Io sono incinta e lui mi ha lasciata. Piange dice di amarmi ma ha preferito non scendere a compromes
23
risposte
Io sono incinta e lui mi ha lasciata. Piange dice di amarmi ma ha preferito non scendere a compromessi con suo figlio( avuto da una precedente relazione) . Questo non è amore..dice che non accetta accanto a me un altro uomo e padre per suo figlio ma mi ha lasciata perché deve proteggere L altro dalla madre manipolatrice. Mi sembra follia. Che ne pensate?
Gentile Utente,
credo che si sia risposta già da sola e la sua consapevolezza mi sembra una buona prima risorsa da cui poter partire.
Leggo di una catena di protezione unidirezionale, ma a lei chi la protegge dalle "non accettazioni" altrui?
Spero possa rifletterci un po' su.
Buona giornata,
Luisa
credo che si sia risposta già da sola e la sua consapevolezza mi sembra una buona prima risorsa da cui poter partire.
Leggo di una catena di protezione unidirezionale, ma a lei chi la protegge dalle "non accettazioni" altrui?
Spero possa rifletterci un po' su.
Buona giornata,
Luisa
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Ritengo fondamentale che lei possa richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Ritengo altresì utile un approccio EMDR al fine di favorire la rielaborazione del materiale traumatico connesso alla genesi della sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Salve, le suggerisco di confrontarsi di persona con un terapeuta per elaborare la situazione che al momento sta vivendo. Potrebbe aiutarla a gestire meglio il disagio.
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buona giornata.
Dott. Fiori
Buongiorno, grazie per la condivisione. Mi dispiace molto per la sua situazione.
Immagino stia vivendo un momento emotivo impegnativo. Le suggerisco, a mente fredda e lucida, di interrogarsi su ciò che per lei significa amore e su quali valori basa la sua vita, e da lì partire. Purtroppo non è possibile controllare ciò che accade all'esterno, ma come si reagisce.
Resto a disposizione, Dott.ssa Ilaria Truzzi
Immagino stia vivendo un momento emotivo impegnativo. Le suggerisco, a mente fredda e lucida, di interrogarsi su ciò che per lei significa amore e su quali valori basa la sua vita, e da lì partire. Purtroppo non è possibile controllare ciò che accade all'esterno, ma come si reagisce.
Resto a disposizione, Dott.ssa Ilaria Truzzi
Gentile utente, mi sembra in realtà lei abbia già un'opinione personale su quanto le sta accadendo, c'è qualcosa nello specifico che vorrebbe approfondire o su cui non riesce a darsi una spiegazione? Quanto questo dipende dal suo vissuto personale in questo momento? Rimango a disposizione e le mando un caro saluto
E' possibile che non sia amore. E' possibile che sia "follia". Sono plausibili anche gli alibi.
Sono altresì possibili tutti questi elementi. Cerchi un supporto psicologico e/o psicoterapeutico in questo momento di dolore, anzichè concentrarsi sulle lacrime di coccodrillo di chi predilige la scorciatoia della fuga.
Sono altresì possibili tutti questi elementi. Cerchi un supporto psicologico e/o psicoterapeutico in questo momento di dolore, anzichè concentrarsi sulle lacrime di coccodrillo di chi predilige la scorciatoia della fuga.
Buongiorno, leggere queste poche frasi mi ha fatto percepire molto dolore e ingiustizia. Immagino lo shock e la solitudine che prova, e le consiglio di rivolgersi a un cav (centro antiviolenza) per valutare come muoversi e avere un supporto psicologico e - in caso - legale.
Troverà sicuramente delle professioniste che - abituate a trattare con situazioni molto diverse con donne in difficoltà - potranno sostenerla e aiutarla a valutare come procedere. Se vuole delucidazioni in merito, può scrivermi. In bocca alla lupa!
Troverà sicuramente delle professioniste che - abituate a trattare con situazioni molto diverse con donne in difficoltà - potranno sostenerla e aiutarla a valutare come procedere. Se vuole delucidazioni in merito, può scrivermi. In bocca alla lupa!
