Buongiorno, mi è stata diagnosticata due anni fa un ernia del disco lombare. I sintomi che ho avuto

11 risposte
Buongiorno, mi è stata diagnosticata due anni fa un ernia del disco lombare. I sintomi che ho avuto sono stati particolarmente dolorosi ( irrigidimento di tutti i muscoli del corpo, comprese le dita e mancanza di respiro). Purtroppo quest'anno, dopo lavori pesanti e ripetuti, l'evento si è nuovamente verificato.
È normale ? Faccio un lavoro che comporta per la maggior parte del tempo attività manuale, dovrò cambiarlo secondo voi?
Buongiorno,
Un’ernia del disco lombare può effettivamente provocare sintomi molto intensi, anche se ciò che descrive (irrigidimento diffuso, mancanza di respiro) potrebbe indicare una risposta più globale del sistema nervoso e muscolare al dolore acuto, come una reazione di difesa del corpo.

Che i sintomi si siano ripresentati dopo uno sforzo importante purtroppo è piuttosto frequente, soprattutto se si tratta di movimenti ripetitivi, sollevamenti pesanti o posture scorrette mantenute a lungo. Questo non significa necessariamente che il disco sia "peggiorato", ma che la zona è ancora sensibile o vulnerabile in certe condizioni.

Per quanto riguarda il lavoro: non è detto che debba per forza cambiarlo, ma è fondamentale imparare a gestire e proteggere la colonna nei movimenti quotidiani. Con un buon percorso fisioterapico personalizzato è spesso possibile:

ridurre il dolore,

migliorare la mobilità e la forza muscolare,

imparare strategie per muoversi in sicurezza anche durante attività manuali.

L’obiettivo è ritornare a lavorare senza paura del movimento, ma con più consapevolezza e controllo.

Il mio consiglio è di valutare un percorso di fisioterapia mirato, possibilmente con una fase di rieducazione funzionale specifica per le esigenze del suo lavoro. In molti casi si riesce a evitare ricadute proprio grazie a questo tipo di prevenzione attiva.

Resto volentieri a disposizione per un confronto più approfondito.
Un caro saluto,
Francesca Trossolo
Fisioterapista

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Dott. Daniele Fusto
Fisioterapista, Terapeuta
Milano
Buonasera, cambiare lavoro è sicuramente l'ultima azione da intraprednere. L'ernia del disco è una condizione che ci indica una disfunzione: potrebbe esserci una carenza strutturale della zona lombare, una mancanza di forza in alcuni distretti corporei, le cause sono innumerevoli... il primo passo deve essere sempre un'inquadramento globale che può avvenire anche tramite un fisioterapista e successivamente intraprendere un percorso che la possa portare a recuperare il controllo del corpo mentre lavora. Spero di esserle stato d'aiuto.

cordialmente
Dott. Marco Zignani
Fisioterapista, Osteopata
Cassina de' Pecchi
Difficile risponderle senza averla vista di persona. L'obbiettivo primario deve essere, sopo aver gestito questa fase di dolore acuto, preparare il suo corpo a sopportare i carichi che comporta il suo lavoro...faccia riferimento ad un buon fisioterapista.
Buonasera,per darle una parere occorrerebbe una valutazione in presenza. Da quello che racconta il suo mal di schiena è un problema risolvibile, e non dovrà cambiare lavoro, a patto che venga seguito da un fisioterapista (laureato in fisioterapia) esperto in problematiche muscolo scheletriche. Attreverso terapia manuale ed esercizio terapeutico riuscirà a stare meglio.
Saluti
Dott. Piergiuseppe Isoldi
Fisioterapista, Chiropratico, Osteopata
Potenza
Salve ha fatto terapia all'epoca? Calcoli che le linee guida sul trattamento dell'ernia prevedono l'esercizio terapeutico e il rinforzo muscolare che in alcuni casi va fatto anche con sovraccarichi secondo la letteratura scientifica, detto questo non vedo motivo che la spinga a dover cambiare lavoro, secondo il mio parere andrebbe fatta una visita con uno specialista per capire quali siano i movimenti e i fattori che le causano la ricaduta e come si potrebbe prevenirli per il futuro
Dott.ssa Alessandra Bertolo
Osteopata, Fisioterapista, Posturologo
Roma
salve, cambiare lavoro nn è utile in quanto i dolori causati da discopatie si manifestano anche a riposo. le consiglio invece di andare dall'osteopata perchè le tecniche di terapia manuale e di allungamento muscolare sono molto efficaci per migliorare la sintomatologia ed evitare periodiche ricadute. se interessato può contattarmi, cordiali saluti.
Dott. Piero Fedele
Fisioterapista, Posturologo
Pontecagnano Faiano
Salve, può capitare una ricomparsa dei sintomi. Io consiglio di fare un lavoro di allungamento muscolare globale per riuscire a gestire meglio i carichi di lavoro.
Dott.ssa Cristina Boaglio
Fisioterapista, Osteopata
Torino
Le recidive sono molto comuni, soprattutto se non si è seguito nessun percorso riabilitativo in passato. Capire con il fisioterapista quali sono i meccanismi che provocano il sovraccarico della colonna lombare è molto importante per evitare di compiere gli stessi errori durante le attività della vita quotidiana. Inoltre i trattamenti manuali e gli esercizi terapeutici sono fondamentali per risolvere i sintomi in fase acuta e post acuta.
Spesso non è necessario cambiare lavoro ma piuttosto bisogna imparare a muoversi piu correttamente.
Buongiorno, è possibile avere ernie a più livelli, anche in momenti diversi. Non penso debba necessariamente cambiare lavoro, ma fare periodicamente trattamenti, fare movimento e, con l'aiuto del terapista, trovare strategie che impediscano di farsi nuovamente male.
Dr. Luciano Brigandi
Fisioterapista, Osteopata, Posturologo
Meda
Salve
Avrei bisogno di avere maggiori informazioni Mi invii il suo numero di telefono su questo sito Senza impegno economico Grazie
Salve. È normale che un'ernia del disco lombare possa recidivare, soprattutto dopo sforzi pesanti e ripetuti, come quelli che descrive legati al suo lavoro. L'ernia è una protrusione del disco intervertebrale che può comprimere i nervi, e se la colonna è sottoposta a carichi eccessivi o movimenti scorretti, il rischio di una nuova erniazione o aggravamento è elevato. I sintomi di irrigidimento diffuso e mancanza di respiro, sebbene rari, possono essere reazioni intense al dolore acuto. Riguardo al lavoro, se comporta attività manuale pesante in modo prevalente, sì, dovrebbe seriamente considerare di modificarlo o, se possibile, cambiarlo, poiché il rischio di recidive o di cronicizzazione del dolore è molto alto. Se non può cambiarlo, è fondamentale adottare posture corrette, usare ausili, fare pause frequenti, e seguire un programma costante di rinforzo del "core" (muscoli addominali e lombari) e di stretching sotto guida fisioterapica, oltre a imparare tecniche di sollevamento pesi sicure. Discuta con il suo medico del lavoro o un fisiatra le strategie per proteggere la sua schiena.

Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda

  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.