diverse problematiche, penso che se non è mai stato dall’osteopata e ha gia effettuato delle visite specialistiche escludendo alcune patologie, può sicuramente rivolgersi all’osteopata e vedere se il trattamento osteopatico può perlomeno migliorare la situazione e rendere più gestibile il fastidio!
Maria Linati Osteopata D.O.
Buonasera! Aspetti eventualmente qualche giorno per valutare che il farmaco faccia o meno effetto! In caso, se gli specialisti hanno escluso problematiche strutturali o proprie dell'orecchio, l'osteopata potrebbe darle una mano, perchè una tensione a livello cervicale o irritazione dei nervi che passano anche dall'orecchio potrebbe causare questo fastidio, e l'osteopatia potrebbe esserle d'aiuto. Tenga monitorata in caso anche la pressione sanguigna perchè anche una pressione un pò più alta del normale potrebbe essere causa di ronziii o acufeni all'orecchio. Saluti.
Buonasera,
L’osteopatia può aiutarla se il suo acufene è legato a tensioni cervicali, mandibolari o a una ridotta mobilità della zona craniale. Il trattamento mira a migliorare la circolazione, ridurre le tensioni muscolari e favorire il riequilibrio della tuba di Eustachio.
Se il problema ha una componente muscolo-scheletrica, potremmo ottenere benefici. In caso contrario, è utile proseguire con il supporto dello specialista. Possiamo valutare insieme il suo caso e impostare il trattamento più adatto.
L’osteopatia può aiutarla se il suo acufene è legato a tensioni cervicali, mandibolari o a una ridotta mobilità della zona craniale. Il trattamento mira a migliorare la circolazione, ridurre le tensioni muscolari e favorire il riequilibrio della tuba di Eustachio.
Se il problema ha una componente muscolo-scheletrica, potremmo ottenere benefici. In caso contrario, è utile proseguire con il supporto dello specialista. Possiamo valutare insieme il suo caso e impostare il trattamento più adatto.
Buonasera!
L’acufene può avere diverse cause, tra cui problemi all’orecchio, alla postura e alla cervicale. Nel suo caso, essendo comparso dopo una siringa nel naso-orecchio, è probabile che sia legato a un’infiammazione o a una variazione della pressione nell’orecchio medio. Il deltacortene serve proprio a ridurre eventuali edemi, ma se non nota miglioramenti, è importante continuare a seguire le indicazioni dello specialista ORL.
L’acufene potrebbe essere legato alla cervicale, soprattutto se ci sono tensioni muscolari o disfunzioni articolari che influenzano la circolazione e i nervi connessi all’orecchio. In particolare, problemi alla colonna cervicale o all’articolazione temporo-mandibolare possono avere un ruolo nella percezione dell’acufene. L’osteopatia potrebbe aiutarla se il disturbo è legato a rigidità cervicali, disfunzioni dell’ATM o tensioni muscolari. Un trattamento mirato può migliorare la mobilità cervicale e cranica, favorendo un migliore equilibrio dei fluidi e della circolazione, ridurre le tensioni muscolari che possono amplificare la percezione dell’acufene e lavorare sull’articolazione temporo-mandibolare se coinvolta.
Nel frattempo, può provare qualche esercizio di rilassamento cervicale, con movimenti dolci del collo e auto-massaggi per alleviare eventuali tensioni. È utile anche fare attenzione alla postura, soprattutto se passa molto tempo al computer o usa spesso lo smartphone. Evitare caffeina, alcol e stress può contribuire a ridurre l’intensità dell’acufene. L’importante è continuare a seguire il medico ORL per monitorare la situazione e, se nota rigidità cervicale o problemi mandibolari, una valutazione osteopatica potrebbe essere un valido supporto. Se vuole provare questo approccio, si rivolga a un osteopata esperto in problematiche cranio-cervicali.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento!
L’acufene può avere diverse cause, tra cui problemi all’orecchio, alla postura e alla cervicale. Nel suo caso, essendo comparso dopo una siringa nel naso-orecchio, è probabile che sia legato a un’infiammazione o a una variazione della pressione nell’orecchio medio. Il deltacortene serve proprio a ridurre eventuali edemi, ma se non nota miglioramenti, è importante continuare a seguire le indicazioni dello specialista ORL.
