Buonasera, sono una ragazza di 18 anni e da poco mi sono impegnata in una relazione con un ragazzo c
24
risposte
Buonasera, sono una ragazza di 18 anni e da poco mi sono impegnata in una relazione con un ragazzo che pensa ancora alla sua relazione passata. La sua, era una relazione di due anni con una persona che gli ha fatto bene quanto male, sembra non volerla dimenticare e la nomina spesso raccontando esperienze passate. Nonostante ciò lo conosco da tempo e mi ci sono affezionata, non so cosa fare e come muovermi, non vorrei perderlo.
Avete consigli o pareri?
Avete consigli o pareri?
Buonasera,
probabilmente il suo ragazzo non ha ancora elaborato la sua relazione passata che sarà stata, nel bene e nel male, comunque una storia importante. In questi casi diviene quindi fondamentale la comunicazione tra i partner, mettere bene le cose in chiaro e dire cos'é che proviamo, far capire all'altro che ci teniamo a lui e che con noi si può aprire.
Le auguro una buona serata
Dott. Ubaldo Balestriere
probabilmente il suo ragazzo non ha ancora elaborato la sua relazione passata che sarà stata, nel bene e nel male, comunque una storia importante. In questi casi diviene quindi fondamentale la comunicazione tra i partner, mettere bene le cose in chiaro e dire cos'é che proviamo, far capire all'altro che ci teniamo a lui e che con noi si può aprire.
Le auguro una buona serata
Dott. Ubaldo Balestriere
Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online
Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.
Mostra risultati Come funziona?
Buonasera, la ringrazio per aver condiviso i suoi dubbi e le sue preoccupazioni. Comprendo le difficoltà che descrive ed è certamente normale focalizzare l'attenzione sul comportamento di lui (e sulla ex di cui racconta spesso), ma per un attimo la invito a porre il focus su se stessa. Penso che una cosa molto utile per entrambi in questo momento sia cercare di rispondere ad alcune domande: cosa desidera lei e quali sono le aspettative che lei ha nei confronti della vostra relazione?
Potrebbe confrontarsi con il suo ragazzo su questi quesiti, porre a lui le medesime domande.
Se dovesse sentirsi confusa dalla situazione, potrebbe valutare la possibilità di svolgere un colloquio psicologico per mettere a fuoco i suoi pensieri e le sue emozioni sulla relazione che ha. In questo modo potrà compiere i prossimi passi nella vostra relazione con maggior consapevolezza.
Resto a sua disposizione qualora desideri svolgere un colloquio psicologico e la saluto cordialmente.
Potrebbe confrontarsi con il suo ragazzo su questi quesiti, porre a lui le medesime domande.
Se dovesse sentirsi confusa dalla situazione, potrebbe valutare la possibilità di svolgere un colloquio psicologico per mettere a fuoco i suoi pensieri e le sue emozioni sulla relazione che ha. In questo modo potrà compiere i prossimi passi nella vostra relazione con maggior consapevolezza.
Resto a sua disposizione qualora desideri svolgere un colloquio psicologico e la saluto cordialmente.
Buonasera, è normale dopo la fine di una relazione mantenere vivo un bel ricordo della persona si aveva al proprio fianco, magari accompagnato da un po' di nostalgia per alcuni momenti vissuti insieme a lei.
È importante in questa nuova relazione accogliere gli attimi di introspezione del tuo fidanzato, che se te ne parla apertamente, forse è perchè si sente a suo agio nel farlo, si fida e sa di trovare in te una persona che possa farlo sentire ascoltato e al sicuro.
La domanda che invece puoi porre a te stessa è:"come sto io quando lui mi parla di lei?"
La disponibilità all'ascolto deve arrivare da entrambe le parti, e non deve farti perdere di vista te stessa e i tuoi bisogni.
Condividendo dubbi, preoccupazioni e aspettative potrete prendervi cura al meglio dei vostri vissuti emotivi.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi, o nel caso in cui volessi iniziare un percorso psicologico.
