Mi sento giu di morale,o pensieri di suicidio. Non loso cosa fare o bizonio di una vizita dal psihot
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Mi sento giu di morale,o pensieri di suicidio. Non loso cosa fare o bizonio di una vizita dal psihoterapista. Cosa debo fare?
Buonasera. Stare giù di morale, fino ad avere dei pensieri autodistruttivi può portarla a chiedersi se sia possibile consultare anche un medico psichiatra, che aiuti a stabilizzare il tono dell'umore dal punto di vista chimico. Intanto, contatti una delle due soluzioni a lei più vicine, psicoterapeuta o psichiatra. Sul territorio può rivolgersi al centro di salute mentale della sua zona e farsi dare un appuntamento a breve, qualora senta che i pensieri siano affollanti e persistenti
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Buona sera, non ci da tante notizie su di lei e da quando ha questi pensieri suicidi e quale è l'avvenimento che l'ha portata ad avere questi atteggiamenti così negativi. Sicuramente una visita psichiatrica la potrebbe aiutare con una terapia farmacologica. Inoltre potrebbe iniziare a fare delle sedute di psicoterapia per capire perchè ha questi pensieri e lavorare su di sè e trovare una strada giusta per le, le auguro che trovi il modo di stare meglio, Eugenia Cardilli
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Sono d'accordo con le colleghe che mi hanno preceduto. Vada subito alla ASL della sua zona di residenza e chieda aiuto al centro di salute mentale. Non aspetti tempo e tanti auguri.
Buongiorno, se non conosce i centri di salute mentale della sua provincia si rivolga subito al suo medico di famiglia dicendo cosa le accade e questo le darà tutte le informazioni per fissare un appuntamento anche con uno specialista psichiatra. Non aspetti a chiedere un supporto! Saluti e un bocca al lupo
Dott sia Esposito Malara Grazia
Dott sia Esposito Malara Grazia
Buongiorno
Concordo con i colleghi/e che mi hanno preceduto consulti al più presto uno psichiatra per un primo sostegno farmacologico e poi uno psicoterapeuta per un sostegno psicologico ed un percorso analitico.
Cordiali saluti
Concordo con i colleghi/e che mi hanno preceduto consulti al più presto uno psichiatra per un primo sostegno farmacologico e poi uno psicoterapeuta per un sostegno psicologico ed un percorso analitico.
Cordiali saluti
Buon giorno Signora, consiglio caldamente anche io di rivolgersi alla USL o al suo medico di famiglia e di intervenire tempestivamente. E' molto importante che in questo momento lei si faccia sostenere. Chieda a familiari, amici o conoscenti di accompagnarla, magari ...
Buona giornata.
Dott.ssa Melani Fanello
Buona giornata.
Dott.ssa Melani Fanello
Caro signore io le consiglio di rivolgersi quanto prima al suo medico di famiglia, con cui confidarsi e dialogare. Sicuramente il suo medico la saprà indirizzare presso un centro di salute mentale o uno psicologo di fiducia. È importante che lei si faccia prendere per mano e guidare in questo momento difficile.
Cordiali saluti
Cordiali saluti
Buongiorno sig.ra, le consiglio di rivolgersi al suo medico di famiglia o alla sua Usl di appartenenza per farsi indirizzare e intervenire nell'immediato. Cordiali saluti, dott.ssa Antonella Ciardo
Buongiorno, questo momento sembra essere molto negativo per lei. Avere una persona con cui confrontarsi, trovare delle risposte, cercare di migliorare la propria autostima possono essere alcuni degli obiettivi all'interno di un percorso terapeutico. Cerchi di contattare un professionista della sua zona.
Arrivederci
Arrivederci
Salve
in merito alla sua domanda, le suggerisco di prenotare quanto prima una visita presso uno specialista del settore: psichiatra o psicologo Clinico, al fine di riuscire a capire cosa realmente le sta accadendo e valutarne la gravita', attraverso dei primi colloqui ed un attenta anamnesi.
la saluto
in merito alla sua domanda, le suggerisco di prenotare quanto prima una visita presso uno specialista del settore: psichiatra o psicologo Clinico, al fine di riuscire a capire cosa realmente le sta accadendo e valutarne la gravita', attraverso dei primi colloqui ed un attenta anamnesi.
la saluto
Buonasera, in merito alla sua domanda credo sia importante che lei si rivolga quanto prima al suo medico di base per indirizzarla al centro di salute mentale di zona. La figura di uno psichiatra al momento è quella più adatta per definire una possibile terapia farmacologica che possa stabilizzarle l'umore. Non aspetti troppo e cerchi di seguire questa spinta vitale che l'ha spinta a fare la domanda e iniziare a chiedere aiuto, nonostante il periodo negativo.
