Buongiorno, da circa 6 anni soffro di catarro persistente, è da troppo tempo che sto andando avanti

Buongiorno, mi spiace per questa situazione che descrive. Sicuramente una condizione del genere può influire sull'umore, sulla motivazione e sulla fiducia nelle figure sanitarie, specie in una condizione diagnostica complessa in cui purtroppo i pareri (e così anche le metodologie) possono differire molto, tuttavia ritengo sia utile non perdere la fiducia nelle professioni sanitarie e lavorare anche sull'aspetto psicologico conseguente. Rimango a disposizione per una consulenza, anche online, buona giornata. Vittorio

Salve.
Certo che si! Non solo può influire sull'umore, ma può complicare anche la percezione della problematica e, in alcuni casi, gli aspetti psicologici posso essere responsabile del mantenimento del problema. Le suggerisco di chiedere una consulenza psicologica in modo da poter inquadrare la problematica e valutare la risposta idonea a lei.
Può scegliere un professionista della sua zona o qualcuno come me che lavora abitualmente anche online.
Cordiali Saluti Dott. Tiziana Vecchiarini

Salve, mi spiace molto per la situazione ed il disagio espresso e comprendo quanto possa essere difficile per lei convivere con questa situazione riportata.
Un problema cronico può sicuramente influire sul tono dell'umore pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli ed elaborare pensieri e vissuti emotivi connessi alla situazione da lei riportata e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta possa aiutarla ad identificare pensieri rigidi e disfunzionali che impediscono il cambiamento desiderato e mantengono la sofferenza in atto.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL

Buongiorno, certamente si ma non solo. Gli aspetti psicologici possono essere strettamente correlati con le cause ed il mantenimento dei sintomi fisici.
Chieda una consulenza psicologica per approfondire la questione. Sono certa che questo portale la aiuterà nella scelta del professionista.
Cordiali saluti

Buon pomeriggio,
sicuramente questa condizione fisica influisce sull’umore e anche a livello psicologico perché a lungo andare il non trovare una soluzione a questa problematica sicuramente è logorante. Quello che posso consigliare è di prendersi uno spazio per dei colloqui psicologici per approfondire i vari aspetti di questa problematica, analizzare la loro influenza sulla vita quotidiana e individuare delle strategie per gestire la situazione.
Resto a disposizione per dei colloqui online.
Cordialmente
Dott. Michele Arnaboldi.

Buongiorno a lei. Le risponderei che assolutamente sì, tutto ciò ha grande impatto sul suo umore che, d'altro canto contribuisce poi al mantenimento della situazione organica che descrive.
Un percorso di sostegno psicologico sicuramente potrebbe aiutarla molto.
Restando a disposizione, Le auguro il meglio.

Salve, sicuramente una situazione del genere può influire negativamente sull’umore , ragion per cui potrebbe essere utile effettuare delle sedute psicoterapeutiche
Saluti

Certo ,influenza fortemente l umore.Queste difficoltà diagnostiche procurano rabbia e frustrazione.Oltre alla sintomatologia che è indubbiamente problematica Chieda un sostegno psicologico per affrontare questa fase è trovare una risoluzione Un caro saluto dottssa Luciana Harari

Buonasera Gentile Utente, mi dispiace per la situazione che sta vivendo. Tutto può influenzare l'umore, se lei si sente più nervoso e riconduce il tutto a questa sua condizione, ha già risposto alla sua domanda. Per capire che tipo di aiuto le può essere utile, servirebbe almeno qualche colloquio psicologico per inquadrare il problema. Può prenotare una prima visita direttamente su questo sito, oppure rivolgersi ad un suo nominativo di fiducia. Cordialmente, dott. Simeoni