L’acufene potrebbe essere legato alla cervicale, soprattutto se ci sono tensioni muscolari o disfunzioni articolari che influenzano la circolazione e i nervi connessi all’orecchio. In particolare, problemi alla colonna cervicale o all’articolazione temporo-mandibolare possono avere un ruolo nella percezione dell’acufene. L’osteopatia potrebbe aiutarla se il disturbo è legato a rigidità cervicali, disfunzioni dell’ATM o tensioni muscolari. Un trattamento mirato può migliorare la mobilità cervicale e cranica, favorendo un migliore equilibrio dei fluidi e della circolazione, ridurre le tensioni muscolari che possono amplificare la percezione dell’acufene e lavorare sull’articolazione temporo-mandibolare se coinvolta.
Nel frattempo, può provare qualche esercizio di rilassamento cervicale, con movimenti dolci del collo e auto-massaggi per alleviare eventuali tensioni. È utile anche fare attenzione alla postura, soprattutto se passa molto tempo al computer o usa spesso lo smartphone. Evitare caffeina, alcol e stress può contribuire a ridurre l’intensità dell’acufene. L’importante è continuare a seguire il medico ORL per monitorare la situazione e, se nota rigidità cervicale o problemi mandibolari, una valutazione osteopatica potrebbe essere un valido supporto. Se vuole provare questo approccio, si rivolga a un osteopata esperto in problematiche cranio-cervicali.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento!
Buongiorno, l'acufene quando è di origine meccanica (quindi dato da tensioni muscolari), può essere trattato con l'osteopatia. Solitamente gli elementi che danno maggiore disturbo in questo campo sono la cervicale e la mandibola. A presto!
Buongiorno, potrebbe derivare da da uno stress causato dalla siringa. Un approccio multidisciplinare potrebbe aiutarla a stare meglio. Sicuramente un collega osteopata potrebbe aiutarla a stare meglio. Cordiali saluti
Buonasera l'osteopata può essere una soluzione perchè è in grado di manipolare non solo l'area cervicale, se interessata, ma anche la regione stomatognatica e meningea che spesso sono implicate nelle problematiche di acufene.
Buona giornata
A disposizione Osteopata Andrea Flori
Buona giornata
A disposizione Osteopata Andrea Flori
Salve, l'acufene che ha sicuramente è stato causato dalla pressione effettuata a seguito della siringa. La tuba uditiva collega direttamente naso e orecchio ed è possibile che ci sia stata una ripercussione sul timpano che la ha determinato l'insorgenza dell'acufene.
Le consiglio vivamente una visita osteopatica per ridurre il fastidio e ripristinare la funzione uditiva. Resto a disposizione.
Le consiglio vivamente una visita osteopatica per ridurre il fastidio e ripristinare la funzione uditiva. Resto a disposizione.
Buonasera,
gli acufeni sono un fenomeno complesso e, dal punto di vista scientifico, non esistono ancora evidenze certe sulle cause e sui trattamenti risolutivi. La letteratura medica non ha identificato un’unica origine dell’acufene, e spesso il disturbo può derivare da molteplici fattori, come problematiche dell’orecchio interno, alterazioni neurologiche, tensioni muscolari o disfunzioni della colonna cervicale e della mandibola.
Nel tuo caso, il sintomo è insorto dopo una siringa dal naso all’orecchio, quindi potrebbe essere legato a una variazione della pressione tubarica o a una tensione delle strutture craniche. Dal punto di vista osteopatico, si potrebbe valutare la mobilità del rachide cervicale, dell’osso temporale (dove si trova l’orecchio) e della mandibola, che in alcuni casi possono influenzare la percezione dell’acufene. Un trattamento osteopatico mirato potrebbe aiutare a ridurre eventuali tensioni e migliorare la circolazione locale, favorendo un riequilibrio funzionale.