Un saluto
Dott. Giacomo Ginestrone
È importante in questa nuova relazione accogliere gli attimi di introspezione del tuo fidanzato, che se te ne parla apertamente, forse è perchè si sente a suo agio nel farlo, si fida e sa di trovare in te una persona che possa farlo sentire ascoltato e al sicuro.
La domanda che invece puoi porre a te stessa è:"come sto io quando lui mi parla di lei?"
La disponibilità all'ascolto deve arrivare da entrambe le parti, e non deve farti perdere di vista te stessa e i tuoi bisogni.
Condividendo dubbi, preoccupazioni e aspettative potrete prendervi cura al meglio dei vostri vissuti emotivi.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi, o nel caso in cui volessi iniziare un percorso psicologico.
Un saluto
Dott. Giacomo Ginestrone
Gentile utente, è fondamentale che il suo ragazzo faccia chiarezza su ciò che prova per l'altra ragazza, se è solo amicizia e tra voi due (te e lui), c'è fiducia reciproca credo che tu possa stare tranquilla.
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott Luca Rochdi
Resto a disposizione attraverso consulenze online.
Dott Luca Rochdi
Salve, mi spiace molto per la situazione che descrive poichè capisco quanto questa situazione possa impattare sulla sua vita quotidiana. Ritengo fondamentale innanzitutto che lei faccia chiarezza circa ciò che sente e ciò che prova verso questa persona, ritagliandosi uno spazio d'ascolto per elaborare pensieri e vissuti emotivi legati alla situazione descritta pertanto la invito a richiedere un consulto psicologico al fine di esplorare la situazione con ulteriori dettagli e trovare strategie utili per fronteggiare i momenti particolarmente problematici onde evitare che la situazione possa irrigidirsi ulteriormente.
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Credo che un consulto con un terapeuta cognitivo comportamentale possa aiutarla ad identificare quei pensieri rigidi, disfunzionali e maladattivi che le impediscono il benessere desiderato mantenendo la sofferenza in atto e possa soprattutto aiutarla a parlare con se stessa utilizzando parole più costruttive.
Credo che anche un approccio EMDR possa esserle utile al fine di rielaborare il materiale traumatico connesso ad eventi del passato che possono aver contribuito alla genesi della sofferenza attuale.
Resto a disposizione, anche online.
Cordialmente, dott FDL
Gentilissima, comprendo che ti trovi in una situazione delicata e sento quanto sia importante per te questa relazione. è normale sentirsi confusi e preoccupati quando il partner sembra ancora coinvolto in una relazione passata.
Potrebbe essere utile, inizialmente, aprirsi al tuo ragazzo e condividere con lui i tuoi sentimenti in maniera sincera. Prova a spiegargli come ti fa sentire il fatto che lui parli così spesso della sua relazione passata e come questa cosa influisca sul vostro rapporto.
Cerca, poi, di ascoltare anche il suo punto di vista. Forse ha bisogno ancora bisogno di tempo per elaborare i sentimenti legati alla relazione precedente. Potreste cercare insieme di stabilire i limiti su quanto spesso e in che modo parlare di questa esperienza passata.
Ti consiglio, inoltre, di riflettere su cosa per te significhi questa relazione e quali sono i tuoi bisogni e le tue aspettative. è importante che ti prendi cura anche e soprattutto di te stessa durante questi momenti.
Resto a disposizione. Un caro saluto, dott.ssa Giorgia Lanza
Potrebbe essere utile, inizialmente, aprirsi al tuo ragazzo e condividere con lui i tuoi sentimenti in maniera sincera. Prova a spiegargli come ti fa sentire il fatto che lui parli così spesso della sua relazione passata e come questa cosa influisca sul vostro rapporto.
Cerca, poi, di ascoltare anche il suo punto di vista. Forse ha bisogno ancora bisogno di tempo per elaborare i sentimenti legati alla relazione precedente. Potreste cercare insieme di stabilire i limiti su quanto spesso e in che modo parlare di questa esperienza passata.