Buonasera,
Mi dispiace apprendere che dopo aver richiesto dei consulti medici così numerosi, non sia riuscito a risolvere la sua situazione.
A partire dalla mia esperienza clinica, posso ipotizzare che l'accumulo di catarro, esclusa ovviamente un'eziologia medica, possa essere la manifestazione di un disagio psichico, quindi una somatizzazione.
Per fare maggiore chiarezza su questo aspetto il parere di uno psicoterapeuta che possa sottoporla ad una valutazione diagnostica approfondita, è sicuramente la soluzione più auspicabile.
Pertanto, le consiglio di ricercare uno psicoterapeuta che le ispiri fiducia e richiedere una consulenza individuale, anche on line.
Un caro saluto

Gentile utente, mi dispiace per l'iter diagnosi complesso al si è sopporto. Questo sicuramente ha comportato ansia, tristezza, sensazione di stanchezza etc. Qiando si sta a lungo nella stesssa emozione si ripercuote, ama se stessa e si Ripresenta dott Silvana Zito

Ha fatto diversi approfondimenti da diversi specialisti. Quale è la causa di questo catarro? Può accadere che il catarro sia la conseguenza di un disturbo respiratorio che ha radici psicosomatiche. Si suggerisce una valutazione psicodiagnostica. Nel frattempo può verificare cosa accade utilizzando le tecniche di rilassamento che trova negli episodi 5, 9, 10, 14, 20 del Podcast Le stanze della Paura, rivolto alle persone che soffrono di disturbi d'ansia. Troverà approfondimenti e strumenti di auto aiuto che potrà utilizzare nei momenti difficili. Il Podcast è disponibile GRATUITAMENTE su Google e Spotify. Segua la pagina Facebook Le Stanze della Paura. Di grande aiuto per i disturbi respiratori la pratica della silvoterapia a cui sarà dedicato l'episodio che sarà condiviso nel mese di luglio. Buona serata. Bruno Ramondetti

Il pensiero condiziona in continuazione i nostri stati d’animo e le nostre risposte somatiche: dipende dalle valutazioni che diamo a ciò che ci sta accadendo e ciò che pensiamo ci accadrà. Ciò non può’ non avere ripercussioni sulle nostre reazioni emotive (dall’ansia allo sconforto, dalla pacifica accettazione al rifiuto rabbioso). Valuti la possibilità di chiedere una consulenza con uno psicologo: intanto la aiuterà a comprendere come si rapporta lei con ciò che le sta accadendo.
E, se scatterà quella fiducia empatica (indispensabile e necessaria nella relazione con lo psicologo), magari potreste fare anche qualche altro colloquio per approfondire ulteriormente ciò che sarà emerso durante la consulenza.
Tanti auguri!
Mgf

buongiorno,
purtroppo il suo problema influisce sia sulle relazioni sociali che sulla percezione di sé, immagino che contribuisca ad allontanarla dagli altri.
L'umore è frutto soprattutto delle nostre interazioni con gli altri ma soprattutto con noi stessi.
Le consiglio di provvedere ad un percorso psicoterapeutico per essere aiutato a gestire nel modo migliore questo difficile momento della sua vita.
un saluto

Gentile utente di mio dottore,

Come per molti problemi d8 natura organica che persistono da tempo anche il suo potrebbe alla lunga incidere sul suo umore e sulla sua qualità della vita, soprattutto se la problematica non dovesse trovare una risoluzione definitiva.
In casi simili al suo solitamente é possibile pensare a dei percorsi di supporto psicologico al fine di poter meglio accettare e integrare nella propria vita questa nuova condizione con cui pare di capire dovrà abituarsi a convivere.
Nel caso le andasse di approfondire tale discorso non esiti a contattarmi in privato.

Cordiali saluti
Dott. Diego Ferrara

Buongiorno, certamente una situazione di questo tipo può influire negativamente sull'umore.