Ti consiglio di effettuare una valutazione osteopatica per capire se il trattamento può essere utile nel tuo caso specifico. Nel frattempo, cerca di evitare stress e posture scorrette che possano peggiorare la situazione.
gli acufeni sono un fenomeno complesso e, dal punto di vista scientifico, non esistono ancora evidenze certe sulle cause e sui trattamenti risolutivi. La letteratura medica non ha identificato un’unica origine dell’acufene, e spesso il disturbo può derivare da molteplici fattori, come problematiche dell’orecchio interno, alterazioni neurologiche, tensioni muscolari o disfunzioni della colonna cervicale e della mandibola.
Nel tuo caso, il sintomo è insorto dopo una siringa dal naso all’orecchio, quindi potrebbe essere legato a una variazione della pressione tubarica o a una tensione delle strutture craniche. Dal punto di vista osteopatico, si potrebbe valutare la mobilità del rachide cervicale, dell’osso temporale (dove si trova l’orecchio) e della mandibola, che in alcuni casi possono influenzare la percezione dell’acufene. Un trattamento osteopatico mirato potrebbe aiutare a ridurre eventuali tensioni e migliorare la circolazione locale, favorendo un riequilibrio funzionale.
Ti consiglio di effettuare una valutazione osteopatica per capire se il trattamento può essere utile nel tuo caso specifico. Nel frattempo, cerca di evitare stress e posture scorrette che possano peggiorare la situazione.
Buongiorno, purtroppo ad oggi non si conosce con certezza la causa dell'acufene. Tuttavia, potrebbe provare con dei trattamenti osteopatici. Alcuni fattori che potrebbero generare l'acufene includono problematiche masticatorie, sbalzi di pressione, o esposizione a suoni ad lato volume durante attività ricreative o lavorative.
Cordiali saluti,
Virginia Sciarrotta, Osteopata MSc Ost., DO.
Cordiali saluti,
Virginia Sciarrotta, Osteopata MSc Ost., DO.
Buongiorno, se l'acufene dipendesse dalla cervicale l'osteopatia potrebbe fare al suo caso!
Rimango a disposizione.
Martina
Rimango a disposizione.
Martina
Buongiorno, le consiglio di rivolgersi a un'osteopata che attraverso l’esame obiettivo e test specifici, potrà risponderle adeguatamente e aiutarla a risolvere il suo problema. Saluti!ES
Buongiorno Avrei necessità di avere maggiori informazioni. Poterbbe contattarmi telefonicamente? Senza impegno Grazie Cordialmente
Buonasera! Se una visita specialistica ha escluso problematiche centrali o danni strutturali all’orecchio interno, e il disturbo viene ricondotto a una disfunzione cervicale, un trattamento osteopatico potrebbe dare beneficio. Esistono infatti correlazioni tra tensioni muscolari cervicali, alterazioni della postura e disturbi dell’orecchio come l'acufene.
Tuttavia, prima di intraprendere un trattamento osteopatico, è fondamentale che un medico escluda cause neurologiche o altre condizioni più serie. Se il problema è di natura muscolo-scheletrica, l’osteopatia potrebbe aiutare a migliorare la mobilità cervicale e ridurre eventuali tensioni che contribuiscono al disturbo. Cordiali saluti Lorenzo Gilardi Osteopata.
Tuttavia, prima di intraprendere un trattamento osteopatico, è fondamentale che un medico escluda cause neurologiche o altre condizioni più serie. Se il problema è di natura muscolo-scheletrica, l’osteopatia potrebbe aiutare a migliorare la mobilità cervicale e ridurre eventuali tensioni che contribuiscono al disturbo. Cordiali saluti Lorenzo Gilardi Osteopata.
Salve, non si comprende bene l'origine del problema da queste poche righe. Ritengo però che se si accerta l'assenza di un quadro patologico, il trattamento osteopatico possa essere un'ottima soluzione per il suo problema.
Giulia Li Calzi Osteopata.
Giulia Li Calzi Osteopata.
Buongiorno,
Sicuramente l'osteopata tratta e può aiutare in una problematica come quella dell'acufene, andando a trattare e togliere tensione nelle parti intorno all'orecchio.
Sicuramente l'osteopata tratta e può aiutare in una problematica come quella dell'acufene, andando a trattare e togliere tensione nelle parti intorno all'orecchio.
Buongiorno, le consiglio di effettuare un trattamento Osteopatico in modo da poter valutare col terapista la miglior strategia per alleviare i sintomi e risolvere il suo problema.
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