Ti consiglio, inoltre, di riflettere su cosa per te significhi questa relazione e quali sono i tuoi bisogni e le tue aspettative. è importante che ti prendi cura anche e soprattutto di te stessa durante questi momenti.
Resto a disposizione. Un caro saluto, dott.ssa Giorgia Lanza
Cara utente, la cosa che più mi sento di dirle e di parlarne al suo partner, una comunicazione onesta e sincera renderà la dinamica più chiara. Racconti al suo partner cosa sta provando e come si sente, quali sono le sue paure. Questa comunicazione trasparente aiuterà la vostra coppia a crescere e maturare insieme.
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Cordialmente Dott.ssa Alessia D'Angelo
Gentile utente,
l'unico consiglio che posso darle è di provare a parlare con il suo compagno, una comunicazione aperta, cercando di comprendere l'altro (che i ricordi di relazioni passate e ferite rimaste possono essere important ed ancora presenti) ma anche comunicando i propri dubbi e difficoltà, i propri timori e ciò che le provoca sofferenza. Comunicazione, accogliersi a vicenda e ascoltarsi aiuta le relazioni a maturare e crescere insieme.
Con i miei migliori auguri,
Dott.ssa Aisha Battelini
l'unico consiglio che posso darle è di provare a parlare con il suo compagno, una comunicazione aperta, cercando di comprendere l'altro (che i ricordi di relazioni passate e ferite rimaste possono essere important ed ancora presenti) ma anche comunicando i propri dubbi e difficoltà, i propri timori e ciò che le provoca sofferenza. Comunicazione, accogliersi a vicenda e ascoltarsi aiuta le relazioni a maturare e crescere insieme.
Con i miei migliori auguri,
Dott.ssa Aisha Battelini
Gentilissima, grazie per la condivisione. Capisco quanto possa essere complesso affrontare certe tematiche e discorsi con il suo fidanzato, al quale lei tiene molto. Credo che delle risposte però potrebbe averle conversando con lui apertamente, chiedendo spiegazioni e provando quindi a capire le motivazioni sottostanti la sua fatica ad elaborare la fine della precedente relazione.
Resto a disposizione!
Cordiali saluti
AV
Resto a disposizione!
Cordiali saluti
AV
Buongiorno e grazie di aver condiviso. Sicuramente la comunicazione sincera e a cuore aperto dei suoi dubbi è la strada migliore da percorrerre. I rapporti si consolidano con una comunicazione sincera e danno modo di crescere insieme. Qaulora questa strada non fosse sufficiente il sostegno psicologico può ulteriormente aiutare a fare chiarezza.
Un caro saluto
Dott.ssa D'Agostino
Un caro saluto
Dott.ssa D'Agostino
Cara utente, grazie per la condivisione. Sicuramente comunicare come ti senti al tuo fidanzato potrebbe essere un buon punto di partenza. Un caro saluto, dott.ssa Elena Sonsino
Buongiorno, innanzitutto grazie per aver condiviso con noi le sue preoccupazioni. Concordo con i colleghi: ne parli, in maniera sincera e trasparente con il suo compagno; le suggerisco inoltre di rivolgersi ad uno psicologo / psicoterapeuta per poter rileggere i suoi di vissuti emotivi, per esplorare cosa cerca nel suo compagno o più in generale in un partner ovvero per concentrarsi non tanto e non solo su di lui ma anche su di lei. Valuti di intraprendere questo cammino che non sappiamo dove la condurrà ma la aiuterà a sostenere il peso delle attuali fatiche. Un caro saluto
Buongiorno,
da ciò che dice sembra che il suo ragazzo debba ancora rielaborare e superare la fine della precedente relazione, e questo è un lavoro che lo coinvolge in prima persona, ma per quanto riguarda lei mi permetto solo di dirle che non volendo perdere lui rischia di perdere di vista sè stessa e ciò che veramente desidera da una relazione.