Saluti

MT

Gentile utente, l'iter diagnostico a cui si è sottoposto con poco successo può far pensare che in questo disturbo sia sostenuto anche da motivazioni psicologiche e psicosomatiche. inoltre è molto probabile che il ripetersi e il perdurare di una condizione organica di disagio o di dolore influenzi in modo massiccio l'umore, generando stress, ansia, irritabilità. Resto a disposizione e buon tutto. DR

Buonasera, come detto anche dai colleghi, assolutamente sì, gli stati fisici possono ripercuotersi sullo stato psicologico e contribuire anche al mantenimento dello stato fisico. Potrebbe rivolgersi a uno psicologo per affrontare questo suo disagio e approfondire eventuali motivazioni personali che possono ripercuotersi a livello psicosomatico.
Resto a disposizione per qualunque chiarimento un caro saluto dottoressa Paola De Martino

Buongiorno, di sicuro avere fastidi di salute e non sapere esattamente come risolverli provoca sconforto e malumore. In genere quando gli esami fisiologici sono negativi, si può pensare ad una manifestazione psicosomatica per la quale sarebbe necessario un consulto con uno psicoterapeuta.
Cordiali saluti
Dott.ssa Valeria Randisi

Buonasera, visto che è esclusa l'origine organica del suo malessere, potrebbe trattarsi di un disturbo psicosomatico. Le consiglio quindi di consultare uno psicologo esperto in questo tipo di disturbi. Cordiali saluti.

Gentile utente immagino la sua esasperazione per questo suo annoso problema di salute. Sicuramente la mancata risoluzione di questo disturbo ,le provoca confusione e frustrazione e quindi il suo umore non puo' essere buono , non puo' essere sereno come se avesse risolto. A questo punto mi sento di consigliarle uno psicoterapeuta ad indirizzo psicosomatico , visto che ha gia seguito delle cure mediche con diligenza , ma senza risultati .
Resto a disposizione per qualsiasi aiuto o chiarimento e la saluto cordialmente
Dott.ssa Adriana Gaspari

Gentile utente mi dispiace tanto per la situazione che ha raccontato. Sicuramente lo stress dovuto allo stato di salute ha potuto influire sul suo umore. Le consiglio di intraprendere un percorso di supporto psicologico per vedere bene il vissuto emotivo legato a queste dinamiche.
Sarei felice di accompagnarla in questo percorso, mi occupo di supporto psicologico a pazienti con malattie organiche.
Se dovesse avere dei dubbi, può contattarmi premendo il tasto 'messaggio' sul mio profilo.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott. Luca Rochdi

Salve,

capisco quanto possa essere frustrante convivere con un problema fisico cronico come il catarro persistente, soprattutto dopo tanti anni e numerosi controlli senza risultati definitivi. Una condizione così prolungata può avere effetti importanti anche sull’umore: sentirsi continuamente limitati o non trovare sollievo può portare a irritabilità, stanchezza emotiva, ansia o cambiamenti nella motivazione quotidiana.

Spesso, quando un disturbo fisico cronico persiste, si instaura un circolo in cui la preoccupazione e il disagio aumentano la percezione dei sintomi, peggiorando lo stress emotivo. Questo non significa che il problema sia “solo nella testa”, ma che mente e corpo sono strettamente collegati.

Potrebbero essere utili alcuni accorgimenti:

* confrontarsi con un professionista della salute mentale per gestire ansia, irritabilità e frustrazione, imparando strategie di coping per vivere meglio nonostante il disturbo;
* mantenere attività piacevoli e momenti di rilassamento per ridurre lo stress, che a sua volta può diminuire la percezione dei sintomi;
* eventualmente, valutare un consulto integrato con specialisti che considerino anche aspetti funzionali o psicosomatici, se le cause organiche sono già state escluse.

Un percorso psicologico personalizzato può aiutarla a ritrovare serenità, migliorare la qualità della vita e ridurre l’impatto emotivo del problema fisico.

Resto a disposizione per accompagnarla in strategie concrete per gestire meglio il suo disagio e migliorare il benessere complessivo.
Saluti