Buongiorno, sicuramente in questo caso sarebbe necessario fare chiarezza. Lei in primis cosa vorrebbe? Le consiglio di ragionarci e deciderlo prima della nascita di suo figlio/a e la possibilità quindi di mantenere tale decisione. In secondo luogo purtroppo mancando tutta la storia del suo ex compagno non si possono comprendere le sue ragioni, ma è indubbio che sta affrontando un periodo difficile. Bisognerebbe tuttavia comprendere che rapporto vorrebbe con il nascituro e che rapporto ha con il figlio e la madre dello stesso. Però purtroppo non si può convincere una persona a fare cose che non vuole fare, compreso iniziare eventualmente un percorso psicologico. Le suggerirei comunque di iniziare un percorso per strutturare al meglio la cogenitorialità, eventualmente se fosse disponibile con il suo ex compagno, cosa che potrebbe aiutarlo a comprendere meglio le sue intenzioni e aiutare lei a prendere una decisione. Non demorda!
Sembra una follia anche a me... Molto strano! Sicura che non ci sia altro che determina la sua decisione? Forse non è amore ma non sembra neanche una decisione saggia...
Buon pomeriggio, è terribile quello che le sta succedendo e immagino il suo dolore. Sicuramente è un comportamento ed un agito forte, quello del suo "ex", ma non credo questo sia il momento di cercare il giusto o sbagliato della situazione. Le consiglio di valutare, invece, degli incontri individuali con uno psicologo per essere supportata emotivamente ma anche col dialogo in questo momento particolare (di grande felicità per il nascituro) ma anche di profonda rabbia e forse frustrazione per quanto riguarda la sua vita sentimentale.
Resto a disposizione.
Saluti dott.ssa GM
Resto a disposizione.
Saluti dott.ssa GM
Buonasera, lei è incinta e questa la sua priorità, non so quanti mesi di gravidanza è, si attivi per avere un supporto psicologico al più presto...il suo percorso ha tutto il diritto di essere vissuto a pieno oltre ogni disavventura amorosa. Viva il lupo e si ricordi che lei ha con sè una nuova vita che è preziosa quanto lei. Saluti dott.ssa Maria Lombardo
Buongiorno,
la situazione che descrive pare esser abbastanza delicata. La gravidanza di per se è un momento particolare per una donna, e nel suo caso se dovesse affrontare la fine di una relazione in tal periodo potrebbe esser troppo per poter regger da sola la situazione su un piano prettamente emotivo. Resto disponibile qualora avesse bisogno di un supporto in questo momento cosi delicato.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
la situazione che descrive pare esser abbastanza delicata. La gravidanza di per se è un momento particolare per una donna, e nel suo caso se dovesse affrontare la fine di una relazione in tal periodo potrebbe esser troppo per poter regger da sola la situazione su un piano prettamente emotivo. Resto disponibile qualora avesse bisogno di un supporto in questo momento cosi delicato.
Cordiali Saluti
Dott. Diego Ferrara
Quindi la vuole lasciare per non prendersi ulteriori responsabilità e perchè ha già un figlio. Però la ama e quindi non tollererebbe che lei si rifacesse una vita trovando un altro compagno. Come quelli che per dimostrare il loro amore per gli animali mettono gli uccellini in gabbia insomma...Dalle poche, anche se cruciali, informazioni che ci fornisce è difficile ipotizzare motivazioni e verificare gli alibi, ma quello che conta più di tutto è quello che è successo. Ragioniamo per assurdo, tutto quello che lui ha detto è vero. e adesso? Si sentirebbe più tranquilla? Io non credo, deve sempre poter valutare la situazione dal suo punto di vista, indipendentemente dai condizionamenti esterni.
Buongiorno,
sembra che lei sia invischiata in un gioco relazionale in cui è l'unica a perderci.
Un consulto psicologico al fine di poter elaborare la situazione, può certamente aiutarla.
Cordialmente, EP
sembra che lei sia invischiata in un gioco relazionale in cui è l'unica a perderci.
Un consulto psicologico al fine di poter elaborare la situazione, può certamente aiutarla.
Cordialmente, EP
Gent.le Utente,
comprendo la difficoltà emotiva che sta vivendo in questo momento così delicato e significativo della sua vita.
Le consiglio di riflettere sulla possibilità di potersi prendere uno spazio terapeutico in cui poter condividere tutto quello che sta vivendo sia come madre che come donna. La domanda che le pongo è: sembra che tutti vogliono proteggere qualcuno ma Lei si protegge?