Si ascolti, si dia il tempo per capire cosa sente rispetto alla situazione, ricordando di non poter risolvere per lui le sue problematiche e anche se volesse dargli un aiuto, si ricordi che in preda alla paura non riusciamo ad essere sinceramente d'aiuto per l'altra persona, anche con le migliori intenzioni.
Non esiti a contattarmi se avesse bisogno.
da ciò che dice sembra che il suo ragazzo debba ancora rielaborare e superare la fine della precedente relazione, e questo è un lavoro che lo coinvolge in prima persona, ma per quanto riguarda lei mi permetto solo di dirle che non volendo perdere lui rischia di perdere di vista sè stessa e ciò che veramente desidera da una relazione.
Si ascolti, si dia il tempo per capire cosa sente rispetto alla situazione, ricordando di non poter risolvere per lui le sue problematiche e anche se volesse dargli un aiuto, si ricordi che in preda alla paura non riusciamo ad essere sinceramente d'aiuto per l'altra persona, anche con le migliori intenzioni.
Non esiti a contattarmi se avesse bisogno.
Buongiorno,
Mi spiace per la sua situazione. Il mio consiglio è quello di affrontare il problema con il suo ragazzo. Sarebbe opportuno capire cosa prova ancora per la sua ex ragazza e se è disposto a mettersi in discussione.
Sono disponibile ad aiutarvi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Mi spiace per la sua situazione. Il mio consiglio è quello di affrontare il problema con il suo ragazzo. Sarebbe opportuno capire cosa prova ancora per la sua ex ragazza e se è disposto a mettersi in discussione.
Sono disponibile ad aiutarvi.
Cordiali saluti
Dott.ssa Laura Francesca Bambara
Buonasera gentile utente. Sarebbe opportuno riuscire a gestire la situazione attraverso una comunicazione funzionale dove lei può esprimere le sue percezioni e sensazioni a riguardo.
Inoltre, sarebbe opportuno per lei comprendere cosa vuole e desidera da una relazione amorosa, per poter davvero comprendere cosa sta cercando. Rimango a disposizione. Dott.ssa Martina Mari.
Inoltre, sarebbe opportuno per lei comprendere cosa vuole e desidera da una relazione amorosa, per poter davvero comprendere cosa sta cercando. Rimango a disposizione. Dott.ssa Martina Mari.
Buonasera. Ripensare a una vecchia relazione succede a molte persone. Da un lato perchè ricordiamo i momenti piacevoli, dall'altro lato si può provare un pò di nostalgia o tristezza. È necessario, a mio parere, che lei parli con il suo compagno di questa situazione che la fa soffrire. Avere un confronto tra partner potrà oltre a chiarire questi nodi , rafforzare il rapporto tra voi. Utile è mettersi in una posizione di ascolto non giudicante, cercando di capire sia se stessa (come si sente quando parla della ex) e capire lui come si possa sentire. Sicuramente condividere le sue preoccupazioni vi permetterà di conoscere aspetti più emotivi ed intimi dell'altro, ma soprattutto di se stessi. Deve ascoltare i suoi bisogni prima di tutto. Rimango a sua disposizione per qualsiasi informazione o se sentisse la necessità di iniziare un percorso (individuale o di coppia). Un caro saluto Dott.ssa Annamaria Dascanio
Buonasera.
Chiudere una relazione di coppia è un processo complesso che richiede molto più di una decisione, magari anche condivisa, ma presa solo sulla base di riflessioni. Bisogna farsi carico anche delle emozioni, dei vissuti, bisogna chiudere dentro di sé. E può essere un processo anche lungo. Non basta aprire una nuova relazione di coppia per definire di averne chiusa una precedente.
Se può esserle utile riflettere più a fondo sul tema, le propongo un colloquio online.
