Buongiorno, Sono fabico, esiste un qualche tipo di integratore o medicinale senza effetti collater

Buonasera, al momento l'unica cura certa per il favismo è la prevenzione delle crisi emolitiche che si verificano in presenza di agenti ossidanti. I soggetti affetti devono astenersi scrupolosamente dall'assunzione di fave, piselli (alcune persone sono più sensibili ed anche altri alimenti e sostanze possono essere dannose) e alcuni farmaci (sul sito dell'Associazione Italiana Favismo è possibile trovare l'elenco completo dei farmaci ad alto e basso rischio). È bene, in ogni caso, non prendere integratori e/o farmaci senza prima consultare il medico di base. Quel che mi sento di consigliarle è di rivolgersi ad un nutrizionista che le elabori un piano alimentare personalizzato vario ed equilibrato e naturalmente ricco di antiossidanti.

Non esistono terapie specifiche se non l’esclusione di alimenti o farmaci che aumentano lo stato ossidativo dei globuli rossi. I valori epatici di chi parla da cosa sono dovuti? Il medico li riferisce al favismo?

buon giorno, dovrebbe consultare il medico di base o il farmacista per assunzione di integratori specifici.
saluti
dott.ssa antelmi

Buongiorno,
Gli unici accorgimenti realmente efficaci per un individuo fabico sono l'evitare di assumere alimenti, farmaci e prodotti erboristici capaci di scatenare la manifestazione clinica legata alla malattia e il tenersi lontano dai luoghi nei quali sono coltivate o esposte le fave.

Diffidi dalle informazioni fuorvianti in merito a presunti rimedi miracolosi, l'opportunità di un'integrazione e di una terapia farmacologica mirate sarà valutata dal medico chirurgo. Le suggerisco dunque di rivolgere questa domanda allo specialista che la segue.

Tenga presente poi che l'azione congiunta e sinergica dei principi nutritivi contenuti in un'alimentazione varia ed equilibrata è in grado di fornirle tutti gli elementi necessari al miglioramento del suo stato di salute, perciò sarebbe opportuno seguire un piano alimentare personalizzato.

Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti, cordialmente

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo Nutrizionsta

Buongiorno, non esistono terapie specifiche. Bisogna escludere alimenti o farmaci che aumentano lo stato ossidativo dei globuli rossi. A presto! Dott. Vincenzo Marzolla

Buongiorno, l'unica soluzione l'eliminazione di alimenti e farmaci che possano provocare la distruzione dei globuli rossi, consiglio quindi di non prendere farmaci né integratori senza aver prima consultato un medico.
Buona serata. Giulia

Buonasera, quali valori del fegato risultano alterati? Prima di assumere eventuali integratori è opportuno comprendere la causa dell'alterazione epatica e risolverla.
Per ulteriori delucidazioni, le consiglio di chiamarmi, in modo da spiegarmi ulteriormente la situazione.
Buona serata.
Dott.ssa Debora Caserio

Buongiorno, ne parli con il suo medico e gli parli a proposito sia della carenza che della eventuale utilizzazione o meno dei farmaci assunti nel periodo pre-analisi. l'indagine enzimatica le è stata prescritta sicuramente in maniera specifica in quanto non è un'analisi di routine.
Per una alimentazione specifica per la salute del fegato ci sono sicuramente piani alimentari a supporto che può farsi strutturare da un professionista e anche l'utilizzo di estratti vegetali potrebbe migliorare la salute del suo fegato.
Buona giornata

Buonasera deve eliminare alimenti e farmaci che possano scatenare la sua malattia. Può trovare l'elenco di ciò che deve evitare sul sito Associazione Italiana Favismo. Non assuma mai integratori se non prescritti dal medico o dal nutrizionista che conosce la sua malattia.
Un piano dietetico studiato a supporto della salute epatica potrebbe migliorare globalmente il suo stato di salute. Cordiali saluti

Buongiorno condivido pienamente quanto espresso dai colleghi

Salve, le consiglio di astenersi scrupolosamente dall'assunzione di fave e piselli, farmaci e sostanze in grado di innescare la crisi emolitica. Sarebbe buono astenersi anche dai mirtilli, l'acqua tonica, il vino rosso e i prodotti a base di soia.
Buon pomeriggio!!

è sconsigliatissimo suggerire qualche integratore specifico senza prima vedere ed analizzare tutta la sua situazione, visto che inoltre da quanto riferisce è molto alterata.
la invito a contattare un nutrizionista o medico specializzato quanto prima in modo da farsi consigliare al meglio

Al momento, come già anticipato dai colleghi l'unica soluzione risulta l'eliminazione di fave e piselli, o di farmaci sconsigliati.
dott.ssa Chiara Sala

Per le persone con favismo, non esistono integratori specifici per normalizzare i valori del fegato. È fondamentale seguire una dieta bilanciata ed evitare sostanze ossidanti. Puoi assumere integratori vitaminici solo sotto controllo medico per evitare effetti indesiderati.

Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Gentile paziente, esistono alcuni attivi che possono dare una mano, come il cardo mariano (Protettore epatico naturale, aiuta la rigenerazione epatica), la curcumina forte antiossidante e antinfiammatorio (che ad alte dosi può interagire con altre sostanze), Acido alfa-lipoico anch'esso antiossidante.
Diciamo che possono essere più utili degli antiossidanti "puri", dal momento che il deficit di G6PD rende più vulnerabili allo stress ossidativo. Quelli sicuri sono: la vitamina E, vitamina D e Omega 3. Non esiste un integratore "miracoloso", ma può migliorare il suo benessere con un approccio equilibrato, scegliendo sostanze sicure e seguendo una sana alimentazione. Meglio, in ogni caso, parlarne con il proprio medico. Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.

Buongiorno! Per quanto riguarda la gestione del favismo (carenza di G6PD), è importante sottolineare che attualmente non esistono farmaci o integratori in grado di "normalizzare" direttamente i valori di questo enzima o di compensarne la carenza.
La carenza di G6PD è una condizione genetica che comporta una ridotta capacità dei globuli rossi di gestire lo stress ossidativo. L'approccio principale rimane quindi la prevenzione, evitando sostanze e farmaci che possano scatenare crisi emolitiche (come alcuni farmaci, fave e piselli freschi).
Alcuni integratori antiossidanti (come vitamina E, vitamina C a basso dosaggio, selenio) potrebbero teoricamente fornire un leggero supporto antiossidante, ma è fondamentale che qualsiasi integrazione venga discussa e approvata dal medico curante. Questo perché alcune sostanze "naturali" possono paradossalmente aumentare lo stress ossidativo nei soggetti con favismo.
Per quanto riguarda la funzionalità epatica, se i valori del fegato non sono nella norma, sarebbe importante prima identificarne la causa specifica attraverso esami appropriati, piuttosto che cercare un rimedio generico.
Le consiglio di consultare il suo ematologo di riferimento per una valutazione personalizzata e sicura.
Dott.ssa Barzaghi Federica