Un cordiale saluto
comprendo la difficoltà emotiva che sta vivendo in questo momento così delicato e significativo della sua vita.
Le consiglio di riflettere sulla possibilità di potersi prendere uno spazio terapeutico in cui poter condividere tutto quello che sta vivendo sia come madre che come donna. La domanda che le pongo è: sembra che tutti vogliono proteggere qualcuno ma Lei si protegge?
Un cordiale saluto
Salve, situazione estremamente delicata per poter dare una risposta esaustiva con pochissimi elementi e senza un confronto diretto. Le consiglio di contattare uno psicologo per analizzare specificatamente la delicata vicenda. Cordiali saluti. Professor Antonio Popolizio
Gentile utente, la situazione è al quanto delicata. S tratta del futuro del suo bambino e del suo. Non di meno del padre del bambino che spaventato, preoccupato scappa cercando di evitare il problema, senza considerare che comunque lui avrà un altro figlio. Ci sono in ballo diverse emozioni c conflitti per voi genitori.
Suggerisco percorso di ascolto
Saluti Dott.ssa Silvana
Suggerisco percorso di ascolto
Saluti Dott.ssa Silvana
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico online
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Buongiorno e grazie per averci parlato della sua situazione che capisco essere molto complicata soprattutto in un momento così delicato della sua vita. Penso sia molto difficile, nonchè poco consigliabile dare un parere sulla situazione che ha descritto e sui comportamenti e pensieri che ci ha spiegato. Quello che posso consigliarle è di darsi uno spazio in cui poter dar voce al suo sentire così da poter affrontare questo periodo della sua vita forte di un supporto ulteriore. Augurandole il meglio le porgo i miei più cordiali saluti. Dott. Andrea Brumana
Buongiorno, chiaramente è una situazione delicatissima soprattutto perché durante una gravidanza è importante percepire la presenza del padre. Il momento psicologico richiede un sostegno. Valuti le prospettive future che ha, in assenza di quest'uomo che non mi sembra distaccato del tutto dalla precedente relazione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi
Cara utente, grazie per essersi esposta così, nel raccontare la sua situazione, personalmente a me dispiace molto per ciò che sta vivendo. È comprensibile che lei possa sentirsi confusa e ferita. La situazione sembra molto complessa, coinvolge molte emozioni e grosse responsabilità.
Cerchi di parlare con il suo compagno in modo aperto e onesto, ed anche se so che ci ha già provato molte volte, provi a farlo esprimendo i suoi sentimenti cercando anche di capire meglio quali siano le sue preoccupazioni e quali siano invece le sue motivazioni.
IMPORTANTE si assicuri di prendersi cura di te stessa, sia fisicamente che emotivamente, poiché la sua salute e il suo benessere sono fondamentali, soprattutto durante la gravidanza.
Rifletta su ciò che è più importante per lei e su come desidera sia il suo futuro, chiedendosi se questa relazione soddisfa le sue aspettative e se è realmente felice.
Ricordi bene che merita una relazione in cui deve sentirsi amata ed apprezzata, e se il suo compagno non è disposto a fare passi avanti, potrebbe essere utile valutare se questa relazione è davvero ciò che desidera per il suo futuro.
Un percorso di coppia con uno psicologo inoltre potrebbe aiutarvi a superare questo blocco nella vostra relazione.
Rimango a sua disposizione sulla piattaforma Miodottore: Dott. Nunzio Spina | instagram: nunzio.spina_psy
Cerchi di parlare con il suo compagno in modo aperto e onesto, ed anche se so che ci ha già provato molte volte, provi a farlo esprimendo i suoi sentimenti cercando anche di capire meglio quali siano le sue preoccupazioni e quali siano invece le sue motivazioni.
IMPORTANTE si assicuri di prendersi cura di te stessa, sia fisicamente che emotivamente, poiché la sua salute e il suo benessere sono fondamentali, soprattutto durante la gravidanza.
Rifletta su ciò che è più importante per lei e su come desidera sia il suo futuro, chiedendosi se questa relazione soddisfa le sue aspettative e se è realmente felice.
Ricordi bene che merita una relazione in cui deve sentirsi amata ed apprezzata, e se il suo compagno non è disposto a fare passi avanti, potrebbe essere utile valutare se questa relazione è davvero ciò che desidera per il suo futuro.