Chiudere una relazione di coppia è un processo complesso che richiede molto più di una decisione, magari anche condivisa, ma presa solo sulla base di riflessioni. Bisogna farsi carico anche delle emozioni, dei vissuti, bisogna chiudere dentro di sé. E può essere un processo anche lungo. Non basta aprire una nuova relazione di coppia per definire di averne chiusa una precedente.
Se può esserle utile riflettere più a fondo sul tema, le propongo un colloquio online.
Buongiorno, come potrà immaginare non è pensabile dare delle indicazioni di comportamento. Quello che posso suggerirle, visto che ha rivolto la sua domanda in uno spazio dedicato alla psicologia, è di capire se vuole comprendere qualcosa della situazione che sta attraversando ed eventualmente indirizzare la sua domanda ad uno psicologo con cui iniziare un percorso.
Cordialmente ADS
Cordialmente ADS
Buongiorno e grazie per aver condiviso la sua esperienza. Da ciò che scrive desumo che il suo ragazzo debba ancora elaborare la separazione. Sarebbe utile comprendere le dinamiche psicologiche relative a questa situazione per dare riscontri adeguati. Le informazioni a disposizione purtroppo sono poco sufficienti.
Rimango a disposizione, anche online.
Dr Samanta Carrubba, Caltanissetta
Rimango a disposizione, anche online.
Dr Samanta Carrubba, Caltanissetta
Salve, comprendo perfettamente il disagio che prova e l’ambivalenza delle emozioni che sente in questo momento. È naturale sentirsi in questo modo perché, da un lato, c’è la pastura di perdere qualcuno a cui si vuole bene e, dall’altro lato, il turbamento della rievocazione del passato. Le suggerisco, tuttavia, di provare a condividere questa cosa con il suo compagno. Potrebbe fare presente come la fa sentire e invitarlo a provare a capire che cosa lo spinge a rievocare la relazione passata. Le assicuro che, talvolta, l’abitudine delle cose dentro le relazioni fa brutti scherzi. Provi in questo modo e veda come va. Rimango a disposizione per un consulto individuale e / o di coppia.
Un caro saluto, Dr.ssa Marta Landolina
Un caro saluto, Dr.ssa Marta Landolina
Buongiorno, la ringrazio per aver condiviso la sua esperienza che rappresenta sicuramente per lei una certa sofferenza emotiva. Le consiglio di cercare uno spazio ed un tempo dedicate interamente ad esse, a quello che è il suo modo di vivere questa sofferenza e valutare possibili "soluzioni", legate maggiormente al suo modo di affrontare la questione. Da una parte certamente può aiutare parlarne apertamente e assertivamente con il suo fidanzato, mentre d'altra parte sarebbe altrettanto utile per lei acquisire strumenti per vivere con maggiore serenità i momenti legati a questa "gelosia".
Rimanendo a disposizione,
Dott. Giacomo Cresta
Rimanendo a disposizione,
Dott. Giacomo Cresta
Comprendo la tua preoccupazione e il tuo desiderio di gestire al meglio questa situazione delicata. In linea di massima, iniziare una relazione con una persona che non ha ancora elaborato pienamente una storia sentimentale significativa è in linea di massima sconsigliabile. Quando il pensiero di una relazione precedente è ancora così presente, con riferimenti frequenti ed emozioni ancora vive, potrebbe significare che il ragazzo non si è ancora completamente svincolato dal passato a livello emotivo.
In queste circostanze, è possibile che la nuova relazione venga inconsciamente influenzata da dinamiche irrisolte della precedente. Il confronto, la difficoltà a investire pienamente nel presente o la presenza costante del ricordo dell'ex partner potrebbero rendere difficile la costruzione di un legame sereno e appagante. Idealmente, una persona dovrebbe aver avuto il tempo e lo spazio per elaborare le gioie e i dolori di una relazione passata prima di immergersi in un nuovo impegno affettivo, in modo da poter portare nella nuova storia una maggiore disponibilità emotiva e una prospettiva più libera.