Buongiorno. I pensieri depressivi sono indice di uno stato che ha necessità di una presa in carico. È necessario analizzare le motivazioni e superare il malessere . La psicoterapia può essere volta al superamento dei disagi ed alla costituzione di un nuovo sè. Sono a disposizione per qualunque chiarimento. Cordiali saluti.
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Salve, probabilmente le sarebbe d'aiuto un percorso psicoterapico. Come primo passo se questi pensieri le continuano a creare molta sofferenza contatti il Centro salute mentale della asl o il suo medico di base perchè la indirizzi verso un percorso adatto alla sua situazione
Vada al più presto al Centro di Salute mentale a lei più vicino, come già le hanno consigliato i colleghi. Non si scoraggi, troverete insieme la via migliore per alleviare le sue sofferenze e cercare una soluzione.
Sono d’accordo con chi mi ha preceduto: si rivolga al centro di salute mentale della sua zona e segua le indicazioni dei medici.
In bocca al lupo
Marta Calderaro
In bocca al lupo
Marta Calderaro
concordo coi colleghi. Si rivolga al suo medico di base o al centro di salute mentale e si faccia aiutare subito.
Buongiorno, si rivolga ad uno psicoterapeuta senza esitazioni.
Cordiali saluti, Dott. Andrea De Simone
Cordiali saluti, Dott. Andrea De Simone
Buongiorno, le informazioni che invia non sono sufficienti per capire se è meglio l'intervento di uno psichiatra o di uno psicoterapeuta o entrambi.
E' certo, però, che debba individuare un professionista che la aiuti a capire quali percorsi esistono in modo che possa scegliere consapevolmente. Non attenda!
E' certo, però, che debba individuare un professionista che la aiuti a capire quali percorsi esistono in modo che possa scegliere consapevolmente. Non attenda!
Buongiorno, come hanno suggerito i colleghi con i quali concordo, si rivolga al medico di famiglia e/o al centro di salute mentale di competenza nel territorio dove abita. Ipotizzi successivamente un percorso parallelo di psicoterapia. Saluti.
Salve, la sua confusione e paura arriva prepotentemente. Non aspetti ulteriormente e contatti uno psicoterapeuta, sia privato o nell' asl.
Saluti
Saluti
Gentile utente, in accordo con i colleghi le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per condividere il suo vissuto e farsi dare i riferimenti del Centro di salute mentale della sua zona. Sarà molto importante farsi sostenere da una terapia farmacologica e da uno psicoterapeuta che l’accompagni durante questo momento faticoso a ritrovare delle importanti risorse per lei.
Le auguro il meglio.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Paola Trombini
Le auguro il meglio.
Un cordiale saluto
Dott.ssa Paola Trombini
Buonasera,
comprendo la sofferenza che sta portando e dunque la intravedo la necessità di rivolgersi ad uno specialista del settore. Credo che sia importante per lei ricevere un aiuto qualora sente che la sua vita potrebbe essere in pericolo a causa dei pensieri che le attraversano la mente. Rimango a disposizione.
Dott. Riccardo Scalcinati
comprendo la sofferenza che sta portando e dunque la intravedo la necessità di rivolgersi ad uno specialista del settore. Credo che sia importante per lei ricevere un aiuto qualora sente che la sua vita potrebbe essere in pericolo a causa dei pensieri che le attraversano la mente. Rimango a disposizione.
Dott. Riccardo Scalcinati
Vada da uno psichiatra esperto in disturbi dell' umore
Gentile utente, mi trova d'accordo con le colleghe che mi hanno preceduto. Vada subito alla ASL della sua zona di residenza e chieda aiuto al centro di salute mentale.
cordiali saluti
AV
cordiali saluti
AV
Salve, mi spiace molto per la sua condizione di sofferenza, sicuramente come le hanno suggerito sarebbe utile contattare uno psichiatra ed inoltre intraprendere un percorso di psicoterapia per capire cosa le sta succedendo
Gentile utente, le consiglio di intraprendere un percorso psicoterapeutico affiancando una visita psichiatrica al fine di riuscire ad affrontare nel migliore dei modi questa sua sofferenza.