Un percorso di coppia con uno psicologo inoltre potrebbe aiutarvi a superare questo blocco nella vostra relazione.
Rimango a sua disposizione sulla piattaforma Miodottore: Dott. Nunzio Spina | instagram: nunzio.spina_psy
Capisco quanto la situazione sia dolorosa e complicata. Da un lato, lui manifesta affetto e addirittura piange per la separazione, dall’altro però ha preso una decisione dettata dalla volontà di proteggere suo figlio e, apparentemente, di non introdurre ulteriori figure paterne nella sua vita. È una questione molto delicata, soprattutto in un momento in cui tu ti trovi in una condizione di particolare vulnerabilità, essendo incinta.
Cosa potrebbe significare il suo comportamento? 1)Protezione del figlio:
spesso, chi ha già un figlio si sente responsabile nel mantenere una certa stabilità nella sua vita, temendo che l’ingresso di un nuovo partner possa complicare il rapporto con il bambino. In questo caso, lui potrebbe aver pensato di voler evitare ulteriori conflitti o confusione emotiva, soprattutto se percepisce che la situazione familiare è già complicata dalla presenza di una madre con cui ha difficoltà.2)Priorità e confusione emotiva: Il fatto che lui ti ami, ma abbia scelto di lasciarti per “proteggere l’altro” (presumibilmente il figlio o la dinamica esistente con l’ex, che tu descrivi come una madre manipolatrice) può indicare una difficoltà nel bilanciare i suoi sentimenti tra l’amore per te e la responsabilità nei confronti di suo figlio. In questo senso, la sua decisione potrebbe riflettere un conflitto interno: da una parte il desiderio di stare con te, dall’altra il timore di compromettere la situazione già esistente.
È giusto accettarlo? Non esiste una risposta universale, perché molto dipende da come ti senti tu e da cosa ti aspetti da una relazione in questo momento della tua vita:
In una fase così delicata come la gravidanza, avere accanto una persona che sappia darti sostegno emotivo è fondamentale. Se senti che lasciarti è una scelta dolorosa e che ti lascia senza il supporto necessario, è importante riflettere su cosa sia davvero meglio per te.
Potrebbe essere utile un confronto sincero con lui, in cui esprimi come ti senti e quali sono i tuoi bisogni in questo momento così delicato della tua vita. Chiediti se sei pronta a convivere con questa situazione e se lui è disposto a trovare insieme una via di compromesso che non ti lasci sola, soprattutto ora che stai per diventare mamma. Se dopo aver parlato, le sue risposte e la sua disponibilità non ti danno la sicurezza e il supporto che cerchi, potrebbe essere il momento di riflettere seriamente su cosa sia davvero meglio per te e per il tuo futuro bambino. Sii onesta con te stessa riguardo a cosa ti serve davvero in questo momento e non esitare a cercare supporto, anche esterno, se senti di averne bisogno.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Cosa potrebbe significare il suo comportamento? 1)Protezione del figlio:
spesso, chi ha già un figlio si sente responsabile nel mantenere una certa stabilità nella sua vita, temendo che l’ingresso di un nuovo partner possa complicare il rapporto con il bambino. In questo caso, lui potrebbe aver pensato di voler evitare ulteriori conflitti o confusione emotiva, soprattutto se percepisce che la situazione familiare è già complicata dalla presenza di una madre con cui ha difficoltà.2)Priorità e confusione emotiva: Il fatto che lui ti ami, ma abbia scelto di lasciarti per “proteggere l’altro” (presumibilmente il figlio o la dinamica esistente con l’ex, che tu descrivi come una madre manipolatrice) può indicare una difficoltà nel bilanciare i suoi sentimenti tra l’amore per te e la responsabilità nei confronti di suo figlio. In questo senso, la sua decisione potrebbe riflettere un conflitto interno: da una parte il desiderio di stare con te, dall’altra il timore di compromettere la situazione già esistente.
È giusto accettarlo? Non esiste una risposta universale, perché molto dipende da come ti senti tu e da cosa ti aspetti da una relazione in questo momento della tua vita:
In una fase così delicata come la gravidanza, avere accanto una persona che sappia darti sostegno emotivo è fondamentale. Se senti che lasciarti è una scelta dolorosa e che ti lascia senza il supporto necessario, è importante riflettere su cosa sia davvero meglio per te.