Il fatto che tu ti sia affezionata a questo ragazzo e non voglia perderlo è comprensibile, dato che lo conosci da tempo e evidentemente ci sono aspetti del vostro legame che ti attraggono. Tuttavia, è importante considerare che cercare di costruire una relazione solida con una persona emotivamente non del tutto disponibile può essere faticoso e potenzialmente fonte di sofferenza per entrambi. Potrebbe essere utile affrontare delicatamente con lui le tue osservazioni riguardo ai suoi pensieri ricorrenti sulla relazione passata, esprimendo come questo ti fa sentire e cercando di capire se lui stesso percepisce di aver bisogno di ulteriore tempo per elaborare quella fase della sua vita. Incoraggiarlo, con tatto e senza pressioni, a riflettere sul suo passato e a concedersi il tempo necessario per farlo potrebbe, paradossalmente, essere un modo per aiutarlo a essere più presente e disponibile nella relazione con te in futuro.
In queste circostanze, è possibile che la nuova relazione venga inconsciamente influenzata da dinamiche irrisolte della precedente. Il confronto, la difficoltà a investire pienamente nel presente o la presenza costante del ricordo dell'ex partner potrebbero rendere difficile la costruzione di un legame sereno e appagante. Idealmente, una persona dovrebbe aver avuto il tempo e lo spazio per elaborare le gioie e i dolori di una relazione passata prima di immergersi in un nuovo impegno affettivo, in modo da poter portare nella nuova storia una maggiore disponibilità emotiva e una prospettiva più libera.
Il fatto che tu ti sia affezionata a questo ragazzo e non voglia perderlo è comprensibile, dato che lo conosci da tempo e evidentemente ci sono aspetti del vostro legame che ti attraggono. Tuttavia, è importante considerare che cercare di costruire una relazione solida con una persona emotivamente non del tutto disponibile può essere faticoso e potenzialmente fonte di sofferenza per entrambi. Potrebbe essere utile affrontare delicatamente con lui le tue osservazioni riguardo ai suoi pensieri ricorrenti sulla relazione passata, esprimendo come questo ti fa sentire e cercando di capire se lui stesso percepisce di aver bisogno di ulteriore tempo per elaborare quella fase della sua vita. Incoraggiarlo, con tatto e senza pressioni, a riflettere sul suo passato e a concedersi il tempo necessario per farlo potrebbe, paradossalmente, essere un modo per aiutarlo a essere più presente e disponibile nella relazione con te in futuro.
Buongiorno, e grazie per aver condiviso ciò che stai vivendo. Da quello che racconti, si capisce quanto tu tenga a questo ragazzo. E' comprensibile che possa sentirti turbata quando lui parla spesso della sua ex. In quei momenti, potresti percepire di non essere abbastanza importante per lui, come se nel suo cuore non ci fosse ancora del tutto spazio per te. Questo può generare insicurezze e dubbi. Allo stesso tempo, è possibile che lui stia parlando del passato per raccontarsi e farsi conoscere attraverso le esperienze che ha vissuto e ciò che ha provato. Parlare di relazioni precedenti, infatti, non significa necessariamente desiderare di tornare o provare ancora dei sentimenti per quella persona. Ti consiglio di parlargli apertamente, ma con delicatezza; non come un’accusa, ma condividendo sinceramente come ti senti quando l’argomento ricorre troppo spesso. Questo può aiutarvi a capirvi meglio e rafforzare il vostro legame.
Se ti accorgi che questa situazione ti causa sofferenza e hai bisogno di confrontarti con qualcuno, puoi contattarmi.
Se ti accorgi che questa situazione ti causa sofferenza e hai bisogno di confrontarti con qualcuno, puoi contattarmi.
Buonasera Cara,
capisco la sua perplessità, ma credo che a volte la cosa migliore sia dialogare e comunicare di ciò che si sente in modo chiaro e limpido. Potrebbe parlarne con il suo compagno, senza toni accusatori o giudicanti, ma con estrema autenticità per condividergli il suo stato emotivo e capirne le motivazioni.