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Cordialmente
Dottor Mauro Vargiu
Buongiorno
È molto importante che prenda seriamente in considerazione di parlare con un esperto di salute mentale. Può rivolgersi al centro di salute mentale della sua Asl di riferimento o comunque farsi consigliare dal suo medico. Un intervento farmacologico potrebbe essere utile per attenuare una fase acuta, ma si ricordi che un percorso psicoterapeutico le porterà giovamento a lungo termine.
Grazie e rimango a sua disposizione
È molto importante che prenda seriamente in considerazione di parlare con un esperto di salute mentale. Può rivolgersi al centro di salute mentale della sua Asl di riferimento o comunque farsi consigliare dal suo medico. Un intervento farmacologico potrebbe essere utile per attenuare una fase acuta, ma si ricordi che un percorso psicoterapeutico le porterà giovamento a lungo termine.
Grazie e rimango a sua disposizione
buongiorno, come hanno già scritto i miei colleghi, potrebbe contattare la sua ASL di riferimento. Potrebbe prendere un appuntamento con il suo medico di famiglia che le saprà fornire indicazioni.
Le auguro di trovare aiuto al più presto,
Dott. Alvise Arlotto
Le auguro di trovare aiuto al più presto,
Dott. Alvise Arlotto
Buongiorno, le consiglio di non trascurare i sintomi e di rivolgersi al centro di salute mentale più vicino ed affiancare al trattamento farmacologico la psicoterapia. Cordiali saluti, dott.ssa E. Piras
Mi dispiace molto che stia attraversando questo momento difficile. Capisco quanto possa essere doloroso avere pensieri di suicidio, e Le consiglio vivamente di rivolgersi immediatamente a un professionista della salute mentale, come uno psicoterapeuta, per ricevere supporto. Un approccio utile potrebbe essere la Terapia Breve Strategica, che si concentra su interventi mirati per affrontare rapidamente il disagio e interrompere i circoli viziosi di pensieri negativi. Questa terapia può aiutarLa a trovare nuove prospettive e strategie per gestire i Suoi sentimenti e migliorare il Suo benessere emotivo. Non esiti a cercare aiuto immediatamente, perché il Suo benessere è molto importante. Contatti il Suo medico o uno specialista il prima possibile.
Salve si rivolga velocemente al medico di base che la segue. Saprà inviarla ai servizi territoriali competenti della asl.
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Saluti, dott.ssa Sandra Petralli
Si rivolga al proprio medico di base che saprà prenotarle una visita urgente presso il servizio di salute mentale afferente alla sua zona di residenza.
Buonasera, i pensieri di suicidio sono da valutare attentamente, sebbene possono passare per la testa a molte persone, è importante comunque chiedere aiuto e parlarne con un professionista.
Essere giù di morale può essere un sintomo depressivo, come il fatto di avere continui pensieri suicidari, ma potrebbe anche essere un momento difficile , magari superabile. E' comunque importante valutare una psicoterapia, previo approfondimento della storia clinica e della personalità.
Sarebbe importante inoltre da considerare una eventuale prescrizione farmacologica, almeno all'inizio di un percorso terapeutico.
E' da capire poi se è una situazione recente di poco tempo o se invece perdura nel tempo, in quest'ultimo caso sarebbe necessario e consigliato un percorso psicoterapico di riattivazione comportamentale ed altro, per riscoprire il senso della vita.
Se questi sintomi sono presenti da almeno due/tre mesi ritengo sicuramente utile chiedere un sostegno psicologico e pensare seriamente al proprio benessere.
Cordiali saluti
Essere giù di morale può essere un sintomo depressivo, come il fatto di avere continui pensieri suicidari, ma potrebbe anche essere un momento difficile , magari superabile. E' comunque importante valutare una psicoterapia, previo approfondimento della storia clinica e della personalità.
Sarebbe importante inoltre da considerare una eventuale prescrizione farmacologica, almeno all'inizio di un percorso terapeutico.
E' da capire poi se è una situazione recente di poco tempo o se invece perdura nel tempo, in quest'ultimo caso sarebbe necessario e consigliato un percorso psicoterapico di riattivazione comportamentale ed altro, per riscoprire il senso della vita.
Se questi sintomi sono presenti da almeno due/tre mesi ritengo sicuramente utile chiedere un sostegno psicologico e pensare seriamente al proprio benessere.
Cordiali saluti
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