Potrebbe essere utile un confronto sincero con lui, in cui esprimi come ti senti e quali sono i tuoi bisogni in questo momento così delicato della tua vita. Chiediti se sei pronta a convivere con questa situazione e se lui è disposto a trovare insieme una via di compromesso che non ti lasci sola, soprattutto ora che stai per diventare mamma. Se dopo aver parlato, le sue risposte e la sua disponibilità non ti danno la sicurezza e il supporto che cerchi, potrebbe essere il momento di riflettere seriamente su cosa sia davvero meglio per te e per il tuo futuro bambino. Sii onesta con te stessa riguardo a cosa ti serve davvero in questo momento e non esitare a cercare supporto, anche esterno, se senti di averne bisogno.
Dott.ssa Antonella Bellanzon
Gentilissima concordo con lei sulla comunicazione assolutamente conflittuale ,del suo ex fidanzato. Quando si ama qualcuno ,si fa di tutto per stargli vicino.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Resto a disposizione e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari
Buongiorno,
quello che sta vivendo è un momento estremamente doloroso e confuso: una gravidanza, che di per sé porta con sé forti emozioni e bisogno di stabilità, si accompagna qui a una rottura affettiva improvvisa e contraddittoria. È comprensibile che lei si senta disorientata di fronte a parole e comportamenti che non coincidono.
Da quanto scrive, il suo compagno sembra intrappolato in un conflitto di lealtà tra il ruolo di padre e quello di partner. Tuttavia, la scelta di interrompere una relazione e lasciarla sola in un momento così delicato, pur dichiarando amore, indica una difficoltà profonda nel gestire la responsabilità e la complessità emotiva della situazione.
Lei ha perfettamente ragione: l’amore, da solo, non basta se non è accompagnato da coerenza, presenza e capacità di affrontare insieme le difficoltà. Dire “ti amo ma ti lascio” per proteggere qualcun altro, senza considerare il legame che si sta recidendo, può essere un modo per evitare il conflitto interiore, non per risolverlo.
In questo momento la priorità è proteggere se stessa e il bambino: cerci sostegno nella rete familiare, negli amici o in un percorso psicologico che la aiuti a elaborare il dolore e a ricostruire sicurezza e fiducia. È importante che non si senta sola — ciò che sta accadendo parla più dei limiti dell’altro che di un suo fallimento.
Il suo compito ora non è capire la sua “follia”, ma prendersi cura della propria forza. E quella, anche se oggi è ferita, c’è.
Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Petroni
quello che sta vivendo è un momento estremamente doloroso e confuso: una gravidanza, che di per sé porta con sé forti emozioni e bisogno di stabilità, si accompagna qui a una rottura affettiva improvvisa e contraddittoria. È comprensibile che lei si senta disorientata di fronte a parole e comportamenti che non coincidono.
Da quanto scrive, il suo compagno sembra intrappolato in un conflitto di lealtà tra il ruolo di padre e quello di partner. Tuttavia, la scelta di interrompere una relazione e lasciarla sola in un momento così delicato, pur dichiarando amore, indica una difficoltà profonda nel gestire la responsabilità e la complessità emotiva della situazione.
Lei ha perfettamente ragione: l’amore, da solo, non basta se non è accompagnato da coerenza, presenza e capacità di affrontare insieme le difficoltà. Dire “ti amo ma ti lascio” per proteggere qualcun altro, senza considerare il legame che si sta recidendo, può essere un modo per evitare il conflitto interiore, non per risolverlo.
In questo momento la priorità è proteggere se stessa e il bambino: cerci sostegno nella rete familiare, negli amici o in un percorso psicologico che la aiuti a elaborare il dolore e a ricostruire sicurezza e fiducia. È importante che non si senta sola — ciò che sta accadendo parla più dei limiti dell’altro che di un suo fallimento.
Il suo compito ora non è capire la sua “follia”, ma prendersi cura della propria forza. E quella, anche se oggi è ferita, c’è.
Un caro saluto,
Dott.ssa Sara Petroni
Stai ancora cercando una risposta? Poni un'altra domanda
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.