Chissà che questo non possa aiutare anche lui a riflettere.
capisco la sua perplessità, ma credo che a volte la cosa migliore sia dialogare e comunicare di ciò che si sente in modo chiaro e limpido. Potrebbe parlarne con il suo compagno, senza toni accusatori o giudicanti, ma con estrema autenticità per condividergli il suo stato emotivo e capirne le motivazioni.
Chissà che questo non possa aiutare anche lui a riflettere.
Esperti
Domande correlate
- Salve , ho dei problemi molto accentuati a rapportarmi con le persone a esprimere i miei sentimenti, ho difficoltà a fare qualsiasi cosa, difficoltà non indifferente a concentrarmi, anche guardare un film intero è diventato un impresa, non so come gestire questa cosa sto provando a rimettermi in sesto…
- Buonasera, io ho 26 anni, lui 33, entrambi siamo dei ragazzi indipendenti e anche genitori. Sono 8 mesi che abbiamo una relazione. Un mese e mezzo fa ha deciso di lasciarmi, ma l’unico cambiamento che ho visto è che non pranziamo più insieme e non ci mandiamo “il buongiorno con la buonanotte”. Continuiamo…
- Buonasera, sono sotto cura da 3giorni con lorazepam ore 8-14-20..welbutrin 150 dopo i pasti..tolep 600 e metà solian la sera...io mi sento come prima cioè con sintomi depressione maggiore.Mi tormentanto tante cose pure lavorative che al momento ho lasciato una di queste che io e mia moglie viviamo in…
- Non è interessato a me ma vuole la mia amicizia. A dicembre conosco un ragazzo.Organizziamo un appuntamento e la serata va bene tanto è che ci rivediamo dopo 2 giorni. Dopo a causa delle feste e, al fatto che lui il week -end torna dai suoi, ci siamo rivisti altre 3 volte. L' ultima la scorsa settimana. Si…
- Buonasera, ultimamente mi stavo interrogando se avessi la necessità di rivolgermi a qualche esperto per affrontare le mie difficoltà. In verità è quasi un anno che cerco di convincermi ad affrontare un percorso psicologico, ma non so per quali motivo ogni volta ci ripenso. Circa un anno fra ho passato…
- Buongiorno, sono una ragazza di 30 anni che ha una relazione da quattro anni con un ragazzo che in passato, prima di conoscermi, ha sofferto di depressione (con cura farmacologica). Dopo i primi due anni senza problemi, ho notato che il mio ragazzo ha iniziato a soffrire di "momenti bui" a volte lunghi…
- Salve, vorrei un vostro parere su una situazione di bullismo e cyberbullismo subiti durante il liceo, in una classe quasi tutta femminile. A 32 anni, ho scoperto in un gruppo segreto su Facebook, al quale mi hanno aggiunta senza preavviso per rimpatriate, commenti e post denigratori risalenti al quinto…
- Buongiorno, ho 31 anni e da 6 non riesco ad avere relazioni. Gli incontri sono tanti, ma tutti i ragazzi si approcciano costruendo su di me una possibile ragazza ideale. Ergo mi valutano, facendo subito dal primo/secondo appuntamento domande su come sono nelle relazioni, su cosa voglio (inteso anche…
- Salve a tutti, donna, 50 anni, da sempre accuso disturbi dell’umore e varie altre cose. Ho sempre avuto consapevolezza che in me qualcosa non va e vorrei fare chiarezza, sapere cosa ho, cosa sono, una diagnosi : non ho idea di come funzioni, mai rivolta a uno specialista, ma ho già dovuto assumere psicofarmaci…
- Buongiorno dottori. Sono una ragazza di 24 anni e scrivo in merito a una situazione emotiva personale che non so bene come gestire. Recentemente ho svolto un tirocinio in una scuola elementare per la mia università che appunto lo prevede, ci sono stata pochi mesi ma è stata un’esperienza molto positiva.…
Hai domande?
I nostri esperti hanno risposto a 83 domande su consulenza psicologica
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.